maggio 2004 Stefano Sanna - gerda@crs4.it
|
|
- Eleonora Landi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 java.awt awt.* Abstract Window Toolkit maggio 2004
2 Agenda Java e interfacce grafiche Caratteristiche di AWT Design e implementazione di interfacce grafiche Panoramica dei componenti disponibili Primitive grafiche e modello ad eventi Esempi di codice Bibliografia Conclusioni
3 Java
4 Due approcci per le UI in Java Componenti heavyweight Sono basati su componenti forniti dal sistema operativo (scritti in C/C++): le prestazioni e l'integrazione estetica con le altre applicazioni è massima L'applicazione perde portabilità ove non è disponibile la libreria Componenti lightweight Sono basati sull'assegnazione di una area di disegno sul desktop, dove la VM può tracciare i componenti in piena libertà: le prestazioni non sono eccezionali ma la portabilità è assicurata!
5 AWT e Swing AWT: Abstract Window Toolkit Nasce con le prime versioni di Java (1.0.2 e 1.1) Definisce un insieme minimo di componenti nativi comuni a tutte le UI (Win32, X-Window, MacOS, SymbianOS ) Swing (JFC, Java Foundation Classes) Disponibili dalla versione 1.2 Definisce un set di componenti complessi e personalizzabili indipendenti dalla piattaforma
6 Altre librerie: SWT e LWVCL SWT: Standard Widget Toolkit Utilizza componenti nativi come AWT, ma è basata su un set molto ricco E' utilizzata sull'ide Eclipse LWVCL: Lightweight Visual Comp Library E' una soluzione full-java (come Swing) per sistemi mobili quali palmari e cellulari Fornisce un set molto ricco di componenti e garantisce ottime prestazioni in termini di velocità di elaborazione
7 Abstract Window Toolkit E un insieme di classi per la creazione di interfacce grafiche elementari Contiene una librerie di componenti heavyweighted: ogni componente ha il suo corrispondente nel sistema operativo host, a cui la VM delega la gestione del componente vero e proprio Permette di creare componenti personalizzati attraverso il controllo diretto delle funzioni di disegno e di gestione dei dispositivi di input (mouse, tastiera )
8 Abstract Window Toolkit Coerentemente con la vocazione multipiattaforma di Java, i componenti AWT e le applicazioni sviluppate con questi cambiano il loro aspetto a seconda del sistema operativo in cui sono eseguite Questa caratteristica da una parte limita le GUI in Java 1.1 (sono disponibili solo i componenti comuni a tutte le interfacce grafiche), dall altro permette un vero sviluppo indipendente dalla piattaforma!
9 GUI in Java: il codice L interfaccia grafica è costruita all interno del codice sorgente: non esistono i resource-file! import java.awt.*; public class HelloGUI extends Frame { private Label hellolabel = new Label("Hello!"); } public HelloGUI() { this.settitle("hello!"); this.add(hellolabel); this.pack(); } public static void main(string[] args) { HelloGUI myhello = new HelloGUI(); myhello.show(); }
10 Object Oriented Le interfacce grafiche sono costituite da oggetti e dunque la loro implementazione in un linguaggio ad oggetti è abbastanza naturale Creare un nuovo oggetto grafico significa creare una istanza della classe corrispondente Java è completamente ad oggetti e la costruzione di interfacce grafiche si integra perfettamente con la filosofia del linguaggio
11 Creazione di interfacce grafiche Creare interfacce grafiche significa essenzialmente: 1.Istanziare e assemblare i componenti visuali con cui interagisce l utente 2.Associare i dati dell applicazione ai componenti visuali 3.Intercettare gli eventi dei componenti visuali e compiere opportune azioni sui dati dell applicazione
12 Creazione di interfacce grafiche 1.Istanziare e assemblare i componenti visuali con cui interagisce l utente: Stabilire quali sono i componenti necessari a visualizzare i dati dell applicazione (campi di testo, valori booleani, liste ) Organizzare i componenti in pannelli, finestre, dialoghi Verificare la usabilità dell interfaccia
13 Creazione di interfacce grafiche 2.Associare i dati dell applicazione ai componenti visuali: Fare in modo che ad una qualsiasi variazione dei dati (modello) dell applicazione corrisponda un aggiornamento di quanto visualizzato dall interfaccia grafica Prevedere opportuni raggruppamenti e/o separazioni per utilizzare al meglio i (pochi) componenti disponibili
14 Creazione di interfacce grafiche 3.Intercettare gli eventi dei componenti visuali e compiere opportune azioni sui dati dell applicazione: Registrare la propria applicazione in ascolto degli eventi di interesse (pressione di un pulsante, uso del mouse, chiusura di una finestra ) Modificare i dati secondo le azioni compiute dall utente sull interfaccia grafica
15 Componenti elementari Frame, Window, Dialog Panel e Layout Manager Menubar, Menu, MenuItem Button e Label TextField e TextArea List e Choice (ComboBox) CheckBox e CheckBoxMenuItem Canvas
16 java.awt.frame E la classe che permette di creare finestre con un bordo, una barra del titolo, una barra di menù (opzionale), e un area dove assemblare i componenti dell interfaccia grafica E, nella maggior parte dei casi, la finestra principale dell applicazione da cui si creano tutte le altre finestre (vedi: Window e Dialog)
17 Window e Dialog Le Window sono finestre senza bordo e menù, utilizzate per splash screen e per aree del quale il programmatore vuole controllo completo Le Dialog sono finestre (eventualmente modali) con il quale l'applicazione richiede l'interazione esplicita con l'utente: avvisi, inserimento di dati, conferme...
18 java.awt.panel Le istanze di questa classe sono contenitori per altri componenti E possibile assegnare una logica di organizzazione dei componenti all interno di un pannello a seconda delle esigenze di visualizzazione Le interfacce non banali sono costituite da numerosi pannelli annidati, ciascuno contenente un certo gruppo di componenti elementari o complessi
19 Layout Manager I LayoutManager sono degli oggetti particolari che gestiscono il posizionamento e dimensionamento dei componenti all interno dei contenitori (Frame, Window, Dialog, Panel ). Seguendo la filosofia di Java (indipendente dalla piattaforma!), i LayoutManager permettono di stabilire una posizione logica ( di massima, potremmo dire) dei componenti, delegando poi alla specifica piattaforma il reale tracciamento dei componenti.
20 Layout Manager FlowLayout Dispone i componenti assegnando a ciascuno le dimensioni preferenziali BorderLayout Divide il container in 5 regioni (vedi screenshot) CardLayout Crea uno stack di componenti che vengono visualizzati alternativamente
21 Layout Manager GridLayout Crea una griglia (n*m, con n e m assegnati) in cui dispone i componenti assegnando a ciascuno le dimensioni preferenziali GridBagLayout In assoluto il layout più potente e complesso; offre una organizzazione a griglia come il GridLayout, ma consente maggiore controllo sulla posizione e dimensione dei componenti
22 java.awt.flowlayout È il layout di impostato di default Dispone i componenti in sequenza assegnando a ciascuno le dimensioni preferenziali
23 java.awt.borderlayout È uno dei layout più utilizzati per l organizzazione di componenti su finestre di dimensione variabile.
24 java.awt.cardlayout Mostra un componente per volta Utile per creare interfacce tipo pannello di configurazione VISTA
25 Layout Manager E comunque possibile fare a meno dei Manager e specificare esattamente posizione e dimensione di ciascun componente. Tale scelta è consigliabile solo con componenti custom (e dunque non dipendenti dalla piattaforma) L uso dei manager di layout è comune ad altri linguaggi e ambienti di sviluppo, così pure la tecnica dei pannelli annidati (VisualBasic, Delphi )
26 Menubar, Menu, MenuItem E un insieme di classi che permette di creare menù per i Frame e popup-menù per gli altri componenti di AWT. Menubar: è il contenitore delle voci di menù posto immediatamente sotto la barra del titolo Menu: è la classe che individua le voci visibili su una menubar MenuItem: è la classe che permette di creare voci di menù selezionabili dall utente.
27 Button e Label La classe Button permette di creare pulsanti da azionare con il mouse o con la tastiera Le istanze di Label sono oggetti per la visualizzazione di testo non editabile dall utente. Possono essere utilizzati per finestre informative o indicazioni di supporto agli altri componenti (ad esempio, per descrivere il contenuto di una certa lista di elementi)
28 TextField e TextArea E la classe che permette di creare oggetti attraverso i quali l utente può digitare stringhe di testo Permette di gestire eventi di provenienti dalla tastiera (ad esempio, per offrire suggerimenti all utente durante la digitazione) Per l inserimento di testo su più linee è disponibile il componente TextArea, che permette di gestire anche le barre di scorrimento
29 List e ComboBox Permette di mostrare una lista di elementi di testo Offre la possibilità di aggiungere barre di scorrimento, di selezionare gli elementi singolarmente o a gruppi La versione Swing (JList) permette di visualizzare una lista di componenti grafici arbitrari (contenenti testo e immagini) La classe Chioce (ComboBox) permette la creazione di menù a tendina
30 CheckBox e CheckBoxMenuItem La classe CheckBox permette di rappresentare valori booleani true/false attraverso check box (selettori a scelta multipla) o radio button (selettori a scelta mutuamente esclusiva) I CheckBoxMenuItem permettono di gestire valori booleani attraverso menù dei Frame.
31 java.awt.canvas E il componente con cui è possibile disegnare in una regione dello schermo attraverso primitive grafiche quali punti, linee, poligoni, testo, immagini Attraverso la riscrittura di un metodo (paint) e le funzionalità della classe Graphics ottenuta dal framework è possibile creare effetti grafici personalizzati Numerose librerie permettono di gestire i più diffusi formati grafici per la visualizzazione di immagini
32 Primitive grafiche Ogni volta che il sistema grafico deve ridisegnare l area del componente viene invocato il metodo paint(). Attraverso questo metodo il sistema fornisce una istanza di Graphics su cui eseguire le operazioni di disegno. Il Canvas, oltre ad un area di disegno, mette a disposizione tutta l infrastruttura per la gestione degli eventi associati al componente: mouse, tastiera, interazione con gli altri componenti. Questo permette di realizzare componenti personalizzati.
33 Primitive grafiche An instance of Graphics import java.awt.*; public class MyComponent extends Canvas { } public void paint(graphics g) { g.drawline(..) } L utente sposta la finestra
34 Event Driven Nello sviluppo di applicazioni con interfaccia utente a linea di comando vi era un unico flusso all interno del programma (ricordate scanf o readln?) Le interfacce grafiche permettono all utente di selezionare diversi dispositivi di input indipendenti (tastiera, mouse ) che agiscono su numerosi componenti dell interfaccia stessa: non esiste più un unico flusso all interno del programma, non si può rimanere in attesa di uno specifico segnale
35 Event Driven Le nuove interfacce grafiche hanno portato alla definizione di un nuovo modello di interazione con l utente: gli eventi Non vi sono routine bloccanti che controllano i dispositivi di input (come scanf in C ): il sistema operativo nasconde tutta la gestione dei dispositivi di input L applicazione definisce una interfaccia con cui il sistema operativo comunica in modo asincrono i comandi (pulsante premuto, testo digitato, finestra ridimensionata )
36 Event Sequence Diagram
37 Event Driven import java.awt.*; Sistema operativo public class HelloGUI extends Frame { } private Label hellolabel = new Label("Hello!"); public HelloGUI() { } this.settitle("hello!"); this.add(hellolabel); this.pack(); public void actionperformed(actionevent ae) { } ************ ********** Gli eventi passano da un livello all altro in maniera trasparente per l utente: Window Message in Win32 Native method nella JVM Pure Java dal pulsante in poi
38 Event Driven connect() Event Source Listener 1 Listener 2 Listener n-1 Listener n showwindow() starttime()
39 MouseMotionListener WindowListener Virtual Machine ActionListener Frame MouseListener interface class
40 Listener ActionListener intercetta eventi di azioni (pulsanti, menù, pressione del tasto INVIO su un TextField) WindowListener intercetta gli eventi legati alla gestione di Frame, Window e Dialog (visualizza/nascondi) MouseListener intercetta gli eventi del mouse (entrata/uscita in una certa zona, pressione dei tasti ) MouseMotionListener: intercetta il movimento (semplice o drag)
41 Listener Vi sono altri tipi di listener per gestire gli eventi della tastiera, di digitazione testo, del ciclo di vita dei componenti, del focus tra i componenti Ciascun tipo di listener è specializzato per un ben determinato tipo di eventi. Questi, a loro volta, sono destinati a notificare solo un ben determinato tipo di azione fatta sull interfaccia grafica
42 Domande?
43 Mano al codice!!! e alla documentazione!!! Le classi sono contenute all interno dei package java.awt, java.awt.event, java.awt.image, java.awt.datatransfer, java.applet. Per scrivere delle buone interfacce grafiche sarebbe opportuno avere una buona conoscenza del linguaggio e della programmazione ad oggetti (polimorfismo, classi inner, interfacce, design pattern ).
44 Componenti disponibili Button, Canvas, Checkbox, CheckboxGroup, CheckboxMenuItem, Choice, Dialog, FileDialog, Font, Frame, Image, Label, List, Menu, MenuBar, MenuItem, Panel, ScrollPane, TextArea, TextField, Window
45 Una semplice finestra import java.awt.*; public class SimpleFrame1 extends Frame { } private Label titlelabel = new Label("Simple Frame"); public SimpleFrame1() { this.setlayout(new FlowLayout()); this.settitle(titlelabel.gettext()); this.add(titlelabel); this.pack(); this.show(); } public static void main(string[] args) { new SimpleFrame1(); }
46 Aggiungiamo un menù... public class SimpleFrame2 extends Frame { private Label titlelabel = new Label("Simple Frame"); private MenuBar menubar = new MenuBar(); private Menu filemenu = new Menu("File"); private MenuItem exitmenuitem = new MenuItem("Exit"); public SimpleFrame2() { this.setmenubar(menubar); menubar.add(filemenu); filemenu.add(exitmenuitem); this.setlayout(new FlowLayout()); this.settitle(titlelabel.gettext()); this.add(titlelabel); this.pack(); this.show(); }
47 MouseMotionListener WindowListener Virtual Machine ActionListener Frame MouseListener interface class
48 Gestire gli eventi PRODUCER Registers itself as listener CONSUMER LISTENERS Invokes listener s methods actionperformed
49 Gestire gli eventi Ciascun producer dispone di una lista di listener (ascoltatori) interessati a gestire gli eventi prodotti dal producer stesso Per poter ricevere notifica di nuovi eventi i listener devono implementare l interfaccia relativa ad una specifica classe di eventi e registrarsi presso il producer Il producer, al manifestarsi di un evento, invocherà i metodi dell interfaccia dei listener inviando come parametri degli EventObject specifici per il tipo di evento
50 Gestire gli eventi I passi nella realizzazione del modello ad eventi: Creazione di un listener per il tipo di evento di interesse (ActionListener, MouseListener, MouseMotionListener, TextListener, ComponentListener ) attraverso l implementazione di una opportuna interfaccia Registrazione del listener appena creato nella lista ascoltatori del producer
51 Gestire gli eventi... implements ActionListener... public void actionperformed(actionevent ae) { } if (ae.getsource() == exitmenuitem) { } System.exit(0); exitmenuitem.addactionlistener(this); La classe dichiara di voler (saper ) gestire ActionEvent e implementa il metodo actionperformed La classe registra se stessa quale ascoltatore degli eventi del menù
52 Pannelli annidati BorderLayout FlowLayout
53 Componenti personalizzati Grazie all architettura object oriented è semplice sviluppare componenti personalizzati estendendo quelli esistenti o creandone di completamente nuovi Possiamo ereditare dalla classe Component tutta la gestione del mouse, della tastiera e degli altri eventi correlati senza la necessità di scrivere codice nativo Se scritti in modo sapiente (!) i nuovi componenti si integreranno perfettamente con l infrastruttura AWT
54 Bibliografia Java AWT Reference John Zukowski O'Reilly 1997 Il libro non è più in stampa, ma l'editore mette a disposizione gratuitamente i file PDF di tutti i capitoli:
55 Conclusioni Java AWT è uno strumento rapido e multipiattaforma per la creazione di interfacce semplici Lo sviluppo di applicazioni complesse richiede l'uso di librerie più complete (ad esempio, Swing o LWVCL) AWT è una buona palestra per imparare il modello ad eventi!!!
56 Grazie... :-)
L interfaccia grafica in Java
L interfaccia grafica in Java Java possiede due package per la creazione di interfacce grafiche java.awt javax.swing AWT (Abstract Widget Toolkit) presente già in Java 1.0, migliorato in Java 1.1. Invariato
DettagliLe basi della grafica in Java. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli via Leopardi 132 Sesto san Giovanni
Le basi della grafica in Java Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli via Leopardi 132 Sesto san Giovanni Elaborazione classica o imperativa L elaborazione è concentrata nel momento centrale, durante
DettagliProgrammazione Java: Interfacce grafiche (GUI)
Programmazione Java: Interfacce grafiche (GUI) romina.eramo@univaq.it http://www.di.univaq.it/romina.eramo/tlp ( 1 ) (GUI) Interfacce grafiche Rendere facili le cose semplici e possibili le cose difficili
DettagliCorso sul linguaggio Java
Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA5 B1 Gestione eventi 1 1 Prerequisiti Programmazione base in Java Utilizzo di classi e oggetti AWT o Swing Programmazione ad eventi 2 1 Introduzione Le interfacce create
DettagliI Canvas. import java.awt.*; import javax.swing.*; public class Graf{ public Graf () { JFrame f = new JFrame("Finestra"); // crea frame invisibile
I Canvas Tra i vari contenitori Java il Canvas (area di disegno o tela) è una semplice superficie di disegno particolarmente utile per visualizzare immagini o per effettuare altre operazioni grafiche.
DettagliGestione degli eventi in Java
Gestione degli eventi in Java package java.awt.event.* Il modello degli eventi I componenti dell awt generano eventi in seguito alle azioni dell utente movimento del mouse click pressione di un tasto etc.
DettagliAutore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M. Milano" Polistena (RC)
In questa lezione introduciamo alcuni strumenti che Java rende disponibili per la creazione di interfacce utente a manipolazione diretta, dette anche WYSISYG (what you see is what you get), con un elevato
DettagliIl controllo della visualizzazione
Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli
DettagliEventi di azione. // con interfaccia per eventi di azione
Eventi di azione (Interfaces ActionListener, Classes ActionEvent) Sono generati quando si premono bottoni, si selezionano voci di menù, si preme invio mentre si scrive in un campo di testo. In awt sono
DettagliProgettazione : Design Pattern Creazionali
Progettazione : Design Pattern Creazionali Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 30 Novembre 2010 Progettazione : Design Pattern Creazionali Aspetti generali dei Design Pattern Creazionali
Dettagli!"#$%&&'()#*%+%+!"#$"',,'()#*%+ -")%*&'&'+'$.)+-$$%&&) !"#$%&&'(%)'*+%",#-%"#.'%&'#/0)-+#12"+3,)4+56#7+#.')8'9
!"#$%&&'()#*%+%+!"#$"',,'()#*%+ -")%*&'&'+'$.)+-$$%&&)!"#$%&&'(%)'*+%",#-%"#.'%&'#/0)-+#12"+3,)4+56#7+#.')8'9 Slide 1 Paradigmi di Programmazione! Un linguaggio supporta uno stile di programmazione se
DettagliAlessandro De Luca. Lezione, 13 maggio 2015
Basi Basi di di dati dati ee sistemi sistemi informativi informativi II mod.laboratorio mod.laboratorio Alessandro De Luca Università degli Studi di Napoli Federico II Lezione, Introduzione a Java Swing
DettagliINTERFACCE GRAFICHE IN JAVA CON SWING DISPENSE
INTERFACCE GRAFICHE IN JAVA CON SWING DISPENSE La Gestione degli Eventi Ogni oggetto grafico è predisposto ad essere sollecitato in qualche modo dall utente (per esempio un pulsante può essere premuto).
DettagliIl calendario di Windows Vista
Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative
DettagliManuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise
Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3
DettagliRaffaella Brighi, a.a. 2005/06. Eventi e listener. Corso di Laboratorio II. A.A. 2005-06
Raffaella Brighi, a.a. 2005/06 Eventi e listener Corso di Laboratorio II. A.A. 2005-06 Eventi e listener Un evento è un oggetto che rappresenta il verificarsi di un azione dell utente o del sistema(es
DettagliCorso Eclipse. Prerequisiti. 3 Window Builder
Corso Eclipse 3 Window Builder 1 Prerequisiti Conoscenza elementare ambiente Eclipse Conoscere la nomenclatura dei componenti delle interfacce grafiche Conoscere attributi e metodi dei principali componenti
Dettaglilo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000
Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,
DettagliInterazioni col mondo: eventi
Interazioni col mondo: eventi Le interazioni di una GUI con il mondo esterno sono segnalate tramite eventi: click del mouse, inserimento di testo, selezione/attivazione... Gli eventi che memorizzano queste
DettagliCome costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali
PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video
DettagliL interfaccia grafica con Java
L interfaccia grafica con Java 1/24 L interfaccia utente serve per la comunicazione tra utente e programma Distinguiamo le interfacce tra quelle a caratteri e quelle grafiche Le GUI (Graphical user interface)
DettagliIl calcolatore - Applicazioni
Alfonso Miola Il calcolatore - Applicazioni Esercitazione Dispensa B-01-E Settembre 2005 1 Contenuti Applicazioni Applicazioni e Interfacce Il pacchetto Office Word Excel Power Point Il CD per ECDL 2 Applicazioni
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
Dettaglimanuale utente per Viabizzuno online
manuale utente per Viabizzuno online nuova piattaforma di e-business Viabizzuno il primo approccio con il nuovo sistema è la pagina di autenticazione. già qui appare la prima novità, ovvero il recupero
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliTipi primitivi. Ad esempio, il codice seguente dichiara una variabile di tipo intero, le assegna il valore 5 e stampa a schermo il suo contenuto:
Tipi primitivi Il linguaggio Java offre alcuni tipi di dato primitivi Una variabile di tipo primitivo può essere utilizzata direttamente. Non è un riferimento e non ha senso tentare di istanziarla mediante
DettagliAndroid. Implementare una interfaccia utente
Android Implementare una interfaccia utente Introduzione In questa lezione vedremo come implementare una interfaccia utente sullo schermo di Android. Vedremo gli elementi di base visualizzabili sullo schermo
DettagliDOCUMENTO ESERCITAZIONE ONENOTE. Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida
Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida MICROSOFT OFFICE ONENOTE 2003 AUMENTA LA PRODUTTIVITÀ CONSENTENDO AGLI UTENTI L ACQUISIZIONE COMPLETA, L ORGANIZZAZIONE EFFICIENTE E IL RIUTILIZZO
DettagliPULSANTI E PAGINE Sommario PULSANTI E PAGINE...1
Pagina 1 Sommario...1 Apertura...2 Visualizzazioni...2 Elenco...2 Testo sul pulsante e altre informazioni...3 Comandi...3 Informazioni...4 Flow chart...5 Comandi...6 Pulsanti Principali e Pulsanti Dipendenti...6
DettagliGestione Rapporti (Calcolo Aree)
Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliManuale per i redattori del sito web OttoInforma
Manuale per i redattori del sito web OttoInforma Contenuti 1. Login 2. Creare un nuovo articolo 3. Pubblicare l articolo 4. Salvare l articolo in bozza 5. Le categorie 6. Modificare un articolo 7. Modificare
DettagliCdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08
CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 Microsoft Windows Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei dispositivi di ingresso/uscita Comandi per l attivazione e la gestione di programmi
DettagliMicrosoft Office XP. dott. ing. Angelo Carpenzano. acarpenzano@neoteksolutions.it. La suite Microsoft Office XP
Microsoft Office XP dott. ing. Angelo Carpenzano acarpenzano@neoteksolutions.it 1 La suite Microsoft Office XP Microsoft Word: elaboratore testi (word processor) Microsoft Excel: foglio di calcolo (spreadsheet)
DettagliMANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS
MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di
DettagliApproccio stratificato
Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliManuale Utente Amministrazione Trasparente GA
Manuale Utente GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_AMMINISTRAZIONETRASPARENTE-GA_1.0 Versione 1.0 Data edizione 03.05.2013 1 Albo Pretorio On Line TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione
DettagliUso di JUnit. Fondamenti di informatica Oggetti e Java. JUnit. Luca Cabibbo. ottobre 2012
Fondamenti di informatica Oggetti e Java ottobre 2012 1 JUnit JUnit è uno strumento per assistere il programmatore Java nel testing JUnit consente di scrivere test di oggetti e classi Java i test sono
DettagliGuida all'uso del CMS (Content Management System, Sistema di Gestione dei Contenuti)
GUIDE Sa.Sol. Desk: Rete Telematica tra le Associazioni di Volontariato della Sardegna Guida all'uso del CMS (Content Management System, Sistema di Gestione dei Contenuti) Argomento Descrizione Gestione
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
DettagliSTRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6
STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6 2012 A COSA SERVE POWER POINT? IL PROGRAMMA NASCE PER LA CREAZIONE DI PRESENTAZIONI BASATE SU DIAPOSITIVE (O LUCIDI) O MEGLIO PER PRESENTARE INFORMAZIONI IN MODO EFFICACE
DettagliEsercitazioni di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE A.A. 2011-2012
Sapienza Università di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica ed Automatica Corso di Laurea in Ingegneria dei Sistemi Informatici
DettagliMANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE
MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE Indice 1. REQUISITI MINIMI DI SISTEMA E CONTATTI PROGETTO RIGENER@... 3 2. IL PORTALE RIGENER@... 4 2.1 ACCESSO ALLE AREE PRIVATE... 7 2.1.1 Accesso al sito con Windows
DettagliE possibile modificare la lingua dei testi dell interfaccia utente, se in inglese o in italiano, dal menu [Tools
Una breve introduzione operativa a STGraph Luca Mari, versione 5.3.11 STGraph è un sistema software per creare, modificare ed eseguire modelli di sistemi dinamici descritti secondo l approccio agli stati
DettagliChe cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo
Creazione di moduli Creazione di moduli Che cos'è un modulo? Un elenco di domande accompagnato da aree in cui è possibile scrivere le risposte, selezionare opzioni. Il modulo di un sito Web viene utilizzato
DettagliCapitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part
Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Questo capitolo mostra come usare Microsoft Office XP Developer per personalizzare Microsoft SharePoint Portal Server 2001. Spiega come creare, aggiungere,
DettagliExcel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it
Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo
DettagliL amministratore di dominio
L amministratore di dominio Netbuilder consente ai suoi clienti di gestire autonomamente le caselle del proprio dominio nel rispetto dei vincoli contrattuali. Ciò è reso possibile dall esistenza di un
Dettagli15 - Packages. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
15 - Packages Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
DettagliManuale Servizio NEWSLETTER
Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Utente Newsletter MMU-05 REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale 28/01/2011 Lorenzo Bonelli
Dettagli14 - Packages. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
14 - Packages Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
DettagliSTRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER.
STRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER. Windows 7 e 8 strumenti per l ipovisione. Windows Seven/8 offrono ottimi strumenti per personalizzare la visualizzazione in caso di ipovisione: - una lente di
DettagliPrometeoQualità. Manuale Documenti
PrometeoQualità Manuale Documenti Questo manuale, si pone l obiettivo di rendere l utente subito operativo all utilizzo del software PrometeoQualità modulo Documenti. Vengono per tanto indicati i passaggi
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione Grafica: Thread versione 1.0 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliIl software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE
Il software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE Presentazione... 2 Installazione... 3 Prima esecuzione... 6 Registrazione del programma... 8 Inserimento Immobile... 9 Inserimento proprietario...
DettagliRegione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da
ARPA Fonte Dati Regione Toscana Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.0 Data emissione 06/08/13 Stato DRAFT 1 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 2 Sommario
DettagliJava: Compilatore e Interprete
Java: Compilatore e Interprete Java Virtual Machine Il bytecode non è Linguaggio Macchina. Per diventarlo, deve subire un ulteriore trasformazione che viene operata dall interprete Java in modalità JIT
DettagliIRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC
3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali
DettagliInterfacce grafiche. Una GUI (Graphic User Interface) contiene vari componenti: bottoni, etichette, immagini...
Interfacce grafiche Una GUI (Graphic User Interface) contiene vari componenti: bottoni, etichette, immagini... Alcuni componenti ne contengono altri (ad esempio le finestre), e sono detti contenitori.
Dettagli1. Le macro in Access 2000/2003
LIBRERIA WEB 1. Le macro in Access 2000/2003 Per creare una macro, si deve aprire l elenco delle macro dalla finestra principale del database: facendo clic su Nuovo, si presenta la griglia che permette
Dettagli. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi
Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare
DettagliJava Interfaccia Grafica
Java Interfaccia Grafica Testi di consultazione: a) core Java 1.1 (Volume I Fundamentals) Cay S. Horstmann, Gary Cornell, Prentice Hall, 1997. b) Java 1.2 Unleashed, Jamie Jaworski, Sams Publishing, 1998.
DettagliWord è un elaboratore di testi in grado di combinare il testo con immagini, fogli di lavoro e
Word è un elaboratore di testi in grado di combinare il testo con immagini, fogli di lavoro e grafici, tutto nello stesso file di documento. Durante il lavoro testo e illustrazioni appaiono sullo schermo
DettagliBARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo
Release 4.90 Manuale Operativo BARCODE Gestione Codici a Barre La gestione Barcode permette di importare i codici degli articoli letti da dispositivi d inserimento (penne ottiche e lettori Barcode) integrandosi
DettagliCONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 3. ACCESSO A EQUINOX CMS XPRESS...9 4. PAGINA D INIZIO...
CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 DEFINIZIONE...3 ELEMENTI DEL SERVIZIO...3 TECNOLOGIA E OPERAZIONE...3 WORKFLOW E GRAFICO DI PROCESSI...4 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 STRUTTURA...5 OGGETTI...5
Dettagli11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0
11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 38 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SCARICO DEL SOFTWARE 4 2.1 AMBIENTE WINDOWS 5 2.2 AMBIENTE MACINTOSH 6 2.3 AMBIENTE
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliTale attività non è descritta in questa dispensa
Fondamenti di informatica Oggetti e Java ottobre 2014 1 Nota preliminare L installazione e l uso di Eclipse richiede di aver preliminarmente installato Java SE SDK Tale attività non è descritta in questa
DettagliSoftware standard Alpi Label Ver. 2.2.0.0
Pag. 1 di 16 Manuale utente Software standard Alpi Label Ver. 2.2.0.0 Pag. 2 di 16 1 SOMMARIO Sommario 1 Sommario... 2 2 Specifiche Tecniche... 3 3 Maschera Principale... 4 4 Funzioni menù... 7 Pag. 3
DettagliMon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività
Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione
DettagliSERVICE BROWSER. Versione 1.0
SERVICE BROWSER Versione 1.0 25/09/2008 Indice dei Contenuti 1. Scopo del documento... 3 2. Introduzione... 3 3. Accordi di Servizio... 4 4. Servizi... 5 5. Servizio: Schede Erogatori... 8 6. Servizio:
DettagliBMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo
DettagliProgetto: ARPA Fonte Dati. ARPA Fonte Dati. Regione Toscana. Manuale Amministratore
ARPA Fonte Dati Regione Toscana 1 Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.1 Data emissione 09/10/13 Stato FINAL 2 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 1.1 09/10/2013
DettagliEasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente
EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice
DettagliGestione Turni. Introduzione
Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente
DettagliComponenti di una applicazione. Un programma applicativo è strutturato come un insieme organizzato di tre componenti funzionali:
Componenti di una applicazione Un programma applicativo è strutturato come un insieme organizzato di tre componenti funzionali: Un sottosistema di interfaccia con l utente (IU, user interface o anche presentation
DettagliWorkFLow (Gestione del flusso pratiche)
WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) Il workflow è l'automazione di una parte o dell'intero processo aziendale dove documenti, informazioni e compiti vengono passati da un partecipante ad un altro al
DettagliRelazioni tra tabelle
Relazioni tra tabelle Una delle caratteristiche principali di Access è la possibilità di definire le relazioni fra tabelle in modo molto semplice vista l interfaccia grafica visuale. Le relazioni possono
DettagliE-mail: infobusiness@zucchetti.it. Gestione Filtri. InfoBusiness 2.8 Gestione Filtri Pag. 1/ 11
Gestione Filtri InfoBusiness 2.8 Gestione Filtri Pag. 1/ 11 INDICE Indice...2 1. GESTIONE DEI FILTRI...3 1.1. Filtri fissi...3 1.2. Filtro parametrico...5 1.3. Funzione di ricerca...6 2. CONTESTI IN CUI
DettagliGateManager. 1 Indice. tecnico@gate-manager.it
1 Indice 1 Indice... 1 2 Introduzione... 2 3 Cosa vi serve per cominciare... 2 4 La Console di amministrazione... 2 5 Avviare la Console di amministrazione... 3 6 Come connettersi alla Console... 3 7 Creare
DettagliManuale LiveBox WEB ADMIN. http://www.liveboxcloud.com
2014 Manuale LiveBox WEB ADMIN http://www.liveboxcloud.com LiveBox Srl non rilascia dichiarazioni o garanzie in merito al contenuto o uso di questa documentazione e declina qualsiasi garanzia espressa
DettagliSPRING SQ COMUNICAZIONE OPERAZIONI IVA NON INFERIORI A 3000 EURO PER L ANNO 2011
Versione aggiornata il 02 Aprile 2012 SPRING SQ COMUNICAZIONE OPERAZIONI IVA NON INFERIORI A 3000 EURO PER L ANNO 2011 PREREQUISITI *** ACCERTARSI CON L ASSISTENZA DI AVERE INSTALLATO LE ULTIME IMPLEMENTAZIONE/CORREZIONI
DettagliProgrammazione ad Oggetti. Java Parte I
Programmazione ad Oggetti Java Parte I Overview Caratteristiche generali 1 Caratteristiche generali Un moderno linguaggio orientato agli oggetti Pensato per lo sviluppo di applicazioni che devono essere
DettagliInformatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni)
Informatica (Sistemi di elaborazione delle informazioni) Corso di laurea in Scienze dell'educazione Lezione 1 Internet e sistemi operativi Mario Alviano Sommario Sistemi operativi di ultima generazione
DettagliSistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate
MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento
DettagliLa prima applicazione Java. Creazione di oggetti - 1. La prima applicazione Java: schema di esecuzione. Gianpaolo Cugola - Sistemi Informativi in Rete
La prima applicazione Java Programma MyFirstApplication Il programma visualizza una finestra vuota sullo schermo. Importo il package delle classi usate nel seguito. Dichiaro la classe MyFirstApplication
DettagliSviluppo di Interfacce Grafiche in Java
Sviluppo di Interfacce Grafiche in Java Massimiliano de Leoni (con la supervisione del docente Massimo Mecella) Università di Roma La Sapienza - Sede di Latina Corso di Progettazione del Software A.A.
DettagliP a g i n a 1 MANUALE OPERATIVO CIA COMINUCA
P a g i n a 1 MANUALE OPERATIVO CIA COMINUCA Maggio 2010 P a g i n a 2 1. Cos è il Cia Comunica... 3 2. Attivazione del Servizio... 4 3. Abilitazioni operatori... 5 4. Accesso al servizio... 6 5. Gestione
DettagliLA FINESTRA DI GOAL (SCHERMATA PRINCIPALE E PANNELLO DEI COMANDI)
FUNZIONI DEL PROGRAMMA GOAL Il programma GOAL consente all utilizzatore di creare animazioni grafiche rappresentanti schemi, esercitazioni e contrapposizioni tattiche. Le animazioni create possono essere
Dettagli4. Un ambiente di sviluppo per Java
pag.15 4. Un ambiente di sviluppo per Java Esistono in commercio molti ambienti di sviluppo utilizzati dai programmatori Java, in particolare si tratta di editor complessi che mettono a disposizione tools
DettagliTesto Esercizio. Un modello è ragionevole quando contiene queste tre caratteristiche.
Testo Esercizio Si consideri la realizzazione di un semplice programma grafico per il disegno di figure geometriche in due dimensioni. Si analizzino i requisiti e se ne rappresentino i risultati in UML
DettagliMANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni
MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni
DettagliDatabase 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito
Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole
DettagliMANUALE PER CONSULTARE LA RASSEGNA STAMPA VIA WEB
MANUALE PER CONSULTARE LA RASSEGNA STAMPA VIA WEB o RICERCA p3 Ricerca rapida Ricerca avanzata o ARTICOLI p5 Visualizza Modifica Elimina/Recupera Ordina o RUBRICHE p11 Visualizzazione Gestione rubriche
DettagliMon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni
Prerequisiti Mon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni L opzione Produzione base è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione
DettagliMon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici
Prerequisiti Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici L opzione Multimagazzino è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Multimagazzino
DettagliComando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate:
Stampare disegni Comando STAMPA Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Su plotter Su stampante In formato elettronico Corso 2D: Stampa Disegni
Dettagli