Inefficacia del nuovo contratto di affitto agrario in caso di inosservanza del diritto di prelazione
|
|
- Florindo Scotti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 4 bis legge 203/82 Inefficacia del nuovo contratto di affitto agrario in caso di inosservanza del diritto di prelazione dell'affittuario di cui all'art 4 bis legge 203/82; invalidità della rinuncia preventiva al relativo diritto, non ancora sorto (Commento a Tribunale di Rimini, Sez Sp Agraria, , n 1309 ) L art 4 bis della legge 203/82, introdotto dall art 5 del decreto legislativo 228/2001, introduce e regola l istituto della prelazione dell affittuario sui nuovi contratti di affitto che il concedente intenda stipulare con terzi per il medesimo fondo alla scadenza di quello in corso Le pronunce giurisprudenziali relative all'applicazione di tale norma sono, a quanto consta, piuttosto scarse Sentenza n 1309 del del 14/11/2002 della Sezione Specializzata Agraria del Tribunale di Rimini In essa, si afferma che l inosservanza delle norme di cui all art 4 bis legge 203/82 in tema di diritto di prelazione dell affittuario sui nuovi contratti di affitto determina l inefficacia dei nuovi contratti ed il subentro nel nuovo rapporto dell affittuario preferito alle medesime condizioni e, incidentalmente (ribadendo un pregresso e, a quanto risulta, pacifico e costante indirizzo della giurisprudenza di legittimità), che non è valida la rinuncia ad un diritto espressa quando ancora lo stesso non sia sorto in capo al rinunciante (si veda p e, in proposito, Cass 10272/95 ), ancorché la rinuncia sia contenuta in un accordo in deroga, stipulato con l'assistenza delle organizzazioni professionali agricole 1 / 6
2 ex art 45 legge 203/82 Si ritiene che la decisione in esame faccia buon governo delle nuove disposizioni, in sintonia con l'intenzione del legislatore, che è quella di assicurare all'affittuario insediato sul fondo maggiori possibilità di continuare sui medesimi terreni l'esercizio dell'impresa agraria In estrema sintesi, la norma prevede che il concedente che, alla scadenza del contratto di affitto, intenda concedere nuovamente il fondo in affitto (evidentemente a diverso conduttore), deve comunicare al conduttore le proposte ricevute, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 90 giorni prima della scadenza Nei quarantacinque giorni successivi l'affittuario che intenda esercitare il diritto di prelazione deve offrire al concedente, con le medesime modalità, uguali condizioni La denuntiatio, tuttavia, non è dovuta, oltre che in caso di inadempimento del conduttore o di recesso dallo stesso ex articolo 5 legge 203/82, anche se quest'ultimo abbia comunicato al concedente che non intende proseguire nella conduzione Su tali premesse, è invalsa nella prassi della contrattazione agraria l inserimento, nei testi-tipo dei contratti di affitto in deroga, di clausole che prevedono la dichiarazione preventiva del conduttore di rinuncia alla prosecuzione dell'affitto dopo il termine contrattuale convenuto Ci si chiede, pertanto, se, alla stregua del testo dell'articolo 4 bis della legge 203/82, una tale pattuizione possa essere considerata sempre e comunque legittima e valida, o, al contrario, non mascheri e sottenda la sostanziale ed implicita rinuncia dell'affittuario alla prelazione sui nuovi contratti di affitto o, comunque, un intento elusivo delle norme che la presidiano 2 / 6
3 Investita della questione, la Sez Specializzata Agraria del Tribunale di Piacenza (sentenza n 1 del 18/10/2004, rel est Picciau), dopo avere accertato il contesto giuridico in cui la clausola in questione era inserita e cioè che, nel caso specifico, la clausola stessa che era contenuta in pattuizioni di natura transattiva, finalizzate alla proroga della data di rilascio del fondo, ha ritenuto "che, nell'ambito di tali accordi transattivi, ben poteva il ricorrente rinunciare alla prelazione prevista dall'articolo 4 bis della legge 203/1982, atteso che una questione di nullità per violazione di norma imperativa può porsi al momento della stipulazione del contratto e non al momento di transazioni correlate alla cessazione del rapporto" A tale affermazione il Tribunale aggiunge, "per mera completezza, che si tratta comunque di accordi intervenuti ex articolo 45 legge 203/1982, con tutte le garanzie conseguenti, e quindi validi fra le parti, anche in deroga alle norme vigenti in materia agraria e pur se non aventi natura transattiva (vedi, letteralmente, l'articolo 45 citato)" La decisione pare da un lato implicitamente accogliere la tesi di parte ricorrente della sostanziale equiparazione della dichiarazione, inserita nel testo del contratto di affitto, di rinuncia alla prosecuzione dell'affitto dopo la scadenza contrattuale alla rinuncia preventiva al diritto di prelazione sui nuovi affitti agrari, ciò che è senz'altro condivisibile quanto meno quoad effectum Ma, sotto altro profilo, resta dubbio un altro aspetto di notevole rilievo ai fini del contendere, sul quale la pronuncia pare non condivisibile Occorre, infatti, evidenziare per poter validamente transigere, anche ex art 2113 cc, sia necessario, sempre, avere la disponibilità dei diritti che costituiscono l'oggetto della transazione Sul punto 3 / 6
4 , la Cassazione è costante nell affermare l impossibilità di disporre validamente di un diritto non ancora sorto, quale è, p es, pacificamente, il diritto di prelazione del conduttore di cui all art 8 legge 590/65, prima della relativa denuntiatio da parte del concedente Ma, nel caso esaminato dal Tribunale piacentino, non risulta (ed è, anzi, contestato) che al momento della stipula dell'accordo transattivo il diritto di prelazione di cui all'art 4 bis legge 203/82 fosse già nella disponibilità della parte che vi ha, in tesi, rinunciato In difetto di tale presupposto, infatti, una pattuizione di tal fatta dovrebbe ritenersi radicalmente nulla anche se inserita in un accordo sottoscritto con l assistenza delle organizzazioni professionali agricole ex art 45 legge 203/82 Agli accordi in deroga, infatti, non possono evidentemente essere riconosciuti poteri sananti di ogni e qualsiasi vizio delle intese tra le parti, ma solo effetti di convalida delle deroghe alle disposizioni della legge 203/82 Diversa sorte non pare potersi riservare all istituto di cui all art 4 bis legge 203/82 Su tali premesse, l inserimento, in deroga, nei contratti di affitto di clausole di preventiva rinuncia alla riconduzione o, più genericamente, alla prosecuzione all affitto parrebbe inidoneo a produrre gli effetti di cui al comma 2 dell'art 4 bis legge 203/82 nonché, sic et simpliciter, l automatica rinuncia alla prelazione dell affittuario sui nuovi contratti di affitto Tale clausola sembrerebbe, infatti, unicamente volta ad eludere le norme di legge in tema di prelazione sui nuovi contratti di affitto e quindi, sotto tale profilo, illegittima La dichiarazione dell affittuario della volontà di non proseguire l affittanza, di cui al comma 2 dell art 4 bis legge 203/82, per ottenere gli effetti liberatori, per il concedente, ivi previsti, alla stregua della interpretazione qui proposta, dovrebbe invero doversi inserirsi nel momento solo funzionale e non anche genetico del rapporto di affitto agrario La correttezza di una tale interpretazione sembrerebbe confermata dal dato testuale della disposizione in esame, dove si parla di 'comunicazione' del conduttore, termine che si addice più ad una comunicazione successiva all'inizio del rapporto, piuttosto che ad una clausola inserita nel testo del relativo, originario, contratto 4 / 6
5 Conformi alla sentenza Tribunale di Rimini, Sez Sp Agraria, , n 1309 ed alla sentenza della Cass 10272/95 : Deve ulteriormente confermarsi, infatti, che il diritto di prelazione previsto dall' art8 della legge 590/65, che esiste potenzialmente in capo all'affittuario coltivatore diretto ed agli altri soggetti indicati dalla legge sin dal momento della stipulazione del contratto agrario, facendo parte della loro posizione soggettiva nell'ambito del rapporto agrario, diventa attuale e concreto nel momento in cui il proprietario concedente comunica agli stessi in qualunque modo, anche verbalmente, la sua volontà di alienare il fondo a titolo oneroso (Cass 13 giugno 1992 n 7250); Ne segue, non essendo valida la rinuncia ad un diritto non ancora sorto e quindi non ancora complessivamente noto al titolare nella sua estensione, che il coltivatore diretto e gli altri soggetti indicati dalla legge non possono validamente rinunciare alla prelazione a loro spettante in forza delle leggi 26 maggio 1965 n 590 e 14 agosto 1971 n 817 prima della denuntiatio da parte del proprietario venditore che contrassegna la nascita stessa del suo diritto, in quanto una consapevole e responsabile rinuncia può aversi solo nell'ipotesi in cui il titolare del diritto sia posto in grado di valutare tutti gli aspetti positivi e negativi della sua scelta e, quindi, abbia avuto tempestiva e rituale conoscenza della vendita decisa dal proprietario, in particolare del nome dell'acquirente e del prezzo del trasferimento (Cass 29 gennaio 1991 n 872 Sempre nello stesso senso, tra le tantissime, Cass 30 gennaio 1990 n 633; Cass 10 agosto 1988 n 4920); Il diritto alla prelazione agraria ai sensi della legge 590/65 e della legge 871/71 s orge soltanto con la "denuntiatio" del proprietario alienante e non è rinunciabile prima che esso sia sorto Tale principio non ammette deroghe, né in relazione alla qualità del soggetto che opera la rinuncia, né in relazione alla qualità del soggetto cui la rinuncia venga rivolta o che comunque l'abbia sollecitata dall'avente diritto ( 5 / 6
6 Cass Sez III, sent n 4590 del ); In tema di contratti agrari, la rinuncia alla prelazione non può essere esercitata se non in seguito (e in dipendenza) della comunicazione della volontà del proprietario di alienazione del fondo (cosiddetta " denuntiatio "), senza che, in difetto di tale comunicazione, acquisti rilevanza la conoscenza del contratto preliminare che l'avente diritto possa eventualmente acquisire da altra fonte Infatti, per la configurazione di una valida rinuncia al diritto di prelazione, è necessario che il coltivatore abbia avuto rituale conoscenza della vendita decisa dal proprietario, onde essere posto in grado di valutare tutti gli aspetti positivi e negativi della sua scelta, in ipotesi, effettuare una consapevole rinuncia ( Cass Sez III, sent N 3672 del ) 6 / 6
Prelazione ereditaria: per la Cassazione sempre rinunciabile. Non serve la preventiva proposta di vendita
Prelazione ereditaria: per la Cassazione sempre rinunciabile Non serve la preventiva proposta di vendita Avv. Gabriele Mercanti - Di rilevante interesse sia pratico sia giuridico è il pronunciato della
Dettagli41/20 del 17/10/2007 ha proceduto al riordino del proprio patrimonio immobiliare,
CONTRATTO AFFITTO FONDI RUSTICI (in deroga ex artt. 23 L. n. 11/1971 e art. 45 legge 203/82) L'anno duemila il giorno del mese di presso la sede legale dell'azienda ASL n. 5 di Oristano, via Carducci n.
DettagliLA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, 22 GIUGNO 2016, N :
Prelazione agraria, LA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, 22 GIUGNO 2016, N. 12883: LA DENUNTIATIO DELLA PRELAZIONE AGRARIA Introduzione. La legge 26 maggio 1965 (contenente disposizioni per lo
DettagliLA PRELAZIONE AGRARIA
DONATO CALABRESE LA PRELAZIONE AGRARIA UNARICOSTRUZIONE ATTRAVERSO LA GIURISPRUDENZA DELLA CASSAZIONE Seconda edizione CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 2004 INDICE CAPITOLO I LA PRELAZIONE AGRARIA
DettagliCon l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 8 della legge n. 590 del 1965, è stato esposto il seguente: Quesito
RISOLUZIONE N. 64/E Roma, 12 giugno 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Sentenza che accerta la sussistenza del diritto al riscatto di cui all articolo 8 della legge n. 590 del 1965 - tassazione
DettagliINDICE CAPITOLO I CONCETTO GIURIDICO E CONCETTO ECONOMICO DI AZIENDA
INDICE pag- CAPITOLO I CONCETTO GIURIDICO E CONCETTO ECONOMICO DI AZIENDA 1. Premessa definitoria 1 2. Azienda ed esercizio dell'impresa 4 3. L'azienda come complesso di «beni» 8 4. Il problema della natura
DettagliMODIFICA ALL ART. 161 L.F. - DOMANDA DI CONCORDATO
MODIFICA ALL ART. 161 L.F. - DOMANDA DI CONCORDATO L art. 82 del Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con Legge 9 agosto 2013, n. 98 ha revisionato il concordato in bianco. Per impedire condotte
DettagliRISOLUZIONE N. 77/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 77/E Direzione Centrale Normativa Roma, 8 novembre 2013 OGGETTO: Interpello ordinario - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. (Applicazione benefici previsti per la piccola proprietà contadina
DettagliL Affitto. Maria Cilli, Nicola Penza, Fabrizio Bonora
L Affitto Maria Cilli, Nicola Penza, Fabrizio Bonora L Affitto La nozione di affitto si ricava combinando la definizione della locazione dell'articolo 1571 c.c. con quanto disposto dall'articolo 1615 c.c.,
DettagliCOMMISSIONE STUDI TRIBUTARI
COMMISSIONE STUDI TRIBUTARI Studio n. 673-A bis Gaetano Petrelli VALORE FINALE INVIM IN CASO DI VENDITA DELLA PIENA PROPRIETA' ED ESTINZIONE DELL'USUFRUTTO DOPO IL 31 DICEMBRE 1992 Approvato dalla Commissione
DettagliCOMUNE DI DOSSO DEL LIRO Provincia di Como
COMUNE DI DOSSO DEL LIRO Provincia di Como VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 10 del 17-02-2012 COPIA Oggetto: L'anno duemiladodici il giorno diciassette del mese di febbraio alle ore
DettagliBREVI NOTE IN TEMA DI DOMANDA DI FISSAZIONE DI UDIENZA di Licia Grassucci, Dirigente del Consiglio di Stato
BREVI NOTE IN TEMA DI DOMANDA DI FISSAZIONE DI UDIENZA di Licia Grassucci, Dirigente del Consiglio di Stato L udienza di discussione del ricorso, com è noto, è fissata su domanda di parte. Eccezionali
DettagliAgenzia delle Entrate. RISOLUZIONE n. 13/E del 26 gennaio 2017
Agenzia delle Entrate RISOLUZIONE n. 13/E del 26 gennaio 2017 OGGETTO: Permanenza dell agevolazione prima casa in caso di vendita infraquinquennale e costruzione entro un anno su terreno già di proprietà
DettagliLE NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI BENI CULTURALI
D.LGS. 22 GENNAIO 2004 N. 42 CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO LE NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI BENI CULTURALI Luca Leone - 2012 53. Beni del demanio culturale. 1. I beni culturali appartenenti
DettagliLicenziamento disciplinare e contestazione dell'illecito
Licenziamento disciplinare e contestazione dell'illecito di Fabio Petracci, Piergiuseppe Parisi Da Guida al Lavoro del 21.2.2014 - n. 8 La pronuncia in esame concerne il caso di un dipendente cui veniva
Dettaglipag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1
SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1 TESTI LEGISLATIVI... 5 1. Dal codicecivile... 7 2. L. 26 maggio 1965, n. 590 (Disposizioni per lo sviluppo della proprietà coltivatrice)... 7 3. L. 14 agosto
DettagliCONTRATTO DI AFFITTO DI FONDO RUSTICO EX ART.45 LEGGE n.203/82
CONTRATTO DI AFFITTO DI FONDO RUSTICO EX ART.45 LEGGE n.203/82 L anno, del mese di, del giorno, in, cap., prov. di, via/viale/piazza, n, con la presente scrittura privata, da valersi ad ogni effetto di
Dettagli16 aprile giudice dott. Cersosimo - Del Bianco (avv. Amoruso) c. La Fiduciaria (avv. Casali)
GIUDICE DI PACE DI BOLOGNA - sentenza n. 1092/98 del 16 aprile 1998 - giudice dott. Cersosimo - Del Bianco (avv. Amoruso) c. La Fiduciaria (avv. Casali) Obbligazioni e contratti Contratti dei consumatori
DettagliCosa succede ai fini delle imposte dirette nel caso di cessione di un terreno agricolo che possa essere oggetto di un attività edificatoria?
CESSIONE DI TERRENO IN ZONA E2 E PLUSVALENZE Si chiede se sia rilevante ai fini della determinazione della plusvalenza la vendita di un terreno ricadente nel piano di fabbricazione in zona E2 con indice
DettagliCORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Marco FRATINI DIRITTO CIVILE Volume terzo II edizione Aggiornato a: - Il principio della domanda e il rilievo d ufficio della nullità del contratto:
DettagliCASA DI RIPOSO UMBERTO I E M. DI SAVOIA CARMAGNOLA
CASA DI RIPOSO UMBERTO I E M. DI SAVOIA CARMAGNOLA DETERMINAZIONE N. 15 OGGETTO : AFFITTANZA DI TERRENI AGRICOLI. IL SEGRETARIO - DIRETTORE - richiamata la deliberazione del Collegio Commissariale n. 1
DettagliLa cessione di azienda di imprese in crisi o insolventi: l originario art. 47, comma 5, legge n. 428/90
La cessione di azienda di imprese in crisi o insolventi: l originario art. 47, comma 5, legge n. 428/90 Ove sia raggiunto un accordo circa il mantenimento anche parziale dell occupazione, tutele di cui
DettagliIl sottoscritto. nato a ( ) il C.F. e residente. a ( ) in via/piazza. n. con la presente. offre
data Mittente: spett. le COMUNE DI SOAVE via Giulio Camuzzoni n.8 37038 Soave (VR) Oggetto: presentazione offerta per affitto area agricola Il sottoscritto nato a ( ) il C.F. e residente a ( ) in via/piazza
DettagliAcquisto dei beni immobili a titolo di usucapione: la Cassazione torna sul tema dei presupposti
USUCAPIONE Acquisto dei beni immobili a titolo di usucapione: la Cassazione torna sul tema dei presupposti Con la sentenza in rassegna la Seconda Sezione della S.C. ritorna, ancora una volta, sulla questione
DettagliRISOLUZIONE N. 145/E QUESITO. La X s.r.l. ha in affitto il complesso aziendale della Xi Ceramiche s.p.a., in liquidazione.
RISOLUZIONE N. 145/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 ottobre 2005 Oggetto: istanza di interpello imposte ipotecaria e catastale - decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 347 cessione
Dettaglil Il quadro normativo e contrattuale
GIUGNO 2008 1 l Premessa La recente riforma del rapporto a termine realizzata attraverso le disposizioni introdotte dal protocollo sul welfare 2007 poi tradotto in legge n. 247/2007, ha riproposto il tema
DettagliSTUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio
Informativa per la clientela di studio N. 116 del 18.07.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Cedolare secca: le ultime novità I recenti chiarimenti su questioni interpretative affrontate dall Agenzia
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO GLI ELEMENTI IDENTIFICATIVI DELLA FATTISPECIE
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XV CAPITOLO PRIMO GLI ELEMENTI IDENTIFICATIVI DELLA FATTISPECIE Guida bibliografica... 3 1. Esegesi dell art. 1419 c.c.... 16 1.1. Nullità
DettagliSCHEDA A dati relativi al conduttore
DL 13 settembre 2004, n. 240 convertito, con modificazioni, dalla L. 12 novembre 2004, n. 269 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti SCHEDA A dati relativi al conduttore SPORTELLO EMERGENZA SFRATTI
DettagliRISOLUZIONE N. 89/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 89/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2012 OGGETTO: Interpello. Articolo 23, comma 1, lettere b) ed e), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, approvato con decreto del
DettagliCONTRATTO DI AFFITTO FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE. (in deroga art. 45 Legge n. 203/82) Azienda Agricola PORCOBELLO di Rolfo Bruna Via
COMUNE DI BENE VAGIENNA PROVINCIA DI CUNEO REPERTORIO N. CONTRATTO DI AFFITTO FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE (in deroga art. 45 Legge n. 203/82) Periodo: 12/11/2014-11/11/2015. Azienda Agricola PORCOBELLO
DettagliComune Di PETRELLA TIFERNINA
Comune Di PETRELLA TIFERNINA Provincia di Campobasso REGOLAMENTO PER L AFFITTO DEI FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con Deliberazione C.C. n. 3 del 30/04/2013 In vigore dal 01/06/2013 Pag.
DettagliDirezione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e
Direzione centrale Prestazioni Roma, 14 Novembre 2008 Circolare n. 100 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
Dettaglidel coniuge cui è stata addebitata la separazione. ed all ex coniuge divorziato» La più generale considerazione della posizione successoria
INDICE-SOMMARIO Capitolo I IL PROBLEMA E LA SUA EVOLUZIONE LEGISLATIVA (Giuseppe Panza) 1. L ipotesi di ricerca. Premessa pag. 1 2. L iniziale punto di riferimento della disamina: il diritto ereditario
DettagliAREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi
AREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi INDICE DEI DOCUMENTI PRESENTI NELL AREA TEMATICA 1. Segnalazione del 21.11.2010 avv.loredana Rondelli Studio Legale avv.
DettagliA) LE NORME CHE REGOLANO LA PRELAZIONE AGRARIA E LA DEFINIZIONE DI COLTIVATORE DIRETTO
A) LE NORME CHE REGOLANO LA PRELAZIONE AGRARIA E LA DEFINIZIONE DI COLTIVATORE DIRETTO Legge del 26 maggio 1965, n. 590 Gazzetta Ufficiale del 9 giugno 1965, n. 142 Disposizioni per lo sviluppo della proprietà
DettagliBARBARA MAIANI. Docente di diritto della Previdenza Sociale Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Consulente del lavoro
1 BARBARA MAIANI Docente di diritto della Previdenza Sociale Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Consulente del lavoro Effetti del Collegato Lavoro sul contenzioso in tema di lavoro a tempo
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE E PIANO DELL OPERA
INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE E PIANO DELL OPERA Le nozioni base 1. Danno e interesse.... 1 2. Il rischio... 3 3. Il principio di precauzione e l assicurazione.... 6 4. Il sinistro e l assicurazione contro
DettagliCONVEGNO. La funzione del notaio nella circolazione dei beni culturali
CONVEGNO La funzione del notaio nella circolazione dei beni culturali Ferrara, 20 21 aprile 2012012 a, 20 21 aprile 2012 Autorizzazione, denuncia e prelazione: competenze, finalità e patologie nel "sistema
DettagliLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NEGLI EDIFICI. Il nuovo comma 2-ter dell art. 6 d.lgs. 192/2005: prime note
LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA NEGLI EDIFICI Il nuovo comma 2-ter dell art. 6 d.lgs. 192/2005: prime note Nell imminenza della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo in tema di promozione
DettagliREGOLAMENTO PER L AFFITTO DEI FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE
REGOLAMENTO PER L AFFITTO DEI FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE Sommario Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO...2 Art. 2 COMPETENZA DEGLI ORGANI...2 Art. 3 MODALITA DI CONCESSIONE...2 Art. 4 BANDO DI GARA...3
DettagliGli accordi di ristrutturazione del debito ex artt. 182-bis, 182-septies LF
ex artt. 182-bis, 182-septies LF Aggiornato al 16.04.2016 Autore: Gianni 27 Dini Art. 182-bis LF L'imprenditore in stato di crisi può domandare, depositando la documentazione di cui all'art. 161, l'omologazione
DettagliSOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE
Quesito di Impresa n. 655-2013/I SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE Si espone la seguente fattispecie: una s.r.l. semplificata è stata costituita
DettagliSocietà in house Società a partecipazione pubblica Fallimento. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 7 febbraio 2017, n
Società in house Società a partecipazione pubblica Fallimento. Corte di cassazione, sezione I civile, sentenza 7 febbraio 2017, n. 3196. La Prima Sezione Civile della Corte, ha confermato che le società
DettagliDi che cosa parliamo quando parliamo di Garantievertrag. Non c è niente di più pratico della buona teoria (M. Atienza, Diritto come argomentazione)
Di che cosa parliamo quando parliamo di Garantievertrag Non c è niente di più pratico della buona teoria (M. Atienza, Diritto come argomentazione) Napoli, 17 maggio 2017 Prof. Filippo Nappi Garantievertrag
DettagliRegolamento per la gestione dei terreni comunali
protocollo n COMUNE DI GONNOSNÒ PROVINCIA DI ORISTANO via Oristano, 30-09090 GONNOSNÒ E-mail: comunedigonnosno@tiscali.it - Web.: www.comune.gonnosno.or.it 0783/931678-0783/931679 Regolamento per la gestione
DettagliIndice sommario. Parte Prima. L impresa agricola
Indice sommario Introduzione La nuova disciplina dell impresa agricola e dei contratti agrari e le ricadute nel sistema........................... p. 1 Parte Prima L impresa agricola Capitolo Primo L impresa
DettagliDiritti dei cittadini e dei consumatori
Diritti dei cittadini e dei consumatori Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, Torino, 14.03.2013 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi
DettagliIL MINISTRO DEL TESORO
D.M. 6 luglio 1994. Determinazione, ai sensi dell'art. 106, comma 4, del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, del contenuto delle attività indicate nello stesso art. 106, comma 1, nonché in quali
DettagliRisoluzione del 16/03/2004 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e
Risoluzione del 16/03/2004 n. 43 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Contratto collettivo nazionale di lavoro degli Autoferrotranvieri. Ipotesi di accordo firmato in data
Dettaglipag. SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA... 1
SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA TRATTATA.... 1 TESTI LEGISLATIVI... 5 1. Codicecivile... 7 2. L. 26 maggio1965, n. 590 (Disposizioni per lo sviluppo della proprietà coltivatrice)... 7 3. L. 14 agosto
DettagliTutti i patti che non hanno le finalità sopra previste, ovvero che non riguardano tali oggetti, non sono soggetti alla nuova disposizione.
I PATTI PARASOCIALI di Claudio Venturi Sommario: - 1. La natura e l oggetto dei patti parasociali. 2. La durata dei patti parasociali. 3. La pubblicità nel Registro delle imprese. 4. Le sanzioni per la
DettagliAffitto d'azienda. Michele Avesani - Fabio Balestra - Alessandro Mastromatteo. Maggioli. Gennaio, 2015 INDICE
INDICE Parte I Disciplina civilistica 1 Affitto d azienda 1.1 Natura dell affitto d azienda 1.1.1 Finalità, motivazioni e vantaggi 1.2 Nozione di azienda 1.3 Disciplina civilistica dell azienda: cenni
DettagliSTUDIO LEGALE CAPPA Testamento pubblico e tentativo di estromissione del legittimario dalla successione
20122 MILANO P.tta Guastalla n. 7 Tel. 025512334 Fax. 0255187167 15033 CASALE M. (AL) Via Alessandria n. 26 Tel. 014276761 Fax. 014274290 10138 TORINO Via Palmieri n. 34 bis Tel. 0114341177 Fax. 0114344377
DettagliPer la Cassazione, il beneficio è riconosciuto per l'assistenza al disabile, l'uso improprio può giustificare la sanzione del licenziamento
Legge 104: legittimo il licenziamento di chi usa i permessi per studiare Per la Cassazione, il beneficio è riconosciuto per l'assistenza al disabile, l'uso improprio può giustificare la sanzione del licenziamento
DettagliIl Contratto Collettivo
Il Contratto Collettivo I contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali sono da collocarsi nella categoria degli atti dell autonomia privata negoziali; essi vincolano, in termini giuridici,
DettagliCONTRATTI DI LOCAZIONE CON STATO CONDUTTORE: OBBLIGATO AL PAGAMENTO DELL IMPOSTA IL LOCATORE
CONTRATTI DI LOCAZIONE CON STATO CONDUTTORE: OBBLIGATO AL PAGAMENTO DELL IMPOSTA IL LOCATORE A cura Federico Gavioli Ai sensi dell art. 57, co. 7, D.P.R. 26.4.1986, n. 131, che deroga al principio generale
DettagliPatti fra coniugi e crisi del matrimonio
Patti fra coniugi e crisi del matrimonio Due diversi campi di indagine I patti in vista della crisi del matrimonio(prenuptial agreement). I patti stipulati al momento della separazione in vista del divorzio.
DettagliPeriodico informativo n. 56/2011
Periodico informativo n. 56/2011 Cedolare secca, invio della raccomandata Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il presente documento informativo, che a partire dal 2011 è operativa
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 1 05.01.2017 Accertamento: il termine di 60 giorni per emettere l atto decorre dall ultimo accesso A cura di Paola Mauro Categoria: Accertamento
DettagliPCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO?
PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO? di FRANCESCO PEDRONI E RICCARDO BERTANI SOMMARIO: 1. L obbligatorietà del deposito con
DettagliDentro la Notizia. 21 Novembre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 101/2012 NOVEMBRE/10/2012 (*) 21 Novembre 2012 DAL 21 GIUGNO 2012 L'OBBLIGO
DettagliArt. 19, comma 2, d.lgs. n. 123/2011. Azienda ospedaliero universitaria S. Luigi di Orbassano - Costituzione del Collegio sindacale straordinario.
REGIONE PIEMONTE BU14 07/04/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 21 marzo 2016, n. 21-3067 Art. 19, comma 2, d.lgs. n. 123/2011. Azienda ospedaliero universitaria S. Luigi di Orbassano - Costituzione
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
OGGETTO MANTENIMENTO IN SERVIZIO QUESITO (ricevuto in data 25 febbraio 2011) Sono un medico responsabile di struttura complessa di 57 anni, nel 2012 maturo 40 anni di anzianità contributiva e intendo fare
DettagliLa caparra confirmatoria
La caparra confirmatoria La caparra confirmatoria viene comunemente definita come negozio giuridico accessorio che le parti perfezionano versando luna (il tradens) allaltra (laccipiens) una somma di denaro
DettagliTASSAZIONE DI TRANSAZIONE CON PAGAMENTO CONTESTUALE DI SOMME
Quesito Tributario n. 84-2015/T TASSAZIONE DI TRANSAZIONE CON PAGAMENTO CONTESTUALE DI SOMME Si chiede di conoscere quale sia il trattamento fiscale applicabile ai fini dell imposta di registro ad una
DettagliRISOLUZIONE N. 64 /E
RISOLUZIONE N. 64 /E Roma, 20 giugno 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Atti di affrancazione di terre civiche: trattamento agevolato ai fini dell
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
Autorità Nazionale Anticorruzione Presidente Parere n.54 del 30/9/2014 PREC 109/14/L Oggetto: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 6, comma 7, lettera n) del d.lgs. n. 163/2006
DettagliCentro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri
Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri L applicazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolamentate di cui al D.M. 20 luglio
DettagliIn evasione a quanto deliberato dal Consiglio Direttivo, il Segretario del Circolo prof. avv. Giovanni De Bonfils, con nota
In evasione a quanto deliberato dal Consiglio Direttivo, il Segretario del Circolo prof. avv. Giovanni De Bonfils, con nota 29.10.13 ha chiesto al Collegio dei Probiviri di Prima Istanza, a norma dell
DettagliAndrea Leoni 10 dicembre 2013
Il contratto di distribuzione internazionale: dalla stesura del contratto alla sua risoluzione (diritti del produttore, esclusiva, prezzi di rivendita, preavviso e indennità) Andrea Leoni 10 dicembre 2013
DettagliREGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI. COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno. Approvato con delibera C.C. n. 82 del
COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEI BENI IMMOBILI Approvato con delibera C.C. n. 82 del 31.07.2000 Entrato in vigore il 06.09.2000 Modificato con delibera C.C.
DettagliCassazione: no al trasferimento del lavoratore che assiste la madre invalida, anche senza legge 104
Cassazione: no al trasferimento del lavoratore che assiste la madre invalida, anche senza legge 104 Illegittimo il licenziamento che segue il rifiuto di spostarsi di 800 km. Essenziali la cura e l'assistenza
DettagliCONTRATTO DI AFFITTO DI FONDO RUSTICO EX ART.45 LEGGE n.203/82
CONTRATTO DI AFFITTO DI FONDO RUSTICO EX ART.45 LEGGE n.203/82 L anno, del mese di, del giorno, in, cap., prov. di, via/viale/piazza, n, con la presente scrittura privata, da valersi ad ogni effetto di
DettagliSrl commerciali - Soci lavoratori e amministratori - Obblighi contributivi - Novità del DL n. 78 INDICE. Circolare n. 17.
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 17 del 9 luglio 2010 Srl commerciali - Soci lavoratori
DettagliAttività Produttive. Attività di vendita - Medie strutture di vendita - AUTORIZZAZIONE. Descrizione
Attività Produttive Attività di vendita - Medie strutture di vendita - AUTORIZZAZIONE Descrizione Sono medie strutture di vendita gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in area privata con
Dettagli(in deroga ex artt. 23 L. n. 11/1971 e art. 45 L. n. 203/1982 e ss.mm.ii.) presente contratto, stipulato in deroga ai sensi dell art.
Allegato 1 CONTRATTO DI AFFITTO DI FONDO RUSTICO (in deroga ex artt. 23 L. n. 11/1971 e art. 45 L. n. 203/1982 e ss.mm.ii.) L'anno duemiladieci il giorno del mese di, con il presente contratto, stipulato
DettagliRisoluzione N.107/E QUESITO
Risoluzione N.107/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2007 OGGETTO: Istanza di interpello Prenotazione a debito dell imposta di registro - Articolo 59, comma 1, lettera d) del
DettagliCircolare ABI - Serie Lavoro n dicembre 2015
Circolare ABI - Serie Lavoro n. 87-1 dicembre 2015 CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO (AS/1171) Fondo nazionale per il sostegno dell Occupazione (F.O.C.) Verbale di accordo 25 novembre 2015 Si trasmette
DettagliREGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ETROUBLES
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI ETROUBLES SCRITTURA PRIVATA DI CONTRATTO D AFFITTO DI FONDI RUSTICI. Rep. n. Con la presente scrittura privata tra il Comune di Etroubles, C.F. 00101220077, di
DettagliRelazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012
Relazione ex art. 26, comma 4 L. 488/99 Anno 2012 Il Responsabile Ufficio Controllo di Gestione Il Segretario Generale Pag. 1 di 5 Quadro normativo di riferimento L art. 26 della L. 488/1999 (Legge Finanziaria
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Oggetto : Istanza d interpello, legge 27 luglio 2000, n.212.
RISOLUZIONE N. 88/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 luglio 2005 Oggetto : Istanza d interpello, legge 27 luglio 2000, n.212. Con l'interpello specificato in oggetto, concernente l'interpretazione
DettagliUna riflessione sul primo provvedimento giudiziale post Fornero CENTRO STUDI
Una riflessione sul primo provvedimento giudiziale post Fornero CENTRO STUDI 26.10.2012 Riflessioni sulla ordinanza del Tribunale di Bologna del 15 Ottobre 2012 Carissimi, Siamo impegnati come Centro Studi
DettagliINDICE - SOMMARIO. GIORGIO DE NOVA PER UNA MAPPA DELLE NULLITÀ... pag. 1 CRISTINA MENICHINO LA CLAUSOLA CLAIMS MADE NEL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE
INDICE - SOMMARIO GIORGIO DE NOVA PER UNA MAPPA DELLE NULLITÀ... pag. 1 CRISTINA MENICHINO LA CLAUSOLA CLAIMS MADE NEL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 1. Formulazione della clausola claims made nella prassi
DettagliRisoluzione n. 340/E. OGGETTO: Istanza di interpello. ALFA- Irap soggetti passivi- articoli 2 e 3 del D. Lgs del 12 dicembre 1997, n. 446.
Risoluzione n. 340/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di interpello. ALFA- Irap soggetti passivi- articoli 2 e 3 del D. Lgs del 12 dicembre 1997, n. 446.
DettagliRisoluzione del 16/03/2004 n. 44 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e
Risoluzione del 16/03/2004 n. 44 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Imposta di registro - Agevolazione c.d. "prima casa" - Decadenza Sintesi: La risoluzione fornisce chiarimenti
DettagliPatologie genetiche del contratto cause: difetti attinenti l'atto difetti attinenti la formazione e l'espressione della volontà dei contraenti
Patologie genetiche del contratto cause: difetti attinenti l'atto difetti attinenti la formazione e l'espressione della volontà dei contraenti conseguenze: incidenza sulla validità del vincolo contrattuale
DettagliROSALBA ALESSI - GIUSEPPINA PISCIOTTA I CONTRATTI AGRARI
ROSALBA ALESSI - GIUSEPPINA PISCIOTTA I CONTRATTI AGRARI MILANO - DÖTT. A. GIUFFRÉ EDITORE 2002 INDICE-SOMMAEIO Introduzione. Una premessa necessaria CAPITOLO I LE FONTI 1. L'esigenza di una ricognizione
DettagliLOCAZIONI IN AGRICOLTURA. DOCENTE dott. agr. Valter Corti
LOCAZIONI IN AGRICOLTURA DOCENTE dott. agr. Valter Corti 1 L AFFITTO DI FONDI RUSTICI: EVOLUZIONE NORMATIVA LEGGE 203/82: DURATA, RINNOVAZIONE TACITA PRELAZIONE E RECESSO COLTIVATORI DIRETTI ED EQUIPARATI
DettagliRISOLUZIONE N. 36/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 36/E Roma, 17 maggio 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenze giuridiche. Agevolazioni in materia di piccola proprietà contadina - articolo 2, comma 4-bis, del decreto-legge
DettagliCassazione civile, Sezione lavoro, 15 giugno 2010, n
Cassazione civile, Sezione lavoro, 15 giugno 2010, n. 14350 Svolgimento del processo e Motivi della decisione La dott.ssa C.M., a seguito di concorso pubblico, il 18 settembre 2000 fu assunta con contratto
DettagliLA CHIUSURA DEL PROCESSO. Diversi modi in cui il processo si può chiudere senza una decisione di merito o di rito
LA CHIUSURA DEL PROCESSO Diversi modi in cui il processo si può chiudere senza una decisione di merito o di rito (-) Conciliazione giudiziale (art. 185, 185 bis; 320; 420 c.p.c.) (-) Cessazione della materia
DettagliI datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione
I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione Con la Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312, la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte ha affermato che i datori di lavoro
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 2225
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2225 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore CONSIGLIO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 GENNAIO 2016 Modifiche alla legge 9 dicembre 1998, n. 431, in materia
DettagliRepertorio n. Raccolta n. CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA REPUBBLICA ITALIANA. L'anno, il giorno del mese di.
Repertorio n. Raccolta n. CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA REPUBBLICA ITALIANA L'anno, il giorno del mese di. In, nel mio studio in via. Davanti a me dott., notaio residente in, iscritto nel Ruolo
DettagliCORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 17 gennaio 2017, n. 969
CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 17 gennaio 2017, n. 969 Stranieri - Matrimonio - Cittadinanza italiana - Separazione di fatto Irrilevante Fatti di causa La Corte d'appello di Firenze, confermando la sentenza
DettagliLOCAZIONE DI IMMOBILI URBANI ADIBITI AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO
LOCAZIONE DI IMMOBILI URBANI ADIBITI AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO FONTI La materia è disciplinata dagli articoli 27-42 della Legge 27 luglio 1978 n. 392 AMBITO DI APPLICAZIONE Locazioni e sublocazioni
DettagliIl nuovo regime delle decadenze introdotto dal Collegato Lavoro. Avv. Nicoletta Pagni Studio Legale prof. avv. Mariella Magnani
Il nuovo regime delle decadenze introdotto dal Collegato Lavoro Avv. Nicoletta Pagni Studio Legale prof. avv. Mariella Magnani La decadenza Mentre il fondamento della prescrizione è l inerzia del titolare,
DettagliRISOLUZIONE N. 95/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 95/E Direzione Centrale Normativa Roma, 3 novembre 2014 OGGETTO: Interpello ordinario - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. (prezzo valore - articolo 1, comma 497, legge 23 dicembre 2005,
DettagliIL PROCESSO TRIBUTARIO
A) NOTIFICHE DELLE PARTI a mezzo del servizio postale con spedizione dell'atto in plico senza busta con racc. A.R. entro 60 gg. atto ricorso introduttivo consegna dell'atto all'impiegato addetto che ne
Dettagli