SUGGERIMENTI PER LA CREAZIONE DEI DATI

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1 SUGGERIMENTI PER LA CREAZIONE DEI DATI Come creare un file PDF Esistono vari metodi per creare un file PDF. Di seguito riportiamo una breve panoramica dei requisiti necessari per la creazione di file PDF: Versioni PDF Onlineprinters GmbH può elaborare file PDF a partire dalla versione PDF 1.3. Per evitare risultati di stampa errati o indesiderati raccomandiamo di attenersi ai nostri Requisiti dei dati. CorelDraw Quando si esportano file PDF da CorelDraw ridurre tutti i lucidi, usando eventualmente lo standard "PDF/X- 1a:2001". Informazioni generali Nella creazione di file PDF attenersi sempre ai nostri Requisiti dei dati: Refilo di norma 2 mm. Risoluzione di norma almeno 300 dpi. Incorporazione dei caratteri (completa o come sottogruppo). Per prodoti con grande formato attenersi alle informazioni sulla pagina del prodotto (refilo, risoluzione). Metodi per la creazione di file PDF: 1. Esportazione PDF da Adobe InDesign, Adobe Illustrator, Quark XPress, Corel Draw, ecc. Esportazione del file PDF da un programma professionale di impaginazione. Per l'esportazione selezionare l'impostazione PDF/X-4, PDF/X-3 oppure PDF/X-1a. 2. PDF attraverso programmi supplementari Programmi supplementari per la creazione di PDF di norma non generano file PDF di alto profilo. Qualora comunque dovesse usare un programma supplementari come ad esempio "PDFWriter", è consigliabile usare le stesse impostazioni di esportazione descritte sotto Esportazione PDF. Per maggiori informazioni consultare anche Requisiti dei dati e Controllo dei dati. Per la creazione di documenti PDF da programmi Adobe è possibile scaricare Joboptions. REALIZZAZIONE DI DATI PER LA STAMPA CON CORELDRAW 15

2 Questa guida non garantisce la realizzazione corretta dei dati per la stampa. Essa serve piuttosto come aiuto. Qualora non avessi familiarità con la realizzazione di dati per la stampa e seguissi questa guida, ti consigliamo di includere nel tuo ordine l'opzione supplementare del controllo dei dati (a pagamento). Dato che ci vengono spesso rivolte domande sulla realizzazione di dati per la stampa con CorelDRAW, vogliamo offrirti alcune linee guida. Quello che segue è un esempio in CorelDRAW X5 di un normale volantino DIN lungo ordinabile su GESTIONE DEI COLORI Prima di iniziare a lavorare alla struttura vera e propria del documento, è necessario configurare la gestione dei colori di CorelDRAW. La gestione dei colori permette la riproduzione coerente dei colori di tutti gli apparecchi del processo (scanner, telecamera, monitor, stampante, macchina da stampa, ecc.). È inoltre necessario per ogni apparecchio un cosiddetto profilo ICC, che ne descrive le caratteristiche cromatiche. I profili ICC corretti per la stampa offset si trovano sul sito Web di European Color Initiative ( nella rubrica "Downloads" all'interno del file "eci_offset_2009.zip". Decomprimere i file e installare i profili nel proprio sistema ("Clic destro -> Installazione profili"). Navigare fino al sottomenu "Strumenti -> Gestione colore -> Impostazioni predefinite" e alla finestra corrispondente. Selezionare come preimpostazione "Europa - generale" e modificare la definizione dei colori supplementari da "Valori Lab" a "Valori CMYK". Verificare se le altre impostazioni corrispondono a quelle qui raffigurate. Il profilo di colore "ISO Coated v2 (ECI)" è adatto per ordini di stampa su carta patinata. Se il file viene creato per la stampa su carta per stampa offset, selezionare invece "PSO Uncoated ISO12467(ECI)".

3 CREAZIONE DI UN DOCUMENTO Creare un nuovo documento da "File -> Nuovo", quindi selezionare "Destinazione preimpostata: CMYK Standard". In questo menu è possibile anche selezionare per un documento specifico un'impostazione del profilo CMYK diversa da quella standard. A questo punto non è ancora necessario immettere il formato delle pagine, che potrà essere inserito nel prossimo passo.

4 Attraverso "Layout -> Imposta pagina" è possibile accedere al seguente menu. Il formato finale del volantino DIN lungo, reperibile dalla relativa pagina prodotto sotto "Dettagli", è 10,5 cm x 21,0 cm ovvero 105 mm x 210 mm. Sempre qui si trova l'indicazione del refilo di 2 mm sui 4 lati (sbordatura). Questa smarginatura è necessaria come tolleranza per il taglio dei prodotti. Viene visualizzata come linea tratteggiata attorno al formato del documento e porta il formato dati da fornire a 109 mm x 214 mm. Inserire ora i valori nei campi corrispondenti e confermare con okay. Assicurarsi che accanto a "Mostra bordo pagina" e "Mostra area sbordatura" sia presente il segno di spunta. È consigliabile collocare gli elementi importanti della propria creazione ad almeno 4 mm di distanza dal margine di ogni pagina del formato finale (attenzione: per i sistemi pubblicitari e gli opuscoli il consiglio è diverso. Vedere a questo proposito la voce Dettagli del relativo prodotto). Coreldraw offre la possibilità di definire le linee ausiliarie corrispondenti, in modo da avere sempre durante la creazione la sicurezza di non avvicinarsi troppo al margine del formato finale. Per fare questo, aprire il punto "Linee ausiliarie" e inserire i valori corrispondenti nei campi "Orizzontale" e "Verticale". Le linee ausiliarie verticali si trovano in questo esempio a 4 mm e a 101 mm (105 mm 4 mm). Le linee ausiliarie orizzontali si trovano invece a 4 mm e 206 mm (210 mm 4 mm).

5 Gli elementi come le immagini e gli sfondi che devono raggiungere il bordo del formato finale (ad es. la barra del logo illustrata sotto) devono sporgere di almeno 2 mm oltre tale bordo, ovvero risultare completamente all'interno della sbordatura o oltre essa. POSIZIONAMENTO DI TESTI E IMMAGINI Ora è possibile iniziare la creazione vera e propria del documento. Per le immagini consigliamo ai nostri clienti in linea di massima la modalità colore CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), perché questi saranno poi i colori di stampa. Se invece si prevede l'uso di immagini riprese ad esempio con una fotocamera digitale, queste saranno di norma nella modalità colori RGB (rosso, verde, blu). In tal caso è necessario attivare l'opzione di controllo "Strumenti -> Controllo colori". In questo modo CorelDRAW tenta di simulare sul monitor il risultato atteso della stampa offset. Essendo l'area cromatica RGB notevolmente più grande dell'area cromatica CMYK (ovvero comprende semplicemente più colori possibili), si possono verificare spostamenti di colore. Ciò riguarda in particolare i colori luminosi e molto saturi o, per così dire, accesi e vivaci. È possibile per questo che i colori stampati appaiano un po' più scuri e più deboli. È inoltre possibile visualizzare esplicitamente i punti critici delle immagini selezionando l'opzione "Colori fuori gamma".

6 Si tenga però presente che se non si usa un monitor di elevata qualità, profilato e calibrato, non sono possibili visualizzazioni con colori vincolanti. L'uso di questa opzione è tuttavia molto sensato per rendersi conto della differenza fra visualizzazione a monitor e risultato di stampa. Le immagini devono inoltre avere una risoluzione effettiva di almeno 300 dpi (punti per pollice) ed essere in formato *.tif o *.jpg. Per verificare questo è sufficiente selezionare l'immagine corrispondente e leggere la barra di stato nella parte inferiore dell'immagine. Tenere presente che l'ingrandimento di un'immagine comporta una diminuzione della risoluzione effettiva. La verifica va perciò eseguita in ogni caso dopo aver scalato l'immagine alle dimensioni desiderate nel layout. LUCIDI ED EFFETTI

7 I lucidi e gli effetti speciali Corel sono talvolta causa di errori in fase di esposizione dei dati. Questi elementi devono sempre essere convertiti in bitmap prima della stampa. Selezionare a questo proposito l'elemento corrispondente, richiamare attraverso il percorso "Bitmap -> Converti in bitmap" il seguente menu ed applicare le impostazioni indicate. STAMPA COME PDF Per salvare infine il documento come PDF, selezionare il percorso di menu "File -> Pubblica su PDF..." e fare clic su "Impostazioni...".

8 Sfogliare ora una dopo l'altra le singole schede ed applicare le seguenti impostazioni. Sotto "Generali" selezionare "Preimpostazione PDF: PDF/X-1a" e "Compatibilità: PDF/X-1a. Queste impostazioni fungeranno da base per la successiva configurazione. Applicare le impostazioni di colore del documento. Se nel negozio online non è stata ordinata nessuna stampa di colori speciali, è necessario selezionare il punto "Conserva colori supplementari". Se non è stato usato alcun colore speciale, questa opzione è invece visualizzata in grigio.

9 Qui non è necessario eseguire nessuna impostazione particolare. Per evitare sin da subito problemi con caratteri non incorporati o mal incorporati, selezionare il punto "Esporta tutto il testo come curve". Spuntare inoltre "Rendi riempimenti complessi come bitmap".

10 Nella scheda "Prestampa" spuntare "Limite sbordatura" e immettere 2 mm. Questa impostazione fa sì che la smarginatura impostata in fase di configurazione del documento venga stampata anche nel PDF. Non abbiamo invece bisogno degli indicatori della stampante. Non usare impostazioni di sicurezza per i documenti.

11 L'ultima scheda indica in determinati casi possibili problemi di memorizzazione dei dati. Attenersi alle indicazioni in essa fornite. Esiste infine la possibilità di salvare le impostazioni eseguite come stile PDF. Queste potranno essere usate in futuro per altri dati senza dover eseguire di nuovo le impostazioni. Per fare questo tornare alla prima scheda e fare clic in basso a destra sul simbolo "+". Salvare lo "Stile PDF" con un nome inequivocabile. Fatto questo lo stile PDF potrà essere usato in qualsiasi momento anche per altri documenti richiamandolo dall'elenco a discesa "Preimpostazione PDF:".

12 Chiudere la finestra di dialogo "Pubblica su PDF" facendo clic su "OK" e salvare quindi il file. Consigliamo poi caldamente un ulteriore controllo visivo del PDF creato. Per questo è preferibile usare Adobe Reader, scaricabile gratuitamente dalla pagina Il cliente tenga presente che non può aprire e modificare PDF in CorelDRAW. A questo scopo è necessario inviare a Onlineprinters GmbH i dati per la stampa. Per questo motivo il cliente dovrebbe salvare il documento a intervalli regolari durante e al termine della creazione nel formato CorelDRAW *.cdr. Questo è possibile selezionando "File - > Salva" o "File -> Salva con nome". Questo tipo di file può essere sempre riaperto e modificato. Onlineprinters ha comunque bisogno solo del file PDF. Ti auguriamo buon lavoro con la creazione delle tue stampe, garantendoti sin da ora la massima qualità nell'evasione del tuo ordine su Il team di Onlineprinters DOWNLOAD PDF Qui sono disponibili le nostre informazioni sulla creazione di dati per il download come PDF stampabile. CREAZIONE DI DATI PER LA STAMPA CON CORELDRAW 12 Questa guida non garantisce la creazione corretta dei dati per la stampa. Essa serve piuttosto come aiuto. Qualora non avessi familiarità con la realizzazione di dati per la stampa e seguissi questa guida, ti consigliamo di includere nel tuo ordine l'opzione supplementare del controllo dei dati (a pagamento). Dato che ci vengono spesso rivolte domande sulla realizzazione di dati per la stampa con CorelDRAW, vogliamo offrirti alcune linee guida. Quello che segue è un esempio in CorelDRAW 12 di un normale volantino DIN lungo ordinabile su GESTIONE DEI COLORI Prima di iniziare a lavorare alla struttura vera e propria del documento, è necessario configurare la gestione dei colori di CorelDRAW. La gestione dei colori permette la riproduzione coerente dei colori di tutti gli apparecchi del processo (scanner, telecamera, monitor, stampante, macchina da stampa, ecc.). È inoltre necessario per ogni apparecchio un cosiddetto profilo ICC, che ne descrive le caratteristiche cromatiche. I profili ICC corretti per la stampa offset si trovano sul sito Web di European Color Initiative ( nella rubrica "Downloads" all'interno del file "eci_offset_2009.zip". Decomprimere i file e installare i profili nel proprio sistema ("Clic destro -> Installazione profili"). Avviare ora CorelDRAW e creare un documento vuoto attraverso "File -> Nuovo". Navigare fino al sottomenu "Strumenti -> Gestione colore" e alla finestra corrispondente. Fare clic innanzitutto sul cerchio colorato nel centro e selezionare come motore colore "Microsoft ICM 2.0 CMM" come intento resa "Automatico". In questo modo viene definito il modulo di programma responsabile della conversione delle aree cromatiche, nonché il tipo di conversione.

13 Attivare a questo punto le impostazioni per l'importazione e l'esportazione di dati facendo clic su entrambe le frecce. Fare clic sull'icona delle pagine per eseguire le impostazioni necessarie. Sotto "Importa" selezionare "Usa profilo ICC incorporato" e lì il profilo sotto indicato. Sotto "Esporta" selezionare il punto "Incorpora profilo RGB interno". Chiudere ora la finestra con un clic sul pulsante OK. Il prossimo passo consiste nell'eseguire le impostazioni per la stampa ("Stampante per separazioni"). Attivare il collegamento sulla destra alla macchina da stampa stilizzata, fare clic sulla voce Nome profilo sottostante e selezionare il profilo desiderato ("ISO Coated v2" per la carta patinata o "PSO Uncoated ISO 12647" per carta stampa offset).

14 Se questi profili non sono presenti, scorrere l'elenco fino alla fine e fare clic su "Carica da dischetto profili". Navigare fino alla directory di sistema in cui sono installati i profili (per informazioni in proposito usare i comuni motori di ricerca Internet) e selezionarla. Fare clic ora sul profilo desiderato e confermare premendo il pulsante OK. (profilo adatto per la stampa su carta patinata)

15 In questo modo possono essere eseguite anche le impostazioni dei colori per la stampante e lo scanner. Una volta eseguite le impostazioni desiderate è possibile salvarle con un nome inequivocabile facendo clic sul simbolo "+". In questo modo le impostazioni create sono disponibili per più scenari di stampa e possono essere sempre richiamate. Chiudere infine la finestra facendo clic sul pulsante OK. CREAZIONE DI UN DOCUMENTO Attraverso "Layout -> Imposta pagina" è possibile accedere al seguente menu. Il formato finale del volantino DIN lungo, reperibile alla relativa pagina prodotto sotto "Dettagli", è 10,5 cm x 21,0 cm. Sempre qui si trova l'indicazione del refilo di 2 mm sui 4 lati (sbordatura). Questa smarginatura è necessaria come tolleranza per il taglio dei prodotti. Inserire ora i valori nei campi corrispondenti e confermare con okay.

16 Visualizzare ora la sbordatura appena immessa attraverso il percorso "Visualizza -> Mostra-> Sbordatura". Viene visualizzata come linea tratteggiata attorno al formato del documento, portandolo alle dimensioni 10,9 cm x 21,4 cm. È consigliabile collocare gli elementi importanti della propria creazione ad almeno 4 mm di distanza dal margine di ogni pagina del formato finale (attenzione: per i sistemi pubblicitari e gli opuscoli il consiglio è diverso. Vedere a questo proposito la voce Dettagli del relativo prodotto). Coreldraw offre la possibilità di definire le linee ausiliarie corrispondenti, in modo da avere sempre durante la creazione la sicurezza di non avvicinarsi troppo al margine del formato finale. Per fare questo aprire il punto "Linee ausiliarie" e inserire i valori corrispondenti nei campi "Orizzontale" e "Verticale". Le linee ausiliarie verticali si trovano in questo esempio a 4 mm e a 101 mm (105 mm 4 mm). Le linee ausiliarie orizzontali si trovano invece a 4 mm e 206 mm (210 mm 4 mm).

17 Gli elementi come le immagini e gli sfondi che devono raggiungere il bordo del formato finale (ad es. la barra del logo illustrata sotto) devono sporgere di almeno 2 mm oltre tale bordo, ovvero risultare completamente all'interno della sbordatura o oltre essa.

18 POSIZIONAMENTO DI TESTI E IMMAGINI Ora è possibile iniziare la creazione vera e propria del documento. Per le immagini consigliamo ai nostri clienti in linea di massima la modalità colori CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), perché questi saranno poi i colori di stampa. Se si prevede l'uso di immagini riprese ad esempio con una fotocamera digitale, queste saranno di norma nella modalità colori RGB (rosso, verde, blu). Se non si dispone di un software per la conversione delle immagini da RGB a CMYK (ad es. Adobe Photoshop), è possibile eseguirla con CorelDRAW. Grazie alle impostazioni da noi consigliate per la stampa di PDF i dati vengono infatti convertiti nell'area cromatica corretta. In questo caso tuttavia il risultato è visibile solo dopo la stampa del PDF. Essendo l'area cromatica RGB notevolmente più grande dell'area cromatica CMYK (ovvero comprende semplicemente più colori possibili), si possono verificare spostamenti di colore. Ciò riguarda in particolare i colori luminosi e molto saturi o, per così dire, accesi e vivaci. È per questo possibile che i colori stampati appaiano un po' più scuri e più deboli. Le immagini devono inoltre avere una risoluzione effettiva di almeno 300 dpi (punti per pollice) ed essere in formato *.tif o *.jpg. Per verificare questo controllare il punto "Bitmap" nelle "Proprietà oggetto". Tenere presente che l'ingrandimento di un'immagine comporta una diminuzione della risoluzione effettiva. La verifica va perciò eseguita in ogni caso dopo aver scalato l'immagine alle dimensioni desiderate nel layout.

19 LUCIDI ED EFFETTI I lucidi e gli effetti speciali Corel sono talvolta causa di errori in fase di esposizione dei dati. Salvando i dati come PDF/X-1 questi problemi dovrebbero essere evitati. Dato però che l'esportazione come PDF da CorelDRAW non è purtroppo priva di errori, tali elementi devono essere convertiti in bitmap prima della stampa. Selezionare a questo proposito l'elemento corrispondente, richiamare attraverso il percorso "Bitmap -> Converti in bitmap" il seguente menu ed eseguire le impostazioni indicate. STAMPA COME PDF Per salvare infine il documento come PDF, selezionare il percorso di menu "File -> Pubblica su PDF..." e fare clic su "Impostazioni...".

20 Sfogliare ora una dopo l'altra le singole schede ed eseguire le seguenti impostazioni. Sotto "Generali" selezionare "Compatibilità: PDF/X-1a" e "Stile PDF: PDF/X-1a. Queste impostazioni fungeranno da base per la successiva configurazione. Per evitare sin da subito problemi con caratteri non incorporati o mal incorporati, selezionare il punto "Esporta tutto il testo come curve".

21 Nella scheda "Prestampa" spuntare "Includi sbordatura" e immettere 2 mm. Questa impostazione fa sì che la smarginatura selezionata in fase di configurazione del documento venga stampata anche nel PDF. Non abbiamo invece bisogno degli indicatori della stampante.

22 Sotto "Avanzate" selezionare il punto "Conserva sovrastampe documento". Se nel negozio online non è stata ordinata nessuna stampa di colori speciali, è necessario selezionare anche il punto "Conserva colori supplementari". Sotto "Gestione colore" selezionare "CMYK". L'ultima scheda indica in determinati casi possibili problemi di memorizzazione dei dati. Attenersi alle indicazioni in essa fornite. Esiste infine la possibilità di salvare le impostazioni eseguite come stile PDF. Queste potranno essere usate in futuro per altri dati senza dover eseguire di nuovo le impostazioni. Per fare questo tornare alla prima scheda e fare clic in basso a destra sul simbolo "+". Salvare lo "Stile PDF" con un nome univoco. Fatto questo lo stile PDF potrà essere usato in qualsiasi momento anche per altri documenti richiamandolo dall'elenco a discesa "Preimpostazione PDF:".

23 Chiudere la finestra di dialogo "Pubblica su PDF" facendo clic su "OK" e salvare quindi il file. Consigliamo poi caldamente un ulteriore controllo visivo del PDF creato. Per questo è preferibile usare Adobe Reader, scaricabile gratuitamente dalla pagina Il cliente tenga presente che non può aprire e modificare PDF in CorelDRAW. A questo scopo è necessario inviare a Onlineprinters GmbH i dati per la stampa. Per questo motivo il cliente dovrebbe salvare il documento a intervalli regolari durante e al termine della creazione nel formato CorelDRAW *.cdr. Questo è possibile selezionando "File - > Salva" o "File -> Salva con nome". Questo tipo di file può essere sempre riaperto e modificato. Onlineprinters ha comunque bisogno solo del file PDF. Ti auguriamo buon lavoro con la creazione delle tue stampe, garantendoti sin da ora la massima qualità nell'evasione del tuo ordine su Il team di Onlineprinters DOWNLOAD PDF Qui sono disponibili le nostre informazioni sulla creazione di dati per il download come PDF stampabile. CREAZIONE DI DATI PER LA STAMPA CON MICROSOFT WORD 2007 Questa guida non garantisce la creazione corretta dei dati per la stampa. Essa serve piuttosto come aiuto. Qualora non avessi familiarità con la realizzazione di dati per la stampa e seguissi questa guida, ti consigliamo di includere nel tuo ordine l'opzione supplementare del controllo dei dati (a pagamento). I programmi Office non sono in linea di massima adatti per la creazione di dati professionali per la stampa. Dato tuttavia che molti dei nostri clienti usano questi programmi nel quotidiano lavoro di ufficio, questi strumenti vengono spesso usati anche per creare piccoli prodotti di stampa. Dato che in proposito emergono spesso domande, Onlineprinters GmbH mette a disposizione alcune linee guida per la creazione di dati per la stampa tramite i programmi Office. Quello che segue è un esempio in Microsoft Word 2007 di un normale volantino DIN lungo ordinabile su Creazione di un documento Dopo aver creato un nuovo documento, fissare innanzitutto la geometria della pagina mediante il pulsante "Dimensioni" sotto la voce di menu "Layout di pagina".

24 Il formato finale del volantino DIN lungo, reperibile alla relativa pagina prodotto sotto "Dettagli", è 10,5 cm x 21,0 cm. Sempre qui si trova l'indicazione del formato dati comprensivo del refilo di 2 mm sui 4 lati. Questa smarginatura è necessaria come tolleranza per il taglio dei prodotti. Il formato dati risulta dunque di 10,9 cm x 21,4 cm. Queste misure devono essere inserite come formato carta nei campi corrispondenti.

25 Sotto la scheda "Margini" si trovano le impostazioni dei bordi delle pagine. I caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, indirizzi e simili) che non devono essere tagliati devono trovarsi a una distanza sufficiente dal margine del formato finale (10,5 cm x 21,0 cm). Consigliamo una distanza dal margine di ogni pagina di 4 mm rispetto al formato finale. (Attenzione: per i sistemi pubblicitari e gli opuscoli il consiglio è diverso. Vedere a questo proposito la voce Dettagli del relativo prodotto.) A questi vanno aggiunti 2 mm di smarginatura per ogni pagina, che ovviamente non devono ugualmente contenere informazioni importanti, perché vengono poi tagliati. La distanza dal margine del formato del documento (10,9 cm x 21,4 cm) risulta dunque di 6 mm. È consigliabile definire questa misura come bordo della pagina. In questo modo lo spazio restante potrà essere usato a piacere.

26 Gli elementi come le immagini e gli sfondi che devono raggiungere il bordo del formato finale (ad es. la barra del logo illustrata sotto) devono sporgere di 2 mm oltre tale bordo, ovvero raggiungere il bordo del formato dei dati.

27 Posizionamento di testi e immagini Ora è possibile iniziare la creazione vera e propria del documento. Per le immagini consigliamo ai nostri clienti in linea di massima la modalità colori CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), perché questi saranno poi i colori di stampa. Dato però che i programmi Office sono concepiti principalmente per la visualizzazione a monitor di documenti, non dispongono di questa modalità. Word converte tutti i dati (anche le immagini già in CMYK) nella modalità colori RGB (rosso, verde, blu). Per la stampa dei prodotti dei clienti è necessaria però l'area cromatica CMYK, pertanto è necessario convertirne i dati. Essendo l'area cromatica RGB notevolmente più grande dell'area cromatica CMYK (ovvero comprende semplicemente più colori possibili), si possono verificare spostamenti di colore. Ciò riguarda in particolare i colori luminosi e molto saturi o, per così dire, accesi e vivaci. I programmi Office non permettono dunque la visualizzazione con colori vincolanti dei dati per la stampa, perché la conversione avviene solo presso la nostra azienda. È possibile per questo che i colori stampati appaiano un po' più scuri e più deboli. Le immagini devono inoltre avere una risoluzione di almeno 300 dpi (punti per pollice) nelle dimensioni originali ed essere in formato *.tif o *.jpg. Se non si dispone di un programma per l'elaborazione delle immagini, la risoluzione può essere controllata in Windows Explorer facendo clic col tasto destro del mouse sul file, selezionando "Proprietà" e facendo clic sul pulsante "Avanzate" sotto "Info file".

28 Per un aiuto nel posizionamento degli elementi della propria creazione nel menu "Visualizza" è possibile selezionare la visualizzazione di righelli e/o griglia e guide. Stampa come PDF Prima di salvare come PDF il documento finito è necessario eseguire anche la seguente impostazione. Accedere attraverso il pulsante rotondo in alto a sinistra nella finestra del programma a "Opzioni Word".

29 Assicurarsi che nella categoria "Salva" sia attivata la casella di controllo "Incorpora i caratteri nel file" e non siano attivate le due voci sottostanti. Senza questa impostazione non è possibile inviare i caratteri usati nel PDF, quindi non è possibile elaborare correttamente il documento. Questa impostazione può ovviamente essere eseguita anche prima di creare il documento, indicando che dovrà essere valida per "Tutti i nuovi documenti". Naturalmente ciò è consigliabile se i dati per la stampa vengono creati regolarmente con Word. A questo punto è possibile salvare il documento come PDF. Per accedere alla finestra di dialogo corrispondente usare di nuovo il pulsante rotondo e fare clic su "PDF o XLS" nella categoria "Salva con nome". Se questa opzione non è disponibile, è possibile scaricare gratuitamente dal sito Microsoft il corrispondente "Add- In" alla pagina: a2e79ed87041&displaylang=it

30 Comparirà infine la finestra sotto illustrata. Come "Tipo file" selezionare PDF (non possiamo purtroppo elaborare XPS) e fare quindi clic su "Opzioni". Configurare la finestra che comparirà come sotto illustrato e confermare con "OK".

31 A questo punto compare la schermata precedente. Facendo ora clic su "Pubblica" il PDF viene salvato. È consigliabile eseguire un ulteriore controllo visivo del PDF creato. Per questo è preferibile usare Adobe Reader, scaricabile gratuitamente dalla pagina Il cliente tenga presente che non può aprire e modificare PDF in Microsoft Word. A questo scopo è necessario inviare a Onlineprinters GmbH i dati per la stampa. Per questo motivo il cliente dovrebbe salvare il documento a intervalli regolari durante e al termine della creazione nel formato Word *.doc. Questo è possibile attraverso il pulsante rotondo alla voce "Salva" o "Salva con nome". Questo tipo di file può essere sempre riaperto e modificato. Ti auguriamo buon lavoro con la creazione delle tue stampe, garantendoti sin da ora la massima qualità nell'evasione del tuo ordine su Il team di Onlineprinters DOWNLOAD PDF Qui sono disponibili le nostre informazioni sulla creazione di dati per il download come PDF stampabile. CREAZIONE DI DATI PER LA STAMPA CON MICROSOFT WORD 2010 Questa guida non garantisce la creazione corretta dei dati per la stampa. Essa serve piuttosto come aiuto. Qualora non avessi familiarità con la realizzazione di dati per la stampa e seguissi questa guida, ti consigliamo di includere nel tuo ordine l'opzione supplementare del controllo dei dati (a pagamento). I programmi Office non sono in linea di massima adatti per la creazione di dati professionali per la stampa. Dato tuttavia che molti dei nostri clienti usano questi programmi nel quotidiano lavoro di ufficio, questi strumenti vengono spesso usati anche per creare piccoli prodotti di stampa. Dato che in proposito emergono spesso domande, Onlineprinters GmbH mette a disposizione alcune linee guida per la creazione di dati per la stampa tramite i programmi Office. Quello che segue è un esempio in Microsoft Word 2010 di un normale volantino DIN lungo ordinabile su

32 Creazione di un documento Dopo aver creato un nuovo documento, fissare innanzitutto la geometria della pagina mediante il pulsante "Dimensioni" sotto la voce di menu "Layout di pagina". Il formato finale del volantino DIN lungo, reperibile alla relativa pagina prodotto sotto "Dettagli", è 10,5 cm x 21,0 cm.

33 Sempre qui si trova l'indicazione del formato dati comprensivo del refilo di 2 mm sui 4 lati. Questa smarginatura è necessaria come tolleranza per il taglio dei prodotti. Il formato dati risulta dunque di 10,9 cm x 21,4 cm. Queste misure devono essere inserite come formato carta nei campi corrispondenti. Sotto la scheda "Margini" si trovano le impostazioni dei bordi delle pagine. I caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, indirizzi e simili) che non devono essere tagliati devono trovarsi a una distanza sufficiente dal margine del formato finale (10,5 cm x 21,0 cm). Consigliamo una distanza dal margine di ogni pagina di 4 mm rispetto al formato finale. (Attenzione: per i sistemi pubblicitari e gli opuscoli il consiglio è diverso. Vedere a questo proposito la voce Dettagli del relativo prodotto.) A questi vanno aggiunti 2 mm di smarginatura per ogni pagina, che ovviamente non devono ugualmente contenere informazioni importanti, perché vengono poi tagliati. La distanza dal margine del formato del documento (10,9 cm x 21,4 cm) risulta dunque di 6 mm. È consigliabile definire questa misura come bordo della pagina. In questo modo lo spazio restante potrà essere usato a piacere.

34 Gli elementi come le immagini e gli sfondi che devono raggiungere il bordo del formato finale (ad es. la barra del logo illustrata sotto) devono sporgere di 2 mm oltre tale bordo, ovvero raggiungere il bordo del formato dei dati.

35 Posizionamento di testi e immagini Ora è possibile iniziare la creazione vera e propria del documento. Per le immagini consigliamo ai nostri clienti in linea di massima la modalità colori CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), perché questi saranno poi i colori di stampa. Dato però che i programmi Office sono concepiti principalmente per la visualizzazione a monitor di documenti, non dispongono di questa modalità. Word converte tutti i dati (anche le immagini già in CMYK) nella modalità colori RGB (rosso, verde, blu). Per la stampa dei prodotti dei clienti è necessaria però l'area cromatica CMYK, pertanto è necessario convertirne i dati. Essendo l'area cromatica RGB notevolmente più grande dell'area cromatica CMYK (ovvero comprende semplicemente più colori possibili), si possono verificare spostamenti di colore. Ciò riguarda in particolare i colori luminosi e molto saturi o, per così dire, accesi e vivaci. I programmi Office non permettono dunque la visualizzazione con colori vincolanti dei dati per la stampa, perché la conversione avviene solo presso la nostra azienda. È possibile per questo che i colori stampati appaiano un po' più scuri e più deboli. Le immagini devono inoltre avere una risoluzione di almeno 300 dpi (punti per pollice) nelle dimensioni originali ed essere in formato *.tif o *.jpg. Se non si dispone di un programma per l'elaborazione delle immagini, la risoluzione può essere controllata in Windows Explorer facendo clic col tasto destro del mouse sul file, selezionando "Proprietà" e facendo clic sul pulsante "Avanzate" sotto "Info file".

36 Per un aiuto nel posizionamento degli elementi della propria creazione nel menu "Visualizza" è possibile selezionare la visualizzazione di righelli e/o griglia e guide. Stampa come PDF Prima di salvare come PDF il documento finito è necessario eseguire anche la seguente impostazione. Accedere attraverso il pulsante file alla rubrica Opzioni.

37 Assicurarsi che nella categoria "Salva" sia attivata la casella di controllo "Incorpora i caratteri nel file" e non siano attivate le due voci sottostanti. Senza questa impostazione non è possibile inviare i caratteri usati nel PDF, quindi non è possibile elaborare correttamente il documento. Questa impostazione può ovviamente essere eseguita anche prima di creare il documento, indicando che dovrà essere valida per "Tutti i nuovi documenti". Naturalmente ciò è consigliabile se i dati per la stampa vengono creati regolarmente con Word.

38 A questo punto è possibile salvare il documento come PDF. Fare clic su "Salva con nome". Comparirà infine la finestra sotto illustrata. Come "Tipo file" selezionare PDF e fare quindi clic su "Opzioni". Se questa opzione PDF non è disponibile, è possibile scaricare gratuitamente dal sito Microsoft il corrispondente "Add- In" alla pagina: a2e79ed87041&displaylang=it Configurare la finestra che comparirà come sotto illustrato e confermare con "OK".

39 A questo punto compare la schermata precedente. Facendo ora clic su "Salva" il PDF viene salvato. È consigliabile eseguire un ulteriore controllo visivo del PDF creato. Per questo è preferibile usare Adobe Reader, scaricabile gratuitamente dalla pagina: Il cliente tenga presente che non può aprire e modificare PDF in Microsoft Word. A questo scopo è necessario inviare a Onlineprinters GmbH i dati per la stampa. Per questo motivo il cliente dovrebbe salvare il documento a intervalli regolari durante e al termine della creazione nel formato Word *.doc. Questo è possibile attraverso il pulsante "File" e poi su "Salva con nome". Questo tipo di file può essere sempre riaperto e modificato. Ti auguriamo buon lavoro con la creazione delle tue stampe, garantendoti sin da ora la massima qualità nell'evasione del tuo ordine su Il team di Onlineprinters DOWNLOAD PDF Qui sono disponibili le nostre informazioni sulla creazione di dati per il download come PDF stampabile. CREAZIONE DI DATI PER LA STAMPA CON MICROSOFT POWERPOINT 2007 Questa guida non garantisce la creazione corretta dei dati per la stampa. Essa serve piuttosto come aiuto. Qualora non avessi familiarità con la realizzazione di dati per la stampa e seguissi questa guida, ti consigliamo di includere nel tuo ordine l'opzione supplementare del controllo dei dati (a pagamento). I programmi Office non sono in linea di massima adatti per la creazione di dati professionali per la stampa. Dato tuttavia che molti dei nostri clienti usano questi programmi nel quotidiano lavoro di ufficio, questi strumenti vengono spesso usati anche per creare piccoli prodotti di stampa. Dato che in proposito emergono spesso domande, Onlineprinters GmbH mette a disposizione alcune linee guida per la creazione di dati per la stampa tramite i programmi Office. Quello che segue è un esempio in Microsoft PowerPoint 2007 di un normale volantino DIN lungo ordinabile su Creazione di un documento Dopo aver creato un nuovo documento, fissare innanzitutto la geometria della pagina mediante il pulsante "Imposta pagina" sotto la voce di menu "Progettazione". Il formato finale del volantino DIN lungo, reperibile alla relativa pagina prodotto sotto "Dettagli", è 10,5 cm x 21,0 cm.

40 Sempre qui si trova l'indicazione del formato dati comprensivo del refilo di 2 mm sui 4 lati. Questa smarginatura è necessaria come tolleranza per il taglio dei prodotti. Il formato dati risulta dunque di 10,9 cm x 21,4 cm. Queste misure devono essere inserite come formato carta nei campi corrispondenti. Posizionamento di testi e immagini Ora è possibile iniziare la creazione vera e propria del documento. I caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, indirizzi e simili) che non devono essere tagliati devono trovarsi a una distanza sufficiente dal margine del formato finale (10,5 cm x 21,0 cm). Consigliamo una distanza dal margine di ogni pagina di 4 mm rispetto al formato finale. (Attenzione: per i sistemi pubblicitari e gli opuscoli il consiglio è diverso. Vedere a questo proposito la voce Dettagli del relativo prodotto.) A questi vanno aggiunti 2 mm di smarginatura per ogni pagina, che ovviamente non devono ugualmente contenere informazioni importanti, perché vengono poi tagliati. La distanza dal margine del formato del documento (10,9 cm x 21,4 cm) risulta dunque di 6 mm. Gli elementi come le immagini e gli sfondi che devono raggiungere il bordo del formato finale (ad es. la barra del logo illustrata sotto) devono sporgere di 2 mm oltre tale bordo, ovvero raggiungere il bordo del formato dei dati.

41 Per le immagini consigliamo ai nostri clienti in linea di massima la modalità colori CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), perché questi saranno poi i colori di stampa. Dato però che i programmi Office sono concepiti principalmente per la visualizzazione a monitor di documenti, non dispongono di questa modalità. PowerPoint converte tutti i dati (anche le immagini già in CMYK) nella modalità colori RGB (rosso, verde, blu). Per la stampa dei prodotti dei clienti è necessaria però l'area cromatica CMYK, pertanto è necessario convertirne i dati. Essendo l'area cromatica RGB notevolmente più grande dell'area cromatica CMYK (ovvero comprende semplicemente più colori possibili), si possono verificare spostamenti di colore. Ciò riguarda in particolare i colori luminosi e molto saturi o, per così dire, accesi e vivaci. I programmi Office non permettono dunque la visualizzazione con colori vincolanti dei dati per la stampa, perché la conversione avviene solo presso la nostra azienda. È possibile per questo che i colori stampati appaiano un po' più scuri e più deboli. Le immagini devono inoltre avere una risoluzione di almeno 300 dpi (punti per pollice) nelle dimensioni originali ed essere in formato *.tif o *.jpg. Se non si dispone di un programma per l'elaborazione delle immagini, la risoluzione può essere controllata in Windows Explorer facendo clic col tasto destro del mouse sul file, selezionando "Proprietà" e facendo clic sul pulsante "Avanzate" sotto "Info file".

42 Per un aiuto nel posizionamento degli elementi della propria creazione nel menu "Visualizza" è possibile selezionare la visualizzazione di righelli e/o griglia e guide. Stampa come PDF Prima di salvare il documento finito come PDF è necessario eseguire anche la seguente impostazione. Accedere attraverso il pulsante rotondo in alto a sinistra nella finestra del programma a "Opzioni PowerPoint".

43 Assicurarsi che nella categoria "Salva" le caselle "Incorpora i caratteri nel file" e "Incorpora tutti i caratteri (modifica da altri utenti)" siano spuntate. Senza questa impostazione non è possibile inviare i caratteri usati nel PDF, quindi non è possibile elaborare correttamente il documento. A questo punto è possibile salvare il documento come PDF. Per accedere alla finestra di dialogo corrispondente usare di nuovo il pulsante rotondo e fare clic su "PDF o XLS" nella categoria "Salva con nome". Se questa opzione non è disponibile, è possibile scaricare gratuitamente dal sito Microsoft il corrispondente "Add- In" alla pagina: a2e79ed87041&displaylang=it

44 Comparirà infine la finestra sotto illustrata. Come "Tipo file" selezionare PDF (non possiamo purtroppo elaborare XPS) e fare quindi clic su "Opzioni". Configurare la finestra che comparirà come sotto illustrato e confermare con "OK".

45 A questo punto compare la schermata precedente. Facendo ora clic su "Pubblica" il PDF viene salvato. È consigliabile eseguire un ulteriore controllo visivo del PDF creato. Per questo è preferibile usare Adobe Reader, scaricabile gratuitamente dalla pagina Il cliente tenga presente che non può aprire e modificare PDF in Microsoft PowerPoint. A questo scopo è necessario inviare a Onlineprinters GmbH i dati per la stampa. Per questo motivo il cliente dovrebbe salvare il documento a intervalli regolari durante e al termine della creazione nel formato PowerPoint *.ppt. Questo è possibile attraverso il pulsante rotondo alla voce "Salva" o "Salva con nome". Questo tipo di file può essere sempre riaperto e modificato. Ti auguriamo buon lavoro con la creazione delle tue stampe, garantendoti sin da ora la massima qualità nell'evasione del tuo ordine su Il team di Onlineprinters DOWNLOAD PDF Qui sono disponibili le nostre informazioni sulla creazione di dati per il download come PDF stampabile. CREAZIONE DI DATI PER LA STAMPA CON MICROSOFT PUBLISHER 2007 Questa guida non garantisce la creazione corretta dei dati per la stampa. Essa serve piuttosto come aiuto. Qualora non avessi familiarità con la realizzazione di dati per la stampa e seguissi questa guida, ti consigliamo di includere nel tuo ordine l'opzione supplementare del controllo dei dati (a pagamento). Dato che spesso ci vengono rivolte domande sulla creazione di dati per la stampa con Microsoft Publisher, vogliamo offrirti alcune linee guida. Quello che segue è un esempio in Microsoft Publisher 2007 di un normale volantino DIN lungo ordinabile su Creazione di un documento Dopo aver avviato il programma selezionare fra i tipi di pubblicazione disponibili "Pagine vuote". Verranno visualizzati vari formati di pagina fra i quali scegliere. Se il formato desiderato non è presente, selezionare "Crea dimensioni pagina personalizzate".

46 Si aprirà la seguente finestra di dialogo. Le format final du flyer DIN long, se trouve sur la page du produit sous "détails", il est de 10,5 cm x 21,0 cm.

47 Sempre qui si trova l'indicazione del formato dati comprensivo del refilo di 2 mm sui 4 lati. Questa smarginatura è necessaria come tolleranza per il taglio dei prodotti. Il formato dati risulta dunque di 10,9 cm x 21,4 cm. Queste misure devono essere inserite nei campi corrispondenti. Si raccomanda anche l'uso delle "Guide". I caratteri e le informazioni importanti (ad es. loghi, indirizzi e simili) che non devono essere tagliati devono trovarsi a una distanza sufficiente dal margine del formato finale (10,5 cm x 21,0 cm). Consigliamo una distanza dal margine di ogni pagina di 4 mm rispetto al formato finale. (Attenzione: per i sistemi pubblicitari e gli opuscoli il consiglio è diverso. Vedere a questo proposito la voce Dettagli del relativo prodotto.) A questi vanno aggiunti 2 mm di smarginatura per ogni pagina, che ovviamente non devono ugualmente contenere informazioni importanti, perché vengono poi tagliati. La distanza dal margine del formato del documento (10,9 cm x 21,4 cm) risulta dunque di 6 mm. Si consiglia di usare questa dimensione per le guide. Gli elementi come le immagini e gli sfondi che devono raggiungere il bordo del formato finale (ad es. la barra del logo illustrata sotto) devono sporgere di 2 mm oltre tale bordo, ovvero raggiungere il bordo del formato dei dati.

48 Confermare poi la finestra con "OK". Il formato di pagina appena creato si trova ora nell'elenco degli altri formati; facendovi clic verrà creato un nuovo documento delle dimensioni corrispondenti. A questo punto attraverso il percorso "Strumenti -> Strumenti di stampa esterna" si accede alle voci "Stampa a colori" e "Tipi di carattere". Fare clic prima sulla voce "Stampa a colori" e selezionare "Colori per stampa in quadricromia (CMYK)", quindi confermare con "OK". Fare ora clic sulla voce "Tipi di carattere" e configurare la finestra che comparirà come segue.

49 Posizionamento di testi e immagini Ora è possibile iniziare la creazione vera e propria del documento. Per le immagini consigliamo ai nostri clienti in linea di massima la modalità colori CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), perché questi saranno poi i colori di stampa. Se si prevede l'uso di immagini riprese ad esempio con una fotocamera digitale, queste saranno di norma nella modalità colori RGB (rosso, verde, blu). Se non si dispone di un software per la conversione delle immagini da RGB a CMYK (ad es. Adobe Photoshop), è possibile eseguirla con Microsoft Publisher. Grazie all'impostazione eseguita sopra ("Colori per stampa in quadricromia (CMYK)") tutti gli elementi inseriti nel proprio documento vengono convertiti nella modalità colori corretta. Essendo tuttavia l'area cromatica RGB notevolmente più grande dell'area cromatica CMYK (ovvero comprende semplicemente più colori possibili), si possono verificare spostamenti di colore. Ciò riguarda in particolare i colori luminosi e molto saturi o, per così dire, accesi e vivaci. È possibile per questo che i colori stampati appaiano un po' più scuri e più deboli. Le immagini devono inoltre avere una risoluzione effettiva di almeno 300 dpi (punti per pollice) ed essere in formato *.tif o *.jpg. In Publisher questo controllo può essere eseguito molto facilmente. Facendo clic sulla freccia in basso nel riquadro delle attività a sinistra dell'area di lavoro è possibile aprire un menu a discesa.

50 Selezionando ora "Gestione grafica" apparirà l'elenco di tutti gli elementi grafici usati nel documento. Posizionando il mouse su un elemento dell'elenco e facendo clic sulla freccetta a destra è possibile aprire la finestra "Dettagli" relativa a tale elemento grafico.

51 Qui è anche visualizzata la "Risoluzione ottimale", che dovrebbe essere di almeno 300 dpi, come già detto. Per un aiuto nel posizionamento degli elementi della propria creazione è possibile usare i righelli nel bordo superiore e sinistro dell'area di lavoro. Facendovi clic, tenendo premuto il tasto del mouse e trascinando il puntatore del mouse ("Trascina & rilascia") è possibile trascinare linee ausiliarie sul documento. Stampa come PDF Attraverso il percorso "File -> Pubblica come PDF o XPS" è possibile accedere alla seguente finestra. Se questa opzione non è disponibile, è possibile scaricare gratuitamente dal sito Microsoft il corrispondente "Add- In" alla pagina: a2e79ed87041&displaylang=it

52 Come tipo di file selezionare "PDF", quindi fare clic sul pulsante "Modifica". Selezionare dall'elenco "Stampa esterna" e fare clic su "Avanzate", dopodiché verranno visualizzate altre opzioni. Eseguire le impostazioni di seguito illustrate. Fare di nuovo clic su "Opzioni di stampa" e assicurarsi che sotto "Indicatori della stampante" non vi sia alcun segno di spunta.

53 Confermare ora entrambe le finestre facendo clic su "OK" per tornare alla finestra "Pubblica come PDF o XPS". Facendo ora clic su "Pubblica" il PDF viene salvato. È consigliabile eseguire un ulteriore controllo visivo del PDF creato. Per questo è preferibile usare Adobe Reader, scaricabile gratuitamente dalla pagina Il cliente tenga presente che non può aprire e modificare PDF in Microsoft Publisher. A questo scopo è necessario inviare a Onlineprinters GmbH i dati per la stampa. Per questo motivo il cliente dovrebbe salvare il documento a intervalli regolari durante e al termine della creazione nel formato Publisher *.pub. Questo è possibile selezionando "File -> Salva" o "File -> Salva con nome". Questo tipo di file può essere sempre riaperto e modificato. Ti auguriamo buon lavoro con la creazione delle tue stampe, garantendoti sin da ora la massima qualità nell'evasione del tuo ordine su Il team di Onlineprinters DOWNLOAD PDF Qui sono disponibili le nostre informazioni sulla creazione di dati per il download come PDF stampabile. JOBOPTIONS Per la preparazione dei dati per la stampa del cliente Onlineprinters GmbH ha creato due diverse versioni di joboptions. Per i programmi di Adobe Creative Suite CS3 o CS4 è consigliabile usare la funzione di esportazione PDF o quella di salvataggio. Per maggiori informazioni consultare anche Come creare un file PDF. Per versioni precedenti (Adobe Creative Suite CS2 e CS1) è possibile usare la variante suddetta per CS3/CS4 o creare un PostScript e convertirlo poi in PDF mediante Adobe Acrobat Distiller. Le joboptions messe a disposizione per il download da Onlineprinters GmbH fanno riferimento a profili di colore che potrebbe essere necessario installare nel proprio sistema. Questi profili di colore possono essere scaricati gratuitamente dal sito ECI (European Color Initiative). Prima del download verificare che la versione delle joboptions sia quella giusta:» Joboptions per Adobe CS3 e successivi (InDesign e Illustrator)» Joboptions per Adobe CS2 e precedenti (InDesign e Illustrator), Adobe Distiller