Comitato Regionale. Veneto F.M.S.I.

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1 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O N O M E F. M. S. I. Comitato Regionale Veneto F.M.S.I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 IL NUOVO FOGLIO NOTIZIE VENETO Al fine di garantire una corretta informazione in tutto il territorio Veneto, il Comitato Regionale Veneto si propone di inviare via il Foglio Notizie Veneto. Come ricorderete decenni or sono tale iniziativa fu sospesa per i costi di stampa e di spedizione. Oggi la tecnologia ci permette di inviare ai Soci con un indirizzo di posta elettronica e a costi molto contenuti questa piccola, ma utile raccolta di informazioni e notizie del nostro territorio. Ricordo che le informazioni in merito alle attività programmatiche di formazione od altro verranno pubblicate sullo spaziowww.fmsi.it area Veneto. Il foglio notizie Veneto dopo che se ne avrà accertata l efficacia ed interesse uscirà di media 3 volte l anno od in occasioni di importanti avvenimenti. Ringrazio tutti coloro vorranno collaborare inviando notizie ed immagini in tema di tutela sanitaria delle attività sportive. Pres. Comitato Regionale F.M.S.I. Veneto Lorenzo Spigolon Sommario: La FMSI a Venezia 2 CORSO PSS a Padova 3 Atleta Master a Belluno 3 gennaio Delibera Regionale 1483 del 20 settembre 2012 tema di Medicina dello sport certificazioni di Approvazione eventi istituzionali di preparazione 7 6 Notizie di rilievo: Nel piano Sanitario Regionale non compare la voce riguardante la la Tutela Sanitaria delle Attività Sportive. Si parla esclusivamente di attività motoria e malattie croniche!

2 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O F. M. S. I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 La FMSI a Venezia Lo scorso 16 ottobre a Mestre nel Parco di San Giuliano nello stesso luogo che la settimana successiva avrebbe ospitato l organizzazione della Venicemarathon si è svolta una manifestazione di promozione alla salute organizzata dal Comune di Venezia e l Ordine dei Medici di Venezia e denominata "Venezia In Salute". Anche la FMSI, ha curato un proprio stand, grazie allo sforzo della Associazione Medico Sportiva Veneziana, in particolare dei colleghi Baracchi, Barison, Cappelletto, Conti, De Piccoli, Giada, Munarin, Pescatore, Tegon, Turchetto e Zampini. E in effetti l idea ha mietuto un particolare successo in quanto sicuramente il nostro stand è stato tra i più frequentati. Abbiamo illustrato senza soluzione di continuo le attività della Federazione sia a livello locale che nazionale. Ma soprattutto lo abbiamo attrezzato con alcune strumentazioni (ecg, spirometro, impedenziometro e perfino un ecocardiografo) messe a disposizione del pubblico che hanno suscitato il gradimento e l interesse di tutti. Durante la giornata c è stata anche la visita di alcune personalità d eccellenza tra cui il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni che nel venirci a salutare ha ricordato che il settore della sanità coinvolge tutti non solo nel momento della malattia ma anche e soprattutto nella fisiologia della nostra esistenza: nel miglioramento dei nostri stili di vita, creando una diversa cultura del vivere quotidiano, sensibilizzando alla prevenzione. dr. Rosario Conte

3 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O N O M E F. M. S. I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 Corso PSS a F.M.S.I. Padova Albo di Docenti PSS-FMSI Si è svolto a Padova i giorni 17 e 18 novembre 2012 il secondo corso di formazione per medici FMSI delle AMS del Veneto e provincie autonome di Trento e Bolzano. Il Conrso è stato coordinato dal Dott. Andrea Spagna referente per il PSS-FMSI nel Veneto Hanno partecipato con successo 32 discenti. L attività istituzionale dedicata al Primo Soccorso Sportivo (PSS) è principalmente finalizzata all istituzione di un Corpo Docente che si pone come obiettivo quello di preparare gli operatori sportivi, presenti sui campi di gara, ad affrontare ogni tipo di emergenza, traumatica e non, in base ai rischi specifici di ogni sport. La valutazione del rischio specifico correlato ai vari sport è peculiarità di queste linee guida, in accordo con l Istituto Superiore di Sanità (ISS).

4 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O N O M E F. M. S. I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 l processo di training a favore degli operatori sportivi è altresì finalizzato all intervento competente su tutti gli organi ed apparati e prevede, inoltre, l organizzazione preventiva dell emergenza nella struttura ove si realizza l evento sportivo. Lorenzo Spigolon

5 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O N O M E F. M. S. I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 SPORT PER L ATLETA OVER 40 Numerosa la presenza di medici, atleti e dirigenti sportivi da tutto il Veneto, all incontro organizzato da l AMSD di Belluno ed in particolare nella persona del Presidente Giorgio Soravia sabato 3 dicembre La sala del teatro Giovanni XXXIII in pieno centro di Belluno era piena nonostante le condizioni meteo. Le relazioni interessanti e ben modulate dai relatori, in rapporto alle varie figure dei presenti, hanno suscitato un vero interesse a tutti partecipanti. L argomento trattato è particolarmente sentito per le molte attività che vengono svolte nel bellissimo territorio naturale del Bellunese.

6 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O N O M E F. M. S. I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 Delibera Regionale settembre 011 Medicina dello sport certificazioni di idoneità all attività sportiva agonistica La Delibera Regionale 1483 del 20 settembre 2012 in tema di Medicina dello sport certificazioni di idoneità all attività sportiva agonistica, riafferma e consolida punto per punto il lavoro di tutte le strutture in medicina dello sport, fatto sino ad oggi. La Regione inoltre evidenzia che la visita e gli accertamenti diagnostico strumentali necessari per certificare l idoneità all attività sportiva agonistica rivestono non solo un importante ruolo nell identificazione del rischio individuale connesso all attività sportiva stessa, ma anche rilevanti funzioni di Medicina Preventiva di prevalente interesse pubblico, con particolare riferimento alla fascia di popolazione più giovane che si avvia all attività sportiva agonistica. La delibera modifica le tariffe adeguandole all aumento dei costi. L esenzione del ticket conferma l interesse per una adeguata prevenzione per gli under 18. Una delibera che fa discutere gli operatori del settore. In allegato copia della delibera. Lorenzo Spigolon

7 C O M I T A T O R E G I O N A L E V E N E T O N O M E F. M. S. I. Anno 1, Numero 1 gennaio 2012 APPROVAZIONE EVENTI ISTI- TUZIONALI DI PREPARAZIONE PROFESSIONALE

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