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1 Con il Patrocinio di ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n Marzo Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell Impresa - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/ Prop. Gruppo Media srl - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Litocolor - Guastalla (RE) Garlasco Infoturismo Guida ai Servizi Guida ai Diritti Numeri Utili Cartografia

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3 IN LIBRERIA: GUIDA ai DIRITTI Jean-Christophe Cataliotti, Tiziano Motti. Prefazione di Antonio Lubrano Spesso il cittadino non è consapevole dei propri diritti e non si trova pertanto nella condizione di tutelarli. Il ricorso alla consulenza dell avvocato di fiducia, o alle strutture preposte a tale tutela, avviene quasi sempre quando tali diritti sono già stati violati. L Associazione Europa dei Diritti ha promosso questa collana allo scopo di favorire la cultura del diritto ai diritti : si propone di dare risposte semplici, anche se rigorose, ai dubbi e alle situazioni che potrebbero coinvolgere il cittadino... Perché prevenire è meglio che curare... Collana promossa dall Associazione Europa dei Diritti

4 MAGLIFICIO Il Maglificio Mapier ha inaugurato a San Giorgio di Lomellina il suo primo PER NOI LA QUALITA NON HA PREZZO!!! Shopping no Limits è un nuovo modo di vendita, diretto al pubblico, di produzioni aziendali nell abbigliamento: maglieria, giubbotteria, intimo, calzetteria e tanti altri articoli. Il maglificio Mapier, in accordo con varie società produttrici del settore, non solo mette a disposizione gli articoli di maglieria prodotta internamente, ma offre anche i prodotti di altre realtà aziendali a prezzi veramente contenuti e convenienti da considerarsi vere occasioni! Ogni settimana nuove proposte e nuove opportunità. AFFRETTATEVI DA NOI!!! Con un solo acquisto di almeno 50 si ha diritto alla tessera Shopping Card che vi darà accesso agli OMAGGI/ACQUISTO! Vi aspettiamo numerosi e non preoccupatevi per il posteggio è ampio e custodito. Per ulteriori informazioni telefonare a DUEMME Orario di apertura: dalle 9.00 alle e dalle alle Strada Statale Lomellina - via Case Sparse, 27 San Giorgio di Lomellina (PV)

5 NOI CITTADINI 2007 S ono state due milioni e mezzo le guide distribuite gratuitamente lo scorso anno dal nostro gruppo, con l obiettivo di fornire a tutte le famiglie e a tutti coloro che sono titolari di un attività, uno strumento di utilità quotidiana. Nei mesi scorsi abbiamo raggiunto una famiglia su tre nel Nord Italia, area in cui siamo operativi, dedicando ampio spazio al rapporto con la pubblica amministrazione, ai servizi e ai diritti, con la consulenza di Antonio Lubrano. Abbiamo dato vita ad Europa dei Diritti, un associazione che si occupa di promuovere la cultura dei diritti e siamo oggi in grado di dedicare ai cittadini un progetto innovativo: far convivere le informazioni utili sui servizi e sui diritti all attenzione sulla Salute, come bene fondamentale dell individuo. Oltre alla consulenza editoriale di Antonio Lubrano e alla partecipazione delle Istituzioni e delle Associazioni, la guida Noi Cittadini inaugura così, in questa edizione, l importante collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi. Sono orgoglioso di poter fare omaggio di questo libro ad ogni famiglia e ad ogni operatore economico del territorio comunale. Ringrazio i partner dell iniziativa, i numerosi inserzionisti e invito chiunque intenda seguirci nelle attività di comunicazione del gruppo, a visitare i siti internet: Tiziano Motti Presidente del gruppo editoriale Presidente di Europa dei Diritti 1

6 di Saviori Domenico SERRAMENTI IN ALLUMINIO DELLE MIGLIORI MARCHE ZANZARIERE LAVORAZIONE IN FERRO E ACCIAIO INOX OFFICINA MECCANICA PORTE BLINDATE CANCELLI AUTOMATICI GARLASCO (PV) - VIA TROMELLO, 76 TELEFONO:

7 Una volta si usava dire il cittadino, questo sconosciuto. Perché in effetti fino a una quindicina d anni fa l italiano medio, o se preferite l uomo della strada, era una figura indefinita, scialba. Più che altro un suddito. Oggi invece possiamo dire: il cittadino, questo conosciuto perché non è più anonimo ma finalmente un protagonista. Una persona consapevole della sua forza nella società, che scrive ai giornali, che è interlocutore in televisione, che telefona per protestare o per fare valere le sue ragioni. In altre parole fa sentire la sua voce, fa pesare la sua presenza. (A questa evoluzione credo che abbiano contribuito, a costo di peccare di presunzione, anche Diogene, Mi manda Lubrano e in tempi più recenti il format televisivo Noi Cittadini da cui questa nuova collana ha tratto il titolo e parte dei contenuti). Si va diffondendo, dunque, una cultura della cittadinanza fino a ieri impensabile; basterebbe in proposito ricordare la scarsa fortuna che tra le materie di insegnamento ha avuto l educazione civica. Come utente e come consumatore poi, il cittadino di oggi dimostra una crescente indipendenza, si è trasformato - dice un sociologo - in un professionista dell acquisto, dimentico di antiche soggezioni e reverenze. E diventato, aggiungo io, un eretico. Già; il fenomeno di mercato più vistoso nell ultimo decennio è l infedeltà alla marca. Ossia il cliente non si fa più condizionare dal nome del prodotto ma sperimenta, sceglie in piena autonomia. Ebbene, eresia deriva dal greco hairesis, che vuole dire scelta. Ecco perché eretico. Ed ecco perché vuol essere informato sempre meglio. La Guida ai diritti, parte integrante del volume Noi Cittadini che il lettore ha tra le mani, è la conseguenza logica di questa nuova cultura che vede dialogare correttamente l italiano medio e il produttore di un servizio pubblico o di un bene di consumo. Mi fa piacere presentarla e ne seguirò il cammino come consulente della casa editrice. Anche qui però, voi lettori siate eretici. Se avete delle critiche da fare, fatele. La Guida migliorerà grazie alla vostra collaborazione. E diventerà sempre più uno strumento di utilità civile. Per segnalare ad Antonio Lubrano e ai lettori argomenti, denunce e casi irrisolti: Fax mail: info@europadeidiritti.com 3

8 Chiesa di S. M. Assunta - facciata (foto: Ettore Ferrè) Scorcio di Via Cavour (foto: Ettore Ferrè)

9 EDIZIONE 2007 Consulente Editoriale: ANTONIO LUBRANO Le pubblicazioni informative della nostra collana sono pubblicate in Internet all indirizzo: Guida ai Diritti: Copyright 2007 Casa Editrice: Iniziative Editoriali e Comunicazione srl Direttore Responsabile: Tiziano Motti Testata: Vivi la Città Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 788 del 20/02/1991 Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma n del 18/04/1997 La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida ai diritti, dell impostazione editoriale e grafica, è vietata. Guida ai diritti depositata: SIAE n Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri, Ufficio della Proprietà Letteraria. Testi giuridici: a cura dell avvocato J. C. Cataliotti Servizi fotografici: Ettore Ferrè In copertina: Piazza della Repubblica e campanile della Chiesa di S. Rocco Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel Comune e alle attività economiche Distribuzione: a cura dell Ente Poste Italiane Spa Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196 l Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell interessato. Ciò nonostante, in base all art. 13 dell informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Iniziative Editoriali e Comunicazione Srl. Questo Periodico è iscritto all Unione Stampa Periodica Italiana Sommario Comune di Garlasco Informazioni e vie di accesso...pag. 6 La Storia...Pag. 7 Itinerario Storico-Artistico...Pag. 8 Gastronomia...Pag Ricette tipiche Manifestazioni...Pag. 13 Guida ai Servizi...Pag. 15 Guida ai Diritti...Pag. 27 Diritti e Salute dei Cittadini...Pag. 38 Numeri Utili...Pag. 43 NOI AFFARI Elenco Categorico Attività Inserzioniste... Pag. 47 Tiratura: copie Dichiarazione di tiratura resa all Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 n

10 Garlasco VIE D ACCESSO In Automobile - Autostrada A7 Milano - Genova con uscita al casello di Gropello Cairoli; proseguire, quindi, per la SS 596 dei Cairoli che arriva direttamente a Garlasco; - SP 206 per chi proviene da Sannazzaro e da Vigevano; - SP 29 per chi proviene da Alagna; - SP 185 (Via San Biagio) per chi proviene da Bereguardo. In Treno Garlasco è dotato di una propria stazione ferroviaria raggiungibile attraverso le seguenti linee: - Vercelli - Mortara - Garlasco - Pavia - Garlasco Per informazioni: In Aereo Aeroporti di Milano Linate e Malpensa Il Comune Superficie: Kmq 39,03 Altitudine: mt 93 slm Prefisso telefonico: 0382 C.A.P.: Popolazione: abitanti (aggiornato al 15/02/2007) Provincia: Pavia Confini: Borgo San Siro, Groppello Cairoli, Dorno, Alagna, Tromello Centri abitati: San Biagio, Bozzola HOW TO REACH GARLASCO To reach Garlasco by car, take A7 toll road Milan- Genoa (exit: Gropello Cairoli) and Route 596 dei Cairoli ; Route 206 from Sannazzaro and Vigevano; Route 29 from Alagna; Route 185 (Via San Biagio) from Bereguardo. Garlasco has its own train station, along the Vercelli- Mortara-Garlasco and Pavia-Garlasco railroads ( Milan Linate and Malpensa ( are its nearest airports. 6

11 STORIA 7 Il territorio di Garlasco è situato nella pianura della Lomellina occidentale. In queste zone sono state rinvenute delle tracce di insediamenti riconducibili a popolazioni liguri, cui si mescolarono i galli nel IV secolo a.c.. Più tardi il territorio fu inglobato nello Stato romano, che sopravvisse fino al V secolo d.c.. Dopo una lunga serie di guerre e di dominazioni precarie, i Longobardi riuscirono ad affermarsi sulla penisola italiana, creando un regno stabile fino alla seconda metà dell VIII secolo. Nonostante questi antichi insediamenti sul territorio della Lomellina, Garlasco si trova menzionato per la prima volta in un diploma del 909, datato 23 giugno, con cui Berengario I donò ad Ageverto, arciprete di S. Giovanni in Domnarum in Pavia, diversi terreni del paese. Un altro diploma, datato 981, attesta invece l assegnazione del territorio di Garlasco al monastero di San Salvatore di Pavia da parte dell imperatore Ottone II. Nel corso del Medioevo Garlasco assunse un ruolo strategico di grande importanza nelle guerre fra i pavesi e i milanesi; per questo motivo la rocca fu più volte distrutta e soggetta a frequenti passaggi di mano. In questo periodo Garlasco era un feudo dei Beccaria e dei Langosco, ma queste famiglie furono più volte scalzate dai Visconti di Milano. Nel 1369 il paese fu occupato dal Marchese di Monferrato che distrusse sia la fortezza che le mura. Nella prima metà del XV secolo i Visconti si riappropriarono di Garlasco e lo cedettero in feudo ai Castiglioni, i quali rimasero i reggenti fino al Dal XVI secolo fino all inizio del XVIII Garlasco fu coinvolto negli scontri fra i Savoia e gli Spagnoli per il predominio sulla Lomellina. Soltanto nel 1712 con il trattato di Pace di Utrecht la zona fu annessa definitivamente allo stato sabaudo. La discesa in Italia dell esercito napoleonico alla fine del secolo causò la caduta degli antichi signori feudali e l affermazione del governo repubblicano. In seguito alla definitiva sconfitta di Napoleone e alla caduta del Regno d Italia Garlasco, come gli altri territori a sinistra del Ticino, entrò a far parte del Regno sabaudo. In questo periodo il paese diventò un mandamento, dipendente dalla provincia di Vigevano, cui facevano riferimento Tromello, Borgo San Siro e Parasacco. Con la Seconda Guerra d Indipendenza la Lombardia fu annessa al Regno d Italia creato dai Piemontesi e Garlasco ritornò ad essere un comune della Provincia di Pavia. A HISTORICAL PROFILE Traces were found of Ligurian communities, reached by the Gauls in the 4th century BC. After the fall of the Roman Empire in the 5th century AD and a long series of wars, the Lombards asserted their rule over Italy, lasted till the late 8th century. The existence of Garlasco was first recorded in writing in 909. In the Middle Ages, Garlasco acquired an important strategic role in the wars between Milan and Pavia; therefore, its castle was repeatedly razed and frequently changed hands. In the 15th century, the Viscontis seized Garlasco and enfeoffed it to the Castiglionis, under whose jurisdiction it remained till In the 16th century, Garlasco was involved in the struggle between the Savoys and Spain for supremacy over the Lomellina Valley. In 1712, the Treaty of Utrecht annexed the area to Piedmont. In the 1800s, Lombardy joined the Kingdom of Italy established by Piedmont after the Second War of Independence and Garlasco was restored to the Province of Pavia. Nella foto: Piazza Piccola - Castello interno (foto: Ettore Ferrè)

12 ITINERARI Architettura Civile Castello Nel corso dei secoli il Castello di Garlasco fu una fra le roccaforti più importanti della Lomellina e per questo fu conosciuto come "propugnaculum Papiae". La fortezza, costruita sui resti di antiche strutture, fu rifatta più volte e nel XIV-XV secolo assunse le caratteristiche della tipologia castellana lombardo-viscontea: una struttura quadrata con torri angolari. Dell antico castello oggi rimangono soltanto alcuni resti di fondamenta, il torrione situato alle spalle della piazza e un altra piccola torre. Piazza La Piazza di Garlasco fu progettata nella seconda metà del XIX secolo ad opera dell architetto Angiolini. I lavori iniziarono nel con la realizzazione di due ali porticate, mentre nel 1954 fu costruito il prospetto occidentale. L ultima parte prevista dal progetto - quella settentrionale - non fu mai portata a termine. Teatro Martinetti I primi documenti che attestano l esistenza del Teatro Sociale risalgono al 1833; è presumibile che l edificio sia stato costruito intorno a quell epoca. La struttura fu modificata nel corso del secolo e nel 1887 fu acquistata dal Comune di Garlasco. Intorno agli anni 20 del secolo scorso il teatro assunse la sua definitiva dedica a Francesco Martinetti, che fu ferito sul fronte della prima guerra mondiale e morì nel Il Teatro Martinetti rimase attivo fino alla fine degli anni Cinquanta, quando iniziò il suo declino. In un primo momento l edificio fu utilizzato come sala da ballo, poi diventò la sede di un partito politico, quindi un deposito di un mobilificio garlaschese. Negli anni 70 la struttura era in pessime condizioni, tuttavia si decise di restaurarla e grazie ad una 8 serie di lavori, nel maggio 2006, è stato inaugurato di nuovo il Teatro di Garlasco. Il Teatro Martinetti si trova nel centro storico del paese, poco distante da Piazza Repubblica, ed è possibile accedervi sia da Via Santissima Trinità, sia da Vicolo del Teatro. La facciata principale richiama motivi stilistici di ispirazione rinascimentale: trabeazione ai piani, lesene e un timpano. Dal portone principale (o dalle porte laterali più piccole) si accede ad un atrio circolare decorato con affreschi. Da questo primo ambiente si accede alla platea e alle scale laterali che conducono agli ordini superiori e al loggione. Il Palcoscenico è allineato longitudinalmente alla platea, ed è più lungo di quello originario grazie alla copertura della buca dell orchestra. Dietro il palcoscenico si trova un locale di disimpegno e di servizio suddiviso in una stanza per le attrezzature teatrali e in camerini per gli artisti. La capienza del Teatro è oggi di 255 posti complessivi. A TOUR OF GARLASCO Castle - Built on the ruins of older structures, Garlasco castle was repeatedly reconstructed and it took the typical layout of a Lombard-Visconti fortress: a square complex with four corner towers. Part of the foundations, its donjon and a smaller tower are what remain of the old castle. Square - Designed in the 19th century, two porticoed wings were built in , while its western side dates to Its northern side has never been completed. Martinetti Theatre - Dating to the 1830s, it lies in the old town centre. Its main façade features patterns inspired to the Renaissance: entablatures, pillars and a pediment. Three doors give access to a round foyer decorated with frescoes, from where stalls and the stairs up to the upper-tier boxes and the gallery are reachable. Parish Church - Dedicated to the Assumption of the Blessed Virgin Mary and St. Francis, Garlasco parish church was erected in on the foundations of the older St. Mary s Church, while its façade was

13 Edifici Religiosi Chiesa Parrocchiale La chiesa parrocchiale di Garlasco, intitolata alla Beata Vergine Assunta e a San Francesco, fu realizzata su progetto dell'architetto Gerolamo Regina di Pavia, a partire dal 1715, sul luogo dove si trovava l antica chiesa di S. Maria intra muros. Dell antico edificio rimangono ancora delle tracce nell'area absidale e alla base del campanile. La Parrocchiale fu ultimata nel 1783, mentre la facciata fu realizzata soltanto nel 1831, con due ordini sovrapposti, abbelliti da coppie di colonne corinzie nella parte superiore e doriche in quella sottostante. Sulla facciata si aprono tre porte (una centrale più ampia e due laterali più piccole) cui corrispondono tre navate all interno. Oltre all altare maggiore, all interno troviamo altri cinque altari e diversi affreschi del 400 che, probabilmente, facevano parte dell antico edificio. Santuario Madonna della Bozzola Attorno al Santuario si sviluppò col tempo il nucleo che oggi costituisce la frazione Bozzola. L edificio fu eretto nel XV secolo dopo un apparizione miracolosa della Madonna (nel 1462) a una ragazza che stava contemplando un immagine della Vergine. Un primo nucleo del Santuario fu realizzato fra il 1462 ed il 1483; tuttavia nel XVII secolo, il grande afflusso di pellegrini in visita portò all ampliamento della struttura originaria. Nell Ottocento la navata centrale fu prolungata, e la pianta dell edificio diventò a croce greca. La facciata fu costruita nel suo attuale aspetto nel 1897 ed è stata abbellita da statue in terracotta dello scultore Pruvini di Milano. L altare maggiore custodisce l icona miracolosa che raffigura la Madonna. Da notare anche le statue lignee settecentesche con figure piangenti. Chiesa di San Rocco La chiesa fu realizzata per volere di Giovanni Castiglioni nella seconda metà del XVI secolo; ancora oggi è sede di una confraternita. In passato la Chiesa era ricca di opere d arte che, Nella foto: Via Cavour - Cappella Beata Vergine della Neve (foto: Ettore Ferrè) però, furono depredate durante l occupazione napoleonica. Oggi la chiesa è abbellita da decorazioni di artisti locali come Canevari, Panzarasa, Sampietro. Chiesa della Ss. Trinità La chiesa, fondata nel XVII secolo e ricostruita nel secolo successivo, è abbellita da decorazioni novecentesche realizzate dai maestri Boniforti di Vigevano e Canevari di Dorno. Altri edifici religiosi Fra gli altri interessanti edifici religiosi presenti sul territorio di Garlasco segnaliamo: gli oratori a cappella rotonda della Madonna della Neve (XIX secolo) e di Santa Lucia (costruita nel 1912 su un tabernacolo secentesco). completed in It hosts six altars and several 1400s frescoes. Sanctuary of Our Lady of Bozzola - The original core of the sanctuary was built in the following an apparition of the Blessed Virgin Mary. However, the growing number of pilgrims led to its enlargement in the 17th century. In the 1800s, its nave was lengthened, giving the sanctuary the layout of a Greek cross. Today s façade dates to 1897 and is embellished with clay statues. The image of the Blessed Virgin Mary in the high altar and 1700s wooden statues of weeping figures are of note. St. Roch s Church - Dating to the 16th century, it is adorned with decorations by local artists such as Canevari, Panzarasa and Sampietro. Holy Trinity s Church - Originally dating to the 17th century and reconstructed in the 18th, this church features 1900s decorations by Boniforti from Vigevano and Canevari from Dorno. Other Places of Worship The list includes the round chapels of Our Lady of the Snow (19th century) and St. Lucy (1912). 9

14 Piazza e Statua di Maria SS. Consolatrice (foto: Ettore Ferrè) PANIFICIO - PASTICCERIA FOCACCERIA Il Fornaio di Genova C.so Pavia, 6 - VIGEVANO (PV) C.so Torino, 51/53 - MORTARA (PV) Tel La Vera Focaccia Ligure Pane e Dolci di Produzione Propria Farinata Biscotti del Lagaccio Pandolci alla Genovese Specialità del Fornaio di Genova 10

15 GASTRONOMIA Zuppa di ceci Ingredienti: 500 gr. di ceci giganti; 8 puntine di maiale; 1 cipolla; foglie di salvia; 4 spicchi d aglio; 2 gambi di sedano; 3 cucchiai di farina bianca; 5 cucchiai di olio extravergine d oliva; bicarbonato di sodio; sale; pepe. Preparazione: Lasciare i ceci in ammollo per una notte in acqua e bicarbonato. Una volta trascorso questo lasso di tempo, scolarli e sistemarli in una bacinella con olio d oliva, farina, aglio e salvia, mescolare accuratamente, quindi lasciar riposare. Portare ad ebollizione 4 lt. d acqua in una pentola, quindi mettervi il sedano e la cipolla tagliati grossolanamente e i ceci con gli aromi. Mescolare immediatamente per non fare addensare la farina. Privare le puntine di maiale del loro grasso, quindi metterle nella pentola e portare il tutto a cottura. Per rendere più saporito il brodo si possono aggiungere dei fagioli bianchi ammollati e sbucciati. Una volta pronta servire la zuppa di ceci condita con un filo d olio d oliva e con pepe nero macinato. Risotto alla certosina Ingredienti: 500 gr. di riso; 500 gr. di gamberi d'acqua dolce; 6 rane; 6 filetti di pesce persico o di sogliola; 300 gr. di piselli; 100 gr. di funghi freschi; 100 gr. di burro; foglie di sedano; 1 bicchiere di vino bianco secco; 2 pomodori; 1 carota; 2 porri; 1 cipolla; olio extravergine d'oliva; sale q.b. Preparazione: In una casseruola preparare un soffritto con burro e olio d oliva, quindi rosolarvi i porri e la carota tritati e qualche foglia 11 di sedano. Aggiungere le rane e lasciarle rosolare per alcuni minuti, quindi versare il vino bianco e lasciarlo sfumare. Togliere le cosce delle rane e metterle da parte, quindi coprire il tutto con 1,5 lt. d acqua e portare ad ebollizione. Cuocere i gamberi in acqua salata, sgusciarli e metterli da parte insieme alle cosce delle rane. Preparare un normale risotto bianco, mentre a parte soffriggere poca cipolla tritata e burro, quindi farvi rosolare i filetti di pesce persico o di sogliola, con l aggiunta di poco di vino bianco. Dopo qualche minuto unire i pomodori, affettati, i funghi, le cosce delle rane, la polpa dei gamberi e i piselli. Incoperchiare e cuocere il tutto per circa 15 minuti. Una volta cotto, servire il riso in ciascun piatto con un filetto di pesce, un paio di cosce di rana, alcuni gamberi e i funghetti, quindi condire il tutto con il sugo di cottura. Anatra con lenticchie Ingredienti: 500 gr. di lenticchie; 1 anitra di circa 1,2 kg.; 50 gr. di burro; 1 cipolla; carota; 1 gambo di sedano; 1 spicchio d aglio; 1 bicchiere di marsala; 6 foglie di salvia; 4 foglie di basilico; brodo di carne; sale; pepe. Preparazione: Mettere le lenticchie in ammollo per una notte, quindi lessarle in abbondante acqua salata. Fiammeggiare l anatra e privarla delle interiora, tenendo da parte il fegato e la coratella, quindi legarla con spago da cucina. In una casseruola preparare un soffritto con burro, cipolla, aglio, sedano e carota Nella foto: Via G. Balduzzi - Monumento alla Resistenza (foto: Ettore Ferrè)

16 Frazione Bozzola - Interno del Santuario Madonna della Bozzola (foto: Ettore Ferrè) Frazione San Biagio - Esterno della Chiesa di San Biagio (foto: Ettore Ferrè)

17 tritati. Dopo alcuni minuti aggiungere anche le interiora spezzettate e lasciarle rosolare. Unire l anatra, e farla insaporire, quindi bagnarla con il marsala, aggiungere salvia e basilico, salare e pepare. Cuocere per circa mezzora, bagnando con il brodo ogni tanto. Mettere nella casseruola anche le lenticchie continuare la cottura per un altra ora e mezza, versando il brodo se necessario. Torta Paradiso Ingredienti: 200 gr. di burro; 150 gr. di zucchero a velo; 70 gr. di fecola di patate; 60 gr. di farina; 1 uovo intero; 2 tuorli d uovo; scorza grattugiata di 1 limone. Preparazione: Tagliare a pezzi il burro e montarlo fino ad ottenere una crema, quindi incorporare parte dello zucchero a velo poco per volta. Sbattere l uovo in una terrina assieme ai due tuorli, quindi unirli al composto di burro e zucchero e mescolare accuratamente. Aggiungere la farina setacciata assieme alla fecola, la scorza di limone grattugiata e amalgamare tutti gli ingredienti. Versare il composto in una tortiera precedentemente imburrata, quindi cuocere in forno per un ora. Una volta cotta, lasciar raffreddare la torta e cospargerla con lo zucchero a velo rimanente. Qui di seguito riportiamo un elenco delle principali fiere e manifestazioni che si svolgono nel corso dell anno nel Comune di Garlasco. Aprile Festa della Madonna della Bozzola Maggio MANIFESTAZIONI Il Paliottone - Palio delle Contrade Settembre Sagra patronale Mercato settimanale Tutti i martedì mattina BIRRERIA Via S. Maria, 56 - Tel GARLASCO (PV) 13

18 Via Cavour - Giardini pubblici (foto: Ettore Ferrè) Scorcio di Via Pavia (foto: Ettore Ferrè)

19 ELENCO CAPITOLI AFFIDAMENTO FAMILIARE...Pag. 16 ALLOGGI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA..Pag. 16 AMBIENTE E INQUINAMENTO...Pag. 16 ANTITERRORISMO...Pag. 17 ANZIANI...Pag. 17 AUTOCERTIFICAZIONE...Pag. 20 CASA...Pag. 21 DOCUMENTI E CERTIFICATI...Pag. 23 I.C.I. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI...Pag. 24 MATRIMONIO...Pag. 24 MORTE...Pag. 25 NASCITA...Pag. 25 AUTORIZZAZIONI...Pag

20 AFFIDAMENTO FAMILIARE L Amministrazione Comunale considera l affido un valore, perché è diritto di ogni bambino poter vivere in un ambiente familiare positivo, e ritiene importante che le famiglie che ne abbiano i requisiti necessari si rendano disponibili ad aiutare temporaneamente altre famiglie, così che sia diffusa la cultura della reale solidarietà. Disciplinato dalla legge 149/2001, che ha modificato la legge 184/83, l affidamento familiare ha lo scopo di inserire il bambino, i cui genitori non siano in grado, per vari motivi, di occuparsi di lui, in una situazione che gli consenta una positiva esperienza di vita familiare. Rappresenta uno strumento di aiuto, limitato nel tempo e a sostegno sia del minore che della sua famiglia di origine. Ai sensi dell'art. 2, l'affidamento viene disposto a favore di una famiglia - preferibilmente con figli minori - o di una persona singola ovvero di una comunità di tipo familiare che possa garantire al minore il mantenimento, l'educazione e le relazioni affettive di cui egli ha bisogno. In base all art. 4, l affidamento familiare è disposto dal Servizio Sociale locale, previo consenso manifestato dai genitori o dal genitore esercente la potestà, sentito il minore che abbia compiuto i 12 anni ed anche il minore di età inferiore, in considerazione della sua capacità di discernimento. Ove manchi il consenso dei genitori, la legittimazione a disporre l affidamento è attribuita al Tribunale per i Minorenni. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel ALLOGGI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA L assegnazione di tali alloggi avviene tramite graduatoria: i cittadini in possesso dei requisiti indicati negli appositi Bandi, che escono ogni due anni e che sono affissi all Albo Pretorio del Comune, possono rivolgersi presso l Ufficio Comunale competente. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel AMBIENTE E INQUINAMENTO L ARIA L inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione nazionale (Dlgs. 152/06): ogni modificazione dell'aria atmosferica, dovuta all'introduzione nella stessa di una o di più sostanze in quan- 16 tità e con caratteristiche tali da ledere o da costituire un pericolo per la salute umana o per la qualità dell'ambiente oppure tali da ledere i beni materiali o compromettere gli usi legittimi dell'ambiente. Come salvaguardare l aria La collaborazione del cittadino si può concretizzare così: - controllo del buon funzionamento della caldaia per il riscaldamento, delle dimensioni e dell efficienza della canna fumaria e di altri apparecchi per la combustione; - utilizzo di bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che tengono conto di norme e soluzioni tese a diminuire l inquinamento; - depurazione dei fumi prodotti dalla combustione. Per i processi industriali diversi dalla combustione, l abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi stessi, agendo a valle con interventi di depurazione. Per quanto riguarda l inquinamento urbano, l abbattimento di emissioni gassose e particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l uso di carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli e con l adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il numero di automezzi in circolazione. L ACQUA La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni idrici e, al tempo stesso, un peggioramento della qualità delle risorse idriche. L inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per l alimentazione dei nostri acquedotti, è solamente meno evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso. I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell uso agricolo di pesticidi, diserbanti o nello scarico delle deiezioni animali; nelle emissioni incontrollate del settore industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; negli avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché nelle cause naturali, quali, ad esempio, l intorbidimento dovuto alle piene dei corsi d acqua. Il costante controllo delle autorità preposte è quindi indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il trattamento opportuno delle acque reflue urbane, prima del loro allontanamento e smaltimen-

21 to. Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene tramite processi chimico-fisici (sedimentazione, dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in natura (con uso di alghe, batteri, protozoi e metazoi). Come salvaguardare la qualità dell acqua Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali: - utilizzare detersivi privi di fosfati - non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olii e sostanze tossiche - ottimizzare l utilizzo di lavatrici e lavastoviglie, riducendo opportunamente la quantità media di detersivo utilizzato. La disponibilità L acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo 0,06% di quella complessiva. Dovrebbe bastare questo dato per decidere, da subito, di risparmiare acqua, con un uso razionale anche nelle mille azioni quotidiane. ANTITERRORISMO COMUNICAZIONE CESSIONE FABBRICATO Chiunque cede in proprietà o in godimento o a qualunque altro titolo l uso di un fabbricato o parte di esso, per un periodo superiore ad un mese, ha l obbligo di comunicazione all Autorità di Pubblica Sicurezza (Commissariato di P.S. o, ove questo manchi, al Sindaco) entro 48 ore dalla consegna, mediante apposito modulo. Cosa occorre: - estremi del documento di identità del cedente e del cessionario. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel ANZIANI L Ufficio Servizi Sociali del Comune fornisce informazioni sui servizi assistenziali per anziani e per portatori di handicap. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel IL RUMORE Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto inquinamento acustico. Questo fenomeno si accompagna alle attività umane, causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi gravi scompensi nell organismo umano, non solo nei confronti dell apparato uditivo ma anche del sistema nervoso. Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell apprendimento e nel lavoro alle alterazioni del ritmo del sonno, fino all insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura del timpano. Il rispetto di norme comportamentali dettate dal buon senso prima ancora che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell inquinamento acustico. Ecco le principali: - spegnere l automobile in caso di sosta prolungata - sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento dei propri veicoli a motore - evitare schiamazzi e rumori molesti all uscita dei locali notturni - eseguire attività lavorative in orari compatibili con le norme sulla quiete pubblica - adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la propria attività produca elevati livelli di rumore. 17 ASSISTENZA PROGRAMMATA DOMICILIARE E un servizio gratuito che consiste nell assicurare al domicilio del paziente non deambulante la presenza effettiva periodica (settimanale, quindicinale o mensile) del medico in relazione alle eventuali esigenze del paziente. E rivolta a pazienti che presentino le seguenti caratteristiche: - impossibilità permanente a deambulare; - impossibilità di essere trasportato in ambulatorio con mezzi comuni; - gravi patologie che necessitino di controlli ravvicinati sia in relazione alla situazione socio-ambientale che al quadro clinico. E compito del medico, dei Servizi Sociali o delle famiglie segnalare alla Asl il caso che necessita di assistenza domiciliare. ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA E un servizio gratuito offerto a supporto delle famiglie per l assistenza a persone non autosufficienti o affette da patologie gravi. Può rappresentare una valida alternativa al ricovero ospedaliero oppure consentire una dimissione protetta a seguito di un ricovero. L ADI garantisce al domicilio del paziente prestazioni quali, ad esempio: quelle di medicina generale, medicina specialistica, infermieristiche domiciliari e di riabilitazione, di aiuto domestico da parte dei familiari o del competente servizio della aziende, di assistenza sociale.

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24 Le ipotesi di attivazione dell intervento si riferiscono a: malattie terminali, malattie progressivamente invalidanti e che necessitano di interventi complessi, incidenti vascolari acuti, gravi fratture in anziani, forme psicotiche acute gravi, riabilitazione di vasculopatici, riabilitazione in neurolesi, malattie acute temporaneamente invalidanti nell anziano (forme respiratorie ed altri), dimissioni protette da strutture ospedaliere. La richiesta di attivazione dell ADI, rivolta al responsabile delle attività sanitarie del distretto nel quale ha la residenza il paziente, può provenire dal medico di medicina generale, dal responsabile del reparto ospedaliero all atto delle dimissioni, dai servizi sociali, dai familiari dei pazienti. CASA PROTETTA La Casa Protetta è una struttura a carattere residenziale volta ad assicurare trattamenti socio - assistenziali e sanitari di base tesi al riequilibrio di condizioni deteriorate. E un servizio destinato ad anziani non assistibili nel proprio ambito familiare, parzialmente autosufficienti o non autosufficienti. Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel AUTOCERTIFICAZIONE Dall entrata in vigore del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 è in atto nel nostro Paese un decisivo processo di semplificazione del rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione. Le Amministrazioni, i servizi pubblici e le aziende che hanno in concessione servizi come i trasporti, l erogazione di energia, il servizio postale, le reti telefoniche (ad esempio le aziende municipalizzate, l Enel, le Poste - ad eccezione del servizio Bancoposta, la Rai, le Ferrovie dello Stato, la Telecom, le Autostrade ecc.) non possono più chiedere i certificati ai cittadini in tutti quei casi in cui si può fare l autocertificazione. La richiesta di questi certificati costituisce una violazione ai doveri d ufficio. Al posto dei certificati, amministrazioni e servizi pubblici devono accettare le autocertificazioni o acquisire i dati direttamente, facendosi indicare dall interessato gli elementi necessari per trovarli. ATTENZIONE. E sempre possibile per i cittadini chiedere il rilascio dei certificati: sono le amministrazioni che non possono pretenderli. Cos è possibile attestare con autocertificazione Tutti i dati anagrafici (es. data e luogo di nascita, residenza, cittadinanza, ecc.), tutti i dati sullo stato civile (es. di stato celibe, coniugato, ecc.), estratti 20 degli atti di stato civile limitati a matrimoni, adozioni, figli a carico, titoli di studio acquisiti, esami universitari e di stato, situazione reddito a fini fiscali, codice fiscale, partita IVA, stato di disoccupazione, qualità di casalinga, qualità di pensionato, qualità di legale rappresentante, adempimento o meno degli obblighi militari, dichiarazione di vivere a carico, assenza di condanne penali. Come si fa l autocertificazione Per sostituire i certificati basta una semplice dichiarazione sostitutiva di certificazione firmata dall interessato, senza autentica della firma e senza bollo. La documentazione può essere inviata anche a mezzo fax, via con la firma digitale o con la carta di identità elettronica. Le Pubbliche Amministrazioni devono altresì predisporre i moduli necessari per l autocertificazione. Le responsabilità di chi autocertifica Ogni cittadino è responsabile di quello che dichiara con l autocertificazione. Le amministrazioni effettuano controlli su quanto dichiarato per attestarne la verità. In caso di dichiarazione falsa il cittadino viene denunciato all Autorità Giudiziaria; è prevista condanna penale e decadenza dagli eventuali benefici ottenuti con l autocertificazione. Quando non è ammessa l autocertificazione L autocertificazione non è ammessa per i certificati medici, sanitari, veterinari, di origine, di conformità all UE, marchi, brevetti (art. 10, comma 1, D.P.R. 403/98). Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione vi sono pochi casi in cui devono essere esibiti i tradizionali certificati: pratiche per contrarre matrimonio, rapporti con l'autorità giudiziaria, atti da trasmettere all'estero. L autocertificazione e i privati Si può presentare l autocertificazione anche ai privati (ad esempio banche e assicurazioni) se questi decidono di accettarla. Per i privati, a differenza delle P.A., accettare l autocertificazione non è un obbligo, ma una facoltà. Documenti di identità al posto dei certificati L esibizione di un documento d identità o di riconoscimento (ad esempio carta d identità, passaporto, patente di guida, libretto di pensione ecc.), a seconda dei dati che contiene, sostituisce i certificati di nascita, residenza, cittadinanza e stato civile. AUTORIZZAZIONI COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA L attività commerciale si esercita in riferimento a due settori merceologici: alimentare e non alimentare. Gli esercizi di vicinato (di norma aventi

25 una superficie di vendita non superiore a 250 mq.) si attivano dopo 30 giorni dalla presentazione dell apposto modello ministeriale, salvo interruzione. Le medie strutture di vendita (di norma da 250 a mq.) e le grandi strutture di vendita (di norma oltre mq.) sono soggette ad autorizzazione comunale. Le metrature sopra citate possono subire variazioni in base ai singoli regolamenti comunali. L esercente deve possedere i requisiti di moralità e, se tratta il settore alimentare, anche quelli professionali. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel PUBBLICI ESERCIZI Per l apertura di esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è necessaria l autorizzazione del comune, previa verifica della disponibilità numerica delle nuove autorizzazioni rilasciabili. Il titolare deve essere in possesso dell iscrizione al REC per l attività di somministrazione al pubblico. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel OCCUPAZIONE OCCASIONALE DI AREA PUBBLICA Cosa occorre: - domanda in bollo indirizzata al Sindaco, completa di planimetria. Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel SANITARIE PER STABILIMENTI, LABORATORI DI PREPARAZIONE, PRODUZIONE E DEPOSITO ALL INGROSSO DI SOSTANZE ALIMENTARI Cosa occorre: - domanda in bollo indirizzata al Sindaco - planimetria dei locali - agibilità dei locali - relazione tecnica relativa ai locali ed alle attrezzature utilizzate. Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel CASA ASCENSORI E MONTACARICHI La messa in esercizio di ascensori e montacarichi in servizio privato è soggetta a comunicazione, da parte del proprietario o legale rappresentante, al Comune entro 10 gg. dalla data della dichiarazione CE di conformità. Il contenuto della comunicazione è stabilito dal D.P.R. 162/99. Il proprietario è tenuto ad effettuare regolari manutenzioni all impianto ed a sottoporre lo stesso a verifiche 21

26 periodiche ogni due anni. Ai fini della conservazione dell impianto e del suo normale funzionamento, il proprietario o il suo legale rappresentante sono tenuti ad affidare la manutenzione di tutto il sistema dell ascensore (ogni 6 mesi) o del montacarichi (almeno una volta all anno) a persona munita di abilitazione o a ditta specializzata. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel BARRIERE ARCHITETTONICHE La legge 13/ 89 prevede la possibilità di richiedere contributi ad un fondo speciale (istituito presso il Ministero dei Lavori Pubblici) per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Affinché sorga il diritto ai contributi, il portatore di handicap deve avere effettiva, stabile ed abituale dimora nell immobile in cui si interviene. Qualora non risulti materialmente o giuridicamente possibile la realizzazione delle opere di modifica dell immobile, i contributi possono essere concessi anche per l acquisto di beni mobili che, per caratteristiche funzionali, risultino strettamente idonei al raggiungimento dei medesimi fini che si sarebbero perseguiti con l opera non realizzabile. Gli interessati debbono presentare domanda - entro l 1 marzo di ciascun anno - al Sindaco del comune in cui è sito l immobile con indicazione delle opere da realizzare e della spesa prevista (alla domanda è necessario allegare il cer- tificato medico attestante la patologia di cui il soggetto è affetto). Le domande eventualmente non soddisfatte nell anno di riferimento restano comunque valide per l anno successivo. Cosa occorre: - domanda in carta da bollo indirizzata al Sindaco - certificato medico in carta libera attestante l - handicap - dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà dalla quale risulti l ubicazione della propria abitazione, nonché le difficoltà d accesso - preventivo spesa per la realizzazione dell opera. Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel EDILIZIA Permesso di costruire, manutenzioni ordinarie, comunicazioni di opere interne, denunce di inizio attività edilizie. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel FOGNATURE Autorizzazione allo scarico in fognatura o in acque superficiali. Cosa occorre: domanda in bollo su apposito stampato. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel AGRIGARDEN di Guadrini Massimo VENDITA SEMENTI - PIANTE - FIORI MANGIMI PER ANIMALI Via Artigianato, GARLASCO (PV) Tel

27 DOCUMENTI E CERTIFICATI Vedi voce Autocertificazione CARTA DI IDENTITÀ Viene rilasciata al compimento del quindicesimo anno di età ed ha validità quinquennale. Cosa occorre: - 3 fotografie uguali e recenti - eventuale carta di identità scaduta oppure, se smarrita o rubata, copia della denuncia presentata all autorità di PS. Per l elenco aggiornato dei paesi per i quali è sufficiente la carta d identità, consultare i siti internet della Polizia di Stato ( e di Viaggiare Sicuri, a cura del Ministero degli Affari Esteri e dell ACI ( Validità per l espatrio SE IL RICHIEDENTE È MINORE DI ANNI 18 occorre la firma di entrambi i genitori che esercitano la patria potestà sul minore. SE IL RICHIEDENTE È MAGGIORENNE, al momento della richiesta della carta di identità valida per l estero, deve dichiarare di non trovarsi in nessuna condizione ostativa all espatrio. Infatti, non può ottenere un documento valido per l estero (sia la carta di identità che il passaporto) chi: 1) è coniugato e avendo figli minori non ottiene l assenso del coniuge all espatrio 2) non è coniugato ma ha figli minori e non ottiene l assenso dell altro genitore/convivente all espatrio 3) è genitore di figli minori ed è separato legalmente, divorziato, vedovo, celibe/nubile e non convivente con l altro genitore, purché non ottenga apposito nulla osta da parte del Giudice Tutelare presso il Tribunale competente 4) chi debba espiare una pena restrittiva della libertà personale, chi sia sottoposto ad una misura di sicurezza detentiva ovvero ad una misura di prevenzione (casistiche da verificare con il proprio legale). PER I MINORI DI ANNI 15 che si recano nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Croazia, Danimarca (solo se il minore è accompagnato da un genitore), Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Olanda, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera, Tunisia e Turchia (entrambi solo per chi vi si reca con viaggio organizzato), è rilasciato dalla Questura apposito nulla osta. Per ottenerlo i genitori devono presentare domanda alla Questura allegando certificato di nascita e due fotografie del 23 minore, di cui una autenticata. La documentazione occorrente (modulo di domanda, certificato di nascita, ecc.) è disponibile anche presso l Ufficio Anagrafe del Comune.I CITTADINI STRANIERI RE- SIDENTI possono richiedere la carta di identità non valida per l espatrio presentando regolare permesso di soggiorno e 3 foto. Per informazioni: Municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel CERTIFICATI ANAGRAFICI I certificati anagrafici sono quelli che attestano: cittadinanza, esistenza in vita, matrimonio, morte, nascita, godimento dei diritti politici, residenza, risultanza anagrafica di nascita, stato di famiglia, stato libero, vedovanza, ecc. Hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio, ma possono avere valore anche successivamente, se l utente dichiara in calce al certificato che le informazioni in esso contenute non hanno subito modifiche. Hanno validità illimitata i certificati non soggetti a modificazioni (es. certificato di nascita). Possono essere sostituiti da autocertificazione. Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel PASSAPORTO Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel oppure presso la Questura competente. In alcune città è possìbile richiedere il passaporto anche presso gli uffici postali. oppure Il passaporto è valido per tutti i Paesi i cui governi sono riconosciuti da quello italiano e può essere ottenuto da tutti i cittadini della Repubblica. Ha validità di dieci anni (legge n.3 del 16 gennaio 2003, art. 24), ma in taluni casi previsti dalla normativa può essere attribuito un periodo di validità inferiore. La marca da bollo di concessioni governative deve essere allegata nel caso di rilascio, ma non di rinnovo. Non occorre anche nel caso ci si rechi solo nei Paesi facenti parte dell'unione Europea. La marca cc.gg. vale 365 giorni il primo anno dalla data del rilascio/rinnovo del passaporto; per gli anni successivi la scadenza fa riferimento alla data (giorno e mese) dell'emissione del passaporto. Cosa occorre: - compilazione dell apposito modello (reperibile in Comune, presso le autorità di Pubblica Sicurezza e la Questura, oppure sul sito internet fototessera uguali e recenti, di cui una autenticata

28 - 1 marca di cc.gg. per passaporto - 1 ricevuta di versamento della cifra corrente sul C.C.P. intestato alla Questura competente - un documento di riconoscimento valido - il passaporto scaduto (solo per coloro che ne sono in possesso). La domanda e la documentazione occorrente sono da presentare presso la Questura del luogo di residenza o, nei comuni medio-grandi, presso il commissariato di P.S. competente per circoscrizione. In assenza di questi uffici, presso il locale comando dei Carabinieri o il comune. Casi particolari - RICHIEDENTE MINORENNE: occorre anche l assenso dei genitori o il nulla osta del giudice tutelare. - RICHIEDENTE CONIUGATO O CONVIVENTE CON FIGLI MINORI DI ANNI 18: dichiarazione di convivenza (autocertificazione) ed assenso del coniuge o del convivente. - RICHIEDENTE DIVORZIATO O SEPARATO CON FIGLI MINORI DI ANNI 18: nulla osta del giudice tutelare in mancanza dell'assenso di entrambi i genitori; documento non richiesto se il richiedente è l'unico esercente la potestà sul minore (es. genitore vedovo). - ISCRIZIONE DI FIGLI MINORI FINO A ANNI 10: assenso del coniuge/convivente o nulla osta del giudice tutelare. Fino al compimento del 10 anno non si richiede la fotografia del minore. Se il minore viaggerà con persone diverse dai genitori occorre apposita dichiarazione di accompagno (autocertificazione). - ISCRIZIONE DI FIGLI MINORI DA 10 A 16 ANNI: assenso del coniuge/convivente o nulla osta del giudice tutelare e 2 foto formato tessera identiche, di cui una autenticata. Nel caso di convivenza anche dichiarazione di convivenza in autocertificazione. PASSAPORTO ELETTRONICO Dall ottobre 2006 è possibile richiedere il rilascio del passaporto elettronico, documento conforme alle severe norme di immigrazione di alcuni paesi stranieri, gli Usa in particolare (*). Nell ultima pagina del libretto è inserito un microchip che contiene tutti i dati del titolare del passaporto e dell autorità che lo ha rilasciato. In futuro, se la legislazione si muoverà in questo senso, il microchip potrà contenere dati biometrici e impronte digitali. Sulla copertina, in basso, un piccolo simbolo identifica il passaporto elettronico rispetto quello tradizionale. Il costo del nuovo passaporto è più alto rispetto al passaporto non 24 elettronico: 44,66 Euro per il libretto da 32 pagine, e circa un Euro in più per quello a 48 pagine. (*) L ingresso negli Usa senza visto è comunque permesso anche ai cittadini in possesso del passaporto con foto digitale rilasciato prima del 26 ottobre 2006 e a quelli con passaporto a lettura ottica rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre I.C.I. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Deve essere pagata da tutti coloro che possiedono fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli come proprietari, oppure come titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione). Occorre presentare la denuncia, alle scadenze di legge, su apposito modulo da ritirarsi presso il Comune, per inizio, variazione o cessazione. I versamenti, acconto e saldo, devono essere effettuati alle scadenze imposte dalla legge. Generalmente l ICI si paga in 2 rate, la prima nel mese di giugno e la seconda nel periodo dall 1 al 20 dicembre. E possibile pagare l ICI per l intero anno entro il termine di scadenza della prima rata. In base ai singoli regolamenti comunali, possono essere previste agevolazioni per pensionati e particolari categorie che non abbiano superato il limite di reddito previsto e che siano in possesso del solo immobile destinato alla propria abitazione e relative pertinenze. Per informazioni:municipio di Garlasco Piazza Repubblica, 11 - Tel MATRIMONIO Per poter contrarre matrimonio, sia religioso che civile, è necessario procedere prima alla richiesta di pubblicazione, da presentarsi presso l Ufficio di Stato Civile del comune di residenza di uno dei due nubendi (preferibilmente nel Comune dove avverrà il matrimonio). I nubendi devono presentarsi presso l Ufficio di Stato Civile almeno due mesi prima della data fissata per il matrimonio, per la sottoscrizione del verbale di pubblicazione. L Ufficio di Stato Civile richiederà i documenti occorrenti, ad eccezione della richiesta di pubblicazione rilasciata da parte del Parroco o del Ministro di culto, qualora il matrimonio si contraesse con rito concordatario (religioso) o di culti acattolici. L atto di pubblicazione rimane affisso per otto giorni consecutivi e il certificato di eseguita pubblicazione viene rilasciato dopo tre giorni dal termine suddetto.

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