GIORNATA DELLA TRASPARENZA. Prato, 20 novembre 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GIORNATA DELLA TRASPARENZA. Prato, 20 novembre 2014"

Transcript

1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA 1 Prato, 20 novembre 2014

2 Le origini ---- Trasparenza e partecipazione del cittadino: nascono funzione di ascolto / diritto all ascolto (il cittadino attivo ) Legge 241/1990 sull accesso agli atti URP - D. lgs. 29/1993 Lotta al burocratese (ministro Cassese ) Legge 150/2000 Direttive Customer Satisfaction e Qualità 2004 e 2005 D.l. 150/2009 (Riforma Brunetta: performance-trasparenza ) Legge anticorruzione 190/2012 Legge su Trasparenza 33/2013 e accesso civico 2

3 La prevenzione della corruzione Nella G.U. n. 265 del 13 novembre 2012 è stata pubblicata la legge 6 novembre 2012, n. 190, "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione". La legge interviene sostanzialmente su due fronti: detta misure intese a prevenire e reprimere la corruzione e l'illegalità nella P.A.; introduce nel codice penale modifiche alla disciplina dei reati contro la pubblica amministrazione. 3

4 Contesto normativo Legge 6 novembre 2012 n. 190, Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità,trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ; D.lgs. 8 aprile 2013, n. 39, Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 ; Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ; Piano Nazione Anticorruzione (P.N.A.), proposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica ed approvato dall A.N.A.C., quale Autorità Nazionale Anticorruzione, con delibera n. 72/2013 dell'11 settembre

5 Piano Triennale della Trasparenza e dell Integrità Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione Piano della Performance Codice di comportamento Il Piano Triennale della Trasparenza e dell Integrità (P.T.T.I.) definisce le modalità di attuazione degli obblighi di trasparenza ed è strettamente correlato al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC). Entrambi i piani devono essere aggiornati il 31 gennaio di ogni anno. Entro lo stesso termine deve essere adottato il Piano della Performance. Gli obiettivi del PTTI devono essere coordinati con gli obiettivi programmati per la valutazione della performance. Il Codice di Comportamento assicura la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell interesse pubblico. 5

6 Il quadro di riferimento Piano della performance Programma per la trasparenza e l integrità Codice di comportamento Piano triennale di prevenzione della corruzione 6

7 Finalità della trasparenza Favorire la prevenzione della corruzione Attivare un nuovo tipo di controllo sociale (accesso civico) Sostenere il miglioramento delle performances Migliorare l accountability dei manager pubblici Abilitare nuovi meccanismi di partecipazione e collaborazione tra P.A. e cittadini 7

8 DEFINIZIONE TRASPARENZA Accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. 8

9 Il decreto legislativo 33/2013 Riordino in un unico corpo normativo delle disposizioni legislative in materia di obblighi di informazione, trasparenza e pubblicità da parte delle P.A. Integrazione e Modificazione del quadro normativo, anche in coerenza con la disciplina introdotta dalla L.190/2012 Definizione di ruoli, responsabilità e processi in capo alle P.A. ed agli organi di controllo 9

10 Strumenti TECNOLOGIE ICT Pc Formati digitali Siti web Reti telematiche Il sito istituzionale dell Ente è il principale strumento attraverso cui il legislatore intende conseguire maggiori livelli di trasparenza rispetto all azione amministrativa 10

11 ACCESSO CIVICO (art. 5 D. Lgs. 33/2013) Chiunque, senza necessità di motivare la richiesta, ha diritto di richiedere la pubblicazione dei dati, informazioni e documenti obbligatori. La richiesta viene indirizzata al Responsabile della Trasparenza che si pronuncia sulla stessa. trasparenza@po.camcom.it Il titolare del potere sostitutivo è il Segretario Generale. Entro 30 giorni l amministrazione procede alla pubblicazione nel sito del documento/informazione/dato mancante e lo trasmette al richiedente. Silvia Borri è il Responsabile della Trasparenza della Camera di Commercio di Prato. 11

12 Limiti alla trasparenza (art. 4) La trasparenza è un valore strumentale al raggiungimento di fini di rango superiore: realizza il controllo democratico su responsabilità, buon andamento e imparzialità delle amministrazioni. I soggetti chiamati a dare attuazione agli obblighi di pubblicazione non possono comunque «rendere [ ] intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione» (art. 4, comma 4, d.lgs. n. 33/2013) Occorre pertanto -selezionare i dati personali da inserire in tali atti e documenti; -verificare, caso per caso, se ricorrono i presupposti per l oscuramento di determinate informazioni; -sottrarre all indicizzazione i dati sensibili e giudiziari (art. 4, comma 1, d.lgs. n. 33/2013). 12

13 Limiti alla trasparenza (art. 4) Contemperamento dell obbligo di diffusione dei dati e delle informazioni con l esigenza di preservare la protezione dei dati sensibili. Necessario bilanciamento. 13

14 Bilanciamento Il punto di partenza è che la trasparenza è il vero antidoto alla corruzione, ha spiegato Cantone. Ma immettere on line, sui siti istituzionali degli enti, troppi dati con un eccesso di trasparenza rischia di determinare una opacità per confusione, come l ha definita Soro, insistendo invece sulla necessità di una trasparenza democratica e non demagogica. 14

15 Linee Guida Garante Privacy Deliberazione n. 243 del 15 maggio 2014 «Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati» 15

16 Linee Guida Garante Privacy (per finalità di trasparenza) Dato personale è qualunque informazione idonea a identificare, anche indirettamente, «PERSONE FISICHE». Diffusione di dati personali consiste nel dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione. I soggetti pubblici possono diffondere dati personali (comuni) solo quando la stessa è prevista da una specifica norma di legge. 16

17 Linee Guida Garante Privacy (per finalità di trasparenza) E sempre vietata la diffusione di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale. I dati sensibili (idonei a rivelare l origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l adesione a partiti, sindacati, associazioni o organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale) e giudiziari possono essere diffusi solo nel caso in cui sia previsto da espressa disposizione di legge e se indispensabili a raggiungere la finalità della pubblicazione. 17

18 Linee Guida Garante Privacy (per finalità di trasparenza) 18

19 Linee Guida Garante Privacy (per finalità di trasparenza) SELEZIONE DEI DATI I dati personali che esulano dalle finalità di trasparenza non devono essere inseriti negli atti e nei documenti oggetto di pubblicazione on line. Oscuramento delle informazioni che risultano ECCEDENTI O NON PERTINENTI Accorgimenti tecnici volti ad evitare la indicizzazione e la rintracciabilità tramite i motori di ricerca web e il loro riutilizzo 19

20 La sezione del sito amministrazione trasparente Ciascuna Pubblica Amministrazione deve avere una sezione del sito denominata Amministrazione Trasparente, ed il contenuto della sezione è definito dallo stesso decreto legislativo 33/2013 (ulteriormente dettagliato dalla CIVIT). Scopo MAGGIORE UNIFORMITA DEI SITI PER FACILITARE IL REPERIMENTO DELLE INFORMAZIONI E LA CONFRONTABILITA DELLE STESSE 20

21 Il sito della Camera di Commercio di Prato 21

22 Amministrazione trasparente: i principali contenuti Programma triennale per la trasparenza e l integrità (da aggiornare annualmente) Piano e Relazione della performance (art. 10, L. 150/2009) Nominativi e curriculum vitae dei componenti dell OIV Curriculum e compensi dei titolari di incarichi amministrativi di vertice e di incarichi dirigenziali, di incarichi di collaborazione / di consulenza Curriculum di titolari di posizioni organizzative (in formato europeo),estremi dell atto di conferimento dell incarico, compensi relativi al rapporto di lavoro, con specifica evidenza delle componenti legate alla valutazione del risultato (Art. 15) Informazioni concernenti l organizzazione dell Ente: organigramma,elenco dei numeri di telefono e delle caselle mail istituzionali / pec(art. 13) (...) 22

23 Programma trasparenza Delibera Giunta Camerale n. 8/14 del 28/01/2014 effettua una ricognizione degli obblighi informativi definisce le azioni per il triennio di riferimento ed i relativi indicatori di performance individua le strutture responsabili della pubblicazione e dell aggiornamento dei dati sul sito internet definisce le tempistiche e le modalità di pubblicazione dei dati dispone le misure di monitoraggio e vigilanza sull attuazione degli obblighi di trasparenza Processo partecipativo 23

24 Autorità Nazionale Anticorruzione Esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni in materia di prevenzione della corruzione e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa. 24

25 Ruolo OIV (art. 44) Compiti degli organismi indipendenti di valutazione L'organismo indipendente di valutazione verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Programma triennale per la trasparenza e l'integrità di cui all'articolo 10 e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori. I soggetti deputati alla misurazione e valutazione delle performance, nonché l'oiv, utilizzano le informazioni e i dati relativi all'attuazione degli obblighi di trasparenza ai fini della misurazione e valutazione delle performance sia organizzativa, sia individuale del responsabile e dei dirigenti dei singoli uffici responsabili della trasmissione dei dati. 25

26 Responsabile per la trasparenza (art. 43) Svolge stabilmente un attività di controllo sull adempimento da parte dell amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonché segnalando all OIV, all Anac e, nei casi più gravi, all ufficio di disciplina i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione. Aggiorna il Programma Triennale per la trasparenza e l integrità. Il Responsabile controlla e assicura la regolare attuazione dell accesso civico, con obbligo di segnalare i casi di inadempimento o adempimento parziale degli obblighi di pubblicazione all ufficio di disciplina per eventuale procedimento disciplinare, al vertice politico dell amministrazione e all OIV. 26

27 Sanzioni L A.N.AC. controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche e ordinando l'adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente, ovvero la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza. 27

28 Sanzioni In relazione alla loro gravità, l A.N.AC. segnala i casi di inadempimento o di adempimento parziale degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente all'ufficio di disciplina dell'amministrazione interessata ai fini dell'eventuale attivazione del procedimento disciplinare a carico del responsabile o del dirigente tenuto alla trasmissione delle informazioni. L A.N.AC. segnala altresì gli inadempimenti ai vertici politici delle amministrazioni, agli OIV e, se del caso, alla Corti dei conti, ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità. 28

29 Sanzioni L'inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente o la mancata predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità costituiscono elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale, eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione e sono comunque valutati ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale dei responsabili. 29

30 ma anche la violazione della privacy comporta delle sanzioni Nel 2009 è stata introdotto nel Codice l art. 162, comma 2- bis in base al quale, in caso di violazione delle disposizioni sul trattamento dei dati, è prevista l applicazione di una sanzione amministrativa da a euro. 30

31 L impresa eroica Al grande sforzo organizzativo richiesto non corrisponde alcuna risorsa aggiuntiva 31

COMUNE DI BANARI Provincia di Sassari Piazza Antonio Solinas n. 1 Tel Fax

COMUNE DI BANARI Provincia di Sassari Piazza Antonio Solinas n. 1 Tel Fax COMUNE DI BANARI Provincia di Sassari Piazza Antonio Solinas n. 1 Tel. 079.82.60.01 Fax 079.82.62.33 e-mail comunebanari@tiscali.it DECRETO DEL SINDACO N.3 del 11.07.2013 Oggetto: Nomina del Responsabile

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA E TRASPARENZA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE DI MURAVERA

REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA E TRASPARENZA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE DI MURAVERA C O M U N E D I M U R A V E R A (Provincia di Cagliari) REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA E TRASPARENZA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE DI MURAVERA approvato con delibera della Giunta Comunale

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NE MONTI (Provincia di Reggio Emilia) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI

COMUNE DI CASTELNOVO NE MONTI (Provincia di Reggio Emilia) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI COMUNE DI CASTELNOVO NE MONTI (Provincia di Reggio Emilia) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2014-2015 - 2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA INDICE 1) ORGANIZZAZIONE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA PREMESSA Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 ha introdotto una prima regolamentazione in materia

Dettagli

Le iniziative in materia di trasparenza, integrità e anticorruzione

Le iniziative in materia di trasparenza, integrità e anticorruzione Le iniziative in materia di trasparenza, integrità e anticorruzione 1 Borri Silvia, Responsabile della Trasparenza della Camera di Commercio di Prato Prato, 11 luglio 2013 Cos è la trasparenza La trasparenza

Dettagli

Amministrazione trasparente: FONTI

Amministrazione trasparente: FONTI Amministrazione trasparente: FONTI ARTICOLI 2, 3, comma secondo, 76, 87, 97, 113 e 117 della Costituzione ; la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante: «Disposizioni per la prevenzione e la repressione

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA

PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA Aggiornato in data 29/01/2016 con delibera dell Assemblea dei Soci n. 3 ai sensi dell art. 10 del D.Lgs.33/2013 Efficace dalla data

Dettagli

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 D.Lgs 33/2013, art.10 comma 6 Arezzo, 18 dicembre 2014 La Giornata della Trasparenza nel quadro normativo La realizzazione della Giornata della Trasparenza è un adempimento

Dettagli

DECRETO DEL SINDACO N 8 DEL

DECRETO DEL SINDACO N 8 DEL C O P I A DECRETO DEL SINDACO N 8 DEL 18-05-2015 Oggetto: Decreto di nomina del nuovo Responsabile della Prevenzione della corruzione dell ente ex art. 1 comma 7 e 8 della L. 190/2012 e della Trasparenza

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO

AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO Responsabile della Prevenzione della Corruzione Responsabile della Trasparenza Tel. 081 2544535 cell. AZ - 3346564283 annamaria.rotondaroaveta@aslnapoli1centro.it

Dettagli

COMUNE DI GUALTIERI. Oggetto: NOMINA RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA AI SENSI DELL ART. 43 DEL D. LGS. N. 33/2013. Totale Presenti: 4 Totale Assenti: 2

COMUNE DI GUALTIERI. Oggetto: NOMINA RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA AI SENSI DELL ART. 43 DEL D. LGS. N. 33/2013. Totale Presenti: 4 Totale Assenti: 2 ORIGINALE Deliberazione N. 126 in data 10/10/2013 Prot. COMUNE DI GUALTIERI PROVINCIA DI REGGIO EMILIA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: NOMINA RESPONSABILE DELLA

Dettagli

SEGRETARIO GENERALE AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO

SEGRETARIO GENERALE AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO AREA STRATEGICA: AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA E DIALOGO Responsabile di riferimento Dr. Luigi Di Natale Area strategica di riferimento (da AMMINISTRAZIONE EFFICIENTE, CITTADINI, TRASPARENZA

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (P.T.T.I.) ANNI S C H E M A

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (P.T.T.I.) ANNI S C H E M A COMUNE DI OCRE (Provincia di L Aquila) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (P.T.T.I.) ANNI 2014 2016 S C H E M A Adottato con delibera di Giunta Comunale n. 44 del 29 ottobre 2014 1 INDICE

Dettagli

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 1 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI NOVITA... 4 2. PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA... 6 3. INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DELLA TRASPARENZA...

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza AGGIORNAMENTO Adottato in data 13.01.2016

Dettagli

La Normativa Antiriciclaggio e sulla Trasparenza. I compiti dei Consigli Ordini Forensi Roma 27 maggio 2016

La Normativa Antiriciclaggio e sulla Trasparenza. I compiti dei Consigli Ordini Forensi Roma 27 maggio 2016 Roma 27 maggio 2016 Relatore: Avv. Francesco Tedeschi GENESI Sentenza Corte Cassazione 21226/2011. Natura indiscutibile di Ente Pubblico Non Economico attribuito agli Ordini Professionali Art. 24 L. 247/2012

Dettagli

STP BRINDISI SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

STP BRINDISI SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ STP SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017 Versione approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 3 marzo 2015 Sommario Fonti di riferimento I contenuti del Programma

Dettagli

COMUNE DI MUSSOMELI 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA

COMUNE DI MUSSOMELI 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI MUSSOMELI (Provincia di Caltanissetta) Piazza della Repubblica -93014 Mussomeli Tel. 0934/961111 -Fax 0934/991227 PEC: comunemussomeli@legalmail.it 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA Ai sensi dell

Dettagli

PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE

PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE 2017-2019 1. PREMESSA La legge del 6 novembre 2012, n. 190 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione

Dettagli

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (allegato al Piano di Prevenzione della Corruzione approvato dal Consiglio di Gestione in data 28 agosto 2014) 1 INDICE PREMESSA... 3 Funzioni della Società...

Dettagli

Società Farmacie Emilia Romagna Associate (S.F.E.R.A) S.r.l.

Società Farmacie Emilia Romagna Associate (S.F.E.R.A) S.r.l. Società Farmacie Emilia Romagna Associate (S.F.E.R.A) S.r.l. PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2016/2018 Adottato in data 27 gennaio 2016 Pubblicato sul sito internet http://www.sferafarmacie.it

Dettagli

Legalità e Trasparenza. Perché parlarne qui oggi

Legalità e Trasparenza. Perché parlarne qui oggi Legalità e Trasparenza Perché parlarne qui oggi Trasparenza Proprietà di un oggetto di lasciarsi vedere attraverso Significato politico istituzionale legato a: Comunicazione Apertura Responsabilità Cosa

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE A.S.L. TO4 di Ciriè, Chivasso ed Ivrea DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO: NOMINA DEL DOTTOR GIOVANNI PIERO BETTIOL QUALE RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

COMUNE DI EMARESE Regione Autonoma Valle d Aosta

COMUNE DI EMARESE Regione Autonoma Valle d Aosta COPIA COMUNE DI EMARESE Regione Autonoma Valle d Aosta Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale N. 5 OGGETTO:ADOZIONE DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' (P.T.T.I.) PER IL TRIENNIO 2014/2016.

Dettagli

Il ruolo del Sindacato nei piani Anti Corruzione, per la trasparenza e la legalità

Il ruolo del Sindacato nei piani Anti Corruzione, per la trasparenza e la legalità Il ruolo del Sindacato nei piani Anti Corruzione, per la trasparenza e la legalità CGIL Lombardia Milano - 4 giugno 2015 Dott. Massimo Brunetti - Responsabile Prevenzione Corruzione AUSL Modena - Progetto

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA COMUNE DI B I S E N T I PROVINCIA DI TERAMO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2014 2015 2016 PROGRAMMA TRIENNALE INDICE PREMESSA PARTE I Introduzione 1.1 Organizzazione e funzioni

Dettagli

D I R E Z I O N E G E N E R A L E S e r v i z i o S t u d i. Codice della trasparenza

D I R E Z I O N E G E N E R A L E S e r v i z i o S t u d i. Codice della trasparenza D I R E Z I O N E G E N E R A L E S e r v i z i o S t u d i Codice della trasparenza Luglio 2015 modificato a Novembre 2016 pag. 2 SOMMARIO Titolo I - PRINCIPI E DISPOSIZIONI GENERALI... 3 Articolo 1 -

Dettagli

Allegato 1 - al PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Allegato 1 - al PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Allegato 1 - al PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2016-2018 Principi ispiratori del Programma Il Programma Triennale

Dettagli

Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.)

Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.) MANTOVA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.) Anni 2015-2017 Predisposto dal Responsabile per la trasparenza Dott. Andrea

Dettagli

Repubblica Italiana COMUNE DI MIRANDA. Provincia di Isernia GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE COPIA. n. 3 del

Repubblica Italiana COMUNE DI MIRANDA. Provincia di Isernia GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE COPIA. n. 3 del Repubblica Italiana COMUNE DI MIRANDA Provincia di Isernia GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE COPIA n. 3 del 23-01-2016 OGGETTO: PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITÀ 2016/2018 APPROVAZIONE L'anno

Dettagli

Verbale dell Amministratore Unico del giorno 07 agosto 2015 (verbale. Il giorno 07 agosto 2015 alle ore 9.30, presso la sede sociale della soc.

Verbale dell Amministratore Unico del giorno 07 agosto 2015 (verbale. Il giorno 07 agosto 2015 alle ore 9.30, presso la sede sociale della soc. Verbale dell Amministratore Unico del giorno 07 agosto 2015 (verbale n. 2015/AU/16) Il giorno 07 agosto 2015 alle ore 9.30, presso la sede sociale della soc. Garda Uno S.p.A. in Padenghe sul Garda (BS),

Dettagli

AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ( )

AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ( ) Indice AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ (2016 2018) 1. Premessa 2. Normativa di riferimento; 3. Aggiornamento del programma triennale per la trasparenza e l integrità;

Dettagli

COMUNE DI LIMBADI Provincia di Vibo Valentia PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

COMUNE DI LIMBADI Provincia di Vibo Valentia PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2014 Articolo 1 TRASPARENZA E ACCESSIBILITA Sulla base delle prescrizioni dettate dalla legislazione più recente la trasparenza

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 giugno 2015, n. 184

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 giugno 2015, n. 184 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 giugno 2015, n. 184 Regolamento riguardante l'individuazione del responsabile del procedimento amministrativo e del titolare del potere sostitutivo,

Dettagli

COMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15

COMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15 COMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15 OGGETTO: Adozione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014-2016 L anno 2014 addì 1 del mese di febbraio alle

Dettagli

O S P E D A L E C I V I L E ora CASA di RIPOSO - IPAB B R I C H E R A S I O Città Metropolitana di TORINO

O S P E D A L E C I V I L E ora CASA di RIPOSO - IPAB B R I C H E R A S I O Città Metropolitana di TORINO O S P E D A L E C I V I L E ora CASA di RIPOSO - IPAB ----- ----- B R I C H E R A S I O Città Metropolitana di TORINO Verbale di deliberazione n. 02 Oggetto: Esame ed approvazione aggiornamento del programma

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ - 2014/2016. Documento di consultazione. Marzo 2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ - 2014/2016. Documento di consultazione. Marzo 2014 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ - 2014/2016 Documento di consultazione Marzo 2014 1 L amministrazione trasparente La nozione di trasparenza ha assunto un rilievo centrale nell attuale

Dettagli

COMUNE DI CELLATICA Provincia di Brescia APPROVATO PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Approvato con Giunta Comunale n. 121 dal 10/12/2013

COMUNE DI CELLATICA Provincia di Brescia APPROVATO PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Approvato con Giunta Comunale n. 121 dal 10/12/2013 COMUNE DI CELLATICA Provincia di Brescia APPROVATO PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con Giunta Comunale n. 121 dal 10/12/2013 PREMESSA La recente normativa, nell ambito del vasto progetto

Dettagli

Trasparenza Integrità. Misurazione Valutazione

Trasparenza Integrità. Misurazione Valutazione Etica Meritocrazia Trasparenza Integrità Misurazione Valutazione Pari opportunità Innovazione Qualità dei servizi Accountability Soddisfazione dell utente Trasparenza e Integrità, Prevenzione della Corruzione,

Dettagli

COMUNE DI MONTE URANO Provincia di Fermo

COMUNE DI MONTE URANO Provincia di Fermo PREDISPOSIZIONE PIANO TRIENNALE 2017/2019 PREVENZIONE CORRUZIONE AVVISO "Procedura aperta per la partecipazione alla predisposizione del Piano Triennale 2017/2019 di Prevenzione della Corruzione - P.T.P.C.

Dettagli

RELAZIONE AL 31 DICEMBRE 2015 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

RELAZIONE AL 31 DICEMBRE 2015 SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA C O M U N E D I S C A L E T T A Z A N C L E A PROVINCIA DI MESSINA Telefono : 090-9596711 - Fax : 090 951239 - P. I. 00393920830 Sito WEB: www.comunescalettazanclea.it RELAZIONE AL 31 DICEMBRE 2015 SULLO

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti amministrativi

La dematerializzazione dei documenti amministrativi La dematerializzazione dei documenti amministrativi La tutela della Privacy secondo il principio di trasparenza contenuto nel DL 83/12, convertito nella L.134/12 Notaio Gea Arcella garcella@notariato.it

Dettagli

Predisposto dal gruppo di lavoro designato dal CELVA. In allegato i modelli tipo per la predisposizione dei documenti

Predisposto dal gruppo di lavoro designato dal CELVA. In allegato i modelli tipo per la predisposizione dei documenti Indicazioni operative per la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione (P.T.P.C) e del programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I) Predisposto dal gruppo di

Dettagli

COPIA DI DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 3 Data 22 gennaio 2016

COPIA DI DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 3 Data 22 gennaio 2016 COMUNE di MONTE PORZIO CATONE Città metropolitana di Roma Capitale Piano Trasparenza. COPIA DI DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 3 Data 22 gennaio 2016 Proposta N. 54 Assessore (firma ) L anno duemilasedici

Dettagli

COMUNE DI ARCOLE PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

COMUNE DI ARCOLE PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA COMUNE DI ARCOLE PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 1. PREMESSE Le premesse hanno lo scopo di fornire al lettore anche non addetto ai lavori - il quadro normativo che regola il Programma

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE TAVOLA N. 1 Art. 1, commi 5 e 8, L. 190/2012 Amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001 Adozione del : Individuare aree

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Gli Ordini Regionali dei Giornalisti sono stati costituiti presso ogni regione con la legge n. 69 del 3 Febbraio 1963 1. L Ordine dei Giornalisti

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO IN CERRO (Provincia di Piacenza)

COMUNE DI SAN PIETRO IN CERRO (Provincia di Piacenza) COPIA N. 3/19-03-2014 COMUNE DI SAN PIETRO IN CERRO (Provincia di Piacenza) --------------------------------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PIANO DI PREVENZIONE DELLA

Dettagli

COMUNE DI STAZZEMA Medaglia d Oro al Valor Militare PROVINCIA DI LUCCA

COMUNE DI STAZZEMA Medaglia d Oro al Valor Militare PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI STAZZEMA Medaglia d Oro al Valor Militare PROVINCIA DI LUCCA AREA ECONOMICA UFFICIO TRIBUTI PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2013-2014 2015 APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO

Dettagli

Sotto sezione 2 Livello Riferimento al decreto Sezione Bussola

Sotto sezione 2 Livello Riferimento al decreto Sezione Bussola HOME PAGE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE Sotto sezione 1 Disposizioni Generali Programma triennale per la Art. 10, c. 8, lett. a, b 3.1 Programma triennale per la trasparenza e l integrità trasparenza/trasparenza

Dettagli

COMUNE DI SONCINO. Provincia di Cremona

COMUNE DI SONCINO. Provincia di Cremona COMUNE DI SONCINO Provincia di Cremona Programma triennale per la trasparenza e l'integrità (Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013) Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. del 18 settembre

Dettagli

GIORNATA DELLA TRASPARENZA REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale

GIORNATA DELLA TRASPARENZA REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2016 REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale Anticorruzione: una nuova cultura amministrativa Integrazione tra i piani Anticorruzione e della Luca Nervi Responsabile

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE RELAZIONE SEMESTRALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE AL 30 GIUGNO 2015

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE RELAZIONE SEMESTRALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE AL 30 GIUGNO 2015 PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE RELAZIONE SEMESTRALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE AL 30 GIUGNO 2015 1 RIFERIMENTI NORMATIVI Il piano triennale anticorruzione è stato predisposto secondo le

Dettagli

Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione. a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini

Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione. a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini Principali novità d. lgs. 97/2016 disciplina le funzioni dei diversi soggetti

Dettagli

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013 ART. 1 DEFINIZIONE DI ACCESSO CIVICO, AMBITO DI APPLICAZIONE E FINALITA L'accesso civico è il diritto

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Allegato alla deliberazione della G.C. n. 10 del 30.01.2014 COMUNE DI VERZUOLO PROVINCIA DI CUNEO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2014 2015 2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA

Dettagli

Codice Privacy. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle P.a.

Codice Privacy. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle P.a. Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia giugno 2014 Codice Privacy Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione

Dettagli

Art. 1 Premessa. Art. 2 Obiettivi del Programma

Art. 1 Premessa. Art. 2 Obiettivi del Programma COMUNE DI ELVA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017 (ART. 10 DEL DECRETO LEGISLATIVO 14 MARZO 2013 N. 33) APPROVATO CON DELIBERA SINDACALE N. 1 DEL 30/01/2015 Art. 1 Premessa

Dettagli

DIRETTORE GENERALE F.F.

DIRETTORE GENERALE F.F. Regione del Veneto AZIENDA SANITARIA U.L.S.S. N. 3 (istituita con L.R. n. 56 del 14.9.1994) sede: Bassano del Grappa Via dei Lotti n. 40 cod. s.i.s. 050 103 N. 626 /Reg. del D.G. Bassano del Grappa, 27/09/2013

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.)

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.) PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.) 2014-2016 Introduzione Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n.

Dettagli

Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione

Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione Delibera n. 66/2013: in tema di Applicazione del regime sanzionatorio

Dettagli

CODICE PER LA TRASPARENZA

CODICE PER LA TRASPARENZA CODICE PER LA TRASPARENZA Art. 1 Principi La CIPAG, nel conformarsi al principio della trasparenza nei rapporti con gli iscritti e nella composizione degli organi collegiali, ai sensi dell art. 1, comma

Dettagli

AGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

AGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA AGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 PREMESSA Con il presente programma triennale per la trasparenza e l integrità, il Comune di Tonezza del Cimone intende dare

Dettagli

Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012)

Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012) Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio 2014-2016 (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012) 1 ART. 1 OGGETTO E FINALITA' Ai sensi della Legge 190/2012 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione

Dettagli

ORDINE REGIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLE MARCHE

ORDINE REGIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLE MARCHE ORDINE REGIONALE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLE MARCHE Codice Fiscale 93142820427 Piazza Salvo D Acquisto, 29-60131 ANCONA Tel/fax 071/2900874 ^^^^^^^^^^^^^ PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA

Dettagli

Fondazione Museo di Storia della Medicina e della Salute in Padova

Fondazione Museo di Storia della Medicina e della Salute in Padova Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2015-2017 Premesse La, nasce nel 2008, e si configura quale di ente di diritto privato in controllo pubblico in quanto costituita dalla Regione del

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ DEL COMUNE DI MILANO

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ DEL COMUNE DI MILANO Allegato b) Alla proposta di deliberazione n. progr. informatico 166/2014 composto da pagine 10 Il Segretario Generale Dott.ssa Ileana Musicò PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ DEL COMUNE

Dettagli

PROGRAMMA TRENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ AI SENSI DEL D. LGS. 33/2013

PROGRAMMA TRENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ AI SENSI DEL D. LGS. 33/2013 P.T.T.I. Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2016-2017-2018 Via Cremona 10 25025 - Manerbio (BS) Tel: 030 9380111 Fax: 030 9384196 E-mail: farmacia.farma@pharmail.it P.IVA 02409860984

Dettagli

ALLEGATO A ALLA PARTE SPECIALE 1 - PTPC PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

ALLEGATO A ALLA PARTE SPECIALE 1 - PTPC PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ALLEGATO A ALLA PARTE SPECIALE 1 - PTPC PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Rev. Descrizione Approvate da Data 0 Adozione PTTI CdA 15/04/2016 MOG-231 Pagina 1 di 4 Premessa Al di là degli

Dettagli

Regolamento interno per l utilizzo delle fonti dati gestite dal Comune di MELLE e dal Comune di VALMALA

Regolamento interno per l utilizzo delle fonti dati gestite dal Comune di MELLE e dal Comune di VALMALA Regolamento interno per l utilizzo delle fonti dati gestite dal Comune di MELLE e dal Comune di VALMALA Responsabile accessibilità dati: responsabile servizio personale Ambito: valorizzazione del patrimonio

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 12 del 30/01/2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 12 del 30/01/2014 COMUNE DI CONSELICE Provincia di Ravenna ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 12 del 30/01/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELL'UNIONE E DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA PER LA PREVENZIONE

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SEZIONE I PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITÀ Anni

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SEZIONE I PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITÀ Anni SEZIONE I PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITÀ Anni 2015-2017 Premessa. L art. 10 del d.lgs. dispone che ogni singola amministrazione, o altri soggetti obbligati ai sensi dell art. 11 del

Dettagli

COMUNE DI RHEMES-NOTRE-DAME VALLE D AOSTA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

COMUNE DI RHEMES-NOTRE-DAME VALLE D AOSTA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) COMUNE DI RHEMES-NOTRE-DAME VALLE D AOSTA Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2016 2018 Approvato con deliberazione della Giunta comunale n.4 del 20.01.2016 Pubblicato sul sito

Dettagli

OGGETTO: RELAZIONE ATTIVITA DEL 2015 TRASPARENZA ANTICORRUZIONE

OGGETTO: RELAZIONE ATTIVITA DEL 2015 TRASPARENZA ANTICORRUZIONE OGGETTO: RELAZIONE ATTIVITA DEL 2015 TRASPARENZA ANTICORRUZIONE PREMESSA L Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona, come da disposizioni ricevute dal CNAPPC, ha aderito alla delibera del

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Schema di decreto recante: 11.11.2014 Organizzazione e compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale istituiti presso l Ufficio scolastico regionale per l Umbria. IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE,

Dettagli

Trasparenza Enti, la Civit detta le linee guida

Trasparenza Enti, la Civit detta le linee guida PA Trasparenza Enti, la Civit detta le linee guida by Domenico Pennone 17 Dec 2010 La Commissione per la Valutazione, Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche (Civit) ha emanato, lo scorso

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA Provincia di Avellino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA Provincia di Avellino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA Provincia di Avellino www.sanmatinovc.it email:comune@sanmartinovc.it COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero Oggetto Data 50 Decreto Legislativo

Dettagli

CODICE DELLA TRASPARENZA. (adottato dal CdA del 17 dicembre 2015)

CODICE DELLA TRASPARENZA. (adottato dal CdA del 17 dicembre 2015) CODICE DELLA TRASPARENZA (adottato dal CdA del 17 dicembre 2015) Prot. 191790 del 28/12/2015 I N D I C E 1. Premessa pag. 3 2. Destinatari pag. 3 3. Pubblicazione di documenti, informazioni e dati pag.

Dettagli

CONSORZIO ACQUEDOTTO VAL NURE BETTOLA DELIBERA DI AMMINISTRATORE UNICO

CONSORZIO ACQUEDOTTO VAL NURE BETTOLA DELIBERA DI AMMINISTRATORE UNICO COPIA N. 01 CONSORZIO ACQUEDOTTO VAL NURE BETTOLA DELIBERA DI AMMINISTRATORE UNICO OGGETTO: Responsabile della Prevenzione della corruzione e responsabile delle trasparenza. Determinazioni. L anno duemilaquindici

Dettagli

Predisposta dal Responsabile per la prevenzione della corruzione Dott.ssa Luisa Trasendi

Predisposta dal Responsabile per la prevenzione della corruzione Dott.ssa Luisa Trasendi Collegio Interprovinciale delle Ostetriche di Torino e Asti Relazione su attività di monitoraggio in ordine all attuazione, le criticità e i punti di forza del Piano Triennale per la Prevenzione della

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2016-2017-2018 PREMESSE E RIFERIMENTI NORMATIVI La trasparenza è intesa come accessibilità totale alle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività

Dettagli

DIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET

DIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET Allegato alla determinazione del Direttore n. 44 del 25.8.2008 DIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET Art. 1 La banca dati degli

Dettagli

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia e con il patrocinio di: Etica, Legalità e Modelli Organizzativi (D.Lgs. n. 231/2001 Legge n. 190/2012) Palermo, 11-11-2013,

Dettagli

PIANO ANTICORRUZIONE

PIANO ANTICORRUZIONE PIANO ANTICORRUZIONE Introduzione Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n. 190 quale modalità attraverso la quale le Amministrazioni

Dettagli

COMUNE DI CODEVILLA (PROVINCIA DI PAVIA)

COMUNE DI CODEVILLA (PROVINCIA DI PAVIA) COMUNE DI CODEVILLA (PROVINCIA DI PAVIA) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.6 Reg. Delib. OGGETTO: ADOZIONE PIANO TRIENNALE PREVENZIONE CORRUZIONE E PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' PER IL

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Via della Colonna 9 / 11 50121 Firenze Tel: 0552478151 Fax: 0552480441 Sito Web: www.liceomichelangiolo.it E-mail: info@liceomichelangiolo.it Codice fiscale: 80021090487 C.M. FIPC04000N PROGRAMMA TRIENNALE

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE e della trasparenza TRIENNIO

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE e della trasparenza TRIENNIO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE e della trasparenza (art.1, comma 8, Legge 6 novembre 2012, n.190) TRIENNIO 2014-2016 PredisPosto dal responsabile Per la prevenzione della corruzione AdottAto

Dettagli

COMUNE DI BOLTIERE (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (ai sensi dell art.10 del D.Lgs.

COMUNE DI BOLTIERE (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (ai sensi dell art.10 del D.Lgs. COMUNE DI BOLTIERE (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014-2016 (ai sensi dell art.10 del D.Lgs. 33/2013) a cura del Responsabile per la trasparenza Segretario

Dettagli

Comune di PONTENURE. (Provincia di PIACENZA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità

Comune di PONTENURE. (Provincia di PIACENZA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità Comune di PONTENURE (Provincia di PIACENZA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2015-2017 (articolo 10 del decreto legislativo 14 marzo 2013 numero 33 di riordino della disciplina riguardante

Dettagli

Azienda speciale Pedemontana sociale Collecchio, 13 dicembre 2016

Azienda speciale Pedemontana sociale Collecchio, 13 dicembre 2016 Azienda speciale Pedemontana sociale Collecchio, 13 dicembre 2016 Riferimenti normativi e Piano di lavoro 2015 Attraverso due rilevanti interventi normativi la Legge 190/2012 Disposizioni per la prevenzione

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO

AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO OSPEDALE RILIEVO NAZIONALE (DPCM 23.4.93) D.E.A. DI II LIVELLO (L.R. 11.1.94 n 2) Via dell Angelo, 1 Tel. 0824 57111 DELIBERAZIONE N. 429 DEL 21/03/2016 CODICE AREA

Dettagli

Trasparenza&Privacy dopo il D. Lgs. n. 33/2013:

Trasparenza&Privacy dopo il D. Lgs. n. 33/2013: Trasparenza&Privacy dopo il D. Lgs. n. 33/2013: RELAZIONE COMPLICATA? Avv. Ernesto Belisario www.ernestobelisario.eu SOMMARIO IL DECRETO LEGISLATIVO 33/2013 (introduzione e obblighi) PRIVACY: LE CRITICITA

Dettagli

Comune di Dicomano Provincia di Firenze

Comune di Dicomano Provincia di Firenze Programma triennale per la Trasparenza e l Integrità Anni 2015-2017 Allegato A al Piano triennale anticorruzione 2015-2017 Approvato con delibera n. 4/GC del 21.1.2015 Piano Triennale di Prevenzione della

Dettagli

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI CASALE SUL SILE COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 6 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AGGIORNAMENTO PIANO ANTICORRUZIONE L anno duemilaquattordici, il giorno trenta

Dettagli

Regione Veneto Azienda U.L.S.S. n. 22 Bussolengo RELAZIONE ATTIVITA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA - ANNO 2015

Regione Veneto Azienda U.L.S.S. n. 22 Bussolengo RELAZIONE ATTIVITA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA - ANNO 2015 RELAZIONE ATTIVITA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA - ANNO 2015 Il recente decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità,

Dettagli

Ai Dirigenti comunali Ai Responsabili di settore Ai dipendenti. E p.c. Al Sindaco Alla Giunta Al Presidente del Consiglio Comunale SEDE

Ai Dirigenti comunali Ai Responsabili di settore Ai dipendenti. E p.c. Al Sindaco Alla Giunta Al Presidente del Consiglio Comunale SEDE Ai Dirigenti comunali Ai Responsabili di settore Ai dipendenti E p.c. Al Sindaco Alla Giunta Al Presidente del Consiglio Comunale SEDE San Lazzaro di Savena, 23 febbraio 2015 Prot. 6782 /2015 OGGETTO:

Dettagli

PROVINCIA DI SONDRIO

PROVINCIA DI SONDRIO PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI ONLINE INTRODUZIONE Entro febbraio 2015 le pubbliche amministrazioni (PA)

Dettagli

COMUNE DI POLESELLA. Provincia di Rovigo

COMUNE DI POLESELLA. Provincia di Rovigo COMUNE DI POLESELLA Provincia di Rovigo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITÀ 2014-2016 Approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 9 del 30/01/2014 1 PREMESSA La recente normativa,

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (PTTI) 1 ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI ATTRIBUITE ALL ISTITUZIONE SCOLASTICA

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (PTTI) 1 ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI ATTRIBUITE ALL ISTITUZIONE SCOLASTICA Programma triennale per la trasparenza e l integrità (PTTI) INTRODUZIONE La nozione di trasparenza ha assunto un rilievo centrale nell attuale quadro normativo, a seguito dell emanazione della legge 190/2012

Dettagli