Legalità e Trasparenza. Perché parlarne qui oggi

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2 Legalità e Trasparenza Perché parlarne qui oggi

3 Trasparenza Proprietà di un oggetto di lasciarsi vedere attraverso Significato politico istituzionale legato a: Comunicazione Apertura Responsabilità

4 Cosa le persone si immaginano quando sentono parlare di Trasparenza? Cittadini Soggetti controllori Operatori

5 Principio generale di trasparenza (art. 1 D. lgs 33/2013) Accessibilità totale delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche

6 Essenza del D.lgs 33/2013 Riordinare i vari obblighi di pubblicazione già previsti nella precedente legislazione Favorire forme diffuse di controllo delle funzioni istituzionali Garantire accesso civico

7 ACCESSO CIVICO E il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente nei casi in cui l Autorità ne abbia omesso la pubblicazione sul proprio sito web istituzionale (Art 5 del d.lgs. n. 33/2013)

8 Trasparenza = Rendere disponibili in determinati formati alcuni dati (indicati dalla legislazione) + Tutto quello che un organizzazione ritiene di rendere evidente nel rispetto della privacy

9 Interrogativo sostanziale Qual è il confine tra ciò che si vuole venga pubblicato (trasparenza assoluta) ed il rispetto di quali dati sensibili?

10 Protezione dati personali Nel caso in cui la pubblicazione online di dati, informazioni e documenti, comporti un trattamento di dati personali, devono essere contemperate le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali, nonché la dignità dell interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali (art. 2 del Codice Privacy). In applicazione del principio di pertinenza e non eccedenza (per i dati comuni) e del principio di indispensabilità (per i dati sensibili e giudiziari), occorre: - selezionare i dati personali da inserire negli atti e documenti oggetto di pubblicazione; - verificare, caso per caso, se ricorrono i presupposti per l oscuramento di determinate informazioni; - sottrarre dall indicizzazione i dati sensibili e giudiziari. anonimizzazione

11 A che punto siamo in ASO

12 I contenuti obbligatori in Amministrazione Trasparente DISPOSIZIONI GENERALI ORGANIZZAZIONE CONSULENTI E COLLABORATORI PERSONALE BANDI DI CONCORSO PERFORMANCE ENTI CONTROLLATI ATTIVITA' E PROCEDIMENTI PROVVEDIMENTI CONTROLLI SULLE IMPRESE BANDI DI GARA E CONTRATTI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI SUSSIDI, VANTAGGI ECONOMICI BILANCI BENI IMMOBILI E GESTIONE PATRIMONIO CONTROLLI E RILIEVI SULL'AMMINISTRAZIONE SERVIZI EROGATI PAGAMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE OPERE PUBBLICHE PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO INFORMAZIONI AMBIENTALI STRUTTURE SANITARIE PRIVATE E ACCREDITATE INTERVENTI STRAORDINARI DI EMERGENZA ALTRI CONTENUTI

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16 Responsabilità

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21 Quale nesso tra Trasparenza e prevenzione della corruzione? Mezzo fondamentale di prevenzione alla corruzione Rendicontazione pubblica agli stakeholders Aumentare accountability Diminuire o azzerare rischio di corruzione

22 Il concetto di corruzione

23 Il concetto di corruzione La corruzione (nel settore pubblico e privato) è il comportamento di quella persona che utilizza il suo potere per fini personali. In tal senso, la corruzione include ogni forma di abuso di potere.

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25 Cosa vorremmo dagli operatori rispetto alla Trasparenza/anticorruzione Conoscenza di dove reperire gli elementi minimi A chi far riferimento per che cosa Cosa segnalare rispetto a cosa

26 FONDAMENTI LEGISLATIVI LEGGE 190/2012 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella P.A. D.P.R n.62/2013 e s.m.i Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici D.Lgs 33/2013 e s.m.i Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione da parte delle P.A. Piano Nazionale Anticorruzione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione D.Lgs 39/2013 e s.m.i Disposizioni in materia di inconferibilità, incompatibilità di incarichi presso la P.A. e presso gli enti privati di controllo pubblico.

27 La strategia nazionale di contrasto alla corruzione

28 Elementi minimi previsti dalla legislazione: Piano triennale di prevenzione della corruzione

29 Elementi minimi previsti dalla legislazione: Piano triennale di prevenzione della corruzione

30 Elementi minimi previsti dalla legislazione: Piano triennale di prevenzione della corruzione Premessa e quadro normativo di riferimento Soggetti coinvolti Gestione del rischio Adempimenti trasparenza Codice di comportamento, astensione per conflitto di interessi, autorizzazione incarichi d ufficio ed extraistituzionali, inconferibilità ed incompatibilità incarichi Misure anticorruttive nei contratti pubblici

31 Elementi minimi previsti dalla legislazione: Piano triennale di prevenzione della corruzione Scarso coinvolgimento di altri attori Rotazione Formazione specifica ed ai neoassunti Verifiche (es. inconferibilità ed incompatibilità) Attività di audit

32 Elementi minimi previsti dalla legislazione

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36 Mappatura in ASO L individuazione con gli stakeholders delle componenti di rischio e delle misure adottate ed adottabili

37 Mappatura in ASO - Interviste a 56 Direttori di Struttura - Aree predefinite: gestione del personale liste di attesa visite/ricoveri attività libera professionale extramoenia ed intramoenia formazione (sponsorizzata e partecipazione a eventi esterni) attività di sperimentazione e ricerca acquisizione forniture/beni/servizi/farmaci/lavori gestione dei whistleblowers

38 Gestione del personale - Modalità di selezione del nuovo personale - Sistema premiante - Conoscenza regole e regolamenti

39 Liste di attesa/attività libero professionale - Tenuta sotto controllo dei tempi - Comunicazione ai cittadini - Situazione territoriale particolare - Ottima offerta all interno dell ospedale pubblico

40 Formazione sponsorizzata - Scelta o necessità? - Ufficializzazione di canali aziendali - Regolamentazione estesa - Aggiornamento sui requisiti tecnici

41 Sperimentazione e ricerca - Necessità di visibilità delle funzioni aziendali deputate - Collaborazione con il Comitato Etico - Trasparenza dei dati gestionali e dei risultati - Incentivazione ed estensione su più aree e professioni?

42 Acquisizioni - Piano regionale o sovrazonale - Collegialità - Tracciabilità dei processi

43 Mappatura in ASO Su 77 attività autovalutate nei maggiori processi: - 26 rischio medio - 51 rischio basso Livelli di rischio ASO S.Croce e Carle di Cuneo 0% 34% 66% alto medio basso

44 In conclusione Corruzione non a livello di sistema locale Condizioni contestuali favorenti Collegialità nelle scelte Tracciabilità dei processi

45 WHISTLEBLOWERS SEGNALAZIONI DI ILLECITO E TUTELA DEI SEGNALATORI COME CHI CON CHE OBIETTIVO CON QUALI RISORSE CON QUALE LEGAME RISPETTO A FIGURE GIA ESISTENTI

46 In conclusione Chiarezza da linee direzionali Maggiore evidenza di regolamentazione in alcuni settori Utilizzo incrociato di dati già presenti Responsabilizzazione diffusa ed esemplarità

47 La situazione in ASO

48 I soggetti coinvolti in ASO Responsabile Prevenzione Corruzione Organismo Indipendente di Valutazione Organo Indirizzo Politico Dirigenti, dipendenti, collaboratori esterni

49 Responsabilità La violazione delle misure di prevenzione previste costituiscono illecito disciplinare, ai sensi dell art. 1, comma 14, della Legge 190/2012, fatta salva ogni eventuale rilevanza delle condotte ai fini penali e civili.

50 Limiti intrinseci sistema complesso (da interpretare, mettere in piedi, mantenere seriamente, implementare, verificare) anziché snellire la burocrazia si rischia di aumentarla e di fare pericolosi duplicati richiede tempi e risorse dedicate un sistema di gestione dati efficace ed efficiente

51 Nel 2016 Mettere a regime la pubblicazione dei dati (tempistica, completezza, modalità) Dare evidenza alle azioni effettivamente intraprese per il contrasto alla corruzione Attingendo alla realtà della pratica clinica ed assistenziale

52 Riferimento aziendale Responsabile Aziendale della Trasparenza e Prevenzione della corruzione: Dott. Sergio Boschero S.S.D. Gare - C.so Brunet 19A Cuneo Tel Mail: boschero.s@ospedale.cuneo.it trasparenza@ospedale.cuneo.it