XXS Crescono due. I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco. Settore Servizi alla Persona. Maggio 2008

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1 Settore Servizi alla Persona Maggio 2008 XXS Crescono due I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Centro Informazione Supporto e Documentazione Volume 1/4

2 XXS Crescono due I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Contenuti dei n. 4 volumi Volume 1/4 - Un quadro di insieme dei servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Volume 2/4 - Le schede dei servizi alla prima infanzia nel distretto di Bellano Volume 3/4 - Le schede dei servizi alla prima infanzia nel distretto di Lecco Volume 4/4 - Le schede dei servizi alla prima infanzia nel distretto di Merate Hanno collaborato a questa pubblicazione Progettazione e redazione: Carlo Piccolo Angela Palleschi Lorenza Chiara Illustrazioni: Marta Monciotti Stampa in proprio VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DEL TESTO SENZA CITARE LA FONTE Sommario Volume 1/4 XXS Crescono due. I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Introduzione Presentazione Una panoramica delle tipologie di servizi Campo della ricognizione Fonti utilizzate Modalità di raccolta dei dati Dati complessivi sulla popolazione e sui servizi Elenco dei servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Il quadro normativo Volume 2/4 XXSCHEDE Distretto di Bellano Elenco dei servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Schede analitiche del singolo servizio Volume 3/4 XXSCHEDE Distretto di Lecco Elenco dei servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Schede analitiche del singolo servizio Volume 4/4 XXSCHEDE Distretto di Merate Elenco dei servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco Schede analitiche del singolo servizio Legenda tipologia unità d offerta per la prima infanzia Centro per le famiglie Centro Prima Infanzia Nido Nido Famiglia Il CISeD è gestito dalla Cooperativa Sociale La linea dell arco di Lecco Micro Nido Sezione Primavera Punto Gioco Si ringraziano in modo particolare: I gestori dei servizi per la collaborazione alla compilazione delle schede, Emanuela Pizzardi per la collaborazione in relazione alla raccolta dei dati, l ASL di Lecco Servizio Accreditamento e Vigilanza per i dati sui Nidi famiglia, la Provincia di Lecco Ufficio autorizzazione al funzionamento di strutture socio-assistenziali per i dati su Nidi, Micronidi, Centri prima infanzia.

3 Introduzione In questi ultimi anni si è sempre più evidenziata una particolare attenzione ai Servizi alla prima infanzia, non tanto e non solo da parte delle Istituzioni ma anche da parte di altri soggetti (Cooperative Sociali, Associazioni, Parrocchie, privati ), indice forse di maggiore attenzione nel cogliere i bisogni e di maggiore flessibilità nel fornire risposte. Con queste parole iniziava il CISeD Appunti dell aprile 2005 I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco. Con le stesse parole potremmo introdurre l attuale pubblicazione in quanto la crescita quantitativa e qualitativa di tali servizi nel nostro territorio è proseguita anche nel triennio Siamo infatti passati dai 35 servizi censiti nel 2000 ai 70 del 2004 fino ai 93 del 2008, con una differenziazione ulteriore in particolare con l introduzione di due nuove tipologie, i Centri Prima Infanzia (ne sono presenti 8) e le sezioni Primavera (ne sono attive 11). Contestualmente si è ampliata la gamma dei soggetti gestori, segnale di una concreta sussidiarietà nel far fronte a bisogni sempre più flessibili dei bambini e delle loro famiglie. Le istituzioni in questi anni sono state particolarmente vicine a tale realtà: basti pensare da una parte ai finanziamenti statali per i nuovi servizi (le sezioni Primavera per i bambini da due a tre anni) e dall altra alla possibilità offerta dalla normativa regionale di devolvere parte del fondo sociale (la famosa circolare 4 ) anche a questi servizi innovativi, per non parlare dei progetti supportati sulla base della legge regionale 23/99. Crescita anche qualitativa : uno snodo importante da questo punto di vista, accanto alle attività di formazione e di supporto promosse dalla Provincia, è stato il Tavolo di Coordinamento dei Servizi per la prima infanzia del Distretto di Lecco coordinato dal Comune di Lecco ed il percorso, attivato congiuntamente dal Comune e dalla Provincia, sul tema della qualità dei servizi per la prima infanzia, che ha avuto come destinatari enti gestori, operatori e famiglie, realizzato tra settembre e novembre 2007 e preceduto da due iniziative significative: il Seminario L educatrice come veicolo della qualità nei servizi per la prima infanzia (4 giugno 2007), con relatrice Susanna Mantovani, che ha visto la presenza di oltre 130 operatori, e la giornata Noi ci siamo! Bambini, famiglie e servizi in festa (22 settembre 2007), un iniziativa provinciale di festa, animazione e informazione che ha offerto proposte di gioco per e con i bambini e che ha dato alle famiglie la possibilità di incontrare e conoscere i servizi; per la prima volta, in contemporanea, in 6 piazze della provincia (Lecco, Merate, Galbiate, Calolziocorte, Mandello, Ballabio), i servizi per la prima infanzia hanno realizzato un iniziativa comune che ha reso visibile all intera comunità la risorsa rappresentata da questi servizi. Per questo si può dire che si è pronti ad affrontare un successivo passo estremamente importante e significativo come quello dell accreditamento. Il lavoro svolto dal Tavolo di coordinamento in questi anni, di approfondimento e di coinvolgimento delle diverse realtà, a partire da quelle presenti nel Distretto di Lecco ma poi esteso anche ai servizi degli altri due Distretti, costituisce infatti una premessa fondamentale per un processo non calato dall alto ma co-costruito dal basso : i materiali predisposti sono a questo punto gli strumenti che, in accordo con i Piani di Zona Distrettuali, potranno essere utilizzati per gli ulteriori adempimenti. Per questo concludo ringraziando il Comune di Lecco ed il Tavolo di Coordinamento dei Servizi per la Prima Infanzia per il lavoro svolto, l Ufficio Formazione del Settore Servizi alla Persona della Provincia per l attenzione sempre dimostrata alle problematiche della prima infanzia nella predisposizione dei Piani Formativi annuali, ed infine gli operatori del CISeD che ancora una volta ci offrono, in maniera semplice ed approfondita nello stesso tempo, la possibilità di conoscere la realtà di questi servizi, dandocene una fotografia ma anche esplicitandone i cambiamenti e le prospettive. Lecco, maggio 2008 Guido Agostoni Assessore Provinciale Servizi alla Persona 1

4 Presentazione La mappatura dei servizi alla prima infanzia presente in questa pubblicazione costituisce il nuovo aggiornamento dei precedenti lavori di ricognizione che il CISeD ha effettuato con regolarità in questo specifico ambito: Zero 3 anni (aprile 2000) XXS extra extra Small. I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco (novembre 2002) XXS Crescono. I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco (aprile 2005) Una panoramica delle tipologie di servizi Per poter cogliere l attuale diversificazione dei servizi per la prima infanzia è necessario ripercorrerne brevemente la storia, che è legata ad alcuni significativi provvedimenti emessi in materia. La L.R. 1/ ha istituito in Lombardia le tipologie asilo-nido e micro-nido, la cui apertura e conduzione può avvenire in relazione all emissione di un provvedimento di autorizzazione al funzionamento; gli standard gestionali e strutturali di tali tipologie sono stati definiti nel PSA 88/90 2. Successivamente la L. 285/97 3, a livello nazionale, e la L.R. 23/99 4, nella nostra regione, hanno introdotto la possibilità di iniziative sperimentali a favore della prima infanzia. A partire da ciò sono nate nuove tipologie di servizi, che nel nostro territorio hanno assunto denominazioni quali punto gioco, centro per le famiglie, nido famiglia e similari; tutti i suddetti servizi non avevano una normativa di riferimento che ne precisasse gli standard. Infine nel 2005 la Regione Lombardia ha ridisegnato le unità di offerta per la prima infanzia soggette ad autorizzazione al funzionamento ed accreditamento (cfr. il paragrafo Il quadro normativo nell ultima parte della pubblicazione), definendo il nuovo assetto che prevede quattro tipologie: nido, micro nido (entrambe già esistenti, ma ridefinite negli standard gestionali e organizzativi), centro prima infanzia e nido famiglia. Campo della ricognizione In relazione al quadro dei servizi delineato nel precedente paragrafo, l indagine ha riguardato sia le strutture soggette ad autorizzazione al funzionamento sia gli altri servizi educativi rivolti ai bambini nella fascia di età da zero a tre anni. A seguire sono enunciate e definite le tipologie che costituiscono il campo della ricognizione. Tipologie d offerta per la prima infanzia soggette ad autorizzazione al funzionamento e accreditamento: NIDO Servizio di tipo diurno, pubblico o privato, di capacità ricettiva da 11 a massimo 60 bambine/i dai tre mesi ai tre anni, con finalità educative e sociali assicurato in forma continuativa attraverso personale qualificato, presso strutture, anche aziendali (Nido Aziendale). Collabora con le famiglie alla crescita e formazione dei minori, nel rispetto dell identità individuale, culturale, religiosa. Svolge anche servizio di mensa e riposo. MICRONIDO Servizio di tipo diurno, pubblico o privato, oltre che promosso e gestito da associazioni di famiglie, di capacità ricettiva massima di 10 bambine/i dai tre mesi ai tre 1 Legge Regionale 7 gennaio 1986, n. 1 Riorganizzazione e programmazione dei servizi socio-assistenziali della Regione Lombardia (art. 76) 2 Piano regionale socio-assistenziale per il triennio (Deliberazione del Consiglio Regionale del 23 dicembre 1987 n. IV/871) 3 Legge 28 agosto 1997, n. 285 Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza 4 Legge Regionale 6 dicembre 1999, n. 23 Politiche regionali per la famiglia 2

5 anni, con finalità educative e sociali assicurato in forma continuativa attraverso personale qualificato, presso strutture, anche aziendali (Micronido Aziendale). Collabora con le famiglie alla crescita e formazione dei minori, nel rispetto dell identità individuale, culturale, religiosa. Svolge anche servizio di mensa e riposo. CENTRO PRIMA INFANZIA Struttura similare all Asilo Nido che offre un servizio temporaneo di assistenza educativa e di socializzazione, accogliendo, in maniera non continuativa, bambine/i da zero a tre anni in numero non superiore a 30 eventualmente con la presenza di genitori/adulti di riferimento, e per un massimo di quattro ore consecutive. Non può fornire servizio di somministrazione dei pasti. NIDO FAMIGLIA Servizio soggetto a comunicazione di inizio attività al comune (e, per conoscenza, all ASL) che sostituisce a tutti gli effetti l Autorizzazione al Funzionamento; è un Nido domiciliare, con finalità educative e sociali per un massimo di 5 bambine/i da zero a tre anni, svolto senza fini di lucro, promosso da famiglie utenti associate / associazioni familiari, scegliendo il modello educativo e gestionale ritenuto più idoneo nel rispetto dell identità individuale, culturale, religiosa. Altre tipologie d offerta per la prima infanzia: PUNTO GIOCO Servizio alla prima infanzia in cui il bambino può vivere un esperienza di aggregazione e socializzazione affidato ad un operatore per un numero limitato di ore; non è prevista la somministrazione del pasto. CENTRO PER LE FAMIGLIE Servizio alla prima infanzia in cui il bambino con la presenza di un adulto di riferimento può vivere un esperienza di gioco e di relazione in un ambiente diverso da quello domestico. È inoltre stata inclusa nella ricognizione una tipologia di servizio sperimentale denominata SEZIONE PRIMAVERA. Tale tipologia d offerta costituisce un iniziativa sperimentale rivolta a bambini dai 24 ai 36 mesi di età, sviluppata a partire dal comma n. 630 della Finanziaria 2007 e dal successivo atto di intesa stipulato in sede di Conferenza Unificata. Tale atto ha avviato la sperimentazione a partire dal settembre 2007 delle nuove offerte educative, denominate Sezioni primavera o ponte e ne ha delineato i requisiti di massima a livello organizzativo e strutturale. Questi nuove tipologie di servizi sono da intendersi come servizi socio-educativi integrativi alle attuali strutture dei nidi e delle scuole dell'infanzia, : sono pertanto attivabili nell ambito delle suddette strutture. Inoltre l atto di intesa ha conferito al Comune il ruolo di soggetto regolatore dell'offerta educativa sperimentale, nel quadro di una programmazione e normazione regionale. La Legge Regionale 12 marzo 2008, n. 3 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario prevede che l esercizio delle strutture relative alle unità d offerta della rete sociale non sia più soggetto ad autorizzazione al funzionamento ma alla presentazione di una comunicazione preventiva al comune e alla Asl competente per territorio, che certifichi, da parte del gestore, il possesso dei requisiti previsti dalle disposizioni regionali. Fonti utilizzate La rilevazione dei servizi per la prima infanzia è stato costruita utilizzando diverse fonti a seconda della tipologia di servizio, come di seguito specificato. Strutture autorizzate al funzionamento: 3

6 - Provincia di Lecco Ufficio autorizzazione al funzionamento di strutture socioassistenziali: per Nidi, Micro nidi, Centri prima infanzia. - ASL di Lecco Servizio Accreditamento e Vigilanza: per Nidi famiglia. Altre tipologie di strutture non soggette ad autorizzazione: - Precedente mappatura del CISeD XXS Crescono. I servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco (aprile 2005): per Punti gioco, Centri per le famiglie. - Sito del Ministero della Pubblica Istruzione ( per Sezioni primavera. Modalità di raccolta dei dati La raccolta delle informazioni è stata realizzata mediante uno specifico questionario predisposto, sulla scorta delle precedenti rilevazioni, dagli operatori del CISeD. Lo stesso è stato somministrato nei mesi da ottobre a dicembre 2007 secondo due distinte modalità: un gruppo di servizi è stato raggiunto attraverso i partecipanti al percorso di formazione "Identificare e rilevare la qualità dei servizi nido/micronido e dei centri prima infanzia", promosso dalla Provincia di Lecco in collaborazione con il Comune di Lecco e con il Tavolo di Coordinamento dei servizi per la prima infanzia del Distretto di Lecco ; i rimanenti servizi sono stati raggiunti mediante richiesta via fax o posta elettronica. I dati rilevati sono stati inseriti in un apposito database che ne ha consentito le elaborazioni in funzione della pubblicazione. Dati complessivi sulla popolazione e sui servizi Dati sulla popolazione 0-3 anni* * N.B. La dizione di uso comune 0-3 anni si riferisce alla fascia di età che precede l ingresso nella Scuola Materna. I dati ISTAT utilizzati sono di tre annualità: zero, uno e due anni. Fonte: ISTAT Elaborazioni a cura del CISeD 0-3 anni Bambini residenti per distretti e annualità Distretto Bellano Lecco Merate Totale provincia anni Bambini stranieri residenti per distretti e annualità Distretto Bellano Lecco Merate Totale provincia

7 I dati dell andamento della popolazione della fascia 0-3 anni evidenziano un aumento della stessa, negli anni dal 2002 al 2006, pari al 6,3%. È interessante porre in evidenza che nel medesimo arco temporale il numero dei bambini stranieri è praticamente raddoppiato; inoltre la percentuale di bambini stranieri rispetto al totale dei bambini della fascia 0-3 anni residenti nel territorio provinciale è passata dal 6,5 al 12,1%. I questionari hanno permesso di rilevare la presenza di bambini stranieri e disabili nei servizi. I primi risultano presenti in 45 servizi sui 93 censiti, i secondi in 27. Dati sui servizi alla prima infanzia Fonte: schede di rilevazione CISeD Elaborazioni Numero dei servizi per tipologia (cfr. tipologie del campo di indagine) DISTRETTO Tipologia servizio Bellano Lecco Merate TOTALE Nido Micro nido Centro prima infanzia Nido famiglia Punto gioco Centro per le famiglie Sezione primavera Totali Numero di posti per ogni tipologia di servizio DISTRETTO Tipologia servizio Bellano Lecco Merate TOTALE Nido Micro nido Centro prima infanzia Nido famiglia Punto gioco Centro per le famiglie Sezione primavera Totali

8 Elenco dei servizi alla prima infanzia in provincia di Lecco COMUNE SERVIZIO Vol. Pag. Abbadia Lariana Punto Gioco Abbadia Lariana 2/4 3 Annone Brianza Simpatiche Canaglie 3/4 3 Ballabio L'Aquilone 2/4 4 Ballabio Bimbingioco 2/4 3 Ballabio Che Bel Castello 2/4 4 Barzanò Primavera 4/4 3 Barzanò Sezione Primavera Scuola Materna Primavera 4/4 3 Barzio Sezione Primavera Scuola Materna S. Alessandro 2/4 5 Brivio Spazio gioco insieme Aquilone 4/4 4 Brivio Asilo Nido Aquilone 4/4 4 Calco Asilo Nido Piccole Meraviglie 4/4 5 Calolziocorte Centro per le Famiglie "Insieme Giocando" 3/4 4 Calolziocorte Centro Prima Infanzia "Il bosco incantato" 3/4 5 Calolziocorte Asilo Nido Comunale di Calolziocorte 3/4 5 Calolziocorte Punto Gioco "Insieme Giocando" 3/4 3 Calolziocorte Sezione Primavera Scuola dell'infanzia Paritaria "Caterina Cittadini" 3/4 4 Casargo Sezione Primavera Scuola dell'infanzia Paritaria "B. Roveda" 2/4 5 Casatenovo Cascina Levada 4/4 5 Cassago Brianza Arcobaleno 4/4 6 Cassago Brianza Spazio Gioco 4/4 6 Cernusco Lombardone Asilo Nido Pincopallino 4/4 7 Civate Il Trenino 3/4 6 Colico Punto Gioco Cif Colico 2/4 6 Colico Sezione Primavera Asilo Infantile di Colico Piano /4 6 Costa Masnaga Nido Scuola Materna Parrocchiale Paritaria Locati Beretta 3/4 6 Cremeno L'isola dei sogni 2/4 7 Dervio Punto Gioco Cif Dervio 2/4 7 Dolzago Primi Passi 3/4 7 Esino Lario Arcobaleno 2/4 8 Galbiate Asilo Nido "E. Alessandrini" 3/4 8 Galbiate Punto Gioco Cif Galbiate 3/4 7 Garbagnate Monastero Il Villaggio degli Gnomi 3/4 8 Lecco Dire, fare, giocare 3/4 15 Lecco Il Sorriso 3/4 13 Lecco Micro Nido "La Trottola Baby" Scuola dell Infanzia Monumento ai Caduti 3/4 12 Lecco Piccolonido Carsana 3/4 11 Lecco Asilo Nido Bilingue "Tabata" babyworld 3/4 12 Lecco Asilo Nido L'Arca di Noè 3/4 9 Lecco Nido Arcobaleno 3/4 9 Lecco Il Nido dei Passeri 3/4 11 Lecco Il Ritrovo 3/4 10 Lecco Nido "Casa Vincenza" 3/4 14 Lecco Nido Primi Amici 3/4 13 Lecco Punto Gioco "La Trottola" Scuola dell Infanzia Monumento ai Caduti 3/4 10 Lecco Punto Arte Musica Birimbao 3/4 14 Lecco La Giostra 3/4 16 6

9 COMUNE SERVIZIO Vol. Pag. Lecco Il Girotondo 3/4 16 Lecco Pim Pam 3/4 17 Lecco Il Giardino 3/4 17 Lecco Punto Gioco "Tuttigiuperterra" 3/4 18 Lecco Trallallà 3/4 15 Lomagna Maria Luisa 4/4 7 Mandello del Lario L'Isola che non c'è 2/4 9 Mandello del Lario Asilo Nido Interaziendale "La Fabbrica dei Balocchi" 2/4 8 Mandello del Lario Punto Gioco Mandello del Lario 2/4 9 Merate Spazio Più Insieme 4/4 8 Merate Asilo Nido Girotondo 4/4 9 Merate Le Primule 4/4 9 Merate Sezione Primavera Scuola dell'infanzia "Don Ernesto Borghi" 4/4 8 Missaglia Cucciolo Club 4/4 10 Missaglia Arcobaleno 4/4 11 Missaglia La Coccinella 4/4 10 Molteno Spazio bimbi del Punto Famiglia per 3/4 18 Molteno Asilo Nido "La Girandola" 3/4 19 Monte Marenzo Liquirizia 3/4 19 Monte Marenzo Sezione Primavera Centro Prima Infanzia Liquirizia 3/4 20 Nibionno Sezione Primavera Fondazione Scuola Materna "Don Luigi Boffa" 3/4 20 Oggiono Sezione Primavera Scuola dell'infanzia "Casa dei bambini" 3/4 21 Olgiate Molgora Dai Bimbi 4/4 11 Olginate Lorello Monello 3/4 21 Osnago Centro per le Famiglie "Primi Passi" 4/4 12 Osnago Nido "Primi passi" 4/4 12 Paderno d'adda Asilo Nido Cipì 4/4 13 Parlasco Punto Gioco Asilo Carissimo 2/4 10 Perego Le Margherite 4/4 13 Pescate La Tata 3/4 22 Pescate Punto Gioco Pescate 3/4 22 Primaluna Il Giardino dell'infanzia 2/4 10 Robbiate Nido Giardino D'Infanzia SS. Angeli Custodi 4/4 14 Robbiate Nido Famiglia Cri Cri 4/4 14 Rovagnate Micro Nido Cuccioli 4/4 15 Rovagnate Il Club delle Lumachine 4/4 15 Santa Maria Hoè Sezione Primavera "Acquarello" Scuola dell'infanzia Gorizia 4/4 16 Sirone Punto Gioco "La Trottola" Asilo Infantile B. Bianconi 3/4 23 Valgreghentino La Banda del Pulcino 3/4 23 Valmadrera Nido Comunale "La Coccinella" 3/4 24 Valmadrera Girotondo 3/4 24 Varenna "Giocabimbi" Asilo Infantile G. B. Pirelli 2/4 11 Vercurago Il Castello delle Meraviglie 3/4 25 Vercurago Il Villaggio dei Folletti 3/4 26 Vercurago La Sezione Primavera Scuola dell'infanzia Caduti di guerra 3/4 25 Verderio Inferiore I Colori del Tempo 4/4 16 Viganò Nido Scuola dell'infanzia "Antonietta Sala Nobili" 4/4 17 7

10 Il quadro normativo Il quadro normativo che determina e precisa l ordinamento dei servizi alla prima infanzia ha subito un notevole mutamento nel febbraio del Difatti a partire dal quella data sono stati emessi dalla Regione Lombardia una serie di provvedimenti che hanno definito le tipologie d offerta dei servizi rivolti alla prima infanzia e i requisiti organizzativi e strutturali previsti per il rilascio dell autorizzazione al funzionamento. Di seguito si riportano le norme in questione: L.R. 01/02/2005, n. 1 Interventi di semplificazione Abrogazione di leggi e regolamenti regionali Legge di semplificazione 2004 (1 Suppl. Ord. a l B.U.R.L. n. 5 del ) Si vedano all art. 8 le disposizioni in materia di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento delle strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie. L.R. 08/02/2005, n. 6 Interventi normativi per l attuazione della programmazione regionale e di modifica e integrazione di disposizioni legislative Collegato ordinamentale 2005 (1 Suppl. Ord. al B.U.R.L. n. 6 del ) Si richiama in particolare l art. 6 comma 1 che contiene le norme per l esercizio delle funzioni di vigilanza e controllo sulle unità di offerta socio-assistenziali e socio-sanitarie. Circ.r. 16/02/2005, n. 10 Chiarimenti sulle leggi regionali 1 febbraio 2005 n. 1 e 8 febbraio 2005 n. 6 (B.U.R.L. n. 9 del ) D.G.R. 11/02/2005, n. 7/20588 Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia (B.U.R.L. n. 9 del ) È la deliberazione che ridefinisce le nuove tipologie d offerta per la prima infanzia. Inoltre si richiama la sperimentazione di un percorso di semplificazione amministrativo per l autorizzazione al funzionamento che si realizza attraverso lo strumento della perizia asseverata D.g.r. 16/02/2005, n. 7/20943 Definizione dei criteri per l accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili (B.U.R.L. n. 10 del ) La delibera definisce i criteri per l accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia. Circ.r. 24/08/2005 n. 35 Primi indirizzi in materia di autorizzazione, accreditamento e contratto in ambito socio-assistenziale (B.U.R.L. n. 36 del 05/09/2005) Circ.r. 18/10/2007, n. 45 Attuazione della d.g.r dell 11 febbraio 2005 «Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia : indicazioni, chiarimenti, ulteriori specificazioni» (B.U.R.L. n. 44 del 31/10/2005) L.R. 12/03/2008, n. 3 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario (1 Suppl. Ord. al B.U.R. L. n. 12 del 17/03/2008). Nell art. 15 Modalità di esercizio delle unità d offerta al comma 1 si prevede che l esercizio delle strutture relative alle unità d offerta delle rete sociale sia soggetto alla presentazione di una comunicazione preventiva al comune e alla Asl competente per territorio, che certifichi, da parte del gestore, il possesso dei requisiti delle disposizioni regionali. I provvedimenti di riferimento per l individuazione della tipologia sperimentale sezione primavera sono: Art. 1, comma 630 della L. 27/12/2006, n. 296 (Finanziaria 2007) "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (G.U. 27/12/2006, n. 299), che attraverso la Conferenza Unificata ha portato all attuazione de Accordo tra il Ministro della Pubblica istruzione, il Ministro delle Politiche per la Famiglia, il Ministro della Solidarietà sociale, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane, per la promozione di un'offerta educativa integrativa e sperimentale per i bambini dai due ai tre anni. Punto 1A - Repertorio Atti n. 44/CU (G.U. 06/07/2007, n. 155) 8