QUANDO COME FUNZIONA COSA E
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- Francesca Valli
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1 QUANDO COME FUNZIONA COSA E Referendum Duemilaundici
2 Privatizzazione dell acqua Nucleare Legittimo impedimento
3 ORGANIZZAZIONE DEL REFERENDUM Il referendum si articola in quattro parti: -La prima parte è la cosiddetta preparatoria, e consiste nella raccolta delle firme. -Nella seconda fase, o di controllo, l Ufficio centrale per il referendum, costituito presso la Corte di cassazione, fa un controllo di legittimità, controlla le firme e la loro validità, sente i promotori per stabilire se il testo del quesito è quella della votazione vera e propria -Dopo la votazione si profilano due scenari: successo del referendum o meno. Nel primo caso il Presidente della Repubblica emana un decreto che dichiara l abrogazione della legge in oggetto. Il tutto diventa effettivo solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Nel caso il referendum non passi, ci sarà, sempre in Gazzetta Ufficiale, una comunicazione del Ministro della Giustizia, a seguito della quale, il quesito non potrà essere riproposto per 5 anni.
4 PRIVATIZZAZIONE DELL ACQUA Saranno ben due i quesiti sulla privatizzazione dell acqua. Esattamente com è già accaduto con l energia elettrica e tanti altri servizi, anche l acqua sta per finire in mano ai privati con tutti i rischi annessi e connessi: le compagnie distributrici potranno agire in regime di libero mercato, imponendo tariffe potenzialmente esorbitanti per i servizi idrici. La gestione pubblica è stata criticata per gli sprechi e la gestione delle risorse umane, ma in presenza di regime privatistico lo Stato non potrà più calmierare i prezzi. Il SI rimetterà l acqua in mani pubbliche, dando ragione a chi ritiene l acqua un bene vitale di prima necessità. Il NO lascerà strada libera alla privatizzazione dell acqua, che potrà sì ridurre sprechi e inefficienze, ma anche dar un potere economico enorme alle aziende del settore che potranno imporre tariffe incontrollabili.
5 PRIVATIZZAZIONE DELL ACQUA -PRO & CONTRO- L opinione pubblica viene interrogata su quello che sarà il destino di questo bene di primaria necessità a livello mondiale e si divide in due schieramenti. Sono contro la privatizzazione coloro che rivendicano il diritto all acqua come bene pubblico e diritto umano a tutti gli effetti, un bene di primaria importanza indispensabile alle generazioni future che, purtroppo, in molte zone povere del Mondo è ancora soltanto un miraggio. Costoro richiedono che il servizio idrico debba essere gestito da enti di diritto pubblico con la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori. Essere contro la privatizzazione dell acqua, secondo alcuni, significa non permettere ai soggetti privati di speculare economicamente su questo bene. Oltre all' aspetto morale, tra le principali paure, c è poi quella che i privati possano gestire la risorsa acqua secondo il loro interesse economico. Di parere diverso, invece, è il fronte del sì che, in merito alla situazione dei servizi pubblici che non funzionano come dovrebbero e che mal gestiscono l importantissimo uso dell acqua, la rendono principale fonte di spreco,credono sia giusto affidare la gestione idrica ad imprenditori privati.
6 NUCLEARE Il referendum sul nucleare è forse il fulcro dell intero appuntamento elettorale dell 11 e 12 Giugno. La paura di questi mesi intorno alla tragedia del Giappone, ha spostato i riflettori su quella che è la proposta di abrogazione che si voterà. I favorevoli si pongono sicuramente un problema di tipo ambientale ed etico. Gli stessi studiosi affermano che un minimo incidente in una eventuale centrale nucleare potrebbe causare una catastrofe in un paese come l Italia, tanto particolare per la sua forma allungata e la sua elevata sismicità. A favore del nucleare ci sono invece i fanatici dell energia. E certo che con una forma di produzione di energia elettrica di questo genere l Italia non avrebbe più problemi perché sarebbe autosufficiente e non dovrebbe,così, importare più energia impiegando enormi somme di denaro
7 NUCLEARE -PRO & CONTRO- VANTAGGI: -Una centrale nucleare non emette CO2: le centrali nucleari non producono anidride carbonica ed ossidi di azoto e zolfo, principali cause del buco dell ozono e dell effetto serra. -La produzione di energia nucleare riduce l importazione di petrolio. Questo permette quindi un carico minore di spesa sulla bilancia dei pagamenti con l estero. -Le principali riserve petrolifere sono concentrate in pochi paesi con una grande instabilità politica, e questo rischia di creare problemi anche nei pesi dipendenti dall importazione di petrolio. L uso del nucleare riduce quindi la dipendenza occidentale dal petrolio mediorientale. SVANTAGGI: -Gravi conseguenze in caso di incidenti. -La produzione di scorie nucleari che non possono essere distrutte; l unica soluzione sembra essere lo stoccaggio per migliaia di anni in depositi geologici. Sono necessari anni di studi e grandi investimenti per l individuazione delle soluzioni di stoccaggio per molti anni. -Il trasporto di materiale nucleare. -Localizzazione delle centrali nucleari e proteste locali: nessuna comunità accetta di sacrificare il proprio territorio per mettere centrali o per ospitare i rifiuti nucleari.
8 LEGGITTIMO IMPEDIMENTO Tra i quesiti del referendum abrogativo troviamo il legittimo impedimento, legge che consente al Presidente del Consiglio dei ministri e ai ministri il sereno svolgimento delle funzioni loro attribuite dalla Costituzione e dalla Legge, quindi consente ad un ministro imputato di giustificare la propria assenza ad un processo che lo riguardi. Il referendum non ha come obbiettivo di cancellare la legge del legittimo impedimento, ma solo di modificarla: la nuova forma di legge consente al giudice del processo di scegliere se giustificare o no l assenza dell imputato. Il giudice ha la facoltà di non acconsentire all assenza e quindi di non far avvalere l imputato della legge del legittimo impedimento se questo ha già rimandato il processo per sei mesi.
9 LEGGITTIMO IMPEDIMENTO -PRO & CONTRO- Bisognerebbe votare Si per l'abrogazione del legittimo impedimento. Chi è a favore sostiene infatti che la Legge sia uguale per tutti e che chi governa un paese, se accusato di un reato, ha il diritto di difendersi e l obbligo di abbandonare i suoi doveri politici. Assumere cariche pubbliche è una responsabilità che impone comportamenti trasparenti, non un privilegio che regala l impunità ai potenti. Secondo altri votare no è giusto ed equo, significa dare l'occasione di poter rimandare il processo a chi viene chiamato in causa.
10 CHE COSA E UN REFERENDUM? Il referendum è una consultazione popolare su un quesito specifico; in Italia il nostro ordinamento prevede tre diversi tipi di referendum: Abrogativo: per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. Consultivo: attraverso il quale si può disporre la fusione di Regioni esistenti o la creazione di nuove Regioni con un minimo di un milione di abitanti, quando ne facciano richiesta tanti Consigli comunali. Approvativo: che regola il procedimento di formazione delle leggi costituzionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.
11 QUANDO E? giugno. Alcuni sostengono che queste date non siano state scelte a caso ma per un motivo bene preciso: non far raggiungere il quorum e quindi non tener conto dell esito del referendum. Secondo altri invece le date sarebbero del tutto casuali.
12 COME FUNZIONA? -
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