Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero"

Transcript

1 Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero Come è oramai noto il protocollo sul Welfare firmato da Governo e sindacati e trasformato in legge n. 247 del 24 dicembre 2007, riserva una novità ai futuri pensionati di vecchiaia. La novità si chiama finestre di accesso. Fino a dicembre 2007 i pensionati di vecchiaia potevano incassare il primo assegno dal mese al compimento dell età pensionabile. La legge sul welfare invece, che è in vigore da gennaio 2008, stabilisce che i pensionati di vecchiaia non potranno andare in pensione una volta maturati i requisiti ma dovranno aspettare la cosiddetta finestra, che potrà ritardare il loro pensionamento per un periodo fino ad un massimo di nove mesi. Si tratta praticamente di un lieve innalzamento dell età pensionabile di vecchiaia sia con il sistema retributivo e misto che con quello contributivo. La nuova norma stabilisce che per i pensionamenti di vecchiaia sono previste finestre differenziate per lavoratori dipendenti ed autonomi. Le finestre dei lavoratori dipendenti sono più favorevoli: infatti la loro pensione di vecchiaia decorrerà dal secondo trimestre in quello in cui sono stati maturati i requisiti anagrafici e contributivi. Mentre i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti e coltivatori diretti) dovranno attendere un trimestre in più prima di vedersi liquidata la pensione. La nuova normativa di differimento dell età pensionabile si applica anche ai residenti all estero. La nuova disciplina sulle finestre di accesso non si applica a coloro che hanno raggiunto il requisito anagrafico e contributivo prima del 31 dicembre Tuttavia in considerazione del fatto che il diritto alle pensioni di vecchiaia e di anzianità rimane soggetto alla cessazione del rapporto di lavoro dipendente e che con la nuova norma il reale godimento della pensione di vecchiaia è condizionato all apertura della finestra di accesso, non è da sottovalutare il rischio che il lavoratore si possa trovare allo stesso

2 tempo senza salario e senza pensione durante il periodo intercorrente tra il compimento dell età per il pensionamento e la predetta apertura della finestra. E opportuno comunque precisare (vedere sito che l'inps, con circolare del 15 gennaio 2008 condivisa dal Ministero del Lavoro, fornisce alcuni chiarimenti sulle decorrenze della pensione di vecchiaia precisando che tali decorrenze non si applicano ai lavoratori che, alla data del 31 dicembre 2007, abbiano in corso il periodo di preavviso finalizzato alla cessazione del rapporto di lavoro, sulla base delle disposizioni previste dai CCNL, ancorché raggiungano i requisiti anagrafici e contributivi dopo il 31 dicembre Per quanto riguarda la relazione tra il nuovo regime delle decorrenze e la disciplina lavoristica dei licenziamenti individuali, l INPS, sempre con il parere favorevole del Ministero, introduce, in via interpretativa, il differimento della facoltà di licenziamento da parte del datore di lavoro alla data di apertura della finestra di uscita. Ciò vuol dire che i datori di lavoro non potranno licenziare ad nutum le lavoratrici e i lavoratori al raggiungimento dell età pensionabile ma dovranno mantenerli in organico fino all apertura della finestra di uscita. Sembra inoltre che le autorità competenti stiano cercando di trovare una sollecita soluzione ad un evidente problema che probabilmente non può essere risolto con una nota interprativa di un Ministero. Per ricapitolare: ai sensi dell articolo 1, comma 5, lettera b) della legge summenzionata, coloro ai quali sono liquidate pensioni a carico delle forme di previdenza dei lavoratori dipendenti, qualora risultino in possesso dei requisiti previsti per l accesso al pensionamento di vecchiaia: - entro il primo trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 luglio dell anno medesimo;

3 - entro il secondo trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 ottobre dell anno medesimo; - entro il terzo trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 gennaio dell anno ; - entro il quarto trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 aprile dell anno. Invece sempre ai sensi dell articolo 1, comma 5, lettera c) della legge summenzionata coloro ai quali sono liquidate le pensioni in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, qualora risultino in possesso dei requisiti previsti per l accesso al pensionamento di vecchiaia: - entro il primo trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 ottobre dell anno medesimo; - entro il secondo trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 gennaio dell anno ; - entro il terzo trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 aprile dell anno ; - entro il quarto trimestre dell anno, possono accedere al pensionamento dal 1 luglio dell anno. Quindi a partire dal gennaio 2008 le pensioni di vecchiaia saranno erogate con il meccanismo delle finestre previsto per le pensioni di anzianità. Prima della riforma, per coloro che avevano maturato i requisiti con il 31/12/2007 la pensione veniva concessa in costanza del raggiungimento dell età anagrafica (60 anni le donne, 65 gli uomini) e del requisito contributivo (almeno 20 anni). In deroga ai predetti requisiti potevano (e possono tutt oggi) collocarsi in pensione i soggetti che al 31/12/1992 avevano già raggiunto i 15 anni di contribuzione; i soggetti che al 31/12/1992 avevano già compiuto l età

4 pensionabile; i soggetti che erano stati autorizzati ai versamenti volontari prima del 31/12/1992; i lavoratori con almeno 25 anni di assicurazione (per assicurazione deve intendersi un arco temporale intercorrente tra il primo contributo versato e l ultimo), occupati per almeno 10 anni anche non consecutivi, per periodi inferiori a 52 settimane nell anno solare. Dal 2008 quindi ed in buona sostanza quei lavoratori che pensavano di poter riscuotere la pensione dal primo giorno del mese alla maturazione dei requisiti dovranno attendere l apertura della finestra che, abbiamo visto, in alcuni casi (ad esempio per i pensionati che sono nati a gennaio) può slittare di 6 mesi (lavoratore dipendente nato a gennaio) fino ad un massimo di 9 mesi (lavoratore autonomo nato a gennaio). Il nuovo sistema introdotto dal 2008 interessa principalmente la data di erogazione della pensione determinando di fatto un ritardo nel pagamento degli assegni previdenziali (e certamente un ritardo nell anticipazione di cassa della spesa pubblica). Al momento non vengono modificati nè i requisiti di età anagrafica (60 e 65 anni) nè i requisiti contributivi (20 anni) anche se di fatto, il ritardo temporale imposto dalla nuova legge determina indirettamente una piccola elevazione dell età pensionabile prevista nelle singole gestioni.

5 PENSIONE DI VECCHIAIA Le finestre dal 2008 LAVORATORI DIPENDENTI LAVORATORI AUTONOMI Requisiti Decorrenza Requisiti Decorrenza della maturati entro della pensione maturati entro pensione 31 marzo 1 luglio dello 31 marzo 1 ottobre dello 30 giugno 1 ottobre dello 30 giugno 1 gennaio dell'anno 30 settembre 1 gennaio dell'anno 30 settembre 1 aprile dell'anno 31 dicembre 1 aprile dell'anno 31 dicembre 1 luglio dell'anno

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni. Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e

Dettagli

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima Sistema retributivo = anzianità pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995 Sistema misto = anzianità inferiore a 18 anni al 31/12/1995 Sistema contributivo = chi inizia per la prima volta a lavorare dal

Dettagli

Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n.

Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n. N.4/2008 Riforma del sistema pensionistico Informativa riepilogativa a seguito delle Istruzioni fornite dall INPS con circolare n. 60 del 15/5/2008 Il 29 dicembre 2007 è stata pubblicata nella Gazzetta

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità

Dettagli

RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI

RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO A cura di Fabrizio GOSTI Coordinam. Nazionale Previdenza FALCRI 1. Premessa Il 29 dicembre 2007 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale le legge 24 dicembre 2007,

Dettagli

Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare

Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare Circolare Informativa Confcommercio Imprese per l Italia Settore Politiche Legislative e Welfare Oggetto: Manovra Finanziaria Novità in materia previdenziale Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni

Dettagli

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007 Allegato 4 Riepilogo disposizioni vigenti in materia di requisiti e di accesso ai trattamenti pensionistici anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, convertito dalla

Dettagli

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti)

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) pagina 1 INDICE INDICE: La Previdenza di base Evoluzione storica Iscrizione e contributi Gestione Speciale Commercianti Il procedimento

Dettagli

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) I lavoratori che alla data del 31.12.1995 hanno un anzianità contributiva inferiore a 18 anni possono optare per il sistema

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B Anche quest anno sono cambiate alcune regole per l accesso alle pensioni. Ho cercato anche di esporre una sintesi delle possibili uscite nel 2011 e delle varie finestre, in modo chiaro e schematico. Spero

Dettagli

La Riforma del sistema previdenziale

La Riforma del sistema previdenziale La Riforma del sistema previdenziale Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 Manovra del governo Monti Dal 1 gennaio 2012: introduzione del metodo contributivo di calcolo delle pensioni, secondo il meccanismo

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011 Direzione Centrale Pensioni Roma, 16/03/2011 Circolare n. 53 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B Quest anno sono cambiate alcune regole per l accesso alle pensioni. Ho cercato anche di esporre una sintesi delle possibili uscite nel 2010 e delle varie finestre, in modo chiaro e schematico. Spero di

Dettagli

Direzione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224

Direzione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224 Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 04-12-2007 Messaggio n. 29224 OGGETTO: legge 23 agosto 2004, n. 243. Nuove disposizioni in materia di accesso alla pensione di anzianità nel sistema retributivo

Dettagli

I «Vecchi requisiti» per l accesso alle pensioni ante riforma Monti -Fornero

I «Vecchi requisiti» per l accesso alle pensioni ante riforma Monti -Fornero I «Vecchi requisiti» per l accesso alle pensioni ante riforma Monti -Fornero A cura di Salvatore Martorelli e Paolo Zani per FNP CISL Milano Aggiornata al 4 novembre 2014 2 Pensione di vecchiaia DONNE

Dettagli

Vademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News -

Vademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News - 25/03/2011 Precedentemente alla riforma delle pensioni del 1995, i requisiti per l accesso alla pensione di vecchiaia erano stabiliti dall art. 2 l. 503/1992 (c.d. Riforma Amato). Art. 2 l. 503/1992 Riforma

Dettagli

A cura della RSU UPS Italia Milano e Vimodrone. Febbraio 2017

A cura della RSU UPS Italia Milano e Vimodrone. Febbraio 2017 A cura della RSU UPS Italia Milano e Febbraio 2017 Alcuni criteri generali ed essenziali: 1) adozione del sistema contributivo per tutti: sistema basato sui contributi versati, piuttosto che sulla media

Dettagli

A cura di Villiam Zanoni

A cura di Villiam Zanoni 1 2 Le norme ordinamentali lavoristiche D.P.R. n 1092/1973, articolo 4 (STATO - 65 anno di età) Legge n 70/1975, articolo 12 (EPNE - 65 anno di età) D.P.R. n 761/1979, articolo 53 (SANITA - 65 anno di

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 54 17.03.2017 Pensioni 2017: i nuovi requisiti Invariati i requisiti per accedere ai trattamenti pensionistici rispetto allo scorso

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

Pensioni: i nuovi requisiti e le finestre di accesso dopo il Protocollo sul Welfare INPS, circolare n. 60

Pensioni: i nuovi requisiti e le finestre di accesso dopo il Protocollo sul Welfare INPS, circolare n. 60 Pensioni: i nuovi requisiti e le finestre di accesso dopo il Protocollo sul Welfare INPS, circolare 15.05.2008 n. 60 Non valgono le finestre introdotte dal Protocollo Welfare (Legge 24 dicembre 2007, n.

Dettagli

Le novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO

Le novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO Le novità del 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (Legge Maroni); di seguito riportiamo una sintesi

Dettagli

NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010

NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010 NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (c.d. Legge Maroni); di seguito

Dettagli

Legge n. 214 del (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011)

Legge n. 214 del (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011) Legge n. 214 del 22.12.2011 (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011) Interventi in materia previdenziale Giulianova, 26 febbraio 2012 Legge n. 214 del 22.12.2011 Dal 2012 nuovi requisiti

Dettagli

MANOVRA MONTI. Conversione in legge del DL 6 dicembre 2011, n.201 Articolo 24 Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici

MANOVRA MONTI. Conversione in legge del DL 6 dicembre 2011, n.201 Articolo 24 Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici MANOVRA MONTI Conversione in legge del DL 6 dicembre 2011, n.201 Articolo 24 Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici Dal 1 gennaio 2012 sistema contributivo per tutti Quindi tutti coloro che

Dettagli

Roma, 08/01/2008. e, p.c.

Roma, 08/01/2008. e, p.c. istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativa Tel. 0651017626 Fax. 0651017625 e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Roma, 08/01/2008

Dettagli

LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI

LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI PENSIONE DI VECCHIAIA Per ottenere questa prestazione è necessario avere l età e almeno 20 anni di contributi versati. I requisiti differiscono a

Dettagli

I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007)

I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007) I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007) Tab. 1 nuovi requisiti per le pensioni di anzianità ANNO REQUISITI (età + anni di contribuzione) Dal 1/1/08 al 30/6/09 58

Dettagli

Opzione donna. Ultime novità anno 2017

Opzione donna. Ultime novità anno 2017 Testi a cura di Salvatore Martorelli e Paolo Zani Numero 168 Gennaio 2017 Opzione donna Ultime novità anno 2017 La legge 11 dicembre 2016 n 232 Legge di bilancio 2017 commi 222 e 223 ha portato importanti

Dettagli

NOTA DIVULGATIVA. OGGETTO: Legge 23 agosto 2004, n Riforma del sistema pensionistico.

NOTA DIVULGATIVA. OGGETTO: Legge 23 agosto 2004, n Riforma del sistema pensionistico. ISTITUTO Roma, 4/10/2004 NAZIONALE Prot n. 13188 DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMM INISTRAZIONE PUBBLICA Direzione Centrale Pensioni Ufficio I - Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori

Dettagli

Il sistema previdenziale

Il sistema previdenziale Il sistema previdenziale di Alberto Forti Il sistema previdenziale italiano è oggi distinto nella: previdenza obbligatoria, comunemente detta primo pilastro ; previdenza complementare, comunemente detta

Dettagli

decorrere dal 1 gennaio Le assicurazioni del Ministro Sacconi sul fatto che a cura dell Ufficio Comunicazione della CGIL di Bergamo

decorrere dal 1 gennaio Le assicurazioni del Ministro Sacconi sul fatto che a cura dell Ufficio Comunicazione della CGIL di Bergamo a cura dell Ufficio Comunicazione della CGIL di Bergamo 2 Luglio 2010 PENSIONI le ultime novità Sulla base della manovra realizzata con Decreto-Legge 31 maggio 2010, n.78, che potrebbe subire modifiche

Dettagli

Direzione centrale delle Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione centrale delle Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 15 Maggio 2008 Circolare n. 60 Allegati n. 4 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei

Dettagli

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria

La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria R.S.U. Siae Microelettronica La riforma Tremonti sulla previdenza obbligatoria Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito in Legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 12. In sintesi la riforma prevede: 1

Dettagli

NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE

NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE Considerata la moltitudine di norme e di disposizioni operative in materia previdenziale che hanno sostanzialmente modificato, nel corso del

Dettagli

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI SEDE

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI SEDE Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Prestazioni Previdenziali CIRCOLARE N. 1, DEL 14/01/2009

Dettagli

15 MARZOO 2012 Numero 2

15 MARZOO 2012 Numero 2 INCA INFORMA Quindicinale di informazione previdenziale a cura dell INCA- CGIL Bergamo http://www.cgil.bergamo.it/sito_inca/index.htm 15 MARZOO 2012 Numero 2 CIRCOLARE INPS n 35-14 MARZO 2012 LEGGE 214

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 56 25.03.2015 INPS: i nuovi requisiti pensionistici Dal 1 gennaio 2016, per accedere alla pensione di vecchiaia serviranno

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 77 24.04.2015 Pensione: importo massimo e riduzione percentuale Via libera al ricalcolo delle pensioni troppo alte. Gli importi

Dettagli

Scritto da Perziani Domenica 01 Aprile 2012 18:18 - Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Aprile 2012 08:16

Scritto da Perziani Domenica 01 Aprile 2012 18:18 - Ultimo aggiornamento Lunedì 02 Aprile 2012 08:16 IL VECCHIO MONDO - I DIRITTI ACQUISTI di PIETRO PERZIANI (Aprile 2012) La legge 214/2011 fissa i confini tra il vecchio e il nuovo sistema, tra il vecchio e il nuovo mondo, al comma tre dell art. 24, primo

Dettagli

Personal Pension Planning

Personal Pension Planning Personal Pension Planning Cosa c è di nuovo Executive summary Agosto 2014 NOVITA PREVIDENZIALI DEL 2014 Il dibattito sul sistema previdenziale rimane ancora aperto. Sebbene siano molti gli interventi al

Dettagli

Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito

Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito 2017 Ai gentili clienti e Loro Sedi 07 novembre 2017 Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la Fondazione Studi

Dettagli

PENSIONI DPR.157/2013

PENSIONI DPR.157/2013 Articolo 1 Disposizioni generali 1. Il presente regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso al pensionamento costituisce una prima applicazione di quanto disposto dall articolo 24, comma 18,

Dettagli

NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI

NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI BERGAMO NESSUNA NOVITA POSITIVA PER LE PENSIONI DALLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO MONTI Neanche le modifiche apportate alla Camera con la conversione del Decreto migliorano la finanziaria del Governo

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 44 03.03.2017 INPGI: la nuova riforma previdenziale Ecco le novità principali sulla nuova riforma previdenziale dell INPGI Categoria:

Dettagli

ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci

ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci ENPAM E CUMULO Dott. Vittorio Pulci CUMULO: UNA CONQUISTA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI. LE PROSPETTIVE DELLA LEGGE DI BILANCIO Roma 13 Novembre 2017 LA RICONGIUNZIONE DEI CONTRIBUTI Legge 7 febbraio

Dettagli

Introdotta la FINESTRA UNICA SCORRIMENTO

Introdotta la FINESTRA UNICA SCORRIMENTO UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI - UIL C.A. Aderente alla Federazione Internazionale degli Impiegati e Tecnici FIET Segreteria Organo di Coordinamento CREDITO BERGAMASCO Dal 1 gennaio 2011 NOVITA'

Dettagli

(art. 1, comma 239 e seguenti della legge n. 228/2012 e Legge Stabilità 2017)

(art. 1, comma 239 e seguenti della legge n. 228/2012 e Legge Stabilità 2017) INPGI Roma, 12 dicembre 2016 IL CUMULO GRATUITO DELLA CONTRIBUZIONE (art. 1, comma 239 e seguenti della legge n. 228/2012 e Legge Stabilità 2017) La legge di stabilità per il 2017 ha introdotto afferma

Dettagli

I nuovi requisiti per la pensione dal 2016

I nuovi requisiti per la pensione dal 2016 I nuovi requisiti per la pensione dal 2016 Aumentano dal 2016 i requisiti per andare in pensione, in attuazione dell alle, con quattro mesi in più di età e un di 0,3 punti per chi ancora si ritira con

Dettagli

14 Giugno 2010 Numero 8

14 Giugno 2010 Numero 8 INCA INFORMA Quindicinale di informazione previdenziale a cura dell INCA- CGIL Bergamo http://www.cgil.bergamo.it/sito_inca/index.htm 14 Giugno 2010 Numero 8 La Manovra sulle pensioni (Decreto-Legge 31

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli Determinazione n. 696 del 29-09-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 693 del 26-09-2016 Determinazione n. 101 del 22-09-2016

Dettagli

Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna

Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna 1 Le prestazioni Inps 2013 Regione Emilia Romagna Pensioni vigenti compresi gli invalidi civili e le prestazioni assistenziali: Vecchiaia 902.430 Invalidità 84.821 Superstiti/reversibilità 312.219 pensioni/assegni

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) Anche questo anno qualche frecciata sulle pensioni. Ho quindi cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2014, in modo schematico e il più chiaro possibile.

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli Determinazione n. 288 del 08-04-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 292 del 08-04-2016 Determinazione n. 45 del 07-04-2016

Dettagli

Roma, 17 gennaio 2017

Roma, 17 gennaio 2017 Roma, 17 gennaio 2017 n.04/2017 Pensioni: novità dal 1 gennaio 2017 Con l entrata in vigore della legge n. 232/2016 (legge di bilancio 2017) ci troviamo di fronte ad alcune novità in materia pensionistica

Dettagli

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011).

SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). Modifiche per chi dovrà accedere alla pensione (dipendenti del settore pubblico) 1. Anticipo

Dettagli

Quando si andrà in pensione: adeguamento dei requisiti agli incrementi della speranza di vita

Quando si andrà in pensione: adeguamento dei requisiti agli incrementi della speranza di vita 1) Documentazione INPS, 20 marzo 2015, Circolare 63» INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Pensioni Roma, 20/03/2015 Circolare n. 63 Allegati n.1 [ Omissis ] Oggetto: Decreto del

Dettagli

Pensione per gli avvocati: le precisazioni della Cassa Forense

Pensione per gli avvocati: le precisazioni della Cassa Forense Pensione per gli avvocati: le precisazioni della Cassa Forense Una circolare della Cassa Forense fornisce chiarimenti sul cumulo gratuito dei contributi previsti per la pensione per gli avvocati La circolare

Dettagli

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO. a cura di Giustino DI NALLO

LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO. a cura di Giustino DI NALLO LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO GUIDA PRATICA per conoscere la data in cui lasciare il lavoro, la decorrenza del trattamento pensionistico e l importo

Dettagli

PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE INPGI

PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE INPGI ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA DEI GIORNALISTI ITALIANI GIOVANNI AMENDOLA Via Nizza n. 35 00198 Roma PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE

Dettagli

Mobilità, Aspi, Naspi, Asdi, Dis-Coll. dal 2015 al 2017

Mobilità, Aspi, Naspi, Asdi, Dis-Coll. dal 2015 al 2017 Mobilità, Aspi, Naspi, Asdi, Dis-Coll dal 2015 al 2017 Il decreto del Job-Act, a partire del 1 maggio 2015 introduce la Naspi che va a sostituire l Aspi e la Mini Aspi introdotte con la legge Fornero.

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 198 25.10.2016 INPGI: primi chiarimenti sulla riforma previdenziale Dal 1 gennaio 2017, la pensione dei giornalisti sarà calcolata

Dettagli

Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010

Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 di Emanuele Soraci Le misure correttive apportate alla manovra finanziaria per il 2010/2012 sono state

Dettagli

Riceviamo e pubblichiamo. Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego. del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 di Emanuele Soraci

Riceviamo e pubblichiamo. Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego. del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 di Emanuele Soraci Riceviamo e pubblichiamo Le nuove decorrenze pensionistiche per il pubblico impiego del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010 di Emanuele Soraci Le misure correttive apportate alla manovra finanziaria

Dettagli

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE

Dettagli

Pertanto, i lavoratori ricompresi tra i soggetti salvaguardati possono accedere alla pensione qualora siano in possesso di tali requisiti.

Pertanto, i lavoratori ricompresi tra i soggetti salvaguardati possono accedere alla pensione qualora siano in possesso di tali requisiti. ALLEGATO N. 1 DISCIPLINA IN MATERIA PENSIONISTICA PER IL DIRITTO ALLA PENSIONE DI VECCHIAIA E DI ANZIANITA VIGENTE ANTERIORMENTE AL 6 DICEMBRE 2011 CHE CONTINUA AD APPLICARSI NEI CONFRONTI DELLE CATEGORIE

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) maturazione del diritto

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) maturazione del diritto Anche questo anno ho cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2016, in modo schematico e il più chiaro possibile. Spero di esservi riuscito. Ringrazio

Dettagli

La politica pensionistica. La politica pensionistica

La politica pensionistica. La politica pensionistica La politica pensionistica La politica pensionistica I PROBLEMI DEL SISTEMA PENSIONISTICO A FINE ANNI OTTANTA - Insostenibilità economico-finanziaria - Iniquità intra- e inter-generazionale - Mancanza previdenza

Dettagli

Le prestazioni di previdenza, assistenza e cura della famiglia

Le prestazioni di previdenza, assistenza e cura della famiglia Agentur für soziale und wirtschaftliche Entwicklung Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico Le prestazioni di previdenza, assistenza e cura della famiglia Eugenio Bizzotto Bolzano, 8.11.2013 Chi è

Dettagli

Roma, 07/10/2008 Prot. n. 0054528 A tutto il Personale SEDE

Roma, 07/10/2008 Prot. n. 0054528 A tutto il Personale SEDE Roma, 07/10/2008 Prot. n. 0054528 A tutto il Personale SEDE Oggetto: L. n. 247/2007 - Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l equità e

Dettagli

Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Circolare del 15 maggio 2008, n. 60

Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Circolare del 15 maggio 2008, n. 60 Istituto Nazionale Previdenza Sociale Circolare del 15 maggio 2008, n. 60 Legge 24 dicembre 2007, n. 247 "Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività". Nuovi

Dettagli

Sindacato Nazionale Quadri delle Poste Italiane S.p.A. Via Cesare Balbo 35 00184 ROMA - Tel/Fax 06/4820307

Sindacato Nazionale Quadri delle Poste Italiane S.p.A. Via Cesare Balbo 35 00184 ROMA - Tel/Fax 06/4820307 SINDIP QUADRI Sindacato Nazionale Quadri delle Poste Italiane S.p.A. Via Cesare Balbo 35 00184 ROMA - Tel/Fax 06/4820307 e-mail: sindip_quadri@hotmail.com La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato

Dettagli

PREVIDENZA Di seguito sono riportati gli argomenti previdenziali di utilità generale (cliccare sul titolo per avere i dettagli)

PREVIDENZA Di seguito sono riportati gli argomenti previdenziali di utilità generale (cliccare sul titolo per avere i dettagli) PREVIDENZA Di seguito sono riportati gli argomenti previdenziali di utilità generale (cliccare sul titolo per avere i dettagli) COME OTTENERE DALL INPS IL DETTAGLIO DELLA PENSIONE...2 ADEMPIMENTI PER ILCONTRATTO

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 179 del 09-03-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 186 del 04-03-2016 Determinazione n. 30 del 03-03-2016 Settore

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 41 03.03.2016 Amianto, opzione donna e pensione anticipata: istruzioni dall INPS Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria:

Dettagli

LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214

LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 COME E CAMBIATO IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO? 1 FINALITÀ DELLA RIFORMA (ART. 24, CO. 1) Le

Dettagli

Il Direttore Generale Nori

Il Direttore Generale Nori Direzione Generale Roma, 02-07-2012 Messaggio n. 11010 Allegati n.1 OGGETTO: personale viaggiante iscritto al soppresso Fondo di previdenza per il personale addetto ai pubblici servizi di trasporto Pensione

Dettagli

CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017

CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017 CUMULO Note e Quesiti Roma 13 Novembre 2017 MATURAZIONE REQUISITI TRATTAMENTO ANTICIPATO ENPAM QUOTA A La pensione ordinaria di vecchiaia Quota A e la pensione ordinaria di vecchiaia Quota B sono concesse

Dettagli

PROTOCOLLO WELFARE PRIME ISTRUZIONI INPS

PROTOCOLLO WELFARE PRIME ISTRUZIONI INPS N 20 31 GENNAIO 2008 A cura della Segreteria AIFU NOTA INFORMATIVA 31/01/08 A CURA DELLA SEGRETERIA Sommario: PROTOCOLLO WELFARE PRIME ISTRUZIONI INPS NUOVE MODALITA PER LE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE ON

Dettagli

Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali. Al Presidente e ai Membri del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza

Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali. Al Presidente e ai Membri del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Riforma delle pensioni: i chiarimenti dell'inps Circolare INPS 19.09.2005 n. 105 Con la circolare n. 105 del 19 settembre 2005 l'inps fornisce taluni chiarimenti in merito alle nuove disposizioni in materia

Dettagli

Riforma Monti - Fornero

Riforma Monti - Fornero Riforma Monti - Fornero Effetti sulle pensioni già dal 2012 Si riportano gli elementi essenziali delle innovazioni introdotte dal D.L. n. 201/2011 (convertito, con modificazioni, in Legge n. 214/2011)

Dettagli

Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza. 19 Maggio 2015

Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza. 19 Maggio 2015 Requisiti per il diritto a pensione nel Comparto Sicurezza 19 Maggio 2015 I Sistemi Previdenziali I sistemi previdenziali Tipologie e definizione di Sistema Sistema Retributivo Sistema Contributivo Insieme

Dettagli

La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare

La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare I fattori che hanno determinato l intervento normativo, attuatosi attraverso le riforme

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Area Personale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Area Personale Prot. n VII-8 2980 del 12.02.2014 Circolare n 3 del 12.02.2014 Allegati n A A Tutto il Personale Docente Tutto il Personale Tecnico Amministrativo LORO SEDI OGGETTO: Legge di Stabilità 2014: novità in

Dettagli

04/03/2011. La nuova decorrenza dei trattamenti pensionistici.

04/03/2011. La nuova decorrenza dei trattamenti pensionistici. 04/03/2011 Come noto, con il recente d.l. del 31 maggio 2010, n. 78 (conv. in l. 30.07.2010, n. 122) il legislatore ha nuovamente disciplinato la regolamentazione delle decorrenze di accesso per i trattamenti

Dettagli

Cosa cambia dal 1 gennaio 2012

Cosa cambia dal 1 gennaio 2012 Le Pensioni dal 1 gennaio 2012 Negli ultimi mesi il sistema pensionistico italiano è profondamente cambiato. Ecco un vademecum completo alle nuove norme. Quelle vecchie restano in vigore solo per chi,

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 131 30.06.2014 Personale in esubero: i termini di liquidazione L Istituto previdenziale riepiloga i termini di liquidazione

Dettagli

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)

Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) Anche questo anno ho cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2017, in modo schematico e il più chiaro possibile. Non ho preso in considerazione

Dettagli

DL 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con legge 22 dicembre 2011, n. 214 INAPA 1

DL 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con legge 22 dicembre 2011, n. 214 INAPA 1 DL 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con legge 22 dicembre 2011, n. 214 INAPA 1 modifica del sistema di calcolo della pensione modifica dei criteri di accesso al pensionamento innalzamento delle aliquote

Dettagli

La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO

La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO (Riforma dei trattamenti pensionistici dei lavoratori autonomi) La politica pensionistica La politica

Dettagli

INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604

INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 Indennizzi per cessazione attività commerciale art. 19 ter della legge n. 2 del 2009 come modificato da articolo 1, comma 490, della legge n. 147 del 2013 - Chiarimenti

Dettagli

Pensione di anzianità: le finestre di uscita

Pensione di anzianità: le finestre di uscita Pensione di anzianità: le finestre di uscita Il 1 ottobre scorso si è aperta l'ultima "finestra" del 2006 per accedere alla pensione di anzianità. I requisiti per l'accesso alla pensione sono stati fissati

Dettagli

Come è noto, l art. 24 della legge 22 dicembre 2011, n. 214, di conversione, con modificazioni,

Come è noto, l art. 24 della legge 22 dicembre 2011, n. 214, di conversione, con modificazioni, Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Direzione Prestazioni Previdenziali Gestione ex Enpals Roma, 01/02/2013 Circolare n. 16 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai

Dettagli

PER UNA TUTELA PREVIDENTE

PER UNA TUTELA PREVIDENTE PER UNA TUTELA PREVIDENTE Previdenza Flash n. 142/2016 Opzione donna Ultime novità Newsletter informativa Inviato da FIRST Lombardia dipartimento Comunicazione #Rizzi #Longhi Il contenuto è a cura di Paolo

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 66 04.04.2017 INPGI: nuovi requisiti di accesso alla pensione Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: INPGI L INPGI, con la

Dettagli

Come si va in pensione nel 2017

Come si va in pensione nel 2017 Testi a cura di Salvatore Martorelli e Paolo Zani Numero 178 Marzo 2017 Questo articolo è stato redatto da Salvatore Martorelli per la rivista Dirigenti Industria Come si va in pensione nel 2017 Diciotto

Dettagli

Alle Strutture Regionali UILP Alle Strutture Territoriali UILP. Roma, 22 luglio 2014 CIRCOLARE N 40

Alle Strutture Regionali UILP Alle Strutture Territoriali UILP. Roma, 22 luglio 2014 CIRCOLARE N 40 Roma, 22 luglio 2014 Alle Strutture Regionali UILP Alle Strutture Territoriali UILP Oggetto: DPR n. 157/2013: regolamento per l armonizzazione all assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi

Dettagli

Rassegna stampa. 12/08/2010 : Notizie di oggi. Do you want your PRESSToday? La soluzione per le tue rassegne stampa on-line:

Rassegna stampa. 12/08/2010 : Notizie di oggi. Do you want your PRESSToday? La soluzione per le tue rassegne stampa on-line: 12/08/2010 : Notizie di oggi Corriere Adriatico Manovra anticrisi, cosa cambia per la pensione PensioniLex Assegno sociale, le erogazioni per aiuto non sono reddito Sole 24 Ore, Il 2031 Saldo previdenziale

Dettagli

Oggetto: Regolamento armonizzazione requisiti pensionistici (D.P.R. n. 157/2013)

Oggetto: Regolamento armonizzazione requisiti pensionistici (D.P.R. n. 157/2013) Dipartimento Politiche Previdenziali, Rapporti con gli Enti e i CIV Roma, 26 febbraio 2014 Alle FNP-CISL Regionali Alle FNP-CISL Territoriali Al Coordinamento Donne FNP-CISL Ai RR.TT. Reg.li e Terr.li

Dettagli