Comunicato stampa Risultati preliminari consolidati 2012

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1 Comunicato stampa Risultati preliminari consolidati 2012 Milano, 30 gennaio 2013 Dall esame dei dati preliminari consolidati relativi all esercizio 2012 da parte del Consiglio di Amministrazione di Gruppo Banca Leonardo, emergono risultati operativi in crescita rispetto al Ricavi netti pari a circa 147 milioni Risultato operativo pari a circa 29 milioni Utile netto pari a circa 32 milioni Previsione di distribuzione per circa 34 milioni Patrimonio netto dopo la prevista distribuzione pari a circa 326 milioni, con un Core Tier 1 Ratio del 25% La divisione Wealth Management ha raggiunto 6 miliardi di masse della clientela, con una crescita superiore a 1 miliardo e una raccolta netta di oltre 600 milioni La divisione Financial Advisory ha lavorato su 77 operazioni di M&A e di ristrutturazione del debito per un controvalore complessivo di circa 36 miliardi Il Consiglio di Amministrazione di Gruppo Banca Leonardo, riunitosi sotto la presidenza di Gerardo Braggiotti, ha esaminato i dati preliminari relativi all esercizio Nel corso del 2012 il Gruppo ha realizzato ricavi netti per circa 147 milioni (in linea con il 2011 a parità di perimetro), con un risultato operativo di circa 29 milioni (+20% circa). L utile netto, comprensivo delle poste straordinarie, si attesta a circa 32 milioni (utile individuale di 45 milioni). È intenzione del Consiglio di Amministrazione proporre all Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il bilancio la distribuzione di circa 34 milioni. Al 31 dicembre 2012 il patrimonio netto consolidato, al netto della prevista distribuzione di cui sopra, ammonta a circa 326 milioni ( 336 milioni nel 2011 al netto delle

2 distribuzioni effettuate), mentre il patrimonio netto tangibile è pari a circa 222 milioni. Il Core Tier 1 Ratio pari a circa il 25% è in linea con l esercizio precedente. La divisione di Wealth Management - grazie alla professionalità e al rafforzamento dei team, al modello di open architecture nella selezione delle proposte di investimento, all ampliamento dell offerta di servizi e prodotti di risparmio gestito e alle performance di portafoglio - è risultata in forte crescita, con un incremento delle masse delle clientela di oltre 1 miliardo. A fine 2012 gli Asset under Management hanno raggiunto i 6 miliardi circa (+21%), di cui l 87% in Italia. Il team italiano - composto da 83 Relationship Manager, di cui 15 entrati nel corso dell'anno - ha realizzato una raccolta netta di circa 630 milioni, di cui circa un terzo connesso all acquisizione del controllo di Cofib - Compagnia Fiduciaria di Beni S.p.A. con sede in Roma. Si prevede un trend di crescita anche nel 2013, grazie all ulteriore rafforzamento della struttura commerciale e a una serie di nuove iniziative. Nel corso del 2012 è stata rafforzata la rete commerciale con l inaugurazione della filiale di Firenze e il consolidamento di quella di Roma. Nel corso del 2012 la divisione Financial Advisory, riorganizzata l anno precedente sotto un unica sub-holding con sede in Belgio, ha continuato l attività di rafforzamento del proprio posizionamento competitivo a livello europeo con l apertura di una nuova sede a Stoccolma, che fa seguito all acquisizione nel 2011 della totalità del capitale di Leonardo Midcap in Francia e Sal Oppenheim Corporate Finance in Svizzera. Il buon andamento del settore mid-cap e la crescita dell attività di restructuring non hanno comunque compensato la contrazione fatta registrare nel mercato dell M&A in Europa continentale. Nel complesso, la divisione Financial Advisory ha lavorato su 77 operazioni di M&A e di ristrutturazione del debito, per un controvalore complessivo di circa 36 miliardi (70 operazioni per un controvalore di 16 miliardi circa nel 2011). I dipendenti complessivi del Gruppo ammontano a 373 (+5%), di cui circa 150 all'estero.

3 Gruppo Banca Leonardo Gruppo Banca Leonardo è una banca d'affari privata e indipendente guidata da un gruppo di manager di comprovata esperienza che detengono quote significative del capitale. Il Gruppo è attivo nel Wealth Management in Italia e Francia e nel Financial Advisory in Europa. Consiglio di amministrazione Gerardo Braggiotti Presidente Claudio Moro Direttore Generale Cristian Abellò Gamazo Gian Giacomo Attolico Trivulzio Michel David-Weill Carlo d'urso John Elkann Luca Ferrero de Gubernatis Ventimiglia Ian Gallienne Paolo Langè Gilles Samyn Patrick Sayer Collegio Sindacale Emanuele Rimini, Presidente Lucio Pasquini Salvatore Spiniello

4 Contatti media relation Gruppo Banca Leonardo Via Broletto, Milan Italy Roberto Notarbartolo di Villarosa Tel Mobile roberto.notarbartolo@bancaleonardo.com Twister Communication Group Via S. Panizza, Milan Italy Monica Provini Tel Mobile mprovini@twistergroup.it Melissa Lovisetto Tel Mobile mlovisetto@twistergroup.it Allegati 1. Dati preliminari consolidati 2. Azionisti al 31 dicembre Principali operazioni pubbliche effettuate nel corso del 2012 dalla divisione di Financial Advisory - Leonardo & Co.

5 Allegato 1 DATI PRELIMINARI CONSOLIDATI DATI ECONOMICI ( milioni) ( ) 2010 ( ) Commissioni nette Altri ricavi Totale Ricavi netti Costi operativi (118) (131) (101) Risultato operativo Plusvalenze e oneri straordinari ( ) (2) Imposte (11) (15) (7) Utile netto ALTRE INFORMAZIONI Patrimonio netto ( ) Core Tier 1 Ratio ( ) 25% 25% 18% Massa amministrata ( ) Dipendenti (numero) ( ) ( ) Il 2011 presenta un diverso perimetro di consolidamento per la presenza dei ricavi e dei costi dell'area Brokerage and Research (ceduta nel 2011) pari a complessivi 6 milioni circa, con effetto trascurabile sul risultato operativo ( ) Il 2010 rappresenta un dato pro-forma che non tiene conto dei dati della controllata DNCA Finance, ceduta nel 2011 ( ) In questa voce sono stati inclusi i benefici netti dell'affrancamento del goodwill registrati nel 2012 ( ) Al netto delle distribuzioni realizzate e attese (capitale, riserve e dividendi) Nota: Dati preliminari predisposti in base ai principi contabili internazionali IFRS/IAS e rappresentati in forma sintetica con criteri gestionali.

6 Allegato 2 Azionisti al 31 Dicembre 2012 AZIONI A % su totale azioni Swilux S.A (Gruppo Frère) 19,34 Eurazeo S.A. 19,34 Exor S.A. 17,40 Torreal S.A. 4,83 Allianz SE 2,90 Italmobiliare S.p.A. 2,90 Micheli Associati S.r.l. 2,90 Gruppo Seràgnoli 2,71 Edizione S.r.l. 1,93 Management 3,39 Altri 33 azionisti sotto al 2% 17,36 TOTALE AZIONI A 95,00 AZIONI B G.B.H. S.p.A 5,00 TOTALE AZIONI A + B 100,00

7 Allegato 3 PRINCIPALI OPERAZIONI PUBBLICHE DI FINANCIAL ADVISORY COMPLETATE DA LEONARDO & CO NEL 2012 A livello Europeo, la divisione Financial Advisory ha continuato a rafforzare il proprio posizionamento di mercato, fornendo servizi di advisory in 77 operazioni di M&A e di ristrutturazione del debito (70 nel 2011), per circa 36 miliardi ( 16 miliardi nel 2011), tra cui: Cessione da parte di Iberdrola dei suoi parchi eolici in Francia a un consorzio costituito da GE, MEAG e EdF Energies Nouvelles; Valutazione del Gruppo KBC nel contesto dell'attività di fund raising; Cessione da parte dei soci di Alain Mikli Group a Luxottica Group; Acquisizione da parte di Publigas e Fluxys di una quota da Eni in Interconnector, Interconnector Zeebrugge Terminal e Huberaar; Acquisizione da parte di Aelia (Groupe Lagardère) di ADR Retail da Aeroporti di Roma; Mediazione tra ABN Amro, Ageas e lo Stato Olandese; Cessione da parte di LBBW Immobilien di unità residenziali ad un consorzio guidato da Patrizia Immobilien. In Italia il team di Leonardo & Co., composto da 33 risorse di cui 22 banker, ha lavorato su 30 transazioni, tra cui si ricordano: Acquisizione da parte di F2i del 14,56% di SEA dalla Provincia di Milano; Aumento di capitale di Premafin, ristrutturazione del suo debito e fusione della stessa con Fondiaria-Sai, Milano Assicurazioni e Unipol Assicurazioni; Acquisizione da parte di Salini del 29,95% di Impregilo; Fund raising di Snam per il rifinanziamento dell'intero debito verso Eni; Riorganizzazione della catena di controllo di Edison; Attività di ristrutturazione del debito di Pininfarina; Attività di ristrutturazione del debito di Seat Pagine Gialle; Attività di ristrutturazione del debito di Seves; Cessione di Brioni a PPR. Sono 9 le operazioni seguite dal team italiano che, in varia forma, hanno riguardato transazioni cross border, a conferma della forte proiezione paneuropea del gruppo destinata a rafforzarsi ulteriormente grazie anche al nuovo assetto organizzativo.