MASTER INTERNAZIONALE DI II LIVELLO Università degli studi Roma TRE Direttore: Prof.ssa Antonella Poce

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1 MASTER INTERNAZIONALE DI II LIVELLO Università degli studi Roma TRE Direttore: Prof.ssa Antonella Poce Centro di Didattica Museale Via Daniele Manin 53, Roma

2 Master annuale di II livello, 60 CFU pari a 1500 ore di lavoro (1 CFU=25 ore circa) Avvio attività: 20 febbraio 2016 Fine attività e discussione elaborati: novembre 2016

3 Comitato scientifico Prof. Colette Dufresne- Tassé Prof. Roser Juanola Prof. Gianni Giardino Prof. RosalindDuhs Prof. Yves Jeanneret Prof. Hana Gottesdiener Prof. Ricard Huerta Prof. Nicole Gesché Koening Prof. Maria Rosaria Ghiara Prof. Marie- Clarté O Neill Dr Gina Koutsika Dr Daniel Castro Dr Catherine Guillou Dr Pino Monaco Dr Ayumu Ota Dr Milene Chiovatto Dr Silvia Alderoqui Dr Ani Avagyan Dr Sonia Guarita do Amaral Dr Chris Whetton Dr Maria Lourdes Monges Dr Marie Bourke Dr Stella Krissoulaki Dr Ana Maria Armijos Dr Roeland Paardekooper Université de Montréal Università di Girona Université de Versailles et Saint- Quentin en Yvelines University College of London UniversitéParis Sorbonne Université d Avignon et des Pays de Vaucluse Università di Valencia Université de Bruxelles Università di napoli Federico II École du Louvre War Museum (London) Casa Museo di Simon Bolivar (Colombia) Musée du Louvre Smithsonian Museum (Washinton) NationalMuseum of Japanese History - Ibaraki(Giappone) Pinacoteca del Estado de Sâo Paulo (Brasile) Museode las Escuelas, Buenos Aires (Argentina) Galleria Nazionale di Armenia (Yerevan) Responsabile dei progetti intercontinentali di ICOM CECA (Brasile) NationalFoundation for Educational Research (Regno Unito) Presidente ICOM Mexico NationalGallery of Ireland (Dublino) Ministerodella Cultura (Atene Grecia) Museos de la Ciudad (Quito Ecuador) EXARC General Secretary (The Netherlands)

4 Obiettivi formativi Lo svolgimento delle attività previste dal Corso consentiranno di formare una figura professionale in grado di: definire, in chiave internazionale, il concettodi standardnei suoi varicontesti; applicare il concetto di standard al settore della mediazione culturale nei musei; padroneggiare i contenuti del documento di ricerca internazionale Best Practice, messo a punto dal Committee for Education and Cultural Action dell'international Council of Museums - Unesco; confrontare esperienze internazionali diverse interpretandole dal punto di vista degli standard di riferimento; organizzare indagini empiriche a livello internazionale, confrontando strumenti di rilevazione prodottiin contesti diversie adeguandoli dal punto divista culturale;

5 Obiettivi formativi progettare attività di mediazione culturale che possano riferirsi ad un pubblico internazionale; produrre materiali adeguati alle varie categorie di pubblico, con particolare riferimento alle innovazioni prodotte in campo nazionale ed internazionale; rilevare correttamente i dati necessari allo svolgimento di un attività sul campo; disporre di nozioni statistiche che consentano le principali analisi sui dati; valutare la ricaduta degli interventi di mediazione culturale e saperne interpretare i risultati; predisporre le azioni di miglioramento messe in luce daun attività sul campo; scrivere rapporti che prendano chiaramente in considerazione tutti gli aspetti di un attività di mediazione culturale nei musei.

6 Le attività Progetto finale Stage (3 settimane) Unità teoriche (distanza) Incontri in presenza

7 Piano didattico delle attività formative Unità teoriche Incontri intermedi Settimane in presenza Unità offerte Unità richieste 33 (66 CFU) 11 (22 CFU) Stage 3 (4,5 CFU) 3 (15 CFU) Ulteriori attività obbligatorie per tutti gli iscritti Stesura di un progetto Discussione del progetto Totale dei crediti 12 CFU 5,5 CFU 1 CFU 60 CFU

8 Unità teoriche Le unità teoriche, tratte dalla più importante letteratura italiana e internazionale sono offerte in modo sovrabbondante. Ogni corsista potrà così definire un percorso individualizzato, scelto in base ai suoi interessi personali. In questa fase sarà sostenuto dai docenti del Consiglio del Master e del Comitato scientifico. Unità audiovisive La valutazione La didattica nei musei scientifici Didattica e mediazione culturale I progetti europei Musei e tecnologia Ricerche al museo

9 Unità teoriche Le unità teoriche sonofruibili sulla piattaforma Lecredenzialidi accessovisonostateinviate assiemealla lettera di benvenuto: Username: indirizzo di posta elettronica fornito al momento della registrazione sul portale dello studente Password: il proprio codice fiscale Alla fine di ogni unità teorica è prevista una prova di valutazione intermedia (risposta multipla). La valutazionedelle unità teoriche verrà espressa in idoneità

10 Seminari di studio e ricerca n Titolo CFU Ore 1 3 Incontri in presenza con esperti e docenti italiani 4,5 112, seminari della durata di una settimana con esperti e docenti internazionali 16,5 412, 5 Durante gli incontri con docenti stranieri è prevista la traduzione continuativa dall inglese all italiano.

11 Calendario degli incontri a.a. 2015/2016 Febbraio Benvenuto ai corsisti. Convegno EMEE (EUROVISION MUSEUMS EXHIBITING EUROPE). 20 Presentazione del corso di Master. Marzo Emily Pringle (Tate Modern UK). Research in museum education. The experience at Tate Modern. Rosalind Duhs (CALT & UCL UK). Introduction to hands- on and objectbased learning. Aprile Antonio Moreira Teixeira (Universidade Aberta). Techniques and IT tools for museum education. Maggio 2016 Luigi Amodio (Cittàdella Scienza). Dalla progettazioneall allestimentodelmuseoscientifico. Workshop week. All roads lead to Rome nell ambito del progetto EMEE.

12 Calendario degli incontri a.a. 2015/2016 Giugno Han Van der Meer (Saxion University). Beauty and Business. Come valorizzare il patrimonio culturale. Luglio 2016 Serena Iervolino (UCL Qatar). How Museum Changes Lives. Settembre Helen Chatterjie (UCL UK). Creativity and multi- sensorial engagement and how these processeshelp navigateourunderstanding of culture. Ottobre 2016 Laboratorio di PedagogiaSperimentale. Comeredigere un progettoeuropeo. Barry Ginley (Victoria and Albert Museum). How do wemake our collections and educational programmesaccessibleto disabled people? Liz Ellis (National Lottery Found UK). Social justice in relation to modern and contemporary work of art.

13 Calendario degli incontri Per il prossimo anno accademico (2016/2017) gli incontri in presenza con docenti italiani e stranieri presenteranno una struttura similare (incontri di 2-3 giorni; settimane in presenza) e offriranno la medesima varietà di argomenti. Gli obiettivi formativi sono i seguenti: conoscere i principali filoni di ricerca nazionali e internazionali in ambito museale; conoscere e saper applicare le modalità di valorizzazione del patrimonio culturale; conoscere e saper applicare in contesti differenti le modalità di progettazione e allestimento di un museo; conoscere e saper utilizzare diverse metodologie di didattica museale e strumenti digitali in contesti differenti.

14 Stage di sperimentazione operativa n Finalità dello stage 1 Applicazione del concetto di standard a una realtà museale Ente presso il quale si svolgerà lo stage Lo stage, della durata di minima di 3 settimane, si svolgerà presso un museo o presso un azienda italiana. L attività didattica e di ricerca sarà coperta dal Master, mentre le spese di viaggio, vitto e alloggio saranno a carico dei partecipanti. CFU Ore

15 Valutazione Prove intermedie, che consistono in prove di verifica strutturate per ciascuna unità didattica, con quesiti a scelta multipla corredate da messaggi compensativi su piattaforma in rete. Prova finale La valutazione verrà espressa in idoneità

16 Prova finale Caratteristiche della prova finale CFU Ore Progetto realizzato sul concetto di standard applicato all educazione museale Presentazione e discussione del progetto 1 25 La prova finale si svolgerà entro il 30 novembre 2016.

17 Moduli didattici L articolazione in moduli prevede che delle sezioni del Master siano fruibili autonomamente da personaleesterno rispetto agli iscritti al corso. I moduli qui di seguito delineati sono, dunque, parte integrante del percorso del Master ma data la loro particolare struttura e organizzazione costituiscono un modulo didattico a sé stante, che presenta obiettivi specifici ben definiti e strutturati. Nell ambito del corso del Master Standards for museum education è possibile l iscrizione ai seguenti moduli didattici: Denominazione Ore CFU 1 Beauty and Business: come valorizzare il Patrimonio culturale How Museumchanges lives: come rendere accessibile il Museo Introduzione all hands- on e all object based learning

18 Perché iscriversi ai moduli? I moduli del master Standards for museum education, dal contenuto fortemente innovativo, risultano particolarmenteinteressanti per il personalegià inserito nell ambito didattico che voglia, tramite questi strumenti, aggiornarsi circa i più recenti sviluppi di ricerca del settore didattico- museale. Tali moduli costituiscono, dunque, un ottimo strumento di riqualificazione e/o avanzamento professionale per i possibili fruitori.

19 Struttura dei moduli didattici Denominazione CFU Struttura 1 Beauty and Business: come valorizzare il Patrimonio culturale. A cura di Han Van der Meer (Saxion University) 5 Settimana in presenza 6-10 giungo How Museum changes lives: come rendere accessibile il Museo. A cura di Serena Iervolino (UCL Qatar) 5 Incontro in presenza 1-2 luglio 2016 Più 2 unità didattiche online 3 Introduzione all hands- on e all objectbased learning. A cura di Rosalind Duhs (CALT & UCL UK) 5 Incontro in presenza marzo 2016 Più 2 unità didattiche online Al fruitore che avrà seguito con profitto uno o più moduli didattici sopra elencati verrà rilasciato un attestato di frequenza.

20 Per maggiori informazioni: