Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

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1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Le novità in tema di autotrasporto Le novità introdotte dallo Sblocca Italia e della Legge di Stabilità 2015 Categoria: Autotrasportatori Sottocategoria: Varie La Legge di Stabilità 2015 e lo Sblocca Italia hanno introdotto importanti innovazioni nel settore dell autotrasporto merci per conto terzi. Abbiamo già avuto modo di analizzare, nel precedente intervento (Fiscal News n. 26 del ), l intervenuta abolizione della scheda di trasporto, nonché le innovazioni in tema di libera determinazione dei prezzi. Tra le novità degne di nota deve altresì essere richiamato il nuovo regime di responsabilità solidale per il mancato pagamento delle retribuzioni al settore dell autotrasporto. La responsabilità riguarda anche gli oneri fiscali e le sanzioni del codice della strada se il contratto di trasporto è non scritto. Un nuovo regime di responsabilità All'atto della conclusione del contratto, il vettore è tenuto a fornire al committente un'attestazione rilasciata dagli enti previdenziali, di data non anteriore a tre mesi, dalla quale risulti che l'azienda è in regola ai fini del versamento dei contributi assicurativi e previdenziali. La richiesta di regolarità del vettore sarà tuttavia destinata presto a sparire: è infatti prevista, entro 6 mesi, l adozione di una specifica delibera da parte del presidente del Comitato centrale per l'albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l'autotrasporto di cose per conto di terzi grazie alla quale la verifica sulla regolarità del vettore potrà essere assolta dal committente mediante accesso ad apposita sezione del portale internet attivato dal citato Comitato centrale. 1

2 Contratto di trasporto per la circolazione delle merci su strada Il committente deve richiedere il Durc (rilasciato da non più di 3 mesi) È tuttavia prevista l introduzione di un apposita procedura informatica per consentire al committente di verificare la posizione del vettore senza dover richiedere il Durc. Nel caso in cui, invece, il committente non esegua tale verifica sono previste pesati conseguenze in capo allo stesso. Al fine di poter correttamente delineare le conseguenze in oggetto, appare opportuno distinguere due fattispecie, ovvero i contratti di trasporto in forma scritta e quelli in forma non scritta. I contratti in forma scritta Se il contratto è in forma scritta, il committente che non effettua le verifiche deve ritenersi obbligato in solido con il vettore, nonché con ciascuno degli eventuali sub-vettori, entro il limite di un anno dalla cessazione del contratto di trasporto, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi, nonché i contributi previdenziali e i premi assicurativi agli enti competenti, dovuti limitatamente alle prestazioni ricevute nel corso della durata del contratto di trasporto, restando escluso qualsiasi obbligo per le sanzioni amministrative di cui risponde solo il responsabile dell'inadempimento. Il committente che ha eseguito il pagamento può esercitare l'azione di regresso nei confronti del coobbligato secondo le regole generali. RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI E NEI TRASPORTI: ANALOGIE E DIFFERENZE Responsabilità solidale negli Responsabilità solidale nel settore appalti (art. 29, D.Lgs , n. trasporti 276) Vige sempre il regime di La richiesta dell attestazione della responsabilità, anche se si regolarità contributiva salva dalla acquisisce il Durc responsabilità solidale Il regime di responsabilità può Il regime di responsabilità può essere essere fatto valere per un periodo fatto valere per un periodo di 1 anno di due anni 2

3 Prevede il beneficio della preventiva escussione Richiama anche il TFR tra le somme da corrispondere ai lavoratori oggetto di responsabilità solidale. Non prevede il beneficio della preventiva escussione Non richiama anche il TFR. I contratti di trasporto stipulati in forma non scritta In caso di contratto di trasporto stipulato in forma non scritta il committente che non esegue la verifica, oltre a dover corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi, i contributi previdenziali e i premi assicurativi agli enti competenti, si assume anche gli oneri relativi all'inadempimento degli obblighi fiscali e alle violazioni del codice della strada commesse nell'espletamento del servizio di trasporto per suo conto eseguito. LA RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE CHE NON HA VERIFICATO LA REGOLARITA DEL VETTORE CONTRATTO REDATTO IN FORMA SCRITTA Responsabile in solido per il pagamento degli stipendi, contribuiti e premi assicurativi dei lavoratori dipendenti CONTRATTO NON REDATTO IN FORMA SCRITTA Responsabile in solido per il pagamento degli stipendi, contribuiti e premi assicurativi dei lavoratori dipendenti Responsabile in solido per il pagamento delle imposte e per le violazioni del Codice della strada 3

4 LA RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE È limitata alle retribuzioni, oneri fiscali e sanzioni del codice della strada relativi allo svolgimento del contratto di trasporto Nel limite di un anno dalla cessazione del contratto di trasporto Anche il vettore assume gli oneri e le responsabilità gravanti sul committente connessi alla verifica della regolarità del sub-vettore. Disciplina in tema di responsabilità nei rapporti committente - vettore Estesa ai rapporti vettore sub vettore Negoziazione assistita obbligatoria Ai sensi del comma 249 della Legge di Stabilità 2015 costituisce condizione dell'esercizio in giudizio di un'azione relativa a una controversia in materia di contratto di trasporto o di sub-trasporto l'esperimento del procedimento di negoziazione assistita da uno o più avvocati di cui al capo II del Decreto-Legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla Legge 10 novembre 2014, n Se le parti, con accordo o nel contratto, prevedono la mediazione presso le associazioni di categoria a cui aderiscono le imprese, la negoziazione assistita esperita si considera comunque valida. AZIONE RELATIVA AD UNA CONTROVERSIA IN MATERIA DI CONTRATTO DI TRASPORTO O DI SUB-TRASPORTO OBBLIGATORIO IL PROCEDIMENTO DI NEGOZIAZIONE ASSITITA ECCEZIONE 4

5 AZIONE DIRETTA (art. 7-ter D.Lgs. 286/2005): Il vettore, il quale ha svolto un servizio di trasporto su incarico di altro vettore, ha azione diretta per il pagamento del corrispettivo nei confronti di tutti coloro che hanno ordinato il trasporto, i quali sono obbligati in solido nei limiti delle sole prestazioni ricevute e della quota di corrispettivo pattuita L autorizzazione all esercizio Le nuove imprese che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, presentano domanda di autorizzazione all'esercizio della professione di trasportatore su strada hanno facoltà di dimostrare il requisito dell'idoneità finanziaria semplicemente per mezzo dell assicurazione di responsabilità professionale. Questa possibilità è concessa per i primi due anni di esercizio della professione decorrenti dalla data dell'ottenimento dell autorizzazione. A decorrere dal terzo anno di esercizio della professione, la dimostrazione del requisito dell'idoneità finanziaria sarà ammessa soltanto rispetto i previgenti requisiti, oppure a mezzo di attestazione rilasciata sotto forma di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa. Nuove imprese che presentano domanda di autorizzazione all'esercizio della professione di trasportatore su strada dal 1 gennaio 2015 Per i primi due anni possono dimostrare il requisito dell'idoneità finanziaria semplicemente per mezzo dell assicurazione di responsabilità professionale ATTENZIONE! Dal terzo anno devono essere rispettati gli ordinari requisiti Le polizze di assicurazione di responsabilità professionale già presentate dalle imprese che hanno richiesto domanda di autorizzazione o che sono state autorizzate all'esercizio della professione di trasportatore su strada anteriormente alla data di entrata in vigore della Legge di Stabilità 2015 ai fini della dimostrazione del requisito dell'idoneità finanziaria, sono valide fino alla scadenza delle stesse, con esclusione di eventuale tacito o espresso rinnovo. Successivamente a tale scadenza, anche queste ultime imprese dimostrano il requisito dell'idoneità finanziaria esclusivamente con le modalità ordinarie. 5

6 Il finanziamento al settore trasporti Il comma 150 della Legge di Stabilità 2015 autorizza la spesa di 250 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2015 per interventi in favore del settore dell'autotrasporto. Sarà tuttavia necessario attendere l apposito decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che, di concerto con il Ministro dell'economia e delle Finanze, definirà la ripartizione delle risorse. In ogni caso, è espressamente previsto che, al fine di favorire la competitività e di razionalizzare il sistema dell'autotrasporto, una quota non superiore al 20 per cento delle risorse dovrà essere destinata alle imprese che pongono in essere iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione. I veicoli Euro 0 Così come stabilisce il comma 232 della Legge di Stabilità, a decorrere dal 1º gennaio 2019, su tutto il territorio nazionale è vietata la circolazione degli autobus alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 0. Con riferimento, invece, al trasporto delle merci su strada, è da rilevare che, dal 1 gennaio 2015 non è più ammesso il credito di imposta sul gasolio per autotrasportatori sui veicoli Euro 0. Le agevolazioni sulle accise per gli altri veicoli, invece, vengono previste fino al CREDITO D IMPOSTA SUL GASOLIO VEICOLI EURO 0 Esclusi dal beneficio ALTRI VEICOLI Beneficio esteso al 2018 Lo Sblocca Italia La disciplina dell autotrasporto è stata profondamente innovata anche da un precedente intervento legislativo, sul quale abbiamo già avuto modo di soffermarci in precedenti interventi. Stiamo parlando, in particolare degli articoli 29-bis e 32-bis, D.L , n. 133, convertito con modificazioni dalla L , n. 164, (cd. "Decreto Sblocca Italia") in vigore dal

7 Richiamiamo brevemente, nella tabella che segue, le principali novità introdotte. Inversione dell'onere della prova in caso di cabotaggio stradale abusivo Nuovi fondi per investimenti e formazione Nuove competenza per il comitato centrale per l'albo nazionale dell'autotrasporto Tracciabilità dei flussi finanziari Una delle novità introdotte dallo Sblocca Italia riguarda il sistema di cabotaggio stradale. Attività di cabotaggio significa eseguire trasporti interni in un Paese membro dell Unione Europea, o dello Spazio Economico Europeo, diverso da quello in cui il trasportatore è stabilito. Al fine di eliminare le irregolarità è stata introdotta una nuova norma che inverte l onere della prova: nel caso in cui, in fase di controllo, emergano difformità fra le registrazioni del tachigrafo o altri elementi relativi alla stessa circolazione e le prove documentali che devono essere fornite, dovrà essere il conducente straniero a fornire le opportune giustificazioni, esibendo le prove che sono conservate a bordo del suo veicolo. In caso contrario si applicano delle sanzioni amministrative. Vengono stanziati nuovi fondi, per un importo pari a 15 milioni di euro per i contributi alle imprese di autotrasporto per l acquisizione di beni capitali, Altri 10 milioni di euro sono stanziati per gli incentivi per la formazione professionale. È infatti prevista la possibilità di poter fruire di un apposito credito d imposta. Il comitato centrale per l'albo Nazionale dell'autotrasporto è chiamato a decidere sui ricorsi proposti dagli interessati avverso i provvedimenti adottati dagli uffici della motorizzazione civile in materia di iscrizione, sospensione, cancellazione e radiazione dall Albo degli Autotrasportatori, nonché di applicazione delle sanzioni disciplinari. Il ricorso non ha effetto sospensivo del provvedimento impugnato. Le decisioni del comitato centrale sono definitive e devono essere notificate al ricorrente e all ufficio della motorizzazione civile competente. Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata alla prevenzione delle infiltrazioni criminali e del riciclaggio del denaro 7

8 Estesi i requisiti di onorabilità dell'impresa di autotrasporto derivante da traffici illegali, tutti i soggetti della filiera dei trasporti provvedono al pagamento del corrispettivo per le prestazioni rese in adempimento di un contratto di trasporto di merci su strada, utilizzando strumenti elettronici di pagamento, ovvero il canale bancario attraverso assegni, bonifici bancari o postali, e comunque ogni altro strumento idoneo a garantire la piena tracciabilità delle operazioni, indipendentemente dall ammontare dell importo dovuto. Per le violazioni delle disposizioni in oggetto il professionista è tenuto ad effettuare apposita comunicazione al Mef. Viene inserito un nuovo requisito di onorabilità per le imprese di autotrasporto. Tra le ipotesi espressamente previste dal Legislatore, che comportano la perdita del requisito dell'onorabilità è inserito il seguente sia stata oggetto di un informativa antimafia interdittiva ai sensi dell articolo 91 del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni" - Riproduzione riservata - 8