9. LA CHIESA: CERIMONIE E RITI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "9. LA CHIESA: CERIMONIE E RITI"

Transcript

1 Sabato 24 novembre Preghiamo per Chiesa di Gela Meditazione del mattino: 1 Pietro 4: novembre 9. LA CHIESA: CERIMONIE E RITI Letture: Matteo 28:19,20; 26:26-28; Romani 6:3-8; Giovanni 13:1-17; 1 Corinzi 11:24-26 «E Pietro a loro: Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo» Atti 2:38 Pensiero chiave Dio ha istituito alcuni riti religiosi che, compresi nel modo giusto, contribuiscono al consolidamento della nostra fede. Molte società prevedono rituali di iniziazione, talvolta chiamati «riti di passaggio». In alcune culture, dovevano accompagnare la persona nella fase di transizione da una fase della vita a un altra. Per esempio, all inizio della pubertà, venivano compiuti riti di ingresso nell età adulta, che variavano a seconda del luogo; avevano tutti l obiettivo di formare i membri più giovani perché diventassero individui produttivi e responsabili, con un interesse per la comunità. Durante questo processo, ai ragazzi e alle ragazze venivano insegnate le caratteristiche dell età matura, ovvero veniva mostrato loro cosa avrebbero dovuto fare una volta diventati membri adulti della comunità. Anche quella cristiana prevede dei riti, atti che formalizzano l impegno dell individuo nei confronti della fede professata. Queste azioni sacre confermano non solo la partecipazione e il legame della persona con la comunità ma, da un punto di vista ideale, aiutano a prepararla perché diventi membro fedele e produttivo della stessa. Esse costituiscono anche uno strumento di sostegno per far comprendere a tutti i membri che cosa comporti il loro impegno nei riguardi di Cristo. Questa settimana analizzeremo tre riti che esprimono la nostra fede: il battesimo, la lavanda dei piedi e la Cena del Signore novembre

2 domenica 25 novembre Preghiamo per Anziani di Trieste DARE UN NOME AI RITI SACRI Meditazione del mattino: 1 Giovanni 3:1 Nei primi anni di storia della chiesa cristiana, i credenti che vivevano a Oriente e parlavano comunemente il greco, usavano la parola mysterion, «mistero», per individuare i riti sacri cristiani. A Occidente, dove predominava il latino, il termine impiegato era «sacramento» (dal latino sacramentum). Un sacramento era un giuramento pronunciato da un soldato romano, il quale dichiarava la propria ubbidienza agli ordini del comandante. Chi utilizzava questo vocabolo era convinto che raffigurasse al meglio la natura dei riti sacri. Con il passare del tempo, però, si fece strada l idea di rappresentare un «atto» dotato di una forza interiore invisibile. La chiesa del medioevo ne identificò sette, definiti «sacramenti», percependoli quali strumenti utili a infondere la grazia nell animo di un individuo. Nel periodo della Riforma, i sacramenti furono sottoposti a un vaglio e a una critica accurata. Per tanti, il termine «sacramento» suonava contaminato. Si avvertiva l esigenza di trovare un vocabolo nuovo e la scelta cadde su «ordinanza», parola che deriva dal verbo «ordinare». La cerimonia diventa così un atto speciale istituito o ordinato da Cristo stesso. Preferire il termine «cerimonia» a «sacramento» equivale a dire che la persona prende parte agli atti perché sono strumenti divinamente ordinati per consentirci di dimostrare ubbidienza e lealtà a Gesù in quanto Signore. Gli avventisti del settimo giorno considerano il battesimo, la lavanda dei piedi e la Cena del Signore, «ordinanze» - atti - che rivelano la nostra fedeltà a Cristo. Modi simbolici per esprimere la nostra fede. Leggere Matteo 28:19,20; Giovanni 13:14 e 1 Corinzi 11: In che misura questi passi avvalorano l idea secondo cui gli atti sacri debbano essere definiti «cerimonie»? Per quanta importanza si possa attribuire alle «ordinanze», ricordiamoci sempre che non sono passaggi segreti della grazia o atti per mezzo dei quali ci guadagniamo la salvezza o acquisiamo meriti davanti a Dio. Il peccato, e tutte le conseguenze che ne derivano, è una questione troppo grave perché siano sufficienti alcuni riti, anche quelli istituiti da Cristo, a redimerci. Solo la morte di Gesù sulla croce ha ottenuto il risultato di salvare l uomo dalla condizione in cui è precipitato. Detto questo, le cerimonie sono simboli esteriori con i quali dichiariamo ciò che Cristo ha fatto per noi e riconosciamo il nostro legame con lui (con tutto quello che implica). Essi assolvono al meglio all obiettivo; sono mezzi per raggiungere un fine, non un fine in sé. 176

3 IL BATTESIMO lunedì 26 novembre Preghiamo per Laterza Vincenza (Ce) Meditazione del mattino: Proverbi 17:9 Il Nuovo Testamento ricorre a varie immagini per trasmettere il significato del battesimo. Innanzitutto, è simbolo di un unione spirituale con Cristo (Rm 6:3-8), che comporta la partecipazione alla sua sofferenza, morte e risurrezione, la rinuncia al proprio precedente stile di vita. In questo modo, il battesimo si collega al pentimento e al perdono dei peccati (At 2:38); alla nuova nascita e all effusione dello Spirito (1 Cor 12:13), di conseguenza, all ingresso nella chiesa (At 2:41,47). Il battesimo è simbolo di un patto e di una relazione spirituale con Dio tramite Cristo (Col 2:11,12); esso rappresenta ciò che la circoncisione significava nell Antico Testamento. Il battesimo evoca poi una coerenza, tale da collocare l individuo all interno di una comunità consacrata al servizio di Cristo. L effusione dello Spirito durante il battesimo permette al credente di servire la chiesa e di lavorare per la salvezza di quanti ancora non sono nella fede (At 1:5,8). Diversi anni fa, il Comitato congiunto della Chiesa anglicana giunse a un ammissione di grande portata su battesimo, cresima e santa Cena. Il documento ufficiale stabiliva che «i destinatari del battesimo erano normalmente adulti e non neonati; e deve essere riconosciuto che nel Nuovo Testamento non vi è alcuna evidenza definitiva in favore del battesimo dei bambini» - Baptism and Confirmation Today (London: SCM, 1955) p. 34; op. cit da M.J. ERICkSON, Christian Theology, Baker Book House, Mich., 1988, p Il significato del battesimo preclude ai neonati di esserne legittimi candidati, perché il rito biblico richiede fede e pentimento da parte di chi vi accede. E ancora, l idea del ruolo svolto dalla Parola di Dio nello sviluppo della fede (Rm 10:17), indica come il pentimento debba essere abbinato alla formazione biblica e spirituale. Questi elementi sono indispensabili affinché i candidati producano «dei frutti degni del ravvedimento» (Lc 3:8) a testimonianza della loro relazione con Cristo. La natura del battesimo ci aiuta a capire la differenza tra una cerimonia e un sacramento. Il battesimo, secondo quelli che lo considerano un sacramento, è lo strumento che determina nella persona la trasformazione dalla morte spirituale alla vita. Secondo questa interpretazione, l età del soggetto non ha importanza, perché comunque si tratta di un evento soprannaturale. Il battesimo come cerimonia, invece, è indicazione o simbolo di un cambiamento interiore (evento soprannaturale) già avvenuto nella vita dell individuo grazie alla sua esperienza con Gesù. In una simile ottica, i candidati al battesimo dovrebbero già aver sperimentato la fede in Cristo; quindi, la questione del come e del quando assume estrema importanza. Se sei stato battezzato, ripensa all esperienza. Quando capisci cosa significa, perché (in un certo senso) hai bisogno di essere ribattezzato ogni giorno? In che modo può essere fatto? 177

4 martedì 27 novembre Preghiamo per Unione Germania Nord LA CERIMONIA DELL UMILTÀ Meditazione del mattino: Isaia 54:10 È difficile immaginare la pena che deve essersi fatta strada nel cuore di Gesù mentre - sul punto di dover affrontare la croce, la più grande umiliazione possibile - notava la gelosia e le contese sorte tra i suoi discepoli per stabilire chi tra loro sarebbe stato il maggiore nel suo regno. Leggere Luca 22:24-27 (cfr. Matteo 18:1 e 20:21). I discepoli, quale verità fondamentale non avevano ancora appreso? Il nostro mondo è talmente deformato e contaminato dal peccato da suggerirci di fare ogni cosa a rovescio, per quanto possa apparire «razionale» e «assennato». Chi, in piena facoltà mentale, preferirebbe servire piuttosto che essere servito? Lo scopo principale della vita non è forse avanzare, diventare ricchi, essere una persona ossequiata piuttosto che dedita al servizio del prossimo? Non c è da meravigliarsi, allora, se in occasione dell ultima Cena, Gesù lavò i piedi ai discepoli. Nessuna parola avrebbe potuto veicolare la realtà della vera grandezza agli occhi di Dio quanto la forza del suo gesto di lavare i piedi di quelli che avrebbero dovuto baciare i suoi. Cosa ci insegna Giovanni 13:1-17 circa la funzione della lavanda dei piedi all interno del servizio di santa Cena? Una verità straordinaria emerge da questi passi. Secondo il versetto 3, Gesù sapeva che il Padre «gli aveva dato tutto nelle mani». Cosa succede dopo? Gesù, pienamente consapevole «che era venuto da Dio e a Dio se ne tornava» si alzò da tavola e iniziò a lavare i piedi dei discepoli (v. 5). Anche senza comprendere pienamente chi fosse davvero il Maestro, devono essere rimasti stupiti. Com è possibile che non abbiano compreso l insegnamento insito in quell atto? Riflettiamo anche sul perché la lavanda dei piedi preceda la Cena del Signore. Prima di reclamare personalmente tutto quello che Cristo ci ha offerto, è fondamentale accostarsi alla santa Cena avendo piena coscienza della nostra umiltà, della nostra condizione d inferiorità e della necessità di ricevere la grazia divina. La lavanda di quali piedi sarebbe per te un immenso beneficio spirituale? 178

5 LA CENA DEL SIGNORE mercoledì 28 novembre Preghiamo per Valenza Marco (U) Meditazione del mattino: Galati 5:13 Leggere Matteo 26: Qual è il significato evidente delle cose che Gesù ci dice di fare? Perché bisogna considerarli in termini di simboli? La Cena del Signore sostituisce la festa della Pasqua risalente all era dell antico patto. La Pasqua si adempie quando Cristo, l Agnello pasquale, dona la propria vita. Prima della sua morte, Cristo stesso istituì la rievocazione, la grande festa della chiesa del Nuovo Testamento all epoca del nuovo patto. Proprio come la Pasqua commemorava la liberazione di Israele dalla schiavitù in Egitto, la Cena del Signore ricorda la redenzione dall Egitto spirituale, dal giogo del peccato. Il sangue dell agnello pasquale versato sull architrave e sui montanti delle porte protesse le famiglie dalla morte; il nutrimento garantito dalla sua carne dette loro la forza per uscire dall Egitto (Es 12:3-8). Allo stesso modo, il sacrificio di Cristo determina la liberazione dalla morte; i credenti vengono salvati prendendo parte al suo corpo e al suo sangue (Gv 6:54). La Cena del Signore proclama che la morte di Cristo in croce ci garantisce la salvezza, il perdono e ci promette la vittoria sul peccato. Leggere 1 Corinzi 11: Quale importante verità dottrinale riguardante la croce è rivelata in questi versetti? Nei passi appena letti possiamo chiaramente cogliere l aspetto sostitutivo della morte di Cristo. Il suo corpo fu spezzato e il suo sangue versato per noi; sulla croce, egli si fece carico di ciò che giustamente sarebbe spettato a noi. Ogni volta che prendiamo parte alla Cena del Signore, dobbiamo ricordarci quello che Cristo ha realizzato per amore nostro. Aggiungendo alla Cena la lavanda dei piedi, grazie alla quale i nostri cuori sono preparati prima di partecipare al servizio che seguirà, dovremmo anche riuscire a percepire la natura comunitaria di questa cerimonia. Con la croce così efficacemente simboleggiata mediante l assunzione del pane e del vino, ci viene ricordato che, indipendentemente da qualsiasi cosa terrena ci divida, siamo tutti peccatori in costante bisogno della grazia. Il servizio della santa Cena ci deve far prendere coscienza dei nostri obblighi, non solo nei confronti del Signore ma anche reciproci. 179

6 giovedì 29 novembre Preghiamo per Lautizi Laura (U) ANTICIPAZIONE DEL SECONDO AVVENTO Meditazione del mattino: Efesini 4:2 «Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga» 1 Corinzi 11:26. Quale grande speranza ci viene presentata? Queste parole ci mostrano la profonda convergenza tra ritorno di Cristo e servizio della santa Cena. La cosa ha perfettamente senso, perché la seconda venuta costituisce davvero l apice di quanto avvenuto alla croce. Si potrebbe dire che la principale ragione del primo avvento - durante il quale il suo corpo venne spezzato e il suo sangue versato per noi - fu il ritorno. La prima venuta ha aperto la strada alla seconda. A che sarebbe servito il primo avvento di Cristo senza un suo ritorno? Il servizio della santa Cena copre l arco intermedio tra il Calvario e il ritorno di Cristo. Ogni volta che vi prendiamo parte, riflettiamo sulla croce e su quello che ha voluto significare per noi uomini. Tuttavia, il risultato conseguito non può essere separato dalla seconda venuta. In realtà, quanto Gesù ha compiuto sulla croce si completerà definitivamente solo al suo ritorno. Leggere Matteo 26:29. Cosa dice Gesù in questo versetto? Il Signore ci consegna una promessa, una certezza e una speranza. Le parole da lui pronunciate contengono una prossimità, un intimità tra redenti e Redentore che si protrarranno nell eternità. Gesù ci promette che non berrà di questo frutto della vigna fino a quando non potrà farlo di nuovo insieme a noi nel regno eterno. Quando pensiamo che egli è il Creatore dell universo (Col 1:16), questa promessa ci suona ancora più sorprendente. E così, oltre a ogni altro significato che può assumere, il servizio della santa Cena ci rimanda alla grande speranza che ci attende: il ritorno di Gesù. Scoraggiato? Tormentato? Benvenuto in un mondo caduto. Perché, nonostante tutto quello che avviene intorno a te, è importante guardare alla croce, al suo significato e alle sue implicazioni per il tuo futuro immutabile? 180

7 APPROFONDIMENTO venerdì 30 novembre Preghiamo per Vararu Valentin (Va) Meditazione del mattino: 1 Giovanni 4:18 Tramonto del sole: ore 16,39 Leggere i capitoli 15 a 18 del Confessione di fede degli avventisti del 7 giorno, Edizioni ADV, Impruneta, 2010, pp e «Il battesimo è una cerimonia particolarmente sacra e importante; perciò il suo significato deve essere perfettamente compreso. Esso implica pentimento dal peccato e accesso a una nuova vita con Cristo Gesù. Non ci deve essere eccessiva fretta di ricevere il battesimo: genitori e figli devono valutarne bene la portata e le conseguenze» - 6T, p «La Pasqua ricordava la liberazione dei figli di Israele ed era anche il tipo di Cristo, l Agnello di Dio, immolato per la redenzione dell uomo caduto. Il sangue spruzzato sugli stipiti delle porte prefigurava il sangue di Cristo, ma anche la dipendenza ininterrotta dell uomo peccatore dai meriti di quel sangue per la protezione dal potere di Satana e per la redenzione finale» - The Spirit of Prophecy, vol. 1, p Domande per la condivisione 1. Da quanto tempo non partecipi a una lavanda dei piedi? Perché è un servizio di così grande rilevanza? 2. Leggi 1 Pietro 3:20,21. A quale analogia ricorre l apostolo per spiegare il significato del battesimo? 3. I primi cristiani furono accusati di tanti errori dei quali non erano colpevoli, tra cui anche il cannibalismo, per via dei seguenti versetti: «Perciò Gesù disse loro: In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui» (Gv 6:53-56). Gesù che cosa ci insegna con queste parole? Perché è importante comprendere il significato spirituale di passi come questi? 4. Discutere nei particolari l aspetto comunitario del servizio della santa Cena. Perché dovrebbe aiutare la tua chiesa a capire meglio i nostri obblighi reciproci e quelli nei confronti della realtà esterna? 181

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

VI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA. chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario)

VI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA. chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario) VI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA Cerchiamo il significato delle due parole: ADULTO CRISTIANO chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario) colui che ha deciso di:

Dettagli

INDICE. Premessa... 7

INDICE. Premessa... 7 INDICE Premessa... 7 GIOVEDÌ SANTO Schema della Celebrazione... 12 I Santi Padri... 13 Agostino: Vi do un comandamento nuovo... 13 Efrem: L agnello figura e l Agnello vero... 16 Cirillona: La gioia di

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

Presa di posizione La concezione di Battesimo e Suggello nella Chiesa Neo-Apostolica

Presa di posizione La concezione di Battesimo e Suggello nella Chiesa Neo-Apostolica Presa di posizione La concezione di Battesimo e Suggello nella Chiesa Neo-Apostolica Chiesa Neo-Apostolica pagina 1 di 5 1 Il Santo Battesimo con acqua (testo basilare) 1.1 Il sacramento del Santo Battesimo

Dettagli

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr. I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

Sacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:

Sacramento del. I segni importanti del Battesimo sono: Sacramento del Il Battesimo è la purificazione dal peccato originale e il dono della Nuova Vita, come amati e prediletti Figli di Dio, appartenenti alla famiglia della Chiesa per mezzo dello Spirito Santo.

Dettagli

Grido di Vittoria.it

Grido di Vittoria.it COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio

Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio INTRODUZIONE: andare dove Dio è veramente adorato 1. DIO VIENE AD INCONTRARE NOI (Adamo ed Abramo) Adamo: Abramo: Genesi 12:6,7 (Sichem) - Genesi 14:8 (Bethel)

Dettagli

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

«Il Padre vi darà un altro Paraclito» LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,

Dettagli

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie

Dettagli

VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013

VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 1. VANGELO SECONDO GIOVANNI LEZIONE DEL 21-09-2012 ARGOMENTI: a. Introduzione al corso; i. Il Vangelo di Giovanni parla di che cos

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO 1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con

Dettagli

Lo Spirito nei nostri cuori. Dalla catechesi del papa Benedetto XVI

Lo Spirito nei nostri cuori. Dalla catechesi del papa Benedetto XVI Lo Spirito nei nostri cuori Dalla catechesi del papa Benedetto XVI Lo Spirito Santo presente nella nostra vita San Paolo non si ferma ad illustrare soltanto la dimensione dinamica e operativa della terza

Dettagli

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ====================================================================== -------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA

Dettagli

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

LITURGIA DEL MATRIMONIO

LITURGIA DEL MATRIMONIO LITURGIA DEL MATRIMONIO 65. Se sono celebrati insieme due o più Matrimoni, le interrogazioni prima del consenso, la manifestazione e l'accoglienza del consenso devono sempre aver luogo singolarmente per

Dettagli

BATTESIMO: PROPOSTA DI ARTICOLI PER I REGOLAMENTI ECCLESIASTICI. Testi di riferimento. basati sulla posizione della FCES

BATTESIMO: PROPOSTA DI ARTICOLI PER I REGOLAMENTI ECCLESIASTICI. Testi di riferimento. basati sulla posizione della FCES BATTESIMO: PROPOSTA DI ARTICOLI PER I REGOLAMENTI ECCLESIASTICI Testi di riferimento basati sulla posizione della FCES Il battesimo in prospettiva evangelica Osservazione preliminare I seguenti testi

Dettagli

10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione

10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione Mario Tucci N. 10-2010 2 LE TAPPE DELLA MISTAGOGIA SETTIMANA della MISTAGOGIA Nella settimana successiva alla celebrazione

Dettagli

LA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA

LA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA IL DECRETO DI ISTITUZIONE DELLA FESTA L'INDULGENZA PLENARIA LEGATA ALLA FESTA LA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA E' la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia. Gesù parlò

Dettagli

Unità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi

Unità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi Unità Pastorale Cristo Salvatore Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi 2 3 Introduzione LE DIMENSIONI DELLA FORMAZIONE CRISTIANA In qualsiasi progetto base di iniziazione

Dettagli

I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO

I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO SHALOM 1 Editrice Shalom - 06.08.2014 Trasfigurazione del Signore 2008 Fondazione di Religione Santi Francesco

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Siamo figli di Dio Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Ci accoglie una grande famiglia: è

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

Sezione III. S. Scrittura

Sezione III. S. Scrittura Sezione III. S. Scrittura I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa 2. Il Dio unico e trascendente nell Antico Testamento

Dettagli

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.

Dettagli

CELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani)

CELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani) CELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani) IL SACRAMENTO DELL AMORE EUCARESTIA Nell Eucarestia il segno

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,

Dettagli

PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE

PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. BREVIARIO BENEDIZIONE

Dettagli

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse Dt 8, 2-3. 14-16 Dal libro del Deuteronòmio Mosè parlò al popolo dicendo: «Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant'anni nel deserto, per umiliarti

Dettagli

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta. DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI PREGHIAMO Siamo qui dinanzi a te, o Spirito Santo: sentiamo il peso delle nostre debolezze, ma siamo tutti riuniti nel tuo nome; vieni a noi,

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

«Io sono la via, la verità e la vita»

«Io sono la via, la verità e la vita» LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono la via, la verità e la vita» Gv 14,1-12 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,1-12) In quel tempo, Gesù disse ai

Dettagli

6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-

6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- Vincent Van Gogh, Il Seminatore al tramonto, 1888 6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- to.

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Natale del Signore - 25 dicembre

Natale del Signore - 25 dicembre Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con

Dettagli

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

7ª tappa È il Signore che apre i cuori Centro Missionario Diocesano Como 7 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Aprile 2009 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 7ª tappa È il Signore che apre

Dettagli

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te! Liturgia per matrimonio Versione abbreviata della liturgia di matrimonio della Chiesa luterana danese, autorizzata con risoluzione regale del 12 giugno 1992 ENTRATA (PRELUDIO) DI ENTRATA SALUTO Pastore:

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La parola BIBBIA deriva da una parola greca (biblia) che vuol dire I LIBRI. Possiamo dire, infatti che la Bibbia è una BIBLIOTECA perché raccoglie 73 libri.

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

#Essere umani. Scuola Statale Primaria di Foglizzo Istituto Comprensivo di Montanaro (To)

#Essere umani. Scuola Statale Primaria di Foglizzo Istituto Comprensivo di Montanaro (To) #Essere umani Progetto realizzato dall insegnante di Religione Cattolica Elsa Feira con la collaborazione delle docenti Donatella Gravante, Dolores Chiantaretto, Daniela Milanaccio, Paola Racca. Scuola

Dettagli

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Celebriamo Colui che tu, o Vergine, hai portato a Elisabetta Sulla Visitazione della beata vergine Maria Festa del Signore Appunti dell incontro

Dettagli

CORPUS DOMINI - 26 GIUGNO 2011

CORPUS DOMINI - 26 GIUGNO 2011 CORPUS DOMINI - 26 GIUGNO 2011 Nicolas Poussin L istituzione dell Eucaristia, 1640, Musée du Louvre, Paris Nella Sinagoga di Cafarnao, Gesù parlò dell Eucarestia LECTIO SUL VANGELO DELLA SOLENNITÀ DEL

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni

Dettagli

Cap. 1 PUSC. Giulio Maspero I anno, I sem (ver. 2006-7)

Cap. 1 PUSC. Giulio Maspero I anno, I sem (ver. 2006-7) Cap. 1 1) Qual è il trattato più importante del mondo? 2) Perché questa disciplina ha subito un eclissi? 3) Perché si parla di Mistero della Trinità? Si può capire la Trinità? Cos è l apofatismo? 4) Cosa

Dettagli

coraggioso settimana 6 Al polso della vita

coraggioso settimana 6 Al polso della vita settimana 6 Giovanni17,16-23 Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Santificali nella [tua] verità: la tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anch io ho mandato loro nel mondo.

Dettagli

Dilecti amici Carissimi giovani

Dilecti amici Carissimi giovani 5 INDICE Dilecti amici 1. Auguri per l anno della gioventù 9 2. Cristo parla con i giovani 12 3. La giovinezza è una ricchezza singolare 15 4. Dio è amore 19 5. La domanda sulla vita eterna... 22 6....

Dettagli

DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014

DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 CENTRO PARROCCHIALE OSNAGO PROGRAMMA DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 È Natale È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare

Dettagli

I doni dello SPIRITO SANTO CATECHESI DI PAPA FRANCESCO

I doni dello SPIRITO SANTO CATECHESI DI PAPA FRANCESCO I doni dello SPIRITO SANTO CATECHESI DI PAPA FRANCESCO I doni dello SPIRITO SANTO CATECHESI DI PAPA FRANCESCO SHALOM 1 Editrice Shalom - 06.08.2014 Trasfigurazione del Signore 2008 Fondazione di Religione

Dettagli

E se iscrivessi mio figlio al catechismo?

E se iscrivessi mio figlio al catechismo? E se iscrivessi mio figlio al catechismo? Don Alberto Abreu www.pietrascartata.com E se iscrivessi mio figlio al catechismo? Perché andare al Catechismo La Parola catechismo deriva dal latino catechismus

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre

CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio

Dettagli

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: - - - - - - 11 - - - La fede: risposta d amore al Dio Amore - - - 12 Si conosce Dio per fede, e non vi è altra via sulla ter- ra per conoscerlo. E la religiosa pratica questa

Dettagli

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero

Dettagli

Le sette cose compiute da Gesù sulla croce!

Le sette cose compiute da Gesù sulla croce! Le sette cose compiute da Gesù sulla croce 1. Gesù si è fatto peccato affinché io diventassi giusto davanti a Dio. 2. È morto affinché io potessi vivere. 3. Si è fatto maledizione affinché io potessi essere

Dettagli

Programmazione Didattica Scuola Primaria

Programmazione Didattica Scuola Primaria DIREZIONE DIDATTICA DI NAPOLI 5 E. MONTALE Viale della Resistenza 11K-80145 NAPOLI tel. e fax 081/5430772 Codice fiscale: 94023840633 Cod. Mecc. : NAEE005006 E-MAIL: naee005006@istruzione.it Web:www.5circolo.it

Dettagli

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono

Dettagli

Diocesi di Cremona ITINERARIO PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIA BATTEZZATI LE CELEBRAZIONI

Diocesi di Cremona ITINERARIO PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIA BATTEZZATI LE CELEBRAZIONI Diocesi di Cremona ITINERARIO PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIA BATTEZZATI LE CELEBRAZIONI 1 PREMESSA: LA RITUALITA NELL IC 3 PREMESSA: LA RITUALITA NELL IC Una valenza formativa peculiare

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura

NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO Angela intervista Laura chi compie l azione azione compiuta oggetto su cui passa l azione NELLA FORMA PASSIVA, INVECE, IL SOGGETTO SUBISCE

Dettagli

5ª tappa L annuncio ai Giudei

5ª tappa L annuncio ai Giudei Centro Missionario Diocesano Como 5 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Febbraio 09 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 5ª tappa L annuncio ai Giudei Pagina

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª) L'alunno sa riconoscere i dati fondamentali della vita e dell'insegnamento di Gesù a partire da un primo accostamento al testo sacro della Bibbia

Dettagli

Attività di potenziamento e recupero

Attività di potenziamento e recupero Attività di potenziamento e recupero 7. Dio e l uomo Dio e l uomo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca in Internet, o materiale fornito dal tuo insegnante,

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE Competenze in uscita per la classe prima U.A. : Io con gli altri U.A. :Il mondo, dono di Dio. O.S.A. Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini (Conoscenza) O.S.A. Scoprire

Dettagli

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo, Via Paglia 37, Ferrara Telefono: 0532 760138 http://www.chiesadicristofe.org NOTA: Iniziamo la presente serie con brevi puntualizzazioni

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza

Dettagli

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono con voi» Mt 28,16-20 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Matteo (28,16-20) In quel tempo, gli undici

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

MODELLO SCHEMATICO DI PROGRAMMAZIONE PER L IRC SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA

MODELLO SCHEMATICO DI PROGRAMMAZIONE PER L IRC SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA ARGOMENTO CONTENUTI ESSENZIALI PERIODO ORE PREVISTE Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi La Chiesa, comunità dei cristiani aperta

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636

Dettagli

dalla Messa alla vita

dalla Messa alla vita dalla Messa alla vita 12 RITI DI INTRODUZIONE 8 IL SIGNORE CI INVITA ALLA SUA MENSA. Dio non si stanca mai di invitarci a far festa con Lui, e gli ospiti non si fanno aspettare, arrivano puntuali. Entriamo,

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli