PREPARAZIONE ESAME DI STATO (SEZIONE A) PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ASSISTENTE SOCIALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PREPARAZIONE ESAME DI STATO (SEZIONE A) PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ASSISTENTE SOCIALE"

Transcript

1 PREPARAZIONE ESAME DI STATO (SEZIONE A) PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI ASSISTENTE SOCIALE 1. TEAMBUILDING PATTO D AULA Microprogettazione PRESENTAZIONE DEL CORSO, OBIETTIVI PRESENTAZIONE DEI PARTECIPANTI (ESERCITAZIONE MI PRESENTO ) 2. MACROAREA: COS È L ESAME DI STATO PER ASSISTENTI SOCIALI ALBO A E COME È STRUTTURATO IL DPR 328/2001, da cui si desumono gli argomenti di studio, che verranno successivamente approfonditi: PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE, PROGETTAZIONE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI VALUTAZIONE E SUPERVISIONE RICERCA SOCIALE DEONTOLOGIA ARTICOLATI IN - PROVA TEORICA SCRITTA - PROVA PRATICA SCRITTA - PROVA ORALE (che ha come argomenti l esperienza di tirocinio e la deontologia) 3. MACROAREA: INDICAZIONI PRATICHE E STRATEGIE PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE SCRITTE Slide con consigli pratici (vedi documento allegato)

2 4. MACROAREA: LA SCRITTURA DEL TESTO ESERCITAZIONE: Partendo da una traccia di prova proposta dal formatore (prova teorica), i discenti, in plenaria, provano a svilupparla e il formatore trascrive il tutto alla lavagna: Raccolta delle idee e delle fonti attraverso la tecnica del grappolo Potatura delle idee di troppo Ordine delle idee in una scaletta In base al tempo in cui la classe si soffermerà su ciascuna traccia e al livello di approfondimento derivato dalla discussione e dall apprendimento cooperativo il formatore calibrerà quante esercitazioni fare. In questa fase la traccia non verrà sviluppata ma ci si focalizzerà solamente sulla raccolta ragionata e la messa in ordine delle idee. 5. MACROAREA: LA STRUTTURA DEL TESTO ESERCITAZIONE: i partecipanti vengono divisi a coppie e ad ogni coppia è data una traccia di prova diversa (occasione per spaziare tra i vari argomenti); essi dovranno: Raccogliere le idee sugli argomenti da scrivere ed ordinarle Abbozzare il testo in base alle quattro parti fondamentali della struttura: - premessa - analisi - sintesi - conclusioni Restituzione in plenaria e riflessioni di formatore e altri del gruppo

3 6. MACROAREA: INDICAZIONI PRATICHE PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA ORALE Breve illustrazione dei temi principali in cui si articola una prova orale (deontologia e riflessioni sull esperienza di tirocinio) ESERCITAZIONE: Il the del Cappellaio Matto con riferimento all esperienza di tirocinio dei partecipanti 1. Il formatore dispone i partecipanti facendoli sedere in due cerchi, uno davanti all altro, in modo che ciascuno abbia di fronte una persona e che le persone sedute nel cerchio interno volgono la faccia all esterno, mentre le persone sedute nel cerchio esterno volgono la faccia all interno. 2. Il formatore invita le persone del cerchio esterno a parlare per due minuti della propria esperienza di tirocinio ed i corrispettivi del cerchio interno a fare loro domande di chiarimento ed approfondimento. 3. Allo scadere del tempo i discenti dell esterno si alzano e cambiano sedia verso il nuovo partner. Quando gli studenti del cerchio interno incontrano il nuovo partner devono, prima, parafrasare quello che hanno ascoltato dal precedente e poi iniziare la nuova discussione dove, per altri due minuti, dovranno illustrare nuovamente la propria esperienza ma soffermandosi stavolta su aspetti diversi. 4. Alla fine del giro, toccherà ai discenti del gruppo interno parlare, anch essi scalando ogni due minuti. 5. Al termine, in plenaria, il gruppo cercherà di riassumere quali sono le cose da fare/non fare in un colloquio orale e il formatore le trascriverà alla lavagna.

4 Obiettivi: permettere alla classe di esercitarsi in una simulazione di prova orale ma in modo dinamico e divertente. 7. PIANO, PROGRAMMA, PROGETTO (PARTICOLARE ATTENZIONE AL PROGETTO) 1 A seguire la parte teorica che verrà tradotta in slide - PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE: DEFINIZIONI E DIFFERENZE IN PILLOLE - LA PROGETTAZIONE (modello del Project Cyrcle Management) (BREVE PARTE TEORICA) - IDEAZIONE: L ANALISI DEL FENOMENO - ATTIVAZIONE - PROGETTAZIONE: ATTIVITA, RISORSE, MEZZI, SVILUPPO TEMPORALE E BUDGET - REALIZZAZIONE E MONITORAGGIO - CHIUSURA - IL PROGETTO VERO E PROPRIO: - ANALISI DEL PROBLEMA E DEL BISOGNO: - LE DOMANDE GUIDA - LA TECNICA DELL ALBERO DEI PROBLEMI - FONTI E STRUMENTI PER L ANALISI DEI PROBLEMI (Ricerche desk, meta ricerche,ricerche sul campo) - OBIETTIVI E DESTINATARI - IL PIANO ECONOMICO - MODELLO DI INTERVENTO E ATTIVITA CHE VERRANNO SVOLTE - LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO 1 Per la preparazione di questa parte mi sono basata molto sulla pubblicazione Tecniche e metodologie di progettazione per l inclusione sociale, redatto dal Centro di servizio al volontariato San Nicola (Edizionidipagina), disponibile integralmente on line.

5 Esercitazione: Il formatore propone una traccia di prova pratica in cui è richiesto un progetto ed insieme, con le nozioni della parte teorica ed i suggerimenti per lo svolgimento delle prove, la classe in plenaria prova a strutturare per sommi capi lo scritto. 8. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI A seguire la parte teorica che verrà trattata con slide - COSA SIGNIFICA SAPER/DOVER ORGANIZZARE E GESTIRE UN SERVIZIO - ABILITA DI ORGANIZZAZIONE DI UN SERVIZIO - QUANDO IL CAPO E UN LEADER Esercitazione: Il formatore propone una traccia di prova (pratica o teorica) in cui si parla di organizzazione e gestione ed insieme, con le nozioni della parte teorica ed i suggerimenti per lo svolgimento delle prove, la classe in plenaria prova a strutturare per sommi capi lo scritto. 9. LA RICERCA SOCIALE - I METODI QUALITATIVI E QUANTITATIVI Esercitazione: i discenti, in plenaria, illustrano quali sono i metodi e i vantaggi e limiti di ciascuno 10. DEONTOLOGIA Parte teorica su: - ASPETTI DEONTOLOGICI DELLA PROFESSIONE DI ASSISTENTE SOCIALE. RESPONSABILITA' PROFESSIONALI, DISCIPLINARI, CIVILI, PENALI - IL CODICE DEONTOLOGICO E LE SANZIONI DISCIPLINARI

6 Esercitazione: Il formatore propone una traccia di prova (teorica) dove il tema prevalente è la deontologia ed insieme, con le nozioni della parte teorica ed i suggerimenti per lo svolgimento delle prove, la classe in plenaria prova a strutturare per sommi capi lo scritto. 11. SINTESI FINALE DEL CORSO, RESTITUZIONE DEL FORMATORE, ULTIMI DUBBI E QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

ESAME PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CONSULENTE DEL LAVORO CORSO PER LA PREPARAZIONE ALL'ESAME SCRITTO DI CONSULENTE DEL LAVORO

ESAME PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CONSULENTE DEL LAVORO CORSO PER LA PREPARAZIONE ALL'ESAME SCRITTO DI CONSULENTE DEL LAVORO Bergamo, 31/03/2015 Prot. Ordine 111/U Prot. Ancl 67/U ESAME PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CONSULENTE DEL LAVORO CORSO PER LA PREPARAZIONE ALL'ESAME SCRITTO DI CONSULENTE DEL LAVORO

Dettagli

RETE FORMAZIONE AMBITO N. 14 TREVISO EST. Ai sensi dell art.1,comma 124-L-105/2015 e DM n. 797 del

RETE FORMAZIONE AMBITO N. 14 TREVISO EST. Ai sensi dell art.1,comma 124-L-105/2015 e DM n. 797 del Ambito n. 4 Treviso Est-Scuola Polo Formazione RETE FORMAZIONE AMBITO N. 4 TREVISO EST. Ai sensi dell art.,comma 24-L-05/205 e DM n. 797 del 9.0.206 UNITA FORMATIVA Didattica per competenze : per un curricolo

Dettagli

Corso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma

Corso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma Corso di formazione Concorso a cattedra Le competenze e abilità del docente Programma DESTINATARI Candidati del Concorso a Cattedra per tutte le classi di concorso di ogni ordine e grado. NUMERO PARTECIPANTI

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO Dipartimento di Emergenza Urgenza PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO ESERCITAZIONI DI ALS TACHICARDIE E CARDIOVERSIONE (ADVANCED LIFE SUPPORT RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE AVANZATA) Corso di

Dettagli

rogetto sollecitano una riflessione che spinge ad attivare forme di collegamento logico inferenza

rogetto sollecitano una riflessione che spinge ad attivare forme di collegamento logico inferenza Progetto DESTINATARI DOCENTE REFERENTE DURATA FINALITÀ MIGLIORAMENTO ESITI PROVE STANDARDIZZATE DI MATEMATICA E ITALIANO Alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria (plesso Pontone e Salette)

Dettagli

Syllabus Descrizione del corso

Syllabus Descrizione del corso Syllabus Descrizione del corso Titolo del corso METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA, VALUTAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DELLA SI E SP Codice del corso 11362 del corso Corso di studio Scienze della Formazione

Dettagli

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per:

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per: Formatori Sicurezza Percorso formativo per: Consulenti, dirigenti, datori di lavoro, responsabili e addetti SPP, professionisti della sicurezza e dell'igiene del lavoro, formatori. INDICE Obiettivi pag.

Dettagli

Dall utente all organizzazione di servizio: il ruolo dell assistente sociale

Dall utente all organizzazione di servizio: il ruolo dell assistente sociale Dall utente all organizzazione di servizio: il ruolo dell assistente sociale AREA : PROFILI PROFESSIONALI CODICE: P3 In periodi di cambiamento la terra sarà di coloro che apprendono mentre, coloro che

Dettagli

LINEE GUIDA SPERIMENTALI PER GLI ESAME DI STATO. (approvate nella seduta Consigliare del 16/05/2012 terza revisione del 12/04/2013)

LINEE GUIDA SPERIMENTALI PER GLI ESAME DI STATO. (approvate nella seduta Consigliare del 16/05/2012 terza revisione del 12/04/2013) LINEE GUIDA SPERIMENTALI PER GLI ESAME DI STATO (approvate nella seduta Consigliare del 16/05/2012 terza revisione del 12/04/2013) Nomina delle terne. Per formare le terne da comunicare al Ministero, con

Dettagli

CORSO D INFORMATICA PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SANITARIE FORMAZIONE AVANZATA SUL PRODOTTO MICROSOFT EXCEL

CORSO D INFORMATICA PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SANITARIE FORMAZIONE AVANZATA SUL PRODOTTO MICROSOFT EXCEL PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE ANNO 2017 CORSO D INFORMATICA PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SANITARIE FORMAZIONE AVANZATA SUL PRODOTTO MICROSOFT EXCEL percorso trasversale aperto a tutte le professioni Riservato

Dettagli

Corso La LIM nella scuola SECONDARIA

Corso La LIM nella scuola SECONDARIA Corso La LIM nella scuola SECONDARIA L'utilizzo della LIM nella didattica sta trasformando non solo le modalità di progettazione e presentazione delle lezioni, ma anche le dinamiche di interazione e le

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE

Dettagli

L assistente sociale e l assistente sociale specialista

L assistente sociale e l assistente sociale specialista avvocato magistrato notaio architetto ingegnere geometra commercialista assistente sociale agente immobiliare infermiere amministrativa finanza e contabilità tecnica polizia sanità e sociale istruzione

Dettagli

Registro del tirocinio

Registro del tirocinio Corso di Studi in Scienze della Formazione Primaria Registro del tirocinio TIROCINANTE MATRICOLA a.a. T1 / T2 / T3 / T4* (indicare) periodo: da a Tutor Universitario Scuola Referenti scuola * T1= tirocinio

Dettagli

Modulo Collana TFA SOSTEGNO 2017

Modulo Collana TFA SOSTEGNO 2017 Modulo Collana TFA SOSTEGNO 2017 Manuali teorici ed Esercizi commentati E: eserciziari commentati T: Manuali teorici Legenda Cliente Indirizzo EAN TFA per tutte le classi Prezzo Edizione Quantità 9788865846698

Dettagli

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE CAPITOLO I L ORDINAMENTO FORENSE IN GENERALE 1. Le professioni intellettuali... 5 2. L ordinamento forense. Le fonti normative... 6 3. La nuova legge

Dettagli

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE CAPITOLO I L ORDINAMENTO FORENSE IN GENERALE 1. Le professioni intellettuali... 5 2. L ordinamento forense. Le fonti normative... 6 3. La nuova legge

Dettagli

Corso di preparazione al concorso per Dirigenti Scolastici 2017 Scheda riepilogativa livelli: 1,2 e 3

Corso di preparazione al concorso per Dirigenti Scolastici 2017 Scheda riepilogativa livelli: 1,2 e 3 Corso di preparazione al concorso per Dirigenti Scolastici 2017 Scheda riepilogativa livelli: 1,2 e 3 OBIETTIVI Percorso formativo svolto interamente in Rete, attivo già da febbraio 2015 e con iscrizioni

Dettagli

Corso di preparazione alla prova preselettiva

Corso di preparazione alla prova preselettiva 800 posti Assistente Giudiziario Bando Cancellieri G.U. 22 novembre 2016, n. 92 Corso di preparazione alla prova preselettiva Sede: Cosenza (in aula ed online in diretta) Inizio corso: sabato 21 gennaio

Dettagli

SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Introduzione all insegnamento Corso A-K a.a. 2016-2017 Prof.ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione

Dettagli

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA La Valutazione globale risulta dalla somma dei punteggi parziali divisa per 3. INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI DI VALUTAZIONE

Dettagli

Obiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia

Obiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia Obiettivi, funzioni e attività dell assistente sociale (II parte) Tiziana Tarsia Lavoro individuale Il potere dell assistente sociale Lavoro in piccoli gruppi Condividete le considerazioni Condividete

Dettagli

SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Psicologia

SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Psicologia SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Psicologia Psicologia CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia CENTRO ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO: Corso Carlo Alberto, 5-27100

Dettagli

GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO

GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO Per richiedere l attivazione di un progetto formativo è necessario inoltrare, all Ufficio Formazione, la Richiesta

Dettagli

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 SECS/P-07

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i. D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS Durata 16 ore PROGRAMMA DEL CORSO Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott.

Dettagli

L assistente sociale e l assistente sociale specialista

L assistente sociale e l assistente sociale specialista Loretta Bonifazi Barbara Giacconi L assistente sociale e l assistente sociale specialista Manuale per la preparazione all esame di Stato per assistente sociale (sez. B) e assistente sociale specialista

Dettagli

PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA LIVELLO A2

PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA LIVELLO A2 PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA TEST INFORMATIZZATO (durata 55 min) 5 cloze: 1 cloze lessico 1cloze preposizioni 1 cloze pronomi 1 cloze sostantivi 1 cloze verbi 1 c-test (grammatica) 2 esercizi

Dettagli

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Organizzazione PERSeO S.r.l. Personale MODULI E ARGOMENTI XXVII EDIZIONE MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Edizione 2016 Moduli e argomenti trattati nell area: selezione e valutazione

Dettagli

Public speaking 30 Settembre/1 Ottobre 2010

Public speaking 30 Settembre/1 Ottobre 2010 Public speaking Come convincere e coinvolgere Il Business Meeting Public speaking: come convincere e coinvolgere è rivolto a tutti coloro che hanno deciso di migliorare e potenziare le proprie COMPETENZE

Dettagli

A.S.A.C. Associazione per lo Sviluppo delle Agenzie di Conciliazione CONCILIATORI

A.S.A.C. Associazione per lo Sviluppo delle Agenzie di Conciliazione CONCILIATORI CORSO DI FORMAZIONE PER CONCILIATORI CON SPECIALIZZAZIONE IN DIRITTO SOCIETARIO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON FORM@MI.COM s.r.l.* *(A.s.a.c. e Form@mi.com srl sono entrambi accreditati dal Ministero

Dettagli

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e

Dettagli

Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi

Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Presentazione del Laboratorio Ufficio stampa ed eventi Gaia Peruzzi Laboratorio Uffici stampa ed eventi a.a. 2013/2014 Pagina 1 Laboratorio Ufficio stampa ed eventi settore scientifico disciplinare SPS/08

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

Seminari / Corsi / Percorsi formativi INDICE

Seminari / Corsi / Percorsi formativi INDICE INDICE Come realizzare un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma ISO 9001:2008... 2 Come realizzare sistemi di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2004... 3 Come realizzare sistemi

Dettagli

! " " ), -. ( / - " 0 / - / - 1

!   ), -. ( / -  0 / - / - 1 ! # $%&& ' (( ) *+ ), -. ( / - / - / - 1 2) #., - / - ' 3 4 ( ( # $ # 5 % 4 6 + (!*+ /! + (7. *!*! 8/(7 9! 8 3 4 6 +. 2 3 : ;.! +

Dettagli

DIDATTICA IN AULA ANNO ACCADEMICO 2016/2017 SECONDO ANNO PROGRAMMAZIONE

DIDATTICA IN AULA ANNO ACCADEMICO 2016/2017 SECONDO ANNO PROGRAMMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 SECONDO ANNO PROGRAMMAZIONE INIZIO DEI CORSI E CANALI ATTIVITÀ Aumento delle ore di lezione delle tre materie oggetto delle prove scritte concorsuali Le lezioni, in aula, iniziano:

Dettagli

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Pedagogia generale

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Pedagogia generale CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Insegnamento Livello e Corso di Studio Pedagogia sperimentale Corso di Laurea in Scienze

Dettagli

Settore AMBIENTE. E002 Corso di formazione per tecnici addetti alla gestione dei rifiuti e delle tematiche ambientali D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.

Settore AMBIENTE. E002 Corso di formazione per tecnici addetti alla gestione dei rifiuti e delle tematiche ambientali D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. Settore AMBIENTE E002 Corso di formazione per tecnici addetti alla gestione dei rifiuti e delle tematiche ambientali D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. Durata 18 ore DESTINATARI Il corso è destinato a tutti

Dettagli

Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU

Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU Torino, 24 Novembre 2015 Corso di Perfezionamento Metodologico Didattico CLIL 20 CFU 1 a fase (2014-2015) e 2 a fase (2015-2016) CLA-UniTO e CLAT-UniGE Marie-Berthe Vittoz (a cura di) Professore Ordinario

Dettagli

European Center of Education

European Center of Education STRUTTURA DEL MASTER Il Master Training of Educators of Infancy TraE Infancy è composto da complessive 1.500 ore di formazione annue corrispondenti a 60 CFU (crediti formativi universitari) per ciascun

Dettagli

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte

Dettagli

La gestione del comportamento aggressivo nei pazienti e lo stress degli operatori:analisi e strategie di gestione

La gestione del comportamento aggressivo nei pazienti e lo stress degli operatori:analisi e strategie di gestione PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO La gestione del comportamento aggressivo nei pazienti e lo stress degli operatori:analisi e strategie di gestione Rappresentante Legale: ARIANNA GIONIMI Project Manager: GIUSEPPE

Dettagli

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali (MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE) Per il Consiglio di classe Per la isciplina ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE DISDCIPLINA DOCENTE Competenze da conseguire, alla fine del secondo biennio

Dettagli

LABORATORIO TESI DI LAUREA E ORIENTAMENTO AL LAVORO (M-Z)

LABORATORIO TESI DI LAUREA E ORIENTAMENTO AL LAVORO (M-Z) LABORATORIO TESI DI LAUREA E ORIENTAMENTO AL LAVORO (M-Z) A.A. 2016-2017 Presentazione del Laboratorio (Prof.ssa V. Martino) MODELLO FORMATIVO Obiettivi: riflessione sull esperienza della tesi come momento

Dettagli

La LIM nella scuola dell INFANZIA & PRIMARIA

La LIM nella scuola dell INFANZIA & PRIMARIA La LIM nella scuola dell INFANZIA & PRIMARIA La LIM nella scuola dell INFANZIA & PRIMARIA L'utilizzo della LIM nella didattica sta trasformando non solo le modalità di progettazione e presentazione delle

Dettagli

LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEL LAVORO SOCIALE con prof.ssa Simonetta Filippini di "Bi.Fi. - Studio associato di servizio sociale e sociologia"

LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEL LAVORO SOCIALE con prof.ssa Simonetta Filippini di Bi.Fi. - Studio associato di servizio sociale e sociologia LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEL LAVORO SOCIALE con prof.ssa Simonetta Filippini di "Bi.Fi. - Studio associato di servizio sociale e sociologia" Il conflitto è fondativo della vita delle persone. Si presenta

Dettagli

PRIMO MODULO DI FORMAZIONE

PRIMO MODULO DI FORMAZIONE PRIMO MODULO DI FORMAZIONE Aspetti pedagogico didattici ed organizzativi del progetto di educazione cooperativa PARTE PRIMA SECONDA PARTE Struttura del progetto complessivo e sue articolazioni Fondamenti

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese. Introduzione al corso A.A. 2015/2016. Corso di Economia e Gestione delle Imprese - Introduzione

Economia e Gestione delle Imprese. Introduzione al corso A.A. 2015/2016. Corso di Economia e Gestione delle Imprese - Introduzione Economia e Gestione delle Imprese Introduzione al corso A.A. 2015/2016 MATERIALE DIDATTICO Orario (CdL: Economia Aziendale Aula A-L) Lunedì 14,00-16,00 Cons5 Martedì 17,00-19,00 Cons2 Mercoledì 11,00-13,00

Dettagli

Anno scolastico 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS

Anno scolastico 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS Anno scolastico 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO LEVICO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G.B. DE GASPARIS NORMATIVA Decreto Ministeriale del 26 agosto 1981 (Criteri orientativi per gli esami di licenza

Dettagli

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE

SCHEDA DI PIANIFICAZIONE MODELLO PIANIFICAZIONE ATTIVITÀ a. s. 2016 / 2017 REFERENTE SCHEDA DI PIANIFICAZIONE FINALITÀ Miglioramento della qualità dell offerta formativa e degli apprendimenti OBIETTIVI CONTENUTI / ATTIVITÁ 1.

Dettagli

NOVITA' SPECIALE TFA SOSTEGNO 2016/2017

NOVITA' SPECIALE TFA SOSTEGNO 2016/2017 NOVITA' SPECIALE TFA SOSTEGNO /2017 Libreria Codice Agente EDITORE EdiSES S.r.l. N. Codice EAN Autore Titolo Collana/Editore Prezzo QUANTITA' NOTE VECCHIA ED,. RIPROPOSTE RIPROPOSTE 1 9788865849248 AA.VV

Dettagli

RETTIFICA AL BANDO IL PRESENTE BANDO VA LETTO COME SEGUE:

RETTIFICA AL BANDO IL PRESENTE BANDO VA LETTO COME SEGUE: RETTIFICA AL BANDO IL PRESENTE BANDO VA LETTO COME SEGUE: UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAMERINO Scuola di Giurisprudenza Bando Corso di Formazione METODI E TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE DI PROGETTI

Dettagli

Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali

Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 238

Dettagli

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H ISIS Guido Tassinari Pozzuoli (NA) Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H Prof.ssa Costigliola Analisi della situazione di partenza La classe V sezione H è costituita da un gruppo di

Dettagli

Procedura Operativa. Proposta di Iniziativa di formazione INTRAZIENDALE RESIDENZIALE DATI GENERALI DEL PROGETTO

Procedura Operativa. Proposta di Iniziativa di formazione INTRAZIENDALE RESIDENZIALE DATI GENERALI DEL PROGETTO DATI GENERALI DEL PROGETTO Titolo (riportare quanto previsto nel Piano dell Offerta Formativa titolo non modificabile) DAL GESTO ALLA PSICOPATOLOGIA: RIFLESSIONE SULLA VIOLENZA Sede (indicare luogo fisico

Dettagli

LA VALUTAZIONE IN EDUCAZIONE FISICA

LA VALUTAZIONE IN EDUCAZIONE FISICA CORSO DI AGGIORNAMENTO E QUALIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DEGLI INSEGNANTI LA VALUTAZIONE IN EDUCAZIONE FISICA Sommario A - GESTIONE ORGANIZZATIVA DEL CORSO... B - OBIETTIVI FORMATIVI... OBIETTIVI

Dettagli

Modulo Progettazione Evento Formativo

Modulo Progettazione Evento Formativo Titolo dell'evento formativo: DALLA VALUTAZIONE CLINICA ALL INTERVENTO RIABILITATIVO NEI DISTURBI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DEL CALCOLO Finalità condividere le modalità diagnostiche indicate dal Centro

Dettagli

Esame professionale superiore Creatrice d abbigliamento / Creatore d abbigliamento. Direttive per il lavoro di diploma

Esame professionale superiore Creatrice d abbigliamento / Creatore d abbigliamento. Direttive per il lavoro di diploma Esame professionale superiore Creatrice d abbigliamento / Creatore d abbigliamento Direttive per il lavoro di diploma Sommario 1. Introduzione...2 2. Estratto delle direttive concernenti il regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Art. 1 Denominazione e classe di appartenenza E istituito presso l Universita degli Studi di Torino, Facolta di Scienze Matematiche, Fisiche

Dettagli

Allegato IX Schede per la raccolta dell opinione degli studenti, dei laureandi, dei laureati e dei docenti sulla didattica

Allegato IX Schede per la raccolta dell opinione degli studenti, dei laureandi, dei laureati e dei docenti sulla didattica Allegato IX Schede per la raccolta dell opinione degli studenti, dei laureandi, dei laureati e dei docenti sulla didattica (Al momento della compilazione la domanda filtro sulla frequenza indirizzerà gli

Dettagli

Standard di Percorso Formativo Tecnico del controllo di gestione

Standard di Percorso Formativo Tecnico del controllo di gestione Standard di Percorso Formativo Tecnico del controllo di gestione CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 212 ore ARTICOLAZIONE

Dettagli

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PRESENTAZIONE - Titolo: L INTERVENTO RIABILITATIVO: strumenti e strategie d intervento - Date: 28 settembre

Dettagli

STANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA

STANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO (QUINQUENNALE) IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 BIS) STANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA S3PI DOCUMENTO DI TUTOR UNIVERSITARIO (TU) Nelle pagine

Dettagli

Scuola secondaria di Secondo grado Economia Politica. Economia politica Edizione riforma per il secondo biennio. Struttura e contenuti

Scuola secondaria di Secondo grado Economia Politica. Economia politica Edizione riforma per il secondo biennio. Struttura e contenuti Il corso, riorganizzato e aggiornato secondo le nuove Linee Guida specifiche per il secondo biennio e quinto anno, dei nuovi istituti Tecnici Economici mantiene un impostazione fondamentalmente tradizionale.

Dettagli

SCHEDA CORSO. Denominazione Corso. Coordinatore C.R.I. Attività Emergenza

SCHEDA CORSO. Denominazione Corso. Coordinatore C.R.I. Attività Emergenza SCHEDA CORSO Denominazione Corso CAE Coordinatore C.R.I. Attività Emergenza Obiettivi didattici Criteri di selezione dei partecipanti N.massimo partecipanti Requisiti di accesso Specifici Durata minima

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE: MODELLI DI INTEGRAZIONE. LA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA NEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE

ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE: MODELLI DI INTEGRAZIONE. LA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA NEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE PROGRAMMA EVENTO FORMATIVO ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE: MODELLI DI INTEGRAZIONE. LA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA NEL DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Rappresentante Legale: ARIANNA GIONIMI Project Manager:

Dettagli

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I

Dettagli

PRATICANTATO FURFARO LUCA

PRATICANTATO FURFARO LUCA PRATICANTATO E il periodo obbligatorio di pratica professionale necessario per l accesso all esame di stato abilitante all esercizio della professione di consulente del lavoro. Presso ogni consiglio provinciale

Dettagli

IMS M.T. VARRONE CASSINO (FR)

IMS M.T. VARRONE CASSINO (FR) Verbale C.d.C. n. 1 CONSIGLIO di CLASSE SEZ INDIRIZZO seduta del Il giorno del mese di, alle ore, nell aula si è riunito il Consiglio della classe, regolarmente convocato, per trattare i seguenti argomenti

Dettagli

Percorso formativo per la condivisione delle nuove linee guida per un esercizio efficace del ruolo del custode sociale fdicio@irsonline.it mbalestrieri@irsonline.it Gli obiettivi del percorso 1. offrire

Dettagli

Tecniche di comunicazione e di scrittura Docente titolare: prof. Dario Corno Codice: 02FZUMN SSD: L-FIL FIL-LET/12 LET/12 Attività formative: D A scel

Tecniche di comunicazione e di scrittura Docente titolare: prof. Dario Corno Codice: 02FZUMN SSD: L-FIL FIL-LET/12 LET/12 Attività formative: D A scel Tutorato TECNICHE DI COMUNICAZIONE E DI SCRITTURA SDSS Mondovì A.A. A 2011/12 Tecniche di comunicazione e di scrittura Docente titolare: prof. Dario Corno Codice: 02FZUMN SSD: L-FIL FIL-LET/12 LET/12 Attività

Dettagli

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento FAD n. del

E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto. Scheda di valutazione del gradimento dell evento FAD n. del Valutazion e sponsor Valutazione scelta Efficacia formativa Qualità educativa e aggiornamento Caratteristiche generali E.C.M. - EDUCAZIONE CONTINUA in MEDICINA Regione del Veneto Cognome e Nome partecipante

Dettagli

Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO

Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO Università degli Studi di Trento Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO 16 febbraio 2015 Struttura generale del percorso TFA Insegnamenti di scienza dell educazione 18 CFU Insegnamenti di

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Materia di insegnamento : Diritto ed economia Classe Seconda A Liceo Scienze Opzione economico-sociale Docente

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE. Titolo del progetto: ADVANCED CARDIOVASCULAR LIFE SUPPORT (AHA) ACLS. Partecipanti n 12

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE. Titolo del progetto: ADVANCED CARDIOVASCULAR LIFE SUPPORT (AHA) ACLS. Partecipanti n 12 PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE Titolo del progetto: ADVANCED CARDIOVASCULAR LIFE SUPPORT (AHA) ACLS Destinatari: Medici e infermieri dell Area Critica Partecipanti n 12 Descrizione e obiettivi formativi

Dettagli

FACOLTA DI ECONOMIA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE ECONOMICHE Classe LM-56 Insegnamento di Marketing SSD SECS-P/08 9 CFU A.A.

FACOLTA DI ECONOMIA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE ECONOMICHE Classe LM-56 Insegnamento di Marketing SSD SECS-P/08 9 CFU A.A. FACOLTA DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE ECONOMICHE Classe LM-56 Insegnamento di Marketing SSD SECS-P/08 9 CFU A.A. 2015-2016 Docente: Prof. Mario Risso E-mail: mario.risso@unicusano.it

Dettagli

La prova scritta di italiano nell esame conclusivo del primo ciclo

La prova scritta di italiano nell esame conclusivo del primo ciclo La prova scritta di italiano nell esame conclusivo del primo ciclo La prova d esame come esito di una didattica efficace Un ambiente di apprendimento funzionale allo sviluppo delle competenze di scrittura

Dettagli

Il corso è stato completamente rivisto e ristrutturato in 5 giorni.

Il corso è stato completamente rivisto e ristrutturato in 5 giorni. IIII modulo Corso dii formaziione audiitor siistemii dii gestiione per la qualiità ((40 ore)) riiconosciiuto aiicq siicev Roma,, 4-5-6-7- -8 novembre 2013 Obiiettiivii Il corso è organizzato e gestito

Dettagli

Conseguimento del certificato CE di Consulente alla Sicurezza del Trasporto di Merci Pericolose - DGSA

Conseguimento del certificato CE di Consulente alla Sicurezza del Trasporto di Merci Pericolose - DGSA Corso di preparazione per l esame di Conseguimento del certificato CE di Consulente alla Sicurezza del Trasporto di Merci Pericolose - DGSA Presentazione e programma didattico 0/05/2015 T I M E V I S I

Dettagli

La formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca

La formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca La formazione degli utenti in biblioteca: il caso di Milano-Bicocca Seminario «Imparare a documentarsi in biblioteca: quando cambia la relazione con i documenti» Università di Bologna, 4 dicembre 2012

Dettagli

CATALOGO FORMATIVO FONDOPROFESSIONI

CATALOGO FORMATIVO FONDOPROFESSIONI CATALOGO FORMATIVO FONDOPROFESSIONI S3 opus srl via Dessiè, 4 00199 Roma P.IVA 07051241003 Tel. (+39) 06 69190426 Fax: (+39) 06 62209383 e-mail: segreteria@s3opus.it - www.s3opus.it INDICE AREA MANAGEMENT

Dettagli

CHIANCIANO TERME, OTTOBRE 2016

CHIANCIANO TERME, OTTOBRE 2016 Corso di Formazione in progettazione europea e sul programma Erasmus Plus per dirigenti scolastici, docenti ed il personale amministrativo delle scuole Edizione 2016-2017 CHIANCIANO TERME, 14-15-16 OTTOBRE

Dettagli

L Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere dell Informazione

L Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere dell Informazione Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica (I3S) Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale (ICI) Sapienza Università di Roma Domenico

Dettagli

PROGETTI DI CORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI DI RELIGONE CATTOLICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTI DI CORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI DI RELIGONE CATTOLICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTI DI CORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI DI RELIGONE CATTOLICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Primo progetto (CAPOGRUPPO CASTEGINI LIDIA) PREMESSA: Prima di impostare un mini corso

Dettagli

Conseguimento del certificato CE di Consulente alla Sicurezza del Trasporto di Merci Pericolose - DGSA

Conseguimento del certificato CE di Consulente alla Sicurezza del Trasporto di Merci Pericolose - DGSA Corso di preparazione per l esame di Conseguimento del certificato CE di Consulente alla Sicurezza del Trasporto di Merci Pericolose - DGSA Presentazione e programma didattico Manifesto 2017 T I M E V

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO- SANITARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO- SANITARI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO- SANITARI 1. SECONDO BIENNIO DISCIPLINA METODOLOGIE OPERATIVE DOCENTE STELLA MARIA ANGELA Competenze da conseguire

Dettagli

Soggetto Qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola ai sensi della direttiva n. 170/2016

Soggetto Qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola ai sensi della direttiva n. 170/2016 TITOLO OBIETTIVI Le competenze e le abilità del docente tutor del TFA. Le funzioni tutoriali del docente Tutor del TFA (Tirocinio Formativo Attivo) Il tutor dei tirocinanti è un docente della scuola secondaria

Dettagli

Percorso tematico di Alta Formazione in sicurezza stradale

Percorso tematico di Alta Formazione in sicurezza stradale ACCADEMIA PER UFFICIALI E SOTTUFFICIALI DI POLIZIA LOCALE Percorso tematico di Alta Formazione in sicurezza stradale Codice APL7003/AI Sede: Éupolis Lombardia via Pola 12/14, Milano Periodo: 28 febbraio

Dettagli

Progetto formativo aziendale residenziale

Progetto formativo aziendale residenziale Progetto formativo aziendale residenziale Il progetto formativo aziendale per il quale viene effettuata richiesta di accreditamento è stato preventivamente autorizzato dall azienda? (se no, non sarà possibile

Dettagli

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (CORSO I LIVELLLO)

PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (CORSO I LIVELLLO) PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO (CORSO I LIVELLLO) Scenario Le sfide poste dalla nuova strategia europea Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile ed innovativa dei paesi europei sono complesse

Dettagli

LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013

LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA OTTOBRE 2013 LA QUALITA CONTINUA IN SANITA E LA CUSTOMER SATISFACTION OLBIA 17-18 OTTOBRE 2013 Obiettivi Fornire le conoscenze delle logiche, dei principi, delle motivazioni alla qualità - Approfondire le conoscenze

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Sistemi e reti Classe: Terza A INF.

Programmazione Disciplinare: Sistemi e reti Classe: Terza A INF. I.I.S. Silva Ricci Legnago (VR) Programmazione Disciplinare: Sistemi e reti Classe: Terza A INF. Anno scolastico 2015-2016 Prof. Ing. Gianni Màdaro Legnago, 02/10/2015 Finalità della Disciplina: Il docente

Dettagli

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA SCHEDA DESCRITTIVA

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA SCHEDA DESCRITTIVA P15 CERTIFICAZIONE LINGUISTICA SCHEDA DESCRITTIVA E. F. 2012 1. DENOMINAZIONE PROGETTO Indicare codice e denominazione del progetto CERTIFICAZIONE FIRST CAMBRIDGE I PARTE 2. RESPONSABILE PROGETTO Indicare

Dettagli

Corso auditor di sistemi di gestione della sicurezza secondo la norma UNI 19011

Corso auditor di sistemi di gestione della sicurezza secondo la norma UNI 19011 Corso ECM Corso auditor di sistemi di gestione della secondo la norma UNI 19011 Responsabile Scientifico: Ivan Poli Medico veterinario Direttore Servizio Assistenza veterinaria Area B Azienda per l assistenza

Dettagli

La formazione degli operatori della vigilanza

La formazione degli operatori della vigilanza Evento organizzato nell ambito del progetto CCM 2013 Piano di monitoraggio e d intervento per l ottimizzazione della valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato, finanziato dal Ministero della

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE G.B.QUADRI VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2015-2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 DSA Indirizzo:

Dettagli