BANDO ATTUATIVO DEGLI INCENTIVI A SOSTEGNO DEI GIOVANI PROFESSIONISTI SINGOLI O ASSOCIATI

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1 Allegato A al provvedimento di Giunta nº 72 P.G del 30/03/2004 Comune di Ferrara città patrimonio dell'umanità Assessorato Sviluppo Sostenibile e Commercio BANDO ATTUATIVO DEGLI INCENTIVI A SOSTEGNO DEI GIOVANI PROFESSIONISTI SINGOLI O ASSOCIATI ART. 1 OGGETTO E OBIETTIVI DEL BANDO 1. Il Comune di Ferrara, Assessorato allo Sviluppo Sostenibile e Commercio emana un bando a procedura di tipo valutativo per la concessione di contributi in conto capitale ai giovani professionisti singoli o associati. 2. Premesso che i professionisti di ogni ordine e collegio rivestono un ruolo essenziale nell ambito del sistema produttivo ed economico locale, il presente avviso intende perseguire i seguenti obiettivi generali: a) favorire l accesso di giovani laureati e diplomati alle professioni; b) incentivare la qualificazione delle attività professionali presenti sul territorio attraverso l aggiornamento professionale, lo sviluppo di processi di qualità, ecc.; c) promuovere lo sviluppo dell associazionismo tra liberi professionisti. ART. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO - L.R. n. 3 del 21/04/1999, art. 54, comma 4, lettera c); - Misura 2.3 Azione B Sostegno alle attività libero-professionali: interventi regionali del Programma Regionale Triennale per lo Sviluppo delle Attività Produttive approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n del 24/11/1999; ART. 3 SOGGETTI BENEFICIARI 1. Possono accedere ai contributi di cui all art. 1 i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: a) siano regolarmente iscritti, ai sensi dell art del Codice Civile, a ordini o a collegi professionali legalmente riconosciuti (oppure abbiano presentato domanda d iscrizione al relativo ordine o collegio entro i termini di scadenza del bando); b) siano residenti e svolgano l attività (con studio o sede operativa stabile) nel Comune di Ferrara; c) svolgano attività esclusivamente libera e professionale, ovvero non siano lavoratori dipendenti (anche a tempo determinato o part-time), collaboratori di impresa familiare, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, titolari d impresa individuale, soci di società di persone, di capitali, consorzi, cooperative iscritte al regolare registro delle imprese della C.C.I.A.A.; d) non superino i 36 anni di età alla data di scadenza del bando. 2. Nel caso di domanda presentata da uno studio associato : - i requisiti di cui al precedente comma 1, lettere a), c), d) devono essere posseduti da tutti gli associati allo studio; - il requisito di cui al precedente comma 1, lettera b) Residenza nel Comune di Ferrara deve essere posseduto dal 51% degli associati; - i membri di uno studio associato non potranno presentare domanda anche in forma individuale.

2 3. Tutti i requisiti devono essere posseduti al momento di presentazione della domanda e fino alla data di erogazione del contributo. 4. Saranno esclusi i soggetti che hanno già beneficiato del contributo a sostegno dei giovani professionisti singoli o associati concessi con Bando N 16/50741 del 29/07/2003. ART. 4 MISURA DEL CONTRIBUTO 1. Il Comune di Ferrara Assessorato allo Sviluppo Sostenibile e Commercio ha previsto, per il presente Bando-anno 2004, un finanziamento pubblico di complessivi Euro ,00 da suddividere tra i soggetti beneficiari di contributo secondo le modalità stabilite dal successivo comma L entità del contributo è una percentuale della spesa sostenuta ed ammessa e non consiste in un rimborso spese. Il contributo comunale potrà essere concesso fino ad un massimo del 40% della spesa sostenuta ed ammessa, e comunque fino e non oltre ad un massimo di Euro 2.500, Si precisa che l ammissibilità degli interventi e delle spese è valutata da un apposita Commissione di cui all art. 8, il cui giudizio è insindacabile. 4. Gli interventi e le spese ammissibili previsti dal presente bando si intendono concessi in applicazione dei limiti previsti dal Regolamento (CE) n. 69/2001 della Commissione Europea del 12/01/2001, relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore ( de minimis ) pubblicato nella G.U. delle Comunità europee n. L 10/30 del 13/01/2001 (vd. APPENDICE 2). ART. 5 SPESE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO 1. Sono ritenute ammissibili alle agevolazioni previste dal presente bando le seguenti tipologie di spesa: a) acquisizione di beni strumentali innovativi e di tecnologie per l attività (Non sono ritenuti ammissibili beni quali: beni usati, immobili, veicoli di ogni tipo e mezzi di trasporto in genere, telefoni cellulari, ecc.); b) spese finalizzate a garantire la sicurezza dei locali in cui si svolge l attività professionale (ad esclusione dei locali di abitazione personale) ai sensi della normativa vigente; c) abbonamenti a periodici specializzati e banche dati, acquisto di testi specifici e softwares necessari per lo svolgimento dell attività; d) spese per la costituzione di studi associati esclusivamente tra giovani (spese notarili, ecc.); e) realizzazione di sito web (da parte di esperti esterni allo studio singolo o associato); f) corsi di aggiornamento professionale (che dovranno essere specifici e strategici ai fini dello svolgimento dell attività e caratterizzate da un contenuto altamente specialistico); 2. Le spese di investimento oggetto di contribuzione devono riguardare interventi sostenuti dal 01/01/2003 al 31/05/2004. Non saranno ritenute ammissibili quelle spese realizzate prima e oltre i termini del suddetto periodo. 3. Tutte le spese dichiarate devono essere comprovate, pena l esclusione dal concorso, da documenti giustificativi, quali preventivi di spesa di importo complessivo pari all investimento previsto oppure fotocopie semplici di fatture, relativi al suddetto periodo. Non sono ammissibili le spese sostenute tramite contratto di leasing. 4. Le spese di cui ai precedenti commi sono ritenute ammissibili al netto di IVA, bolli, spese bancarie d incasso, di trasporto e di imballaggio, e di eventuali altre imposte, in misura congrua in rapporto alla tipologia dell iniziativa. E comunque compito del richiedente scorporare l aliquota dell IVA qualora i preventivi riportino l importo al lordo.

3 ART. 6 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. La domanda di ammissione alla concessione del contributo deve essere: a) redatta nella forma di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, utilizzando l apposita modulistica (anche in copia fotostatica) allegata al presente bando; b) in bollo pari ad Euro 10,33; c) indirizzata all Assessorato allo Sviluppo Sostenibile e Commercio; d) sottoscritta dal richiedente o dai richiedenti in caso di studio associato; e) corredata dalla seguente documentazione obbligatoria: 1. Relazione di accompagnamento in cui si descrive il progetto economico-finanziario per il quale si richiede il contributo, e nella quale si evidenzia la congruità fra gli obiettivi attesi e gli investimenti previsti; 2. Fatture e/o preventivi di spesa di importo complessivo pari al totale delle spese previste, intestate al soggetto richiedente; 3. Fotocopia di un documento di identità in corso di validità (carta di identità o passaporto), ed eventuale fotocopia dei documenti attestanti il cambio di residenza; 4. Fotocopia del Codice Fiscale; 5. Fotocopia dell eventuale certificato di attribuzione della Partita IVA; 6. Curriculum Vitae del soggetto richiedente; 7. Ogni altra documentazione facoltativa che gli interessati ritengono utile ai fini della valutazione della domanda. La domanda deve inoltre essere presentata in duplice copia (originale e fotocopia). Le domande pervenute non complete della suddetta documentazione non saranno accolte. 2. La domanda, con l allegata documentazione obbligatoria, dovrà essere contenuta in una busta chiusa, sulla quale deve essere apposta la seguente indicazione : Bando Giovani Professionisti dell Ufficio Sviluppo e Promozione N 72/21941 del 30/03/04 Scadenza 31 MAGGIO 2004 e spedita a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno o consegnata direttamente al seguente ufficio: UFFICIO PROTOCOLLO (I piano) del Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo Assessorato allo Sviluppo Sostenibile e Commercio Via Boccaleone, n Ferrara a partire da martedì 20 aprile 2004 ed entro e non oltre il termine perentorio delle ore di lunedì 31 maggio Non saranno accolte le domande che recheranno il timbro dell Ufficio Protocollo summenzionato (se consegnate direttamente) o dell Ufficio postale (se spedite tramite posta) con data successiva al termine perentorio di scadenza fissato al precedente comma 2. A tal fine faranno fede nel primo caso il timbro di arrivo dell Ufficio Protocollo, nel secondo caso la data del timbro dell Ufficio Postale emittente. Non si terrà conto, altresì, della documentazione presentata dopo il termine di scadenza, fatta eccezione per i casi di supplemento di istruttoria richiesti dalla Commissione di cui all art Nel caso di studio associato, ogni professionista associato dovrà singolarmente compilare e firmare una copia della Parte 2 dell apposita modulistica ed allegare i documenti richiesti di cui al precedente comma 1, lettera e), numeri 3-7. ART. 7 PROCEDURE E TERMINI PER L ISTRUTTORIA 1. Le domande presentate saranno istruite dall Ufficio Sviluppo e Promozione del Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo. 2. L Ufficio competente accerta: la regolarità delle domande; la completezza della documentazione; la sussistenza delle condizioni di ammissibilità per la localizzazione dell attività.

4 3. Al termine dell istruttoria le domande sono esaminate dalla Commissione di cui al successivo art. 8, ai fini della formazione della graduatoria di priorità prevista dall art. 9. ART. 8 LA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE La valutazione delle domande sarà effettuata da apposita Commissione istituita presso il Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo e composta da: a - Il Capo Servizio o suo delegato; b - Due rappresentanti scelti tra i membri degli ordini o dei collegi afferenti al CUP Le funzioni di segreteria della Commissione sono svolte dall Ufficio Sviluppo e Promozione del Servizio Attività Produttive, Commercio e Turismo. ART. 9 LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA DI PRIORITA 1. Nella formazione della graduatoria delle domande, in prima istanza l ordine di priorità è stabilito per punteggio con l attribuzione dei valori sulla base della seguente tabella: TABELLA PRIORITA ARGOMENTI PUNTI Iscrizione all ordine o collegio dal 01/01/2003 al --/--/2004 (termine di scadenza 10 del bando) Iscrizione all ordine o collegio dal 01/01/2002 al 31/12/ Iscrizione all ordine o collegio dal 01/01/2001 al 31/12/ Sede dell attività libera professionale svolta all interno del centro storico 3 Costituzione di studio associato (punteggio per ogni giovane professionista che si 3 associa) Ammissibilità nel Bando Giovani Professionisti anno 2003 (coloro che avevano 3 totalizzato in graduatoria da 8 a 3 punti) 2. Formata la graduatoria in base all ordine di priorità, in seconda istanza la Commissione procede a valutare le domande secondo i seguenti criteri qualitativi: Coerenza con gli obiettivi ed i requisiti indicati nel presente bando all art. 1- comma 2; Qualità e coerenza progettuale; Entità dell investimento Tenuto conto dei suddetti criteri, la commissione giudicatrice ha a disposizione fino a un massimo di 5 punti per la valutazione della relazione di accompagnamento, prevista dall art. 6 comma 1 lettera e/1. 3. La Commissione, prima della formazione della graduatoria di priorità, può chiedere agli interessati, per una sola volta, eventuali documenti o elementi integrativi di giudizio, ovvero chiarimenti in ordine ai contenuti del progetto economico e finanziario presentato, anche attraverso l audizione dell interessato. 4. A parità di punteggio sarà data priorità al richiedente avente minor anzianità di iscrizione all Ordine/Collegio. ART. 10 MODALITA DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI 1. Conclusa la fase istruttoria, si procede alla concessione dei contributi secondo la graduatoria approvata dalla Commissione di cui all art L Ufficio Sviluppo e Promozione provvederà a comunicare a tutti i candidati l esito dell istruttoria, ovvero: la concessione del contributo e il relativo importo, dettagliando le spese ammesse e quelle non ammesse, e contestualmente indicando sia la documentazione da produrre ai fini della rendicontazione che le modalità di presentazione della stessa;

5 l ammissibilità della domanda ma non la sua finanziabilità, per esaurimento del finanziamento complessivo; la non ammissibilità, indicandone la motivazione di esclusione. 3. La graduatoria delle domande ammesse e gli elenchi delle domande non ammesse e delle eventuali domande ammissibili ma non finanziabili saranno inoltre pubblicati sull Home Page del sito internet del Comune di Ferrara http//: e affissi all albo dell Ufficio Sviluppo e Promozione, presso l Assessorato allo Sviluppo Sostenibile in Via Boccaleone, n. 19. ART. 11 LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. Entro il termine del 20 settembre 2004 i soggetti interessati dovranno inoltrare all Ufficio Sviluppo e Promozione la richiesta di erogazione del contributo, redatta secondo i modelli da ritirare in ufficio e supportata dalle fatture o note contabili relative alle spese ammesse a contributo. 2. Nel caso gli importi risultanti dalla documentazione prodotta ai sensi del precedente comma risultassero inferiori a quelli ammessi a contributo, il contributo stesso sarà proporzionalmente ridotto d ufficio. 3. Dal momento della presentazione della richiesta di cui al precedente comma 1, previa verifica della documentazione da parte dell Ufficio Sviluppo e Promozione, avrà inizio l istruttoria di liquidazione dei contributi. ART. 12 REVOCA DEL CONTRIBUTO Il Dirigente responsabile del provvedimento revoca il contributo concesso nell ipotesi di mancata presentazione, da parte del soggetto beneficiario della richiesta di erogazione prevista dal comma 1 del precedente art. 11 entro il termine stabilito dal bando. ART. 13 CONTROLLI ED ISPEZIONI 1. In ogni fase e stadio del procedimento ed anche successivamente all erogazione dei contributi, l Amministrazione Comunale può disporre controlli ed ispezioni, anche a campione, sui soggetti che hanno chiesto od ottenuto il contributo, al fine di verificare le condizioni di ammissibilità al medesimo, ovvero sul permanere, durante il periodo di durata dei vincoli previsti, dei requisiti richiesti. 2. I controlli e le ispezioni di cui sopra devono essere consentiti dai soggetti beneficiari dei contributi i quali devono, a tal fine, favorire ogni opportuna assistenza ai funzionari preposti, mettendo a loro disposizione il personale ed ogni documentazione richiesta. ART. 14 TUTELA DELLA PRIVACY Tutti i dati personali, dei quali l Amministrazione Comunale verrà in possesso nel corso dell espletamento del procedimento, saranno trattati esclusivamente per le finalità del presente bando e nel rispetto della Legge 675/96 e successive modifiche.