Sistemi di Azionamento per Installazione Decentralizzata

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1 Sistemi di Azionamento per Installazione Decentralizzata Edizione / Manuale di Sistema / IT

2 SEW-EURODRIVE

3 Indice kva f i n P Hz Premessa... Descrizione del Sistema.... Il gruppo SEW-EURODRIVE.... Azionamenti per Installazioni Decentralizzate... Dati Tecnici e Disegni di Ingombro.... Targa Dati MOVIMOT, Designazione di Tipo.... MOVIMOT - Dati Motore per Esecuzione IEC.... MOVIMOT - Dati Motore per Esecuzione UL (Motore secondo NEMA). Dati Tecnici Convertitore MOVIMOT.... Interfaccia RS- integrata.... Funzionamento Q nei Motori con Freno Meccanico.... Funzionamento Q con Resistenza di Frenatura Integrata BW Dimensioni d ingombro MOVIMOT - Esecuzione con Piedi.... Dimensioni di ingombro MOVIMOT - Esecuzione con flangia.... Opzioni MOVIMOT.... MOVIMOT con Opzioni Installate in Fabbrica.... Set di aggiornamento MOVIMOT.... Designazione di Tipo e Combinazioni Possibili MOVI-SWITCH.... MOVI-SWITCH - Principio di Funzionamento.... Caratteristiche MOVI-SWITCH.... Dati Tecnici MOVI-SWITCH.... Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH - Esecuzione con Piedi.... Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH - Esecuzione con flangia.... Connettori MOVI-SWITCH.... MOVI-SWITCH con opzione MLKA installata.... Interfacce Bus di Campo.... Opzioni per le Interfacce Bus di Campo MF Distributori di Campo MF.../Z Distributori di Campo MF.../Z Distributori di Campo MF.../MM../Z Motori AC con Connettore (per Distributore di Campo Z.).... Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo.... Interfaccia Bus di Campo e Distributori di Campo con Controllo integrato MQ Cavi Ibridi... Progettazione.... Processo di Progettazione.... Concetti di Decentralizzazione.... Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati.... Applicazioni Singole con MOVIMOT Esempi di Applicazioni.... Azionamenti Raggruppati con MOVIMOT Esempi di Applicazioni.... Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC... Avvertenze sulla sicurezza MOVIMOT.... Avvertenze Aggiuntive sulla Sicurezza per i Distributori di Campo... Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

4 Indice Costituzione.... Unità Base MOVIMOT (Convertitore).... Interfacce Bus di Campo.... Distributori di Campo... Installazione Meccanica.... Motoriduttori MOVIMOT.... Kit d ampliamento MOVIMOT.... Opzione MLU..A / MLG..A / MLKA.... Interfacce bus di campo... Installazione elettrica.... Norme di Installazione MOVIMOT.... Istruzioni Aggiuntive per l Installazione delle Interfacce Bus di Campo e dei Distributori di Campo.... Collegamento dell Unità Base MOVIMOT.... Collegamento dell opzione MLUA / MLUA.... Collegamento dell opzione MLGA / MLGA.... Collegamento dell opzione MBGA.... Collegamento dell opzione MWAA.... Collegamento dell opzione MLKA slave binario AS-i.... Collegamento Master del Bus RS-.... Collegamento dell opzione MDGA.... Collegamento con PROFIBUS.... Collegamento con InterBus (Linea in Rame).... Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica).... Collegamento con DeviceNet.... Collegamento con CANopen.... Collegamento degli ingressi/uscite (I/O) delle interfacce bus di campo MF Collegamento dei cavi pre-confezionati... I I Messa in servizio MOVIMOT.... Indicazioni importanti per la messa in servizio.... Descrizione degli elementi per l impostazione del MOVIMOT.... Messa in servizio quando si utilizzano comandi binari (Controllo Tramite Morsetti).... Messa in servizio quando si utilizza l opzione MBGA o MLGA.... Servizio operatore delle opzioni MBGA e MLG..A.... Messa in servizio quando si utilizza l opzione MWAA (Convertitore del Riferimento).... Messa in servizio dell opzione MLKA slave binario AS-i... Interfacce di Comunicazione.... Messa in Servizio con PROFIBUS.... Funzione dell Interfaccia PROFIBUS.... Messa in Servizio con InterBus (Linea in Rame).... Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame).... Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica).... Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica).... Messa in Servizio con DeviceNet.... Funzione dell Interfaccia DeviceNet.... Messa in Servizio con CANopen.... Funzione dell interfaccia CANopen.... Messa in Servizio con Master RS-.... Funzione con Master RS-.... Profilo MOVILINK (Codificazione dei Dati di Processo).... Esempio di programma per il collegamento bus di campo... Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

5 Indice I. Messa in Servizio del Distributore di Campo.... Pannello Operatore MFGA per Interfaccia Bus di Campo MF... MOVIMOT e Diagnosi del Bus.... LED di stato MOVIMOT.... Tabella delle Anomalie MOVIMOT.... Diagnosi del MOVIMOT utilizzando l Opzione MDGA.... Diagnostica del Bus di Campo tramite Interfaccia Diagnostica MF..... Ispezione e Manutenzione del MOVIMOT.... Intervalli di ispezione e di manutenzione.... Lavori di ispezione e di manutenzione del motore.... Lavori di ispezione e di manutenzione del freno.... Tipi di cuscinetti ammessi.... Traferro, coppia di frenatura del freno... Avvertenze sulla Sicurezza MOVI-SWITCH... Costituzione del MOVI-SWITCH.... Esempio di Targa Dati, Designazione di Tipo... Installazione Meccanica MOVI-SWITCH... Installazione elettrica MOVI-SWITCH.... Descrizione dei Segnali di Comando (Connettore M).... Collegamento MOVI-SWITCH.... MOVI-SWITCH con Comando Freno BGW.... Collegamento con Slave Binario AS-i MLK.... Collegamento con Slave Binario AS-i MLK e BGW.... Esempio di Collegamento di MOVI-SWITCH con Interfaccia Bus di Campo MF..... Messa in Servizio del MOVI-SWITCH.... Indicazioni per la Messa in Servizio.... Avvio del Motore.... Monitoraggio.... Messa in Servizio con Slave Binario AS-i MLKA... Diagnosi MOVI-SWITCH... Ispezione e Manutenzione del MOVI-SWITCH.... Intervalli di ispezione e di manutenzione.... Lavori di ispezione e di manutenzione del motore.... Lavori di ispezione e di manutenzione del freno.... Tipi di cuscinetti ammessi.... Traferro, coppia di frenatura del freno... Appendice.... Certificato di Conformità per l Interfaccia MFDx DeviceNet.... Certificato di Conformità per l Interfaccia MFDx DeviceNet... Indice delle Revisioni... Indice Analitico... Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

6 Premessa Avvertenze sulla sicurezza e indicazioni di pericolo Si leggano attentamente le avvertenze sulla sicurezza e le indicazioni di pericolo contenute in questa pubblicazione! Pericolo di natura elettrica. Possibili conseguenze: la morte o lesioni gravissime. Pericolo imminente. Possibili conseguenze: la morte o lesioni gravissime. Situazione pericolosa. Possibili conseguenze: lesioni leggere e meno gravi. Situazione dannosa. Possibili conseguenze: danni all apparecchio e all ambiente. Consigli per l uso ed informazioni utili. L osservanza di queste istruzioni di servizio è la premessa per il buon funzionamento senza anomalie e per l accettazione di eventuali richieste di garanzia. Leggere pertanto le istruzioni di servizio prima di cominciare a lavorare con l azionamento. Le istruzioni di servizio contengono importanti informazioni per il servizio assistenza; esse devono quindi essere conservate nelle vicinanze dell azionamento. Altri documenti di riferimento Catalogo MOVIMOT Catalogo Motoriduttori Se il MOVIMOT viene utilizzato per gli arresti di emergenza, è necessario osservare le istruzioni riportate nella documentazione supplementare "Disinserimento sicuro per MOVIMOT ". Smaltimento Questo prodotto è composto da: parti ferrose parti d alluminio parti di rame parti in plastica componenti elettronici Smaltire queste parti secondo il tipo di materiale e le norme in vigore. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

7 Il gruppo SEW-EURODRIVE Descrizione del Sistema. Il gruppo SEW-EURODRIVE Presentazione del gruppo L azienda SEW-EURODRIVE rappresenta una delle imprese più importanti al mondo nel settore della tecnica degli azionamenti elettrici. Per la sua presenza mondiale, per il suo programma esteso e completo di prodotti, come anche per la sua grande varietà di servizi di assistenza, l azienda SEW costituisce il partner ideale nella realizzazione di esigenti soluzioni di motorizzazione per costruttori di macchine e di impianti. Basandosi sulle esperienze pluriennali nella tecnica degli azionamenti, la SEW è in grado di provvedere nei suoi stabilimenti allo sviluppo, alla costruzione ed alla distribuzione della gamma completa di azionamenti costituiti da componenti meccanici, elettrotecnici ed elettronici. La sede principale del gruppo risiede a Bruchsal in Germania. Negli stabilimenti di produzione di Germania, Francia, USA, Brasile e Cina vengono costruiti i componenti del sistema modulare ad elementi componibili SEW, che rispondono ad altissimi standard di qualità. Questi componenti, tenuti dapprima in magazzino, vengono montati negli stabilimenti di montaggio di più di paesi industrializzati del mondo. In stretto contatto con il cliente questi stabilimenti di montaggio realizzano, con ridotti tempi di consegna e con alti standard di qualità applicati costantemente, sistemi di azionamento individuali. La distribuzione, la consulenza tecnica, il servizio di assistenza ed il servizio ricambi sono a disposizione in più di paesi del mondo. Panoramica dei prodotti Motoriduttori, riduttori e motori Riduttori/motoriduttori ad ingranaggi cilindrici Riduttori/motoriduttori piatti ad assi paralleli Riduttori/motoriduttori a coppia conica Riduttori/motoriduttori a vite senza fine Riduttori/motoriduttori ortogonali Spiroplan Riduttori/motoriduttori epicicloidali Riduttori industriali Riduttori/motoriduttori a gioco ridotto Motori autofrenanti Motoriduttori per carrelli automotori Riduttori con motori coppia Motoriduttori a poli commutabili Azionamenti controllati elettronicamente Convertitori di frequenza MOVITRAC Convertitori di frequenza MOVIDRIVE Servoconvertitori MOVIDYN Opzioni tecnologiche e di comunicazione per i convertitori Motori/motoriduttori asincroni trifase Servomotori/servomotoriduttori asincroni e sincroni Motori/motoriduttori normali ed autofrenanti a corrente continua Componenti per l installazione decentralizzata Motoriduttori MOVIMOT con convertitore di frequenza integrato Motoriduttori MOVI-SWITCH con funzioni di manovra e di protezione integrate Distributori di campo, interfacce bus di campo Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

8 Il gruppo SEW-EURODRIVE Motovariatori meccanici Motovariatori a cinghia VARIBLOC Motovariatori a disco VARIMOT Azionamenti antideflagranti secondo ATEX a Servizi Consulenza tecnica Software per il servizio operatore Seminari e corsi Documentazione tecnica completa ed estesa Servizio di assistenza mondiale Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

9 MOVITOOLS Azionamenti per Installazioni Decentralizzate. Azionamenti per Installazioni Decentralizzate Unità di azionamento decentralizzate Panoramica generale dei componenti per installazioni decentralizzate Gli azionamenti per installazioni decentralizzate si basano su motoriduttori MOVIMOT e MOVI-SWITCH. Distributori di campo, interfacce bus e cavi pre-confezionati completano la gamma dei prodotti disponibili. Le unità di azionamento decentralizzate sono caratterizzate da: Integrazione di elettronica e meccanica (meccatronica) Protezione completa, integrata per motore ed elettronica Interfaccia uniforme per le attività di comando e installazione Costruzione robusta e compatta Tecnologia dei connettori ottimizzata per facilitare le attività di service. L ottima combinazione di componenti permette di soddisfare tutte le esigenze tipiche del settore tecnologico dei trasportatori e di implementare una topologia di cablaggio uniforme. MLU..A MLG..A MBGA MWAA MDGA MOVIMOT MLKA MF... MFGA MWSA DT/DV.../IS DT/DV.../ASA DT/DV.../APG MOVI-SWITCH MLU..A MLG..A MBGA MWAA MDGA MLKA MF.. MFGA MWSA Alimentazione V Generatore del riferimento e alimentazione V Generatore del riferimento Convertitore del riferimento Unità diagnostica Slave binario AS-i Interfacce bus di campo Generatore del riferimento nell alloggiamento bus (pannello operatore) Kit diagnostico bus di campo MF.../Z. MF.../Z.. MF.../MM.../Z.. AXX DT/DV.../IS Motore CA con connettore IS integrato DT/DV.../ASA Motore CA con connettore ASA integrato DT/DV../APG Motore CA con connettore APG integrato MF.../Z.. Distributore di campo MF.../Z.. Distributore di campo con interruttore per manutenzione MF.../MM.../Z.. Distributore di campo con interruttore per manutenzione e convertitore MOVIMOT integrato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

10 Azionamenti per Installazioni Decentralizzate MOVIMOT MOVIMOT rappresenta la sintesi di un motoriduttore e di un convertitore di frequenza perfettamente calibrato per tale motoriduttore. Questo tipo di azionamento particolarmente compatto e dotato di regolazione continua della velocità richiede uno spazio solo leggermente superiore rispetto a quello richiesto da un motoriduttore standard. Tutte le funzioni di comando, protezione e monitoraggio richieste sono integrate nel convertitore di frequenza. Il MOVIMOT permette di realizzare sistemi di azionamento con due sensi di marcia, posizionamento singolo con due velocità, accelerazione selezionabile, regolazione della decelerazione e regolazione continua della velocità. BXX MOVI-SWITCH Il secondo azionamento per installazioni decentralizzate è il motoriduttore MOVI-SWITCH con funzioni di manovra elettronica e protezione integrate. L azionamento fornisce una velocità fissa ed una sola direzione di marcia con interruttore elettronico sul centro stella che determina l inserzione o la disinserzione del motore tramite segnale di comando a V. Non occupa spazio nell armadio elettrico ed è protetto contro il sovraccarico termico ed i cortocircuiti per mezzo di un elettronica integrata. AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

11 Azionamenti per Installazioni Decentralizzate Distribuzione dell Energia e Collegamento Dati Interfacce bus di campo Vengono inoltre offerti dei sistemi per l alimentazione degli specifici impianti con collegamento ottimizzato dei moduli macchina tramite bus di campo. Le interfacce bus di campo sono costituite da un modulo di collegamento e dall elettronica del bus. Le interfacce bus di campo sono disponibili per i bus di campo più diffusi quali PROFIBUS DP, InterBus, DeviceNet e CANopen. Oltre a consentire il collegamento bus degli azionamenti MOVIMOT o MOVI-SWITCH, le interfacce bus di campo permettono anche il collegamento di sensori e attuatori al bus stesso. A seconda della configurazione, il collegamento può essere realizzato tramite morsetti o tramite connettori M standardizzati. I moduli di collegamento sono dotati di LED e di interfaccia diagnostica che fornisce una indicazione visiva locale dello stato dell unità oltre ad una comunicazione dati sul bus per le attività di service. Distributori di campo AXX I distributori di campo permettono di collegare gli azionamenti alla tensione di rete, alla tensione di controllo ed al bus di campo. Si basano sulla tecnologia di interfaccia bus in aggiunta alla tecnica di collegamento per la tensione di alimentazione. I distributori di campo permettono di minimizzare i costi e i tempi di progettazione, installazione e messa in servizio. AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

12 Azionamenti per Installazioni Decentralizzate Cavi di sistema pre-confezionati Il collegamento del sistema è realizzato per mezzo di cavi ibridi idonei che combinano l alimentazione di potenza, la tensione di controllo e la linea di comunicazione inserite in un unica guaina. I problemi EMC vengono evitati grazie all ottimizzazione della schermatura e dell impedenza. Inoltre, questo tipo di cavo permette di limitare il numero dei pressa-cavi con conseguente riduzione dei costi di installazione. Il tempo della messa in servizio e i successivi costi di manutenzione vengono anch essi ridotti grazie all utilizzo di sistemi di collegamento realizzati tramite cavi preconfezionati. Tutti i componenti e i corrispondenti sistemi di collegamento forniscono ai tecnici di sistema un metodo ottimizzato per l implementazione immediata di sistemi flessibili ed economici. AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

13 Targa Dati MOVIMOT, Designazione di Tipo kva i P f n Hz Dati Tecnici e Disegni di Ingombro. Targa Dati MOVIMOT, Designazione di Tipo Targa dati motore (Esempio) SEW-EURODRIVE Typ Nr. KW KA DT L BMG MM MLU..., / HZ Hz Hz r/min / Bremse V kg Ma Schmierstoff V - V - Nm Nm KA DT L BMG/MM/MLU Bruchsal / Germany ~ IM cos IEC B,,, Kl F A A IP Gleichrichter i, : ) Nella targa dati sono elencate solo le opzioni installate in fabbrica. AXX Esecuzioni aggiuntive convertitore ) Convertitore di frequenza MOVIMOT Esecuzioni aggiuntive motore (Freno) Grandezza e polarità motore Tipo motore Grandezza riduttore ) Tipo riduttore ) ) Informazioni dettagliate sulle combinazioni del motoriduttore possono essere reperite nel catalogo "Motoriduttori MOVIMOT" ϕ Made in Germany. MLU.. MM KA DT LBMG BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

14 kva i P f n Hz Targa Dati MOVIMOT, Designazione di Tipo Targa dati convertitore (Esempio) AXX MM B Esecuzione ( = Standard) Rete ( = trifase) Tensione di rete ( =... V AC ) ( =... V AC ) Versione B Potenza motore ( =, kw) Serie MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

15 MOVIMOT - Dati Motore per Esecuzione IEC kva i P f n Hz. MOVIMOT - Dati Motore per Esecuzione IEC MM - MM MM - MM AXX /min x V ( V) Tipo P n M n n n I n cos ϕ J mot M Bmax m [kw] [Nm] [/min] [A] [ - kgm ] senza freno [ - kgm ] con freno [Nm] [kg] [kg] DTD/.../MM DTK/.../MM DTN/.../MM DTS/.../MM DTL/.../MM DVM/.../MM DVL/.../MM.... /min x V ( V) Tipo P n M n n n I n cos ϕ J mot M Bmax m [kw] [Nm] [/min] [A] [ - kgm ] senza freno [ - kgm ] con freno [Nm] [kg] [kg] DTD/.../MM DTK/.../MM DTN/.../MM DTS/.../MM DTL/.../MM DVM/.../MM Classe di temperatura degli azionamenti standard F Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

16 kva i P f n Hz MOVIMOT - Dati Motore per Esecuzione UL (Motore secondo NEMA). MOVIMOT - Dati Motore per Esecuzione UL (Motore secondo NEMA) MM - MM ( - V) MM - MM ( - V) MM - MM ( - V) MM - MM ( - V) AXX /min x V ( V) Tipo P n P n M n n n I n cos ϕ J mot M Bmax m [HP] [kw] [Nm] [/min] [A] [ - kgm ] senza freno [ - kgm ] con freno [Nm] [kg] [kg] DTD/.../MM DTK/.../MM DTN/.../MM DTS/.../MM DTL/.../MM DTM/.../MM DTL/.../MM.... /min x V ( V) Tipo P n P n M n n n I n cos ϕ J mot M Bmax m [HP] [kw] [Nm] [/min] [A] [ - kgm ] senza freno [ - kgm ] con freno [Nm] [kg] [kg] DTD/.../MM DTK/.../MM DTN/.../MM DTS/.../MM DTL/.../MM DTM/.../MM Classe di temperatura degli azionamenti standard F Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

17 Dati Tecnici Convertitore MOVIMOT kva i P f n Hz. Dati Tecnici Convertitore MOVIMOT Esecuzione IEC con tensioni di collegamento... V AC Tipo MOVIMOT MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - Codice Potenza apparente di uscita con S N, kva, kva, kva, kva, kva, kva, kva U rete =... V AC Tensione di rete Campo ammissibile U rete x V AC / V AC / V AC / V AC / V AC U rete = V AC - %... V AC + % Frequenza di rete f rete Hz... Hz ± % Corrente nominale di rete (con U rete = V AC ) I rete, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Tensione di uscita U A...U rete Frequenza di uscita Risoluzione Punto di funzionamento f A... Hz, Hz V a Hz / Hz Corrente nominale di uscita I N, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Potenza del motore P Mot, kw, kw, kw, kw, kw, kw, kw Frequenza PWM ) / / / ) khz Limitazione di corrente I max motorica: % con, % con generatorica: % con, % con Resistenza di frenatura esterna R min Ω Ω Immunità dai disturbi Soddisfa EN Emissione disturbi Soddisfa EN - e il limite della classe A secondo EN e EN Temperatura ambiente Classe climatica Protezione (in base al motore) ϑ U - C... C (Riduzione P N : % I N ogni K fino a max. C) K IP, IP, IP (a scelta e da indicare durante l ordine) Funzionamento DB (servizio continuo) (EN -- e -) Raffreddamento (DIN ) Altezza d installazione Alimentazione esterna dell elettronica Raffreddamento naturale h m (Riduzione P N : % ogni m a partire da m, vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica - Istruzioni per l Installazione") mrs. V U = + V ± %, EN-, ondulazione residua max. % I E ma (tipo ma a V) Corrente iniziale: A ingressi binari Isolati galvanicamente tramite optoaccoppiatori, compatibili PLC (EN -) R i, kw, I E ma, tempo campionamento ms Forma del segnale + V...+ V = "" = Contatto chiuso - V...+ V = "" = Contatto aperto Funzioni di comando Relè di uscita Dati dei contatti mrs. R mrs. L mrs. f/f mrs. Ka mrs. Kb Orario/Stop Antiorario/Stop "" = riferimento / "" = riferimento Tempo di risposta ms V DC /, A DC / DC secondo IEC - Funzione di segnalazione Contatto per segnale di pronto Contatto chiuso: Con tensione applicata ( V + rete) In assenza di guasti Al termine della fase di auto-diagnosi (dopo l accensione) Interfaccia seriale mrs. RS + mrs. RS - RS- (vedere pagina ) ) Programmazione di fabbrica ) Frequenza PWM khz (funzionamento silenzioso). Con l impostazione DIP-SWITCH S/ = ON, le apparecchiature lavorano alla frequenza PWM = khz (funzionamento silenzioso) e abbassano a gradini, in fuzione dalla temperatura del dissipatore, la frequenza. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

18 kva i P f n Hz Dati Tecnici Convertitore MOVIMOT Esecuzione UL con tensioni di collegamento... V AC Tipo MOVIMOT MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - Codice Potenza apparente di uscita con S N, kva, kva, kva, kva, kva, kva, kva U rete =... V AC Tensione di rete Campo ammissibile U rete Frequenza di rete f rete Hz... Hz ± % x V AC / V AC / V AC / V AC / V AC U rete = V AC - %... V AC + % Corrente nominale di rete (con U rete = V AC ) I rete, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Tensione di uscita U A...U rete Frequenza di uscita Risoluzione Punto di funzionamento f A... Hz, Hz V a Hz Corrente nominale di uscita I N, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Potenza del motore P Mot, kw, HP, kw, HP, kw, HP, kw, HP, kw HP, kw, HP, kw HP Frequenza PWM ) / / / ) khz Limitazione di corrente I max motorica: % con generatorica: % con Resistenza di frenatura esterna R min Ω Ω Immunità dai disturbi Soddisfa EN Emissione disturbi Soddisfa EN - e il limite della classe A secondo EN e EN Temperatura ambiente Classe climatica Protezione (in base al motore) ϑ U - C... C (Riduzione P N : % I N ogni K fino a max. C) K IP, IP, IP (a scelta e da indicare durante l ordine) Funzionamento DB (servizio continuo) (EN -- e -) Raffreddamento (DIN ) Raffreddamento naturale Altezza d installazione h m (Riduzione P N : % ogni m a partire da m, vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica - Istruzioni per l Installazione") Alimentazine esterna dell elettronica mrs. V U = + V ± %, EN-, ondulazione residua max. % I E ma (tipo ma a V) Corrente iniziale: A Ingressi binari Isolati galvanicamente tramite optoaccoppiatori, compatibili PLC (EN -) R i, kw, I E ma, campionamento ms Forma del segnale Funzioni di comando Relè di uscita Dati dei contatti Funzione di segnalazione mrs. R mrs. L mrs.f/f mrs. Ka mrs. Kb + V...+ V = "" = contatto chiuso - V...+ V = "" = contatto aperto Orario/Stop Antiorario/Stop "" = Riferimento / "" = Riferimento Tempo di risposta ms V DC /, A DC / DC secondo IEC - Contatto per segnale di pronto Contatto chiuso: Con tensione applicata ( V + rete) In assenza di guasti Al termine della fase di auto-diagnosi (dopo l accensione) Interfaccia seriale mrs. RS + mrs. RS - RS- (vedere pagina ) ) Programmazione di fabbrica ) Frequenza PWM khz (funzionamento silenzioso). Con l impostazione DIP-SWITCH S/ = ON, le apparecchiature lavorano alla frequenza PWM = khz (funzionamento silenzioso) e abbassano a gradini, in fuzione dalla temperatura del dissipatore, la frequenza. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

19 Dati Tecnici Convertitore MOVIMOT kva i P f n Hz Esecuzione UL con tensioni di collegamento... V AC Tipo MOVIMOT MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - MM B- - Codice X Potenza apparente di uscita con S N, kva, kva, kva, kva, kva, kva U rete =... V AC Tensione di rete Campo ammissibile U rete x V AC / V AC / V AC U rete = V AC - %... V AC + % Frequenza di rete f rete Hz... Hz ± % Corrente nominale di rete (con U rete = V AC ) I rete, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Tensione di uscita U A...U rete Frequenza di uscita Risoluzione Punto di funzionamento f A... Hz,Hz V a Hz Corrente nominale di uscita I N, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Potenza del motore P Mot, kw, HP Frequenza PWM ) / / / ) khz, kw, HP Limitazione di corrente I max motorica: % con generatorica: % con, kw, HP, kw, HP, kw HP Resistenza di frenatura esterna R min Ω Immunità dai disturbi Soddisfa EN Emissione disturbi Soddisfa EN - e il limite della classe A secondo EN e EN Temperatura ambiente Classe climatica Protezione (in base al motore) ϑ U - C... C (riduzione P N : % I N ogni K fino a max. C) K IP, IP, IP (a scelta e da indicare durante l ordine) Funzionamento DB (servizio continuo) (EN -- und -) Raffreddamento (DIN ) Raffreddamento naturale Altezza d installazione h m (Riduzione P N : % ogni m a partire da m, vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica - Istruzioni per l Installazione") Alimentazione esterna dell elettronica mrs. V U = + V ± %, EN-, ondulazione residua max. % I E ma (tipo ma a V) Corrente iniziale: A Ingressi binari Isolati galvanicamente tramite optoaccoppiatori, compatibili PLC (EN -) R i, kw, I E ma, campionamento ms Forma del segnale + V...+ V = "" = Contatto chiuso - V...+ V = "" = Contatto aperto, kw, HP Funzioni di comando mrs. R mrs. L mrs.f/f Orario/Stop Antiorario/Stop "" = Riferimento / "" = Riferimento Relè di uscita Dati dei contatti Funzione di segnalazione mrs. Ka mrs. Kb Interfaccia seriale mrs. RS + mrs. RS - Tempo di risposta ms V DC /, A DC / DC secondo IEC - Contatto per segnale di pronto Contatto chiuso: Con tensione applicata ( V + rete) In assenza di guasti Al termine della fase di auto-diagnosi (dopo l accensione) RS- (vedere pagina ) ) Programmazione di fabbrica ) Frequenza PWM khz (funzionamento silenzioso). Con l impostazione DIP-SWITCH S/ = ON, le apparecchiature lavorano alla frequenza PWM = khz (funzionamento silenzioso) e abbassano a gradini, in fuzione dalla temperatura del dissipatore, la frequenza. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

20 kva i P f n Hz Interfaccia RS- integrata. Interfaccia RS- integrata Interfaccia RS- Standard RS- (con resistenza di terminazione dinamica integrata) Baudrate, kbaud, kbaud (se usata con interfaccia bus di campo MF..) Bit di start bit di start Bit di stop bit di stop Bit di dati bit di dati Parità bit di parità pari (even parity) Direzione dei dati Unidirezionale Modo di Asincrona, half-duplex funzionamento Intervallo di s Timeout Lunghezza della linea Numero di stazioni max. m con funzionamento RS- a Baud max. m con velocità di trasmissione: Baud ) max. stazioni ( master del bus ) + MOVIMOT ) con possibilità di Broadcast e indirizzi di gruppo MOVIMOT indirizzabili singolarmente ) La velocità di trasmissione Baud viene rilevata automaticamente quando si opera con interfaccia bus di campo MF... ) Unità di controllo esterna o opzione MBGA, MWAA o MLG..A Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

21 Funzionamento Q nei Motori con Freno Meccanico kva i P f n Hz. Funzionamento Q nei Motori con Freno Meccanico Resistenza e classificazione della bobina di frenatura Capacità di carico rigenerativo della bobina di frenatura Nel funzionamento Q la bobina del freno viene utilizzata come resistenza di frenatura. Non si possono collegare resistenze di frenatura esterne. La tensione di frenatura viene generata all interno dell unità e, quindi, indipendentemente dalla tensione di rete. Motore Freno Resistenza della bobina di frenatura ) MOVIMOT con tensione di ingresso V AC ) Valore nominale misurato tra le connessioni rossa (morsetto ) e blu (morsetto ) a C, con possibilità di fluttuazione da -% a + % in base alla temperatura. MOVIMOT con tensione di ingresso... V AC MOVIMOT con tensione di ingresso V AC DT BMG Ω ( V), Ω ( V) DT BMG Ω ( V), Ω ( V) DT BMG Ω ( V) /. Ω ( V), Ω ( V) DV/DT BMG. Ω ( V). Ω ( V). [J]. ().. () () () [c/h] Cicli per ora () BMG/BMG ( V) () BMG ( V) () BMG ( V) () BMG ( V).. [c/h] BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

22 kva i P f n Hz Funzionamento Q nei Motori con Freno Meccanico MOVIMOT con tensione di ingresso... V AC. [J] ().. () ()... [c/h] BXX [c/h] Cicli per ora () BMG ( V), BMG ( V) () BMG ( V) () BMG ( V) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

23 Funzionamento Q con Resistenza di Frenatura Integrata BW.. kva i P f n Hz. Funzionamento Q con Resistenza di Frenatura Integrata BW.. La resistenza di frenatura è integrata di serie nella scatola morsettiera del MOVIMOT per i motori senza freno meccanico. Il funzionamento Q è consigliato per le applicazioni con bassa energia rigenerativa. La resistenza è dotata di auto-protezione (reversibile) contro il sovraccarico rigenerativo, passando bruscamente nella condizione di alta resistenza e non accettando più altra energia. A questo punto il convertitore si disattiva e segnala una anomalia di sovratensione (codice anomalia ). Classificazione delle resistenze di frenatura interne MOVIMOT Tipo MOVIMOT Resistenza di frenatura con tensione di ingresso MM..MM BW V AC MM..MM BW con tensione di ingresso MM..MM BW V AC MM..MM BW Capacità di carico rigenerativo delle resistenze di frenatura BW BW BW BW [J] () () () [ c / h ] () Rampa di frenatura s () Rampa di frenatura s () Rampa di frenatura, s [c/h] Cicli per ora AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

24 kva i P f n Hz Dimensioni d ingombro MOVIMOT - Esecuzione con Piedi. Dimensioni d ingombro MOVIMOT - Esecuzione con Piedi () () x V AC DTD DT.. DT..MM. DTL MM DVM DVL BXX () x V AC DTD DT.. DT.. DVM a (B) () () b (A) c (HA) e (BB) f (AB G (AC) () () () G (AD) G h (H) i (C+E) k (L) m (BA) n (AA) s (K) st x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, w (C) xb x y x, d (D) l (E) l (E-EB- ED) l (EB) t (GA). u (F) () Per azionamenti con tensioni di collegamento V AC () Per azionamenti con tensioni di collegamento V AC () Cuffia piatta nella parte inferiore () Differisce da IEC () Assicurare passaggio aria di ventilazione Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

25 Dimensioni di ingombro MOVIMOT - Esecuzione con flangia kva i P f n Hz. Dimensioni di ingombro MOVIMOT - Esecuzione con flangia () () x V AC DFTD DFT.. DFT..MM. DFTL MM DFVM DFVL BXX () x V AC DFTD DFT.. DFT.. DFVM a (P) b (N) c (LA) e (M) f (T) Fig. G (AC) G (AD) G i (R+E) k (LB+R+E) KM (LB) s (S) st x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, x Mx, xb x y x, d (D) l (E) l (E-EB-ED) l (EB) t (GA). u (F) () Per azionamenti con tensioni di collegamento V AC () Per azionamenti con tensioni di collegamento V AC () Assicurare passaggio aria di ventilazione Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

26 kva i P f n Hz Opzioni MOVIMOT. Opzioni MOVIMOT Alimentazione a V DC - MLU..A Dati Tecnici L opzione MLU..A viene installata in una delle forature filettate per pressa-cavo del MOVIMOT e permette di gestire un MOVIMOT inclusa una opzione con assorbimento massimo di corrente di ma (MBGA, MWAA), senza necessità di utilizzare un alimentazione V esterna. per MOVIMOT con tensioni di collegamento da a V AC per MOVIMOT con tensioni di collegamento da a V AC Opzione MLUA MLUA Codice X Tensione di ingresso... V AC ± %... V AC ± % Tensione di uscita V DC ± % V DC ± % Potenza di uscita max. W max. W Protezione IP IP Temperatura ambiente -... C -... C L ( YE MLUA / BN MLUA) L ( YE MLUA / BN MLUA) ( RD) ( BU) BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

27 Opzioni MOVIMOT kva i P f n Hz Generatore del riferimento con alimentazione V DC - MLG..A Dati Tecnici L opzione MLG..A viene installata in una delle forature filettate per pressa-cavo del MOVIMOT e permette di regolare la velocità di azionamento in un campo compreso tra - %... + % f max (potenziometro f) oltre ad alimentare il convertitore con la tensione ausiliaria V DC. per MOVIMOT con tensioni di collegamento da a V AC per MOVIMOT con tensioni di collegamento da a V AC Opzione MLGA MLGA Codice Tensione di ingresso... V AC ± %... V AC ± % Tensione di uscita V DC ± % V DC ± % Potenza di uscita max. W max. W Risoluzione riferimento % % Interfaccia seriale ) RS- per collegare un convertitore MOVIMOT Protezione IP IP Temperatura ambiente -... C -... C ) con resistenza di terminazione dinamica integrata L ( YE MLGA / BN MLGA) L ( YE MLGA / BN MLGA) V ( RD) ( BU) RS+ ( OG) RS- ( GN) BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

28 kva i P f n Hz Opzioni MOVIMOT Generatore del riferimento MBGA Il generatore del riferimento MBGA include due pulsanti ed un display. Questi permettono di regolare a distanza la velocità in un campo compreso tra - %... + % f max (potenziometro f). Con questa opzione si possono controllare fino a convertitori MOVIMOT contemporaneamente (Broadcasting). Dati Tecnici Opzione MBGA Codice Tensione di ingresso V DC ± % Assorbimento ca ma Risoluzione riferimento % Interfaccia seriale ) RS- per collegare fino a convertitori MOVIMOT - (max. m, Baud) Protezione IP Temperatura ambiente -... C ) con resistenza di terminazione dinamica integrata () () MBGA () () mm M mm mm () () V RS+ RS- mm mm BXX () Fori filettati sul retro () Fori di fissaggio per viti M Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

29 Opzioni MOVIMOT kva i P f n Hz Convertitore del riferimento MWAA Il convertitore del riferimento MWAA converte un riferimento analogico ed i segnali di comando in un protocollo RS-. Questo permette di comandare a distanza il MOVIMOT dall armadio elettrico. Con questa opzione si possono controllare fino a convertitori MOVIMOT contemporaneamente (Broadcasting). Dati Tecnici Opzione MWAA Codice Tensione di ingresso V DC ± % Assorbimento circa ma Interfaccia seriale ) RS- per collegare fino a convertitori MOVIMOT - (max. m, Baud) comunicazione unidirezionale Tempo di ciclo: ms Ingresso analogico... V /... V, R i kω... ma /... ma, R i Ω Risoluzione di riferimento dell ingresso Bit ( ± Bit) analogico Livello del segnale degli ingressi binari ) con resistenza di terminazione dinamica integrata + V...+ V = - V...+ V = Protezione IP Temperatura ambiente -... C MWAA V V R L V + - RS+ RS-, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

30 kva i P f n Hz Opzioni MOVIMOT Unità diagnostica MDGA Questo dispositivo permette di visualizzare lo stato di funzionamento, la corrente di uscita, lo stato dei morsetti e, in caso di anomalie, il codice di anomalia di un MOVIMOT. La selezione viene effettuata utilizzando il pulsante. Il pulsante con la freccia rivolta verso il basso non ha alcuna funzione. Dati Tecnici Opzione MDGA Codice Tensione di ingresso V DC ± % Assorbimento circa ma Interfaccia seriale RS- per collegare un convertitore MOVIMOT comandato attraverso i morsetti Protezione IP Temperatura ambiente -... C MDGA V RS+ RS- AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

31 Opzioni MOVIMOT kva i P f n Hz Connettori MOVIMOT../AVT../ASA BXX Possibili combinazioni Assegnazione dei pin sul connettore Per MOVIMOT sono disponibili i seguenti connettori opzionali: Connettore Si rammenta che i corrispondenti connettori femmina non sono inclusi nella fornitura. MM.../ASA MM.../AVT MM.../ASA/AVT Denominazione SEW Denominazione del produttore Descrizione Per potenza ASA Harting Han ES a contatti inseribili (alloggiamento aggiuntivo con molle) Per RS- AVT Connettore tondo M x poli (maschio), codice B MOVIMOT V RS+ RS- L L L AVT ASA AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

32 kva i P f n Hz Opzioni MOVIMOT Cavi preconfezionati per connettore AVT Il cavo pre-confezionato con connettore femmina può essere utilizzato per collegare un MOVIMOT dotato di connettore AVT ad interfacce bus di campo MF.../Z.. o ad altre unità di controllo disponibili in commercio (master RS-).. () () BXX () Targa dati () Ghiera schermata resistente alle vibrazioni Qualità cavo Codice Cavo Helu SUPER-PAAR-TRONIC-C-PUR Metri: Metri: Assegnazione dei pin AXX PIN Colore filo Assegnazione marrone +V giallo RS- bianco GND verde RS+ Schermo sulla ghiera Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

33 Opzioni MOVIMOT kva i P f n Hz Dimensioni d ingombro connettori ASA, AVT U X ASA AVT V G W X Y x BXX G W X X Y U V DFT..BMG/MM.. - DFT..BMG/MM.. - DFT..BMG/MM... DFV..BMG/MM.. -. Possibili posizioni dei connettori Per i connettori ASA e AVT sono possibili le seguenti posizioni: Connettore ASA AVT ASA + AVT Possibili posizioni X (normale) X (normale) X (normale) + X (normale) + X (normale) + + X (normale) x AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

34 kva i P f n Hz MOVIMOT con Opzioni Installate in Fabbrica. MOVIMOT con Opzioni Installate in Fabbrica Su richiesta possono essere installate le seguenti opzioni (montate e cablate per il funzionamento): Alimentazione V DC locale (MLU..A) Generatore del riferimento con alimentazione V DC locale (MLG..A) Slave binario AS-i (MLKA) Interfaccia bus di campo Profibus (MFP..) Interfaccia bus di campo InterBus (MFI..) Interfaccia bus di campo DeviceNet (MFD..) Interfaccia bus di campo CANopen (MFO..) Cavo ibrido per collegamento tra distributore di campo e MOVIMOT MF.../Z.. o MF../.. KPFA, Metri KPFB Metri Informazioni importanti da specificare nell ordine Le opzioni possono essere installate nelle seguenti posizioni: Posizione "" Posizione "X" (normale) x AXX Un esempio di dati da specificare all atto dell ordine è riportato nel capitolo "Targa Dati MOVIMOT, Designazione di Tipo" a pagina. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

35 Kit d Ampliamento MOVIMOT kva i P f n Hz. Kit d Ampliamento MOVIMOT In linea di principio si raccomanda di acquistare sistemi MOVIMOT già pre-configurati in fabbrica. In casi eccezionali è comunque possibile effettuare un aggiornamento presso il cliente. Requisito: Possono essere aggiornati solo i seguenti motori (con e senza freno): Tensione nominale del motore / V AC, Hz Tensione nominale del freno V AC con MM V AC con MM/ Non sono disponibili kit d ampliamento per i dispositivi UL. /min Potenza / kw Motore + Kit d ampliamento codice = MOVIMOT. DT D X (MM, ) DT D/.../MM. DT K (MM, ) DT K/.../MM. DT N (MM, ) DT N/.../MM. DT S (MM, ) DT S/.../MM. DT L (MM, ) DT L/.../MM. DV M (MM, ) DV M/.../MM. DV L (MM, ) DV L/.../MM /min Potenza / kw Motore + Kit d ampliamento codice = MOVIMOT.. DT D (MM, ) DT D/.../MM. DT K (MM, ) DT K/.../MM. DT N (MM, ) DT N/.../MM. DT S (MM, ) DT S/.../MM. DT L (MM, ) DT L/.../MM. DV M (MM, ) DV M/.../MM Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

36 kva i P f n Hz Kit d Ampliamento MOVIMOT Componenti inclusi nella Fornitura dei Kit d Ampliamento MOVIMOT Componenti inclusi nel kit d ampliamento MM MM (Le parti C e I vengono fornite già montate): A I D B C H F H E G DXX A B C Guarnizione scatola morsettiera viti Scatola morsettiera D E F Cavo con connettore ad angolo Coperchio con convertitore Basetta morsetti G viti H viti I Vite PE Componenti inclusi nel kit d ampliamento MM MM (Le parti C e I vengono fornite già montate): A C B H I F H E G BXX A B C Guarnizione scatola morsettiera viti Scatola morsettiera E F Coperchio con convertitore Basetta morsetti G viti H viti I Vite PE Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

37 Designazione di Tipo e Combinazioni Possibili MOVI-SWITCH kva i P f n Hz. Designazione di Tipo e Combinazioni Possibili MOVI-SWITCH AXX Esempio di designazione di tipo R DT D /BMG /TF /Z /MSW /MLK Con opzione MLKA installata in fabbrica MOVI-SWITCH Opzione motore - ventola pesante Opzione motore - termistore (standard con MOVI-SWITCH ) Opzione motore - freno Grandezza e polarità motore Tipo motore Grandezza riduttore ) Tipo riduttore ) ) Informazioni dettagliate sulle combinazioni del motoriduttore possono essere reperite nel catalogo "Motoriduttori" Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

38 kva i P f n Hz MOVI-SWITCH - Principio di Funzionamento Combinazioni possibili I seguenti motori asincroni trifase (con e senza freno) MOVI-SWITCH possono essere combinati, in base alle tabelle di selezione dei motoriduttori, con tutti i tipi di riduttori, nelle forme costruttive ed esecuzioni idonee. Grandezza motore Potenza [kw] con polarità DTD..(BMG)/TF/MSW,,,, DTK..(BMG)/TF/MSW,,, - DTN..(BMG)/TF/MSW,,,, DTS..(BMG)/TF/MSW,,,, DTL..(BMG)/TF/MSW,,,, DVM..(BMG)/TF/MSW -, -, DVL..(BMG)/TF/MSW,,,,. MOVI-SWITCH - Principio di Funzionamento MOVI-SWITCH è un azionamento con commutatore elettronico ON/OFF integrato per un solo senso di marcia con protezione motore integrata. Il flusso di corrente nel motore viene attivato (ON) o disattivato (OFF) commutando il centro stella con componenti di potenza allo stato solido. MOVI-SWITCH & BMK () Run V OK V U V W U V W AVS () V RUN V OK L L L () = Sistema di comando freno () = Connettore M (Codifica standard) BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

39 Caratteristiche MOVI-SWITCH kva i P f n Hz. Caratteristiche MOVI-SWITCH Tensione motore da V, / Hz, avvolgimento motore solo in collegamento Tensione freno = Tensione motore/ oppure = Tensione motore Tensione di controllo V DC secondo EN - Comando Con tensione di controllo V DC tramite connettore M, identica per motori con e senza freno. Funzione di commutazione ON/OFF con commutazione del centro stella per un solo senso di marcia (Orario o Antiorario, selezionabile tramite lo scambio di due fasi. Senso di marcia Orario o Antiorario (commutabile solo esternamente). Protezione termica del motore Sistema di comando freno Controllo integrato tramite termistore (TF), collegato logicamente al segnale di abilitazione. In combinazione con i motori autofrenanti viene utilizzato uno speciale raddrizzatore di frenatura (BGW) che provvede a comandare il freno. L alimentazione della bobina di frenatura è rappresentata dalla tensione di rete, preferibilmente alimentando il raddrizzatore tramite una fase e il centro stella del motore. Il raddrizzatore BGW assicura lo sblocco rapido (principio BGE) del freno ed il blocco rapido (disattivazione sul lato corrente continua) del freno stesso.. Dati Tecnici MOVI-SWITCH MOVI-SWITCH Tensione di alimentazione (Segnale: V) U V V... V I V < ( ma + I OK ) I V <,A (con uscita in cortocircuito) Ingresso di comando (Segnale: RUN) Stato del circuito RUN U RUN(OFF)... V, I RUN < ma U RUN(ON)... V, I RUN < ma Monitoraggio temperatura Stato del circuito PTC (TF) R OFF > Ohm R ON < Ohm Protezione modulo Temperatura di intervento da a C Isteresi di temperatura tipica K Uscita (Segnale OK) Condizione di pronto per il funzionamento (alto) U OK > (U V - V) Condizione di sovratemperatura (basso) alta resistenza (I perdita < ma) Corrente del segnale di controllo I OK da a, A Corrente di corto circuito I OK da, a, A Collegamento alimentazione Corrente di rete I n Motore da, a A Campo tensione di rete U n Motore da V a V (+/- %), f = da a Hz Disturbi conforme a EN Parte e EN limite B Immunità dai disturbi conforme a EN parte Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

40 kva i P f n Hz Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH - Esecuzione con Piedi. Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH - Esecuzione con Piedi () DTD DT.. DT.. DVM DVL a (B) () b (A) c (HA) e (BB) f (AB) G (AC) () () G (AD) h (H) i (C+E) k (L) m (BA) n (AA) s (K) st x Mx, x Mx, x() x Mx, x Mx, x() x Mx, x Mx, x() x Mx, x Mx, x() x Mx, x Mx, x() w (C) xb x y x, y d (D) l (E) l (E-EB-ED) l (EB) t (GA). u (F) BXX () Cuffia piatta nella parte inferiore () Differisce da IEC () Connettore M, poli () Assicurare passaggio aria di ventilazione! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

41 Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH - Esecuzione con flangia kva i P f n Hz. Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH - Esecuzione con flangia () DFTD DFT.. DFT.. DFVM DFVL a (P) b (N) c (LA) e (M) f (T)..... Fig. G (AC) G (AD) i (R+E) k (LB+R+E) KM (LB) s (S) st x Mx, x Mx, x connettore M x Mx, x Mx, x connettore M xb x y x, y d (D) l (E) l (E-EB-ED) l (EB) t (GA). u (F) () Assicurare passaggio aria di ventilazione! BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

42 kva i P f n Hz Connettori MOVI-SWITCH. Connettori MOVI-SWITCH../ASA AXX Per MOVI-SWITCH sono disponibili i seguenti connettori opzionali: Connettore Denominazione SEW Denominazione del produttore Descrizione Per alimentazione ASA (opzionale) Harting Han ES a contatti inseribili (alloggiamento aggiuntivo con levette) Comunicazione I/O AVS (standard con MOVI-SWITCH ) Connettore tondo standard M x poli (maschio), codifica standard Si rammenta che i corrispondenti connettori femmina non sono inclusi nella fornitura. Possibili combinazioni MSW.../AVS (standard) MSW.../ASA MSW.../ASA/AVS Assegnazione dei pin sul connettore V OK V RUN L L L MOVI-SWITCH MOVI-SWITCH AVS ASA AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

43 Connettori MOVI-SWITCH kva i P f n Hz Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH con connettori ASA e AVS ASA U X AVS G V W M N X O W Y x AXX G M N O U V W W X X Y DFT..BMG/MSW. DFT..BMG/MSW. DFT..BMG/MSW.. DFV..BMG/MSW. Possibili posizioni dei connettori Per i connettori ASA e AVS sono possibili le seguenti posizioni: Connettore ASA AVS ASA + AVS Possibili posizioni x (normale) x (normale) x (normale) + x (normale) + + x (normale) + + x (normale) x AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

44 kva i P f n Hz MOVI-SWITCH con opzione MLKA installata. MOVI-SWITCH con opzione MLKA installata Su richiesta è possibile installare l opzione Slave binario AS-i (montata e cablata per il funzionamento): Informazioni importanti da specificare nell ordine L opzione può essere installata nelle seguenti posizioni: Posizione "" Posizione "x" (normale) x AXX Un esempio di dati da specificare all atto dell ordine sono riportati nel capitolo "Targa Dati MOVI-SWITCH, Designazione di Tipo" a pagina. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

45 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz. Interfacce Bus di Campo Slave Binario AS-i MLKA Funzione L opzione MLKA può essere installata in uno dei pressacavi liberi ed offre la possibilità di collegare il MOVIMOT ed il MOVI-SWITCH all interfaccia AS. Funzioni disponibili in caso di collegamento MOVIMOT Marcia oraria, antioraria Commutazione tra valori di riferimento Alimentazione V per MOVIMOT Messaggio di pronto per il funzionamento all unità di comando Visualizzazione ingressi e uscite tramite LED Collegamento di un sensore bi-canale o di due sensori mono-canale (tramite adattatore a T) Funzioni disponibili in caso di collegamento MOVI-SWITCH AXX Marcia/Arresto con un solo senso di marcia Alimentazione V per MOVI-SWITCH Messaggio di pronto per il funzionamento all unità di comando Visualizzazione ingressi e uscite tramite LED Collegamento di un sensore bi-canale o di due sensori mono-canale (tramite adattatore a T) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

46 DI DI DI AS-i Power DO DO DO DO kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Dati Tecnici MLKA Opzione MLKA Codice Profilo AS-i.F (profilo libero) Configurazione I/O hex Codice ID F hex Indirizzo da a (impostazione di fabbrica: indirizzo ) L indirizzo può essere cambiato fino a volte Watchdog ms (tutte le uscite disattivate) Temperatura ambiente da - C a + C Protezione IP Assorbimenti senza sensori esterni Assorbimento totale Collegamento sensori Tensione di alimentazione Ingressi binari DI / DI Livello del segnale Ritardo del segnale ma tipico ma (MLKA con MOVIMOT ) tipico ma (MLKA con MOVI-SWITCH ) ma (inclusa l alimentazione dei sensori) da V DC a V DC dalla rete AS-i, a prova di cortocircuito I max ma Commutazione PNP "" : U V, I ma (max. ma) "" : U V, I ma < ms BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

47 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz Slave AS-i con funzioni speciali Slave AS-i con porta MOVI-SWITCH Slave AS-i con interfaccia RS- Alcuni costruttori di prodotti AS-i offrono oggi degli slave adattati in modo specifico per interfacciare MOVIMOT e MOVI-SWITCH. Combinazione di ingressi/uscite per attivazione e disattivazione dell azionamento o segnale di segnalazione in caso di sovraccarico. ingresso aggiuntivo uscita aggiuntiva Protezione IP Slave AS-i con porta MOVI-SWITCH Denominazione AC Costruttore ifm electronic, Essen Tel. / - Fax / Profilo AS-i S.F Interfaccia seriale con profilo SEW MOVILINK per MOVIMOT Controllo individuale di frequenze fisse Selezione riferimento tramite "Protocollo analogico AS-i" (Profilo.) Protezione IP ingressi aggiuntivi Alimentazione V per MOVIMOT con cavo parallelo nero Slave AS-i con interfaccia RS- Denominazione AC Codice articolo: Costruttore ifm electronic Essen Tel. / - Fax / Bihl+Wiedemann Mannheim Tel. / - Fax / Profilo AS-i S.F S.F AXX AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

48 kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Interfacce bus di campo MF... P R O F I PROCESS FIELD BUS B U S MFZ ) MFZ ) MFZ ) MFP MFI MFI B MFP MFP MFI MFI MFI B open MFZ ) MFO MFZ ) MFD MFO MFD MFO MFD AXX marcatura rossa sui morsetti marcatura nera sui morsetti Tipi di: Tipo di modulo MFPD MFPD MFPD Codice Portamodulo corrispondente Codice Modulo + portamodulo Codice Tecnica di collegamento Bus Sensori / attuatori MFPD/ZD Morsetti Morsetti MFZ D MFPD/ZD Morsetti M e morsetti MFPD/ZD Ingressi digitali Uscite digitali Tipi di: Tipo di modulo MFIA MFIA MFIA Codice Portamodulo corrispondente Codice Modulo + portamodulo Codice Tecnica di collegamento Bus Sensori / attuatori MFIA/ZA Morsetti Morsetti MFZ A MFIA/ZA Morsetti M e morsetti MFIA/ZA Ingressi digitali Uscite digitali Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

49 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz Tipi di: con linea a fibra ottica e connettore "Rugged-Line" (Phoenix Contact) Tipo di modulo MFIB MFIB Codice Portamodulo corrispondente Codice Modulo + portamodulo Codice Tecnica di collegamento Bus Sensori / attuatori MFIB/ZA MFZ A MFIB/ZA Linea a fibra ottica (tramite connettore "Rugged-Line") M e morsetti Ingressi digitali Uscite digitali Tipi di: Tipo di modulo MFDA MFDA MFDA Codice X Portamodulo corrispondente Codice Modulo + portamodulo Codice Tecnica di collegamento Bus Sensori / attuatori MFDA/ZA Connettore Micro-Style Morsetti MFZ A MFDA/ZA Connettore Micro-Style M e morsetti MFDA/ZA Ingressi digitali Uscite digitali Tipi di: open Tipo di modulo MFOA MFOA MFOA Codice Portamodulo corrispondente Codice MFZ A Modulo + portamodulo Codice Tecnica di collegamento Bus Sensori / attuatori MFOA/ZA Connettore Micro-Style Morsetti MFOA/ZA Connettore Micro-Style M e morsetti MFOA/ZA Ingressi digitali Uscite digitali Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

50 kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Possibilità di montaggio sulle Interfacce Bus di Campo MF.. Sul convertitore MOVIMOT : Rete Bus di campo CXX sul campo: Bus di campo Rete BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

51 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz Dati Tecnici dell Interfaccia PROFIBUS MFP.. Specifiche elettriche della MFP Alimentazione elettronica MFP U = + V +/- %, I E ma Separazione dei potenziali collegamento PROFIBUS-DP isolato galvanicamente tra logica e alimentazione V tra logica e periferiche MOVIMOT tramite optoaccoppiatore Tecnica di collegamento del bus morsetti a molla per il cavo del bus in arrivo/che continua (M opzionale) Schermatura Tramite pressacavi metallici secondo EMC Ingressi binari (sensori) Forma del segnale Alimentazione sensori Corrente nominale Caduta tensione interna Uscite binarie (attuatori) Livello del segnale Corrente nominale Corrente di dispersione Caduta tensione interna Alimentazione convertitore (mrs. /) Corrente nominale Lunghezza cavo RS- Temperatura ambiente Protezione PLC compatibili secondo EN-, Ri, kω, campionamento ca. ms V...+ V = contatto chiuso / - V...+ V = contatto aperto V DC secondo EN - protetta contro tensione esterna e cortocircuito Σ ma max. V PLC compatibili secondo EN-, protette contro tensione esterna e cortocircuito "" = V, "" = V ma max., ma max. V V DC non protetta contro il cortocircuito ma m tra MFP e MOVIMOT per il montaggio separato -... C IP (montata su modulo di collegamento MFZ.., tutti i connettori a tenuta ermetica) Specifiche del PROFIBUS Tipo di protocollo del PROFIBUS Velocità trasmissione supportate Terminazione del bus Lunghezza massima della linea per PROFIBUS Codice ID del DP Configurazioni DP senza DI/DO Configurazioni DP con DI/DO Configurazioni DP con DI Dati per Set-Prm Lunghezza dati di diagnosi Impostazione degli indirizzi Nome del file GSD Nome del file Bitmap PROFIBUS-DP, kbaud.... MBaud /... MBaud (con riconoscimento automatico) Integrata, attivazione possibile tramite commutatore DIP secondo EN (V), kbaud: m, kbaud: m, kbaud: m, kbaud: m kbaud: m, MBaud: m Mbaud: m Per aumentare l espandibilità, si possono accoppiare più segmenti tramite ripetitore. L espansione massima/numero di livelli collegabili in cascata è indicata nei manuali relativi al Master DP o ai moduli ripetitore. hex ( dez) PD, configurazione: dez, dez PD, configurazione: dez, dez PD + DI/DO, configurazione: dez, dez PD + DI/DO, configurazione: dez, dez PD + DI/DO, configurazione: dez, dez, PD + DI, configurazione: dez, dez PD + DI, configurazione: dez, dez PD + DI, configurazione: dez, dez, Configurazione universale, per l inserimento diretto delle configurazioni max. Byte, Parametrizzazione esadecimale:,,,,,,,,, allarme di diagnosi attivo (default),,,,,,,,, allarme di diagnosi non attivo max. Byte, incl. Byte per diagnosi specifica dell apparecchio Non è supportata, impostabile tramite commutatore DIP SEW_.GSD SEWN.BMP SEWS.BMP Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

52 kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Dati Tecnici dell Interfaccia InterBus MFIA, MFIA, MFIA Specifiche elettriche della MFI Alimentazione elettrica MFI U = + V +/- %, I E ma Separatore dei potenziali collegamento InterBus isolato galvanicamente tra logica e alimentazione V tra logica e periferiche MOVIMOT tramite optoaccoppiatore Tecnica di collegamento del bus morsetti a molla per il cavo del bus in arrivo/che continua Schermatura Tramite pressacavi metallici secondo EMC Ingressi binari (sensori) Forma del segnale Alimentazione sensori Corrente nominale Caduta tensione interna Uscite binarie (attuatori) Livello del segnale Corrente nominale Corrente di dispersione Caduta tensione interna Alimentazione convertitore (mrs. /) Corrente nominale Lunghezza cavo RS- Temperatura ambiente Protezione PLC compatibili secondo EN-, Ri, kω, campionamento ca. ms V...+ V = contatto chiuso / - V...+ V = contatto aperto V DC secondo EN -, protetta contro tensione esterna e cortocircuito Σ ma max. V PLC compatibili secondo EN-, protette contro tensione esterna e cortocircuito "" = V, "" = V ma max., ma max. V V DC non protetta contro il cortocircuito ma m tra MFI e MOVIMOT per il montaggio separato -... C IP (montata su modulo di collegamento MFZ.., tutti i connettori a tenuta ermetica) Dati di programmazione Interfaccia dell InterBus Tipo di protocollo Codice ID Codice di lunghezza Lunghezza di registrazione nel bus Canale parametri (PCP) Dati dell interfaccia del bus remoto Lunghezza cavo tra due MFI nel bus remoto Numero massimo delle MFI nel bus remoto Bus remoto e bus remoto d installazione Protocollo asincrono a conduttori kbaud hex ( dez ) = modulo digitale con dati d ingresso e d uscita hex / hex / hex secondo l impostazione dei commutatori DIP, o parole (secondo il commutatore DIP) parole InterBus tipico, max. m Dipende dal Master InterBus (configurazione PD + DI/DO) (configurazione PD) Dati dell interfaccia del bus remoto d installazione Lunghezza cavo tra due MFI nel bus remoto InterBus tipico, max. m tra primo e l ultimo partecipante d installazione Numero massimo delle MFI nel bus remoto Limitato, dipende dall assorbimento totale di corrente (max., A) delle MFI nel d installazione punto d incontro col bus remoto d installazione e dalla caduta di tensione all ultimo collegamento della MFI. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

53 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz Dati Tecnici Interfaccia InterBus MFIB, MFIB con Linea a Fibra Ottica e Connettore "Rugged-Line" Specifiche elettriche della MFIB/B Alimentazione elettronica MFI Logica del bus U S = V DC +/- %, I E ma (tipica ma) più corrente di alimentazione per sensori e convertitore MOVIMOT Tensione attuatori U S = V DC +/- % Le due tensioni U S e U S vengono propagate e possono essere disattivate, attraverso i connettori che realizzano la continuità del bus. La corrente massima continuativa dipende dalla temperatura ambiente: max. A con temperatura ambiente... C max. A con temperatura ambiente... C Separazione dei potenziali Nessuna separazione tra logica del bus e ingressi binari o MOVIMOT separazione elettrica tra logica del bus e uscite tramite optoaccoppiatori Tecnica di collegamento del bus Connettore a fibra ottica "Rugged-Line" Ingressi binari (sensori) Forma del segnale Alimentazione sensori Corrente nominale Caduta tensione interna Uscite binarie (attuatori)) Livello del segnale Corrente nominale Corrente di dispersione Caduta tensione interna Alimentazione convertitore (mrs. /) Corrente nominale PLC compatibili secondo EN -, Ri, kω, campionamento ca. ms +V...+V = "" / -V...+V = "" Da US: V DC secondo EN-, protetta contro tensione esterna e cortocircuito Σ ma max. V PLC compatibili secondo EN- "" = V, "" = V ma max., ma max. V ma Lunghezza cavo RS- m tra MFI e MOVIMOT Temperatura ambiente Protezione Dati di programmazione Interfaccia dell Interbus Velocità di trasmissione Codice ID Codice di lunghezza Lunghezza di registrazione nel bus Canale dei parametri (PCP) Dati dell interfaccia INTERBUS Da U S : V DC protetta contro tensione esterna e cortocircuito... C [max. A continuativa con tensione V in cascata (US e US)] IP (montata su modulo di collegamento MFZ.., tutti i connettori a tenuta stagna) Bus remoto a fibra ottica kbaud / M Baud hex ( dez ) = modulo digitale con dati d ingresso e d uscita hex / hex / hex secondo l impostazione dei commutatori DIP, o parole (secondo il commutatore DIP) parole Bus remoto in ingresso/uscita Linea a fibra ottica (fibra a polimeri /m) Tecnica di collegamento "Rugged-Line" per cavo a fibra ottica Lunghezza linea tra due MFI sul Bus max. m, in base al tipo di cavo ) Numero massimo di MFI sul bus remoto a fibra ottica Dipende dalla configurazione del master InterBus (Configurazione PD + DI/DO) (Configurazione PD) ) Lunghezza di linea < m sono ammesse solo se si utilizza lo speciale cavo preconfezionato IBS RL CONNECTION-LK della Phoenix Contact Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

54 kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Dati Tecnici dell Interfaccia DeviceNet MFD.. Nota: La dichiarazione di conformità DeviceNet (Statement of Conformance) è riportata nell Appendice. Specifiche elettriche della MFD Alimentazione elettronica MFD tramite DeviceNet Tensione di ingresso per convertitori e sensori (morsetti /) Separazione dei potenziali Tecnica di collegamento del bus Ingressi binari (sensori) Forma del segnale Alimentazione sensori Corrente nominale Caduta tensione interna Uscite binarie (attuatori) Livello del segnale Corrente nominale Corrente di dispersione Caduta tensione interna Alimentazione convertitore (mrs. /) Corrente nominale Lunghezza cavo RS- Temperatura ambiente Protezione U = V... V in base alle specifiche DeviceNet I E ma U = + V +/- % Potenziale DeviceNet e Ingressi/Uscite Potenziale DeviceNet e MOVIMOT Connettore maschio Micro-Style (M) PLC compatibili secondo EN -, Ri, kω, campionamento ca. ms V...+ V = contatto chiuso / - V...+ V = contatto aperto V DC secondo EN - protetta contro tensione esterna e cortocircuito Σ ma max. V PLC compatibili secondo EN-, protette contro tensione esterna e cortocircuito "" = V, "" = V ma max., ma max. V V DC non protetta contro cortocircuito ma m tra MFD e MOVIMOT per il montaggio separato -... C IP (montata su modulo di collegamento MFZ.., tutti i connettori a tenuta stagna) Specifiche del DeviceNet Tipo di protocollo Velocità trasmissione supportate Lunghezza cavo DeviceNet kbaud kbaud k Baud Terminazione del bus Configurazione dei dati di processo senza DI/DO Configurazione dei dati di processo con DI/DO Collegamento Master-Slave configurato con "Polled I/O" e "Bit-Strobe I/O" kbaud kbaud kbaud Vedere specifiche tecniche DeviceNet V. m m m Ohm (richiede un intervento esterno) PD PD PD + DI/DO PD + DI/DO PD + DI/DO Configurazione dei dati di processo con DI PD + DI PD + DI PD + DI Impostazioni degli indirizzi Commutatori DIP (..) Lunghezza dei dati di processo Commutatori DIP Abilitazione I/O Commutatori DIP Nome del file EDS Nome del file Bitmap MFDx.eds MFDx.eds MFDx.bmp MFDx.bmp Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

55 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz Dati Tecnici Interfaccia CANopen MFO.. Specifiche elettriche della MFO Alimentazione elettronica MFO U = +V +/- % I E ma Separazione dei potenziali Potenziale CAN e Ingressi/Uscite Potenziale CAN e MOVIMOT Tensione di ingresso per convertitori e sensori (morsetti /) Tecnica di collegamento del bus Ingressi binari (sensori) Forma del segnale Alimentazione sensori Corrente nominale Caduta tensione interna Uscite binarie (attuatori) Livello del segnale Corrente nominale Corrente di dispersione Caduta tensione interna Alimentazione convertitore (mrs. /) Corrente nominale Lunghezza cavo RS- Temperatura ambiente Protezione U = + V +/- % Connettore maschio Micro-Style (M) PLC compatibili secondo EN-, Ri, kω, campionamento ca. ms V...+ V = contatto chiuso / - V...+ V = contatto aperto V DC secondo EN -, protetta contro tensione esterna e cortocircuito Σ ma max. V PLC compatibili secondo EN-, protette contro tensione esterna e cortocircuito "" = V, "" = V ma max., ma max. V V DC non protetta contro cortocircuito ma m tra MFO e MOVIMOT per il montaggio separato -... C Specifiche del CANopen Tipo di protocollo SDO, PDO, Emergency, Lifetime Velocità trasmissione supportate MBaud kbaud kbaud kbaud Lunghezza linea CANopen Mbaud kbaud kbaud kbaud Terminazione del bus Configurazione dei dati di processo senza DI/DO Configurazione dei dati di processo con DI/DO Configurazione dei dati di processo con DI IP (montata su modulo di collegamento MFZ.., tutti i connettori a tenuta stagna) Vedere specifiche tecniche CANopen DR m m m m Ω (richiede un intervento esterno) PD PD PD + DI/DO PD + DI/DO PD + DI/DO PD + DI PD + DI PD + DI Impostazione degli indirizzi Commutatori DIP (..) Lunghezza dei dati di processo Commutatori DIP Abilitazione I/O Commutatori DIP Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

56 g Y Y Y kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Dimensioni d Ingombro dell Interfaccia Bus di Campo MF... (montata su MOVIMOT ) X X St Y (*) X BXX Tipo g X X Y Y(*) Y X Y St DT..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DT..BMG/MM./MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM./MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM./MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM../MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM/MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM/MF. ( V) xm/xm DT..BMG/MM/MF. ( V) xm/xm DV..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DV..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm DV..BMG/MM../MF. (/ V) xm/xm ( V) = Dimensioni valide solo per apparecchiature con tensioni di collegamento - V ( V) = Dimensioni valide solo per apparecchiature con tensioni di collegamento - V (/ V) = Dimensioni valide per apparecchiature con tensioni di collegamento - V e - V Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

57 Interfacce Bus di Campo kva i P f n Hz Dimensioni d Ingombro dell Interfaccia Bus di Campo MF... (senza MOVIMOT ),,,,,, x M x, x M x, Ø, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

58 kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo Dimensioni d Ingombro delle Interfacce Bus di Campo MFIB/ MFIB con Collegamento "Rugged-Line" (senza MOVIMOT ) U L RC BA RD TR US US FO FO, SYS-F,,,, MFI INTERBUS RL, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

59 Opzioni per le Interfacce Bus di Campo MF.. kva i P f n Hz. Opzioni per le Interfacce Bus di Campo MF.. Pannello Operatore MFGA Il pannello operatore MFGA si inserisce su un modulo di collegamento MFZ.. (non incluso nella fornitura) al posto di un modulo bus e permette di comandare manualmente un azionamento MOVIMOT. MFZ.. MFGA STOP BXX Dati Tecnici Opzione MFGA Codice Tensione di ingresso V DC ± % Assorbimento circa ma Risoluzione riferimento % Interfaccia seriale RS- per collegare fino a convertitori MOVIMOT (max. m, Baud) Protezione IP (MFGA montato su modulo di collegamento MFZ..) Temperatura ambiente -... C Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

60 MOVITOOLS kva i P n f Hz Opzioni per le Interfacce Bus di Campo MF.. Opzione MWS per la Diagnostica del Bus (Codice X) Contenuto della fornitura I moduli MF.. contengono un interfaccia diagnostica per le attività di messa in servizio e service. Questo permette di eseguire la diagnosi del bus utilizzando il software operatore SEW MOVITOOLS. L interfaccia diagnostica può essere collegata ad un qualsiasi PC disponibile in commercio dotato di interfaccia seriale (RS-) utilizzando il kit di diagnosi bus di campo MOVIMOT MWSA. Adattatore di interfaccia UWSA Cavo con connettore Jack Modulare / (RJ) Cavo di interfaccia RS- SOFTWARE-ROM (Software MOVITOOLS) Per informazioni aggiuntive fare riferimento al capitolo "Funzionamento e Service" GND RS- RS+ +V RS- UWSA Modular Jack / (RJ ) MF... BXX Monitor del Bus in MOVITOOLS Il Monitor del Bus in MOVITOOLS permette di controllare e visualizzare con la massima semplicità i dati di processo ciclici del MOVIMOT AEN Caratteristiche Massima semplicità operativa Possibilità di familiarizzare immediatamente con le funzioni di comando anche senza collegamento al bus di campo (preparazione della messa in servizio) Integrato nell interfaccia operatore SEW MOVITOOLS Ricerca guasti semplice e veloce Fase di progettazione velocizzata Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

61 Opzioni per le Interfacce Bus di Campo MF.. kva i P f n Hz Funzione del Monitor del Bus Monitor del Bus in Modalità Operativa Unità di Comando Il Monitor del Bus fornisce all utente un potente strumento per la messa in servizio e la ricerca guasti. Può essere utilizzato per visualizzare ed interpretare i dati di processo scambiati ciclicamente tra convertitore e unità di comando. Inoltre, il Monitor del Bus permette non solo di monitorare come stazione passiva il funzionamento del bus, ma anche di comandare in modo attivo il convertitore. Questo offre all utente le seguenti possibilità: Comandare in modo interattivo il convertitore nell ambito di un sistema esistente e, quindi, controllare la funzionalità dell azionamento. Simulare in bianco il principio di funzionamento di un singolo azionamento (vale a dire senza la presenza di un sistema e di un master del bus), in modo da poter verificare le funzioni di comando prima della messa in servizio vera e propria. () () () () () () Dati PO dall unità di comando () Dati PI dal convertitore all unità di comando () Visualizzazione dei dati correnti in codice esadecimale () I dati PO possono essere modificati tramite questi campi in modalità Control "PD Enable" permette in generale di inviare i dati "PO Transmit" permette di inviare i dati modificati al convertitore () Visualizzazione delle impostazioni correnti BEN Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

62 kva i P f n Hz Distributori di Campo MF.../Z... Distributori di Campo MF.../Z.. () () BXX () Interfacce bus di campo MF.. () Collegamento del cavo pre-confezionato Funzione Interfaccia di comunicazione con I/O (gli I/O possono essere usati solo in combinazione con connettori M) Spazio comune per il collegamento del bus e dei morsetti di alimentazione Collegamento motore a connettore Esempio di denominazione di tipo MFPD/ZD Modulo di collegamento ZA = per InterBus ZD = per PROFIBUS ZA = per DeviceNet e CANopen Interfaccia bus di campo MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD.. = DeviceNet MFO.. = CANopen Possibili combinazioni Senza I/O x I / x O (M) x I (M) InterBus MFIA/ZA MFIA/ZA MFIA/ZA InterBus con cavo a fibra ottica e "Rugged- MFIB/ZA MFIB/ZA Line" PROFIBUS MFPD/ZD MFPD/ZD MFPD/ZD DeviceNet MFDA/ZA MFDA/ZA MFDA/ZA CANopen MFOA/ZA MFOA/ZA MFOA/ZA Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

63 Distributori di Campo MF.../Z.. kva i P f n Hz Dati Tecnici MF../Z.. MF../Z.. Temperatura ambiente -... C Protezione Interfaccia IP (Interfaccia bus di campo e cavo di collegamento motore collegati e avvitati, tutti i connettori chiusi) PROFIBUS, InterBus, DeviceNet, CANopen (Dati Tecnici a partire da pagina ) Dimensioni d Ingombro MF.../Z..,,, M x,,,,, M x, M x,,, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

64 kva i P f n Hz Distributori di Campo MF.../Z... Distributori di Campo MF.../Z.. () () () () () Collegamento del cavo pre-confezionato () Interruttore di manutenzione () Spazio per il collegamento della tensione di rete () Interfaccia bus di campo Funzione Interfaccia di comunicazione con I/O Spazio separato per il collegamento del bus e della tensione di alimentazione Collegamento motore a connettore Interruttore di manutenzione (lucchettabile tre volte) Con funzione di protezione linea Prodotto da ABB Elemento di commutazione tipo MS - Contatto ausiliario tipo HK Colore: nero/rosso OFF I ON OFF I ON BXX Ø...Ø mm Esempio di Designazione di Tipo MFPD/ZD/AF Tecnica di collegamento AF = Ingressi cavi metrici AF = Con connettore Micro-Style per DeviceNet e CANopen AF = Connettore M per PROFIBUS AF = Connettore M per PROFIBUS + Connettore M per alimentazione V Modulo di collegamento ZA = per InterBus ZD = per PROFIBUS ZA = per DeviceNet e CANopen Interfaccia bus di campo MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD.. = DeviceNet MFO.. = CANopen Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

65 Distributori di Campo MF.../Z.. kva i P f n Hz Possibili combinazioni MF.../Z.. x I / x O (morsetti) x I / x O (M) x I (M) InterBus MFIA/ZA/AF MFIA/ZA/AF MFIA/ZA/AF InterBus con cavo a fibra ottica e "Rugged- Line" MFIB/ZA/AF MFIB/ZA/AF MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF PROFIBUS MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF MFPD/ZD/AF DeviceNet MFDA/ZA/AF MFDA/ZA/AF MFDA/ZA/AF CANopen MFOA/ZA/AF MFOA/ZA/AF MFOA/ZA/AF Dati Tecnici MF.../Z.. MF../Z.. Interruttore di manutenzione Temperatura ambiente Protezione Interfaccia Sezionamento a carico e protezione linea Tipo: ABB MS + HK Attivazione: nero/rosso, lucchettabile volte -... C IP (interfaccia bus di campo, copertura dello spazio di collegamento e cavo di collegamento motore collegati e avvitati, tutti i connettori chiusi) PROFIBUS, InterBus, DeviceNet, CANopen (Dati Tecnici a partire da pagina ) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

66 kva i P f n Hz Distributori di Campo MF.../Z.. Dimensioni d Ingombro MF.../Z..,,, M x, M x,, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

67 Distributore di Campo MF.../MM../Z.. kva i P f n Hz. Distributore di Campo MF.../MM../Z.. () () () () () () Interruttore di manutenzione () Spazio per il collegamento della tensione di rete () Interfaccia bus di campo MF.. () Collegamento del cavo pre-confezionato () Convertitore MOVIMOT (nell esempio: grandezza ) BXX Funzione Interfaccia di comunicazione con I/O Spazio separato per il collegamento del bus e della tensione di alimentazione Collegamento motore a connettore Convertitore MOVIMOT integrato Interruttore di manutenzione (lucchettabile tre volte) Prodotto da ABB Tipo OTETHSST Colore: nero/rosso I ON I ON Ø...Ø mm OFF OFF Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

68 kva i P n f Hz Distributore di Campo MF.../MM../Z.. Esempio di designazione di tipo MFPD/MMB/ZD /AF ) Tecnica di collegamento AF = Ingressi cavi metrici AF = Con connettore Micro-Style per DeviceNet e CANopen AF = Connettore M per PROFIBUS AF = Connettore M per PROFIBUS + Connettore M per alimentazione V Schema di collegamento = / = Modulo di collegamento ZA = per InterBus ZD = per PROFIBUS ZA = per DeviceNet e CANopen Convertitore MOVIMOT Interfaccia bus di campo MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD.. = DeviceNet MFO.. = CANopen ) Se il distributore di campo viene usato in combinazione con un motore privo di freno meccanico di stazionamento, il distributore di campo deve essere ordinato con resistenza di frenatura integrata (come nell esempio seguente). Possibili combinazioni x I / x O (morsetti) x I / x O (M) x I (M) InterBus InterBus con cavo FO e "Rugged-Line" PROFIBUS DeviceNet CANopen MFIA/MM..B/ZA /AF MFIA/MM..B/ZA /AF MFIA/MM..B/ZA /AF MFIA/MM..B/ZA /AF MFIA/MM..B/ZA /AF MFIA/MM..B/ZA /AF MFIB/MM..B/ZA /AF MFIB/MM..B/ZA /AF MFIB/MM..B/ZA /AF MFIB/MM..B/ZA /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFPD/MM..B/ZD /AF MFDA/MM..B/ZA /AF MFDA/MM..B/ZA /AF MFDA/MM..B/ZA /AF MFDA/MM..B/ZA /AF MFDA/MM..B/ZA /AF MFDA/MM..B/ZA /AF MFOA/MM..B/ZA /AF MFOA/MM..B/ZA /AF MFOA/MM..B/ZA /AF MFOA/MM..B/ZA /AF MFOA/MM..B/ZA /AF MFOA/MM..B/ZA /AF Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

69 Distributore di Campo MF.../MM../Z.. kva i P f n Hz Assegnazione Motori/ Distributori di Campo MF../MM../Z.. /min: Potenza [kw], Motore Distributore di campo con MOVIMOT DTD / TH MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. DTD / BMG / TH. MF/ MMB / Z.. / AF..,,,, DTK / TH DTK / BMG / TH. DTN / TH DTN / BMG / TH. DTS / TH DTS / BMG / TH. DTL / TH DTL / BMG / TH. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.., DVM / TH DVM / BMG / TH. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. DVL / TH DVL / BMG / TH. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. /min: Potenza [kw] Motore Distributore di campo con MOVIMOT,,,,, DTD / TH DTD / BMG / TH. DTK / TH DTK / BMG / TH. DTN / TH DTN / BMG / TH. DTS / TH DTS / BMG / TH. DTL / TH DTL / BMG / TH. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. DVM / TH DVM / BMG / TH. MF/ MMB / Z.. / BW / AF.. MF/ MMB / Z.. / AF.. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

70 kva i P f n Hz Distributore di Campo MF.../MM../Z.. Dati Tecnici Distributori di Campo MF../MM../Z..: Tipo di distrubutore di campo Potenza apparente di uscita con U rete =... V Tensione di rete Campo ammissibile MF../ MMB/ Z... MF../ MMB/ Z... MF../ MMB/ Z... MF../ MMB/ Z... MF../ MMB/ Z... MF../ MMB/ Z... MF../ MMB/ Z... S N, kva, kva, kva, kva, kva, kva, kva U rete x V AC / V AC / V AC / V AC / V AC U Netz = V AC - %... V AC + % Frequenza di rete f rete Hz... Hz ± % Corrente nominale di rete (con U rete = V AC ) I rete, AAC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Tensione di uscita U A... U rete Frequenza di uscita Risoluzione Punto di funzionamento f A... Hz, Hz V a Hz / Hz Corrente nominale di uscita I N, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC, A AC Potenza del motore P Mot, kw, kw, kw, kw, kw, kw, kw Frequenza PWM / / / ) khz Limitazione di corrente I max motorica: % con, % con generatorica: % con, % con Resistenza di frenatura esterna R min Ω Ω Immunità dai disturbi Conforme a EN - Emissione disturbi Entro la classe A secondo EN e EN, conforme a EN - Temperatura ambiente ϑ U - C... C ) Protezione IP (interfaccia bus di campo, copertura dello spazio di collegamento e cavo di collegamento motore collegati e avvitati, tutti i connettori chiusi) Funzionamento DB (servizio continuo) (EN-- e -) Raffreddamento (DIN ) Raffreddamento naturale Altezza d installazione h m (Riduzione P N : % ogni m fino a max. m) Alimentazione esterna dell elettronica Interruttore di manutenzione Kl. Kl. ) Frequenza PWM khz (funzionamento silenzioso). Con l impostazione DIP-SWITCH S/ = ON, le apparecchiature lavorano alla frequenza PWM = khz (funzionamento silenzioso) e abbassano a gradini, in fuzione dalla temperatura del dissipatore, la frequenza. ) Riduzione P N : % ogni K fino a max. C ) Riduzione P N :, % ogni K fino a max. C U = + V ± % I E ma (solo MOVIMOT ), Sezionatore a carico Tipo: ABB OTETHSST Attivazione: nero/rosso, lucchettabile nelle posizioni Interfaccia PROFIBUS, InterBus, DeviceNet, CANopen (Dati Tecnici a partire da pagina ) - C... C ) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

71 Distributore di Campo MF.../MM../Z.. kva i P f n Hz Dimensioni d Ingombro MF.../MM-MM/Z.. (Grandezza ) M x, M x,, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

72 kva i P f n Hz Distributore di Campo MF.../MM../Z.. Dimensioni d Ingombro MF.../MM-MM/Z.. (Grandezza ) M x, M x, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

73 Motori AC con Connettore (per Distributore di Campo Z.) kva i P f n Hz. Motori AC con Connettore (per Distributore di Campo Z.) Motori a Corrente Alternata con Connettore APG Ulteriori informazioni sui motori a corrente alternata con connettore possono essere reperite nel catalogo "Motoriduttori". + MF../MM../Z... BXX Funzione Assegnazione dei pin nel connettore I motori a corrente alternata DT.../APG sono dotati di connettore Phoenix Contact (Serie PlusCon VC) per il collegamento della potenza (fasi), della protezione motore (TH) e del freno. Con convertitore MOVIMOT MF../MM../Z... o altro modulo di controllo campo idoneo (es. regolatore di velocità Drive Shuttle della ditta Phoenix Contact, tipo IBS IP VFD -A...) vengono collegati tramite un cavo ibrido pre-confezionato. () W V U () TH BU WH RD APG () U (BK) V W (BK) (BK) (GN/YE) (BU) (WH) (RD) (sw) (sw) U V W PE () () () BXX () Bobina del freno () Sistema di comando freno () Controllo temperatura () Pressa-cavo metallico EMC () Con pressa-cavi metallico EMC collegare ad ampia superficie con la custodia () Il tipo di collegamento sulla morsettiera motore deve corrispondere al tipo di collegamento previsto per il distributore di campo. I ponticelli sulla morsettiera motore devono essere inseriti in base al tipo di collegamento adottato. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

74 kva i P f n Hz Motori AC con Connettore (per Distributore di Campo Z.) Motori a Corrente Alternata con Connettore ASA + MF../MM../Z... AXX Funzione I motori a corrente alternata DT.../ASA sono dotati di connettore Harting (Serie HAN E) per il collegamento della potenza (fasi), della protezione motore (TH) e del freno. Utilizzando il connettore ASA, il motore ed il distributore di campo SEW con convertitore MOVIMOT MF../MM../Z... vengono collegati tramite un cavo ibrido preconfezionato. Assegnazione dei pin sul connettore () W V U BU WH RD U V W PE () () () TH ASA AXX () Bobina del freno () Sistema di comando freno () Controllo temperatura () Il tipo di collegamento sulla morsettiera motore deve corrispondere al tipo di collegamento previsto per il distributore di campo. I ponticelli sulla morsettiera motore devono essere inseriti in base al tipo di collegamento adottato. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

75 Motori AC con Connettore (per Distributore di Campo Z.) kva i P f n Hz Motori a Corrente Alternata con Connettore IS(U) MF../MM../Z... + X Funzione Assegnazione dei pin sul connettore AXX I motori a corrente alternata DT.../IS sono dotati di connettore SEW-EURODRIVE per il collegamento della potenza (fasi), della protezione motore (TH/TF) e del freno. Utilizzando il connettore IS, il motore ed il distributore di campo SEW con convertitore MOVIMOT MF../MM../Z... vengono collegati tramite un cavo ibrido pre-confezionato. W V U W V U BU WH RD () TH IS IS () () PE U V W () () () Bobina del freno () Collegamento morsetti variabile per configurazione a triangolo () Collegamento morsetti variabile per configurazione a stella () Sistema di comando freno () Controllo temperatura AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

76 kva i P f n Hz Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo. Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo Con PROFIBUS, InterBus I distributori di campo MF.../Z.A e MF.../MM../Z.. in combinazione con PROFIBUS e InterBus sono equipaggiati con flangia di montaggio AF: () () () () () AXX () Pannello frontale () Pressa-cavo EMC M () Tappo filettato M () Tappo filettato M Con DeviceNet, CANopen I distributori di campo MF.../Z.A e MF.../MM../Z.. in combinazione con DeviceNet e CANopen sono equipaggiati con flangia di montaggio AF: () () () X () () () AXX () Pannello frontale () Connettore Micro-Style (X) () Tappo di protezione () Tappo filettato M () Tappo filettato M Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

77 Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo kva i P f n Hz Cablaggio e Assegnazione Pin AF BU GY BN BK WH X AXX Connettore M X Pin DRAIN Pin V+ Pin V- Pin CAN_H Pin CAN_L Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

78 kva i P f n Hz Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo Tecnica di Collegamento Opzionale Flangia di Montaggio AF In alternativa all esecuzione standard AF, è possibile utilizzare la flangia di montaggio AF con i distributori di campo per Profibus MFZD e MFZD. La flangia AF dispone di un sistema di connettori M per il collegamento Profibus. In particolare vengono utilizzati un connettore maschio X per la linea Profibus in entrata ed un connettore femmina X per la linea in uscita. I connettori M sono del tipo "codifica reverse-key" (spesso indicata come codifica B o W). () () () () X X () () () AXX () Pannello frontale () Connettore maschio M, PROFIBUS in entrata (X) () Tappo di protezione () Connettore femmina M, PROFIBUS in uscita (X) () Tappo filettato M () Tappo filettato M La flangia di montaggio AF rispetta le raccomandazioni contenute nella Guida Profibus N. "Tecnica di Collegamento per Profibus". Contrariamente all esecuzione standard, se si usa la flangia AF non è più possibile utilizzare la terminazione bus commutabile sul modulo MFP... Al posto di quest ultima si dovrà utilizzare una terminazione bus (M) che dovrà essere inserita al posto del connettore bus in uscita X, in corrispondenza dell ultima stazione! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

79 Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo kva i P f n Hz Cablaggio e Assegnazione Pin AF BU BN RD RD GN GN GY GY X X Connettore maschio M X Pin Non assegnato Pin Linea A PROFIBUS (entrata) Pin Non assegnato Pin Linea B PROFIBUS (entrata) Pin Schermo o terra di protezione Filetto Schermo o terra di protezione Connettore femmina M X Pin Tensione di alimentazione VP V per resistenza di terminazione Pin Linea A PROFIBUS (uscita) Pin Potenziale di riferimento DGND per VP (Pin) Pin Linea B PROFIBUS (uscita) Pin Schermo o terra di protezione Filetto Schermo o terra di protezione AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

80 kva i P f n Hz Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo Flangia di Montaggio AF In alternativa all esecuzione standard AF, è possibile utilizzare la flangia di montaggio AF con i distributori di campo per Profibus MFZD e MFZD. La flangia AF dispone di un sistema di connettori M per il collegamento Profibus. In particolare vengono utilizzati un connettore maschio X per la linea Profibus in entrata ed un connettore femmina X per la linea in uscita. I connettori M sono del tipo "codifica reverse-key" (spesso indicata come codifica B o W). Inoltre, la flangia AF dispone di un connettore M X ( poli, codifica normale) per le tensioni di alimentazione V. () () () () () X X X () () () AXX () Pannello frontale () Connettore maschio M, PROFIBUS in entrata (X) () Connettore femmina M, PROFIBUS in uscita (X) () Riduzione () Connettore M, alimentazione V (X) () Tappo di protezione () Tappo filettato M () Tappo filettato M La flangia di montaggio AF rispetta le raccomandazioni contenute nella Guida Profibus N. "Tecnica di Collegamento per Profibus". Contrariamente all esecuzione standard, se si usa la flangia AF non è più possibile utilizzare la terminazione bus commutabile sul modulo MFP... Al posto di quest ultima si dovrà utilizzare una terminazione bus (M) che dovrà essere inserita al posto del connettore bus in uscita X, in corrispondenza dell ultima stazione! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

81 Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo kva i P f n Hz Cablaggio e Assegnazione Pin AF GN RD BN BU GY BN BU WH BK RD GN GY X X X AXX Connettore maschio M X Pin Non assegnato Pin Linea A PROFIBUS (entrata) Pin Non assegnato Pin Linea B PROFIBUS (entrata) Pin Schermo o terra di protezione Filetto Schermo o terra di protezione Connettore femmina M X Pin Tensione di alimentazione VP V per resistenza di terminazione Pin Linea A PROFIBUS (uscita) Pin Potenziale di riferimento DGND per VP (Pin) Pin Linea B PROFIBUS (uscita) Pin Schermo o terra di protezione Filetto Schermo o terra di protezione Connettore M X Pin V - Tensione di alimentazione V per elettronica del modulo e sensori Pin VI - Tensione di alimentazione V per attuatori Pin GND - V Potenziale di riferimento per elettronica del modulo e sensori Pin GND - V Potenziale di riferimento per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

82 kva i P f n Hz Interfacce Bus di Campo e Distributori di Campo con Controllo Integrato MQ... Interfacce Bus di Campo e Distributori di Campo con Controllo Integrato MQ.. I moduli di tipo MQ... utilizzano lo stesso involucro e la stessa tecnologia bus di campo dei moduli MF..; Inoltre, dispongono di un unità di controllo programmabile integrata. AXX Caratteristiche Tecniche Interfaccia bus di campo integrata Unità di controllo programmabile (IPOS, LOGODRIVE) Posizionamento semplificato con sensori di prossimità NV Pre-elaborazione I/O integrata e temporizzatori Modifica protocollo Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

83 Interfacce Bus di Campo e Distributori di Campo con Controllo Integrato MQ.. kva i P f n Hz Tipi di interfaccia (in preparazione) Interfaccia bus di campo MQ.../Z... con controllo integrato x I / x O (morsetti) x I / x O (M) x I (M) InterBus MQIA/ZA MQIA/ZA MQIA/ZA PROFIBUS MQPD/ZD MQPD/ZD MQPD/ZD Distributore di campo MQ.../Z... con controllo integrato nessun I/O x I / x O (M) x I (M) InterBus MQIA/ZA MQIA/ZA MQIA/ZA PROFIBUS MQPD/ZD MQPD/ZD MQPD/ZD Distributore di campo MQ.../Z.../AF. con controllo integrato, protezione linea e interruttore di manutenzione x I / x O (morsetti) x I / x O (M) x I (M) InterBus MQIA/ZA/AF MQIA/ZA/AF MQIA/ZA/AF MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF PROFIBUS MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF MQPD/ZD/AF Distributore di campo MQ.../MM.../Z.../AF. con controllo integrato e interruttore di manutenzione, convertitore MOVIMOT x I / x O (morsetti) x I / x O (M) x I (M) InterBus PROFIBUS MQIA/MM..B/ZA /AF MQIA/MM..B/ZA /AF MQIA/MM..B/ZA /AF MQIA/MM..B/ZA /AF MQIA/MM..B/ZA /AF MQIA/MM..B/ZA /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF MQPD/MM..B/ZD /AF Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

84 kva i P f n Hz Cavi Ibridi. Cavi Ibridi Funzione Collegamento tra distributori di campo e motori Trasmissione di potenza, tensione di controllo e comunicazione combinata in un unico cavo Schermatura EMC e impedenze del cavo ottimizzate Fornito con connettore pre-confezionato Cavo ibrido per collegamento tra distributore di campo MF.../Z.. o MF../.. e MOVIMOT Codice: Lunghezza massima del cavo con MF.../Z.. e riduzione di sezione: metri Lunghezza massima del cavo con MF.../Z.. senza riduzione di sezione: metri Lunghezza massima del cavo con MF.../Z..: metri AXX Collegamento tra distributori di campo MF.../Z.. e motori a corrente alternata Codice: Lunghezza massima del cavo: metri AXX Collegamento tra distributori di campo MF.../Z.. e motori a corrente alternata con connettore APG Codice: Lunghezza massima del cavo: metri AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

85 Cavi Ibridi kva i P f n Hz Collegamento tra distributori di campo MF.../Z.. e motori a corrente alternata con connettore ASA Codice: Lungezza massima del cavo: metri AXX Collegamento tra distributori di campo MF.../Z.. e motori a corrente alternata con connettore IS Lunghezza massima del cavo: metri Motore con parte bassa IS Grandezza DT DT Motore con parte bassa IS Grandezza DV MF.../Z... /... Distributore di campo con collegamento a stella Codice del cavo ibrido Codice del cavo ibrido MF.../Z... /... Distributore di campo con collegamento a triangolo Codice del cavo ibrido Codice del cavo ibrido X AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

86 kva i P f n Hz Cavi Ibridi Costituzione Meccanica A B BU WH RD BK V BK U GNYE BK W BK BK WH V OG RS+ GN RS- BK L BK L BK L GNYE WH V RD V AXX A Collegamento tra distributori di campo MF.../Z.A e motori a corrente alternata (Codice + ) B Collegamento tra distributore di campo MF.../Z.A o MF../.A e MOVIMOT (Codice ) Schermo cumulativo Schermo Conduttori di alimentazione x, mm Coppia conduttori di controllo x, mm Coppia conduttori di controllo x, mm Isolamento: TPE-E (Poliestere) Conduttore: Conduttore E-CU senza rivestimento, flessibile con filo singolo, mm Schermo: Costituito da filo E-Cu stagnato. Diametro globale: mm Caratteristiche Elettriche Resistenza del conduttore da, mm ( C): max. Ω/km Resistenza del conduttore da, mm ( C): max. Ω/km Tensione operativa per conduttore da, mm : max. V Tensione operativa per conduttore da, mm : max. V Resistenze di isolamento C: min. MΩ x km Caratteristiche Meccaniche Utilizzabile in catene portacavi Raggio di curvatura in catene portacavi x diametro in installazione fissa x diametro Caratteristiche Termiche Durante il funzionamento da - C a + C Trasporto e immagazzinaggio da - C a + C Caratteristiche Chimiche Resistente all olio secondo VDE sezione metodo di test B Resistenza generale ai carburanti (es. gasolio, benzina) secondo DIN ISO parte e Resistenza generale agli acidi, soluzioni caustiche, materiali di pulizia Resistenza generale alla polvere (es. bauxite, magnesite) Materiali di isolamento e schermatura esenti da alogeni secondo VDE parte ed esenti da silicio Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

87 Processo di Progettazione Progettazione. Processo di Progettazione AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

88 Processo di Progettazione AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

89 Processo di Progettazione AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

90 Processo di Progettazione AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

91 Processo di Progettazione AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

92 Concetti di Decentralizzazione. Concetti di Decentralizzazione MOVIMOT o MOVI-SWITCH con Collegamento al Bus di Campo Collegamento linea dati e V DC all interfaccia bus di campo Collegamento cavo di rete direttamente sul motore Collegamento sensori e attuatori realizzabile tramite connettori M o morsetti PLC P R O F I B U S () () PC TERMINAL PROCESS FIELD BUS Repeater () ~ = () MF../Z. MF../Z. () I / O RS- I / O MOVI-SWITCH MOVIMOT MOVI-SWITCH x I x O x I x O AXX () Comunicazione () Rete () Bus di campo () Alimentazione V () Rete (gli azionamenti sono equipaggiati opzionalmente con connettori per alimentazione in cascata) Azionamento con ASA Azionamento con ASA Azionamento con ASA Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

93 Concetti di Decentralizzazione MOVIMOT, Distributore di Campo con Interfaccia Bus di Campo Integrata Distributore di campo standard per soluzioni semplificate Collegamento di sensori e attuatori solo tramite connettori M Cavo pre-confezionato con connettore per collegare il distributore di campo al MOVIMOT Elevata affidabilità operativa e compatibilità elettromagnetica () () PC PLC TERMINAL P R O F I B U S PROCESS FIELD BUS MF... / Z. MF... / Z. MF... / Z. Repeater ~ = () () () () MOVIMOT MOVIMOT MOVIMOT x I x O x x x x () Comunicazione () () Rete () Bus di campo () Alimentazione V () Cavo ibrido AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

94 Concetti di Decentralizzazione MOVIMOT, Distributore di Campo con Interfaccia Bus di Campo Integrata e Interruttore di Manutenzione Interruttore di manutenzione per poter scollegare singoli azionamenti quando il bus è in funzione Interruttore per la protezione del cavo di alimentazione azionamento Spazio di collegamento separato per cavi di potenza e di segnale Collegamento sensori e attuatori realizzabile tramite connettori M o morsetti Cavo pre-confezionato con connettore per collegare il distributore di campo al MOVIMOT Elevata affidabilità operativa e compatibilità elettromagnetica PLC P R O F I B U S PROCESS FIELD BUS () () PC TERMINAL Repeater ~ = () () () MF... / Z.. MF... / Z.. MF... / Z.. () MOVIMOT MOVIMOT MOVIMOT x I x O x x x x AXX () Comunicazione () () Rete () Bus di campo () Alimentazione V () Cavo ibrido Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

95 Concetti di Decentralizzazione Motore a Corrente Alternata, Distributore di Campo con Interfaccia Bus di Campo Integrata, Interruttore di Manutenzione e Convertitore di Frequenza MOVIMOT () () Installazione del convertitore di frequenza lontano dal motore, vantaggiosa per azionamenti inaccessibili semplicità di manutenzione Interruttore di manutenzione per poter scollegare singoli azionamenti quando il bus è in funzione Cavo pre-confezionato per collegare il distributore di campo al MOVIMOT (con connettori alle due estremità) Spazio di collegamento separato per cavi di potenza e di segnale Collegamento di sensori e attuatori tramite connettori M o morsetti Elevata affidabilità operativa e compatibilità elettromagnetica PC PLC TERMINAL P R O F I B U S PROCESS FIELD BUS MF.../ MM.../ Z.. MF.../ MM.../ Z.. MF.../ MM.../ Z.. Repeater ~ = () () () () x I x O x x x x () Comunicazione () () Rete () Bus di campo () Alimentazione V () Cavo ibrido AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

96 Concetti di Decentralizzazione MOVIMOT o MOVI-SWITCH con Interfaccia AS-i Collegamento semplificato con materiale di installazione AS-i Alimentazione V DC tramite cavo giallo AS-i Modulo AS-i installabile direttamente sull azionamento Collegamento sensori realizzabile tramite connettore M Collegamento cavo di rete direttamente sul motore Funzionalità: Selezione dei valori di riferimento pre-impostati su MOVIMOT Start, Stop con MOVI-SWITCH PLC P R O F I B U S () () PC TERMINAL PROCESS FIELD BUS ~ = () MLK A () MOVI-SWITCH MOVIMOT MOVI-SWITCH x I x I x I AXX () Comunicazione () Rete () AS-i () Rete (gli azionamenti sono equipaggiati opzionalmente con connettori per alimentazione a cascata) Azionamento con ASA Azionamento con ASA Azionamento con ASA Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

97 Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati. Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati Esempio Obiettivo AXX Per il trasporto di sacchi di cemento, viene utilizzata una linea costituita da nastri trasportatori. Ognuno di questi richiede una potenza di, kw. Il cliente desidera specificare una velocità variabile dal % al % tramite PROFIBUS. Un sensore collegato ad ogni nastro trasportatore rileva l arrivo di un nuovo sacco di cemento sul nastro trasportatore stesso. Durante le attività di manutenzione, tutti i nastri trasportatori devono essere scollegati dalla rete di alimentazione. I motoriduttori MOVIMOT sono liberamente accessibili e situati a metri dai distributori di campo. Scelta del La descrizione dell apparecchiatura in questione indica una richiesta di potenza di, MOVIMOT kw ed un campo di velocità regolabile con rapporto :. In base al catalogo "Motoriduttori MOVIMOT ", la scelta ricade su un KA...DTN/ MM con campo di regolazione :. L energia generata durante la decelerazione dei nastri trasportatori viene dissipata attraverso la resistenza di frenatura standard integrata BW. Scelta dell Interfaccia Bus di Campo Scelta del Distributore di Campo Per il controllo del sistema può essere utilizzato un PLC con interfaccia bus di campo PROFIBUS. Un sensore viene montato direttamente su ciascun nastro trasportatore. L interfaccia Profibus utilizzata è del tipo MFPD con ingressi digitali aggiuntivi e uscite digitali, collegati tramite connettori M. I motoriduttori MOVIMOT sono liberamente accessibili, e tutti gli azionamenti possono essere scollegati contemporaneamente dalla rete di alimentazione per le attività di manutenzione. Non è quindi necessario utilizzare un interruttore di manutenzione. Per l interfaccia Profibus MFPD la scelta più indicata è un distributore di campo ZD. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

98 Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati Scelta del Cavo Ibrido Ciascuno degli motoriduttori MOVIMOT assorbe una corrente nominale di, A. La corrente totale per nastri trasportatori sarà quindi pari a, A. Per questo motivo, è necessario scegliere una linea di alimentazione di, mm² per i distributori di campo. In caso di distributore di campo /ZD, con cavo ibrido di lunghezza massima metri, si può utilizzare una sezione dei conduttori ridotta di una grandezza rispetto a quella della linea di alimentazione. La sezione dei conduttori di alimentazione dei cavi ibridi è sempre di, mm². Il cavo ibrido utilizzato ha una lunghezza di metri. Dimensionamento dell Alimentazione V: Per il dimensionamento dell alimentazione V è necessario considerare i seguenti moduli: MOVIMOT ognuno con un assorbimento di corrente di ma interfacce Profibus MFPD, ognuna con un assorbimento di corrente di ma sensori, ognuno con un assorbimento di ma (in base alle informazioni del produttore) La corrente totale sarà quindi pari a, A. L alimentazione esterna V dovrà essere dimensionata in base a tale corrente. Quali componenti dovranno essere ordinati a SEW? motoriduttori MOVIMOT es. KA...DTN/MMB/BW distributori di campo con interfaccia Profibus MFPD/ZD cavi ibridi di lungheza metri per collegare i distributori di campo ai motoriduttori MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

99 Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati Esempio AXX Obiettivo Per il trasporto di pneumatici di automobile, viene utilizzata una linea costituita da trasportatori a rulli. Ognuno di questi richiede una potenza di, kw. Il cliente desidera specificare una velocità variabile dal % al % tramite InterBus. Un sensore posto all inizio di ciascun trasportatore a rulli rileva il trasferimento di un pneumatico dal trasportatore precedente. Un altro sensore posto al termine del trasportatore a rulli rileva il trasferimento al trasportatore successivo. Il trasportatore a rulli viene alimentato solo quando sul trasportatore stesso è situato un pneumatico. Questa condizione è indicata da una lampada di controllo posta sul trasportatore a rulli. Per le attività di manutenzione, i trasportatori a rulli devono poter essere scollegati singolarmente dalla rete di alimentazione per mezzo di un apposito interruttore di manutenzione. I motoriduttori MOVIMOT sono liberamente accessibili e situati a metri dai distributori di campo. Scelta del La descrizione dell apparecchiatura in questione indica una richiesta di potenza di, MOVIMOT kw ed un campo di velocità regolabile con rapporto :. In base al catalogo "Motoriduttori MOVIMOT ", la scelta ricade su un RF...DTK/ MM con campo di regolazione :. L energia generata durante la decelerazione dei trasportatori a rulli viene dissipata attraverso la resistenza di frenatura standard integrata BW. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

100 Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati Scelta dell Interfaccia Bus di Campo Per il controllo del sistema può essere utilizzata un interfaccia InterBus. Due sensori (presa in consegna e trasferimento dei pneumatici) ed un attuatore (lampada di controllo) sono montati direttamente sui trasportatori a rulli. L interfaccia InterBus utilizzata è del tipo MFIA con ingressi digitali e uscite digitali, collegata tramite connettore M. Scelta del Distributore di Campo I motoriduttori MOVIMOT sono liberamente accessibili, e gli azionamenti vengono scollegati dalla rete di alimentazione per le attività di manutenzione. utilizzando un interruttore di manutenzione posto sul distributore di campo. Per l interfaccia InterBus MFIA la scelta più indicata è un distributore di campo /ZA. Scelta del Cavo Ibrido Ciascuno dei motoriduttori MOVIMOT assorbe una corrente nominale di, A. La corrente totale per trasportatori a rulli sarà quindi pari a A. Per questo motivo, è necessario scegliere una linea di alimentazione di mm² per i distributori di campo. Il distributore di campo /ZA prevede un interruttore di protezione linea integrato nell interruttore di manutenzione. La lunghezza massima del cavo ibrido è di metri anche in caso di riduzione della sezione. Il cavo ibrido utilizzato ha una lunghezza di metri. Dimensionamento dell Alimentazione V: Per il dimensionamento dell alimentazione V è necessario considerare i seguenti moduli: MOVIMOT ognuno con un assorbimento di corrente di ma interfacce InterBus MFIA, ognuna con un assorbimento di corrente di ma sensori, ognuno con un assorbimento di ma (in base alle informazioni del produttore) La corrente totale sarà quindi pari a, A. L alimentazione esterna V dovrà essere dimensionata in base a tale corrente. Quali componenti dovranno essere ordinati a SEW? motoriduttori MOVIMOT : es. RF...DTK/MMB/BW distributori di campo con interfaccia Interbus: MFIA/ZA cavi ibridi di lunghezza metri per collegare i distributori di campo ai motoriduttori MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

101 Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati Esempio Obiettivo AXX Due trasportatori a rulli utilizzati per il trasporto di pneumatici, ciascuno con una potenza di, kw sono inseriti in una cella insieme ad un robot che preleva i pneumatici dal trasportatore e li monta sul cerchione. Il posizionamento dei pneumatici sul trasportatore a rulli è controllato per mezzo di sensori. Per il posizionamento devono essere utilizzati dei motori autofrenanti con campo di velocità regolabile in rapporto :. Il comando della cella robot viene eseguito tramite interfaccia DeviceNet, che verrà utilizzata anche per comandare i due trasportatori a rullo. L armadio elettrico della cella robot non ha spazio sufficiente per contenere i convertitori dei due trasportatori a rulli. Dovranno quindi essere utilizzati dei distributori di campo con convertitori di frequenza MOVIMOT integrati, installati al di fuori dell area pericolosa del robot. Questi sono situati a metri di distanza dai trasportatori a rulli. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

102 Esempi di Progettazione - Sistemi Decentralizzati Scelta del Motore e del Convertitore di Frequenza MOVIMOT La descrizione dell apparecchiatura in questione indica una richiesta di potenza di, kw ed un campo di velocità regolabile con rapporto :. Il MOVIMOT deve essere installato sul distributore di campo. E richiesto l utilizzo di un motoriduttore con collegamento a triangolo. Il tipo di collegamento del motore è implementato nel distributore di campo e, pertanto, deve essere tenuto in considerazione quando si sceglie il distributore di campo stesso. Poiché il convertitore di frequenza MOVIMOT non è montato direttamente sul motore, quest ultimo deve essere protetto contro il sovraccarico termico per mezzo di un termostato TH. In base a questi requisiti, il motoriduttore scelto sarà il seguente: es. RF... DTD/BMG/TH In base al motore scelto ed al tipo di collegamento, sarà necessario utilizzare un MOVIMOT di grandezza MM. Non è richiesta una resistenza di frenatura aggiuntiva in quanto il MOVIMOT usa la bobina del freno del motore autofrenante utilizzata come resistenza di frenatura. Scelta dell Interfaccia Bus di Campo Per il controllo del sistema è richiesta un interfaccia DeviceNet. Su ognuno dei trasportatori a rulli sono installati sensori. Verrà utilizzata un interfaccia DeviceNet MFDA con ingressi digitali collegati tramite connettori M. Scelta del Distributore di Campo Poiché i trasportatori a rulli sono situati nell area pericolosa del robot, è necessario integrare i convertitori di frequenza MOVIMOT nel distributore di campo. Avendo scelto un MOVIMOT di grandezza MM e un interfaccia bus di campo per DeviceNet, sarà necessario utilizzare il seguente distributore di campo: MFDA/ MMB/ZA /AF. Scelta del Cavo Ibrido Per il distributore di campo MFDA/MMB/ZA /AF la lunghezza massima del cavo ibrido tra motore e distributore di campo con MOVIMOT installato è di metri. Viene quindi utilizzato un cavo ibrido di metri. Dimensionamento dell Alimentazione V: Per il dimensionamento dell alimentazione V è necessario considerare i seguenti moduli: MOVIMOT ognuno con un assorbimento di corrente di ma sensori, ognuno con un assorbimento di ma (in base alle informazioni del produttore) La corrente totale sarà quindi pari a, A. L alimentazione esterna V dovrà essere dimensionata in base a tale corrente. La tensione di alimentazione per le interfacce DeviceNet MFDA viene fornita attraverso DeviceNet. Quali componenti dovranno essere ordinati a SEW? motoriduttori con freno e termostato: es. RF...DT D / BMG / TH distributori di campo con interfaccia DeviceNet e convertitore di frequenza MOVIMOT integrato: MFDA/MMB/ZA /AF cavi ibridi per distributori di campo ai motoriduttori MFDA/MMB/ZA /AF e motore con cavo di lunghezza metri Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

103 Applicazioni Singole con MOVIMOT Esempi di Applicazioni. Applicazioni Singole con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Funzionamento On/Off tramite alimentazione di rete con velocità programmabile e un solo senso di marcia. Marcia oraria: morsetto R = "" o antioraria: morsetto L = "" Potenziometro del riferimento f attivo (= morsetto f/f = "") Alimentazione V DC tramite opzione MLU..A () MLU..A L L L L R V CW () AXX Esempio () Opzione MLU..A (montata sulla scatola morsettiera) () Esempio di marcia oraria Start/Stop, senso di marcia e doppia velocità selezionabili tramite ingressi binari Alimentazione V DC tramite opzione MLU..A () MLU..A () L L L f/f L R f/f CCW CW V () Opzione MLU..A (montata sulla scatola morsettiera) () Esterno CCW CW f/f AXX = Antioraria = Oraria = Commutazione riferimento Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

104 Applicazioni Singole con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Start/Stop, senso di marcia e doppia velocità tramite unità di controllo esterna (ingressi binari) L L L f/f L R V V DC () AXX () Alimentazione V DC Esempio Comando e regolazione del riferimento tramite opzione "Generatore del riferimento MBGA" es. abilitazione, senso di marcia e riferimento MBGA L L L RS+ RS- L R V V DC () AXX () Alimentazione V DC Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

105 Applicazioni Singole con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Comando e regolazione del riferimento tramite opzione "MLG..A" es. abilitazione, senso di marcia e riferimento Alimentazione V DC tramite opzione MLG..A MLG..A L L L RS+ RS- L R V () Opzione MLG..A (montata sulla scatola morsettiera) AXX Esempio Comando tramite convertitore del riferimento analogico (Opzione MWAA) L L L RS+ RS- L R V V DC () V V R L V + - RS+ RS- MWAA V () kω + - () MWAA V + - MWAA () Alimentazione V DC () Potenziometro con l utilizzo di una tensione di riferimento di V * in alternativa kω () Segnale analogico isolato galvanicamente AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

106 Azionamenti Raggruppati con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Comando e consegna del riferimento tramite interfaccia RS- L L L RS+ RS- L R V RS- V DC () AXX. Azionamenti Raggruppati con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Comando e consegna del riferimento di ogni singolo azionamento, fino ad un massimo di (selezionabile attraverso un indirizzo) tramite interfaccia RS- L L L RS+ RS- L R V L L L RS+ RS- L R V RS- V DC () AXX () Alimentazione V DC Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

107 Azionamenti Raggruppati con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Comando attraverso consegna del riferimento analogico per tutti gli azionamenti (velocità in rapporto proporzionale) tramite opzione MWAA L L L RS+ RS- L R V V DC () L L L RS+ RS- L R V V V R L V + - RS+ RS- MWAA V () kω + - () V + - MWAA MWAA AXX () Alimentazione V DC () Potenziometro con l utilizzo di una tensione di riferimento di V * in alternativa kω () Segnale analogico isolato galvanicamente Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

108 Azionamenti Raggruppati con MOVIMOT Esempi di Applicazioni Esempio Comando e consegna del riferimento per tutti gli azionamenti (velocità di rapporto proporzionale) tramite opzione "Generatore del riferimento MBGA" es. abilitazione, senso di marcia e riferimento MBGA V RS+ RS- V DC () L L L RS+ RS- L R V L L L RS+ RS- L R V AXX () Alimentazione V DC Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

109 Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC. Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC Note sulla sistemazione e sul cablaggio dei componenti dell impianto La corretta scelta dei cavi, una adeguata messa a terra ed un efficiente collegamento equipotenziale sono fattori decisivi per ottenere una corretta installazione di azionamenti decentralizzati. In tutti i casi devono essere applicate le norme pertinenti. Particolare attenzione deve inoltre essere posta ai seguenti punti: Collegamento equipotenziale: A prescindere dall efficienza della messa a terra (morsetto di terra), devono essere adottate misure specifiche per assicurare un collegamento equipotenziale a bassa resistenza compatibile con le Radio Frequenze (vedere anche la norma VDE o VDE parte ), ad esempio: collegando i componenti metallici (del sistema) con un ampia area di contatto utilizzando delle bande piatte di messa a terra (trecce HF). AXX Lo schermo dei cavi dati non deve essere utilizzato per il collegamento equipotenziale. Cavi dati e alimentazione V: Devono essere cablati separatamente dai cavi soggetti a disturbi (es. cavi di comando per elettrovalvole, cavi di alimentazione motori). Distributori di campo: Si raccomanda di utilizzare cavi ibridi pre-fabbricati da SEW che sono stati appositamente progettati per il collegamento del distributore di campo al motore. AXX Pressa-cavi filettati: Scegliere un tipo di pressa-cavo che garantisca un ampia area di contatto sulla schermatura (fare riferimento alle note sulla selezione ed al corretto montaggio dei pressa-cavi filettati). Schermatura del cavo: deve possedere buone proprietà EMC (elevata attenuazione dello schermo) non deve solo garantire la protezione meccanica del cavo deve essere collegata all involucro metallico dell unità in corrispondenza delle estremità del cavo, con un ampia area di contatto (utilizzando dei pressa-cavi filettati conformi ai requisiti EMC) (fare riferimento alle note sulla selezione ed al corretto montaggio dei pressa-cavi filettati). Per ulteriori informazioni fare riferimento alla pubblicazione SEW Tecnica degli Azionamenti, Volume, "Compatibilità Elettromagnetica (EMC) nella Tecnica degli Azionamenti". Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

110 Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC Esempio per il collegamento del modulo bus di campo MF.. e del MOVIMOT Se il modulo bus di campo MF.. e il MOVIMOT sono montati separatamente, la connessione RS- deve essere realizzata nel modo seguente: con alimentazione V DC incorporata Utilizzare cavi schermati Collegare la calza di schermatura all involucro delle due unità utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici conformi ai requisiti EMC (fare riferimento alle note sulla selezione ed al corretto montaggio dei pressa-cavi filettati). Cavi a coppie intrecciate (vedere la figura seguente) RS+ RS- V GND RS+ GND V RS- AXX Senza alimentazione V DC incorporata Se il MOVIMOT è alimentato a V DC attraverso un cavo separato, la connessione RS- deve essere realizzata nel modo seguente: Utilizzare cavi schermati Collegare la calza di schermatura all involucro delle due unità utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici conformi ai requisiti EMC (fare riferimento alle note sulla selezione ed al corretto montaggio dei pressa-cavi filettati) Il potenziale di riferimento GND deve sempre essere incorporato nell interfaccia RS- Conduttori intrecciati (vedere la figura seguente) RS+ RS- GND AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

111 Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC Pressa-cavi filettati metallici I pressa-cavi filettati metallici devono soddisfare determinati requisiti minimi. Il requisito più importante è la facilità con cui si deve poter realizzare un ampia superficie di contatto sulla calza di schermatura. La figura seguente illustra i tre tipi di pressa-cavo attualmente reperibili sul mercato: AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

112 Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC Avvertenze sulla sicurezza MOVIMOT Fare attenzione, a che non si mettano mai in servizio prodotti danneggiati. Si controlli subito l azionamento circa danni causati dal trasporto, che vanno comunicati immediatamente allo spedizioniere. L installazione, la messa in servizio e i lavori di service devono essere eseguiti solo da elettricisti specializzati, con formazione mirata circa la prevenzione di incidenti, ponendo attenzione alle prescrizioni in vigore (ad es. EN, VBG, DIN- VDE //). Le misure di protezione ed i dispositivi di protezione devono essere scelti secondo le prescrizioni in vigore (ad es. EN o EN ). Misura di protezione necessaria: Messa a terra del MOVIMOT Prima di togliere il coperchio della scatola collegamenti, l apparecchio deve essere scollegato dalla rete (convertitore MOVIMOT ). Possono essere presenti tensioni pericolose fino a minuto dopo il distacco dalla rete. Durante il funzionamento il coperchio della scatola collegamenti deve rimanere chiuso. Lo spegnimento del LED di stato e di altri elementi di visualizzazione non significa, che l apparecchio sia scollegato dalla rete e che sia senza tensione. Le funzioni di sicurezza interne dell apparecchio del MOVIMOT o un bloccaggio meccanico possono portare ad un fermo del motore. La rimozione della causa dell anomalia o un reset del MOVIMOT possono causare il riavvio automatico dell azionamento. Se questo non è consentito per motivi di sicurezza della macchina azionata, prima della rimozione dell anomalia, il MOVIMOT deve essere scollegato dalla rete. Attenzione: Non è consentito l impiego del MOVIMOT nelle applicazioni di sollevamento. Attenzione al pericolo di ustioni: Durante il funzionamento la temperatura sulla superficie del MOVIMOT (specialmente sul dissipatore) può superare i C. Se il MOVIMOT viene utilizzato in impianti che richiedono la disinserzione sicura, è necessario osservare le istruzioni riportate nella documentazione supplementare "Disinserzione sicura per MOVIMOT ". Uso secondo le prescrizioni Questi motori e motoriduttori MOVIMOT sono destinati ad impianti industriali. Essi sono conformi alle norme e prescrizioni in vigore e soddisfano i requisiti della Direttiva sulla Bassa Tensione //CEE. Le informazioni e i dati tecnici riguardanti le condizioni d'utilizzo ammesse si trovano sulla targa dati e nella documentazione. Rispettare rigorosamente tutti i dettagli! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

113 Avvertenze Aggiuntive sulla Sicurezza per i Distributori di Campo. Avvertenze Aggiuntive sulla Sicurezza per i Distributori di Campo MFZ.. L apparecchio deve essere scollegato dalla rete prima di rimuovere il modulo bus o il connettore del motore. Possono essere presenti tensioni pericolose fino a minuto dopo il distacco dalla rete. Durante il normale funzionamento il modulo bus ed il connettore del cavo ibrido devono essere collegati e fissati al distributore di campo. MFZ.. Prima di togliere il coperchio della scatola collegamenti, l apparecchio deve essere scollegato dalla rete. Possono essere presenti tensioni pericolose fino a minuto dopo il distacco dalla rete. Importante: L interruttore di manutenzione scollega dalla rete solo il convertitore MOVIMOT. I morsetti del distributore di campo rimangono collegati alla rete anche dopo la commutazione dell interruttore di manutenzione. Durante il funzionamento il coperchio della scatola collegamenti per l alimentazione di rete e il connettore del cavo ibrido devono essere collegati e fissati al distributore di campo. MFZ.A. Prima di togliere il coperchio della scatola collegamenti, l apparecchio deve essere scollegato dalla rete o dal convertitore MOVIMOT. Possono essere presenti tensioni pericolose fino a minuto dopo il distacco dalla rete. Importante: L interruttore di manutenzione scollega dalla rete solo il motore collegato. I morsetti del distributore di campo rimangono collegati alla rete anche dopo la commutazione dell interruttore di manutenzione. Durante il funzionamento il coperchio della scatola collegamenti per l alimentazione di rete, il convertitore MOVIMOT e il connettore del cavo ibrido devono essere collegati e fissati al distributore di campo. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

114 Unità Base MOVIMOT (Convertitore) Costituzione. Unità Base MOVIMOT (Convertitore) AXX. Identificazione del tipo di collegamento. Scatola collegamenti. Connettore tra scatola collegamenti e convertitore. Coperchio scatola collegamenti con convertitore e dissipatore. Basetta collegamenti con morsetti. Morsettiera dell elettronica X. Collegamento della bobina freno (X); Per motori senza freno: collegamento della resistenza di frenatura interna BW (installata come standard). Collegamento della rete L, L, L (X) (adatto per x mm ). Viti per il collegamento PE. Pressa-cavi filettati. Targa dati dell elettronica. Calotta di protezione dell elettronica del convertitore. Potenziometro del riferimento f (non visibile), accessibile tramite un tappo di chiusura svitabile dal lato superiore del coperchio della scatola collegamenti. Commutatore del riferimento f (verde). Commutatore t per la rampa dell integratore (bianco). Commutatore DIP S per impostare l indirizzo del bus, la protezione motore, la frenatura DC, la frequenza PWM. LED di stato (visibile dal lato superiore del coperchio della scatola collegamenti, vedere "Funzionamento e Service") Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

115 Unità Base MOVIMOT (Convertitore) Targa Dati MOVIMOT, Designazione di Tipo Targa dati motore (Esempio) SEW-EURODRIVE Typ Nr. KW KA DT L BMG MM MLU..., / HZ Hz Hz r/min / Bremse V kg Ma Schmierstoff V - V - Nm Nm KA DT L BMG/MM/MLU Bruchsal / Germany ~ IM cos ϕ IEC B,,, Kl F A A IP Gleichrichter i, : Made in Germany. AXX ) Nella targa dati sono elencate solo le opzioni installate in fabbrica. Funzioni aggiuntive convertitore ) Convertitore di frequenza MOVIMOT Funzioni aggiuntive motore (Freno) Grandezza e polarità motore Tipo motore Grandezza riduttore ) Tipo riduttore ) ) Informazioni dettagliate sulle combinazioni del motoriduttore possono essere reperite nel catalogo "Motoriduttori MOVIMOT" MLU.. MM K DT LBMG AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

116 Unità Base MOVIMOT (Convertitore) Targa dati convertitore (Esempio) AXX MM B Esecuzione ( = Standard) Rete ( = trifase) Tensione di rete ( =... V AC ) ( =... V AC ) Versione B Potenza motore ( =, kw) Serie MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

117 Interfacce Bus di Campo. Interfacce Bus di Campo Modulo bus di campo MF. LED diagnostici Interfaccia diagnostica (sotto il tappo di chiusura) AXX Modulo bus di campo MF., MF.. LED diagnostici. Interfaccia diagnostica (sotto il tappo di chiusura). Connettori femmina di collegamento M. LED di stato AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

118 Interfacce Bus di Campo Parte inferiore del modulo (tutte le esecuzioni MF..) CDE. Collegamento al porta-modulo. Commutatore DIP (in MFD: commutatori DIP). Guarnizione Costituzione del porta-modulo MFZ... CXX Morsettiera (X) Morsetti isolati di appoggio per la V (Importante! Non devono essere utilizzati per la schermatura!) Pressa-cavi filettati M Pressa-cavi filettati M Morsetto di terra Solo per DeviceNet e CanOpen: connettore Micro-Style (X) pressa-cavi filettati EMC sono inclusi nella fornitura. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

119 Interfacce Bus di Campo Modulo Bus di Campo MFIB, MFIB (Connettore Rugged-Line) IB DIAG DIAG DI DI DI DI DI DI RC US US DI DI DI DI DI DI TR TR US US RD RD INTERBUS RL MFI INTERBUS RL FO FO SYS-F Remote OUT (X) Remote IN (X) LED diagnostici Interfaccia diagnostica (sotto il tappo di chiusura) Connettori femmina di collegamento M LED di stato Collegamento Rugged-Line "Remote IN" (bus remoto in ingresso e alimentazione V DC ) Collegamento Rugged-Line "Remote OUT" (bus remoto in uscita e alimentazione V DC ) AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

120 Interfacce Bus di Campo Designazione di tipo, targa dati dell interfaccia bus di campo MF.. Esempio di designazione di tipo MFP D / Z D Esecuzione Porta-modulo Z = per InterBus Z = per PROFIBUS Z = per DeviceNet e CanOpen Versione = x I / x O (collegamento tramite morsetti) = x I / x O (collegamento tramite connettori + morsetti) = x I (collegamento tramite connettori + morsetti) = x I / x O (fibra ottica, Rugged-Line, solo per InterBus) = x I (fibra ottica, Rugged-Line, solo per InterBus) MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD... = DeviceNet MFO.. = CanOpen Esempio di targa dati Modulo bus di campo: Sach.Nr...Nr. Profibusmodul MFP D AXX Porta-modulo: Sach.Nr Nr. Busmodul MFP D AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

121 Distributori di Campo. Distributori di Campo Distributore di campo MF.../Z.. x M x, ( pressa-cavi filettati EMC inclusi nella fornitura) x M x, x M x, Collegamento equipotenziale Collegamento cavo ibrido, collegamento al MOVIMOT (X) Morsetti per collegamento bus di campo (X) Morsetti per collegamento V (X) Morsetti per la rete di alimentazione e collegamento PE (X) Solo per DeviceNet e CanOpen: connettore Micro-Style AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

122 Distributori di Campo Distributore di campo MF.../Z.. Collegamento cavo ibrido, collegamento al MOVIMOT (X) Collegamento equipotenziale Interruttore di manutenzione con protezione linea (tripla lucchettatura, colore: nero/rosso) Ø...Ø mm AXX I ON I ON OFF OFF AXX Morsetti per la rete di alimentazione e collegamento PE (X) x M x, Morsetti per bus, sensore, attuatore, collegamento V (X) x M x, ( pressa-cavi filettati EMC inclusi nella fornitura) Morsetti isolati di appoggio per la V (X), collegati internamente con alimentazione V su X Morsetto innestabile "Safety Power" per alimentazione MOVIMOT V (X) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

123 Distributori di Campo Distributore di campo MF.../MM../ Z.. Morsetti per sistema di alimentazione e collegamento PE (X) Interruttore di manutenzione (tripla lucchettatura, colore: nero/rosso) I ON I ON Ø...Ø mm AXX OFF OFF AXX entrate cavi filettate M x, Morsetti per bus, sensore, attuatore, collegamento V (X) entrate cavi filettate ( x M x,) ( pressa-cavi filettati EMC inclusi nella fornitura) Convertitore di frequenza MOVIMOT Collegamento equipotenziale Collegamento cavo ibrido, collegamento al motore AC (X) Morsetti isolati di appoggio per la V (X), collegati internamente con alimentazione V su X Morsetto innestabile "Safety Power" per alimentazione MOVIMOT V (X) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

124 Distributori di Campo Designazione di tipo dei distributori di campo Esempio di designazione di MFPD/ZD tipo MF.../Z.. Modulo di collegamento ZA = per InterBus ZD = per PROFIBUS ZA = per DeviceNet und CANopen Esempio di designazione di tipo MF.../Z. MFPD/ZD/AF Interfaccia bus di campo MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD.. = DeviceNet MFO.. = CANopen Tipo di collegamento AF = Ingressi cavi metrici AF = Con connettore Micro-Style per DeviceNet e CANopen AF = Connettore M per PROFIBUS AF = Connettore M per PROFIBUS + Connettore M per alimentazione V DC Modulo di collegamento ZA = per InterBus ZD = per PROFIBUS ZA = per DeviceNet e CANopen Esempio di designazione di tipo MF.../MM../ Z.. MFPD/MMB/ZD /AF Interfaccia bus di campo MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD.. = DeviceNet MFO.. = CANopen Tipo di collegamento AF = Ingressi cavi metrici AF = Connettore Micro-Style per DeviceNet e CANopen AF = Connettore M per PROFIBUS AF = Connettore M per PROFIBUS + Connettore M per alimentazione V DC Collegamento = / = Modulo di collegamento ZA = per InterBus ZD = per PROFIBUS ZA = per DeviceNet e CANopen Convertitore MOVIMOT Interfaccia bus di campo MFI... = InterBus MFP... = PROFIBUS MFD.. = DeviceNet MFO.. = CANopen Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

125 Motoriduttori MOVIMOT Installazione Meccanica. Motoriduttori MOVIMOT Prima di iniziare L azionamento MOVIMOT va montato soltanto se le indicazioni sulla targhetta dell azionamento corrispondono alla tensione di rete; l azionamento non è danneggiato (nessun danno derivante da trasporto o immagazzinaggio); è certo che le seguenti premesse siano soddisfatte: Temperatura ambiente tra -... C (tenendo conto che per il riduttore il campo della temperatura può essere limitato Istruzioni di Servizio del riduttore) niente olio, acidi, gas, vapori, radiazioni, ecc. Tolleranze per i lavori di montaggio Estremità dell albero Tolleranze del diametro secondo DIN ISO k con mm ISO m con > mm (Foro di centraggio secondo DIN, forma DR) Flange Tolleranza del centraggio DIN ISO j con mm ISO h con > mm Installazione del MOVIMOT L azionamento MOVIMOT deve essere montato soltanto secondo la forma costruttiva indicata, su una base piana, rigida, esente da vibrazioni e resistente alle deformazioni. Pulire le estremità d albero accuratamente dall antiruggine mediante un solvente abituale di commercio, avendo cura che quest ultimo non penetri nei cuscinetti e negli anelli di tenuta - si possono causare danni al materiale. Allineare con cura il MOVIMOT e la macchina comandata per evitare sforzi inammissibili sugli alberi motore (osservare i carichi radiali ed assiali ammissibili). Non sottoporre l estremità d albero a urti o colpi. Proteggere le forme costruttive verticali con una copertura contro le penetrazioni di oggetti o liquidi. Assicurare un buon accesso dell aria di ventilazione, evitare che l aria calda, in uscita da altri aggregati, venga aspirata di nuovo. Equilibrare con semi linguetta le parti da calettare successivamente sull albero (gli alberi motore sono equilibrati mediante semi linguetta). Gli eventuali fori per l acqua di condensa sono chiusi con dei tappi di plastica e vanno aperti soltanto in caso di necessità. I fori di condensa aperti non sono ammissibili, altrimenti non sono più valide le classi di protezione più alte. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

126 Motoriduttori MOVIMOT Installazione in ambienti umidi o all aperto Utilizzare per i conduttori pressacavi idonei (impiegare eventualmente delle riduzioni). Spalmare dell ermetico sulla filettatura dei pressacavi e sui tappi di chiusura e serrare bene - poi riverniciare. Chiudere ermeticamente l entrata cavi. Pulire accuratamente le superfici di contatto del coperchio della scatola collegamenti prima del rimontaggio. Se necessario ritoccare la verniciatura anticorrosione. Verificare il tipo di protezione controllando la targa dati. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

127 Kit d ampliamento MOVIMOT. Kit d ampliamento MOVIMOT Contenuto della Fornitura Contenuto del kit d ampliamento MM MM Verificare di avere a disposizione il kit d ampliamento corretto per il motore utilizzato (fare riferimento al capitolo "Dati Tecnici e Dimensioni d Ingombro") Controllare, con riferimento alle figure seguenti, se sono stati forniti tutti i componenti. Le parti C I sono fornite già montate. A I D C B H F H E G DXX A B C Guarnizione scatola morsettiera Viti Scatola morsettiera D E F Cavo con connettore ad angolo Coperchio con convertitore Basetta morsetti G Viti H Viti I Vite PE Contenuto del kit d ampliamento MM MM Le parti C I sono fornite già montate. A C B H I F H E G BXX A B C Guarnizione scatola morsettiera Viti Scatola morsettiera E F Coperchio con convertitore Basetta morsetti con cavi di collegamento G Viti H Viti I Vite PE Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

128 Kit d ampliamento MOVIMOT Montaggio Disinserire la tensione del motore ed assicurarsi contro reinserzioni accidentali Svitare il coperchio della scatola morsettiera e rimuovere il cavo di rete Risultato: * * Comando freno presente solo per i motori autofrenanti (opzionale) BXX Staccare, se presenti, i cavi dal comando freno () () Rimuovere i dadi superiori () ed i ponticelli () Serrare bene i dadi inferiori () BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

129 Kit d ampliamento MOVIMOT Svitare la parte inferiore della scatola morsettiera () Rimuovere la guarnizione vecchia () Pulire la superficie di tenuta () Posizionare la guarnizione nuova (A) sulla scatola morsettiera (C) C A Posizionare la scatola morsettiera (C) e avvitarla tramite le viti (B). AXX C B DXX Attenzione: Accertarsi che la scatola venga montata nella posizione corretta (il foro per i morsetti sul lato inferiore della scatola deve essere verso la cuffia copriventola) e che la guarnizione sia posizionata correttamente! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

130 Kit d ampliamento MOVIMOT Kit d ampliamento MOVIMOT MM MM Installare i cavi del connettore ad angolo (D) sui morsetti () e avvitarli BK BK RD BK W - U - V - W - V - U - BK D BK D FXX Kit d ampliamento MOVIMOT MM MM Installare i cavi della basetta morsetti (F) sui morsetti () e avvitarli F BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

131 Kit d ampliamento MOVIMOT Kit d ampliamento MOVIMOT MM MM Inserire il connettore ad angolo (D) sulla basetta morsetti (F). Posizionare la basetta morsetti (F) e fissarla con le viti (H). Attenzione: non danneggiare o schiacciare i cavi. H D F DXX Kit d ampliamento MOVIMOT MM MM Posizionare la basetta morsetti (F) e fissarla con le viti (H). Attenzione: non danneggiare o schiacciare i cavi. H F BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

132 Kit d ampliamento MOVIMOT Solo per motori con freno: collegare i cavi del freno (). rosso al morsetto X: bianco al morsetto X: blu al morsetto X: DXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

133 Opzione MLU..A / MLG..A / MLKA. Opzione MLU..A / MLG..A / MLKA Contenuto della fornitura MLU..A / MLG..A / MLKA parte superiore (B) viti (A) Vite passante (D) MLU..A / MLG..A / MLKA parte inferiore (E) Controllare che il contenuto della fornitura sia completo. Strumenti necessari Cacciavite a croce (grandezza ) Cacciavite piatto (, mm) Chiave brugola ( mm) Montaggio. Rimuovere uno dei tappi filettati sulla scatola morsettiera per MOVIMOT.. Applicare la guarnizione (G) alla parte inferiore (E) utilizzando dell adesivo.. Appoggiare la parte inferiore (E) sulla scatola morsettiera MOVIMOT e fissarla con la vite passante (D).. Far passare il cavo di collegamento (C) attraverso la vite passante (D) e farlo entrare nella scatola morsettiera MOVIMOT.. Appoggiare la parte superiore (B) sulla parte inferiore (E) e fissarla con le viti (A). L opzione può essere montata solo nella posizione illustrata nella figura seguente! A B C D E G CXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

134 Interfacce bus di campo. Interfacce bus di campo Montaggio sulla scatola morsettiera MOVIMOT Liberare le aperture sul fondo del modulo MFZ...: A MFZ... BXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

135 Interfacce bus di campo Montaggio sul MOVIMOT : B MF... MF... MFZ... AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

136 Interfacce bus di campo Montaggio sul campo mm mm, mm M MFZ... MF... MF... AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

137 Norme di Installazione MOVIMOT Installazione elettrica. Norme di Installazione MOVIMOT Collegamento dei cavi della rete di alimentazione La tensione e la frequenza di targa del MOVIMOT devono essere in accordo con i dati della rete di alimentazione. La sezione cavi deve essere dimensionata secondo la corrente I rete a carico nominale (vedere Dati Tecnici). Sezione cavi ammessa per i morsetti MOVIMOT (non applicabile ai distributori di campo) Morsetti di potenza Morsetti dei comandi, mm, mm ( x, mm ), mm, mm ( x, mm ) AWG AWG ( x AWG) AWG AWG ( x AWG) Utilizzare puntalini senza collare isolante (DIN Parte, materiale E-CU) Installare i fusibili d ingresso all inizio dei cavi della rete, subito dopo le sbarre di alimentazione (vedere Capitolo "Collegamento dell Unità Base MOVIMOT ", F/ F/F). Adoperare fusibili D, D, NH o interruttori automatici. La grandezza dei fusibili viene definita in funzione dalla sezione dei cavi. Non è ammesso, come dispositivo di protezione, un interruttore differenziale convenzionale. Sono ammessi interruttori differenziali con correnti di sgancio totali di ma. Nel normale funzionamento del MOVIMOT possono aversi correnti di dispersione >, ma. Per la commutazione del MOVIMOT devono essere impiegati contatti di contattori della categoria d impiego AC- secondo IEC. Consigliamo per le reti con centro stella non messo a terra (ad es. reti IT) l uso di controlli automatici di isolamento con misurazione a codice d impulsi, per prevenire l azionamento errato del controllo automatico a causa delle capacità verso terra del convertitore. Altitudine superiore a m SLM Gli azionamenti MOVIMOT con tensione di rete da a V possono essere utilizzati ad altitudini superiori a m SLM, fino a m SLM. Al di sopra dei m la potenza nominale continua si riduce a causa della ridotta capacità di raffreddamento (vedere il capitolo "Dati Tecnici e Dimensioni d Ingombro). Al di sopra dei m SLM, l aria e le distanze di isolamento sono sufficienti solo per le sovratensioni di classe. Se l installazione richiede una sovratensione di classe, è necessario utilizzare una protezione esterna per assicurare che i transitori di sovratensione siano limitati a, kv tra fase e fase e tra fase e terra. Nel caso in cui sia richiesto un isolamento elettrico di sicurezza al di sopra dei m SLM, questo deve essere implementato al di fuori delle unità (attualmente, al di fuori dei paesi UE, non esistono norme che specifichino l isolamento elettrico di sicurezza). La tensione nominale di rete ammessa fino a m SLM è di x V e si riduce di V ogni m fino ad un massimo di x V a m SLM.. L altitudine massima è limitata dalle distanze di isolamento e dai componenti incapsulati a prova di pressione quali ad es. condensatori elettrolitici. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

138 Norme di Installazione MOVIMOT Collegamento dell alimentazione V DC Comandi convenzionali (tramite comandi binari) Alimentare il MOVIMOT con l alimentazione esterna V DC oppure tramite le opzioni MLU..A o MLG..A. Collegare i necessari conduttori di comando dell elettronica. (ad es. Orario/stop, Antiorario/stop, Commutazione riferimento f/f) Utilizzare conduttori dei segnali costituiti da conduttori schermati e posarli separatamente dai conduttori di potenza. Comandi tramite interfaccia RS- (Con master del bus PLC, opzione MLG..A, MBGA, MWAA o interfacce bus di campo MF...) Attenzione: collegare soltanto un master del bus. Utilizzare conduttori dei segnali costituiti da conduttori attorcigliati a coppie e provvisti di schermatura, e posarli separatamente dai conduttori di potenza. Dispositivi di protezione I motoriduttori MOVIMOT incorporano dispositivi di protezione contro sovraccarico, quindi non richiedono dispositivi esterni. Installazione conforme alle norme UL Adoperare solo conduttori di rame con il campo di temperatura... C. La coppia di serraggio ammessa per i morsetti di potenza del MOVIMOT è di:, Nm (, lb.in) I motoriduttori MOVIMOT sono idonei per essere alimentati da reti con centro stella messo a terra (reti di tipo TN e TT), che possono erogare una corrente massima di A AC ed hanno una tensione massima di V AC (MMB- MMB-) o V AC (MMB- MMB-). Per i fusibili i dati di potenza non devono superare i seguenti valori: MMB- MMB-: A/V MMB- MMB-: A/V MMB- MMB-: A/V Impiegare come alimentatore esterno VDC solo apparecchi controllati, che forniscono in uscita una tensione limitata (Umax = VDC) ed una corrente limitata (I A). Il certificato UL non è valido per il funzionamento con le reti con centro stella non messo a terra (reti IT). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

139 Istruzioni Aggiuntive per l Installazione delle Interfacce Bus di Campo e dei Distributori di Campo. Istruzioni Aggiuntive per l Installazione delle Interfacce Bus di Campo e dei Distributori di Campo Portata dei Morsetti Collegamento a festone della linea di alimentazione V DC per Porta- Modulo MFZ.: Opzioni di Collegamento Aggiuntive con Distributore di Campo MFZ. e MFZ. Morsetti a molla X (grigi): massimo A continuativa Morsetti a vite X, X (verdi): massimo A continuativa AXX Nel punto di connessione dell alimentazione V DC sono previsti viti prigioniere M x. Queste possono essere utilizzate per il collegamento a festone dell alimentazione V DC. La portata delle viti prigioniere è di A. AXX Il punto di collegamento dell alimentazione V DC contiene una morsettiera X con viti prigioniere M x ed un morsetto innestabile X. La morsettiera X può essere utilizzata in alternativa al morsetto X per eseguire il collegamento a festone dell alimentazione V DC. Le due viti prigioniere sono collegate internamente alla tensione V sul morsetto X. Assegnazione dei morsetti: N Nome Funzione X V Alimentazione V per elettronica del modulo e sensori (Vite prigioniera, collegata con ponticello al morsetto X/) GND Potenziale di riferimento V per elettronica del modulo e sensori (Vite prigioniera, collegata con ponticello al morsetto X/) Il morsetto X installabile ("Safety Power") è previsto per l alimentazione V DC esterna del convertitore MOVIMOT tramite dispositivo per la disinserzione di sicurezza. Assegnazione dei morsetti: N Nome Funzione X V Alimentazione V per MOVIMOT, per disinserzione tramite dispositivo di disinserzione di sicurezza GND Potenziale di riferimento V per MOVIMOT, per disinserzione tramite dispositivo di disinserzione di sicurezza Questo permette di utilizzare l azionamento MOVIMOT nelle applicazioni di sicurezza. Le informazioni corrispondenti sono riportate nella documentazione "Disinserzione sicura per MOVIMOT ". I morsetti X/ e X/ sono ponticellati in fabbrica; in questo modo il convertitore MOVIMOT viene alimentato dalla stessa tensione V DC che alimenta il modulo bus di campo. La portata delle due viti prigioniere è di A. La portata del morsetto a vite X è di A. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

140 Istruzioni Aggiuntive per l Installazione delle Interfacce Bus di Campo e dei Distributori di Campo Velocità di Trasmissione >, MBaud (in collegamento con MFP..D) Controllo dei Cablaggi Con velocità di trasmissione >, MBaud, è necessario accertarsi che i conduttori di collegamento PROFIBUS all interno del distributore di campo vengano mantenuti corti il più possibile ed abbiano la stessa lunghezza per il bus in entrata e per il bus in uscita. Prima di alimentare il sistema per la prima volta, è necessario eseguire un controllo dei cablaggi per evitare danni alle persone, ai sistemi ed alle apparecchiature provocati da possibili errori di collegamento. Rimuovere tutti i moduli bus dal modulo di collegamento Scollegare tutti i convertitori MOVIMOT dal modulo di collegamento (solo con MFZ.) Scollegare tutti i connettori dei circuiti motore (cavo ibrido) dal distributore di campo. Eseguire un test di isolamento del cablaggio in base alle norme nazionali in vigore. Controllare il collegamento di terra. Controllare l isolamento tra il cavo di rete e il cavo V DC Controllare l isolamento tra il cavo di rete e il cavo di comunicazione Controllare la polarità del cavo V DC Controllare la polarità del cavo di comunicazione Controllare la sequenza delle fasi di rete Verificare il collegamento equipotenziale tra le interfacce bus di campo Dopo aver effettuato il controllo dei cablaggi Collegare e fissare tutti i circuiti motore (cavo ibrido) Inserire i moduli bus e serrare le viti Collegare tutti i convertitori MOVIMOT e serrare le viti (solo con MFZ.) Rimontare tutti i coperchi delle scatole morsettiere Chiudere ermeticamente tutte le aperture non utilizzate Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

141 Istruzioni Aggiuntive per l Installazione delle Interfacce Bus di Campo e dei Distributori di Campo Pressa-cavi metallici EMC I pressa-cavi metallici EMC forniti da SEW devono essere installati nel modo seguente: () BXX () Importante: Asportare la guaina isolante, non limitarsi a ripiegarla Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

142 Collegamento dell Unità Base MOVIMOT. Collegamento dell Unità Base MOVIMOT AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

143 Collegamento dell opzione MLUA / MLUA. Collegamento dell opzione MLUA / MLUA YE (MLUA) / BN (MLUA) YE (MLUA) / BN (MLUA) L L L MOVIMOT L L MLU..A V L f/f Ka Kb RS- RS+ R L V RD BU BXX. Collegamento dell opzione MLGA / MLGA YE (MLGA) / BN (MLGA) L L L YE (MLGA) / BN (MLGA) MOVIMOT L L MLG..A V RS+ RS- V R L f/f Ka Kb RS- RS+ () RD BU OG GN BXX () Notare il senso di marcia (vedere Capitolo "Collegamento dell Unità Base MOVIMOT " Funzione dei morsetti Orario/Stop e Antiorario/Stop con comando tramite interfaccia RS-) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

144 Collegamento dell opzione MBGA. Collegamento dell opzione MBGA L L L MOVIMOT MBGA V R L f/f Ka Kb RS- RS+ V RS+ RS- () V DC () BXX. Collegamento dell opzione MWAA L L L V MOVIMOT R L f/f Ka Kb RS- RS+ V DC () V V R L V + - RS+ RS- MWAA () () () BXX () Notare il senso di marcia (vedere Capitolo "Collegamento dell Unità Base MOVIMOT " Funzione dei morsetti Orario/Stop e Antiorario/Stop con comando tramite interfaccia RS-) () Pressa-cavo metallico EMC () Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

145 Collegamento dell opzione MLKA slave binario AS-i. Collegamento dell opzione MLKA slave binario AS-i L L L V MOVIMOT () R L f/f Ka Kb RS- RS+ AS-i - N.C. AS-i + N.C. MLKA () V DI N.C. V DI WH BK/BU BK/RD BK/WH RD BU () Collegamento AS-i () Collegamento per sensori esterni. Collegamento Master del bus RS- AXX () Notare il senso di marcia (vedere Capitolo "Collegamento dell Unità Base MOVIMOT " Funzione dei morsetti Orario/Stop e Antiorario/Stop con comando tramite interfaccia RS-) () Pressa-cavo metallico EMC () Collegamento equipotenziale MOVIMOT /master RS- AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

146 Collegamento dell opzione MDGA. Collegamento dell opzione MDGA L unità diagnostica deve essere collegata prima che si verifichi una possibile anomalia in quanto i messaggi di anomalia MOVIMOT non vengono salvati e le informazioni vengono perse quando si disinserisce l alimentazione V. Non è ammesso il collegamento dell opzione MDGA su un bus RS- con diversi MOVIMOT. L unità diagnostica può essere utilizzata se il MOVIMOT è comandata tramite morsetti (= Indirizzo [S/-S/ = OFF]). Non è ammesso l utilizzo dell unità diagnostica con regolazione del riferimento tramite interfaccia RS-. L L L MOVIMOT MDGA V R L f/f Ka Kb RS- RS+ V RS+ RS- () BXX () Pressa-cavo metallico EMC Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

147 Collegamento con PROFIBUS. Collegamento con PROFIBUS Modulo di collegamento MFZ con MOVIMOT MFZ (PROFIBUS) X () MOVIMOT MFZ + () A B DGND A B DGND res. VP DGND res. V V GND GND V RS+ RS- GND V R L f/f Ka Kb RS- RS+ MFP... A B PROFIBUS DP Configurazione morsetti A B = Livello di potenziale = Livello di potenziale + - V DC () () () Se i moduli MFZ / MOVIMOT sono montati separatamente: Collegare lo schermo del cavo RS- utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici EMC sulla carcassa del modulo MFZ e del MOVIMOT () Assicurare il collegamento equipotenziale tra tutti i nodi del bus () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma) (solo a scopo di test) DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto ) (solo a scopo di test) - - Riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione V Uscita Alimentazione V per MOVIMOT RS+ Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS+ RS- Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS- GND - Potenziale di riferimento V per MOVIMOT AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

148 Collegamento con PROFIBUS Collegamento del distributore di campo MFZ con MFP... Modulo di collegamento MFZ con modulo bus di campo MFP, MFP e due circuiti di alimentazione V DC separati L L L PE L L L PE MFZ + MFP MFP X PE L L L mm (AWG). mm (AWG) mm (AWG) X X L L L PE x V DC A B V GND A B DGND res. VP A B PROFIBUS DP () () DGND res. DGND V V GND GND VI VI GND GND A B V GND V GND V GND AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavo metallico EMC Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma, solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto, solo a scopo di test) X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

149 . Collegamento con PROFIBUS Modulo di collegamento MFZ con modulo bus di campo MFP, MFP e un circuito di alimentazione V DC condiviso MFZ + Configurazione morsetti MFP MFP x V DC A B V GND () Pressa-cavo metallico EMC L L L PE A. mm (AWG) mm (AWG) X X B DGND res. X VP A B PROFIBUS DP () () = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale PE L L DGND L res L L DGND V L V PE GND mm (AWG) N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma, solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto, solo a scopo di test) X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto /X) GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto /X GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori GND VI VI GND GND L L L PE A B V GND AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

150 Collegamento con PROFIBUS Modulo di collegamento MFZ con modulo bus di campo MFP L L L PE L L L PE MFZ + MFP X PE L L L L L L PE mm (AWG). mm (AWG) mm (AWG) X X x V DC A B V GND A B DGND res. VP A B PROFIBUS DP () () DGND res. DGND V V GND GND res. res. res. res. A B V GND AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavo metallico EMC Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma, solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto, solo a scopo di test) X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto /X) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori - - Riservato - - Riservato - - Riservato - - Riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

151 Collegamento con PROFIBUS Collegamento del distributore di campo MFZ, MFZ con MFP... Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFP, MFP e due circuiti di alimentazione V DC separati L L L L L PE L PE MFZ MFZ + MFP MFP () X PE L L L L L L. mm (AWG) PE mm (AWG) X x V DC A B V GND () A B DGND A B PROFIBUS DP DGND () res. VP DGND res. V V GND GND VI VI GND GND A B V GND V GND V GND AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavo metallico EMC () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma, solo a scopo di test) DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto, solo a scopo di test) - - Riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto ) GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto GND - Riferimento di potenziale VV per la tensione di alimentazione GND - Riferimento di potenziale VV per la tensione di alimentazione Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

152 Collegamento con PROFIBUS Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFP e un circuito di alimentazione V DC L L L PE L L L PE X PE L L L L L L PE mm (AWG) mm (AWG) MFZ + MFP MFP (). mm (AWG) X MFZ x V DC A B V GND A B DGND A B DGND res. PROFIBUS () DP () VP DGND res. V V GND GND VI VI GND GND A B V GND AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavo metallico EMC () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma, solo a scopo di test) DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto, solo a scopo di test) - - Riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto ) GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione GND - Potenziale di riferimento V per tensione di alimentazione VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto GND - Riferimento di potenziale VV per la tensione di alimentazione GND - Riferimento di potenziale VV per la tensione di alimentazione Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

153 Collegamento con PROFIBUS Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFP L L L PE L L L PE X PE L L L L L L PE mm (AWG) mm (AWG) MFZ + MFP (). mm (AWG) X MFZ x V DC Configurazione morsetti A B V GND A B DGND A B DGND PROFIBUS () DP () = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavo metallico EMC () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X A Ingresso Cavo dati A PROFIBUS-DP (ingresso) B Ingresso Cavo dati B PROFIBUS-DP (ingresso) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) A Uscita Cavo dati A PROFIBUS-DP (uscita) B Uscita Cavo dati B PROFIBUS-DP (uscita) DGND - Potenziale di riferimento dati per PROFIBUS-DP (solo a scopo di test) - - Riservato VP Uscita Uscita + V (max. ma, solo a scopo di test) DGND - Potenziale di riferimento per VP (morsetto, solo a scopo di test) - - Riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto ) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori VI - Riservato VI - Riservato GND- - Riservato GND - Riservato res. VP DGND res. V V GND GND res. res. res. res. A B V GND AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

154 Collegamento con InterBus (Linea in Rame). Collegamento con (Linea in Rame) Tipi di Interfaccia InterBus Il modulo MFI può essere collegato al bus remoto oppure al bus remoto dell impianto. La caratteristica principale che distingue questi due tipi di interfacce risiede nella struttura del cavo che realizza il bus. I cavi per bus remoto normali sono costituiti da tre coppie di conduttori attorcigliati per la trasmissione dei dati. Nel bus remoto dell impianto, oltre ai conduttori per la trasmissione dei dati è prevista l alimentazione per i moduli MFI e per i sensori attivi. Collegamento del Bus Remoto Il collegamento tipico del bus remoto per le unità IP prevede un connettore sub D a poli. L esempio di collegamento seguente indica come devono essere collegati i moduli MFI ai connettori di ingresso o uscita delle unità utilizzando i connettori sub D a poli. AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

155 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Tipo di Linea D- MFI (da connettore sub D poli a MFI) Il bus remoto in ingresso viene prelevato dal modulo precedente utilizzando un connettore sub D a poli. Tipo di Linea MFI- D (da MFI a connettore sub D poli) () Il modulo InterBus successivo viene collegato utilizzando un connettore femmina sub D a pin. DO /DO DI /DI COM GN MFZ (I NTERB US) YE PK GY BN () () () () X GN YE PK GY BN - + V DC () DO /DO DI /DI COM () () () () Cavo del bus remoto in ingresso () Collegare lo schermo del cavo bus remoto in ingresso/uscita utilizzando dei pressa-cavi metallici EMC sulla carcassa del modulo MFZ () Cavo del bus remoto in uscita () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina () Connettore maschio Sub-D poli () Connettore femmina Sub-D poli () Antistrappo = Livello di potenziale = Livello di potenziale AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

156 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Collegamento bus remoto dell impianto Per il bus remoto dell impianto deve essere utilizzato un cavo con conduttori. Oltre ai fili utilizzati per la trasmissione dei dati, il cavo fornisce anche la tensione di alimentazione V DC per l elettronica del bus MFI e per i sensori attivi. AIT Il numero massimo di moduli collegabili ai morsetti del bus remoto dell impianto dipende dall assorbimento di corrente dei singoli moduli. Tipo di linea CCO-I MFI (Connettore tondo IP- morsetti MFI) Per poter aprire un segmento sul bus remoto dell impianto è necessario utilizzare una morsettiera specifica per il bus dell impianto InterBus. Il bus remoto dell impianto può essere collegato a questa morsettiera (es. tipo IBS IP CBK /F) utilizzando un connettore maschio tondo IP- (tipo CCO-I). X MFZ (InterBus) () GN YE PK GY BN () () () DO /DO DI /DI COM RBST PE +V V YE/GN RD BU () Connettore maschio tondo IP- () Cavo del bus remoto d impianto in ingresso () Collegare lo schermo del cavo bus remoto d impianto utilizzando dei pressa-cavi filettati EMC sulla carcassa del modulo MFZ () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina = Livello di potenziale = Livello di potenziale AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

157 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Collegamento del modulo MFZA con MOVIMOT (in combinazione con MFI, MFI, MFI) MFZ + () MFZ (INTERBUS) X V V GND GND V RS+ () RS- GND V MOVIMOT R L f/f Ka Kb RS- RS+ MFI... /DO DO /DI DI COM /DO DO /DI DI COM + - V DC () () AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Se i moduli MFZ / MOVIMOT sono montati separatamente: Collegare lo schermo del cavo RS- utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici EMC sulla carcassa del modulo MFZ e del MOVIMOT () Assicurare il collegamento equipotenziale tra tutti i nodi del bus () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X /DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) /DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori V Uscita Alimentazione V per MOVIMOT RS+ Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS+ RS- Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS- GND Potenziale di riferimento V per MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

158 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Collegamento del distributore di campo MFZ con MFI... (collegamento bus remoto nell ambito dell impianto) Tipo di cavo CCO-I MFI Connettore maschio tondo IP- Morsetti MFI Per aprire un segmento di bus remoto sull impianto è richiesta una speciale morsettiera InterBus. Il bus remoto dell impianto può essere collegato a questa morsettiera (es. tipo IBS IP CBK /F) utilizzando un connettore maschio tondo IP (Tipo CCO-I). Modulo di collegamento MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFI/MFI L L L PE L L L PE MFI X mm (AWG) MFZ V GND + MFI YE/GN PE L L L L L L PE. mm (AWG) mm (AWG) X X /DO DO /DI DI COM /DO DO /DI DI COM V V GND GND VI VI GND GND V GND GN YE PK GY BN RD BU () () () DO /DO DI /DI COM RBST PE +V V BU RD YE GN GY PK BN YE/GN () Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X PE () AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavi metallico EMC () Cavo del bus remoto d impianto in ingresso () Cavo del bus remoto d impianto in uscita () Connettore maschio tondo IP Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

159 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X /DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) /DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

160 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Modulo di collegamento MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFI L L L PE L L L PE MFZ + MFI X PE L. mm (AWG) L L X X L L L PE mm (AWG) mm (AWG) GN YE PK GY RD BU /DO DO /DI DI COM /DO DO /DI DI COM V V YE/GN GND GND res. res. res. res. BN () () () DO /DO DI /DI COM RBST PE +V V BU RD YE GN GY PK BN YE/GN () Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X Kl./X PE () AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavi metallico EMC () Cavo del bus remoto d impianto in ingresso () Cavo del bus remoto d impianto in uscita () Connettore maschio tondo IP Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

161 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X /DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) /DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori - - Riservato - - Riservato - - Riservato - - Riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

162 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Collegamento dei distributori di campo MFZ, MFZ con MFI... (collegamento bus remoto nell ambito dell impianto) Tipo di cavo CCO-I MFI Connettore maschio tondo IP- Morsetti MFI Per aprire un segmento di bus remoto sull impianto è richiesta una speciale morsettiera InterBus. Il bus remoto dell impianto può essere collegato a questa morsettiera (es. tipo IBS IP CBK /F) utilizzando un connettore tondo IP- (tipo CCO-I). Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFI/MFI L L L PE L L L PE MFZ + MFI MFI YE/GN X mm (AWG) PE L L L L L L PE (). mm (AWG) X MFZ V GND /DO DO /DI DI COM /DO DO /DI DI COM V V GND GND VI VI GND GND V GND GN YE PK GY BN RD BU () () () DO /DO DI /DI COM RBST PE +V V BU RD YE GN GY PK BN YE/GN () Kl. Kl. Kl. Kl. Kl. Kl. Kl. PE () AXX = Livello di potenziale () Pressa-cavi metallico EMC = Livello di potenziale () Cavo del bus remoto d impianto in ingresso () Cavo del bus remoto d impianto in uscita = Livello di potenziale () Connettore maschio tondo IP () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

163 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X /DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) /DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori GND - Potenziale di riferimento VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

164 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFI L L L PE L L L PE X mm (AWG) PE L L L L L L PE MFZ MFZ + MFI YE/GN. mm (AWG) () X GN YE PK GY BN RD BU /DO DO /DI DI COM /DO DO /DI DI COM V V GND GND res. res. res. res. () () () DO /DO DI /DI COM RBST PE +V V BU RD YE GN GY PK BN YE/GN () Kl. Kl. Kl. Kl. Kl. Kl. Kl. PE () AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Pressa-cavi metallico EMC () Cavo del bus remoto d impianto in ingresso () Cavo del bus remoto d impianto in uscita () Connettore maschio tondo IP () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

165 Collegamento con InterBus (Linea in Rame) Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X /DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Ingresso Ingresso bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) /DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati negati (verde) DO Uscita Uscita bus remoto, direzione di invio dati (giallo) /DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati negati (rosa) DI Uscita Uscita bus remoto, direzione di ricezione dati (grigio) COM - Potenziale di riferimento (marrone) V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per sensori GND - Potenziale di riferimento V per sensori - - Riservato - - Riservato - - Riservato - - Riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

166 RC TR RD RD RC TR RD RD RC RC RD RD TR TR TR RD RD Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica). Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica) Collegamento della Comunicazione e dell Alimentazione V DC L installazione di InterBus e dell alimentazione V DC viene effettuata per mezzo di connettori "Rugged-Line". AXX ) Cavo a fibra ottica (bus remoto InterBus) ) Tensione di alimentazione US/US I connettori dei cavi non sono inclusi nella fornitura SEW (prodotti da Phoenix- Contact). E assolutamente necessario seguire le istruzioni di progettazione e di installazione fornite da Phoenix-Contact per quanto riguarda la tecnica di collegamento dei connettori Rugged-Line. Installazione del Connettore sul Cavo del Bus I connettori dei cavi possono essere collegati al modulo bus in quattro modi diversi (vedere le figure seguenti). MFIINTERBUS MFIINTERBUS RL RL () () DI DI DI IB IB DIAG DIAG RC US US DI DI DI DI DI DI TR US US FO DI DI DI FO MFIINTERBUS MFIINTERBUS RL RL IB IB DIAG DIAG RC US US DI DI DI DI DI DI TR US US FO DI DI DI DI DI DI FO SYS-F Remote OUT (X) SYS-F Remote OUT (X) Remote IN (X) Remote IN (X) () () MFIINTERBUS RL RL IB IB DIAG DIAG RC US US DI DI DI DI DI DI TR US US FO DI DI DI DI DI DI FO SYS-F MFIINTERBUS MFIINTERBUS RL RL IB IB DIAG DIAG US US DI DI DI DI DI DI US US FO DI DI DI DI DI DI FO Remote OUT (X) SYS-F Remote IN (X) Remote OUT (X) Remote IN (X) AXX I connettori dei cavi devono essere collegati esclusivamente con apparecchiatura non alimentata. Non utilizzare l aggancio a molla del connettore per posizionare il connettore stesso. Attenzione: Nei connettori non utilizzati è necessario inserire un tappo (connettore fittizio) per garantire la chiusura ermetica! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

167 Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica) Montaggio Disinserire la tensione. Aprire l aggancio a molla (.) ed inserire il connettore nell elettronica del modulo (.) senza forzarlo. Richiudere l aggancio a molla (.) IB DIAG MFIINTERBUS RL RC US DI DI DI TR US RD FO FO SYS-F DI DI DI. IB DIAG MFIINTERBUS RL DI DI DI RC US DI DI DI DI TR US RD FO FO SYS-F.. Smontaggio Disinserire la tensione. Aprire l aggancio a molla ed estrarre il connettore dal modulo, tirandolo nella direzione dei cavi. Tensioni di Alimentazione Configurazione Contatti AXX.eps Le due tensioni di alimentazione disponibili vengono utilizzate nel modo seguente: US: Alimentazione V DC per logica del bus, sensori e MOVIMOT US: Alimentazione degli attuatori (per gli assorbimenti, fare riferimento ai Dati Tecnici) IB DIAG MFIINTERBUS RL RL RC US DI DI DI TR US RD FO FO SYS-F DI DI DI +US US +US US +US +US US US +US US +US US +US +US US US AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

168 Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica) Installazione del Cavo Per il cablaggio del connettore, è necessario mantenere una distanza che dipende dal raggio di curvatura tipico del cavo utilizzato (seguire le istruzioni di progettazione e di installazione fornite da Phoenix-Contact per quanto riguarda la tecnica di collegamento dei connettori Rugged-Line). R min R min AXX Lunghezze di linea < m Le lunghezze di linea < m sono ammesse solo se si utilizza il cavo di collegamento speciale pre-confezionato IBS RL CONNECTION-LK (seguire le istruzioni di progettazione e di installazione fornite da Phoenix-Contact per quanto riguarda la tecnica di collegamento dei connettori Rugged-Line). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

169 Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica) Esempio di Topologia di un Progetto InterBus con Connettore Rugged-Line AIT Se l installazione viene effettuata utilizzando dei cavi in fibra polimerica posati in modo permanente, la distanza massima tra due stazioni del bus è di m. Se invece si utilizzano dei cavi in fibra polimerica flessibili, la distanza massima è di m. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

170 Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica) Moduli di collegamento MFZA con MOVIMOT (in combinazione con MFI e MFI) MFZ (INTERB US) X () MOVIMOT MFZ + res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. V RS+ RS- GND V R L f/f Ka Kb RS- RS+ () MFI MFI () () AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Se i moduli MFZ / MOVIMOT sono montati separatamente: Collegare lo schermo del cavo RS- utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici EMC sulla carcassa del modulo MFZ e del MOVIMOT () Assicurare il collegamento equipotenziale tra tutti i nodi del bus () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X - Riservato V Uscita Alimentazione V per MOVIMOT RS+ Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS+ RS- Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS- GND Potenziale di riferimento V per MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

171 Collegamento con InterBus (Linea a Fibra Ottica) Collegamento del distributore di campo MFZ con MFI + MFI MFZ + MFI MFI L L L PE X PE L L L. mm (AWG) mm (AWG) X X L L L PE mm (AWG) L L L PE res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. res. AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale Collegamento del distributore di campo MFZ, MFZ con MFI + MFI MFZ MFZ + MFI MFI L L L PE = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina res. res. () res. res. X res. PE X L L L L L res.. mm (AWG) res. res. res. res. res. L res. PE res. mm (AWG) res. res. res. res. res. L L L PE AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

172 Collegamento con DeviceNet. Collegamento con DeviceNet Possibilità di Collegamento DeviceNet I moduli MFD possono essere collegati tramite connettore Multi-Port o tramite connettore a T. Anche se si rimuove un modulo MFD, le stazioni rimanenti non vengono influenzate e il bus continua a rimanere attivo. AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

173 Collegamento con DeviceNet Collegamento del modulo MFZ con MOVIMOT (in combinazione con DeviceNet) MFZ + MFD... X () Configurazione morsetti MFZ (DeviceNet) : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L = Livello di potenziale = Livello di potenziale X V V GND + - V DC GND V RS+ RS- GND () () () V MOVIMOT R L f/f Ka Kb RS- RS+ () Se i moduli MFZ / MOVIMOT sono montati separatamente: Collegare lo schermo del cavo RS- utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici EMC sulla carcassa del modulo MFZ e del MOVIMOT () Assicurare il collegamento equipotenziale tra tutti i nodi del bus () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet - - riservato - - riservato - - riservato - - riservato - - riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V per MOVIMOT RS+ Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS+ RS- Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS- GND Riferimento di potenziale V per MOVIMOT AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

174 Collegamento con DeviceNet Collegamento dei distributori di campo MFZ con MFD... Modulo di collegamento MFZ con modulo bus di campo MFD, MFD e due circuiti di alimentazione V DC separati L L L PE L L L PE MFZ + MFD MFD X PE L L L mm (AWG). mm (AWG) mm (AWG) X X L L L PE x V DC V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND V GND V GND X : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet riservato X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

175 Collegamento con DeviceNet Modulo di collegamento MFZ con modulo bus di campo MFD, MFD e un circuito di alimentazione V DC condiviso MFZ + MFD MFD L L L PE X PE L L L. mm (AWG) mm (AWG) X X L L L PE mm (AWG) L L L PE x V DC V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND X : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale AXX N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet riservato X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

176 Collegamento con DeviceNet Modulo di collegamento MFZ con modulo bus di campo MFD L L L PE L L L PE MFZ + MFD X PE L L L L L L PE mm (AWG). mm (AWG) mm (AWG) X X x V DC V V GND GND res. res. res. res. V GND V GND X : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet riservato X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

177 Collegamento con DeviceNet Collegamento dei distributori di campo MFZ, MFZ con MFD Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFD, MFD e due circuiti di alimentazione V DC separati L L L L L PE L PE MFZ MFZ + MFD MFD () X PE L L L L L L. mm (AWG) PE mm (AWG) X x V DC V GND V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND V GND X : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

178 Collegamento con DeviceNet Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFD, MFD e un circuito di alimentazione V DC condiviso: L L L PE L L L PE X mm (AWG) mm (AWG) PE L L L L L L PE MFZ + MFD MFD (). mm (AWG) X MFZ x V DC V GND V V GND GND VI VI GND GND V GND X : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

179 Collegamento con DeviceNet Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFD L L L PE L L L PE MFZ + MFD () X PE L L L L L L. mm (AWG) PE mm (AWG) mm (AWG) X MFZ x V DC V V GND GND res. res. res. res. V GND V GND X : DRAIN : V+ : V- : CAN_H : CAN_L AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X V- Ingresso Potenziale di riferimento V DeviceNet CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L DRAIN Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H V+ Ingresso Alimentazione di tensione V DeviceNet riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

180 B B B B B B Collegamento con CANopen open. Collegamento con CANopen Possibilità di Collegamento CANopen I moduli MFO sono collegati tramite connettore a T. Anche se si rimuove un modulo MFO, le stazioni rimanenti non vengono influenzate e il bus continua a rimanere attivo. MFO MFO MFO () B B B () () () MFO MFO MFO B B B () () () () AXX () Resistenza di terminazione bus Ω () Connettore a T Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

181 Collegamento con CANopen Collegamento del modulo MFZ con MOVIMOT (in combinazione con CANopen) MFZ + MFO... X () Configurazione morsetti MFZ (CANopen) : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L = Livello di potenziale = Livello di potenziale X V V GND + - V DC GND V RS+ RS- GND () () () V MOVIMOT R L f/f Ka Kb RS- RS+ () Se i moduli MFZ / MOVIMOT sono montati separatamente: Collegare lo schermo del cavo RS- utilizzando dei pressa-cavi filettati metallici EMC sulla carcassa del modulo MFZ e del MOVIMOT () Assicurare il collegamento equipotenziale tra tutti i nodi del bus () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen - - riservato - - riservato - - riservato - - riservato - - riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V per MOVIMOT RS+ Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS+ RS- Uscita Collegamento di comunicazione verso MOVIMOT morsetto RS- GND Riferimento di potenziale V per MOVIMOT AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

182 Collegamento con CANopen Collegamento del distributore di campo MFZ con MFO... Modulo di collegamento MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFO, MFO e due circuiti di alimentazione V DC separati L L L PE L L L PE MFZ + MFO MFO X PE L L L mm (AWG). mm (AWG) mm (AWG) X X L L L PE x V DC V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND V GND V GND X : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen riservato X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

183 Collegamento con CANopen Modulo di collegamento MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFO, MFO e un circuito di alimentazione V DC condiviso MFZ + MFO MFO L L L PE X PE L L L. mm (AWG) mm (AWG) X X L L L PE mm (AWG) L L L PE x V DC V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale X : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L AXX Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen riservato X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

184 Collegamento con CANopen Modulo di collegamento MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFO L L L PE L L L PE MFZ + MFO X PE L L L L L L PE mm (AWG). mm (AWG) mm (AWG) X X x V DC V V GND GND res. res. res. res. V GND V GND X : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen riservato X V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

185 Collegamento con CANopen Collegamento dei distributori di campo MFZ, MFZ con MFO Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFO, MFO e due circuiti di alimentazione V DC separati L L L L L PE L PE MFZ MFZ + MFO MFO () X PE L L L L L L. mm (AWG) PE mm (AWG) X x V DC V GND V GND V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND X : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

186 Collegamento con CANopen Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFO, MFO e un circuito di alimentazione V DC condiviso: L L L PE L L L PE X mm (AWG) mm (AWG) PE L L L L L L PE MFZ + MFO MFO (). mm (AWG) X MFZ x V DC V V GND GND VI VI GND GND V GND V GND X : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L AXX Configurazione morsetti = Livello di potenziale = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori VI Ingresso Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) VI Uscita Alimentazione V per attuatori (uscite digitali) ponticellato con morsetto X/ GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori GND - Riferimento di potenziale VV per attuatori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

187 Collegamento con CANopen Moduli di collegamento MFZ, MFZ in combinazione con modulo bus di campo MFO L L L PE L L L PE MFZ + MFO () X PE L L L L L L. mm (AWG) PE mm (AWG) mm (AWG) X MFZ x V DC V V GND GND res. res. res. res. V GND V GND X : CAN_SHLD : CAN_V+ : CAN_GND : CAN_H : CAN_L AXX = Livello di potenziale = Livello di potenziale () Configurazione dei morsetti - a partire da pagina Configurazione morsetti N Nome Direzione Funzione X CAN_GND Ingresso Potenziale di riferimento V CANopen CAN_L Ingresso/uscita Cavo dati CAN_L CAN_SHLD Ingresso Collegamento equipotenziale CAN_H Ingresso/uscita Cavo dati CAN_H CAN_V+ Ingresso Alimentazione di tensione V CANopen riservato V Ingresso Alimentazione V per l elettronica del modulo/sensori V Uscita Alimentazione V (ponticellato con morsetto X/) GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori GND - Potenziale di riferimento V per l elettronica del modulo/sensori riservato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

188 Collegamento degli Ingressi/Uscite (I/O) delle Interfacce Bus di Campo MF... Collegamento degli Ingressi/Uscite (I/O) delle Interfacce Bus di Campo MF.. Collegamento tramite morsetti con... MFZ MFZ MFZ in combinazione con MFP MFP MFZ MFZ MFZ in combinazione con MFI MFI MFI MFZ MFZ MFZ in combinazione con MFD MFD MFO MFO AIT = Livello di potenziale = Livello di potenziale N Nome Direzione Funzione X DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DO Uscita Segnale di commutazione dall attuatore GND - Potenziale di riferimento V per attuatore DO Uscita Segnale di commutazione dall attuatore GND - Potenziale di riferimento V per attuatore VI Ingresso Alimentazione V per attuatori solo con MFIB: riservato solo con MFZ. e MFZ.: ponticellato con morsetto o GND - Alimentazione V per attuatori solo con MFZ. e MFZ.: ponticellato con morsetto o Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

189 Collegamento degli Ingressi/Uscite (I/O) delle Interfacce Bus di Campo MF.. Collegamento tramite morsetti con... MFZ MFZ MFZ MFZ MFZ MFZ MFZ MFZ MFZ in combinazione con MFP in combinazione con MFI MFI in combinazione con MFD MFO X DI GND VO DI GND VO DI GND VO DI GND VO DI GND DI GND res. GND AXX = Livello di potenziale N Nome Direzione Funzione X DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore V Uscita Alimentazione V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore DI Ingresso Segnale di commutazione dal sensore GND - Potenziale di riferimento V per sensore res. - Riservato GND - Potenziale di riferimento V per sensori Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

190 Collegamento degli Ingressi/Uscite (I/O) delle Interfacce Bus di Campo MF.. Collegamento tramite connettore M con MF. / MFI BXX Note Collegare i sensori/attuatori utilizzando i connettori M oppure tramite morsetti Quando si utilizzano le uscite: collegare il V a VI / GND Collegare i sensori/attuatori a doppio canale a DI, DI e DO. DI, DI e DO non possono quindi più essere utilizzati. BIT Importante: I connettori non utilizzati devono essere protetti con gli appositi tappi di chiusura M per garantire la protezione IP! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

191 Collegamento degli Ingressi/Uscite (I/O) delle Interfacce Bus di Campo MF.. Collegamento tramite connettore M con MF. / MFI BXX Note Collegare i sensori utilizzando i connettori M oppure tramite morsetti Collegare i sensori a doppio canale a DI, DI e DI. DI, DI e DI non possono quindi più essere utilizzati. BIT Importante: I connettori non utilizzati devono essere protetti con gli appositi tappi di chiusura M per garantire la protezione IP! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

192 Collegamento dei cavi pre-confezionati. Collegamento dei cavi pre-confezionati Collegamento tra distributore di campo MF.../Z.. o MF.../Z.. e MOVIMOT (codice ) AXX Configurazione Morsetti MOVIMOT Colore conduttore / denominazione L Nero / L L Nero / L L Nero / L V Rosso / V Bianco / V, bianco / V RS+ Arancione / RS+ RS- Verde / RS- Morsetto PE Verde-giallo + schermatura Osservare il senso di marcia abilitato V L R Sono abilitati entrambi i sensi di marcia V L R E abilitata solo la marcia antioraria. I valori del riferimento per la marcia oraria portano ad un fermo dell azionamento V L R E abilitata solo la marcia oraria. I valori del riferimento per la marcia antioraria portano ad un fermo dell azionamento V L R L apparecchio è bloccato oppure l azionamento viene fermato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

193 Collegamento dei cavi pre-confezionati Collegamento tra distributore di campo MF.../Z.. e motori AC (codice ) AXX Configurazione Morsetto motore Colore conduttore / denominazione U Nero / U V Nero / V W Nero / W Rosso / Bianco / Blu / TH Nero / TH Nero / Morsetto PE Verde-giallo + schermatura (schermatura interna) Collegare la schermatura esterna alla carcassa della morsettiera motore utilizzando un pressa-cavo metallico EMC. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

194 I Indicazioni importanti per la messa in servizio Messa in servizio MOVIMOT. Indicazioni importanti per la messa in servizio Alla messa in servizio osservare tassativamente le avvertenze sulla sicurezza! Prima di ogni rimozione/riposizionamento del coperchio della scatola collegamenti, scollegare il MOVIMOT dalla rete di alimentazione. Prima della messa in servizio accertarsi che il motoriduttore non sia danneggiato. Verificare che tutte le coperture di protezione siano installate correttamente. Il MOVIMOT è adattato in modo ottimale al motore, tramite parametri interni impostati in modo fisso. Per la marcia jog utilizzare Orario/Stop oppure Antiorario/Stop. Per il contattore di rete K rispettare un tempo di disinserzione minimo di secondi. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

195 Descrizione degli elementi per l impostazione del MOVIMOT I. Descrizione degli elementi per l impostazione del MOVIMOT Commutatore DIP S S/.. ON OFF Indirizzo RS- Protezione motore disattivata Protezione motore attivata Frenatura DC Funzionamento Q Frequenza PWM khz variabile ) Frequenza PWM khz fissa Senza funzione ) Con l impostazione del commutatore DIP S/ = ON, gli apparecchi lavorano con la frequenza PWM = khz (funzionamento silenzioso) ed abbassano a gradini la frequenza, in funzione dalla temperatura del dissipatore Potenziometro del riferimento f Le funzioni del potenziometro variano secondo il tipo di funzionamento dell apparecchio Comando tramite morsetti: riferimento f (impostabile con morsetto f/f = "") Comando tramite RS-: frequenza massima f max f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro Commutatore del riferimento f Commutatore t Le funzioni del commutatore variano secondo il tipo di funzionamento dell apparecchio Comando tramite morsetti: riferimento f (impostabile con morsetto f/f = "") Comando tramite RS-: frequenza minima f min Commutatore f Impostazione * = Programmazione di fabbrica Divisioni * Riferimento f [Hz] * Frequenza minima [Hz] * Per l impostazione delle rampe dell integratore (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Commutatore t Impostazione * = Programmazione di fabbrica Divisioni * Tempo rampa t [s],,,,, * Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

196 I Messa in servizio quando si utilizzano comandi binari (Controllo Tramite Morsetti). Messa in servizio quando si utilizzano comandi binari (Controllo Tramite Morsetti). Controllare il corretto collegamento del MOVIMOT (vedere Capitolo "Installazione Elettrica"). Assicurarsi che i commutatori DIP S/ S/ siano posizionati su OFF (= indirizzo ).. Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = Off) ON ON ON per. per. AXX AXX. Impostare la prima velocità con il potenziometro del riferimento f (attiva, se il morsetto f/f = ) (Programmazione di fabbrica: ca. Hz) f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro. Impostare la seconda velocità con il commutatore del riferimento f (attiva, se il morsetto f/f = ") Commutatore f Impostazione Divisioni Riferimento f [Hz] Durante il funzionamento la a velocità può essere variata in modo continuo con il potenziometro del riferimento f, accessibile dall esterno. Le velocità f e f possono essere impostate ad un valore qualsiasi ed in modo indipendente l una dall altra.. Impostare il tempo di rampa con il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Commutatore t Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Chiudere la scatola collegamenti con il coperchio ed avvitarlo.. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Inserire la tensione di controllo V DC e la rete. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

197 Messa in servizio quando si utilizzano comandi binari (Controllo Tramite Morsetti) I Comportamento del convertitore in funzione della tensione ai morsetti Legenda Rete V f/f Orario/Stop Antiorario/ Stop = Senza tensione = Tensione X = Qualsiasi valore LED di stato Comportamento convertitore x x x Spento Convertitore OFF x x x Spento Convertitore OFF x x x Giallo lampeggiante Stop, mancanza rete x Giallo Stop Marcia oraria con Verde f Marcia antioraria Verde con f Marcia oraria con Verde f Marcia antioraria Verde con f x Giallo Stop Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

198 I Messa in servizio quando si utilizza l opzione MBGA o MLGA. Messa in servizio quando si utilizza l opzione MBGA o MLGA. Controllare il corretto collegamento del MOVIMOT (vedere Capitolo "Installazione Elettrica"). Posizionare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) su ON (= indirizzo ).. Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = Off) ON ON ON per. AXX per. AXX. Impostare la frequenza minima f min con il commutatore f Commutatore f Impostazione Divisioni Frequenza min. f min [Hz]. Impostare il tempo di rampa con il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Commutatore t Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Controllare se è stato abilitato il senso di rotazione desiderato Morsetto R Morsetto L Significato Attivo Attivo Sono abilitati entrambi i sensi di marcia V L R Attivo Non attivo V L R E abilitata soltanto la marcia oraria I valori del riferimento per la marcia antioraria portano ad un fermo dell azionamento Non attivo Attivo V L R E abilitata soltanto la marcia antioraria I valori del riferimento per la marcia oraria portano ad un fermo dell azionamento Non attivo Non attivo L apparecchio è bloccato oppure l azionamento viene fermato V L R. Chiudere la scatola collegamenti con il coperchio ed avvitarlo. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

199 Messa in servizio quando si utilizza l opzione MBGA o MLGA I. Impostare la velocità massima richiesta utilizzando il potenziometro di riferimento f f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo..inserire la rete. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

200 I Servizio operatore delle opzioni MBGA e MLG..A. Servizio operatore delle opzioni MBGA e MLG..A Funzione Spiegazione Visualizzazione display Valore negativo, ad es. = marcia antioraria Valore positivo, ad es. = marcia oraria Aumentare la velocità Ridurre la velocità Il valore visualizzato si riferisce alla velocità impostata con il potenziometro del riferimento f. Esempio: Display "" = % della velocità impostata con il potenziometro f. Attenzione: Con il display "", l azionamento gira con la velocità f min. Per la marcia oraria: Per la marcia antioraria: Per la marcia oraria: Per la marcia antioraria: Bloccare il MOVIMOT Premere contemporaneamente: Display = + FF Abilitare il MOVIMOT Cambio del senso di marcia: da oraria ad antioraria Cambio del senso di marcia: da antioraria ad oraria Attenzione: Dopo l abilitazione il MOVIMOT accelera all ultimo valore memorizzato.. finché compare =. Premendo di nuovo il senso di rotazione cambia da orario ad antiorario. finché compare = Memorizzazione. Premendo di nuovo il senso di rotazione cambia da orario ad antiorario Dopo la disinserzione/inserzione della rete, l ultimo valore impostato viene conservato solo se dopo l ultimo cambiamento del riferimento sono trascorsi almeno sec con l alimentazione V inserita. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

201 Messa in servizio quando si utilizza l opzione MWAA (convertitore del riferimento) I. Messa in servizio quando si utilizza l opzione MWAA (convertitore del riferimento). Controllare il corretto collegamento del MOVIMOT (vedere Capitolo "Installazione Elettrica"). Posizionare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) su ON (= indirizzo ).. Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = Off) per. ON ON AXX per.. Impostare con il commutatore f la frequenza minima. Impostare con il commutatore t il tempo di rampa (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz). Controllare se è stato abilitato il senso di rotazione desiderato. AXX Commutatore f Programmazione Divisioni Frequenza min. f min [Hz] Funzione Programmazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,, Morsetto R Morsetto L Significato Attivo Attivo Sono abilitati entrambi i sensi di marcia V L R Attivo Non attivo E abilitata soltanto la marcia oraria I valori del riferimento per la marcia antioraria portano ad un fermo dell azionamento V L R Non attivo Attivo E abilitata soltanto la marcia antioraria I valori del riferimento per la marcia oraria portano ad un fermo dell azionamento V L R Non attivo Non attivo L apparecchio è bloccato oppure l azionamento viene fermato ON V L R Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

202 I Messa in servizio quando si utilizza l opzione MWAA (convertitore del riferimento). Chiudere la scatola collegamenti con il coperchio ed avvitarlo. Impostare la velocità massima necessaria con il potenziometro f f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo..selezionare il tipo di segnale per l ingresso analogico (morsetti e ) dell opzione MWA A con i commutatori S e S S S Funzione riferimento stop Segnale U... V OFF OFF Segnale I... ma ON OFF no Segnale I... ma ON ON Segnale U... V OFF ON si.inserire la rete..abilitare il MOVIMOT applicando + V al morsetto (marcia oraria) o al morsetto (marcia antioraria) dell opzione MWAA. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

203 Messa in servizio quando si utilizza l opzione MWAA (convertitore del riferimento) I Comando Con il segnale analogico ai morsetti ed, il MOVIMOT è comandato da f min a f max. Funzione riferimento stop: () V + kω - () MWAA V + - MWAA () Potenziometro con collegamento dell alimentazione + V (in alternativa kω) () Segnale analogico isolato galvanicamente () [Hz] fmin ( Hz) AXX,,, [V] [ma] () AXX Impostazione:... V /... ma... V /... ma () Frequenza di uscita () Riferimento Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

204 I Messa in servizio dell opzione MLKA slave binario AS-i. Messa in servizio dell opzione MLKA slave binario AS-i. Controllare il corretto collegamento del MOVIMOT (vedere Capitolo "Installazione Elettrica"). Assicurarsi che i commutatori DIP S/ S/ siano posizionati su OFF (= indirizzo ).. Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = Off) ON ON ON per. per. AXX AXX. Impostare la prima velocità con il potenziometro del riferimento f (attiva, se il morsetto f/f = ) (Programmazione di fabbrica: ca. Hz) f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro. Impostare la seconda velocità con il commutatore del riferimento f (attiva, se il morsetto f/f = ") Funzione Impostazione Divisioni Riferimento f [Hz] Durante il funzionamento la a velocità può essere variata in modo continuo con il potenziometro del riferimento f, accessibile dall esterno. Le velocità f e f possono essere impostate ad un valore qualsiasi ed in modo indipendente l una dall altra.. Impostare il tempo di rampa con il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Chiudere la scatola collegamenti con il coperchio ed avvitarlo.. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Inserire la tensione di alimentazione del bus di campo AS-i e la tensione di rete. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

205 Messa in servizio dell opzione MLKA slave binario AS-i I Uscite (funzione e denominazione) Ingressi (funzione e denominazione) Bit Funzione Display / colore del LED D Marcia oraria (morsetto R) DO / giallo D Marcia antioraria (morsetto L) DO / giallo D Velocità f / velocità f (morsetto f/ f) DO / giallo D Tensione di alimentazione / reset (morsetto V) DO / verde Bit Funzione Display / colore del LED D Segnale di pronto (relè K) DI / giallo D - - D Sensore (connettore M, pin ) DI / giallo D Sensore (connettore M, pin ) DI / giallo Significato dei LED () () () () DI DI DI AS-i Power DO DO DO DO () () () () AXX () MOVIMOT pronto per l esercizio () Ingresso esterno DI () Ingresso esterno DI () Alimentazione tramite rete AS-i ok () Marcia oraria attiva () Marcia antioraria attiva () Velocità f attiva () Alimentazione MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

206 I Messa in servizio dell opzione MLKA slave binario AS-i Assegnazione dell Indirizzo Slave tramite Dispositivo di Programmazione Per configurare gli indirizzi slave si può utilizzare un dispositivo di indirizzamento AS-i. Questo permette di configurare gli indirizzi in modo semplice e indipendente dalla rete utilizzata. I dispositivi di indirizzamento AS-i offrono le seguenti funzioni: Leggere un indirizzo slave AS-i Impostare un nuovo valore di indirizzo Assegnare nuovi indirizzi agli slave Effettuare dei test di funzionamento con visualizzazione dei risultati sul display LCD L utilizzo di un dispositivo di indirizzamento richiede l impiego di un adattatore da inserire sul connettore M del modulo MLK (vedere la figura seguente). AS-i - N.C. AS-i + N.C. AXX Esempio: Ogni stazione AS-i viene indirizzata individualmente (A) e quindi reintegrata nel bus (B). A B () () Dispositivo di indirizzamento AS-i AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

207 Messa in Servizio con PROFIBUS I Interfacce di Comunicazione. Messa in Servizio con PROFIBUS Prima di rimuovere/reinserire il coperchio del bus (MFP) si raccomanda di disinserire l alimentazione V DC! Il collegamento del bus PROFIBUS in ingresso ed in uscita è integrato nel portamodulo; in questo modo il PROFIBUS può continuare a funzionare anche se si scollega l elettronica del modulo.. Controllare il corretto collegamento del MOVIMOT e del modulo di collegamento PROFIBUS (MFZ, MFZ, MFZ o MFZ). Impostare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) in posizione ON (= Indirizzo ). Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = OFF) (sul MOVIMOT ) per. ON ON AXX per. AXX. Impostare la velocità massima richiesta utilizzando il potenziometro del riferimento f ON f [Hz] f () Divisioni del potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Impostare la frequenza minima richiesta f min utilizzando il commutatore f AXX Funzione Impostazione Divisioni Frequenza minima f min [Hz] () Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

208 I Messa in Servizio con PROFIBUS. Se il tempo di rampa non è stato impostato tramite bus di campo, impostarlo utilizzando il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Impostare l indirizzo PROFIBUS sul modulo MFP (impostazione di fabbrica: indirizzo ). L indirizzo PROFIBUS può essere impostato utilizzando i commutatori DIP. x = x = x = () Esempio per indirizzo x = x = x = () Indirizzo : indirizzo valido Indirizzo : non supportato Indirizzo : Broadcast ON x = AXX La tabella seguente utilizza l indirizzo come esempio per illustrare come devono essere determinate le impostazioni dei commutatori DIP. Calcolo Resto Impostazione dei Valenza commutatoridip / = DIP = ON / = DIP = OFF / = DIP = OFF / = DIP = OFF / = DIP = ON / = DIP = OFF / = DIP = OFF Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

209 Messa in Servizio con PROFIBUS I. Attivare le resistenze di terminazione bus sull ultima stazione MFP. Se il modulo MFP è situato al termine di un segmento PROFIBUS, è collegato alla rete PROFIBUS solo attraverso il cavo PROFIBUS in ingresso (morsetti /). Per evitare disturbi sul bus causati da riflessioni, ecc., è necessario inserire delle resistenze di terminazione sulla prima e sull ultima stazione fisica del segmento PROFIBUS. Le resistenze di terminazione bus sono già implementate sul modulo MFP e possono essere attivate utilizzando commutatori DIP (vedere la figura seguente). La terminazione del bus è implementata per il cavo di tipo A secondo EN (Volume )! Terminazione bus ON = attivata Terminazione bus OFF = disattivata Impostazione di fabbrica ON AXX ON AXX Se si utilizza il distributore di campo con flangia di montaggio AF o AF, fare riferimento alla nota seguente: Contrariamente all esecuzione standard, se si utilizza la flangia di montaggio AF/ AF non è più possibile utilizzare i commutatori di terminazione bus sul modulo MFP... Sarà quindi necessario utilizzare un tappo di terminazione (M) da inserire al posto del connettore di uscita bus X sull ultima stazione (vedere anche il capitolo "Dati Tecnici e Dimensioni d Ingombro - Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo")..Riposizionare ed avvitare il coperchio sulla scatola di collegamento MOVIMOT ed il coperchio del modulo MFP..Inserire la tensione di alimentazione (V DC ) per l interfaccia PROFIBUS MFP e per il MOVIMOT. Il LED verde "RUN" sul modulo MFP si dovrà accendere e il LED rosso "SYS-FAULT" si dovrà spegnere..progettare l interfaccia PROFIBUS MFP nel master DP. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

210 I Messa in Servizio con PROFIBUS Configurazione (Progettazione del master PROFIBUS) Il dischetto allegato contiene i "File GSD" da utilizzare per la configurazione del master DP. Questi file devono essere copiati in una cartella speciale del software di progettazione e devono seguire gli aggiornamenti del software di configurazione. La procedura di installazione dettagliata è riportata nei manuali dei corrispondenti software di progettazione. Utilizzare sempre i file GSD con estensione *.GSD per mantenere la compatibilità con EN (Volume ). Tutti gli altri file sono file che utilizzano dei formati speciali e devono essere utilizzati in combinazione con moduli master DP di vecchia generazione. L ultima versione dei file GSD è sempre disponibile su Internet all indirizzo: Progettazione per l Interfaccia MFP PROFIBUS DP:. Leggere il file README.TXT contenuto nel dischetto per ottenere le ultime informazioni aggiornate.. Installare (copiare) il file GSD in base ai requisiti del software di progettazione utilizzato.. Dopo aver completato correttamente l installazione, il modulo MFP compare nelle stazioni slave con l indicazione MOVIMOT + MFP.. Prima di iniziare la progettazione inserire il modulo di interfaccia nella struttura PROFIBUS sotto il nome MOVIMOT + MFP ed assegnare l indirizzo della stazione.. Selezionare la configurazione dei dati di processo richiesti per la specifica applicazione (vedere il capitolo "Configurazioni DP" a pagina ).. Se si desidera disattivare l elaborazione degli allarmi diagnostici per il modulo MFP: Inserire il valore hex del secondo byte dell impostazione parametri slave (vedere capitolo "Diagnosi" a pagina ). L impostazione di default prevede l attivazione degli allarmi diagnostici.. Specificare gli indirizzi di I/O per i dati di processo configurati o per gli ingressi/uscite digitali. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

211 Funzione dell Interfaccia PROFIBUS I. Funzione dell Interfaccia PROFIBUS Elaborazione dei dati di processo e dei sensori/ attuatori Le interfacce MFP del PROFIBUS, oltre al controllo di motori asincroni trifase MOVIMOT offrono la possibilità di collegare sensori ed attuatori ai morsetti d ingresso/ d uscita digitali. A questo scopo viene aggiunto un altro byte I/O nel protocollo del PROFIBUS-DP dopo i dati di processo del MOVIMOT. Questo byte I/O contiene la definizione degli ingressi e delle uscite digitali aggiuntivi della MFP. La codificazione dei dati di processo avviene conformemente al profilo MOVILINK unificato per i convertitori degli azionamenti SEW (vedere Capitolo "Profilo dell unità MOVILINK a pagina ). Configurazione PROFIBUS-DP " PD + I/O": Struttura del byte d ingresso / d uscita CIT BIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

212 I Funzione dell Interfaccia PROFIBUS Configurazioni DP In genere si possono configurare soltanto le funzioni che sono supportate dal corrispondente tipo di MFP. Si possono anche disattivare determinate funzioni esistenti; ad es. su un modulo MFP possono essere rimosse le uscite digitali dalla progettazione selezionando la configurazione "... + DI". I diversi tipi di MFP permettono diversi tipi di configurazioni DP. La tabella seguente elenca le configurazioni DP possibili ed i relativi tipi di MFP supportati. La colonna "Identificazione DP" contiene l identificazione decimale dei singoli posti d inserimento per il software di progettazione del master DP Nome Tipi di MFP Descrizione Identificazione DP supportati PD Tutti tipi MFP Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo dec dec PD Tutti tipi MFP Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo dec dec PD + DI/DO MFP / Nessun controllo MOVIMOT, soltanto elaborazioni degli ingressi dec dec / delle uscite digitali PD + DI/DO MFP / Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed dec dec elaborazione degli ingressi / delle uscite digitali PD + DI/DO MFP / Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed dec dec elaborazione degli ingressi / delle uscite digitali PD + DI Tutti tipi MFP Nessun controllo MOVIMOT, soltanto elaborazione degli ingressi digitali. Le uscite MFP non vengono usate! dec dec PD + DI Tutti tipi MFP Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi digitali. Le uscite MFP non vengono usate! PD + DI Tutti tipi MFP Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi digitali. Le uscite MFP non vengono usate! Configurazione universale dec dec dec dec Tutti tipi MFP Riservata per configurazioni speciali dec dec dec Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

213 Funzione dell Interfaccia PROFIBUS I Significato degli indicatori LED Per la segnalazione di anomalie, l interfaccia MFP del PROFIBUS è provvista di tre LED. LED "RUN" (verde) segnala il normale stato d esercizio LED "BUS-FAULT" (rosso) segnala la presenza di anomalie sul PROFIBUS-DP LED "SYS-FAULT" (rosso) segnala la presenza di anomalie di sistema sul modulo MFP o sul MOVIMOT Avvertenza: Il LED "SYS-Fault" non ha alcuna funzione nelle configurazioni DP "PD+DI/DO" e "PD+DI". MFP PROFIBUS DP RUN BUS-F SYS-F Stati del LED "RUN" (verde) x = stato qualsiasi AXX RUN BUS-F SYS-F Significato Soluzione Acceso x x Componenti hardware del modulo MFP OK Acceso Spento Spento Regolare funzionamento del modulo MFP MFP sta scambiando dati con il master DP (Data-Exchange) ed il MOVIMOT Spento x x MFP non pronto per l esercizio Manca l alimentazione V DC Controllare l alimentazione V DC Far ripartire il modulo MFP. Se l anomalia persiste, sostituire il modulo Lampeggiante x x Indirizzo del PROFIBUS con l impostazione >. Controllare l impostazione dell indirizzo del PROFIBUS su MFP Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

214 I Funzione dell Interfaccia PROFIBUS Stati del LED "BUS-F " (rosso) RUN BUS-F SYS-F Significato Soluzione Acceso Spento x La MFP sta scambiando dati con il Master DP (Data-Exchange) Acceso Lampeggiante x La MFP ha riconosciuto la velocità di trasmissione, ma non viene richiamata dal master DP. La MFP non è stata progettata nel master DP oppure in modo sbagliato Acceso Acceso x Il collegamento master DP non funziona La MFP non riconosce nessuna velocità di trasmissione Interruzione del bus Il master DP non funziona Controllare la progettazione del master DP Controllare il collegamento PROFIBUS-DP sulla MFP Controllare il master DP Controllare tutti i cavi della rete PROFIBUS-DP x = stato qualsiasi Stati del LED "SYS-F" (rosso) RUN BUS-F SYS-F Significato Soluzione Acceso x Spento La MFP ed il MOVIMOT funzionano normalmente Acceso x Lampeggiante volta Acceso x Lampeggiante volte La MFP funziona normalmente, il MOVIMOT segnala anomalia Il MOVIMOT non reagisce ai riferimenti provenienti dal Master DP, perché i dati PO non sono stati abilitati. Acceso x Acceso Il collegamento di comunicazione tra MFP e MOVIMOT è disturbato o interrotto Analizzare il codice anomalia della parola di stato del MOVIMOT nel PLC Per la soluzione, fare riferimento alle Istruzioni di Servizio del MOVIMOT Se necessario, resettare il MOVIMOT tramite il PLC (bit di reset nella parola di comando ) Controllare i commutatori DIP S/.. sul MOVIMOT Per abilitare i dati PO, impostare l indirizzo della RS- a. Controllare i collegamenti elettrici tra MFP e MOVIMOT (morsetti RS+ e RS-) Vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica" e "Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC" x = stato qualsiasi Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

215 Funzione dell Interfaccia PROFIBUS I Anomalie del sistema MFP / MOVIMOT Timeout del PROFIBUS-DP Master DP attivo/ controllore non funziona Se la MFP segnala un errore di sistema (LED "SYS-FAULT" è acceso in modo continuo), significa che si è interrotto il collegamento di comunicazione tra la MFP ed il MOVIMOT. Questo errore di sistema viene trasmesso al PLC come codice anomalia dec mediante il canale di diagnosi e con le parole di stato dei dati d ingresso di processo. Questo tipo di errore indica normalmente un problema di cablaggio, quindi un RESET mediante la parola di comando non è possibile! Controllare la connessione elettrica della MFP e del MOVIMOT. Nel caso di un anomalia del sistema i dati d ingresso di processo restituiscono una combinazione ben definita dei bit, perché non sono più disponibili informazioni valide sullo stato del MOVIMOT. Per l analisi all interno del controllore possono essere usati soltanto il bit della parola di stato (anomalia) ed il codice anomalia. Tutte le altre informazioni non sono valide! Parola d ingresso di processo Valore Significato hex PI: parola di stato B hex Codice anomalia (B hex ), Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! PI: valore reale corrente hex L informazione non è valida! PI: parola di stato hex Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! Byte d ingresso degli ingressi digitali XX hex Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione! Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione e quindi possono essere analizzate all interno del controllore! Se la trasmissione dati mediante il PROFIBUS-DP viene disturbata oppure interrotta, il tempo di controllo di risposta sulla MFP scade (se è stato progettato sul master DP). L indicatore LED "BUS-FAULT" si accende (o lampeggia) e segnala, che non vengono ricevuti nuovi dati utili. Il MOVIMOT decelera riferendosi all ultima rampa valida. Dopo circa secondo il relè "Pronto per l esercizio" si diseccita segnalando così un anomalia. Le uscite digitali vengono resettate subito dopo il decorso del tempo di controllo di risposta! Quando lo stato del PLC viene convertito da RUN in STOP, il master DP imposta tutti i dati d uscita di processo a. Il MOVIMOT con funzionamento PD riceve a questo punto come riferimento di rampa il valore. Anche le uscite digitali DO e DO vengono resettate dal master DP! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

216 I Funzione dell Interfaccia PROFIBUS Diagnosi Dati di Diagnosi dello Slave L interfaccia MFP del PROFIBUS-DP segnala tutte le anomalie presenti al controllore per mezzo del canale di diagnosi del PROFIBUS-DP. Queste segnalazioni d anomalia vengono analizzate all interno del controllore mediante le relative funzioni di sistema (ad es. per S- tramite l allarme di diagnosi OB / SFC ). La figura seguente descrive la struttura dei dati di diagnosi, i quali sono composti dalle informazioni di diagnosi secondo EN (Volume ) e (nel caso di un anomalia del MOVIMOT / MFP) dai dati di diagnosi specifici dell apparecchio. BIT La codificazione dei byte.. avviene conformemente alla norma EN (Volume ). I byte, e contengono in genere i codici costanti descritti in figura. Il byte può contenere i seguenti codici anomalia: Codici anomalia del MOVIMOT (vedere capitolo "Funzionamento e Service") oppure Codici di anomalia della MFP: Codice anomalia dec = SYS-FAULT (veder Capitolo "Anomalie del Sistema MFP / MOVIMOT" a pagina ) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

217 Funzione dell Interfaccia PROFIBUS I Inserire / disinserire l allarme di diagnosi Procedura: Esempio per la progettazione Poiché tutte le informazioni d anomalia vengano trasmesse al controllore anche direttamente tramite le parole di stato dei dati d ingresso di processo, l attivazione dell allarme di diagnosi in presenza di un anomalia del MOVIMOT / della MFP può anche essere disabilitata usando i parametri specifici dell applicazione del PROFIBUS- DP. Avvertenza! Con questo meccanismo si disabilita soltanto l attivazione di un allarme di diagnosi dovuto ad un anomalia del MOVIMOT o della MFP. Dal sistema PROFIBUS- DP però possono essere attivati in qualsiasi momento nel master DP degli allarmi di diagnosi, quindi i corrispondenti componenti operativi (ad es. OB per S-) dovrebbero essere inseriti nel controllore comunque. In ogni master DP possono essere definiti dei parametri aggiuntivi specifici dell applicazione durante la progettazione di uno slave DP, i quali vengono trasmessi allo slave durante l inizializzazione del PROFIBUS-DP. Per l interfaccia MFP esistono parametri specifici dell applicazione, di cui soltanto il byte fornisce la funzione seguente: Byte: Valore ammissibile Funzione hex Riservato hex hex Anomalia MOVIMOT /MFP genera allarme di diagnosi Anomalia MOVIMOT /MFP non genera alcun allarme di diagnosi - hex Riservato Tutti i valori che non sono stati elencati non sono ammessi e possono causare malfunzionamenti della MFP! Dati di parametrizzazione (hex) Funzione,,,,,,,,,, Anche in presenza di un anomalia vengono generati degli allarmi di diagnosi,,,,,,,,,, Anche in presenza di un anomalia non viene generato alcun allarme di diagnosi Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

218 I Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame). Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame) Si raccomanda di disinserire l alimentazione V DC prima di togliere/riposizionare il coperchio della scatola della MFI! Con la rimozione del coperchio si annulla la struttura ad anello dell InterBus, vale a dire l intero sistema del bus non è più pronto all esercizio!. Verificare il corretto collegamento del MOVIMOT e del modulo di collegamento InterBus (MFZ, MFZ, MFZ o MFZ).. Impostare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) a ON (= Indirizzo ). Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = OFF) (sul MOVIMOT ) ON ON ON per. AXX per. AXX. Impostare con il potenziometro del riferimento f la velocità massima f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Impostare la frequenza minima f min con il commutatore f Funzione Impostazione Divisioni Frequenza min f min [Hz]. Se la rampa non è data tramite bus di campo, impostarla con il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Impostare il commutatore DIP della MFI (vedere Impostazione commutatore DIP della MFI a pagina ).. Riposizionare ed avvitare il coperchio della scatola collegamenti del MOVIMOT ed il coperchio della scatola della MFI. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

219 Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame) I Configurazione dei commutatori DIP della MFI Lunghezza dei dati di processo / modo di funzionamento Commutatore NEXT/END.Inserire l alimentazione ( V DC ) dall interfaccia InterBus MFI e del MOVIMOT. Adesso gli indicatori LED "UL" e "RD" della MFI si devono accendere e l indicatore LED rosso "SYS-FAULT" si deve spegnere. Se gli stati di questi LED non corrispondono, si possono rilevare, tramite l identificazione dello stato dei LED, eventuali anomalie dovute ad un cablaggio non corretto oppure ad errori nell impostazione (pagina )..Configurare l interfaccia MFI dell InterBus nel master dell InterBus, (vedere "Configurazione del master InterBus a pagina ). Tramite i commutatori DIP.. sulla MFI possono essere impostati la lunghezza dei dati di processo del MOVIMOT, il modo di funzionamento della MFI e la continuazione fisica del collegamento ad anello. L impostazione della lunghezza dei dati di processo del MOVIMOT avviene tramite i commutatori DIP e. L interfaccia MFI dell InterBus supporta per il MOVIMOT le lunghezze dei dati di processo PD e PD. A piacere può essere impostata mediante il commutatore DIP (I/O) una parola aggiuntiva per la trasmissione degli I/O digitali. Il commutatore NEXT/END segnala alla MFI, se è collegato un ulteriore modulo InterBus. Se si collega un ulteriore bus remoto ai morsetti..., il commutatore deve essere posizionato su "NEXT". Se la MFI rappresenta il modulo terminale dell InterBus, questo commutatore deve essere posizionato su "END". Tutti i commutatori riservati devono essere posizionati su OFF. Nel caso contrario il chip di protocollo dell InterBus non effettua nessuna inizializzazione e la MFI segnala il codice anomalia "MP_Not_Ready" (Codice ID hex ). I master dell InterBus segnalano un errore di inizializzazione. La figura seguente illustra le impostazioni di fabbrica SEW: PD per MOVIMOT + parola per I/O digitali = bit di dati in InterBus è presente un ulteriore modulo InterBus (NEXT) () ( ) END NEXT I/O ( ) ( ) ( ) () MFI è l ultimo modulo dell InterBus, non è collegato nessun conduttore del bus che continua () E presente un successivo modulo dell InterBus, è collegato un conduttore del bus che continua () Terminazione dell InterBus () ON = lunghezza dei dati di processo + per I/O digitali () Riservato, posizione = OFF () Lunghezza dei dati di processo per MOVIMOT ON ( ) AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

220 I Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame) Tipi di Impostazioni della Lunghezza Dati InterBus La tabella seguente indica le possibilità di impostazione della lunghezza dati InterBus tramite i commutatori DIP, e DIP : DIP : DIP : + I/O Nome Funzione Lunghezza dati dell InterBus OFF OFF OFF Riservato Nessuna Anomalia IB-Init ON OFF OFF Riservato Non possibile per il MOVIMOT Anomalia IB-Init OFF ON OFF PD PD al MOVIMOT Bit ON ON OFF PD PD al MOVIMOT Bit OFF OFF ON PD + DI/DO solo I/O Bit ON OFF ON Riservato Non possibile per il MOVIMOT Anomalia IB-Init OFF ON ON PD + DI/DO PD al MOVIMOT + I/O Bit ON ON ON PD + DI/DO PD al MOVIMOT + I/O Bit Configurazione del Master InterBus (Progettazione) La configurazione MFI per il collegamento master InterBus utilizzando il software di progettazione "CMD-Tool" (CMD=Configuration-Monitoring-Diagnosis), avviene in due passi. Il primo passo definisce la struttura del bus. Il passo successivo esegue la descrizione e l impostazione degli indirizzi dei dati di processo. Configurazione della Struttura del Bus La struttura del bus può essere configurata con il Tool "IBS CMD" nella modalità online e offline. In modalità Offline la MFI viene progettata tramite "Insert with Ident Code". Immettere le informazioni seguenti: Configurazione Offline: Inserimento Codice ID Impostazione di programma: Funzione / Significato Codice ID: decimale Modulo digitale con dati I/O Canale dei dati di L impostazione dipende dai commutatori, e sulla MFI processo: Bit PD Bit PD o PD + I/O Bit (programmazione di fabbrica) PD + I/O Tipo di partecipante: Partecipante del bus remoto Configurazione Online: Lettura della Frame di Configurazione E anche possibile iniziare con l installazione completa del sistema InterBus, effettuare tutti i cablaggi per il collegamento della MFI e impostare i commutatori DIP. Di seguito si può leggere tramite il Tool CMD l intera struttura del bus (frame di configurazione). Il sistema riconosce automaticamente tutte le MFI con le relative lunghezze dei dati impostate. Per la lunghezza Bit del canale dei dati di processo fare attenzione alle impostazioni dei commutatori, e della MFI, perché essa viene usata sia per la configurazione PD che per la configurazione PD + DI/DO. Dopo la lettura dei dati la MFI compare come modulo I/O digitale (Tipo DIO). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

221 Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame) I Definizione della Descrizione dei Dati di Processo Esempio : Descrizione di Default dei Dati di Processo Il Tool CMD fornisce normalmente una descrizione di default per tutti i dati di processo della MFI. Per il settore di ingresso e d uscita del PLC si può usare un indirizzo iniziale. Usando questa possibilità, gli indirizzi degli ingressi/delle uscite digitali si trovano direttamente dietro gli indirizzi dei dati di processo del MOVIMOT e quindi, se necessario, nel settore (analogico) delle periferiche del PLC. In questo caso i bit riservati della parola I/O occupano inutilmente memoria all interno del controllore. Per mezzo di un certo tipo di descrizione dei dati di processo, i bit riservati possono essere mascherati ed ad ogni parola dei dati di processo ad esempio può essere assegnato un proprio indirizzo. La tabella seguente mostra il tipo più semplice per una descrizione dei dati di processo. Le quattro parole dei dati di processo della MFI indicano il tipo di configurazione dei dati di processo, in questo caso PD+DI/DO. Separatamente per il settore dei dati di ingresso/di uscita viene assegnato l indirizzo iniziale P. Tutte le parole dei dati di processo sono poste l una serrata dietro l altra. Nome partecipante ID N P Nome dei dati di processo I/O Lunghezza Byte Bit Assegnazione MOVIMOT + MFI, MFI IN I P MOVIMOT + MFI, MFI OUT O P La figura seguente mostra l immagine dei dati di processo al settore indirizzi del modulo master dell InterBus. CIT All interno del controllore programmabile (ad es. Simatic S) si può accedere ai dati di processo come segue: Scrivere su PO..: T PW, T PW, T PW Leggere da PI..: L PW, L PW, L PW Impostare le uscite: T PW Leggere gli ingressi: L PW Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

222 I Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame) Esempio : Separazione ed Ottimizzazione dei Dati di Processo del MOVIMOT e di DI/DO Molto più efficiente però è la separazione dei dati di processo del MOVIMOT e dei dati I/O degli ingressi/delle uscite digitali, che dovrebbero trovarsi normalmente nel settore indirizzabile a bit del PLC. La tabella seguente mostra, come avviene questa separazione. Nome partecipante ID N P Nome dei dati di processo I/O Lunghezza Byte Bit Assegnazione MOVIMOT + MFI. MFI IN I P MOVIMOT + MFI. MFI-PI.. I MOVIMOT + MFI. MFI-DI I P MOVIMOT + MFI. MFI OUT O P MOVIMOT + MFI. MFI-PO.. O MOVIMOT + MFI. MFI-DO O P La figura seguente mostra per il tipo ottimizzato l immagine dei dati di processo al settore indirizzi del modulo master dell InterBus. BIT All interno del PLC (ad es. Simatic S) si può accedere ai dati di processo come segue: Scrivere su PO..: T PW, T PW, T PW Leggere da PI..: L PW, L PW, L PW Impostare le uscite: AB (ad es. S A.) Leggere gli ingressi: EB (ad es. U E.) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

223 Messa in servizio con InterBus (Linea in Rame) I Esempio : Descrizione Dettagliata dei Dati di Processo della MFI Programma di controllo nel PLC Il seguente esempio utilizza la stessa separazione dei dati di processo del MOVIMOT e di DI/DO come l esempio. Ogni parola dei dati di processo viene descritta però singolarmente, aumentando infine la trasparenza della descrizione dei dati di processo. L accesso ai dati di processo avviene nello stesso modo come descritto in esempio Nome partecipante ID N P Nome dei dati I/O Lunghezza Byte Bit Assegnazione di processo MOVIMOT + MFI. MFI IN I MOVIMOT + MFI. MFI-PI I P MOVIMOT + MFI. MFI-PI I P MOVIMOT + MFI. MFI-PI I P MOVIMOT + MFI. MFI-DI I P MOVIMOT + MFI. MFI OUT O MOVIMOT + MFI. MFI-PO O P MOVIMOT + MFI. MFI-PO O P MOVIMOT + MFI. MFI-PO O P MOVIMOT + MFI. MFI-DO O P Esempio di programma S (che corrisponde alla configurazione descritta sopra) per il controllo del MOVIMOT tramite InterBus, vedere pagina. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

224 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame). Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) Elaborazione dei Dati di Processo e dei Sensori/ Attuatori Le interfacce MFI dell InterBus permettono, oltre al controllo dei motori asincroni trifase MOVIMOT, anche il collegamento aggiuntivo di sensori/attuatori a quattro morsetti d ingresso digitali e due morsetti d uscita digitali. Per questo si aggiunge nel protocollo dell InterBus un altro byte I/O dietro i dati di processo del MOVIMOT. Questo byte I/O contiene la definizione degli ingressi/delle uscite digitali aggiunti della MFI. La codificazione dei dati di processo avviene conformemente al profilo MOVILINK unificato per i convertitori degli azionamenti SEW (vedere il capitolo "Profilo dell unità MOVILINK " a pagina ). Configurazione massima dell InterBus " PD + DI/DO": AIT Struttura della parola d ingresso/ d uscita MFI / MFI La figura seguente mostra l identificazione delle informazioni dei morsetti e dei singoli bit della parola d ingresso/d uscita. Tramite la descrizione dei dati di processo all interno del tool CMD tutti i bit riservati possono essere mascherati, onde evitare l inutile occupazione di memoria del PLC AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

225 Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) I Significato degli indicatori LED L interfaccia MFI dispone di cinque LED per la diagnosi dell InterBus, e di un LED per la segnalazione delle anomalie di sistema. MFI INTERBUS U L RC BA TR RD SYS-F AXX LED UL "U Logic" (verde) LED RC "Remote Bus Check" (verde) LED BA "Bus Active" (verde) LED TR "Transmit" (verde) Stato Significato Soluzione Acceso Alimentazione inserita Spento Alimentazione disinserita Verificare alimentazione V e cablaggio della MFI Stato Significato Soluzione Acceso Collegamento funzionante del bus remoto in arrivo Spento Collegamento disturbato del bus remoto in arrivo Verificare il cavo del bus remoto in arrivo Stato Significato Soluzione Acceso Trasmissione dati attiva sull InterBus Spento Nessuna trasmissione dati, InterBus fermato Verificare il cavo del bus remoto in arrivo. Per l ulteriore analisi dell anomalia, usare il display di diagnosi dell interfaccia del master. Lampeggia Bus attivo, nessuna trasmissione ciclica dei dati Stato Significato Soluzione Acceso Scambio dei dati parametri tramite PCP Spento Nessuno scambio dei dati parametri tramite PCP Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

226 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) LED RD "Remote Bus Disable" (rosso) Stato Significato Soluzione Acceso Bus remoto in uscita scollegato (solo in caso di anomalia) Spento Bus remoto in uscita collegato LED SYS-F "Systemfehler" (rosso) Stato Significato Soluzione Spento Normale funzionamento della MFI e del MOVIMOT Lampeggia volta Lampeggia volte Acceso Normale funzionamento della MFI, il MOVIMOT segnala anomalia Il MOVIMOT non risponde ai riferimenti del Master dell Inter- Bus, perché i dati PO non sono abilitati. Collegamento di comunicazione tra MFI e MOVIMOT interrotto o disturbato Analizzare il codice anomalia della parola di stato del MOVIMOT nel PLC. Per la soluzione consultare anche le Istruzioni di Servizio del MOVIMOT. Se necessario, resettare il MOVIMOT tramite il PLC (bit di reset nella parola di controllo ). Verificare i commutatori DIP S/.. sul MOVIMOT. Per abilitare i dati PO impostare l indirizzo RS- ad. Verificare i collegamenti elettrici tra MFI e MOVIMOT (morsetti RS+ e RS-). Vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica" e "Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC" Nelle configurazioni PD +DI/DO e PD+DI l indicatore LED "SYS-F" è in genere spento, perché con questo funzionamento è attivata soltanto la funzionalità I/O del modulo MFI. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

227 Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) I Anomalia di sistema della MFI/ anomalia del MOVIMOT Timeout dell InterBus Master dell InterBus attivo/ malfunzionamento del controllore Se la MFI segnala un errore di sistema (LED SYS-FAULT è acceso in modo continuo), si è interrotto il collegamento di comunicazione tra la MFI ed il MOVIMOT. Quest errore di sistema viene trasmesso al controllore come codice anomalia dec tramite le parole di stato dei dati d ingresso di processo. Questo tipo d errore indica normalmente un problema di cablaggio, quindi un RESET mediante la parola di controllo non è possibile! Controllare la connessione elettrica della MFI e del MOVIMOT. Nel caso di un anomalia del sistema i dati d ingresso di processo restituiscono una combinazione ben definita dei bit, perché non sono più disponibili informazioni valide sullo stato del MOVIMOT. Per l analisi all interno del controllore possono essere usati soltanto il bit della parola di stato (anomalia) ed il codice anomalia. Tutte le altre informazioni non sono valide! Parola d ingresso di processo Valore hex Significato PI: parola di stato B hex Codice anomalia, Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! PI: valore reale corrente hex L informazione non è valida! PI: parola di stato hex Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! Byte d ingresso degli ingressi digitali XX hex Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione! Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione e quindi possono essere analizzate all interno del controllore! Se la trasmissione dati mediante l InterBus è disturbata oppure interrotta, il tempo di timeout del bus di campo sulla MFI scade (valore di default ms). Il LED BA "Bus Attivo" si accende e segnala che non avviene nessuna trasmissione dei dati InterBus. Il MOVIMOT decelera subito con il valore dell ultima rampa valida. Dopo circa secondo il relè "Pronto per l esercizio" si diseccita segnalando così un anomalia. Le uscite digitali vengono resettate subito dopo il decorso del tempo di timeout del bus di campo! Quando lo stato del controllore viene convertito da RUN in STOP, il master dell InterBus imposta tutti i dati d uscita di processo a. Il MOVIMOT con funzionamento PD riceve a questo punto come riferimento di rampa il valore. Anche le uscite digitali DO e DO vengono resettate dal master dell InterBus! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

228 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) Diagnosi tramite il modulo Master dell InterBus (G) Tutte le interfacce del master dell InterBus di generazione (G) offrono ampie possibilità di diagnosi sia tramite le segnalazioni di stato e di diagnosi come anche all interno del PLC. La MFI contiene il chip di protocollo dell InterBus SUPI, e quindi supporta tutte le possibilità di diagnosi G fondamentali. Ulteriori informazioni relative alla diagnosi sono descritte nella documentazione del modulo master. La tabella seguente descrive in modo dettagliato la soluzione dei più importanti codici anomalia, che possono verificarsi durante il funzionamento con la MFI. Segnalazione di Diagnosi tramite le Segnalazioni di Stato e di Diagnosi dei Componenti Master G Nome anomalia Codice anomalia (hex) Descrizione OUT CA Anomalia all interfaccia continuante della MFI. Quest interfaccia (OUT) è stata attivata, nonostante nessun partecipante fosse collegato o configurato nel master. DEV C Anomalia di un partecipante (Device). Il codice di lunghezza della MFI indicata non corrisponde al valore impostato nella configurazione. DEV C La trasmissione dati è stata interrotta a causa di una inizializzazione non riuscita del SUPI o della MFI difettosa. Selezionando una posizione riservata del commutatore DIP, compare lo stesso codice! PF TEN BB Storia delle ultime anomalie delle periferiche (PF). La MFI segnala un anomalia periferica, quando è stato eseguito un reset sul microprocessore (a causa di problemi EMC o di un difetto dell hardware). Soluzione Verificare l impostazione del commutatore DIP (NEXT/END). Se la MFI è l ultimo partecipante, il commutatore deve essere impostato ad END. Verificare l impostazione dei commutatori DIP sulla MFI. Verificare se l impostazione dei commutatori DIP sulla MFI è valida. Verificare il cablaggio e la schermatura della MFI. Riaccendere la MFI. Se l anomalia persiste, sostituire l elettronica della MFI e contattare il Service SEW. Ulteriori messaggi diagnostici sono riportati nella descrizione del modulo master InterBus specifico. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

229 Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) I Monitoraggio dei Dati di Processo Esempio di Monitoraggio dei Dati di Processo: Se l InterBus si trova nello stato "RUN", tramite il display di stato e di diagnosi del componente master con funzionamento Monitor ( MONI ) si può analizzare lo scambio dei dati di processo tra il componente master e la MFI. Questo meccanismo facilita l analisi dello scambio dei riferimenti e dei valori reali tra master e MFI. L esempio seguente descrive l uso di questa funzione di monitoraggio. La MFI funziona con la configurazione " PD + DI/DO". Gli indirizzi nella descrizione dei dati di processo sono definiti come segue: Dati d uscita di processo dal master dell InterBus alla MFI (OUT): MFI-PO..: Indirizzo P... MFI-DO: Indirizzo P Dati d ingresso di processo dalla MFI al master dell InterBus (IN): MFI-PI..: Indirizzo P.. MFI-DI: Indirizzo P Con il funzionamento MONI si analizzano i dati di processo della MFI come segue: Significato Nome dei dati di processo Impostazione del display di diagnosi: Funzionamento MONI (Monitor) Direzione Indirizzo Parola di controllo al MOVIMOT MFI-PO OUT P Riferimento della velocità [%] al MFI-PO OUT P MOVIMOT Rampa [ms] al MOVIMOT MFI-PO OUT P Stato delle uscite digitali della MFI MFI-DO OUT P Parola di stato del MOVIMOT MFI-PI IN P Valore reale corrente apparente del MFI-PI IN P MOVIMOT Parola di stato del MOVIMOT MFI-PI IN P Stato degli ingressi digitali della MFI MFI-DI IN P Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

230 I Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica). Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica) Si raccomanda di disinserire l alimentazione V DC prima di togliere/riposizionare il coperchio della scatola (MFI)!. Verificare il corretto collegamento del MOVIMOT e del modulo di collegamento InterBus (MFZA, MFZA, MFZA o MFZA).. Impostare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) a ON (= Indirizzo ). Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = OFF) (sul MOVIMOT ) ON ON ON per. per. AXX AXX. Impostare la velocità massima con il potenziometro del riferimento f f [Hz] f () AXX () Divisioni potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Impostare la frequenza minima f min con il commutatore f Funzione Impostazione Divisioni Frequenza min f min [Hz]. Se la rampa non è data tramite bus di campo, impostarla con il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Impostare il commutatore DIP della MFI (vedere Impostazione commutatore DIP della MFI a pagina ). Riposizionare ed avvitare il coperchio della scatola collegamenti del MOVIMOT ed il coperchio della scatola della MFI. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

231 res. res. res. res. Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica) I Configurazione dei commutatori DIP della MFI Lunghezza dei dati di processo / modo di funzionamento Baudrate Continuazione del collegamento ad anello NEXT/END.Inserire l alimentazione ( V DC ) dall interfaccia InterBus MFI e MOVIMOT. Adesso gli indicatori LED "UL" e "RD" della MFI si devono accendere e l indicatore LED rosso "SYS-FAULT" si deve spegnere. Se gli stati di questi LED non corrispondono, si possono rilevare, tramite l identificazione dello stato dei LED, eventuali anomalie dovute ad un cablaggio non corretto oppure ad errori nell impostazione (pagina )..Proteggare l interfaccia MFI dell InterBus nel master dell InterBus, (vedere "Progettazione del master dell InterBus a pagina ). Tramite i commutatori DIP.. sulla MFI possono essere impostati la lunghezza dei dati di processo del MOVIMOT, il modo di funzionamento della MFI. L impostazione della lunghezza dei dati di processo del MOVIMOT avviene tramite i commutatori DIP e. L interfaccia MFI dell InterBus supporta per il MOVIMOT le lunghezze dei dati di processo PD e PD. A piacere può essere impostata mediante il commutatore DIP (I/O) una parola aggiuntiva per la trasmissione degli I/O digitali. La velocità (baudrate) può essere impostata con il commutatore DIP. Accertarsi che tutte le stazioni sul bus siano configurate con la stessa velocità! Il modulo MFI con collegamento in fibra ottica riconosce automaticamente se è l ultima stazione dell InterBus. La continuazione fisica del collegamento ad anello non è possibile. La figura seguente illustra le impostazioni di fabbrica SEW: PD per MOVIMOT + parola per I/O digitali = bit di dati in InterBus Baud-Rate = MBaud PD PD ( ) ( ) I/O kbaud ON MBaud AXX Impostazione della lunghezza dati La tabella seguente mostra le possibilità di impostazione della lunghezza dati dell InterBus tramite i commutatori DIP, e DIP : DIP : DIP : + I/O Nome Funzione Lunghezza dati dell InterBus OFF OFF OFF Riservato Nessuna Anomalia IB-Init ON OFF OFF Riservato Non possibile per il MOVIMOT Anomalia IB-Init OFF ON OFF PD PD al MOVIMOT Bit ON ON OFF PD PD al MOVIMOT Bit OFF OFF ON PD + DI/DO Solo I/O Bit ON OFF ON Riservato Non possibile per il MOVIMOT Anomalia IB-Init OFF ON ON PD + DI/DO PD al MOVIMOT + I/O Bit ON ON ON PD + DI/DO PD al MOVIMOT + I/O Bit Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

232 I Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica) Configurazione del Master InterBus (Progettazione) La configurazione MFI per il collegamento master InterBus utilizzando il software di progettazione "CMD-Tool" (CMD=Configuration-Monitoring-Diagnosis), avviene in due passi. Il primo passo definisce la struttura del bus. Il passo successivo esegue la descrizione e l impostazione degli indirizzi dei dati di processo. Configurazione della Struttura del Bus La struttura del bus può essere configurata con il Tool "IBS CMD" nella modalità online e offline. In modalità Offline la MFI viene progettata tramite "Insert with Ident Code". Immettere le informazioni seguenti: Configurazione Offline: Inserimento Codice ID Impostazione di programma: Funzione / Significato Codice ID: decimale Modulo digitale con dati I/O Canale dei dati di L impostazione dipende dai commutatori, e sulla MFI processo: Bit PD Bit PD o PD + I/O Bit (programmazione di fabbrica) PD + I/O Tipo di partecipante: Partecipazione del bus remoto Configurazione Online: Lettura del Frame di Configurazione E anche possibile iniziare con l installazione completa del sistema InterBus, effettuare tutti i cablaggi per il collegamento della MFI e impostare i commutatori DIP. di seguito si può leggere tramite il Tool CMD l intera struttura del bus (frame di configurazione). Il sistema riconosce automaticamente tutte le MFI con le relative lunghezze dei dati impostate. Per la lunghezza Bit del canale dei dati di processo fare attenzione alle impostazioni dei commutatori, e della MFI, perché essa viene usata sia per la configurazione PD che per la configurazione PD + DI/DO. Dopo la lettura dei dati la MFI compare come modulo I/O digitale (Tipo DIO). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

233 Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica) I Definizione della Descrizione dei Dati di Processo Esempio : Descrizione di Default dei Dati di Processo Il Tool CMD fornisce normalmente una descrizione di default per tutti i dati di processo della MFI. Per il settore di ingresso e d uscita del PLC si può usare un indirizzo iniziale. Usando questa possibilità, gli indirizzi degli ingressi/delle uscite digitali si trovano direttamente dietro gli indirizzi dei dati di processo del MOVIMOT e quindi, se necessario, nel settore (analogico) delle periferiche del PLC. In questo caso i bit riservati della parola I/O occupano inutilmente memoria all interno del controllore. Per mezzo di un certo tipo di descrizione dei dati di processo, i bit riservati possono essere mascherati ed ad ogni parola dei dati di processo ad esempio può essere assegnato un proprio indirizzo. La tabella seguente mostra il tipo più semplice per una descrizione dei dati di processo. Le quattro parole dei dati di processo della MFI indicano il tipo di configurazione dei dati di processo, in questo caso PD+DI/DO. Separatamente per il settore dei dati di ingresso/di uscita viene assegnato l indirizzo iniziale P. Tutte le parole dei dati di processo sono poste l una serrata dietro l altra. Nome partecipante ID N P Nome dei dati di processo I/O Lunghezza Byte Bit Assegnazione MOVIMOT + MFI, MFI IN I P MOVIMOT + MFI, MFI OUT O P La figura seguente mostra l immagine dei dati di processo al settore indirizzi del modulo master dell InterBus. CIT All interno del controllore programmabile (ad es. Simatic S) si può accedere ai dati di processo come segue: Scrivere su PO..: T PW, T PW, T PW Leggere da PI..: L PW, L PW, L PW Impostare le uscite: T PW Leggere gli ingressi: L PW Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

234 I Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica) Esempio : Separazione ed Ottimizzazione dei Dati di Processo del MOVIMOT e di DI/DO Molto più efficiente però è la separazione dei dati di processo del MOVIMOT e dei dati I/O degli ingressi/delle uscite digitali, che dovrebbero trovarsi normalmente nel settore indirizzabile a bit del PLC. La tabella seguente mostra, come avviene questa separazione. Nome partecipante ID N P Nome dei dati di processo I/O Lunghezza Byte Bit Assegnazione MOVIMOT + MFI. MFI IN I P MOVIMOT + MFI. MFI-PI.. I MOVIMOT + MFI. MFI-DI I P MOVIMOT + MFI. MFI OUT O P MOVIMOT + MFI. MFI-PO.. O MOVIMOT + MFI. MFI-DO O P La figura seguente mostra per il tipo ottimizzato l immagine dei dati di processo al settore indirizzi del modulo master dell InterBus. BIT All interno del PLC (ad es. Simatic S) si può accedere ai dati di processo come segue: Scrivere su PO..: T PW, T PW, T PW Leggere da PI..: L PW, L PW, L PW Impostare le uscite: AB (ad es. S A.) Leggere gli ingressi: EB (ad es. U E.) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

235 Messa in Servizio di InterBus (Linea a Fibra Ottica) I Esempio : Descrizione Dettagliata dei Dati di Processo della MFI Programma di controllo nel PLC Il seguente esempio utilizza la stessa separazione dei dati di processo del MOVIMOT e di DI/DO come l esempio. Ogni parola dei dati di processo viene descritta però singolarmente, aumentando infine la trasparenza della descrizione dei dati di processo. L accesso ai dati di processo avviene nello stesso modo come descritto in esempio Nome partecipante ID N P Nome dei dati I/O Lunghezza Byte Bit Assegnazione di processo MOVIMOT + MFI. MFI IN I MOVIMOT + MFI. MFI-PI I P MOVIMOT + MFI. MFI-PI I P MOVIMOT + MFI. MFI-PI I P MOVIMOT + MFI. MFI-DI I P MOVIMOT + MFI. MFI OUT O MOVIMOT + MFI. MFI-PO O P MOVIMOT + MFI. MFI-PO O P MOVIMOT + MFI. MFI-PO O P MOVIMOT + MFI. MFI-DO O P Esempio di programma S (che corrisponde alla configurazione descritta sopra) per il controllo del MOVIMOT tramite InterBus, vedere pagina. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

236 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica). Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) Elaborazione dei Dati di Processo e dei Sensori/ Attuatori Le interfacce MFI dell InterBus permettono, oltre al controllo dei motori asincroni trifase MOVIMOT, anche il collegamento aggiuntivo di sensori/attuatori a quattro morsetti d ingresso digitali e due morsetti d uscita digitali. Per questo si aggiunge nel protocollo dell InterBus un altro byte I/O dietro i dati di processo del MOVIMOT. Questo byte I/O contiene la definizione degli ingressi/delle uscite digitali aggiunti della MFI. La codificazione dei dati di processo avviene conformemente al profilo MOVILINK unificato per i convertitori degli azionamenti SEW (vedere il capitolo "Profilo MOVILINK " a pagina ). Configurazione massima dell InterBus " PD + DI/DO":: AIT Struttura della parola d ingresso/ d uscita MFI / MFI AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

237 Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) I Significato degli indicatori LED L interfaccia MFI dispone di cinque LED per la diagnosi dell InterBus, e di un LED per la segnalazione delle anomalie di sistema. U L MFI INTERBUS RL RC BA RD TR US US FO FO DI DI DI SYS-F DI DI DI LED UL "U Logic" (verde) LED RC "Remote Bus Check" (verde) LED BA "Bus Active" (verde) AXX Stato Significato Soluzione Acceso Alimentazione inserita Spento Alimentazione disinserita Verificare alimentazione V e cablaggio della MFI Stato Significato Soluzione Acceso Collegamento funzionante del bus remoto in arrivo Spento Collegamento disturbato del bus remoto in arrivo Verificare il cavo del bus remoto in arrivo Stato Significato Soluzione Acceso Trasmissione dati attiva sull InterBus Spento Nessuna trasmissione dati, InterBus fermato Verificare il cavo del bus remoto in arrivo. Per l ulteriore analisi dell anomalia, usare il display di diagnosi dell interfaccia del master. Lampeggia Bus attivo, nessuna trasmissione ciclica dei dati Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

238 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) LED RD "Remote Bus Disable" (giallo) Stato Significato Soluzione Acceso Bus remoto in uscita scollegato (solo in caso di anomalia) Spento Bus remoto in uscita collegato LED TR "Transmit" (verde) Stato Significato Soluzione Acceso Scambio dei dati parametri tramite PCP Spento Nessuno scambio dei dati parametri tramite PCP LED SYS-F "Systemfehler" (rosso) Stato Significato Soluzione Spento Normale funzionamento della MFI e del MOVIMOT Lampeggia volta Lampeggia volte Acceso Normale funzionamento della MFI, il MOVIMOT segnala anomalia Il MOVIMOT non risponde ai riferimenti del Master dell Inter- Bus, perché i dati PO non sono abilitati. Collegamento di comunicazione tra MFI e MOVIMOT interrotto o disturbato Analizzare il codice anomalia della parola di stato del MOVIMOT nel PLC. Per la soluzione consultare anche le Istruzioni di Servizio del MOVIMOT. Se necessario, resettare il MOVIMOT tramite il PLC (bit di reset nella parola di controllo ). Verificare i commutatori DIP S/.. sul MOVIMOT. Per abilitare i dati PO impostare l indirizzo RS- ad. Verificare i collegamenti elettrici tra MFI e MOVIMOT (morsetti RS+ e RS-). Vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica" e "Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC" Nelle configurazioni PD +DI/DO e PD+DI l indicatore LED "SYS-F" è in genere spento, perché con questo funzionamento è attivata soltanto la funzionalità I/O del modulo MFI. US (verde) Monitoraggio della tensione di alimentazione U S Stato Spento Lampeggiante Acceso Significato U S non presente U S al di sotto del campo di tensione ammesso U S presente US (verde) Monitoraggio della tensione di alimentazione US Stato Acceso Spento Significato U S presente U S non presente o al di sotto del campo di tensione ammesso Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

239 Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) I FO (giallo) FO (giallo) Monitoraggio del collegamento a fibra ottica in uscita Stato Acceso Spento Significato Cavo a fibra ottica in uscita non OK oppure anomalia di sistema durante il funzionamento controllato Cavo a fibra ottica in uscita OK o non assegnata Monitoraggio del collegamento a fibra ottica in entrata Stato Acceso Spento Significato Cavo a fibra ottica in entrata non OK oppure anomalia di sistema durante il funzionamento controllato Cavo a fibra ottica in entrata OK o non assegnata Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

240 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) Anomalia di sistema della MFI/ anomalia del MOVIMOT Se la MFI segnala un errore di sistema (LED SYS-FAULT è acceso in modo continuo), significa che si è interrotto il collegamento di comunicazione tra la MFI ed il MOVIMOT. Quest errore di sistema viene trasmesso al controllore come codice anomalia dec tramite le parole di stato dei dati d ingresso di processo. Questo tipo d errore indica normalmente un problema di cablaggio, quindi un RESET mediante la parola di controllo non è possibile! Controllare la connessione elettrica della MFI e del MOVIMOT. Nel caso di un anomalia del sistema i dati d ingresso di processo restituiscono una combinazione ben definita dei bit, perché non sono più disponibili informazioni valide sullo stato del MOVIMOT. Per l analisi all interno del controllore possono essere usati soltanto il bit della parola di stato (anomalia) ed il codice anomalia. Tutte le altre informazioni non sono valide! Parola d ingresso di processo Valore hex Significato PI: parola di stato B hex Codice anomalia, Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! PI: valore reale corrente hex L informazione non è valida! PI: parola di stato hex Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! Byte d ingresso degli ingressi digitali XX hex Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione! Timeout dell InterBus Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione e quindi possono essere analizzate all interno del controllore! Se la trasmissione dati mediante l InterBus è disturbata oppure interrotta, il tempo di timeout del bus di campo sulla MFI scade (valore di default ms). Il LED IB DIAG (verde) lampeggia (, Hz) e segnala che non avviene nessuna trasmissione dei dati dell InterBus. Il MOVIMOT decelera subito con il valore dell ultima rampa valida. Dopo circa secondo il relè "Pronto per l esercizio" si disecciata segnalando così un anomalia. Le uscite digitali vengono resettata subito dopo il decorso del tempo di timeout del bus di campo! Master dell InterBus attivo/ malfunzionamento del controllore Quando lo stato del controllore viene convertito da RUN in STOP, il master dell InterBus imposta tutti i dati d uscita di processo a. Il MOVIMOT con funzionamento PD riceve a questo punto come riferimento di rampa il valore. Anche le uscite digitali DO e DO vengono resettate dal master dell InterBus! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

241 Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) I Diagnosi tramite il modulo Master dell InterBus (G) Segnalazione di Diagnosi tramite le segnalazioni di Stato e di Diagnosi dei Componenti Master G Tutte le interfacce del master dell InterBus di generazione (G) offrono ampie possibilità di diagnosi sia tramite le segnalazioni di stato e di diagnosi come anche all interno del PLC. La MFI contiene il chip di protocollo dell InterBus SUPI, e quindi supporta tutte le possibilità di diagnosi G fondamentali. Ulteriori informazioni relative alla diagnosi sono descritte nella documentazione del modulo master. La tabella seguente descrive in modo dettagliato la soluzione dei più importanti codici anomalia, che possono verificarsi durante il funzionamento con la MFI. Nome anomalia Codice anomalia (hex) Descrizione DEV C Anomalia di un partecipante (Device). Il codice di lunghezza della MFI indicata non corrisponde al valore impostato nella configurazione. DEV C La trasmissione dati è stata interrotta a causa di una inizializzazione non riuscita del SUPI o della MFI difettosa. Selezionando una posizione riservata del commutatore DIP, compare lo stesso codice! PF TEN BB Storia delle ultime anomalie delle periferiche (PF). La MFI segnala un anomalia periferica, quando è stato eseguito un reset sul microprocessore (a causa di problemi EMC o di un difetto dell hardware) oppure tensione US al di sotto del campo di tensione ammesso. Soluzione Verificare l impostazione dei commutatori DIP sulla MFI. Verificare se l impostazione dei commutatori DIP sulla MFI è valida. Verificare il cablaggio e la schermatura della MFI. Controllare la tensione US. Riaccendere la MFI. Se l anomalia persiste, sostituire l elettronica della MFI e contattare il Service SEW. Ulteriori messaggi diagnostici sono riportati nella descrizione del modulo master InterBus specifico. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

242 I Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea a Fibra Ottica) Monitoraggio dei Dati di Processo Se l InterBus si trova nello stato "RUN", tramite il display di stato e di diagnosi del componente master con funzionamento Monitor ( MONI ) si può analizzare lo scambio dei dati di processo tra il componente master e la MFI. Questo meccanismo facilita l analisi dello scambio dei riferimenti e dei valori reali tra master e MFI. L esempio seguente descrive l uso di questa funzione di monitoraggio. Esempio di Monitoraggio dei Dati di Processo: La MFI funziona con la configurazione " PD + DI/DO". Gli indirizzi nella descrizione dei dati di processo sono definiti come segue: Dati d uscita di processo dal master dell InterBus alla MFI (OUT): MFI-PO..: Indirizzo P... MFI-DO: Indirizzo P Dati d ingresso di processo dalla MFI al master dell InterBus-Master (IN): MFI-PI..: Indirizzo P.. MFI-DI: Indirizzo P Con il funzionamento MONI si analizzano i dati di processo della MFI come segue: Significato Nome dei dati di processo Impostazione del display di diagnosi: Funzionamento MONI (Monitor) Direzione Indirizzo Parola di controllo al MOVIMOT MFI-PO OUT P Riferimento della velocità [%] al MFI-PO OUT P MOVIMOT Rampa [ms] al MOVIMOT MFI-PO OUT P Stato delle uscite digitali della MFI MFI-DO OUT P Parola di stato del MOVIMOT MFI-PI IN P Valore reale corrente apparente del MFI-PI IN P MOVIMOT Parola di stato del MOVIMOT MFI-PI IN P Stato degli ingressi digitali della MFI MFI-DI IN P Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

243 Messa in Servizio con DeviceNet I. Messa in Servizio con DeviceNet Si raccomanda di disinserire l alimentazione V DC prima di togliere/riposizionare il coperchio della scatola della MFD! Il collegamento del bus DeviceNet è permanentemente assicurato grazie alla tecnica di collegamento descritta nel capitolo "Installazione Elettrica"; in questo modo, il funzionamento del bus DeviceNet può continuare anche se si rimuove l elettronica del modulo.. Verificare il corretto collegamento del MOVIMOT e del modulo di collegamento DeviceNet (MFZ, MFZ, MFZ o MFZ). Impostare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) a ON (= Indirizzo ). Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = OFF) (sul MOVIMOT ) per. ON ON AXX per. AXX. Impostare con il potenziometro del riferimento f la velocità massima (sul MOVIMOT ) ON f [Hz] f () Divisoni potenziometro () AXX. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Impostare la frequenza minima f min con il commutatore f (sul MOVIMOT ) Funzione Impostazione Divisioni Frequenza min f min [Hz]. Se la rampa non è data tramite bus di campo, impostarla con il commutatore t (sul MOVIMOT ) (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Impostare l indirizzo DeviceNet sul modulo MFD. Collegare il cavo DeviceNet. A questo punto viene eseguito il test degli indicatori LED. Il LED verde Mod/Net dovrebbe lampeggiare mentre il LED SYS-F dovrebbe spegnersi. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

244 I Messa in Servizio con DeviceNet Impostazione dell Indirizzo DeviceNet (MAC- ID) e del Baudrate La velocità (Baudrate) può essere impostata utilizzando i commutatori DIP e del blocco S, mentre l indirizzo DeviceNet (MAC-ID) può essere impostato utilizzando i commutatori DIP del blocco S. La figura seguente illustra un esempio di impostazione indirizzo e Baudrate: ON S x = x = x = x = x = x = x = x = () () () Indirizzo (MAC-ID) (indirizzo impostato: ) Impostazione di fabbrica: indirizzo Indirizzi validi: da a () Baudrate (Valore impostato: kbaud = impostazione di fabbrica) AXX Determinazione degli indirizzi tramite commutatori DIP La tabella seguente utilizza l indirizzo come esempio per illustrare come devono essere determinate le impostazioni dei commutatori DIP: Calcolo Resto Impostazione dei commutatoridip / = DIP = ON / = DIP = OFF / = DIP = OFF / = DIP = ON / = DIP = OFF / = DIP = OFF Valenza Determinazione del baudrate tramite commutatori DIP La tabella seguente indica come impostare la velocità (baudrate) utilizzando i commutatori DIP: Baudrate Valore DIP DIP kbaud OFF OFF kbaud ON OFF kbaud OFF ON (riservato) ON ON Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

245 Messa in Servizio con DeviceNet I Impostazione della lunghezza dei dati di processo e della funzione I/O Enable La lunghezza dei dati di processo può essere impostata utilizzando i commutatori DIP e del blocco S, mentre gli ingressi/uscite (I/O) possono essere abilitati utilizzando il commutatore DIP del blocco S. ON S () = Enable () x = () x = = AXX () riservati (posizione OFF) () I/O Enable (Impostazione: Enable = impostazione di fabbrica) () Lunghezza dei dati di processo (impostazione: PD = impostazione di fabbrica) La tabella seguente indica come determinare l abilitazione I/O utilizzando il commutatore DIP. I/O Valore DIP Disabilitati OFF Abilitati ON La tabella seguente indica come determinare la lunghezza dei dati di processo utilizzando i commutatori DIP e. Lunghezza dei dati di Valore DIP DIP processo PD OFF OFF PD ON OFF PD OFF ON PD ON ON Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

246 I Messa in Servizio con DeviceNet Configurazione (Progettazione) per Master DeviceNet Configurazione (Progettazione) dell Interfaccia DeviceNet MFD Il dischetto allegato contiene i "File EDS" da utilizzare per la configurazione del Master DeviceNet. Questi file possono essere installati utilizzando il software di configurazione DeviceNet Manager. La procedura di installazione dettagliata è riportata nei manuali dei corrispondenti software di progettazione. Il dischetto contiene anche un file BMP, con un simbolo per il software di configurazione.. Installare il file EDS utilizzando il software di configurazione (DeviceNet Manager di Allen Bradley). A questo punto si potrà individuare la stazione slave nella cartella "SEW-Eurodrive Profile" sotto il nome: "SEW-MOVIMOT- MFDx. e "SEW-MOVIMOT- MDFx".. Creare un nuovo progetto oppure aprire un progetto esistente e caricare tutti i componenti della rete utilizzando la funzione "Start Online Build".. Fare doppio clic sul simbolo per configurare l interfaccia MFD. Quindi, caricare i parametri del modulo.. All interfaccia MFD dovrà essere assegnata un area di memorizzazione per lo scambio dati, in modo da poter indirizzare l interfaccia tramite PLC. Questa operazione può essere eseguita ad esempio utilizzando il software DeviceNet Manager di Allen Bradley. Informazioni più dettagliate sono contenute nella documentazione fornita con il software di configurazione.. Impostare la lunghezza dei dati di processo e l abilitazione I/O utilizzando il software di configurazione. AXX Dopo aver scaricato (Download) la configurazione sul DeviceNet Scanner (Master), l interfaccia MFD segnala per mezzo del LED Mod/Net che è stato stabilito il collegamento con il Master. I LED PIO e BIO indicano se sono stati stabiliti o meno i relativi collegamenti per la comunicazione dei dati di processo. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

247 Funzione dell Interfaccia DeviceNet I. Funzione dell Interfaccia DeviceNet Elaborazione dei Dati di Processo e dei Sensori/ Attuatori (Polled I/O = PIO) L interfaccia MFD DeviceNet permette, oltre al controllo dei motori asincroni trifase MOVIMOT, anche il collegamento aggiuntivo di sensori/attuatori ai morsetti d ingresso digitali e ai morsetti d uscita digitali. Per questo viene aggiunto nel protocollo DeviceNet un altro byte di I/O dopo i dati di processo del MOVIMOT. Questo byte di I/O contiene la definizione degli ingressi/delle uscite digitali aggiunti della MFD. La codifica dei dati di processo avviene conformemente al profilo MOVILINK unificato per i convertitori SEW (vedere il capitolo "Profilo MOVILINK " a pagina ). AIT Struttura del byte d ingresso/ d uscita AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

248 I Funzione dell Interfaccia DeviceNet Elaborazione dei Dati di Processo Broadcast tramite Bit-Strobe I/O (BIO) Il profilo bus di campo SEW non contiene messaggi Bit-Strobe I/O. Questi rappresentano uno scambio di dati di processo specifico dell interfaccia DeviceNet. Questa operazione prevede un Messaggio Broadcast inviato dal master. La lunghezza di questo Messaggio Broadcast è di Byte = Bit. Ogni bit di questo messaggio è assegnato ad una stazione in base all indirizzo della stazione stessa. Il valore di questo bit può essere o e questo determina due risposte diverse a livello destinatario Valore del bit Significato LED BIO Restituisce solo i dati di ingresso di processo verde Imposta i dati di uscita di processo a ed invia i dati di ingresso di processo verde Attenzione: Se i dati di uscita di processo vengono impostati a tramite il messaggio Bit-Strobe, la rampa viene impostata a. Area Dati del Messaggio Bit-Strobe Request La tabella seguente illustra l area dati del messaggio Bit-Strobe Request che rappresenta l allocazione delle stazioni (= indirizzo della stazione) rispetto ai bit dei dati. Ad esempio, la stazione con indirizzo (MAC-ID) elabora solo il bit nel byte dati. Byte Offset ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID ID Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

249 Funzione dell Interfaccia DeviceNet I Scambio dei Bit-Strobe-I/O Ogni stazione che ha ricevuto questo messaggio Bit-Strobe I/O risponde con i propri dati di ingresso di processo attuali e, se necessario, con il byte relativo agli ingressi digitali. La lunghezza dei dati di ingresso di processo corrisponde alla lunghezza dei dati di processo relativi al collegamento Polled I/O più, se necessario, un byte per gli ingressi digitali. L impostazione può essere effettuata utilizzando i commutatori DIP. Funzione dei Commutatori DIP AIT Attenzione: La lunghezza dei dati di processo impostata influenza le lunghezze dei dati di processo sia per quanto riguarda il messaggio Bit-Strobe I/O, che per quanto riguarda il messaggio Polled I/O. Questo significa che nell unità di controllo le impostazioni per le lunghezze dei dati di processo dei messaggi Polled I/O e Bit-Strobe I/O devono sempre essere identiche. La velocità (baudrate) e l indirizzo (MAC-ID) del modulo possono essere impostati utilizzando il blocco di commutatori DIP S. ON S () () AXX () Indirizzo (MAC-ID) () Baudrate Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

250 I Funzione dell Interfaccia DeviceNet Configurazione PD La configurazione PD sul modulo MFD può essere impostata tramite il blocco di commutatori DIP S. N ON S () () () I/O Enable () Lunghezza dei dati di processo AXX Impostazione commutatore DIP Tipi di MFD supportati Le configurazioni PD per i diversi tipi di moduli MFD sono le seguenti. Descrizione Lunghezza dei dati di uscita di processo in byte Lunghezza dei dati di ingresso di processo in byte PD Tutti tipi MFD Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo PD Tutti tipi MFD Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo PD + DI/DO MFD / PD + DI/DO MFD / PD + DI/DO MFD / PD + DI MFD PD + DI MFD PD + DI MFD Nessun controllo MOVIMOT, soltanto elaborazioni degli ingressi / delle uscite digitali Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi / delle uscite digitali Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi / delle uscite digitali Nessun controllo MOVIMOT, solo elaborazione degli ingressi digitali Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi digitali. Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi digitali. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

251 Funzione dell Interfaccia DeviceNet I Significato degli Indicatori LED L interfaccia DeviceNet MFD dispone di LED diagnostici: LED Mod/Net (verde/rosso) indica lo stato del modulo e della rete, LED PIO (verde/rosso) indica lo stato del canale dei dati di processo, LED BIO (verde/rosso) indica lo stato del canale dei dati di processo bit-strobe, LED BUS-F (rosso) indica lo stato del bus LED SYS-F (rosso) indica le anomalie di sistema della MFD o del MOVIMOT MFD DeviceNet TM Mod/Net PIO BIO BUS-F SYS-F AXX Test dei LED all accensione Dopo l accensione dell unità viene effettuato il test di tutti i LED. La tabella seguente indica la sequenza di attivazione dei LED durante il test iniziale: Tempo LED Mod/Net LED PIO LED BIO LED BUS-F LED SYS-F ms verde spento spento spento spento ms rosso spento spento spento spento ms spento verde spento spento spento ms spento rosso spento spento spento ms spento spento verde spento spento ms spento spento rosso spento spento ms spento spento spento rosso spento ms spento spento spento spento rosso ms spento spento spento spento spento A questo punto l unità verifica se esiste già una stazione con lo stesso indirizzo (DUP- MAC-Check). Se viene rilevata una stazione con lo stesso indirizzo, l unità si disattiva e i LED Mod/Net, PIO e BIO rimangono accesi con luce rossa continua. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

252 I Funzione dell Interfaccia DeviceNet LED Mod/Net (verde/rosso) La funzionalità del LED Mod/Net (LED di stato del modulo e della rete) è definita nelle specifiche DeviceNet. Tale funzionalità è descritta nella tabella seguente: Stato LED Significato Unità spenta/off-line Spento L unità è in stato off-line L unità sta eseguendo un controllo DUP- MAC L unità è spenta On-line ed in Operational Mode Verde lampeggiante Il controllo DUP-MAC è stato eseguito con (ciclo di s) successo Non è ancora stata stabilita la connessione con un master Configurazione mancante, errata o incompleta OnLine, Operational Mode e Connected Minor Fault o Connection Timeout Critical Fault o Critical Link Failure Verde Online Connessione attiva (Established State) Rosso lampeggiante (ciclo di s) Le connessioni Polled I/O e/o Bit-Strobe I/O hanno generato un timeout Si è verificata un anomalia rimediabile nell unità Rosso Si è verificata un anomalia irrimediabile nell unità BusOff DUP-MAC check ha rilevato un anomalia LED PIO (verde/ rosso) Il LED PIO controlla la connessione Polled I/O (canale dei dati di processo). Tale funzionalità è descritta nella tabella seguente: Stato LED Significato DUP-MAC-Check Verde lampeggiante L unità sta eseguendo un DUP-MAC (ciclo di ms) check. Unità spenta/off-line e DUP-MAC check non eseguito Online ed in Operational Mode Online, Operational Mode e Connected Minor Fault o Connection Timeout Critical Fault o Critical Link Failure Spento L unità è in stato off-line L unità è spenta Verde lampeggiante (ciclo di s) L unità è in stato on-line Il DUP-MAC check è stato eseguito con successo E stata stabilita una connessione PIO con un master (Configuring State) Configurazione mancante, errata o incompleta Verde Online Connessione PIO attiva (Established State) Rosso lampeggiante (ciclo di s) Si è verificata un anomalia rimediabile La connessione Polled I/O ha generato un timeout Rosso Si è verificata un anomalia irrimediabile nell unità BusOff Il DUP-MAC check ha rilevato un anomalia Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

253 Funzione dell Interfaccia DeviceNet I LED BIO (verde/ rosso) LED BUS-F (rosso) Il LED BIO controlla la connessione Bit-Strobe I/O. Tale funzionalità è descritta nella tabella seguente: Stato LED Significato DUP-MAC-Check Verde lampeggiante L unità sta eseguendo un DUP-MAC (ciclo di ms) check. Unità spenta/off-line e DUP-MAC check non eseguito Online ed in Operational Mode Online, Operational Mode e Connected Minor Fault o Connection Timeout Critical Fault o Critical Link Failure Spento L unità è in stato off-line L unità è spenta Verde lampeggiante (ciclo di s) L unità è in stato on-line Il DUP-MAC check è stato eseguito con successo E stata stabilita una connessione BIO con un master (Configuring State) Configurazione mancante, errata o incompleta Verde OnLine Connessione BIO attiva (Established State) Rosso lampeggiante (ciclo di s) Si è verificata un anomalia rimediabile La connessione Bit-Strobe I/O ha generato un timeout Rosso Si è verificata un anomalia irrimediabile nell unità BusOff Il DUP-MAC check ha rilevato un anomalia Il LED BUS-F indica lo stato fisico del nodo nell ambito del bus. La funzionalità è descritta nella tabella seguente: Stato LED Significato Error-Aktiv-State Spento Il numero di anomalie sul bus rientra nei limiti normali Error-Passiv-State Rosso lampeggiante L unità sta eseguendo un DUP-MAC check (ciclo di ms) e non può inviare alcun messaggio perché non vi sono altre stazioni collegate al bus Error-Passiv-State Rosso lampeggiante (ciclo di s) Il numero di anomalie fisiche sul bus è troppo elevato. Sul bus non possono più essere scritti in modo attivo altri messaggi di errore BusOFF-State Rosso Il numero di anomalie fisiche sul bus è aumentato in continuazione malgrado la commutazione allo stato passivo (Error Passive State). L accesso al bus è disattivato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

254 I Funzione dell Interfaccia DeviceNet LED SYS-F (rosso) In generale il LED SYS-F non ha alcuna funzione nelle configurazioni PD PD + DI/DO e PD + DI. LED Significato Correzione anomalia Spento Normale stato operativo della MFD e del MOVIMOT. Lampeggia volta Lampeggia volte Acceso Stato operativo MFD OK, MOVIMOT segnala anomalie. Il MOVIMOT non reagisce ai riferimenti del master DeviceNet, in quanto non sono stati abilitati i dati PD. Linea di communicazione tra MFD e MOVIMOT disturbata o interrotta. Analizzare il numero dell anomalia nella parola di stato del PLC. Resettare il MOVIMOT utilizzando il PLC (bit di reset nella parola di controllo ). Per ulteriori informazioni sulla correzione delle anomalie fare riferimento alle istruzioni operative del MOVIMOT. Controllare i commutatori DIP S/.. sul MOVIMOT. Impostare l indirizzo RS- a in modo da abilitare i dati PO. Controllare il collegamento elettrico tra MFD e MOVIMOT (morsetti RS+ e RS-). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

255 Funzione dell Interfaccia DeviceNet I Condizioni di anomalia Anomalia di sistema MFD / Anomalia del MOVIMOT Timeout DeviceNet Se la MFD segnala un anomalia di sistema (LED SYS-F è acceso in modo continuo), significa che si è interrotto il collegamento di comunicazione tra la MFD ed il MOVIMOT. Quest anomalia di sistema viene trasmesso al controllore come codice anomalia dec tramite le parole di stato dei dati d ingresso di processo. Questo tipo di anomalia indica normalmente un problema di cablaggio, quindi un RESET mediante la parola di controllo non è possibile! Controllare la connessione elettrica della MFD e del MOVIMOT. Nel caso di un anomalia del sistema i dati d ingresso di processo restituiscono una combinazione ben definita dei bit, perché non sono più disponibili informazioni valide sullo stato del MOVIMOT. Per l analisi all interno del controllore possono essere usati soltanto il bit della parola di stato (anomalia) ed il codice anomalia. Tutte le altre informazioni non sono valide! Parola d ingresso di processo Valore hex Significato PI: parola di stato B hex Codice anomalia (B hex ), Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! PI: valore reale corrente hex L informazione non è valida! PI: parola di stato hex Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! Byte d ingresso degli ingressi digitali XX hex Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione! Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione e quindi possono essere analizzate all interno del controllore! Il timeout viene attivato dalla scheda opzionale DeviceNet. L intervallo di timeout viene impostato dal master una volta stabilita la connessione. Le specifiche tecniche DeviceNet non fanno riferimento ad un intervallo di timeout bensì ad una Expected Packet Rate. Quest ultimo può essere calcolato partendo dall intervallo di timeout, utilizzando la seguente formula: AIT L Expected Packet Rate può essere impostato tramite la Connection Object Class (x), Attribute x. Il campo dei valori ammessi è compreso tra ms e ms, con incrementi di ms. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

256 I Funzione dell Interfaccia DeviceNet Diagnosi Per eseguire la diagnosi del bus si può utilizzare, ad esempio il DeviceNet Manager fornito con i controllori Allen-Bradley. Per controllare se tutti i componenti possono essere raggiunti utilizzando il bus, si può utilizzare il comando Start Online-Build. AXX Facendo doppio clic sul simbolo MOVIMOT MFD vengono visualizzati i parametri bus di campo dell interfaccia. AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

257 Messa in Servizio con CANopen I open. Messa in Servizio con CANopen Si raccomanda di disinserire l alimentazione V DC prima di togliere/riposizionare il coperchio della scatola della MFO! Il collegamento del bus CANopen è permanentemente assicurato grazie alla tecnica di collegamento descritta nel capitolo "Installazione Elettrica"; in questo modo, il funzionamento della rete CANopen può continuare anche se si rimuove l elettronica del modulo.. Verificare il corretto collegamento del MOVIMOT e del modulo di collegamento (MFZ, MFZ, MFZ o MFZ). Impostare il commutatore DIP S/ (sul MOVIMOT ) a ON (= Indirizzo ). Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = OFF) (sul MOVIMOT ) zu. ON ON AXX zu. AXX. Impostare con il potenziometro del riferimento f la velocità massima (sul MOVIMOT ) ON f [Hz] f () Divisioni potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo.. Impostare la frequenza minima f min con il commutatore f (sul MOVIMOT ) AXX Funzione Impostazione Divisioni Frequenza min f min [Hz]. Se la rampa non è data tramite bus di campo, impostarla con il commutatore t (sul MOVIMOT ) (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Impostare l indirizzo CANopen sul modulo MFO. Collegare il cavo CANopen. Dopo aver collegato l alimentazione V DC, il LED SYS- F si deve spegnere e il LED STATE deve iniziare a lampeggiare. () Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

258 I Messa in Servizio con CANopen Impostazione dell Indirizzo CANopen L indirizzo CANopen può essere impostato utilizzando i commutatori DIP S/... S () () ON AXX () Riservato () Esempio di indirizzo Indirizzi validi: da a Impostazione di fabbrica: Indirizzo La tabella seguente utilizza l indirizzo come esempio per illustrare come devono essere determinate le impostazioni dei commutatori DIP. Calcolo Resto Impostazione dei Valenza commutatoridip / = DIP = ON / = DIP = OFF / = DIP = OFF / = DIP = ON / = DIP = OFF / = DIP = OFF / = DIP = OFF Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

259 Messa in Servizio con CANopen I Impostazione del Baudrate CANopen La velocità (baudrate) può essere impostata utilizzando i commutatori DIP S/ e S/. La tabella seguente indica come determinare la velocità utilizzando i commutatori DIP. () = CANopen-Baudrate ON S Impostazione di fabbrica : Baudrate = kbaud x = x = = Baudrate Valore DIP DIP kbaud OFF OFF kbaud ON OFF kbaud OFF ON MBaud ON ON () AXX Impostazione della lunghezza dei dati di processo e della funzione I/O Enable La lunghezza dei dati di processo può essere impostata utilizzando i commutatori DIP S/ e S/, mentre gli ingressi/uscite (I/O) possono essere abilitati utilizzando il commutatore DIP S/. S () = Enable () x = () x = = ON AXX () riservati (posizione OFF) () I/O Enable (Impostazione: Enable = impostazione di fabbrica) () Lunghezza dei dati di processo (impostazione: PD = impostazione di fabbrica) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

260 I Messa in Servizio con CANopen La tabella seguente indica come determinare l abilitazione I/O utilizzando il commutatore DIP : I/O Valore DIP Disabilitati OFF Abilitati ON La tabella seguente indica come determinare la lunghezza dei dati di processo utilizzando i commutatori DIP e : Lunghezza dei dati di processo Valore DIP DIP PD OFF OFF Configurazione inaccettabile ON OFF PD OFF ON PD ON ON Configurazione (Progettazione) per Master CANopen File EDS Per la configurazione del Master CANopen sono disponibili dei "File EDS". Questi file possono essere installati utilizzando il software di configurazione. La procedura di installazione dettagliata è riportata nei manuali dei corrispondenti software di progettazione. L ultima versione dei file EDS può essere scaricata dal sito Internet / Per ogni possibile configurazione dei dati di processo è disponibile un file EDS. Il nome del file EDS corrispondente è costituito dai seguenti elementi: MXX_YPD.EDS oppure MXX_YPDI.EDS Il suffisso "I" indica che il commutatore DIP "Dati di Processo I/O" è in posizione ON. Il significato di XX e Y può essere ricavato dalla tabella seguente. XX Tipo di unità Y Numero dei dati di processo (impostati con i commutatori DIP) MFOA PD Nessun dato di processo MFOA PD Comando tramite dati di processo MFOA PD Comando tramite dati di processo Esempio: parole dei dati di processo devono essere trasferite al MOVIMOT con il modulo bus di campo MFOA. Inoltre, ai dati di processo deve essere aggiunto un byte di I/O. M_PDI.EDS parole dei dati di processo devono essere trasferite al MOVIMOT con il modulo bus di campo MFOA. Gli I/O del modulo MFOA non devono essere elaborati. Il nome del corrispondente file EDS è il seguente: M_PD.EDS Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

261 Funzione dell Interfaccia CANopen I. Funzione dell Interfaccia CANopen Elaborazione dei Dati di Processo e dei Sensori/ Attuatori L interfaccia MFO CANopen permette, oltre al controllo dei motori asincroni trifase MOVIMOT, anche il collegamento aggiuntivo di sensori/attuatori ai morsetti d ingresso digitali e ai morsetti d uscita digitali. Per questo si aggiunge nel protocollo CANopen un altro byte I/O dopo i dati di processo del MOVIMOT. Questo byte I/O contiene la definizione degli ingressi/delle uscite digitali aggiunti della MFO. La codifica dei dati di processo avviene conformemente al profilo MOVILINK unificato per i convertitori SEW (vedere il capitolo "Profilo MOVILINK " a pagina ). AIT Struttura del byte d ingresso/ d uscita AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

262 I Funzione dell Interfaccia CANopen Funzione dei Commutatori DIP Baudrate e Configurazione PD La velocità (baudrate) e la configurazione PD del modulo possono essere impostati utilizzando il blocco dei commutatori DIP S. S ON () () () () AXX () Riservato () I/O Enable () Lunghezza dei dati di processo () Baudrate CAN-Bus Le configurazioni PD per i diversi tipi di moduli MFO sono le seguenti: Impostazione commutatori DIP PD PD Tipi di MFO supportati Tutti tipi MFO Tutti tipi MFO PD+DI/DO MFO / PD + DI/DO MFO / PD + DI/DO MFO / PD+DI MFO PD + DI MFO PD + DI MF Descrizione Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo Nessun controllo MOVIMOT, soltanto elaborazioni degli ingressi / delle uscite digitali Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi / delle uscite digitali Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi / delle uscite digitali Nessun controllo MOVIMOT, solo elaborazione degli ingressi digitali Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi digitali. Controllo MOVIMOT tramite parole di dati di processo ed elaborazione degli ingressi digitali. Lunghezza dati [Byte] Dati di uscita di processo Dati di ingresso di processo Impostazione Baudrate La velocità (baudrate) dell interfaccia può essere impostata in base alla seguente tabella: Baudrate Valore DIP DIP kbaud OFF OFF kbaud ON OFF kbaud OFF ON MBaud ON ON Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

263 Funzione dell Interfaccia CANopen I Indirizzo L indirizzo del modulo MFO può essere impostato con i commutatori DIP S. S ON () AXX () Indirizzi validi: - Attenzione: L indirizzo non è un indirizzo valido per l interfaccia CANopen! Se si imposta l indirizzo, l interfaccia non può essere utilizzata. Questo tipo di anomalia è segnalata dall accensione lampeggiante simultanea dei LED COMM, GUARD e STATE (vedere anche capitolo "Significato degli Indicatori LED"). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

264 I Funzione dell Interfaccia CANopen Significato degli Indicatori LED L interfaccia CANopen MFO dispone di LED diagnostici. LED COMM (verde) indica il trasferimento dati da e verso il nodo LED GUARD (verde) indica il monitoraggio Lifetime LED STATE (verde) indica lo stato del canale dei dati di processo Bit-Strobe LED BUS-F (rosso) indica lo stato del bus LED SYS-F (rosso) indica le anomalie di sistema della MFO o del MOVIMOT COMM MFO CanOpen GUARD STATE BUS-F SYS-F AXX COMM (verde) Il LED COMM lampeggia sempre brevemente quando l interfaccia CANopen invia un messaggio o quando viene ricevuto un messaggio indirizzato all interfaccia. GUARD (verde) Il LED GUARD indica lo stato del monitoraggio CANopen-Lifetime. LED Spento Acceso Lampeggiante verde ( volta al sec.) Significato Monitoraggio del timeout CANopen per interfaccia bus di campo non attivato (Oggetto xc = e/o oggetto xd=). Questa è l impostazione di default dopo l accensione. Monitoraggio del timeout CANopen per interfaccia bus di campo attivato (Oggetto xc e oggetto xd ). Il master CANopen non ha ricevuto più nessuna lifetime request. L interfaccia bus di campo è in stato timeout. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

265 Funzione dell Interfaccia CANopen I STATE (verde) BUS-F (rosso) SYS-F (rosso) Il LED STATE indica lo stato NMT corrente dell interfaccia bus di campo. L interfaccia bus di campo supporta la funzione Minimal-BOOTUP, cioé gli stati "pre-operational", "operational" e "stopped". Stato LED Significato Pre-operational Lampeggiante ( volta al s.) Il dispositivo può solo essere parametrizzato (con gli SDO), i dati di processo (PDO) vengono ignorati. Questo è lo stato esistente dopo l accensione. Operational Acceso Elaborazione dei servizi PDO, SDO e NMT. Stopped Spento Il dispositivo ignora tutti gli SDO e PDO. Vengono elaborati solo i telegrammi di NMT. Il LED BUS-F visualizza lo stato fisico del nodo sul bus. La funzionalità è descritta nella tabella seguente. Stato LED Significato Rx-Error-Counter < e Tx-Error-Counter < < Rx-Error-Counter < e/o < Tx-Error-Counter < Rx-Error-Counter e/o Tx-Error-Counter Spento Lampeggiante rosso ( volta al s.) Rosso Il numero di anomalie sul bus rientra nei limiti normali (Error-Aktiv-State). Il numero di anomalie fisiche sul bus è troppo elevato. Sul bus non verranno più scritti attivamente ulteriori messaggi di anomalia (Error-Passiv-State). Stato BusOff Il numero di anomalie fisiche continua a crescere anche se è stata effettuata la commutazione allo stato "Error- Passiv-State". L accesso al bus viene disattivato. In generale il LED SYS-F non ha alcuna funzione nelle configurazioni PD + DI/DO e PD + DI. LED Significato Correzione anomalia Spento Normale stato operativo della MFO e del MOVIMOT. Lampeggia volta Lampeggia volte Acceso Stato operativo MFO OK, MOVIMOT segnala anomalia. Il MOVIMOT non reagisce ai riferimenti del master CanOpen, in quanto non sono stati abilitati i dati PD. Linea di communicazione tra MFO e MOVIMOT disturbata o interrotta. Analizzare il numero dell anomalia nella parola di stato del PLC. Resettare il MOVIMOT utilizzando il PLC (bit di reset nella parola di controllo ). Per ulteriori informazioni fare riferimento alle istruzioni di servizio del MOVIMOT. Controllare i commutatori DIP S/.. sul MOVIMOT. Impostare l indirizzo RS- a in modo da abilitare i dati PO. Controllare il collegamento elettrico tra MFO e MOVIMOT (morsetti RS+ e RS-). Vedere anche il capitolo "Installazione Elettrica" e "Pianificazione dell installazione in base agli aspetti EMC" Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

266 I Funzione dell Interfaccia CANopen Condizioni di anomalia Anomalia di sistema MFO / Anomalia del MOVIMOT Se la MFO segnala un anomalia di sistema (LED SYS-F è acceso in modo continuo), significa che si è interrotto il collegamento di comunicazione tra la MFO ed il MOVIMOT. Quest anomalia di sistema viene trasmesso al controllore come codice anomalia dec tramite le parole di stato dei dati d ingresso di processo. Questo tipo di anomalia indica normalmente un problema di cablaggio, quindi un RESET mediante la parola di controllo non è possibile! Controllare la connessione elettrica della MFO e del MOVIMOT. Nel caso di un anomalia del sistema i dati d ingresso di processo restituiscono una combinazione ben definita dei bit, perché non sono più disponibili informazioni valide sullo stato del MOVIMOT. Per l analisi all interno del controllore possono essere usati soltanto il bit della parola di stato (anomalia) ed il codice anomalia. Tutte le altre informazioni non sono valide! Parola d ingresso di processo Valore hex Significato PI: parola di stato B hex Codice anomalia (B hex ), Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! PI: valore reale corrente hex L informazione non è valida! PI: parola di stato hex Bit (anomalia) =. Le altre informazioni di stato non sono valide! Byte d ingresso degli ingressi digitali XX hex Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione! Le informazioni d ingresso degli ingressi digitali vengono aggiornate in continuazione e quindi possono essere analizzate all interno del controllore! Timeout CANopen Monitoraggio delle singole interfacce MFO.. attraverso il master (Node-Guarding): Per controllare la comunicazione, il master invia ciclicamente un Oggetto Node- Guarding alle interfacce, attivando il bit RTR. Se sono pronte per il funzionamento, le interfacce rispondono con un Oggetto Node-guarding corrispondente che restituisce lo stato operativo corrente ed un Toggle-Bit. Il Toggle-Bit commuta tra e ad ogni messaggio. Il master della rete utilizza la risposta per verificare se le stazioni stanno funzionando regolarmente. In caso di anomalia, il Master può intraprendere un azione che dipende dall applicazione (ad es. arresto di tutti gli azionamenti). La funzione Node-Guarding è attiva in tutti gli stati operativi dopo la prima ricezione di un "Node Events" dal master. L attivazione del Node-Guarding viene segnalata attraverso l accensione fissa del LED GUARD. Reazione delle interfacce MFO in caso di anomalia del master NMT (Life- Guarding): Il monitoraggio è attivo se life time factor e/o guard time. Quando il monitoraggio è attivato, l interfaccia MFO blocca l azionamento MOVIMOT se il master non attiva un "Node Event" entro l intervallo di timeout. Inoltre, l interfaccia invia un oggetto EMERGENCY su CAN-Bus. L intervallo di timeout (Millisecondi) viene calcolato nel modo seguente: life time factor (Indici xc) guard time (Indici xd) Gli intervalli di timeout inferiori a ms non vengono accettati; rimane attivo il valore precedente. Attenzione: L interfaccia diagnostica e il software MOVITOOLS possono essere utilizzati insieme alla voce di menu P per leggere l intervallo di timeout impostato dal controllore, ma quest ultimo può essere modificato solo dal controllore tramite gli oggetti CANopen xc e xd e non tramite MOVITOOLS. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

267 Funzione dell Interfaccia CANopen I Oggetto Emergency Scambio dei dati di processo L oggetto Emergency può essere attivato da due eventi.. Una anomalia verificatasi nel MOVIMOT, es. bit di anomalia attivato nella parola di stato. In questo caso, viene trasmesso un Oggetto Emergency con Error Code "Device specific" (xffff).. L interfaccia ha rilevato una violazione di tipo Life Guarding. In questo caso viene trasmesso un Oggetto Emergency con Error Code "Life guard Error" (x). La correzione dell anomalia viene segnalata da un Oggetto Emergency con Error Code "No Error" (x). Con ogni Oggetto Emergency viene inviata anche la parola di stato. La struttura esatta del messaggio è indicata nella tabella seguente: Contenuti Byte Byte Byte Byte Byte Byte Byte Byte Error Code Emergency Error register (Oggetto x) L interfaccia CANopen invia sempre i dati di ingresso del processo (TX-PDO), dopo aver ricevuto i dati di uscita del processo (RX-PDO). Inoltre, i dati di ingresso del processo possono essere interrogati con RTR-TX-PDO. Parola di stato dal MOVIMOT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

268 I Messa in Servizio con Master RS-. Messa in Servizio con Master RS-. Controllare il corretto collegamento del MOVIMOT (vedere Capitolo "Installazione Elettrica"). Impostare l indirizzo RS- corretto sui commutatori DIP S/...S/ Indirizzo S/ X X X X X X X X S/ X X X X X X X X S/ X X X X X X X X S/ X X X X X X X X = impostazione commutatore OFF, X = impostazione commutatore ON. Controllare l impostazione del funzionamento Q (commutatore DIP S/ = OFF) ON per. AXX. Impostare la frequenza minima f min con il commutatore f Funzione Impostazione Divisioni Frequenza min. f min [Hz]. Se la rampa non viene impostata tramite RS-, impostare il tempo di rampa con il commutatore t (tempi di rampa relativi ad una variazione del riferimento di Hz) Funzione Impostazione Divisioni Tempo rampa t [s],,,,,. Controllare se è stato abilitato il senso di rotazione desiderato Morsetto R Morsetto L Significato Attivo Attivo Sono abilitati entrambi i sensi di marcia V L R Attivo Non attivo E abilitata soltanto la marcia oraria I valori del riferimento per la marcia antioraria portano ad un fermo dell azionamento V L R Non attivo Attivo E abilitata soltanto la marcia antioraria I valori del riferimento per la marcia oraria portano ad un fermo dell azionamento V L R Non attivo Non attivo L apparecchio è bloccato oppure l azionamento viene fermato V L R. Chiudere la scatola collegamenti con il coperchio ed avvitarlo Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

269 Messa in Servizio con Master RS- I. Impostare la velocità massima richiesta utilizzando il potenziometro di riferimento f f [Hz] f () () Divisioni potenziometro. Accertarsi che il tappo di chiusura sia dotato di guarnizione e reinserirlo..inserire la rete. AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

270 I Funzione con Master RS-. Funzione con Master RS- L unità di controllo (es. PLC) svolge il ruolo di master, mentre il MOVIMOT svolge il ruolo di slave. Vengono utilizzati bit di Start, bit di Stop e bit di Parità (parità pari). La trasmissione rispetta il protocollo SEW-MOVILINK (vedere il capitolo Profilo MOVILINK a pagina ) con velocità di trasmissione fissa a Baud. Struttura del telegramma AIT Idle = Pausa di start di almeno, ms SD = Start-Delimiter (carattere start) : Master MOVIMOT: hex SD = Start-Delimiter (carattere start) : MOVIMOT Master: D hex IND = Indirizzo Indirizzo di gruppo = Punto-punto = Broadcast TIPO = Tipo di dati utente PDU = Dati utente BCC = Carattere di controllo dei blocchi: XOR di tutti i Byte Nel tipo "ciclico", il MOVIMOT si aspetta un attività sul bus (protocollo master) entro un secondo al massimo Se tale attività non viene rilevata, il MOVIMOT inizia automaticamente a decelerare fino a fermarsi (controllo del timeout). Non è previsto alcun controllo del timeout per il tipo "aciclico". Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

271 Funzione con Master RS- I Pausa di start (Idle) e carattere di start (Start- Delimiter) Indirizzo (IND) Indirizzo di gruppo Tipo di dati utili (TIPO) Controllo Time-Out Il MOVIMOT riconosce l invio di un telegramma request attraverso una pausa di start di almeno, ms, la quale viene seguita da un carattere hex (Start Delimiter ). Se la trasmissione di un valido telegramma request viene interrotta dal master, la trasmissione di un nuovo telegramma request può avvenire soltanto dopo una doppia pausa di start (ca., ms). Il MOVIMOT gestisce il settore degli indirizzi da..., come anche l accesso tramite l indirizzo punto-punto () o l indirizzo broadcast (). L indirizzo è in grado di leggere soltanto gli attuali dati d ingresso di processo (parola di stato, valore reale di corrente). I dati d uscita di processo provenienti dal master non diventano effettivi, perché con l impostazione dell indirizzo, l elaborazione dati PO non è attiva. Con l impostazione IND =... in più si può realizzare un raggruppamento di più azionamenti MOVIMOT. Tutti gli azionamenti di un gruppo vengono impostati allo stesso indirizzo RS- (ad es. gruppo : IND =, Gruppo : IND = ). Il master può prescrivere ora a tutti i gruppi nuovi riferimenti di gruppo con IND = (riferimenti ai convertitori del gruppo ) e IND = (riferimenti al gruppo ). Con questo tipo di indirizzamento, i convertitori non producono nessuna risposta. Tra due telegrammi di broadcast o di gruppo il master deve rispettare un intervallo inattivo di almeno ms! Il MOVIMOT gestisce in genere quattro tipi diversi di PDU (Protocol Data Unit), che sono definiti secondo la lunghezza dei dati di processo ed il tipo di trasmissione Tipo Tipo di trasmissione Lunghezza dei dati di processo Dati utili hex Ciclico parole Parola di controllo / Velocità [%] hex Aciclico parole Parola di stato / corrente di uscita hex Ciclico parole Parola di controllo / velocità [%] / Rampa hex Aciclico parole Parola di stato / corrente di uscita / parola di stato Con il tipo di trasmissione "ciclico" il MOVIMOT si aspetta al più tardi dopo un secondo la successiva attività del bus (telegramma request dei tipi indicati sopra). Se questa attività del bus non viene riconosciuta, l azionamento decelera automaticamente con l ultima rampa valida (controllo time-out). Il relè "Pronto per l esercizio" si diseccita. Con il tipo di trasmissione "aciclico" non ha luogo alcun controllo di time-out. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

272 I Funzione con Master RS- Carattere di controllo dei blocchi BCC Esempio Il carattere di controllo dei blocchi (BCC) garantisce, insieme al bit di parità pari, la sicura trasmissione dei dati. La definizione del carattere di controllo dei blocchi avviene tramite la connessione logica di tipo EXOR di tutti i caratteri del telegramma. Il risultato viene trasmesso come parte del carattere di controllo BCC alla fine del telegramma. La figura seguente illustra un esempio di definizione del carattere di controllo per un telegramma aciclico di tipo PDU hex con dati di processo. Effettuando la connessione logica di tipo EXOR dei caratteri SD... PO low come carattere di controllo BCC risulta il valore hex Questo BCC viene trasmesso nel telegramma come ultimo carattere. Di seguito si definisce, dai caratteri ricevuti SD... PO low ed usando lo stesso schema, il carattere di controllo dei blocchi. Se i caratteri definiti sono identici ai BCC ricevuti, e non è presente nessun errore di parità del carattere, il telegramma è stato trasmesso in modo corretto. In caso contrario si è verificato un errore di trasmissione. Se necessario, il telegramma deve essere trasmesso nuovamente. CIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

273 Funzione con Master RS- I Elaborazione dei telegrammi nel Master MOVILINK - Invio di un telegramma request Ricezione di un telegramma response Per poter garantire in qualsiasi PLC una corretta trasmissione dei dati durante l invio e la ricezione dei telegrammi MOVILINK, si devono rispettare le regole descritte di seguito. a) Invio di un telegramma request (ad es. inviando riferimenti al MOVIMOT ). Attendere la pausa di start (almeno, ms, per i telegrammi di gruppo o per i telegrammi di broadcast almeno ms). Inviare i telegrammi request al convertitore b) Ricezione di un telegramma response (conferma della ricezione + valori reali del MOVIMOT ). Il telegramma response deve essere ricevuto in un intervallo di ca. ms, altrimenti la trasmissione viene ripetuta.. Carattere di controllo dei blocchi (BCC) del telegramma response definito = BCC ricevuto?. Start-Delimiter del telegramma response = D hex?. Indirizzo response = indirizzo request?. Tipo PDU response = tipo PDU request?. Tutti i criteri corrispondono: Trasmissione OK! I dati di processo sono validi!. A questo punto può essere inviato il successivo telegramma di request (proseguire dal punto a). Tutti i criteri corrispondono: Trasmissione OK! I dati di processo sono validi! Ora può essere inviato il successivo telegramma di request (proseguire dal punto a). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

274 I Funzione con Master RS- Esempio di telegramma In questo esempio il motore asincrono trifase MOVIMOT è comandato tramite tre parole di dati di processo di tipo PDU hex ( PD aciclico). Il master RS- trasmette al motore asincrono trifase MOVIMOT tre dati d uscita di processo (PO). Il MOVIMOT risponde con tre dati d ingresso di processo (PI). Telegramma request dal Master RS- al MOVIMOT PO: hex parola di controllo = abilitazione PO: hex riferimento di velocità [%] = % (da f max ) PO: BB hex rampa = s Telegramma response dal MOVIMOT al Master RS- PI: hex parola di stato PI: hex corrente di uscita [% IN] PI: hex parola di stato Codificazione dei dati di processo, vedere Capitolo.. Esempio di un telegramma "PD aciclico" AIT L esempio descrive il tipo di trasmissione aciclico, cioé senza attivazione del controllo time-out nel MOVIMOT. Il tipo di trasmissione ciclico può essere attivato impostando TIPO = hex. In questo caso il MOVIMOT si aspetta al più tardi dopo un secondo la successiva attività del bus (telegramma request dei tipi indicati sopra), altrimenti il MOVIMOT si pone automaticamente inattivo (controllo time-out).. f max viene preimpostata utilizzando il potenziometro del riferimento f Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

275 Profilo MOVILINK (Codificazione dei Dati di Processo) I. Profilo MOVILINK (Codificazione dei Dati di Processo) Per il controllo e la consegna dei riferimenti, tutti i sistemi di bus di campo usano informazioni di dati di processo identiche. La codifica dei dati di processo avviene conformemente al profilo MOVILINK standardizzato per convertitori di azionamenti SEW. Per gli azionamenti MOVIMOT si possono distinguere in genere tra i due tipi seguenti: parole di dati di processo ( PD) parole di dati di processo ( PD) parole di dati di processo parole di dati di processo AIT Per comandare il motore asincrono trifase MOVIMOT tramite parole di dati di processo, il PLC master trasmette al MOVIMOT i dati d uscita di processo (PO) parola di controllo e velocità [%], ed il MOVIMOT trasmette al PLC i dati d ingresso di processo (PI) parola di stato e corrente di uscita. Per il comando tramite parole di dati di processo, come parola aggiuntiva di dati d uscita di processo viene trasmessa la rampa e come terza parola di dati d ingresso di processo la parola di stato. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

276 I Profilo MOVILINK (Codificazione dei Dati di Processo) Dati di uscita di processo (PO) I dati d uscita di processo vengono consegnati dal PLC master al motore asincrono trifase MOVIMOT (informazioni di controllo e riferimenti). Questi diventano effettivi all interno del MOVIMOT soltanto se l indirizzo RS- nel MOVIMOT (commutatore DIP S/..) è impostato non uguale. Il MOVIMOT può essere comandato con i seguenti dati d uscita di processo: PO: parola di controllo PO: Velocità [%] (riferimento) PO: Rampa AIT Parola di controllo Bit... La definizione dell istruzione di controllo "Abilitazione" avviene con il bit... mediante la definizione della parola di controllo = hex. Per poter abilitare il MOVIMOT, i morsetti d ingresso ORARIO e ANTIORARIO devono essere collegati a + V (ponticellati). L esecuzione dell istruzione di controllo "Stop" avviene resettando il bit = "". Si deve usare l istruzione di arresto hex per motivi di compatibilità con le altre serie di convertitori SEW. Normalmente con il bit =, ed indipendentemente dallo stato dei bit e, il MOVIMOT genera un arresto con la rampa attuale. Parola di controllo Bit = Reset Nel caso di presenza di un anomalia, questa può essere confermata impostando il bit = "" (Reset). I bit di controllo che non sono occupati devono essere impostati, per motivi di compatibilità, a. Velocità [%] Il riferimento della velocità viene definito in forma percentuale, riferendosi alla velocità massima impostata tramite il potenziometro di riferimento f. Codifica: C hex = - % (marcia antioraria) hex = + % (marcia oraria) cifra =, % Esempio: % f max, senso di marcia ANTIORARIO: Calcolo: % /, = dez = CCC hex Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

277 Profilo MOVILINK (Codificazione dei Dati di Processo) I Rampa Dati di ingresso di processo (PI) Se lo scambio dei dati di processo avviene tramite dati di processo, l attuale rampa dell integratore viene trasmessa nella parola dei dati d uscita di processo PO. Per il controllo del MOVIMOT tramite dati di processo, si utilizza la rampa dell integratore impostata con il commutatore t. Codifica: cifra= ms Campo:... ms Esempio:, s = ms = dez = D hex Il MOVIMOT rimanda al PLC master i dati d ingresso di processo, che sono composti da informazioni sullo stato e sui valori reali. Il MOVIMOT supporta i seguenti dati d ingresso di processo: PI: parola di stato PI: corrente di uscita PI: parola di stato AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

278 I Esempio di programma per il collegamento bus di campo. Esempio di programma per il collegamento bus di campo L esempio di programma descrive per il Simatic S l elaborazione dei dati di processo e la gestione degli ingressi / delle uscite digitali dell interfaccia del bus di campo MF... Nell esempio seguente i dati di processo dell interfaccia del bus di campo del MOVIMOT sono stati appoggiati nel settore di memoria PW PW del PLC. La parola d uscita/d ingresso aggiunta viene gestita in AW o EW. Assegnazione degli indirizzi dei dati di processo nel PLC: CIT Esempio di programma del PLC per l elaborazione degli ingressi/delle uscite digitali della MF.. : La connessione AND degli ingressi digitali DI.. comanda le uscite digitali DO e DO sulla MF... A I. Se DI = "" A I. DI = "" A I. DI = "" A I. DI = "" = O. poi DO = "" = O. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

279 Esempio di programma per il collegamento bus di campo I Esempio di programma PLC per il controllo del MOVIMOT Con l ingresso. si abilita il MOVIMOT. I. = "": Istruzione di controllo "Stop" I. = "": Istruzione di controllo "Abilitazione" Tramite l ingresso. si definisce il senso di rotazione e la velocità. I. = "": % f max marcia oraria I. = "": % f max marcia antioraria L azionamento viene accelerato o frenato con rampa dell integratore di s. Per una successiva elaborazione, i dati d ingresso di processo vengono memorizzati contemporaneamente nelle flag words... FB A I. Con ingresso. dare istruzione di controllo "Abilitazione" JC =ABIL L KH Istruzione di controllo "Stop" T PW scrivere su PO (parola di controllo ) JU =RIFE ABIL: L KH Istruzioni di controllo del MOVIMOT "Abilitazione" hex) T PW scrivere su PO (parola di controllo ) RIFE: A I. Con ingresso. impostare il senso di rotazione JC =ANTIO Se ingresso. = "", poi marcia antioraria L KH Riferimento velocità = % fmax marcia oraria(=hex) T PW scrivere su PO (Velocità [%]) JU =VREAL ANTIO: L KH E Riferimento velocità = % fmax marcia antioria (=Ehex) T PW scrivere su PO (velocità [%]) VREAL: L KF + Rampa = s (dec) T PW scrivere su PO (Rampa) L PW Caricare PI (parola di stato ) T MW e scrivere contemporaneamente L PW Caricare PI (corrente di uscita) T MW e scrivere contemporaneamente L PW Caricare PI (parola di stato ) T MW e scrivere contemporaneamente BE Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

280 I Messa in Servizio del Distributore di Campo. Messa in Servizio del Distributore di Campo Distributore di Campo MF.../Z.. La messa in servizio è descritta nei seguenti capitoli, in base al sistema bus di campo utilizzato: "Messa in Servizio con PROFIBUS", pagina "Messa in Servizio con DeviceNet", pagina "Messa in Servizio con InterBus (Linea in Rame)", pagina "Messa in Servizio con InterBus (Linea a Fibra Ottica)", pagina "Messa in Servizio concanopen", pagina Schema a Blocchi AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

281 Messa in Servizio del Distributore di Campo I Distributore di Campo MF.../Z.. Interruttore di Manutenzione La messa in servizio è descritta nei seguenti capitoli, in base al sistema bus di campo utilizzato: "Messa in Servizio con PROFIBUS", pagina "Messa in Servizio con DeviceNet", pagina "Messa in Servizio con InterBus (Linea in Rame)", pagina "Messa in Servizio con InterBus (Linea a Fibra Ottica)", pagina "Messa in Servizio concanopen", pagina L interruttore di manutenzione/protezione linea su MF.../Z.: protegge il cavo ibrido contro i sovraccarichi e interrompe l alimentazione della rete del MOVIMOT l alimentazione V DC del MOVIMOT Attenzione: L interruttore di manutenzione/protezione linea scollega dalla rete solo il motore MOVIMOT, non il distributore di campo. Schema a Blocchi Safety Po er L L L V GND V GND S S- AXX () Ponticello di alimentazione del MOVIMOT con la tensione V DC del modulo bus di campo MF.. (cablato in fabbrica) () Collegamento del cavo ibrido Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

282 I Messa in Servizio del Distributore di Campo Distributore di Campo MF.../ MM../Z.. La messa in servizio è descritta nei seguenti capitoli, in base al sistema bus di campo utilizzato: "Messa in Servizio con PROFIBUS", pagina "Messa in Servizio con DeviceNet", pagina "Messa in Servizio con InterBus (Linea in Rame)", pagina "Messa in Servizio con InterBus (Linea a Fibra Ottica)", pagina "Messa in Servizio concanopen", pagina Interruttore di Manutenzione L interruttore di manutenzione/protezione linea su MF.../Z.: protegge il cavo ibrido contro i sovraccarichi e interrompe l alimentazione della rete del MOVIMOT l alimentazione V DC del MOVIMOT Attenzione: L interruttore di manutenzione scollega dalla rete il convertitore MOVIMOT con il motore collegato, non il distributore di campo. Schema a Blocchi Safety Po er U V W TH TH S S- L L L V GND V GND AXX () Ponticello di alimentazione del MOVIMOT con la tensione V DC del modulo bus di campo MF.. (cablato in fabbrica) () Collegamento del cavo ibrido Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

283 Messa in Servizio del Distributore di Campo I Programmazione di Fabbrica Prendere nota delle nuove programmazioni di fabbrica con MF.../MM../Z..: COMMUTATORE DIP S: S/.. ON OFF Indirizzo RS- Protezione motore Frequenza PWM Frenatura DC disattivata khz variabile Protezione motore attivata Potenziometro del riferimento f: Funzionamento Q Frequenza PWM khz fissa AIT Senza funzione Le altre impostazioni sono identiche a quelle del MOVIMOT in esecuzione standard (vedere il capitolo "Messa in Servizio - Descrizione degli elementi per l impostazione del MOVIMOT "). Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

284 I Messa in Servizio del Distributore di Campo Controllo Tipo di Collegamento del Motore W U V U V W W U V U V W AXX Cablaggio Interno del Convertitore MOVIMOT nel distributore di campo V TH L R L L L ϑ TH +V DC L L L AXX () Commutatore DIP per l impostazione del tipo di collegamento Accertarsi che il tipo di collegamento del motore collegato corrisponda alla configurazione impostata sui commutatori DIP. () Osservare l abilitazione del senso di marcia (la configurazione da fabbrica prevede l abilitazione di entrambi i sensi di marcia) Sono abilitati entrambi i sensi di marcia E abilitata solo la marcia Antioraria E abilitata solo la marcia Oraria V TH L R V TH L R V TH L R ϑ ϑ ϑ TH TH TH () Bobina di frenatura tramite cavo ibrido o resistenza di frenatura interna () Interruttore di manutenzione AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

285 Pannello Operatore MFGA per Interfaccia Bus di Campo MF.. I. Pannello Operatore MFGA per Interfaccia Bus di Campo MF.. Funzione Il pannello operatore MFGA si inserisce su un modulo di collegamento MFZ.. al posto di un modulo bus e permette di comandare manualmente un azionamento MOVIMOT. MFZ.. MFGA STOP AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

286 I Pannello Operatore MFGA per Interfaccia Bus di Campo MF.. Servizio operatore Servizio operatore delle opzioni MFGA Visualizzazione display Valore negativo, ad es. = marcia antioraria Valore positivo, ad es. = marcia oraria Aumentare la velocità Il valore visualizzato si riferisce alla velocità impostata con il potenziometro del riferimento f. Esempio: Display "" = % della velocità impostata con il potenziometro f. Attenzione: Con il display "", l azionamento gira con la velocità fmin. Per la marcia oraria: Per la marcia antioraria: Ridurre la velocità Per la marcia oraria: Per la marcia antioraria: Bloccare il MOVIMOT Premere: STOP Display = FF Abilitare il MOVIMOT o Cambio del senso di marcia: da oraria ad antioraria Attenzione: Dopo l abilitazione il MOVIMOT accelera all ultimo valore memorizzato. finché compare = Cambio del senso di marcia: da antioraria ad oraria. Premendo di nuovo il senso di rotazione cambia da orario ad antiorario. finché compare =. Premendo di nuovo il senso di rotazione cambia da antiorario ad orario Dopo l accensione, il modulo entra sempre in stato STOP (display = OFF). Se si seleziona il senso di marcia con il tasto freccia, l azionamento (riferimento) parte da. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

287 LED di stato MOVIMOT MOVIMOT e Diagnosi del Bus. LED di stato MOVIMOT Significato del LED di stato Il LED a tre colori visualizza gli stati di esercizio e di anomalia. Colore LED - Spento Giallo Giallo Verde/ giallo Verde Verde Rosso Rosso Rosso Rosso Rosso Rosso Rosso Stato del LED Lampeggia ad intermittenza regolare Acceso con luce continua Lampeggia con colori diversi Acceso con luce continua Lampeggia veloce ad intermittenza regolare Acceso con luce continua Lampeggia volte, pausa Lampeggia volte, pausa Lampeggia volte, pausa Lampeggia volte, pausa Lampeggia volte, pausa Lampeggia ad intermittenza regolare Stato di esercizio Non pronto per l esercizio Non pronto per l esercizio Pronto per l esercizio, apparecchio non abilitato Pronto per l esercizio, però timeout Abilitazione apparecchio Attivo il limite di corrente Non pronto per l esercizio Anomalia Anomalia Anomalia Anomalia Anomalia Anomalia Anomalia Descrizione Manca l alimentazione V AIT Fase di autotest oppure alimentazione V presente, ma tensione di rete non OK Alimentazione V e tensione di rete OK, manca segnale di abilitazione Comunicazione tramite RS- disturbata Motore funziona L azionamento si trova al limite di corrente Controllare l alimentazione V DC. Accertarsi che sia presente una tensione continua livellata con bassa ondulazione (ondulazione residua massima %) Tensione del circuito intermedio troppo alta Sovracorrente nello stadio finale Sovratemperatura nello stadio finale Sovratemperatura del motore Combinazione motore - convertitore errata Sovratemperatura del freno Combinazione motore - convertitore errata Mancanza fase della rete Combinazione motore convertitore errata (es. MM DTD ) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

288 Tabella delle Anomalie MOVIMOT. Tabella delle Anomalie MOVIMOT Anomalia Timeout della comunicazione (il motore si arresta senza codice anomalia) Tensione del circuito intermedio troppo bassa, riconosciuta disinserzione rete (il motore si arresta senza codice anomalia) Codice anomalia Sovracorrente nello stadio di uscita Codice anomalia Mancanza fase Codice anomalia Tensione del circuito intermedio troppo elevata Codice anomalia Sovraccarico termico dello stadio finale oppure guasto interno dell apparecchio Codice anomalia Sovraccarico termico del motore Codice anomalia Sovraccarico termico della bobina freno, oppure bobina freno difettosa Possibile causa / Soluzione A Manca collegamento, RS+, RS- tra MOVIMOT e master RS-. Controllare il collegamento, specialmente la massa, ed eventualmente correggere. B Effetti EMC. Controllare la schermatura dei cavi dati ed eventualmente migliorarla. C Tipo errato (ciclico) con protocollo aciclico tempo trascorso tra i singoli telegrammi >s con tipo di protocollo ciclico. Accorciare il ciclo del telegramma o selezionare aciclico. Controllare che i cavi di rete e della tensione di rete non siano interrotti. Il motore riparte automaticamente appena la tensione di rete raggiunge nuovamente il suo valore normale. Cortocircuito sull uscita del convertitore. Verificare che non vi siano cortocircuiti tra l uscita del convertitore e il motore. Controllare se manca una fase sul cavo di rete. Resettare l anomalia tramite la disinserzione dell alimentazione VDC oppure tramite MOVILINK A Tempo della rampa troppo corto Allungare il tempo della rampa B Errato collegamento della bobina freno / resistenza di frenatura Controllare ed eventualmente correggere il collegamento della resistenza di frenatura/bobina freno C Resistenza interna della bobina freno / resistenza di frenatura errata Controllare la resistenza interna della bobina freno /resistenza di frenatura (Vedere Capitolo "Dati Tecnici e Disegni di Ingombro) D Sovraccarico termico della resistenza di frenatura Errato dimensionamento della resistenza di frenatura Resettare l anomalia tramite la disinserzione dell alimentazione V DC oppure tramite MOVILINK Pulire il dissipatore Abbassare la temperatura ambiente Evitare un ristagno calorico Ridurre il carico dell azionamento Resettare l anomalia tramite la disinserzione dell alimentazione V DC oppure tramite MOVILINK Abbassare la temperatura ambiente Evitare un ristagno calorico Ridurre il carico del motore Aumentare la velocità Resettare l anomalia tramite la disinserzione dell alimentazione V DC oppure tramite MOVILINK Allungare il tempo della rampa impostato Ispezione del freno (vedere Capitolo "Ispezione e Manutenzione") Interpellare il servizio assistenza SEW Se l anomalia viene segnalata subito dopo la prima attivazione, controllare la combinazione azionamento e convertitore di frequenza MOVIMOT. Resettare l anomalia tramite la disinserzione dell alimentazione V DC oppure tramite MOVILINK Se fosse necessario l intervento del nostro servizio assistenza, indicare: i dati di targa quando ed in quali condizioni si è verificato il malfunzionamento il tipo e l entità dell anomalia la presumibile causa. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

289 Diagnosi del MOVIMOT utilizzando l Opzione MDGA. Diagnosi del MOVIMOT utilizzando l Opzione MDGA AXX L unità diagnostica deve essere collegata prima che si verifichi una possibile anomalia in quanto i messaggi di errore MOVIMOT non vengono salvati e le informazioni vengono perse quando si disinserisce l alimentazione V. L unità diagnostica può essere collegata ad un solo MOVIMOT. Non è ammesso il collegamento dell opzione MDGA su un bus RS- con diversi MOVIMOT. L unità diagnostica può essere utilizzata solo se il MOVIMOT è comandato tramite morsetti. Questo richiede che i commutatori DIP S/ S/ siano impostati a OFF (= indirizzo ). ON ON AXX Non è ammesso l utilizzo dell unità diagnostica con consegna del riferimento tramite interfaccia RS-. Per il collegamento fare riferimento al capitolo "Installazione Elettrica". Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

290 Diagnosi del MOVIMOT utilizzando l Opzione MDGA Procedura Diagnostica L unità diagnostica può visualizzare varie informazioni tra cui lo stato di funzionamento, la corrente del motore, lo stato dei morsetti di ingresso, lo stato del relè e del freno. La selezione viene effettuata premendo il pulsante. In caso di anomalia, viene visualizzato automaticamente il numero di anomalia corrispondente. Visualizzazione Significato Stato operativo --- Nessuna comunicazione - mancanza della tensione V al MOVIMOT o errore nel collegamento RS- (cavo interrotto o scambiato) c Unità non pronta - manca la tensione di rete, ma è presente la tensione V c Unità pronta per il funzionamento, tensione di rete e V presenti, ma assenza del segnale di abilitazione sul morsetto R o L c Unità abilitata, motore in rotazione Codici di Anomalia F Cortocircuito sull uscita del convertitore F Tensione DC del circuito intermedio troppo alta F Sovraccarico termico nello stadio di uscita F Sovraccarico termico del motore o motore bloccato F Sovraccarico termico del freno o errore nella resistenza di frenatura interna F Mancanza fasi della tensione di rete F Combinazione motore-convertitore errata (es. MM DTD ) Corrente del... Visualizza la percentuale della corrente nominale motore da % a % motore Freno o Freno bloccato o Freno sbloccato Relè o Convertitore non pronto per il funzionamento (mancanza della tensione di rete o convertitore in condizione di anomalia, vedere Stato Operativo o Codici di Anomalia) o Convertitore pronto per il funzionamento Morsetto R i Morsetto R = "" i Morsetto R = "" = Marcia oraria Morsetto L i Morsetto L = "" i Morsetto L = "" = Marcia antioraria Morsetto f/f i Morsetto f/f = "" = Riferimento f attivato i Morsetto f/f = "" = Riferimento f attivato AIT Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

291 Diagnostica del Bus di Campo tramite Interfaccia Diagnostica MF... Diagnostica del Bus di Campo tramite Interfaccia Diagnostica MF.. I moduli bus di campo MF.. contengono una interfaccia diagnostica per le attività di messa in servizio e service. Questo permette di eseguire la diagnosi del bus utilizzando il software operatore SEW MOVITOOLS. Struttura dell Interfaccia Diagnostica AEN I valori di riferimento e i valori reali scambiati tra MOVIMOT e master del bus di campo possono essere facilmente diagnosticati. Nella modalità operativa "Control" del monitor del bus di campo, è possibile comandare direttamente il MOVIMOT ; vedere "Monitor del Bus in MOVITOOLS" nel capitolo "Dati Tecnici e Dimensioni d Ingombro/Opzione MWSA per la Diagnostica del Bus". L interfaccia diagnostica si trova sul livello di potenziale e, quindi, sullo stesso potenziale dell elettronica del modulo. L interfaccia è accessibile tramite connettore TAE a poli (Western Plug). Il connettore è situato sotto la foratura filettata presente sul coperchio del modulo. GND RS- RS+ +V Opzione MWSA BXX L interfaccia diagnostica può essere collegata ad un qualsiasi PC disponibile in commercio dotato di interfaccia seriale (RS-) utilizzando il Kit di Diagnosi Bus di Campo MOVIMOT SEW MWSA, vedere capitolo "Dati Tecnici e Dimensioni d Ingombro/Opzione MWSA per la Diagnosi del Bus". Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

292 Diagnostica del Bus di Campo tramite Interfaccia Diagnostica MF.. Parametri Significativi per la Diagnostica Valori visualizzati -. Valori di processo Il software MOVITOOLS può essere utilizzato per diagnosticare e comandare il MOVIMOT tramite l interfaccia diagnostica dell interfaccia bus di campo MF.. Il MOVIMOT restituisce la corrente di uscita sotto forma di valore di processo. Numero menu Nome parametro Index Significato / Implementazione Corrente di uscita [% In] Corrente di uscita MOVIMOT Valori visualizzati -. Stato Lo stato del MOVIMOT viene completamente interpretato e visualizzato sul display. Numero menu Nome parametro Index Significato / Implementazione Stato convertitore Stato convertitore MOVIMOT Stato operativo Stato operativo MOVIMOT Stato anomalia Stato anomalia MOVIMOT Valori visualizzati -. Opzione Ingressi Binari Gli ingressi digitali dell interfaccia bus di capo MF.. vengono visualizzati come ingressi opzionali del MOVIMOT. Poiché questi ingressi non hanno un effetto diretto sul MOVIMOT, l assegnazione dei morsetti è impostata come "senza funzione". Numero menu Nome parametro Index Significato / Implementazione Ingressi binari DI Stato degli ingressi binari MF.. DI Ingressi binari DI Stato degli ingressi binari MF.. DI Ingressi binari DI Stato degli ingressi binari MF.. DI Ingressi binari DI Stato degli ingressi binari MF.. DI Ingressi binari DI Stato degli ingressi binari MF.. DI Ingressi binari DI Stato degli ingressi binari MF.. DI Ingressi binari DI..DI Stato di tutti gli ingressi binari Valori visualizzati -. Opzione Uscite Binarie Le uscite digitali dell interfaccia bus di capo MF.. vengono visualizzate come uscite opzionali del MOVIMOT. Poiché queste uscite non hanno un effetto diretto sul MOVIMOT, l assegnazione dei morsetti è impostata come "senza funzione". Numero menu Nome parametro Index Significato / Implementazione Uscite binarie DO Stato delle uscite binarie MF.. DO Uscite binarie DO Stato delle uscite binarie MF.. DO Uscite binarie DO..DO Stato delle uscite binarie MF.. DO e DO Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

293 Diagnostica del Bus di Campo tramite Interfaccia Diagnostica MF.. Valori visualizzati -. Dati dell Unità Le informazioni relative ai dati dell unità vengono visualizzate sul MOVIMOT e sull interfaccia bus di campo MF... Numero menu Nome parametro Index Significato / Implementazione Tipo di unità Tipo di unità MOVIMOT Opzione Tipo di unità opzione = Tipo MF.. Firmware opzione Codice Firmware MF.. Firmware unità base Codice Firmware MOVIMOT Valori visualizzati -. Diagnosi del Bus Questa voce di menu permette di visualizzare tutti i dati del bus di campo. Numero menu Nome parametro Index Significato / Implementazione Configurazione PD Configurazione PD impostata per MOVIMOT Tipo di bus di campo Tipo di bus di campo MF.. Baudrate bus di campo Baudrate di MF.. Indirizzo bus di campo Riferimento PO [hex] Riferimento PO [hex] Riferimento PO [hex] Indirizzo bus di campo sui commutatori DIP MF.. Riferimento PO dal master bus di campo al MOVIMOT Riferimento PO dal master bus di campo al MOVIMOT Riferimento PO dal master bus di campo al MOVIMOT Valore reale PI [hex] Valori reale PI dal MOVIMOT al master bus di campo Valore reale PI [hex] Valori reale PI dal MOVIMOT al master bus di campo Valore reale PI [hex] Valori reale PI dal MOVIMOT al master bus di campo Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

294 Intervalli di ispezione e di manutenzione Ispezione e Manutenzione del MOVIMOT Utilizzare solo parti di ricambio originali secondo la lista delle parti di ricambio valida. Attenzione pericolo di ustioni: i motori in esercizio possono diventare molto caldi.. Intervalli di ispezione e di manutenzione Frequenza Secondo le condizioni di carico: ogni o anni ) Dispositivo / Parte del dispositivo Freno Cosa si deve fare Ispezionare il freno (traferro, disco freno, spingidisco, mozzo di trascinamento/dentatura, anelli di pressione) Aspirare la polvere di frenatura Ogni ore di funzionamento Motore Ispezionare il motore (sostituire i cuscinetti/l anello di tenuta) Pulire le vie di circolazione dell aria Diversa (in dipendenza da fattori esterni) Motore Ritoccare o rinnovare la verniciatura anticorrosione ) I tempi di usura sono influenzati da vari fattori e potrebbero essere necessari interventi più frequenti. Calcolare gli intervalli di ispezione/manutenzione in base alla documentazione di progetto. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

295 Lavori di ispezione e di manutenzione del motore. Lavori di ispezione e di manutenzione del motore Anello di sicurezza Deflettore Anello di tenuta Tappo Calotta anteriore A Anello di sicurezza Cuscinetto a sfere Anello di sicurezza Rotore Anello Nilos Cuscinetto a sfere Rosetta di compensazione Statore Calotta posteriore B Tirante Anello V Ventola Anello di sicurezza Cuffia Vite della carcassa AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

296 Lavori di ispezione e di manutenzione del motore Ispezione del motore. Attenzione: togliere la tensione al MOVIMOT, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare, se presente, il sensore di prossimità NV / NV. Smontare la flangia di raccordo o la cuffia (). Smontare i tiranti () dalle calotte A () e B (), separare lo statore () dalla calotta A. a) Per i motori con freno: aprire il coperchio dalla scatola collegamenti, scollegare il cavo del freno dai morsetti staccare la calotta B con il freno dallo statore e sollevare con attenzione (estrarre eventualmente il cavo freno per mezzo di un tirafilo) b) estrarre lo statore di circa cm. Controllo visivo: c è olio del riduttore o umidità nello spazio interno dello statore? se non c è, proseguire con. se c è umidità, proseguire con. se c è olio del riduttore, far riparare il motore in un officina specializzata. a) Per motoriduttori: smontare il motore dal riduttore, b) Per motori senza riduttore: smontare la calotta A c) Estrarre il rotore (). Pulire l avvolgimento, asciugare e verificare elettricamente. Sostituire i cuscinetti (, ) (solo con cuscinetti adatti, vedere pagina ).Sostituire l anello di tenuta () nella calotta A.Spalmare con ermetico di nuovo la sede dello statore, montare il motore, il freno ecc..eventualmente provare il riduttore (vedere Istruzioni di servizio del riduttore) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

297 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno. Lavori di ispezione e di manutenzione del freno a b c e AXX Motore con calotta freno Mozzo di trascinamento Anello di sicurezza Disco metallico (solo BMG) Fascia elastica Anello di arresto Disco freno Spingidisco Disco sagomato (solo BMG) a Vite prigioniera ( pezzi) b Molla di contrasto c Anello di pressione e Dado esagonale Molla freno Bobina Anello di tenuta Spina elastica Staffa di sblocco manuale con leva Vite prigioniera ( pezzi) Molla conica Dado di regolazione Ventola Anello di sicurezza Cuffia Vite della carcassa Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

298 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Ispezione del freno, regolazione del traferro. Disinserire la tensione al MOVIMOT, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare: Se presente, il sensore di prossimità NV / NV La flangia di raccordo o la cuffia ().. Spostare la fascia elastica () (se necessario allentare la fascetta di serraggio) Aspirare la polvere di frenatura. Misurare il disco freno (, b): se il disco è mm: sostituire il disco freno (vedere pagina ). Misurare il traferro A (vedere la figura seguente) Con lo spessimetro in tre punti spostati di ca. tra lo spingidisco ed il disco sagomato () A AXX. Serrare nuovamente i dadi esagonali (e) finché il traferro non sia regolato correttamente (vedere pagina ).. Montare la fascia elastica ed i particolari smontati. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

299 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Sostituzione del disco freno Durante la sostituzione del disco freno verificare anche gli altri particolari smontati e sostituirli se necessario.. Disinserire la tensione al MOVIMOT, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare: Se presente, il sensore di prossimità NV / NV La flangia di raccordo o la cuffia (), l anello di sicurezza () e la ventola (). Togliere la fascia elastica () smontare lo sblocco manuale: dadi di regolazione (), molle coniche (), viti prigioniere (), leva di sblocco (). Svitare i dadi esagonali (e), staccare con cautela l elettromagnete () (attenzione al cavo freno!), togliere le molle freno (). Smontare il disco sagomato (), lo spingidisco () ed il disco freno (, b), pulire i particolari del freno. Montare il nuovo disco freno. Montare i particolari del freno (tranne la fascia elastica, la ventola e la cuffia) regolare il traferro (pagina, punti - ). Per lo sblocco manuale (tipo HF o HR): regolare tramite i dadi di regolazione il gioco assiale tra le molle coniche (appiattite) ed i dadi di regolazione (vedere la figura seguente) Freno Gioco assiale [mm] BMG -, BMG - BMG AXX Importante: questo gioco assiale è necessario, per permettere allo spingidisco di spostarsi in avanti, in caso di usura del ferodo.. Montare la fascia elastica ed i particolari smontati. Avvertenza: Lo sblocco manuale fisso (tipo HF) è già sbloccato, quando si avverte una resistenza durante l azionamento del perno filettato. Lo sblocco manuale a ritorno automatico (tipo HR) può venire sbloccato con la normale forza della mano. Attenzione: Per i motori autofrenanti con sblocco manuale a ritorno automatico la leva va assolutamente tolta dopo la messa in funzione/manutenzione. All esterno del motore si trova un supporto per la sua custodia. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

300 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Modifica della coppia di frenatura Si può modificare la coppia di frenatura a gradini (vedere pagina ) inserendo molle freno diverse variando la quantità delle molle freno. Disinserire la tensione al MOVIMOT, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare: Se presente, il sensore di prossimità NV / NV, la flangia di raccordo o la cuffia (), l anello di sicurezza () e la ventola (). Togliere la fascia elastica () smontare lo sblocco manuale: dadi di regolazione (), molle coniche (), viti prigioniere (), leva di sblocco (). Svitare i dadi esagonali (e), staccare con cautela l elettromagnete () di ca. mm (attenzione al cavo freno!). Sostituire o completare le molle freno () (disporre le molle simmetricamente). Montare nuovamente i particolari del freno tranne la fascia elastica, la ventola e la cuffia. Regolare il traferro (vedere pagina, punti - ). Per lo sblocco manuale: regolare tramite i dadi di regolazione il gioco assiale tra le molle coniche (appiattite) e la leva di sblocco (vedere la figura seguente) Freno Gioco assiale [mm] BMG -, BMG - BMG AXX Importante: questo gioco assiale è necessario, per permettere allo spingidisco di spostarsi in avanti, in caso di usura del ferodo.. Montare la fascia elastica ed i particolari smontati Avvertenza: in caso di ripetuto montaggio sostituire i dadi di regolazione () ed i dadi esagonali (e) (a causa della diminuzione del bloccaggio automatico dei dadi) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

301 Tipi di cuscinetti ammessi. Tipi di cuscinetti ammessi Tipo di motore Cuscinetto A (motore asincrono trifase, motore autofrenante) Motore con flangia Motoriduttore Motore con piedi. Traferro, coppia di frenatura del freno Cuscinetto B (motori con piedi, con flangia, motoriduttori) Motore asincrono trifase Motore autofrenante DT - -Z-J -Z-J -Z-J -J -RS-J-C DT -DV -Z-J-C -J -RS-J-C Freno Motore Traferro mm Impostazione delle coppie di frenatura min. ) max. Coppia di frenatura Tipo e numero delle Codice delle molle [Nm] molle Normali Rosse Normali Rosse BMG DT,,,,, BMG DT,, BMG DT,,,, BMG DV ) Per il controllo del traferro, tenere conto che: dopo un certo periodo di funzionamento si possono avere degli scostamenti di ±, mm, a causa delle tolleranze di parallelismo del disco freno X Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

302 Traferro, coppia di frenatura del freno Avvertenze sulla Sicurezza MOVI-SWITCH Fare attenzione, a che non si mettano mai in servizio prodotti danneggiati. Si controlli subito l azionamento circa danni causati dal trasporto, che vanno comunicati immediatamente allo spedizioniere. L installazione, la messa in servizio e i lavori di service devono essere eseguiti solo da elettricisti specializzati, con formazione mirata circa la prevenzione di incidenti, ponendo attenzione alle prescrizioni in vigore (ad es. EN, VBG, DIN-VDE //). Le misure di protezione ed i dispositivi di protezione devono essere scelti secondo le prescrizioni in vigore (ad es. EN o EN ). Misura di protezione necessaria: Messa a terra del MOVI-SWITCH Prima di togliere il coperchio della scatola collegamenti, scollegare il MOVI-SWITCH dalla rete. Durante il funzionamento il coperchio della scatola collegamenti deve rimanere chiuso. Le funzioni di sicurezza interne dell apparecchio o un bloccaggio meccanico possono portare ad un fermo del motore. La rimozione della causa dell anomalia o un reset possono causare il riavvio automatico dell azionamento. Se questo non è consentito per motivi di sicurezza della macchina azionata, prima della rimozione dell anomalia, il MOVI-SWITCH deve essere scollegato dalla rete. Attenzione al pericolo di ustioni: Durante il funzionamento la temperatura sulla superficie del MOVI-SWITCH può superare i C. Uso secondo le prescrizioni Questi motori/motoriduttori MOVI-SWITCH sono destinati ad impianti industriali. Essi sono conformi alle norme e prescrizioni in vigore e soddisfano i requisiti della Direttiva sulla Bassa Tensione //CEE. Le informazioni e i dati tecnici riguardanti le condizioni d'utilizzo ammesse si trovano sulla targa dati e nella documentazione. Rispettare rigorosamente tutti i dettagli! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

303 Traferro, coppia di frenatura del freno Costituzione del MOVI-SWITCH ws rt R bl RUN Pressa-cavo filettato x M x, Connettore M AVS, codifica standard (collegamento per segnali di comando) Comando freno BGW (solo con motori autofrenanti) Collegamento della rete (L, L, L) Protezione per collegamento della rete Modulo MOVI-SWITCH Vite per collegamento PE. Pressa-cavo filettato M x, Pressa-cavo filettato x M x, AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

304 Esempio di Targa Dati, Designazione di Tipo. Esempio di Targa Dati, Designazione di Tipo Esempio di targa dati R DTD/BMG/TF/Z/MSW... /. S Y. B... F AC. BGW. MINER. OEL CLP /.l AXX Esempio designazione di tipo R DT D /BMG /TF /Z /MSW MOVI-SWITCH Opzione motore - ventola rinforzata Termistore (standard) Opzione motore freno Grandezza e polarità motore Tipo motore Grandezza riduttore Tipo riduttore Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

305 Esempio di Targa Dati, Designazione di Tipo Installazione Meccanica MOVI-SWITCH Prima di iniziare L azionamento MOVI-SWITCH va montato soltanto se le indicazioni sulla targhetta dell azionamento corrispondono alla tensione di rete; l azionamento non è danneggiato (nessun danno derivante da trasporto o immagazzinaggio); è certo che le seguenti premesse siano soddisfatte: Il campo di temperatura può essere limitato dal riduttore; vedere le Istruzioni di Servizio del riduttore) Niente olio, acidi, gas, vapori, radiazioni, ecc. Tolleranze per i lavori di montaggio Estremità dell albero Tolleranze del diametro secondo DIN ISO k con mm ISO m con > mm (Foro di centraggio secondo DIN, forma DR) Flange Tolleranza del centraggio DIN ISO j con mm ISO h con > mm Installazione del MOVI-SWITCH Installazione in ambienti umidi o all aperto Il MOVI-SWITCH deve essere montato soltanto secondo la forma costruttiva indicata, su una base piana, rigida, esente da vibrazioni e resistente alle deformazioni. Pulire le estremità d albero accuratamente dall antiruggine mediante un solvente abituale di commercio, avendo cura che quest ultimo non penetri nei cuscinetti e negli anelli di tenuta - si possono causare danni al materiale. Allineare con cura il MOVI-SWITCH e la macchina comandata per evitare sforzi inammissibili sugli alberi motore (osservare i carichi radiali ed assiali ammissibili). Non sottoporre l estremità d albero a urti o colpi. Proteggere le forme costruttive verticali con una copertura contro le penetrazioni di oggetti o liquidi. Assicurare un buon accesso dell aria di ventilazione, evitare che l aria calda, in uscita da altri dispositivi, venga aspirata di nuovo. Equilibrare con semi linguetta le parti da calettare successivamente sull albero (gli alberi motore sono equilibrati mediante semi linguetta). Gli eventuali fori per l acqua di condensa sono chiusi con dei tappi di plastica e vanno aperti soltanto in caso di necessità. I fori di condensa aperti non sono ammissibili, altrimenti non sono più valide le classi di protezione più alte. Utilizzare per i conduttori pressacavi idonei (impiegare eventualmente delle riduzioni). Spalmare dell ermetico sulla filettatura dei pressacavi e sui tappi di chiusura e serrare bene - poi riverniciare. Pulire accuratamente le superfici di contatto del coperchio della scatola collegamenti prima del rimontaggio. Se necessario ritoccare la verniciatura anticorrosione. Verificare il tipo di protezione controllando la targa dati. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

306 Descrizione dei Segnali di Comando (Connettore M) Installazione elettrica MOVI-SWITCH. Descrizione dei Segnali di Comando (Connettore M) PIN Assegnazione Funzione V Tensione di alimentazione V DC RUN Segnale di comando V DC, alto = Start, basso = Stop Potenziale di riferimento V OK Segnale di pronto per il funzionamento, V DC, alto = pronto per il funzionamento, basso = sovratemperatura o mancanza alimentazione V. Collegamento MOVI-SWITCH MSW V RUN OK TF TF BN WH BK BU TF BK BN BU () WH W U V U V W OK () PE L L L (CW) (L L L) (CCW) RUN V DC AXX () () CW CCW Connettore maschio M AVS (codifica standard) Connettore femmina M (codifica standard) Marcia oraria Marcia antioraria Cablaggio effettuato in fabbrica Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

307 MOVI-SWITCH con Comando Freno BGW. MOVI-SWITCH con Comando Freno BGW Tensione di Frenatura = Tensione di Rete/ (Centro Stella) WH BK BU WH RD BU RUN V RUN OK TF TF BN WH BK BU BGW MSW () ws rt bl BK BN BU WH () TF W U V U V W OK () PE L L L (CW) (L L L) (CCW) RUN V DC () () () CW CCW Connettore maschio M AVS (codifica standard) Connettore femmina M (codifica standard) Bobina del freno Marcia oraria Marcia antioraria AXX Cablaggio effettuato in fabbrica Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

308 MOVI-SWITCH con Comando Freno BGW Tensione di Frenatura = Tensione di Rete (Fase-Fase) () WH BK BU WH RD BU RUN BGW MSW V RUN OK TF TF ws rt bl BN WH BK BU TF BK BN BU WH W U V U V W () OK () PE L L L (CW) (L L L) (CCW) RUN V DC AXX () () () CW CCW Connettore maschio M AVS (codifica standard) Connettore femmina M (codifica standard) Bobina del freno Marcia oraria Marcia antioraria Cablaggio effettuato in fabbrica Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

309 Collegamento con Slave Binario AS-i MLK. Collegamento con Slave Binario AS-i MLK () V RUN OK MSW TF TF () AS-i - N.C. AS-i + N.C. MLKA () V DI N.C. V DI TF WH BK/BU BK/RD BK/WH RD BU W U V U V W PE L L L (CW) (L L L) (CCW) AXX () () () CW CCW Collegamento AS-i Collegamento per sensori esterni Estremità del cavo isolata (senza funzione) Marcia oraria Marcia antioraria Cablaggio effettuato in fabbrica Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

310 Collegamento con Slave Binario AS-i MLK e BGW. Collegamento con Slave Binario AS-i MLK e BGW () () MLKA () () RUN V RUN OK BGW MSW TF TF WH RD ws rt BU bl AS-i - N.C. AS-i + N.C. V DI N.C. V DI TF WH BK/BU BK/RD BK/WH RD BU W U V U V W W U V U V W PE L L L (CW) (L L L) (CCW) () () PE L L L (CW) (L L L) (CCW) AXX () () () () () () CW CCW Collegamento AS-i Collegamento per sensori esterni Estremità del cavo isolata (senza funzione) Bobina del freno Tensione di Frenatura = Tensione di Rete / Tensione di Frenatura = Tensione di Rete Marcia oraria Marcia antioraria Cablaggio effettuato in fabbrica Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

311 Esempio di Collegamento di MOVI-SWITCH con Interfaccia Bus di Campo MF... Esempio di Collegamento di MOVI-SWITCH con Interfaccia Bus di Campo MF.. Collegamento tramite Morsetti (Interfaccia Bus di Campo MF..) MOVI-SWITCH DI GND VO DI GND VO DI GND VO DI GND VO DO GND DO GND VI GND MOVI-SWITCH () V V GND GND V RS+ RS- GND AXX () L assegnazione dei morsetti dipende dal tipo di bus di campo utilizzato Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

312 Esempio di Collegamento di MOVI-SWITCH con Interfaccia Bus di Campo MF.. Collegamento tramite Connettore M (Interfaccia Bus di Campo MF.) Le uscite richieste devono essere collegate internamente alle prese utilizzate, in base alla seguente figura. X DI GND VO DI GND VO DI GND VO DI GND VO DO GND DO GND () GND () () () AXX () DO collegato al PIN del connettore femmina DI () DO collegato al PIN del connettore femmina DI (richiesto solo per il collegamento di MOVI-SWITCH ad un modulo bus MF.) () richiesto solo se i nodi bus di campo sono installati con circuiti di alimentazione V Dopo aver collegato le uscite ai connettori femmina di ingresso, si possono collegare i due MOVI-SWITCH ai connettori M DIO e DI. Il connettore femmina di ingresso DI e il connettore femmina di uscita DO così come il connettore femmina di ingresso DI e il connettore femmina di ingresso DO non possono più essere utilizzati. () Non possono più essere utilizzate quando si collegano MOVI-SWITCH AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

313 Indicazioni per la Messa in Servizio I Messa in Servizio del MOVI-SWITCH. Indicazioni per la Messa in Servizio Prima di effettuare la messa in servizio accertarsi che l azionamento non sia danneggiato o bloccato tutti i collegamenti siano stati effettuati correttamente che il senso di marcia del motore/motoriduttore sia corretto tutti i coperchi di protezione siano correttamente installati Durante la messa in servizio accertarsi che il motore funzioni perfettamente (nessuna variazione di velocità, rumori, ecc.) Attenzione: Per i motori autofrenanti con sblocco manuale a ritorno automatico la leva va assolutamente tolta dopo la messa in funzione. All esterno del motore è previsto un supporto per la leva.. Avvio del Motore. Monitoraggio Applicare la tensione di rete Attenzione! Il potenziale di rete è permanentemente presente nella scatola morsettiera (anche con motore fermo). Se la tensione di rete è permanentemente presente (morsetti U, V, W), l inserzione/disinserzione dell azionamento viene effettuata per mezzo di un segnale di comando (segnale RUN). I componenti di potenza dell interruttore motore e l avvolgimento motore sono sottoposti ad un controllo di temperatura. In caso di sovraccarico, l azionamento MOVI-SWITCH si disinserisce automaticamente. Lo stato del monitoraggio è segnalato da un uscita a V (segnale OK). L uscita OK deve essere analizzata da un sistema di controllo (es. PLC). Poiché un comando di avvio provoca la ripartenza automatica del motore dopo il raffreddamento sarà necessario implementare esternamente una funzione di blocco della ripartenza nel caso in cui la ripartenza stessa possa rappresentare un pericolo per persone o apparecchiature. Collegando l uscita di controllo (segnale OK) a massa, si impedisce la riattivazione dell azionamento o viene arrestato il motore. Il modulo MOVI-SWITCH è protetto contro le sovratensioni di rete. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

314 I Messa in Servizio con Slave Binario AS-i MLKA. Messa in Servizio con Slave Binario AS-i MLKA Uscite (funzione e denominazione) Bit Funzione Display / colore del LED D Start / Stop (RUN) DO / giallo D - DO / giallo D - DO / giallo D Alimentazione / Reset (morsetto V) DO / verde Ingressi (funzione e denominazione) Bit Funzione Display / colore del LED D Segnale di pronto (OK) DI / giallo D - - D Sensore (connettore femmina M, pin ) DI / giallo D Sensore (connettore femmina M, pin ) DI / giallo Significato dei LED () () () () DI DI DI AS-i Power DO DO DO DO () () () () AXX () MOVI-SWITCH pronto per l esercizio () Ingresso esterno DI () Ingresso esterno DI () Alimentazione tramite rete AS-i ok () Start (rotazione motore) () Senza funzione () Senza funzione () Alimentazione MOVI-SWITCH Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

315 Messa in Servizio con Slave Binario AS-i MLKA I Assegnazione dell Indirizzo Slave tramite Dispositivo di Programmazione Per configurare gli indirizzi slave si può utilizzare un dispositivo di indirizzamento AS-i. Questo permette di configurare gli indirizzi in modo semplice e indipendente dalla rete utilizzata. I dispositivi di indirizzamento AS-i offrono le seguenti funzioni: Leggere un indirizzo slave AS-i Impostare un nuovo valore di indirizzo Assegnare nuovi indirizzi agli slave Effettuare dei test di funzionamento con visualizzazione dei risultati sul display LCD L utilizzo di un dispositivo di indirizzamento richiede l impiego di un adattatore da inserire sul connettore M del modulo MLK (vedere la figura seguente). AS-i - N.C. AS-i + N.C. AXX Esempio: Ogni stazione AS-i viene indirizzata individualmente (A) e quindi reintegrata nel bus (B). A B () () Dispositivo di indirizzamento AS-i AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

316 Messa in Servizio con Slave Binario AS-i MLKA Diagnosi MOVI-SWITCH Problema Possibile causa Soluzione Senso di marcia Sequenza delle fasi errata Scambiare due fasi sulla morsettiera dell azionamento errato Il motore non gira, nessuna corrente in ingresso Motore rumoroso, consumo di corrente elevato Mancanza della tensione di rete Mancanza della tensione di controllo Mancanza del segnale di abilitazione Mancanza del segnale di pronto, segnale OK LOW Blocco meccanico Mancato sblocco del freno Avvolgimento difettoso Controllare le linee di alimentazione e correggere l anomalia Controllare ed eventualmente sostituire i fusibili di protezione Controllare il segnale V DC (morsetto V) e, se necessario, correggere l anomalia Controllare il segnale RUN (morsetto RUN) e, se necessario, correggere l anomalia sull unità di controllo Mancanza della tensione di controllo (morsetto V), correggere l anomalia Uscita OK collegata a massa, correggere l anomalia Temperatura del motore troppo elevata, lasciar raffreddare il motore e ridurre il carico TF non collegato, controllare i collegamenti e, se necessario, correggere l anomalia Correggere l anomalia meccanica Eseguire la manutenzione del freno facendo riferimento al capitolo "Ispezione e Manutenzione del MOVI-SWITCH " Sostituire l azionamento Se fosse necessario l intervento del nostro servizio assistenza, indicare: i dati di targa quando ed in quali condizioni si è verificato il malfunzionamento il tipo e l entità dell anomalia la presumibile causa. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

317 Intervalli di ispezione e di manutenzione Ispezione e Manutenzione del MOVI-SWITCH Utilizzare solo parti di ricambio originali secondo la lista delle parti di ricambio valida. Attenzione pericolo di ustioni: i motori in esercizio possono diventare molto caldi.. Intervalli di ispezione e di manutenzione Frequenza Dispositivo / Parte del dispositivo Secondo le condizioni di carico: ogni o anni ) Freno Cosa si deve fare Ispezionare il freno (traferro, disco freno, spingidisco, mozzo di trascinamento/dentatura, anelli di pressione) Aspirare la polvere di frenatura Ogni ore di funzionamento Motore Ispezionare il motore (sostituire i cuscinetti/l anello di tenuta) Pulire le vie di circolazione dell aria Diversa (in dipendenza da fattori esterni) Motore Ritoccare o rinnovare la verniciatura anticorrosione ) I tempi di usura sono influenzati da vari fattori e potrebbero essere necessari interventi più frequenti. Calcolare gli intervalli di ispezione/manutenzione in base alla documentazione di progetto. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

318 Lavori di ispezione e di manutenzione del motore. Lavori di ispezione e di manutenzione del motore Esempio di Motore DFT...MSW..: AXX Anello di sicurezza Deflettore Anello di tenuta Tappo Calotta anteriore A Anello di sicurezza Cuscinetto a sfere Anello di sicurezza Rotore Anello Nilos Cuscinetto a sfere Rosetta di compensazione Statore Calotta posteriore B Tirante Anello V Ventola Anello di sicurezza Cuffia Vite della carcassa Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

319 Lavori di ispezione e di manutenzione del motore Ispezione del motore. Attenzione: togliere la tensione al MOVI-SWITCH, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare, se presente, il sensore di prossimità NV / NV, smontare la flangia di raccordo o la cuffia (). Smontare i tiranti () dalle calotte A () e B (), separare lo statore () dalla calotta A. a) Per i motori con freno: aprire il coperchio dalla scatola collegamenti, scollegare il cavo del freno dai morsetti staccare la calotta B con il freno dallo statore e sollevare con attenzione (estrarre eventualmente il cavo freno per mezzo di un tirafilo) b) estrarre lo statore di circa cm. Controllo visivo: c è olio del riduttore o umidità nello spazio interno dello statore? se non c è, proseguire con. se c è umidità, proseguire con. se c è olio del riduttore, far riparare il motore in un officina specializzata. a) Per motoriduttori: smontare il motore dal riduttore, b) Per motori senza riduttore: smontare la calotta A c) Estrarre il rotore (). Pulire l avvolgimento, asciugare e verificare elettricamente. Sostituire i cuscinetti (, ) (solo con cuscinetti adatti, vedere pagina ). Sostituire l anello di tenuta () nella calotta A. Spalmare con ermetico di nuovo la sede dello statore, montare il motore, il freno ecc..eventualmente provare il riduttore (vedere Istruzioni di servizio del riduttore) Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

320 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno. Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Tipo BMG - BMG: a b c e AXX Motore con calotta freno Mozzo di trascinamento Anello di sicurezza Disco metallico (solo BMG) Fascia elastica Anello di arresto Disco freno Spingidisco Disco sagomato (solo BMG) a Vite prigioniera ( pezzi) b Molla di contrasto c Anello di pressione e Dado esagonale Molla freno Bobina Anello di tenuta Spina elastica Staffa di sblocco manuale con leva Vite prigioniera ( pezzi) Molla conica Dado di regolazione Ventola Anello di sicurezza Cuffia Vite della carcassa Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

321 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Ispezione del freno, regolazione del traferro. Disinserire la tensione al MOVI-SWITCH, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare Se presente, il sensore di prossimità NV / NV La flangia di raccordo o la cuffia ().. Spostare la fascia elastica () (se necessario allentare la fascetta di serraggio) Aspirare la polvere di frenatura. Misurare il disco freno (, b): se il disco è mm: sostituire il disco freno (vedere pagina ). Misurare il traferro A (vedere la figura seguente) Con lo spessimetro in tre punti spostati di ca. tra lo spingidisco ed il disco sagomato () A AXX. Serrare nuovamente i dadi esagonali (e) finché il traferro non sia regolato correttamente (vedere pagina ). Montare la fascia elastica ed i particolari smontati. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

322 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Sostituzione del disco freno Durante la sostituzione del disco freno verificare anche gli altri particolari smontati e sostituirli se necessario.. Disinserire la tensione al MOVI-SWITCH, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare Se presente, il sensore di prossimità NV / NV La flangia di raccordo o la cuffia (), l anello di sicurezza () e la ventola (). Togliere la fascia elastica () smontare lo sblocco manuale: dadi di regolazione (), molle coniche (), viti prigioniere (), leva di sblocco (). Svitare i dadi esagonali (e), staccare con cautela l elettromagnete () (attenzione al cavo freno!), togliere le molle freno (). Smontare il disco sagomato (), lo spingidisco () ed il disco freno (, b), pulire i particolari del freno. Montare il nuovo disco freno. Montare i particolari del freno (tranne la fascia elastica, la ventola e la cuffia) regolare il traferro (vedere pagina, punti - ). Per lo sblocco manuale (tipo HF o HR):. regolare tramite i dadi di regolazione il gioco assiale tra le molle coniche (appiattite) ed i dadi di regolazione (vedere la figura seguente) Freno Gioco assiale [mm] BMG -, BMG - BMG AXX Importante: questo gioco assiale è necessario, per permettere allo spingidisco di spostarsi in avanti, in caso di usura del ferodo..montare la fascia elastica ed i particolari smontati. Avvertenza: Lo sblocco manuale fisso (tipo HF) è già sbloccato, quando si avverte una resistenza durante l azionamento del perno filettato. Lo sblocco manuale a ritorno automatico (tipo HR) può venire sbloccato con la normale forza della mano. Attenzione: Per i motori autofrenanti con sblocco manuale a ritorno automatico la leva va assolutamente tolta dopo la messa in funzione/manutenzione. All esterno del motore si trova un supporto per la sua custodia. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

323 Lavori di ispezione e di manutenzione del freno Modifica della coppia di frenatura Si può modificare la coppia di frenatura a gradini (vedere pagina ) inserendo molle freno diverse variando la quantità delle molle freno. Disinserire la tensione al MOVI-SWITCH, assicurarsi contro inserzioni accidentali. Smontare: Se presente, il sensore di prossimità NV / NV, la flangia di raccordo o la cuffia (), l anello di sicurezza () e la ventola (). Togliere la fascia elastica () smontare lo sblocco manuale: dadi di regolazione (), molle coniche (), viti prigioniere (), leva di sblocco (). Svitare i dadi esagonali (e), staccare con cautela l elettromagnete () di ca. mm (attenzione al cavo freno!). Sostituire o completare le molle freno () (disporre le molle simmetricamente). Montare nuovamente i particolari del freno tranne la fascia elastica, la ventola e la cuffia. Regolare il traferro (vedere pagina, punti - ). Per lo sblocco manuale: regolare tramite i dadi di regolazione il gioco assiale tra le molle coniche (appiattite) e la leva di sblocco (vedere la figura seguente) AXX Freno Gioco assiale [mm] BMG -, BMG - BMG Importante: questo gioco assiale è necessario, per permettere allo spingidisco di spostarsi in avanti, in caso di usura del ferodo.. Montare la fascia elastica ed i particolari smontati Avvertenza: in caso di ripetuto montaggio sostituire i dadi di regolazione () ed i dadi esagonali (e) (a causa della diminuzione del bloccaggio automatico dei dadi)! Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

324 Tipi di cuscinetti ammessi. Tipi di cuscinetti ammessi Tipo di motore Cuscinetto A (motore asincrono trifase, motore autofrenante) Motore con flangia Motoriduttore Motore con piedi Cuscinetto B (motori con piedi, con flangia, motoriduttori) Motore asincrono trifase Motore autofrenante DT - -Z-J -Z-J -Z-J -J -RS-J-C DT -DV -Z-J-C -J -RS-J-C. Traferro, coppia di frenatura del freno Freno Motore Traferro mm Impostazione delle coppie di frenatura min. ) max. Coppia di Tipo e numero delle Codice delle molle frenatura molle [Nm] Normali Rosse Normali Rosse BMG DT,,,,, BMG DT,, BMG DT,,,, BMG DV ) Per il controllo del traferro, tenere conto che: dopo un certo periodo di funzionamento si possono avere degli scostamenti di ±, mm, a causa delle tolleranze di parallelismo del disco freno X Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

325 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Appendice. Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet SOC data as of - - StatementofConformance Fill intheblankor X theappropriatebox General Conforms todevicenetspecification VolumeI-Release VolumeII -Release Device Data VendorName SEWEurodriveGmbH DeviceProfileName ProductName ProductCatalogNumber ProductRevision, VendorSpecific SEW-MOVIMOT-MFDx DeviceNetPhysical Network PowerConsumption(Max),A@V dc (worst case) ConformanceData ConnectorStyle Open-Hardwired Sealed-Mini Open-Pluggable Sealed-Micro X IsolatedPhysicalLayer Yes No X LEDs Supported Module ComboMod/Net X None Network I/O MAC IDSetting DIP Switch X SoftwareSettable Other DefaultMAC ID CommunicationRateSetting DIP Switch X SoftwareSettable Other CommunicationRates Supported k bit/s X k bit/s X k bit/s X DeviceNet DeviceNetwork Behavior GroupClient GroupOnly Client Communication Check AllThatApply GroupServer GroupOnly Server X Data Peer-To-Peer Tool(notaDevice) UCMMExplicitMessageGroups Supported Group Group Group Dynamic I/O MessageGroups (PeertoPeer) Group Group Group DefaultI/O DataAddress Path Input: Class Inst. Attr. Output: Class Inst. Attr. FragmentedExplicitMessagingSupported Yes X No Ifyes, AcknowledgeTimeOut ms Typical TargetAddresses Consumption Service Class Inst. Attr. Production Service Class Inst. Attr. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

326 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet StatementofConformance DeviceNet IdentityObject x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation Max instance X NoneSupported NumberofInstances Optionalattributes list Optionalservices list Max Idofclass attributes Max Idofinstanceattributes DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Reset X NoneSupported Get_Attribute_Single Find_Next_Object_instance ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open Vendor X =() Devicetype X =() Productcode X =() Revision X =(.) Status (bitssupported) X Serialnumber X =() Productname X SEW-MOVIMOT-MFDx Services State Config. Consistency Value HeartbeatInterval DeviceNetServices Parameter Options Get_Attributes_All X Reset X Get_Attribute_Single Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

327 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet StatementofConformance MessageRouterObject x DeviceNet Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation Optionalattributelist X NoneSupported Optionalservicelist Max IDofclass attributes Max IDofinstanceattributes DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Get_Attribute_Single X NoneSupported ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open Objectlist Maximumconnections supported X NoneSupported Numberofactiveconnections Activeconnections list DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Get_Attribute_Single X NoneSupported Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

328 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet StatementofConformance DeviceNet DeviceNet Object x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision X =() Implementation NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attribute_Single X NoneSupported ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open MAC ID X =(..) Baudrate X =(..) NoneSupported BOI X =() Bus-offcounter X X =(..) Allocationinformation X MAC IDswitchchanged X =() Baudrateswitchchanged X =() MAC IDswitchvalue X =(..) Baudrateswitchvalue X =(..) DeviceNetServices Parameter Options Services X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single NoneSupported X AllocateM/S connectionset X ReleaseM/S connectionset Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

329 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance ConnectionObjectx DeviceNet Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices ParameterOptions Services Reset Create X NoneSupported Delete Get_Attribute_Single Find_Next_Object_Instance ObjectInstance PredefinedM/S Connections PeertoPeerConnections MaxInstances CompletetheObject Instancesection ExplicitMessage X ExplicitMessage Total foreachinstancetypesupported. Polled Server Client IndicateProductiontrigger, BitStrobed DynamicI/O Total Transport typeandtransport ChangeofState Server Client ClasssupportedforDynamicI/O. Cyclic Productiontrigger(s) Cyclic COS App.trig. Transporttype(s) Server X Client Transportclass(es) X ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open State X Instancetype X TransportClasstrigger X ProducedconnectionID X ConsumedconnectionID X Initialcomm. characteristics X Producedconnectionsize X Consumedconnectionsize X Expectedpacketrate X X =(..) Watchdogtime-outaction X Producedconnectionpathlength X Producedconnectionpath X Consumedconnectionpathlength X Consumedconnectionpath X Productioninhibittime X =() DeviceNetServices ParameterOptions Services X Reset Delete Apply_Attributes X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single VendorSpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes AdditionsformonpageF-. No X X Getindicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Setindicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

330 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet ConnectionObjectx Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices ParameterOptions Services Reset Create X NoneSupported Delete Get_Attribute_Single Find_Next_Object_Instance ObjectInstance PredefinedM/SConnections PeertoPeerConnections MaxInstances CompletetheObjectInstancesection ExplicitMessage ExplicitMessage Total foreachinstancetypesupported. Polled X Server Client IndicateProductiontrigger, BitStrobed DynamicI/O Total TransporttypeandTransport ChangeofState Server Client ClasssupportedforDynamicI/O. Cyclic Productiontrigger(s) Cyclic COS App.trig. Transporttype(s) Server X Client Transportclass(es) X ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open State X Instancetype X TransportClasstrigger X ProducedconnectionID X ConsumedconnectionID X Initialcomm.characteristics X Producedconnectionsize X Consumedconnectionsize X Expectedpacketrate X X =(..) Watchdogtime-outaction X Producedconnectionpathlength X Producedconnectionpath X Consumedconnectionpathlength X Consumedconnectionpath X Productioninhibittime X =() DeviceNetServices ParameterOptions Services X Reset Delete Apply_Attributes X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single VendorSpecificAdditions Ifyes,fillouttheVendorSpecific Yes AdditionsformonpageF-. No X X GetindicatesattributevalueisreturnedbytheGet_Attribute_Singleservice. X SetindicatesattributevalueiswrittentobytheSet_Attribute_Singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

331 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet StatementofConformance Connection Object x DeviceNet Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Reset Create X NoneSupported Delete Get_Attribute_Single Find_Next_Object_Instance ObjectInstance PredefinedM/S Connections Peer topeer Connections MaxInstances CompletetheObject Instancesection ExplicitMessage ExplicitMessage Total foreachinstancetypesupported. Polled Server Client IndicateProductiontrigger, BitStrobed X Dynamic I/O Total Transport typeandtransport ChangeofState Server Client Class supportedfordynamic I/O. Cyclic Productiontrigger(s) Cyclic COS App. trig. Transporttype(s) Server X Client Transportclass(es) X ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open State X Instancetype X TransportClass trigger X ProducedconnectionID X ConsumedconnectionID X Initialcomm. characteristics X Producedconnectionsize X Consumedconnectionsize X Expectedpacketrate X X =(..) Watchdogtime-outaction X Producedconnectionpathlength X Producedconnectionpath X Consumedconnectionpathlength X Consumedconnectionpath X Productioninhibittime X =() DeviceNetServices Parameter Options Services X Reset Delete Apply_Attributes X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

332 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet StatementofConformance DeviceNet RegisterObject x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attribute_Single X NoneSupported ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open BadFlag X Direction X NoneSupported Size X =(,) Data X X DeviceNetServices Parameter Options Services X Get_Attribute_Single NoneSupported X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

333 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet DeviceNet StatementofConformance ParameterObject xf DeviceNet Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation Max instance X NoneSupported Parameterclass descriptor X Configurationassembly instance X Nativelanguage DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Reset NoneSupported X Get_Attribute_Single Set_Attribute_Single Restore Save ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open Parametervalue X X =(..) Link Pathsize X NoneSupported Link path X Descriptor X Datatype X Datasize X =() Parameternamestring Unitsstring Helpstring Minimumvalue Maximumvalue Defaultvalue Scalingmultiplier Scalingdivisor Scalingbase Scalingoffset Multiplierlink Divisorlink Baselink Offsetlink Decimalprecision DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attribute_All NoneSupported X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

334 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet. Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDX DeviceNet Device Net StatementofConformance SOC data as of - - Fill intheblankor theappropriatebox General Conforms todevicenetspecification VolumeI-Release VolumeII -Release Device Data VendorName SEWEurodriveGmbH DeviceProfileName ProductName ProductCatalogNumber ProductRevision, VendorSpecific SEW-MOVIMOT-MFDx DeviceNetPhysical Network PowerConsumption(Max),A@V dc (worst case) ConformanceData ConnectorStyle Open-Hardwired Sealed-Mini Open-Pluggable Sealed-Micro X IsolatedPhysicalLayer Yes No X LEDs Supported Module ComboMod/Net X None Network I/O MAC IDSetting DIP Switch X SoftwareSettable Other DefaultMAC ID CommunicationRateSetting DIP Switch X SoftwareSettable Other CommunicationRates Supported k bit/s X k bit/s X k bit/s X DeviceNet DeviceNetwork Behavior GroupClient GroupOnly Client Communication Check AllThatApply GroupServer GroupOnly Server X Data Peer-To-Peer Tool(notaDevice) UCMMExplicitMessageGroups Supported Group Group Group Dynamic I/O MessageGroups (PeertoPeer) Group Group Group DefaultI/O DataAddress Path Input: Class Inst. Attr. Output: Class Inst. Attr. FragmentedExplicitMessagingSupported Yes No Ifyes, AcknowledgeTimeOut ms Typical TargetAddresses Consumption Service Class Inst. Attr. Production Service Class Inst. Attr. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

335 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet IdentityObject x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation Max instance X NoneSupported NumberofInstances Optionalattributes list Optionalservices list Max Idofclass attributes Max Idofinstanceattributes DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Reset X NoneSupported Get_Attribute_Single Find_Next_Object_instance ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open Vendor X =() Devicetype X =() Productcode X =() Revision X =(.) Status (bitssupported) X Serialnumber X =() Productname X SEW-MOVIMOT-MFDx State Config. Consistency Value HeartbeatInterval DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All X Reset X Get_Attribute_Single Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

336 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet MessageRouterObject x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation Optionalattributelist X NoneSupported Optionalservicelist Max IDofclass attributes Max IDofinstanceattributes DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Get_Attribute_Single X NoneSupported ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open Objectlist Maximumconnections supported X NoneSupported Numberofactiveconnections Activeconnections list DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Get_Attribute_Single X NoneSupported Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

337 Certificato di Conformità per l'interfaccia x DeviceNet MFD Device Net StatementofConformance DeviceNet DeviceNet Object x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision X =() Implementation NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attribute_Single X NoneSupported ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open MAC ID X =(..) Baudrate X =(..) NoneSupported BOI X =() Bus-offcounter X X =(..) Allocationinformation X MAC IDswitchchanged X =() Baudrateswitchchanged X =() MAC IDswitchvalue X =(..) Baudrateswitchvalue X =(..) DeviceNetServices Parameter Options Services X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single NoneSupported X AllocateM/S connectionset X ReleaseM/S connectionset Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

338 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet Connection Object x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Reset Create X NoneSupported Delete Get_Attribute_Single Find_Next_Object_Instance ObjectInstance PredefinedM/S Connections Peer topeer Connections MaxInstances CompletetheObject Instancesection ExplicitMessage X ExplicitMessage Total foreachinstancetypesupported. Polled Server Client IndicateProductiontrigger, BitStrobed Dynamic I/O Total Transport typeandtransport ChangeofState Server Client Class supportedfordynamic I/O. Cyclic Productiontrigger(s) Cyclic COS App. trig. Transporttype(s) Server X Client Transportclass(es) X ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open State X Instancetype X TransportClass trigger X ProducedconnectionID X ConsumedconnectionID X Initialcomm. characteristics X Producedconnectionsize X Consumedconnectionsize X Expectedpacketrate X X =(..) Watchdogtime-outaction X Producedconnectionpathlength X Producedconnectionpath X Consumedconnectionpathlength X Consumedconnectionpath X Productioninhibittime X =() DeviceNetServices Parameter Options Services X Reset Delete Apply_Attributes X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

339 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet Connection Object x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Reset Create X NoneSupported Delete Get_Attribute_Single Find_Next_Object_Instance ObjectInstance PredefinedM/S Connections Peer topeer Connections MaxInstances CompletetheObject Instancesection ExplicitMessage ExplicitMessage Total foreachinstancetypesupported. Polled X Server Client IndicateProductiontrigger, BitStrobed Dynamic I/O Total Transport typeandtransport ChangeofState Server Client Class supportedfordynamic I/O. Cyclic Productiontrigger(s) Cyclic COS App. trig. Transporttype(s) Server X Client Transportclass(es) X ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open State X Instancetype X TransportClass trigger X ProducedconnectionID X ConsumedconnectionID X Initialcomm. characteristics X Producedconnectionsize X Consumedconnectionsize X Expectedpacketrate X X =(..) Watchdogtime-outaction X Producedconnectionpathlength X Producedconnectionpath X Consumedconnectionpathlength X Consumedconnectionpath X Productioninhibittime X =() DeviceNetServices Parameter Options Services X Reset Delete Apply_Attributes X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

340 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet Connection Object x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Reset Create X NoneSupported Delete Get_Attribute_Single Find_Next_Object_Instance ObjectInstance PredefinedM/S Connections Peer topeer Connections MaxInstances CompletetheObject Instancesection ExplicitMessage ExplicitMessage Total foreachinstancetypesupported. Polled Server Client IndicateProductiontrigger, BitStrobed X Dynamic I/O Total Transport typeandtransport ChangeofState Server Client Class supportedfordynamic I/O. Cyclic Productiontrigger(s) Cyclic COS App. trig. Transporttype(s) Server X Client Transportclass(es) X ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open State X Instancetype X TransportClass trigger X ProducedconnectionID X ConsumedconnectionID X Initialcomm. characteristics X Producedconnectionsize X Consumedconnectionsize X Expectedpacketrate X X =(..) Watchdogtime-outaction X Producedconnectionpathlength X Producedconnectionpath X Consumedconnectionpathlength X Consumedconnectionpath X Productioninhibittime X =() DeviceNetServices Parameter Options Services X Reset Delete Apply_Attributes X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

341 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet RegisterObject x Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation X NoneSupported DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attribute_Single X NoneSupported ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open BadFlag X Direction X NoneSupported Size X =(,) Data X X DeviceNetServices Parameter Options Services X Get_Attribute_Single NoneSupported X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

342 Certificato di Conformità per l'interfaccia MFDx DeviceNet Device Net StatementofConformance DeviceNet ParameterObject xf Required ObjectClass ID Description Get Set ValueLimits Object Attributes Open Revision Implementation Max instance X NoneSupported Parameterclass descriptor X Configurationassembly instance X Nativelanguage DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attributes_All Reset NoneSupported X Get_Attribute_Single Set_Attribute_Single Restore Save ObjectInstance ID Description Get Set ValueLimits Attributes Open Parametervalue X X =(..) Link Pathsize X NoneSupported Link path X Descriptor X Datatype X Datasize X =() Parameternamestring Unitsstring Helpstring Minimumvalue Maximumvalue Defaultvalue Scalingmultiplier Scalingdivisor Scalingbase Scalingoffset Multiplierlink Divisorlink Baselink Offsetlink Decimalprecision DeviceNetServices Parameter Options Services Get_Attribute_All NoneSupported X Get_Attribute_Single X Set_Attribute_Single Vendor SpecificAdditions Ifyes, filloutthevendorspecific Yes Additions formonpagef-. No X X Get indicatesattributevalueisreturnedby theget_attribute_singleservice. X Set indicatesattributevalueiswrittentoby theset_attribute_singleservice. of AXX Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentalizzate

343 Indice delle Revisioni Indice delle Revisioni Sono state apportate le seguenti aggiunte e modifiche alla precedente edizione del Manuale di Sistema "Azionamenti per Installazioni Decentralizzate" (Codice documento:, Edizione: /): Ottimizzazione della struttura Esempio: la funzione e la messa in servizio dei sistemi bus di campo sono ora trattate in modo uniforme nel capitolo Interfacce di Comunicazione Nuovo processo di progettazione dettagliato ed esempi di progettazione per sistemi decentralizzati Motore con relativi connettori La denominazione dei motori con connettori Phoenix Contact è ora APG anziché APG Aggiunta dei dati tecnici generali per motori con connettori IS e ASA Nuovi cavi pre-confezionati per connettore AVT per connettore IS e ASA Aggiunta delle dimensioni d ingombro per connettore MOVIMOT per connettore MOVI-SWITCH per interfaccia bus di campo MF... senza MOVIMOT per interfaccia bus di campo MFIB/MFIB con collegamento "Rugged-Line" MOVIMOT e MOVI-SWITCH con opzioni installate in fabbrica Distributori di campo Aggiunta dei dati tecnici per i distributori di campo Nuove combinazioni distributori di campo Nuova tabella con assegnazioni "Motori per Distributori di Campo MF../MM../Z.." Distributori di campo MF../MM../Z. di grandezza Nuova tecnica di collegamento per distributori di campo Nuova opzione per interfacce bus di campo: pannello operatore MFGA Nuovi schemi di collegamento per interfacce bus di campo/distributori di campo aggiuntivi Ampliamento del capitolo sulla messa in servizio dei distributori di campo con l aggiunta degli schemi a blocchi per i distributori di campo Ampliamento delle istruzioni di installazione per distributori di campo Interfacce bus di campo Nuove interfacce bus di campo Interbus con cavo in fibra ottica e connettore Rugged-Line (Phoenix Contact) Nuove interfacce bus di campo CANopen Nuove interfacce bus di campo con comando MQ.. integrato (in preparazione) Nuovo capitolo: "Slave AS-i con Funzioni Speciali" Nuovo esempio per l assegnazione dell indirizzo Slave AS-i tramite dispositivo di programmazione (per MOVIMOT e MOVI-SWITCH ) Nuovo esempio di collegamento: "MOVI-SWITCH con interfacce bus di campo MF. (Collegamento tramite connettore M)" Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

344 Indice Analitico Indice Analitico Numerici Q-Funzionamento, A Anomalie del Sistema,,, Applicazioni Singole Assegnazione dei Pin sul Connettore, Assegnazione dell Indirizzo, Assegnazione Motori/Distributori di Campo Altitudine APG ASA ASA AS-i AVT Avvertenze Aggiuntive sulla Sicurezza per i Distributori di Campo Avvertenze sulla Sicurezza Azionamenti Raggruppati B Baudrate,, Bit-strobe I/O Bobina di Frenatura Bus Monitor Byte d Ingresso/d Uscita,, C CANopen, collegamento CANopen, dati tecnici CANopen, funzione CANopen, messa in servizio CANopen, timeout Carattere di Controllo dei Blocchi BCC Carattere di Start Caratteristiche MOVI-SWITCH Cavi Ibridi Cavi Pre-confezionati Codificazione dei Dati di Processo Collegamento degli Ingressi/Uscite Collegamento dei Cavi Pre-confezionati Collegamento delle Opzioni MOVIMOT Collegamento dell Unità Base MOVIMOT Commutatore del Riferimento f Commutatore DIP S Commutatore t Commutatori DIP, Commutatore NEXT/END Concetti di Decentralizzazione Condizioni di Anomalia Configurazione del Master InterBus (Progettazione) Configurazioni DP Configurazione (Progettazione del PROFIBUS Master) Configurazione (Progettazione) per Master CANopen Continuazione del Collegamento ad Anello Controllo Binario Controllo dei Cablaggi Controllo Timeout Coppia di Frenatura,, D Dati Motore, Dati di Ingresso di Processo (PI) Dati di Processo,, Dati di Uscita di Processo (PO) Designazione di Tipo,, DeviceNet, collegamento DeviceNet, dati tecnici DeviceNet, indirizzo DeviceNet, messa in servizio DeviceNet, timeout DeviceNet, funzione Diagnosi,, Diagnosi del MOVIMOT utilizzando l Opzione MDGA Diagnostica del bus, Dimensioni d ingombro connettori ASA, AVT Dimensioni d Ingombro dell Interfaccia Bus di Campo Dimensioni d ingombro MOVIMOT, Dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH con connettore ASA e AVS Disco del freno, Dispositivi di protezione Distributori di campo E Elaborazione dei Dati di Processo Broadcast Elaborazione dei Dati di Processo e dei Sensori/Attuatori,, EMC, Esecuzione IEC, Esecuzione UL,, Esempi di Progettazione Esempio di Collegamento di MOVI-SWITCH con Interfaccia Bus di Campo MF.. Esempio di programma F Freno, Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

345 Indice Analitico Frequenza minima Funzione con Master RS- Funzione dell Interfaccia InterBus (Linea in Rame) Funzione dell Interfaccia InterBus (Fibra Ottica) Funzione riferimento stop I I/O Enable, Indirizzo di gruppo Installazione conforme alle norme UL Installazione dei motoriduttori MOVIMOT Installazione delle opzioni MOVIMOT Installazione elettrica MOVI-SWITCH Installazione in ambienti umidi o all aperto, Installazione meccanica Installazione meccanica del MOVI-SWITCH InterBus, collegamento (linea in rame) InterBus, collegamento (fibra ottica) InterBus, dati tecnici, InterBus, messa in servizio (linea in rame) InterBus, messa in servizio (fibra ottica) Interbus, timeout Interfacce bus di campo, Interfaccia diagnostica MF.. Interruttore di manutenzione, Intervalli di ispezione del MOVIMOT Intervalli di ispezione del MOVI-SWITCH Intervalli di manutenzione Intervalli di manutenzione del MOVIMOT Ispezione del MOVIMOT IS(U) K Kit d ampliamento L LED di stato Lunghezza dati Lunghezza dati dell InterBus Lunghezza dei dati di processo, M Manutenzione del MOVIMOT MBGA MDGA Messa in Servizio del Distributore di Campo Messa in servizio dell opzione MLKA slave binario AS-i Messa in servizio quando si utilizza l opzione MBGA o MLGA Messa in servizio quando si utilizza l opzione MWAA MF.../MM../Z.. MF.../MM../Z.., dati tecnici MF.../MM../Z.., dimensioni d ingombro MF.../MM../Z.., funzione MF.../MM../Z.., possibili combinazioni MF.../Z.. MF.../Z.., dati tecnici MF.../Z.., dimensioni d ingombro MF.../Z.., possibili combinazioni MF.../Z.. MF.../Z.., dati tecnici MF.../Z.., dimensioni d ingombro MF.../Z.., funzione MF.../Z.., possibili combinazioni MFGA, MLG..A, MLKA, MLU..A, MLU..A / MLG..A / MLKA, montaggio Montaggio delle interfacce bus di campo MOVILINK, profilo MOVIMOT, elementi per l impostazione MOVIMOT, installazione meccanica MOVIMOT, messa in servizio MOVIMOT, tabella delle anomalie MOVIMOT, unità base MOVI-SWITCH, avvertenze sulla sicurezza MOVI-SWITCH, combinazioni possibili MOVI-SWITCH, connettori MOVI-SWITCH, costituzione MOVI-SWITCH, dati tecnici MOVI-SWITCH, diagnosi MOVI-SWITCH, dimensioni d ingombro MOVI-SWITCH, ispezione MOVI-SWITCH, manutenzione MOVI-SWITCH, messa in servizio MOVI-SWITCH, principio di funzionamento MQ.., controllo integrato MWAA MWSA N NEXT/END Norme d installazione O Oggetto Emergency P Panoramica dei prodotti Parola d ingresso/d uscita, Pausa di start Potenziometro del riferimento f Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

346 Indice Analitico Pressa-cavi filettati Pressa-cavi filettati metallici, Processo di progettazione PROFIBUS PROFIBUS, collegamento PROFIBUS, dati tecnici PROFIBUS, funzione PROFIBUS, indirizzo PROFIBUS, messa in servizio R Regolazione del traferro,,, Resistenze di frenatura Resistenze di terminazione bus Reti IT RS-, indirizzo RS-, interfaccia RS-, messa in servizio S Scambio dei dati di processo Schema a blocchi, distributore di campo,, Servizio operatore delle opzioni MBGA e MLG..A Sezione dei cavi Significato degli indicatori LED,, Struttura del telegramama T Targa dati, Tecnica di Collegamento per Distributori di Campo Telegramma Request Telegramma Response Timeout, Tipi di cuscinetti ammessi, Tolleranze per i lavori di montaggio, Z Z.. Manuale di Sistema - Azionamenti per Installazioni Decentralizzate

347 Servizio assistenza e Servizio ricambi Servizio assistenza e Servizio ricambi Germania G e r m a n y Sede centrale Stabilimento di produzione Sede vendite Servizio assistenza Bruchsal SEW-EURODRIVE GmbH & Co Ernst-Blickle-Straße D- Bruchsal Casella postale: Postfach D- Bruchsal Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - Telex: sew@sew-eurodrive.de G e r m a n y Stabilimento di produzione Graben SEW-EURODRIVE GmbH & Co Ernst-Blickle-Straße D- Graben-Neudorf Postfach D- Graben-Neudorf Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - Telex: G e r m a n y Stabilimento di montaggio Servizio assistenza Garbsen (Hanover) SEW-EURODRIVE GmbH & Co Alte Ricklinger Straße - D- Garbsen Postfach D- Garbsen Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - G e r m a n y Kirchheim (Munich) SEW-EURODRIVE GmbH & Co Domagkstraße D- Kirchheim Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - G e r m a n y Langenfeld (Düsseldorf) SEW-EURODRIVE GmbH & Co Siemensstraße D- Langenfeld Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - G e r m a n y Meerane (Zwickau) SEW-EURODRIVE GmbH & Co Dänkritzer Weg D- Meerane Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - G e r m a n y Indirizzi aggiuntivi per il Servizio assistenza in Germania fornibili su richiesta! Francia F r a n c e Stabilimento di produzione Sede vendite Servizio assistenza Haguenau SEW-USOCOME SAS -, route de Soufflenheim B.P. F- Haguenau Cedex Tel.: Telefax: usocome.com sew@usocome.com F r a n c e Stabilimento di produzione Forbach SEW-USOCOME SAS Zone industrielle Technopole Forbach Sud B. P. F- Forbach Cedex F r a n c e Stabilimento di montaggio Servizio assistenza Ufficio tecnico Bordeaux SEW-USOCOME SAS Parc d activités de Magellan, avenue de Magellan - B. P. F- Pessac Cedex Tel.: Telefax: F r a n c e Lyon SEW-USOCOME SAS Parc d Affaires Roosevelt Rue Jacques Tati F- Vaulx en Velin Tel.: Telefax: F r a n c e Paris SEW-USOCOME SAS Zone industrielle,, rue Denis Papin F- Verneuil I Etang Tel.: Telefax: F r a n c e Indirizzi aggiuntivi per il Servizio assistenza in Francia fornibili su richiesta! Argentina F r a n c e Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Buenos Aires SEW EURODRIVE ARGENTINA S.A. Centro Industrial Garin, Lote Ruta Panamericana Km, Garin Tel.: () Telefax: () sewar@sew-eurodrive.com.ar /

348 l i l i i l i i l l i i l i l i Servizio assistenza e Servizio ricambi Australia A u s t r a a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Melbourne SEW-EURODRIVE PTY. LTD. Beverage Drive Tullamarine, Victoria Tel.: () Telefax: () A u s t r a a Sydney SEW-EURODRIVE PTY. LTD., Sleigh Place, Wetherill Park New South Wales, Tel.: () Telefax: () Austria A u s t r a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Vienna SEW-EURODRIVE Ges.m.b.H. Richard-Strauss-Strasse A- Wien Tel.: () - Telefax: () - sew@sew-eurodrive.at Belgio B e g u m Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Bruxelles CARON-VECTOR S.A. Avenue Eiffel B- Wavre Tel.: () Telefax: () info@caron-vector.be Brasile B r a z Stabilimento di produzione Sede vendite Servizio assistenza Sao Paulo SEW DO BRASIL Motores-Redutores Ltda. Caixa Postal -- Rodovia Presidente Dutra km CEP - Guarulhos-SP Tel.: () - Telefax: () - sew.brasil@originet.com.br Bulgaria B u g a r a Sede vendite Sofia BEVER-DRIVE GMBH Bogdanovetz Str. BG- Sofia Tel.: () Telefax: () bever@mbox.infotel.bg Canada C a n a d a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Toronto SEW-EURODRIVE CO. OF CANADA LTD. Walker Drive Bramalea, Ontario LTW Tel.: () - Telefax: () - C a n a d a Vancouver SEW-EURODRIVE CO. OF CANADA LTD. Honeyman Street Delta. B.C. VG E Tel.: () - Telefax: () - C a n a d a Montreal SEW-EURODRIVE CO. OF CANADA LTD. Rue Leger Street LaSalle, Quebec HN V Tel.: () - Telefax: () - Cile C h e Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Santiago de Chile SEW-EURODRIVE CHILE Motores-Reductores LTDA. Panamericana Norte No Casilla - Correo Quilicura RCH-Santiago de Chile Tel.: () + Telefax: () Cina C h n a Stabilimento di produzione Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Tianjin SEW-EURODRIVE (Tianjin) Co., Ltd. No., th Avenue, TEDA Tianjin Tel.: () Telefax: () Colombia C o o m b a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Bogotá SEW-EURODRIVE COLOMBIA LTDA. Calle No. - Bodega, Manzana B Santafé de Bogotá Tel.: () Telefax: () /

349 i i i l i i i l Servizio assistenza e Servizio ricambi Corea K o r e a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Ansan-City SEW-EURODRIVE CO., LTD. R -, Banweol Industrial Estate Unit -, Shingil-Dong Ansan - Tel.: () - Telefax: () - Croazia C r o a t a Sede vendite Servizio assistenza Danimarca Zagreb KOMPEKS d. o. o. PIT Erdödy II HR Zagreb Tel.: + Telefax: + D e n m a r k Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Copenhagen SEW-EURODRIVEA/S Geminivej -, P.O. Box DK- Greve Tel.: Telefax: Estonia E s t o n a Sede vendite Tallin ALAS-KUUL AS Paldiski mnt. EE Tallin Tel.: Telefax: Finlandia F n a n d Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Lahti SEW-EURODRIVE OY Vesimäentie FIN- Hollola Tel.: () Telefax: () Giappone J a p a n Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Toyoda-cho SEW-EURODRIVE JAPAN CO., LTD -, Shimoman-no, Toyoda-cho, Iwata gun Shizuoka prefecture, P.O. Box - Tel.: ( ) - Telefax: ( ) Gran Bretagna G r e a t B r t a n Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Normanton SEW-EURODRIVE Ltd. Beckbridge Industrial Estate P.O. Box No. GB-Normanton, West- Yorkshire WF QR Tel.: Telefax: Grecia G r e e c e Sede vendite Servizio assistenza Athens Christ. Boznos & Son S.A., Mavromichali Street P.O. Box, GR- Piraeus Tel.: Telefax: - Boznos@otenet.gr Hong Kong H o n g K o n g Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Hong Kong SEW-EURODRIVE LTD. Unit No. -, th Floor Hong Leong Industrial Complex No., Wang Kwong Road, Kowloon, Hong Kong Tel.: - + Telefax: - - sew@sewhk.com India I n d a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Baroda SEW-EURODRIVE India Private Limited Plot NO., Gidc Por Ramangamdi Baroda - Gujarat Tel.: - Telefax: - sewindia@wilnetonline.net Irlanda I r e a Sede vendite Servizio assistenza Dublin Alperton Engineering Ltd. Moyle Road Dublin Industrial Estate Glasnevin, Dublin Tel.: () Telefax: () /

350 i l i l l l l l l i Servizio assistenza e Servizio ricambi Italia Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Milano SEW-EURODRIVE di R. Blickle & Co.s.a.s. Via Bernini, I- Solaro (Milano) Tel.: () Telefax: () Lussemburgo L u x e m b o u r g Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Bruxelles CARON-VECTOR S.A. Avenue Eiffel B- Wavre Tel.: () Telefax: () info@caron-vector.be Macedonia M a c e d o n a Sede vendite Skopje SGS-Skopje / Macedonia Teodosij Sinactaski Skopje / Macedonia Tel.: () Telefax: () Malesia M a a y s a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Johore SEW-EURODRIVE Sdn. Bhd., Jalan Seroja Johore Bahru Johore Tel.: () + Telefax: () Norvegia N o r w a y Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Moss SEW-EURODRIVE A/S Solgaard skog N- Moss Tel.: () Telefax: () Nuova Zelanda N e w Z e a a n d Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Auckland SEW-EURODRIVE NEW ZEALAND LTD. P.O. Box - Greenmount drive East Tamaki Auckland Tel.: () Telefax: () sales@sew-eurodrive.co.nz N e w Z e a a n d Christchurch SEW-EURODRIVE NEW ZEALAND LTD. Settlers Crescent, Ferrymead Christchurch Tel.: () Telefax: () sales@sew-eurodrive.co.nz Olanda N e t h e r a n d s Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Rotterdam VECTOR Aandrijftechniek B.V. Industrieweg NL- AS Rotterdam Postbus NL-AB Rotterdam Tel.: () Telefax: () Peru P e r u Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Lima SEW DEL PERU MOTORES REDUCTORES S.A.C. Los Calderos # - Urbanizacion Industrial Vulcano, ATE, Lima Tel.: () - Telefax: () - Polonia P o a n d Sede vendite Lodz SEW-EURODRIVE Polska Sp.z.o.o. ul. Pojezierska - Lodz Tel.: () Telefax: () sew@sew-eurodrive.pl Portogallo P o r t u g a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Coimbra SEW-EURODRIVE, LDA. Apartado P-- Mealhada Tel.: () Telefax: () infosew@sew-eurodrive.pt Repubblica Ceca C z e c h R e p u b c Sede vendite Prague SEW-EURODRIVE S.R.O. Business Centrum Praha Luná Praha Tel.: / + Telefax: / sew@sew-eurodrive.cz /

351 i i i i i i i i l i l Servizio assistenza e Servizio ricambi Romania R o m a n a Sede vendite Servizio assistenza Bucharest Sialco Trading SRL str. Madrid nr. Bucuresti Tel.: () Telefax: () sialco@mediasat.ro Russia R u s s a Sede vendite St. Petersburg ZAO SEW-EURODRIVE P.O. Box St. Petersburg Tel.: () + Telefax: () sewrus@post.spbnit.ru Singapore S n g a p o r e Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Singapore SEW-EURODRIVE PTE. LTD. No, Tuas Drive Jurong Industrial Estate Singapore Jurong Point Post Office P.O. Box Singapore Tel.: - Telefax: Telex: Spagna S p a n Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Bilbao SEW-EURODRIVE ESPAÑA, S.L. Parque Tecnologico, Edificio, E- Zamudio (Vizcaya) Tel.: Telefax: sew.spain@sew-eurodrive.es Sud Africa S o u t h A f r c a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Johannesburg SEW-EURODRIVE (PROPRIETARY) LIMITED Eurodrive House Cnr. Adcock Ingram and Aerodrome Roads Aeroton Ext. Johannesburg P.O. Box Benrose, Johannesburg Tel.: () Telefax: () S o u t h A f r c a Capetown SEW-EURODRIVE (PROPRIETARY) LIMITED Rainbow Park Cnr. Racecourse & Omuramba Road Montague Gardens, Cape Town P.O.Box Racecourse Park, Cape Town Tel.: () Telefax: () Telex: S o u t h A f r c a Durban SEW-EURODRIVE (PROPRIETARY) LIMITED Circuit Road Westmead, Pinetown P.O. Box, Ashwood Tel.: () Telex: Svezia S w e d e n Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Jönköping SEW-EURODRIVE AB Gnejsvägen - S- Jönköping Box S- Jönköping Tel.: () Telefax: () Svizzera S w t z e r a n d Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Basel Alfred lmhof A.G. Jurastrasse CH- Münchenstein near Basel Tel.: () Telefax: () info@imhof-sew.ch Tailandia T h a a n d Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Chon Buri SEW-EURODRIVE (Thailand) Ltd. Bangpakong Industrial Park /, M, Tambol Bonhuaroh Muang District Chon Buri Tel.: - / Telefax: - /

352 l Servizio assistenza e Servizio ricambi Turchia T u r k e y Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Istanbul SEW-EURODRIVE Hareket Sistemleri San. ve Tic. Ltd. Sti Bagdat Cad. Koruma Cikmazi No. TR- Maltepe ISTANBUL Tel.: () Telefax: () seweurodrive@superonline.com.tr Ungheria H u n g a r y Sede vendite Servizio assistenza USA Budapest SEW-EURODRIVE Ges.m.b. H. Hollósi Simon Hút H- Budapest Tel.: () Telefax: () U S A Stabilimento di produzione Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Greenville SEW-EURODRIVE INC. Old Spartanburg Highway P.O. Box Lyman, S.C. Tel.: () Telefax: Sales () - Telefax: Manuf. () - Telefax: Ass. () - Telex: U S A Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza San Francisco SEW-EURODRIVE INC. San Antonio Road P.O. Box Hayward, California Tel.: () - Telefax: () - U S A Philadelphia/PA SEW-EURODRIVE INC. Pureland Ind. Complex High Hill Road, P.O. Box Bridgeport, New Jersey Tel.: () - Telefax: () - U S A Dayton SEW-EURODRIVE INC. West Main Street Troy, Ohio Tel.: ( ) - Telefax: ( ) - U S A Dallas SEW-EURODRIVE INC. Platinum Way Dallas, Texas Tel.: () - Telefax: () - U S A Indirizzi aggiuntivi per il Servizio assistenza in USA fornibili su richiesta! Venezuela V e n e z u e a Stabilimento di montaggio Sede vendite Servizio assistenza Valencia SEW-EURODRIVE Venezuela S.A. Av. Norte Sur No., Galpon - Zona Industrial Municipal Norte Valencia Tel.: + () Telefax: + () sewventas@cantr.net sewfinanzas@cantr.net /

353 / Per i vostri appunti

354 Per i vostri appunti /

355 / Per i vostri appunti

356 SEW-EURODRIVE GmbH & Co P.O. Box D- Bruchsal/Germany Phone +--- Fax

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