A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni in Agricoltura PIANO DI SVILUPPO RURALE PARTE II ADEMPIMENTI PROCEDURALI

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1 Allegato A) A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni in Agricoltura PIANO DI SVILUPPO RURALE PARTE II ADEMPIMENTI PROCEDURALI Misura 1 Investimenti nelle azienda agricole

2 SOMMARIO PARTE II ADEMPIMENTI PROCEDURALI 1. PROCEDURA DI ISTRUTTORIA E AMMISSIONE A FINANZIAMENTO 1.1 Fasi del procedimento 1.2 Presentazione delle domande Luogo e modalità di presentazione Termini di presentazione Domanda iniziale Completamento modulo domanda Domanda di conferma Domande di variazione in corso di annualità (variante, cambio beneficiario, proroga) Domande di anticipo e collaudo/saldo Comunicazione di recesso 1.3 Documentazione da presentare Al momento della domanda iniziale Al momento del completamento del modulo domanda In fase di istruttoria dell anticipo Richiesta variante e/o proroga Variante Proroga Richiesta di collaudo/ saldo del contributo 1.4 Ricevibilità e ammissibilità amministrativa Avvio del procedimento ai sensi L.R. 9/ Ammissibilità amministrativa 1.5 Istruttoria Tecnica e Ammissibilità al finanziamento Istruttoria per la graduatoria provvisoria Istruttoria di completamento modulo domanda e ammissibilità al finanziamento Istruttoria suppletiva Adempimenti domande ammesse/non ammesse Istruttoria Anticipo

3 1.5.4 Istruttoria variante progettuale e proroga Istruttoria variante progettuale Istruttoria proroga 1.6 Istruttoria di collaudo e di saldo del contributo 1.7 Liquidazione 2. PROCEDURA DI CONTROLLO 2.1 Controllo 3. PROCEDURA DI MONITORAGGIO 3.1 Monitoraggio PARTE III Modulistica

4 PARTE II ADEMPIMENTI PROCEDURALI 1. PROCEDURA DI ISTRUTTORIA E AMMISSIONE A FINANZIAMENTO Ai fini della procedura istruttoria di ARTEA le domande si distinguono in domande iniziali e domande di conferma. La domanda iniziale costituisce la richiesta di adesione alla misura del Piano di sviluppo rurale, salvo verifica della sua finanziabilità in relazione alle dotazioni finanziarie locali ed ai requisiti di accesso del richiedente. La domanda di conferma costituisce il rinnovo della richiesta per un esercizio finanziario diverso da quello sul quale è stata presentata la domanda iniziale nei casi in cui la disponibilità finanziaria locale non è stata sufficiente a consentirne la dichiarazione di finanziabilità. Entrambe le tipologie di domanda, successivamente all eventuale dichiarazione di ammissibilità al finanziamento da parte di ARTEA o dell Ente pubblico titolare della programmazione locale, richiedono un completamento del modulo di domanda e la presentazione dei documenti richiesti. La procedura di istruttoria e di ammissione delle domande inizia con la protocollazione delle stesse e termina con l invio dell elenco di liquidazione del saldo del contributo da parte della struttura tecnica di Artea, direttamente o tramite gli Enti convenzionati. La procedura di autorizzazione e di pagamento ai fini del riconoscimento delle spese a carico del FEOGA Garanzia inizia con la protocollazione degli elenchi di liquidazione e termina con l emissione del titolo di pagamento secondo le modalità richieste in domanda. L intero procedimento avviene secondo le funzioni indicate nel presente provvedimento e/o nei manuali procedimentali interni di ARTEA. 1.1 Fasi del procedimento Gli adempimenti per l'attuazione delle fasi di istruttoria e di ammissibilità al finanziamento della Misura 1, lettera A, Investimenti nelle azienda agricole sono svolti secondo lo schema di seguito riportato. FASI DEL PROCEDIMENTO SOGGETTI PROVVEDIMENTO DI RILEVANZA ESTERNA TERMINI 1. Ricevibilità della domanda iniziale e inserimento nel S.I. Artea Centro servizi Comunicazione di avvio del procedimento 10 giorni dal protocollo della domanda 2. Ammissibilità Amministrativa della domanda iniziale Centro servizi - In caso di esito negativo comunicazione motivata di non ricevibilità/ ammissibilità amministrativa mediante lettera raccomandata - Trasmissione agli Enti del fascicolo domanda Entro 30 dicembre

5 3. Determinazione graduatoria provvisoria in base alle priorità dichiarate Ente convenzionato 4. Richiesta ai potenziali beneficiari del completamento del modulo domanda 5. Ricevibilità e Ammissibilità Amministrativa del completamento modulo domanda Richiesta ai potenziali beneficiari del completamento modulo domanda In caso di esito negativo comunicazione motivata di non ricevibilità/ ammissibilità amministrativa mediante lettera raccomandata 6. Istruttoria tecnica e di Ammissibilità al finanziamento - Adempimenti finali FASI ISTRUTTORIE SUCCESSIVE Ente convenzionato - Provvedimento dirigenziale di approvazione esiti istruttoria, e approvazione graduatoria con indicazione delle domande finanziabili Entro 31 marzo 7. Richiesta anticipo istruttoria e comunicazione esito 20 gg. dalla richiesta 8. Richiesta variante progettuale o proroga Provvedimento dirigenziale esito istruttoria 9. Richiesta saldo contributo Provvedimento dirigenziale esito istruttoria 30 gg. dalla richiesta 60 gg. dalla richiesta 10. Liquidazione Predisposizione e invio elenco di liquidazione Entro 15 Luglio 1.2 Presentazione delle domande Luogo e modalità di presentazione La domanda può essere presentata solo se l Ente competente per territorio ha previsto di attivare la Misura attraverso la programmazione finanziaria specifica nell anno. L attribuzione all Ente competente per territorio avverrà con riferimento all ubicazione dell U.T.E., Unità Tecnico Economica, individuata secondo i criteri previsti dal DPR 503/99. Le domande iniziali e di conferma, sono indirizzate ad uno dei Centri di Servizio convenzionato con A.R.T.E.A ( indicati nel sito internet di ARTEA seguendo il percorso ARTEA > Servizi sul territorio e selezionando il capoluogo di Provincia) e devono essere formulate, pena l esclusione, con la modulistica allegata al presente provvedimento o mediante compilazione on-line assistita. Nel caso in cui la domanda sia compilata mediante il sistema informativo di ARTEA, la modulistica relativa potrà assumere veste grafica diversa da quella allegata alla presente procedura. Il completamento del modulo di domanda è indirizzato all Ente convenzionato competente per territorio. Le domande per le quali ARTEA ha ritenuto non indispensabile fornire un modello con il presente provvedimento devono essere redatte in carta libera. Le domande devono essere corredate della documentazione prevista dalla presente procedura e sottoscritta dal titolare dell impresa richiedente o dal suo legale rappresentante. Le domande e la documentazione allegata e/o successivamente presentata non sono soggette a imposta di

6 bollo. Il sistema di AMMINISTRAZIONE ON-LINE di ARTEA, permette l opzione di compilazione assistita, riservata alle aziende assistite da Centri di Servizio ai sensi dell art.4 della L.R. 11/98 e successive modifiche, autorizzati con Decreto di ARTEA n. 197 del 21/11/2002, all accesso al Sistema Anagrafe. I beneficiari ammessi ovvero candidati al finanziamento che richiedono variazione in corso di annualità (variante, proroga, cambio beneficiario, anticipo, collaudo o recesso) devono presentare le domande all Ente che ha adottato il provvedimento dirigenziale di cui al successivo punto Le domande (domanda iniziale, domanda di conferma) ed il completamento del modulo di domanda, devono essere presentate, pena l esclusione, direttamente dal richiedente, o da soggetto da esso delegato, in uno dei seguenti modi: - a mezzo di raccomandata, assicurata o posta celere. E escluso l invio con modalità postali diverse. La domanda è accompagnata da fotocopia di un valido documento d identità/riconoscimento del richiedente ai sensi del D.P.R.n.445/2000. Ciascuna busta deve contenere un solo modulo di domanda, pena l esclusione di tutte le domande presenti nell unica busta e, per il rispetto dei termini di presentazione, farà fede la data del timbro postale di invio. - mediante consegna a mano dietro rilascio di apposita ricevuta comprovante la data della consegna o di copia della domanda stessa debitamente timbrata per accettazione con timbro datario. Nel caso di presentazione di più domande, queste devono essere accompagnate da un elenco datato e firmato dal soggetto che le presenta; tale elenco deve presentare le domande numerate progressivamente, con l indicazione del corrispondente CUAA (Codice unico di identificazione dell'azienda agricola) e del nominativo del richiedente. Anche in questo caso avverrà il rilascio di apposita ricevuta comprovante la data della consegna o copia dell elenco debitamente timbrato per accettazione con timbro datario. Per il rispetto dei termini di presentazione farà fede la data di accettazione con timbro datario Termini di presentazione Domanda iniziale La domanda iniziale, con la documentazione allegata, deve essere presentata, per ciascuna annualità riferita alla programmazione del P.S.R., nel periodo compreso dal 1 dicembre al successivo 30 novembre. Per le domande già presentate nel periodo compreso dal 1 dicembre 2002 alla data di pubblicazione del presente bando, sarà cura di ARTEA o dell Ente convenzionato richiedere le eventuali integrazioni alla domanda e alla documentazione necessarie all adeguamento alle presenti procedure. La richiesta di anticipo può essere segnalata nel modello di domanda iniziale o anche successivamente. Nei casi di società, l età dichiarata dovrà indicare il giorno, il mese e l anno risultante dal calcolo della media dell età dei soci. La mancata indicazione al riguardo comporta l inserimento nell ultima posizione della graduatoria all interno di ciascun gruppo di priorità. In caso di parità fra più aziende è applicato il sorteggio

7 alla presenza di pubblico ufficiale Completamento modulo domanda I potenziali beneficiari candidati al finanziamento sono individuati, nel rispetto delle graduatorie, tenendo conto delle disponibilità finanziarie predefinite dall Ente competente e con un margine supplementare che consenta di assestare la graduatoria in caso di possibili esiti istruttori negativi o rinunce. L Ente convenzionato richiede ai potenziali beneficiari il completamento del modulo di domanda e la relativa documentazione tramite raccomandata A.R. Il completamento del modulo di domanda e la relativa documentazione deve essere presentato all Ente nei termini indicati dallo stesso. Nel caso in cui tali termini non siano stati indicati, il modulo di completamento e la relativa documentazione dovranno essere presentati entro 25 giorni dalla data del ricevimento della richiesta per la quale farà fede la data del timbro postale della raccomandata A.R. Successivamente ai termini ordinari, l Ente potrà comunque richiedere in ogni momento e nel rispetto della graduatoria di riferimento, il completamento modulo domanda ad altri soggetti presenti nella graduatoria stessa, qualora per rinunce, istruttorie con esito negativo, revoche del contributo o risorse aggiuntive, si rendano disponibili ulteriori risorse spendibili nella misura per le annualità di riferimento. L individuazione dei potenziali beneficiari non costituisce diritto al finanziamento in capo al soggetto richiedente Domanda di conferma Le domande ammesse e/o in graduatoria, ma non finanziate per insufficiente disponibilità finanziaria nell anno di riferimento, possono essere ripresentate come conferma nel periodo compreso tra il 1 dicembre e il 30 novembre dell anno successivo. La conferma non deve presentare modifiche dal punto di vista tecnico, al progetto già presentato; il richiedente non è tenuto a riprodurre la documentazione già presentata, purché la stessa sia in corso di validità Domande di variazione in corso di annualità (variante, cambio beneficiario, proroga) Per i soggetti già ammessi al finanziamento, le domande relative ad eventuali richieste di variante progettuale e proroga devono essere presentate almeno 60 giorni prima della scadenza prevista nell atto di assegnazione, per la conclusione dei lavori. Nel caso in cui il cambio beneficiario avvenga tra la presentazione della domanda iniziale/conferma e la domanda di completamento, la relativa domanda dovrà essere presentata contestualmente alla domanda di completamento. Nel caso in cui il cambio beneficiario avvenga dopo il completamento della domanda ed entro i termini

8 istruttori di competenza dell Ente, l istanza deve essere presentata all Ente competente entro 10 giorni dalla data in cui il trasferimento ha efficacia. La domanda del cambio beneficiario potrà essere liquidata soltanto se il rilevatario mantiene la stessa posizione in graduatoria o posizione superiore; in tal caso il posizionamento in graduatoria rimane quello del beneficiario iniziale. Nel caso di posizionamento inferiore l istanza viene posta al termine della graduatoria nel relativo gruppo di priorità Domande di anticipo e collaudo/saldo. Le richieste di anticipo e la documentazione prevista al successivo punto devono essere presentate nei termini comunicati da ARTEA o dall Ente convenzionato competente per territorio. L erogazione dell anticipo è accordata in funzione della verifica della disponibilità finanziaria da parte dell Ente responsabile della programmazione locale. Le richieste di collaudo/saldo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di conclusione effettiva dei lavori del progetto e dei relativi pagamenti, indicato nel provvedimento di assegnazione o da eventuali atti di proroga Comunicazione di recesso Il beneficiario qualora per cause di forza maggiore o per propria volontà decida di recedere dalla realizzazione del progetto e/o dagli impegni assunti con la domanda di adesione, deve darne comunicazione per iscritto all Ente convenzionato competente e per conoscenza all ARTEA, entro 10 giorni lavorativi dal momento in cui è in grado di provvedervi. 1.3 Documentazione da presentare. Tutta la documentazione da presentare deve tenere conto di quanto disposto dal D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 Testo unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di documentazione amministrativa. In particolare, in caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, occorre ottemperare a quanto indicato rispettivamente negli articoli 46 e 47 del D.P.R. sopra citato. La documentazione che il richiedente dovrà produrre è riportata di seguito e distinta nelle varie fasi procedurali Al momento della domanda iniziale a. domanda iniziale (allegato n.1 della parte III della presente procedura); b. fotocopia (fronte e retro) di un valido documento di identità/riconoscimento; c. scheda di progetto secondo lo schema predisposto da ARTEA (allegato n. 4 parte III della presente

9 procedura) Al momento del completamento del modulo domanda Dovrà essere presentato il completamento del modulo di domanda (allegato n. 2 della parte III della presente procedura) allegando la seguente documentazione: A. Una relazione tecnico-economica, firmata dal richiedente con la quale conferma e dettaglia gli investimenti e la relativa spesa già dichiarati nella Scheda di progetto con particolare riferimento alla pronta cantierabilità dei lavori o acquisti, alle autorizzazioni edilizie ed ai tempi di realizzazione. L investimento previsto nel completamento del modulo domanda non potrà comportare modifiche tecniche sostanziali rispetto alla scheda di progetto. Qualora l importo dell investimento risulti superiore a quello indicato nella Domanda Iniziale il contributo ammissibile sarà comunque calcolato sull importo dell investimento previsto nella Domanda Iniziale. Nella relazione dovranno essere indicati gli elementi della redditività con allegata la documentazione a supporto secondo i parametri previsti dalla Parte I delle presenti procedure, così come dichiarato nella domanda e nella Scheda di progetto. B. Idonea documentazione fotografica (minimo 5 foto) sullo stato dei luoghi prima della realizzazione del progetto. Le fotografie devono permettere di evidenziare il contesto dell intervento. ( non previsto in caso di acquisto di dotazioni e macchinari mobili). C. Qualora necessario, copia della Concessione o della Autorizzazione edilizia o D.I.A., comprensiva della documentazione e degli allegati tecnici. La documentazione deve essere controfirmata dal beneficiario. D. Copia dei preventivi di spesa relativi ad attrezzature con espressi i termini della relativa consegna ai fini della dimostrazione di immediata cantierabilità. E. Computo metrico estimativo delle opere e degli impianti da realizzare redatto, ai fini della determinazione della congruità del prezzo, con riferimento al vigente Prezzario regionale (Deliberazione G.R. n. 954 del pubblicata sul B.U.R.T. n. 52 Supplemento Straordinario n. 47 del e successive modifiche ed integrazioni). Per quanto non incluso nel prezzario la determinazione è fatta attraverso una analisi dei prezzi elementari oppure, per gli impianti tecnici di lavorazione, trasformazione ecc., con riferimento a preventivi che permettano una valida comparazione. Su tale computo dovranno essere specificati gli eventuali lavori da eseguire in economia dal beneficiario oltre alle spese imputate ad eventuali impianti ed attrezzature. Nel caso dello svolgimento di lavori in economia, il richiedente deve dichiarare che intende avvalersi, per la realizzazione del progetto, di prestazione di lavoro attraverso macchine e personale facente capo all azienda ed illustrare l analisi di tali lavori per tipologia di intervento e dimostrando la congruità del lavoro svolto attraverso l indicazione dei mezzi tecnici impiegati e del personale idoneo utilizzato per la realizzazione delle singole tipologie di lavoro. F. Planimetria catastale in scala 1:2.000 o 1:4.000 con individuazione del perimetro dei terreni e/o dei fabbricati oggetto dell intervento.

10 G. Documentazione relativa al titolo di possesso (proprietà, usufrutto, contratto di affitto o altro diritto reale) dei terreni e dei fabbricati oggetto dell intervento, di durata pari almeno a 10 anni o superiore, qualora richiesto dalle presenti procedure regionale. Sono esclusi altri tipi di contratti che non indicano la durata o non garantiscono il mantenimento per almeno 10 anni della disponibilità del bene. Nel caso di interventi per acquisto di dotazioni, impianti mobili, macchinari, tale vincolo ha la durata di 5 anni. H. Copia della certificazione catastale dei terreni e dei fabbricati relativi all intera U.T.E. nella quale ricade l intervento e necessari al dimensionamento degli interventi richiesti a finanziamento che ricoprano il periodo di impegno relativo a 10 o 5 anni. I. Nel caso il richiedente sia comproprietario/affittuario dei fabbricati/terreni oggetto della richiesta di contributo, dichiarazione da parte del/i comproprietario/i/proprietari che autorizza il richiedente a presentare domanda e percepire il corrispondente aiuto. Tale dichiarazione deve inoltre contenere gli impegni, a mantenere la destinazione e le finalità previste dal progetto. J. Nel caso di produttori biologici, come previsto dalla parte I del provvedimento regionale, tutta la documentazione contabile e fiscale in grado di dimostrare che la produzione agricola biologica prodotta abbia rappresentato, in termini monetari, almeno il 50% della produzione complessivamente venduta sul mercato. K. Nel caso di Società, ove previsto per legge o sia stato ugualmente adottato, copia dell atto costitutivo, dello statuto e dell eventuale atto deliberativo con il quale viene approvato il progetto e la decisione di presentare domanda di aiuto. L. Nel caso in cui il richiedente sia stato sottoposto a procedure concorsuali nei precedenti 5 anni, o a procedimenti pregiudizievoli del patrimonio immobiliare, dichiarazione di un istituto di credito che attesti l affidabilità patrimoniale del richiedente e la capacità finanziaria di sostenere l investimento. M. Dichiarazione del richiedente a dimostrazione del rispetto dei requisiti minimi in materia di ambiente, igiene, benessere degli animali di cui alla I parte delle presenti procedure, secondo le modalità previste dal Decreto del Direttore di Artea n. 109 del 11 giugno 2003 ed eventuali successive modifiche. N. Documentazione attestante la capacità professionale attraverso una delle seguenti condizioni: 1. Iscrizione all Albo provinciale degli imprenditori agricoli professionali,ii sezione e relativa sottosezione, di cui alla L.R. n. 6/94; 2. Attestazione di avere sostenuto con esito positivo l esame espressamente previsto dalla L.R. n. 6/94; 3. Diploma di laurea o di scuola media superiore ad indirizzo agrario o assimilabile, ovvero di titolo conseguito presso Istituti professionali di Stato per l agricoltura o assimilati; 4. Qualifica di operatore biologico che ha superato la prevista fase di conversione; 5. Qualifica di operatore agrituristico; 6. Conduttore di azienda agricola o assimilato, ottenuto tramite la frequenza di specifici corsi professionali per l agricoltura (compresi corsi di formazione superiore integrata riconosciuti dalla

11 Regione Toscana); 7. Documentazione attestante l esperienza lavorativa di almeno tre anni nella qualifica di imprenditore coadiuvante o di collaboratore familiare o di lavoratore agricolo, negli ultimi cinque anni prima della domanda; 8. In mancanza dei requisiti relativi alla capacità professionale, documentazione attestante l adesione obbligatoria per un periodo di almeno 24 mesi all azione di tutoraggio nell ambito degli interventi formativi previsti dal PSR (Misura 3 - Formazione). Qualora nell ambito di detto periodo venga conseguita la capacità professionale, si interrompe, previa dimostrazione dell avvenuto conseguimento, l obbligo formativo. P. Numero di iscrizione al registro prefettizio per le società cooperative. Q. Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. come impresa agricola, con dicitura antimafia. R. Qualora necessario la documentazione attestante le priorità dichiarate con la domanda iniziale. Tutti i documenti richiesti e già presenti in altri elaborati della stessa domanda ovvero in altre domande dello stesso richiedente, presentate alla stessa amministrazione, devono essere esattamente segnalati e dando atto che nulla è variato In fase di istruttoria dell anticipo Nel caso di richiesta di anticipo, effettuata al momento della domanda, ovvero successivamente, il richiedente, nei termini indicati da ARTEA o dall Ente convenzionato dovrà presentare la seguente documentazione: a. garanzia fideiussoria rilasciata a favore di ARTEA presentata conformemente al modello di cui allegato 5 parte III della presente procedura; b. Dichiarazione a firma del richiedente o del direttore dei lavori dalla quale risulti che i lavori sono iniziati e la data di inizio degli stessi Richiesta variante e/o proroga Variante Alla richiesta di variante, che dovrà indicare i riferimenti anagrafici del richiedente e l esatta indicazione del numero della domanda di riferimento, devono essere allegati: a. relazione dettagliata che motiva la richiesta di variante ed i termini previsti per la realizzazione della stessa; b. indicazione degli investimenti oggetto della variante; c. eventuali documenti necessari per la realizzazione della variante (es. varianti ai documenti edilizi);

12 d. nei casi di variante relativa al cambio di beneficiario, tutta la documentazione idonea alla conferma, da parte del soggetto subentrante, del possesso di tutti i requisiti di accesso e priorità, generali e specifici richiesti dalla Misura e del mantenimento degli impegni previsti. Quanto indicato potrà essere integrato da ulteriori documenti nei casi dove ARTEA o l Ente convenzionato ne ravvedano la necessità Proroga Alla richiesta di proroga, che dovrà indicare i riferimenti anagrafici del richiedente e l esatta indicazione del numero della domanda di riferimento, devono essere allegati: a. relazione dettagliata che motiva la richiesta; b. eventuali documenti comprovanti le motivazioni della necessità della proroga; c. dichiarazione con la quale il beneficiario è consapevole che una proroga del termine ricadente nell annualità successiva a quella prevista per la chiusura dei lavori dall atto di assegnazione, comporta l inserimento della domanda in coda agli elenchi di liquidazione dell anno successivo, e rende condizionata l erogazione del contributo a saldo alla disponibilità delle risorse finanziarie; d. nel caso in cui il beneficiario abbia ricevuto l anticipo, impegno alla completa conclusione dei lavori e rendicontazione delle relative spese entro la nuova scadenza Richiesta di collaudo/ saldo del contributo Alla richiesta di collaudo e saldo del contributo, che dovrà indicare i riferimenti anagrafici del richiedente e l esatta indicazione del numero della domanda di riferimento, devono essere allegati: a. modelli di rendicontazione ricevuti da ARTEA o dall Ente convenzionato contestualmente all atto di assegnazione, regolarmente compilati; il modello di rendicontazione è predisposto da Artea e disponibile sul sito internet. b. computo metrico consuntivo dei lavori effettivamente eseguiti e della relativa spesa, redatto con la stessa impostazione del computo preventivo, o tale da permetterne un facile raffronto, eventualmente accompagnato dalla relativa contabilità consuntiva analitica dei lavori e comprensivo della contabilità dei lavori in economia; il documento dovrà contenere una relazione al progetto che evidenzi le eventuali differenze rispetto al progetto iniziale ovvero di variante ed indicare la data di inizio e fine dei lavori, nonché, nel caso di lavori in economia, le modalità con cui gli stessi sono stati eseguiti, specificando i mezzi tecnici impiegati ed il personale idoneo utilizzato per la realizzazione delle singole tipologie di lavoro; c. copia delle fatture di spesa relative ai lavori, acquisti e servizi inerenti il progetto, corredate dai relativi documenti di pagamento (assegni, Ri.Ba., bonifici, postali o bancarie). Nel caso che i documenti di pagamento non siano direttamente riscontrabili con la relativa fattura, o nel caso di

13 pagamenti in contanti, eventuali dichiarazioni liberatorie (quietanze) rilasciate da parte dei soggetti che emettono la fattura; non sono ammessi pagamenti in contanti per importo superiore a 500 euro per ogni pagamento, fino ad un massimo complessivo di euro, o più pagamenti in contanti per una sola fattura; non sono inoltre ammessi pagamenti in leasing; d. ove necessario, certificato di regolare esecuzione delle opere strutturali a firma del direttore lavori; e. documentazione fotografica post realizzazione del progetto, tale da permettere la valutazione dell intervento realizzato; f. per le opere/interventi che lo richiedono: - certificazione di conformità dell impiantistica elettrica; - certificazione di conformità dell impiantistica idrotermosanitaria; - certificazione di agibilità ovvero dichiarazione in merito del direttore dei lavori; g. Copia di eventuali contratti di appalto dei lavori con relativo elenco prezzi. 1.4 Ricevibilità e ammissibilità amministrativa Avvio del procedimento ai sensi L.R. 9/95 Le comunicazioni d avvio del procedimento possono avvenire mediante avviso reso disponibile per almeno 30 giorni c/o il Centro Servizi o sul sito Internet di ARTEA Ammissibilità amministrativa L istruttoria per la ricevibilità e verifica amministrativa delle domande iniziali e di conferma è effettuata dal Centro Servizi secondo le indicazioni procedurali fornite da ARTEA attraverso i manuali procedimentali specifici. Il Centro Servizi provvede: - ad inserire le domande presentate su supporto cartaceo, nel S.I. di ARTEA; - ad attestare gli esiti delle verifiche mediante la compilazione e la sottoscrizione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA e resi disponibili on line dopo l inserimento della domanda; - a trasmettere al richiedente, per le domande con esito negativo, le motivazioni tramite lettera raccomandata, dandone comunicazione per conoscenza ad ARTEA; - a trasmettere agli Enti convenzionati competenti per territorio, per le domande con esito positivo, i relativi fascicoli domande per il completamento dell istruttoria tecnica e per la successiva ammissibilità a finanziamento.

14 1.5 Istruttoria Tecnica e Ammissibilità al finanziamento Istruttoria per la graduatoria provvisoria L Ente competente, ricevuti i fascicoli delle domande con la documentazione allegata da parte del Centro Servizi, effettua l istruttoria preliminare del progetto sulla base dei dati dichiarati nella domanda e nella Scheda di progetto : - verifica i requisiti tecnici di ammissibilità relativi agli investimenti ed alla spesa proposti in relazione alla attività svolta dal richiedente ed i tempi di realizzazione da questi programmati; - verifica le priorità dichiarate rispetto alle priorità indicate dalla programmazione del PSR e dei PLSR ed attribuisce la loro posizione in graduatoria; - redige la graduatoria provvisoria delle domande e determina quelle finanziabili sulla base delle risorse disponibili. L Ente provvede ad attestare gli esiti delle verifiche svolte mediante la compilazione delle check list secondo i modelli predisposti da ARTEA; Per le sole domande con esito di istruttoria negativo: - adotta il provvedimento dirigenziale di non ammissibilità; - provvede alla comunicazione, inviata per conoscenza ad ARTEA, delle motivazioni al richiedente tramite lettera raccomandata; - provvede alla comunicazione ad ARTEA delle eventuali irregolarità rilevate Istruttoria di completamento modulo domanda e ammissibilità al finanziamento L'Ente competente richiede ai soggetti ammissibili a finanziamento, in base alle disponibilità finanziarie predefinite, l invio del modulo di completamento della domanda indicato al precedente punto , con l ulteriore documentazione indicata al punto delle presenti procedure, che deve essere prodotta entro i termini indicati dall Ente stesso, ai fini della concessione del contributo, e salvo quella, purché valida e completa, che risulti già allegata alla domanda o già presente nel fascicolo domanda ed espressamente richiamata e riconfermata. Nel caso in cui i termini per l invio non siano stati indicati, il modulo di completamento e la relativa documentazione dovranno essere presentati entro 20 giorni dalla data della richiesta, per la quale farà fede il timbro postale Istruttoria suppletiva Successivamente al ricevimento del modulo di completamento domanda e della documentazione l Ente in corso di istruttoria, nel caso in cui si renda necessario, provvede ad effettuare gli opportuni sopralluoghi.

15 L istruttoria consiste nella: a) Verifica della documentazione inviata in ordine alla validità, alla congruità ed alla conformità della stessa a quanto dichiarato in domanda e nella Scheda di progetto ed in ordine alla sussistenza e la conformità dei requisiti e le condizioni di accesso e di priorità; b) Verifica della ammissibilità degli investimenti previsti dal progetto e della relativa spesa; c) Accertamento della tempistica di riconoscimento della spesa e conclusione dei lavori e pagamenti. Qualora un progetto non risulti ammissibile procede allo scorrimento della graduatoria ed alla verifica della documentazione della domanda subentrata come finanziabile. L'Ente provvede ad attestare gli esiti delle verifiche svolte mediante: - la redazione e sottoscrizione del verbale di istruttoria di ammissibilità secondo il modello predisposto da ARTEA; - ogni qual volta vi è una visita in loco redazione e sottoscrizione del verbale di sopralluogo; - la compilazione e sottoscrizione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA Adempimenti domande ammesse/non ammesse L Ente convenzionato adotta, entro il 31 marzo di ogni annualità, il provvedimento dirigenziale contenente l esito dell istruttoria delle domande ammesse/non ammesse e l approvazione della graduatoria con l indicazione di quelle finanziabili in base alle risorse disponibili. Il provvedimento dirigenziale di cui sopra, per le domande finanziabili, dovrà contenere gli elementi, richiesti da ARTEA, necessari per le successive fasi istruttorie ed indicati nel facsimile di ex atto di assegnazione riportato nel Manuale Procedimentale ed in particolare: - l elenco della tipologia e l importo degli investimenti ammessi per ogni azione; - la determinazione dell importo del contributo assegnato per ogni azione; - la determinazione della data di inizio lavori, che non può essere precedente alla presentazione della domanda iniziale; - la determinazione della data prevista per la chiusura dei lavori e dei pagamenti del progetto autorizzato; - le indicazioni in merito alle modalità di rendicontazione ed alle modalità di pagamento ammissibili; - le indicazioni in merito ad eventuali prescrizioni e condizioni specifiche; - le indicazioni in merito agli importi erogabili in anticipo. L Ente convenzionato rende pubblico, nelle forme previste dal proprio statuto, l esito dell istruttoria e la posizione in graduatoria, i relativi contributi a favore dei beneficiari, secondo l ordine della graduatoria e fino all esaurimento dei fondi disponibili.

16 In caso di ulteriore disponibilità di fondi verificatesi successivamente al 31 Marzo provvede alla loro assegnazione secondo l ordine della graduatoria approvata e dopo che siano stati svolti i relativi adempimenti istruttori e procedurali secondo le modalità descritte ai paragrafi precedenti. Per le domande finanziabili provvede inoltre: - all invio al beneficiario della comunicazione dell esito dell istruttoria allegando i modelli di rendicontazione finale e le specifiche note esplicative, predisposti da ARTEA da compilare ed allegare alla richiesta di saldo/collaudo del contributo; - all eventuale richiesta della documentazione utile all erogazione dell anticipo. Per le sole domande non ammesse, non finanziabili e escluse con esito negativo, provvede a comunicare le motivazioni al richiedente con lettera raccomandata, inviata per conoscenza anche ad ARTEA. Per quest ultime, provvede inoltre a comunicare ad ARTEA le eventuali irregolarità rilevate Istruttoria Anticipo L Ente convenzionato provvede alla verifica: - della conformità della garanzia fideiussoria presentata; - dell idoneità dell Istituto emittente, in quanto compreso nell Elenco degli Istituti abilitati al rilascio di garanzia ; - che la scadenza della garanzia fideiussoria abbia durata minima pari al periodo concesso per la realizzazione dell opera maggiorato di SEI mesi; - che l importo per cui è stata richiesta la garanzia fideiussoria corrisponda al 110% dell anticipazione richiesta salvo diverso importo previsto dalla normativa comunitaria o da ARTEA; - che i lavori sono iniziati e la data di inizio. Provvede inoltre ad attestare gli esiti delle verifiche svolte, mediante la redazione del verbale di concessione anticipo e sottoscrizione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA. Per le sole domande con esito negativo provvede altresì alla comunicazione delle motivazioni al richiedente tramite lettera raccomandata, inviata per conoscenza anche ad ARTEA Istruttoria variante progettuale e proroga Istruttoria variante progettuale Qualsiasi variante deve essere preventivamente comunicata ed autorizzata dall Ente convenzionato. Costituisce variante anche la modifica della ragione sociale o il cambio del soggetto beneficiario, persona fisica o giuridica, che può verificarsi a diverso titolo nel corso della esecuzione del progetto o in corso di impegno successivo alla realizzazione del progetto.

17 L istruttoria nel caso di variante tecnica consiste nella verifica: - che le modifiche richieste riguardino spese ammissibili; - che le stesse siano conformi agli obiettivi del progetto ammesso; - che tali modifiche non comportino una diminuzione delle priorità e della valutazione di merito in base alla quale il progetto è stato finanziato; - che tali modifiche non comportino un cambiamento tecnico del progetto originale tale da inficiare la valutazione di merito in base alla quale il progetto è stato valutato. L istruttoria nel caso di cambio di beneficiario consiste nella verifica: - del possesso dei requisiti generali e specifici di accesso, di ammissibilità e di priorità (uguali o superiori al precedente beneficiario); - dell impegno al completo subentro da parte del nuovo beneficiario al rispetto dei vincoli e delle dichiarazioni già prestate dal beneficiario sostituito. ARTEA o l Ente convenzionato provvede : - ad attestare gli esiti delle verifiche svolte mediante la compilazione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA oltre alla predisposizione di un verbale nel quale dovranno essere indicate le varianti richieste, quelle ammissibili / non ammissibili e, qualora sia necessario, la rideterminazione dell elenco delle spese complessive del progetto, nonché l importo del contributo o la revoca del contributo stesso. Nel caso di varianti o modifiche ammissibili che comportino un aumento del costo dell investimento, il beneficiario dovrà impegnarsi alla completa realizzazione del progetto fermo restando l importo del contributo già assegnato. Nel caso di varianti o modifiche ammissibili che comportino una diminuzione del costo dell investimento, l importo del contributo assegnato dovrà essere ridotto. Le varianti che, pur risultando non ammissibili, vengono realizzate, possono comportare quanto segue: - l esclusione della spesa specifica dal calcolo del contributo spettante qualora il progetto mantenga i requisiti, gli obiettivi proposti e la posizione in graduatoria iniziale; - la decadenza dell intero progetto e la revoca del contributo assegnato qualora non siano mantenuti i requisiti e gli obiettivi previsti. Per le sole domande con esito di istruttoria negativo l Ente convenzionato provvede: - alla comunicazione delle motivazioni al beneficiario tramite lettera raccomandata, - a comunicare ad ARTEA nel caso di decadenza dell intero progetto, le irregolarità rilevate, trasmettendo contestualmente il fascicolo domanda ai fini dell eventuale recupero di somme e/o applicazione di sanzioni.

18 Istruttoria proroga Le richieste di proroga devono essere presentate all Ente convenzionato competente almeno 60 giorni prima del termine previsto per la chiusura dei lavori. La concessione delle proroghe è subordinata: - alla verifica dello stato di avanzamento dei lavori e dei pagamenti; - nel caso in cui è già stato erogato un anticipo, alla copertura del periodo scoperto con proroga della fideiussione; - al rispetto dei termini massimi della annualità successiva. La concessione di una proroga con pagamenti che ricadono nella annualità successiva a quella prevista per la chiusura del progetto nell atto di assegnazione, comporta l inserimento della domanda in coda agli elenchi di liquidazione dell anno successivo e rende eventuale e condizionata l erogazione a saldo dell intero contributo alla disponibilità delle risorse finanziarie. In presenza di anticipazione di contributo già erogata: - la mancata rendicontazione della spesa complessiva entro la nuova scadenza stabilita con la proroga, comporta la revoca del contributo assegnato e la richiesta del rimborso dell anticipo erogato; - la completa rendicontazione della spesa entro la nuova scadenza stabilita con la proroga, in mancanza di ulteriori risorse per la liquidazione del saldo, comporta il finanziamento dell investimento con il solo contributo già erogato come anticipo. ARTEA o l Ente convenzionato provvede: a) ad attestare gli esiti delle verifiche svolte mediante la compilazione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA; b) ad adottare un provvedimento dirigenziale di esito di istruttoria con il quale: - per le richieste accettate prende atto delle motivazioni della richiesta di proroga e determina la nuova scadenza per la conclusione del progetto, che non potrà comunque essere superiore ai 12 mesi; - per le richieste non accettate, potrà o riconfermare il termine previsto, qualora il progetto risulti comunque terminabile entro quella data o procedere direttamente alla revoca del contributo qualora sia dimostrato che il progetto non è realizzabile entro la data prevista; c) a comunicare ai soggetti interessati l esito motivato della richiesta attraverso lettera raccomandata; d) a comunicare ad ARTEA, nel caso di revoca del contributo, le irregolarità rilevate, trasmettendo contestualmente il fascicolo domanda.

19 1.6 Istruttoria di collaudo e di saldo del contributo L'intervento deve essere concluso e pagato dal beneficiario entro i tempi prescritti nell atto di assegnazione, tenendo conto di eventuali proroghe concesse. La mancata osservanza del termine prescritto per l'ultimazione dell'intervento, compresa l eventuale proroga, comporta la revoca dell assegnazione del contributo e la conseguente esclusione dalla graduatoria. Nel caso di anticipo già erogato si procede al recupero dello stesso secondo le modalità di cui al manuale ARTEA Cauzioni, irregolarità, recuperi, sanzioni e contenzioso. La richiesta di collaudo e saldo dovrà contenere le dichiarazioni, gli impegni e la documentazione indicata al precedente punto L Ente convenzionato prima di procedere alla designazione dei funzionari incaricati del collaudo verifica la completezza della documentazione inviata dal beneficiario. I funzionari incaricati del collaudo svolgono l accertamento attraverso visita in loco di norma entro trenta giorni dal conferimento dell incarico. Tale termine potrà essere prorogato qualora in fase di accertamento si sia reso necessario richiedere al beneficiario correzioni o ulteriori documentazioni utili e motivate da richiesta scritta. Con la domanda di collaudo e saldo del contributo il beneficiario deve altresì dichiarare: - che per ciascuna fattura, relativa ad acquisti di materiali o servizi, riportata nel modello di rendicontazione, non ha ricevuto note di credito salvo quelle ivi indicate; - la conferma ovvero la variazione degli estremi per l accredito del contributo. La visita in loco verrà eseguita su tutte le domande ed è articolata in modo da rilevare: - che il beneficiario abbia realizzato e pagato gli investimenti e che la spesa è congrua; - che gli investimenti siano funzionanti e funzionali alla attività che si propone il beneficiario; - il raggiungimento degli obiettivi previsti e verificabili alla data della visita; - il possesso di tutte le certificazioni obbligatorie relative all immobile, agli impianti ed alle attrezzature; - l impegno del beneficiario verso eventuali obblighi pluriennali successivi alla realizzazione del progetto; - l importo complessivo degli investimenti ammissibile al contributo dopo la realizzazione ed il pagamento ed il calcolo del contributo totale spettante; - l acquisizione, da parte del funzionario incaricato dell accertamento, della fotocopia degli originali delle fatture e notule fiscalmente regolari relative a tutti i lavori, ai materiali e servizi acquisiti, così come riportato nel modello di rendicontazione. I documenti originali devono essere annullati mediante l apposizione della data e di un timbro dell ufficio istruttore recante la dicitura Oggetto di contributo ai sensi del Reg. CE 1257/99 Misura 1 ; - la conformità delle fatture e dei pagamenti alla contabilità consuntiva dei lavori e acquisti;

20 - Il possesso dei requisiti di redditività ed il rispetto dei requisiti minimi in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali; - L acquisizione, qualora il beneficiario sia un giovane agricoltore non ancora in possesso dei requisiti indicati al precedente punto, della garanzia fidejussoria rilasciata in favore di ARTEA, redatta conformemente al modello di cui all allegato 6, parte III della presente procedura. I controlli in loco delle domande a campione si differenziano rispetto alle visite in loco in quanto devono garantire: - che siano effettuati da soggetti diversi rispetto a chi ha precedentemente svolto l istruttoria; - che siano verificati sull intera azienda tutti gli obblighi e gli impegni del beneficiario ivi compresi il rispetto dei requisiti minimi in materia di ambiente, igiene e benessere degli animali (non solo quelli relativi alla domanda per cui è stato estratto a campione). L Ente convenzionato, con provvedimento dirigenziale, attesta gli esiti delle verifiche istruttorie svolte. Tale provvedimento viene altresì richiamato negli elenchi di liquidazione relativi ai saldi. L Ente convenzionato provvede inoltre alla: - redazione e sottoscrizione del verbale di sopralluogo, secondo il modello predisposto da ARTEA ed eventualmente controfirmato dall'imprenditore o da un suo rappresentante, che può aggiungere le proprie osservazioni; - redazione e sottoscrizione del verbale di accertamento finale/collaudo secondo il modello predisposto da ARTEA; - compilazione e sottoscrizione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA. Per le sole domande con esito di istruttoria di collaudo negativo provvede: - alla comunicazione delle motivazioni al beneficiario tramite lettera raccomandata; - a comunicare ad ARTEA, nel caso di revoca del contributo, le irregolarità rilevate, trasmettendo contestualmente il fascicolo domanda, ai fini dell eventuale recupero di somme e/o applicazione di sanzioni. 1.7 Liquidazione Sulla base del provvedimento dirigenziale di esito istruttoria, l Ente convenzionato, predispone gli elenchi di liquidazione utilizzando il supporto informatico messo a disposizione da ARTEA, con le modalità da quest ultima previste, entro il 15/07 di ciascuna annualità. Le domande ammesse, ma non finanziabili al momento della predisposizione della graduatoria per insufficiente disponibilità finanziaria nell anno di riferimento della domanda, possono essere inserite, qualora si rendano disponibili ulteriori risorse, in un elenco di liquidazione che dovrà pervenire ad ARTEA entro il 15 settembre di ciascuna annualità.

21 In tale circostanza ARTEA si riserva, considerati i tempi necessari per espletare le verifiche di propria competenza, di condizionare tale pagamento. Gli elenchi di liquidazione non inviati alle date sopra indicate, devono essere trasmesse all ARTEA a scadenza quadrimestrale nel rispetto dei seguenti termini 31/10, 28/2, 15/07. Eventuali elenchi inviati successivamente all ultimo giorno utile di ogni scadenza, saranno considerati ricevibili per la scadenza successiva. Agli elenchi di liquidazione dovranno essere allegati i relativi fascicoli delle domande. 2. PROCEDURA DI CONTROLLO La procedura di controllo si inserisce in tutte le varie fasi precedenti del procedimento. 2.1 Controllo Gli Enti locali convenzionati sono tenuti a verificare i requisiti di accesso, le priorità e l ammissibilità dell intervento nonché la corretta attuazione dell intervento in applicazione delle norme fissate a livello comunitario, nazionale e regionale. I beneficiari sono tenuti a consentire i controlli e le ispezioni effettuate dai funzionari pubblici competenti a livello regionale o da funzionari incaricati da Autorità statali e comunitarie secondo le modalità previste nella parte VI del PSR Attuazione, monitoraggio, valutazione e controllo paragrafo VI 4 Controllo e dei manuali procedimentali di ARTEA. Gli opportuni controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dichiarazioni dell atto di notorietà, rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 avverranno nel rispetto della direttiva approvata da ARTEA con decreto n. 21 del 30/01/2002, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 9 del 27/02/2002. Ferma restando la responsabilità penale prevista dall articolo 76 del D.P.R. 445/2000, qualora sia accertata la non veridicità delle dichiarazioni, viene dichiarata l inammissibilità della domanda e la decadenza dai benefici eventualmente concessi Qualora nell attività di controllo venga accertata la mancanza o il venir meno dei requisiti e/o delle condizioni previste per l erogazione del contributo il soggetto controllore invia al beneficiario contestazione scritta delle inadempienze (con raccomandata con avviso di ricevimento) invitandolo a fornire chiarimenti entro 15 giorni dalla data di ricevimento della contestazione stessa. Qualora si riscontrino presupposti per la revoca del contributo, tale comunicazione costituisce comunicazione di avvio del procedimento di revoca dell autorizzazione. Sulla base dei chiarimenti e/o della documentazione forniti dall interessato, l ente, entro i 15 giorni successivi al ricevimento della nota da parte del beneficiario, valuta l esistenza dei presupposti della revoca mediante adeguata attività di accertamento (qualora il riscontro non possa avvenire in via documentale, si procederà a

22 sopralluoghi e/o ispezioni regolarmente verbalizzati ed effettuati in contraddittorio con l interessato). Provvede altresì ad inviare ad ARTEA, nel caso di revoca del contributo, la documentazione relativa per l eventuale recupero di somme e/o applicazione di sanzioni contestualmente al fascicolo domanda per la successiva chiusura del procedimento. L ARTEA attraverso propri verificatori assicura che ogni fase della procedura amministrativa sia correttamente svolta attraverso un puntuale riscontro delle check list predisposte dalla stessa ARTEA 3. PROCEDURA DI MONITORAGGIO 3.1 Monitoraggio E fatto obbligo a ciascun beneficiario finale di fornire tutte le indicazioni utili al monitoraggio degli interventi finanziati. ARTEA provvederà a fornire alla Regione Toscana i dati per il monitoraggio finanziario fornendo, ogni tre mesi, i dati relativi alle erogazioni effettuate per beneficiario. Non saranno presi in considerazione quei pagamenti eventualmente erogati a titolo di anticipo, perché non collegabili a realizzazioni effettive. Gli Enti locali sono tenuti ad assicurare, secondo le modalità definite d intesa tra la Regione Toscana e ARTEA, tutte le informazioni utili al monitoraggio. ARTEA, attraverso il proprio sistema informativo, assicura le necessarie elaborazioni finalizzate agli adempimenti previsti per il monitoraggio e la valutazione. PARTE III Modulistica Allegato n. 1 Domanda iniziale Allegato n. 2 Completamento del modulo di domanda Allegato n. 3 Domanda di conferma Allegato n. 4 Scheda di progetto Allegato n. 5 Fideiussione Allegato n. 6 Fideiussione giovani

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