ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI TERAMO

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Brigida Venturi
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ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI TERAMO Teramo, 28 febbraio 2012 Ns. Prot. n. 382 Spett.le Ufficio del Genio Civile di Teramo c/a del Responsabile Ing.

2, comma 4) c/o Direzione Protezione Civile e Ambiente via Salaria Antica Est 27 67100 L Aquila fax 0862.364615 All Ass. Protezione Civile Regione Abruzzo Gianfranco Giuliante Fax 0862.364607 E,p.c. Ordini Regionali Abruzzo Ingegneri Architetti ANCE PROVINCIALI API EDIL TERAMO CNA Oggetto: Deliberazione di Giunta Regionale del 28.

1 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI TERAMO Teramo, 28 febbraio 2012 Ns. Prot. n. 382 Spett.le Ufficio del Genio Civile di Teramo c/a del Responsabile Ing. Sandro Modesti Fax AL RESPONSABILE DEL TAVOLO TECNICO DI COORDINAMENTO delle Province della Regione Abruzzo (L.R. n. 28/2011, art. 2, comma 4) c/o Direzione Protezione Civile e Ambiente via Salaria Antica Est L Aquila fax All Ass. Protezione Civile Regione Abruzzo Gianfranco Giuliante Fax E,p.c. Ordini Regionali Abruzzo Ingegneri Architetti ANCE PROVINCIALI API EDIL TERAMO CNA Oggetto: Deliberazione di Giunta Regionale del n. 837 ALLEGATO A Determinazione dell entità e modalità di versamento dei contributi per l esercizio delle funzioni regionali e dei diritti e spese per l esercizio delle funzioni provinciali (art. 15, legge regionale dell 11 agosto 2011, n. 28) Premesso che: condividiamo che per l efficacia e l efficienza delle procedure da porre in essere con l entrata in vigore della legge regionale n. 28 del 11 agosto 2011, la stessa Regione debba istituire un contributo per l esercizio delle funzioni regionali e diritti e spese per lo svolgimento delle attività istruttorie e dell attività di conservazione e consultazione dei progetti da parte delle strutture tecniche provinciali competenti per territorio; condividiamo, altresì, che per la stima dei costi parametrici e fissi indicati nelle tabelle 1 e 2 dell allegato A, sono state valutate le tipologie di possibili, il numero dei comuni in alta e bassa sismicità, la popolazione residente e le statistiche dei depositi effettuati negli anni precedenti presso ciascun ufficio provinciale; considerato che non possiamo sottacere sulla eccessiva onerosità dei diritti e spese riportati nell allegato A di cui all oggetto; 1

2 CHIEDIAMO di essere messi a conoscenza di come detti costi siano stati valutati ed in particolar modo: sui tempi di impiego delle risorse umane per lo svolgimento delle funzioni e delle unità minime previste per pratiche/anno sul numero delle risorse umane complessive previste sul numero di pratiche complessive previste. Nell ottica di collaborazione tra Enti Pubblici per una condivisione delle informazioni e per una migliore efficacia ed efficienza dell azione pubblica restiamo in attesa di una risposta nel merito. Ci permettiamo di allegare alcuni costi di riferimento praticati da altre Regioni. Cordiali saluti L ammontare delle somme dovute, ai sensi dell art. 20 della L.R. n. 19 del Regione Emilia Romagna Autorizzazioni (art. 11) Depositi (art. 13) Tipo di Importo in euro Tipo di Importo in euro Nuova costruzione e ristrutturazione completa dell edificio Altri interventi di adeguamento e miglioramento Varianti sostanziali a progetti autorizzati 480 Nuova costruzione e ristrutturazione completa dell edificio 360 Altri interventi di adeguamento e miglioramento 180 Varianti sostanziali a progetti depositati

3 Tabella Allegato A ai sensi dell'articolo 105 quinquies della l.r.1/2005 Contributo per le spese di istruttoria e di conservazione dei progetti Regione Toscana AUTORIZZAZIONI E DEPOSITI A CONTROLLO OBBLIGATORIO Tipologia contributo in Euro Importo minimo DEPOSITI ED INTERVENTI EDILIZI RELATIVI A SANATORIA STRAORDINARIA Tipologia contributo in Euro Importo minimo A /m 3 fino ad un max di 0,35 0,17 50,00 A /m 3 fino ad un max di 0,10 0,05 B /m 3 fino ad un max di 0,20 0,10 50,00 B /m 3 fino ad un max di 0,10 0,05 C /m 3 fino ad un max di 0,15 0,08 50,00 C /m 3 fino ad un max di 0,08 0,04 D 50,00 D E 100,00 E 50,00 F 50,00 F G /ml 30,00 G /ml 15,00 3

4 Modalità di versamento del contributo per spese di istruttoria e di conservazione dei progetti presentati ai fini del rilascio dell autorizzazione sismica o dell attestazione di deposito e per i successivi adempimenti. REGIONE LAZIO TABELLA 1 RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONI, DEPOSITI ED OPERE A CONTROLLO OBBLIGATORIO artt del D.P.R. 380/2001 INTERVENTI EDILIZI INERENTI A VIOLAZIONI Art. 96 comma 2 del D.P.R. 380/2001 e Art.35 della l.r. n. 47/85 Tipologia Intervento contributo in Euro Importo minimo Tipologia Intervento contributo in Euro Importo minimo A /m³ fino ad un max di /m³ per eccedenti 0,30 /m³ fino ad un max di 0,30 A 0,20 /m³ per eccedenti 0,20 /m³ fino ad un max di 0,20 /m³ fino ad un max di 0,20 B /m³ per eccedenti B 0,10 /m³ per eccedenti 0,10 /m³ fino ad un max di 0,15 /m³ fino ad un max di 0,15 C C D /m³ per eccedenti per l intero 0,10 /m³ per eccedenti 0,10 D per l intero E per l intero E per l intero 4

5 F per l intero 200,00 G* /ml 30,00 G /ml 30,00 H /ml 10,00 I I /m³ fino ad un max di 0,10 /m³ per eccedenti 0,05 L L * Interventi sulla viabilità limitatamente allo sviluppo lineare delle seguenti opere strutturali: Ponti, Viadotti, opere d arte stradali e opere di urbanizzazione (piccoli manufatti). LEGENDA TIPOLOGIA INTERVENTI A: Nuove costruzioni B: Adeguamento sismico. C: Miglioramento sismico. D: Riparazione o locale. E: Nuove opere o interventi su costruzioni esistenti ai quali non sia applicabile il contributo a metro cubo. F: Varianti. G: Interventi sulla viabilità limitatamente allo sviluppo lineare delle seguenti opere strutturali: Ponti, Viadotti, opere d arte stradali e opere di urbanizzazione (piccoli manufatti). H: Gallerie I: Progetto adeguamento statico o sismico L: Deposito certificato di idoneità statica o sismica MODALITA DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO Ai fini della determinazione dell importo del contributo da versare, i metri cubi devono essere calcolati sulla base dei criteri stabiliti dal Regolamento Urbanistico e comunque conformemente ai criteri generali adottati dalla legislazione urbanistica vigente. Il calcolo dei metri cubi deve riferirsi all intera struttura dell opera, misurata al lordo (vuoto per pieno), partendo dallo spiccato della prima superficie calpestabile sovrastante le fondazioni fino al piano di calpestio della copertura. Nel caso di tetto a falde inclinate, si deve tener conto del volume compreso dalle falde. Sono esclusi dal calcolo i balconi aperti a sbalzo, i comignoli, i cornicioni, le gronde e i tecnici (es. abbaini, scannafossi, extra corsa ascensori e torrini scale). Sono compresi nel calcolo dei i porticati e le superfici a sbalzo chiuse. 5

6 TABELLA 2 Spese di istruttoria e di conservazione della documentazione relativa ai seguenti iter procedurali: Tipologia dell iter istruttorio Contributo per le spese di istruttoria Adempimenti connessi alle procedure delle zone ammesse a consolidamento Per l intero 100,00 Relazione a struttura ultimata Per l intero 100,00 Collaudo Per l intero 100,00 Rilascio del certificato di rispondenza Per l intero 200,00 Sopralluoghi Per l intero 200,00 C.C.P.N. n C.F mail: info@ingegneriteramo.it Corso Cerulli, Teramo r.a

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