PROGETTO DI RIFORMA COSTITUZIONALE

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1 PROGETTO DI RIFORMA COSTITUZIONALE Progetto di riforma costituzionale Renzi-Boschi. Si tratta di una riforma non di una semplice revisione. La revisione costituzionale tocca disposizioni specifiche. La riforma invece tocca una parte intera del testo costituzionale (47 articoli della parte II della Costituzione). Il progetto di riforma costituzionale tocca infatti tutta la II parte della Costituzione. La Costituzione è composta da 2 parti: I parte = principi fondamentali, scopi dello Stato, diritti della persona. II parte = L organizzazione del potere, dei poteri, i rapporti fra i poteri, i modi con i quali il potere politico e le maggioranze sono limitati a garanzia della separazione dei poteri e dei diritti di tutti, degli individui e delle minoranze.

2 Rapporto tra nuova legge elettorale Italicum e riforma costituzionale. La legge elettorale non fa parte della Costituzione ma rappresenta una materia essenziale. Legge elettorale = trasformazione dei voti in seggi. La legge elettorale contribuisce a costruire le maggioranze parlamentari che poi daranno la fiducia al Governo, quelle stesse maggioranze che poi avranno un influenza nella elezione degli organi di garanzia costituzionale (Capo dello Stato e giudici costituzionali).

3 L Italicum disciplina solamente la legge elettorale della Camera dei deputati. Sistema proporzionale con correttivi che trasformano il sistema in maggioritario di lista. - Alla lista che ha avuto più voti vengono attribuiti 340 seggi pari al 54% dell intera Camera a patto che superi la soglia del 40% dei voti validamente espressi;

4 - Se nessuna lista ottiene il 40% dei voti, si tiene un secondo turno di ballottaggio al quale possono accedere solo le due liste più votate; a quella che prende più voti è attribuito il premio di 340 seggi; tra primo e secondo turno è vietato qualsiasi apparentamento seggi sono attribuiti a tutte le liste di minoranza, compresa quella battuta al secondo turno. La soglia di accesso perché una lista possa conseguire seggi è pari al 3% dei voti.

5 Rimangono i 12 seggi assegnati alla circoscrizione estero. I collegi sono plurinominali e sono 100. I capilista sono bloccati e possono essere candidati in un numero massimo di 10 collegi. Gli altri candidati sono eletti con la doppia preferenza di genere: si può esprimere una sola preferenza, ma qualora se ne diano due, la seconda deve andare ad un candidato di sesso diverso al primo, pena l annullamento della preferenza.

6 COSA DICE LA SCHEDA ELETTORALE SULLA QUALE ANDREMO A VOTARE IL 4 DICEMBRE P.V. «Approvate il testo della legge costituzionale concernente «disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della Costituzione», approvato dal parlamento e pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016».

7 Il progetto di riforma costituzionale interviene sui seguenti aspetti: - Organizzazione del Parlamento, ruolo, composizione e funzioni del Senato, rapporti fra Camera e Senato; - Procedimenti di formazione delle leggi; - Ruolo del Governo nel procedimento legislativo = corsie preferenziali nei lavori del Parlamento; - Rapporti tra Stato centrale e autonomie territoriali (rapporto tra Stato e Regioni); - Istituti di democrazia diretta (progetti di legge di iniziativa legislativa popolare, referendum abrogativi e referendum di indirizzo e propositivo); - Modi di elezione degli organi di garanzia costituzionale (Presidente della Repubblica) e composizione della Corte costituzionale. Non siamo chiamati a dare un si o un no al titolo bensì al contenuto della riforma costituzionale.

8 Criterio giuridico per valutare la riforma costituzionale. La Costituzione è un tutto organico. La II parte della Costituzione è in funzione della I. La II parte serve a realizzare i principi, gli scopi e i diritti contenuti nella I. La II parte = organizzazione dei poteri in funzione dei principi, scopi e diritti della I parte.

9 Come cambia il Senato. Nuovo art. 55 comma 4 sul Ruolo del Senato = organo che rappresenta le istituzioni territoriali; organo di raccordo tra Stato, enti della Repubblica; funzioni di raccordo tra Stato, enti della Repubblica e Unione europea; organo che valuta le politiche pubbliche, l attività delle pubbliche amministrazioni, verifica l impatto sul territorio delle politiche dell Unione europee, verifica l attuazione delle leggi dello Stato. Composizione del Senato = 95 senatori eletti dai Consigli regionali e dai Consigli delle Province di Trento e Bolzano fra i consiglieri regionali e i sindaci dei comuni dei rispettivi territori. 74 = senatori eletti dai Consigli regionali fra i consiglieri regionali; 21 = senatori eletti dai Consigli regionali fra i sindaci dei Comuni della Regione sindaci; + 5 senatori nominati dal Presidente della Repubblica per una durata di 7 anni. Senato composto in totale da 100 membri.

10 Compiti del Senato. Il Senato non accorda più la fiducia al Governo. Solo la Camera dei deputati concede la fiducia al Governo. Il Senato conserva su alcuni tipi di leggi la funzione legislativa. Questi tipi di legge sono approvati da entrambe le Camere (qui si conserva il bicameralismo perfetto).

11 La riforma costituzionale prevede differenti modi per approvare le leggi (diversi procedimenti legislativi) La funzione legislativa è esercitata ancora dalle due Camere (Camera e Senato) per ben 16 tipi di legge (art. 70 Progetto di riforma costituzionale). 1) Procedimento legislativo bicamerale: Leggi di revisione della Costituzione e leggi costituzionali, leggi che attuano il referendum e le forme di consultazione popolare, leggi che determinano la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali del Comuni e delle città metropolitane, leggi che stabiliscono le forme e i termini con cui l Italia partecipa alla formazione e all attuazione delle norme e delle politiche dell Unione europea; leggi che riguardano direttamente l ordinamento regionale e l esercizio delle funzioni regionali come l organizzazione dell ordinamento regionale, sistema di elezione del Presidente ecc. casi di esclusione dei titolari di organi di governo regionali e locali dall esercizio delle rispettive funzioni; legge per determinare il sistema di elezione e i casi di ineleggibilità e incompatibilità degli organi regionali, durata degli organi ed emolumenti, forme e condizioni particolari di autonomia a singole regioni ecc.; leggi che danno esecuzione ai Trattati europei (pensiamo al Trattato di Lisbona con cui l Italia ha ceduto poteri, competenze e materie all Unione europea).

12 2) Procedimento legislativo in cui la volontà della Camera prevale su quella del Senato. Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato che entro dieci giorni su richiesta di 1/3 dei suoi componenti può disporre di esaminare il disegno di legge. Nei trenta giorni successivi il Senato può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera si pronuncia in via definitiva.

13 3) In caso di disegno di legge in cui lo Stato, su proposta del Governo, decida di adottare una legge statale che intervenga su una competenza legislativa regionale. Qui si prevede questo: La Camera approva il disegno di legge. Il Senato può esaminare il disegno di legge entro dieci giorni dalla trasmissione. La Camera dei deputati a maggioranza assoluta può decidere di non seguire le proposte di modificazione che il Senato ha approvato a maggioranza assoluta.

14 4) Per i disegni di legge di bilancio e di rendiconto consultivo accade questo: i disegni di legge approvati dalla Camera sono esaminati dal Senato, che può deliberare proposte di modificazione entro quindi giorni dalla data della trasmissione. La Camera può decidere di non seguire le proposte del Senato a maggioranza semplice (metà più uno dei votanti).

15 Il ruolo del Governo nel procedimenti di formazione delle leggi Procedimento legislativo a data certa (art. 72, comma 7). Il Governo può chiedere alla Camera dei deputati di deliberare entro cinque giorni dalla richiesta che un disegno di legge indicato come essenziale per l attuazione del programma di governo sia iscritto con priorità all ordine del giorno e sottoposto alla pronuncia in via definitiva della Camera dei deputati entro 70 giorni dalla deliberazione. Questa procedura non può essere seguita per le leggi bicamerali, per le leggi in materia elettorale, le leggi che eseguono i trattati internazionali, per le leggi di amnistia e indulto e per le leggi che prevedono le norme fondamentali della legge di bilancio. Al di fuori di tali leggi il procedimento a data certa può essere seguito. Procedimento a data certa = qui il Governo diventa il comitato direttivo del Parlamento.

16 Rapporti tra Stato e Regioni Rapporti tra Stato e Regioni. Vengono abolite le competenze concorrenti (materie nelle quali la legge statale fissa i principi fondamentali della materia e la legge regionale interviene disciplinando il dettaglio); Riaccentramento in capo allo Stato centrale di materie riguardanti la gestione delle leve economiche dello Stato. Avremo un elenco di materie di competenza esclusiva dello Stato e di materie di competenza regionale. Tutto quello che non è contenuto espressamente nell elenco è di competenza regionale.

17 Come si elegge il Presidente della Repubblica e come si compone la Corte costituzionale Organi di garanzia costituzionale. Elezione del Presidente della Repubblica = primi tre scrutini 2/3 dei componenti; dal quarto al sesto scrutinio 3/5 dei componenti; dal settimo scrutinio in poi 3/5 dei votanti. Elezione dei cinque giudici della Corte costituzionale di derivazione parlamentare = non saranno più eletti dal Parlamento in seduta comune ma saranno eletti dalla Camera dei deputati (3) e dal Senato (2).

18 Come la riforma costituzionale interviene sugli istituti di democrazia diretta Istituti di democrazia diretta: Progetto di legge di iniziativa legislativa popolare = sono triplicate le firme da a ; Referendum abrogativo = se la raccolta firme è pari al numero di , si abbassa il quorum per la validità del referendum: non più la metà più uno degli aventi diritto al voto ma la maggioranza dei votanti alle ultime elezioni politiche alla Camera. Se la raccolta firme non arriva a firme (minimo di firme almeno ) il referendum abrogativo è valido solamente se vota per la cancellazione della legge la maggioranza degli aventi diritto al voto (persone che hanno il diritto di eleggere i componenti della Camera dei deputati).