PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA

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1 PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N IN DATA Oggetto: D. Lgs. 152/2006 R.D. 1775/ Derivazione d acqua da un gruppo di sorgenti tributarie del Rio Viasca, da due pozzi e da una galleria filtrante in comune di Trivero ed utilizzati a scopo domestico e potabile da parte del Consorzio Acqua Potabi le Ponzone in assenza di concessione provinciale. Provvedimenti. Il sottoscritto dott. Giorgio Saracco, in qualità di Dirigente del Ambiente e Agricoltura, PREMESSO CHE Con istanza del 25 marzo 1997, presentata e registrata in data 15 aprile 1997, al n 1952 di protocollo provinciale, il Consorzio Acqua Potabile di Ponzone richiedeva il rinnovo in via di sanatoria con varianti della concessione già oggetto del D.M. 10 febbraio 1954, n 140 per poter derivare litri al secondo massimi 6 e litri al secondo medi 3, per un corrispondente volume massimo annuo derivabile di metri cubi d acqua da un gruppo di sorgenti tributarie ubicate in comune di Trivero. L iter istruttorio si è sviluppato fino alla richiesta di sottoscrizione del disciplinare di concessione formalizzato con le note n di pro tocollo provinciale dell 08 luglio 2008 e n di protocollo provinciale del 18 agosto 2 010, inviate con nota raccomandata A/R. Nessun cenno di risposta alle note sopraccitate è pervenuto presso questi Uffici provinciali. Ai sensi dell art. 20 del D.P.G.R. 10/R/2003, in ottemperanza alle procedure stabilite dall art. 10 bis della L. 241/90, si è provveduto a respingere l istanza di concessione in sanatoria con varianti di cui sopra e ad imporre l esecuzione degli adempimenti connessi con la cessazione del prelievo mediante l adozione del provvedimento emanato con Determinazione Dirigenziale n 2214 del 24 agosto Con detta Determinazione Dirigenziale è stato disposto quanto segue: 1) di rigettare le istanze datate 25 marzo 1997 e 09 gennaio 2008 del Consorzio Acqua Potabile di Ponzone per il rinnovo della concessione in sanatoria con varianti della derivazione d acqua ad uso domestico da un gruppo di sorgenti tributarie del bacino del rio Viasca e da due pozzi ubicati nel territorio del comune di Trivero;

2 2) di imporre al Consorzio Acqua Potabile di Ponzone, per quanto riguarda il gruppo di sorgenti, la presentazione del progetto per la rimozione delle opere di derivazione ed il ripristino dei luoghi entro 90 giorni dalla data di ricezione della determinazione; 3) di imporre la rimozione delle opere, secondo progetto presentato e previa acquisizione da parte del Consorzio di eventuali permessi, entro 90 giorni dalla data di presentazione presso gli uffici provinciali del progetto; 4) di imporre al Consorzio la rimozione delle pompe per l emungimento dell acqua dai pozzi entro 30 giorni dalla ricezione della determina e alla chiusura permanente dell imbocco mediante l apposizione di tamponi localizzati entro 60 giorni dalla ricezione della determina; 5) di imporre l immediata cessazione del prelievo dell acqua in assenza di concessione provinciale mediante l adozione di interventi definitivi facilmente riscontrabili anche da parte della Polizia Provinciale addetta al controllo. Il Consorzio ha ricevuto copia della determinazione in data 06 settembre PRESO ATTO CHE Con nota del 12 settembre 2011, registrata al n di protocollo provinciale in data 13 settembre 2011, il Consorzio Acqua Potabile Ponzone comunicava che dopo una serie di problematiche relative all organizzazione del consorzio, lo stesso si stava prodigando per rendere efficiente sotto il profilo igienico sanitario e legale l uso dell acqua in parola e che i lavori eseguiti fino ad ora non avevano consentito di richiedere in tempo l adeguamento della Concessione. Alla luce di quanto esposto il consorzio, in considerazione dei notevoli costi sopportati, alfine di non rendere inutile tutto l operato sin ora svolto, richiedeva di ritirare la Determinazione n 2214 del 24 agosto DATO ATTO CHE Dal sopralluogo effettuato dalla polizia provinciale in data 06 dicembre 2011, si è potuto accertare quanto segue: 1) i pozzi non sono stati sigillati con tamponi localizzati e non è stata rimossa la relativa pompa di emungimento; 2) non sono stati adottati gli interventi definitivi di cessazione del prelievo: l acqua viene ancora utilizzata per gli scopi potabili e domestici degli utenti del Consorzio; 3) vi sono due linee separate di adduzione dell acqua: una per l uso esclusivamente domestico dove viene utilizzata unicamente l acqua sorgentizia e l altra solo per l uso potabile dove viene impiegata l acqua attinta dai pozzi e dalla galleria filtrante. Da accertamenti d ufficio si è constatato che ad oggi il Consorzio Acqua Potabile non ha presentato presso gli uffici provinciali il progetto di ripristino dei luoghi ai sensi dell allegato E del D.P.G.R. 10/R/2003. CONSIDERATO CHE A seguito di quanto accertato, la polizia provinciale ha elevato il verbale di accertamento di illecito amministrativo per il prelievo e l utilizzo d acqua da parte del Consorzio in assenza di concessione provinciale in violazione dell art. 17 del R.D. 1775/1933. VISTO l art. 5 comma 1 della Legge Regionale 29 novembre 1966, n 88 che dispone ai sensi dell art. 17 del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici

3 approvato con R.D. 1775/1933, fatte salve le sanzioni previste dalla legge, in caso di accertamento dell illecito, la presentazione da parte degli utilizzatori di acqua pubblica sprovvisti di regolare titolo, entro il termine assegnato dall autorità competente con atto di diffida, domanda di concessione in via di sanatoria. VALUTATO INOLTRE CHE Il Consorzio Acqua Potabile Ponzone con la nota del 12 settembre 2011 manifestava la volontà di proseguire il prelievo dell acqua richiedendo a tal fine il ritiro del provvedimento adottato dalla Provincia con D.D. n 2214 del 24 ag osto RITENUTO PERTANTO NECESSARIO ai sensi dell art. 5 della L.R. 88/96, imporre al Consorzio la presentazione dell istanza per il rilascio della concessione di derivazione d acqua redatta ai sensi del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n 10/R; sospendere gli effetti della Determinazione Dirigenziale n 2214 del 24 agosto 2011 relativamente agli obblighi connessi con la cessazione del prelievo fino alla data di presentazione dell istanza di rilascio della concessione in sanatoria e comunque non oltre il termine assegnato dal presente provvedimento per la presentazione di detta istanza. Visto il R.D. 1775/33 e s.m.i; Visto il D.P.G.R n 10/R; Visto il D. Lgs n 152; Vista la L.R. 88/1996 Vista la Deliberazione della G.P. n 131 del ad oggetto: Art 169 D. Lgs. 267/2000. Approvazione piano esecutivo di gestione Dato atto che l ufficio presso cui può prendersi visione della relativa documentazione è l Ufficio Politiche Agricole, Zootecnia, Viticoltura, Risorse Idriche del Settore Ambiente e Agricoltura presso la Provincia di Biella via Q. Sella n. 12 Biella e che il Funzionario responsabile del procedimento è il Dott. Giorgio Saracco ; Rilevato che l'adozione del provvedimento rientra tra le competenze dirigenziali per il combinato disposto degli artt. 48 comma 1, 107 e 183 del D. Lgs. 267/2000 e degli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 29/93; Accertata la conformità allo Statuto e ai regolamenti provinciali in vigore; DETERMINA Per le premesse sopra esposte, di diffidare il Consorzio Acqua Potabile Ponzone dal continuare a non ottemperare a quanto di seguito esposto:

4 1) di imporre l immediata cessazione del prelievo d acqua praticato dal Consorzio Acqua Potabile Ponzone da un gruppo di sorgenti tributarie del rio Viasca, da una galleria filtrante e da due pozzi ubicati in comune di Trivero per gli usi potabili e domestici dei membri del consorzio, senza aver ottenuto preventimente la concessione provinciale; 2) di imporre al Consorzio Acqua Potabile Ponzone la presentazione della relativa istanza di concessione in sanatoria, ai sensi della L.R. 88/96, nonché la relativa documentazione tecnica secondo le modalità previste dal D.P.G.R n 10/R presso gli Uffici provinciali nel termine di 180 giorni dalla data di ricezione del presente atto; di informare il Consorzio Acqua Potabile Ponzone che ove intenda continuare ad effettuare il prelievo d acqua, nelle more del procedimento istruttorio da avviare sulla base di detta istanza in sanatoria, dovrà presentare alla Provincia di Biella specifica istanza di autorizzazione provvisoria al prelievo d acqua debitamente motivata; di sospendere gli effetti della Determinazione Dirigenziale n 2214 del 24 agosto 2011 relativamente agli obblighi imposti per il ripristino dei luoghi connessi ala cessazione del prelievo, fino alla data di presentazione dell istanza di rilascio della concessione in sanatoria e comunque non oltre il termine assegnato dal presente provvedimento per la presentazione di detta documentazione. di inviare copia del presente provvedimento, a raggiunta esecutività e registrazione, al Consorzio Acqua Potabile Ponzone presso lo Studio Geom. Pria Falcero Danilo, Via Provinciale n 230/A - Trivero di dare atto, infine, che avverso al presente provvedimento è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque Torino, secondo le rispettive competenze. IL DIRIGENTE dott. Giorgio Saracco.. Pubblicata all Albo Pretorio per dieci giorni consecutivi dal... al... Addì,... Il Funzionario Responsabile Il Segretario Generale......

5 Firmato in originale: il dirigente/responsabile SARACCO GIORGIO Pubblicato per 10 giorni sull Albo Pretorio a partire dal