Termodinamica e Fisica dell atmosfera A.S T López-Arias L Gratton
|
|
- Giorgio Fadda
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Termodinamica e Fisica dell atmosfera A.S T López-Arias L Gratton
2 Termodinamica e Fisica dell atmosfera A.S T López-Arias, L Gratton IV incontro 14 novembre 2011 Gradiente adiabatico dell aria secca Gradiente adiabatico dell aria umida Stabilità e instabilità Formazione della pioggia Ruolo e natura dei nuclei di condensazione
3 Processi termodinamici nell atmosfera ARIA: Gas reale e ideale Temperatura critica Leggi dei gas VAPORE ACQUEO: Pressione di vapore, umidità Sistema omogeneo a due fasi: L equazione di Clausius-Clapeyron NUBI: Meccanismi di scambio di calore Compressioni ed espansioni adiabatiche Formazione ed evoluzione delle nubi PRESSIONE: Pressione atmosferica e quota Equazione barometrica Legge di Boyle-Mariotte Misura di ϒ=Cp/Cv dell aria Gradiente adiabatico dell aria e stabilità dell atmosfera Igrometro a bulbo bagnato ventilato (psicrometro) Taratura di un termometro Costante di tempo del termometro Calore latente di vaporizzazione Misura della temperatura di rugiada Conducibilità termica di aria e acqua, raffreddamento evaporativo Misura della curva di saturazione del vapore acqueo Piccoli esperimenti : nuvole con la teiera, stabilità, instabilità e moti convettivi, la condizione di non-slittamento (no-slip condition), trascinamento d aria con un getto immerso in aria ferma (entrainment), lo strato limite
4 Nella scorsa puntata.. Misura della pressione di vapore saturo in funzione della T Deduzione dell equazione di Clausius-Clapeyron Oggi parleremo di.. Gradiente adiabatico dell aria secca e dell aria umida Stabilità e instabilità atmosferica Formazione della precipitazione
5 Tp 1 γ γ = cost. dt T = γ 1 γ dp p 1 T dt dz = γ 1 γ 1 p dp dz Approssimazione idrostatica (valida per movimenti su grande scala) Le forze dovute a gradienti di pressione sono compensate dalla forza di gravità dp dz = ρ g Valida se la variazione di pressione con la quota (dp/dz) che sperimenta la particella è uguale a quella dell ambiente. Assumiamo quindi che la densità dell aria è quella dell aria circostante: ρ = p RdTa dt dz = γ 1 γ g T R d Ta
6 dt dz = γ 1 γ g T R d Ta Se la particella d aria resta secca (non avviene condensazione), definiamo il gradiente adiabatico dell aria secca come la variazione di T (con la quota) tale che la particella rimanga sempre in equilibrio termico con l ambiente (T = T a ) Γ d GRADIENTE ADIABATICO DELL ARIA SECCA dt = = dz γ γ 1 g g o 1 R d = c pd = 9.8 Ckm γ = c c p v Quello reale è minore (non si è tenuto conto della condensazione del vapore acqueo) R d = c p c v
7 stabilità e instabilità raffreddamento radiativo locale avvezione movimenti di masse d aria su grande scala (fronti) gradiente di temperatura dell aria ambiente (environmental lapse rate): profilo di temperatura con la quota, detto anche sounding perchè si misura con sonde (palloni atmosferici) gradiente adiabatico dell aria secca (dry adiabatic lapse rate) Γ d = Cambia da stagione a stagione, da giorno a giorno, e da ora a ora! dt dz = γ γ Γ= dt dz 1 g g o 1 R d = c pd = 9.8 Ckm gradiente adiabatico dell aria umida (moist adiabatic lapse rate) L aria umida si raffredda meno velocemente dell aria secca dovuto al rilascio di calore latente proveniente dalla condensazione del vapore acqueo 5 o Γ s Ckm = 1 dt dz s = g c p lvwsw 1+ RT 2 lv w 1+ c R T p p pd sw 2 v c = c + w t c w
8 Variazione della temperatura con la quota per le due adiabatiche (secca e umida) T in funzione di h -20 adiabatica secca adiabatica umida T (C) h (m)
9 Una data massa d aria (particella) sale o scende in atmosfera seguendo una delle due adiabatiche: la adiabatica secca, se il vapore acqueo non condensa, e l adiabatica umida quando avviene la condensazione (una volta raggiunta la saturazione) L evoluzione del movimento della particella d aria dipenderà quindi dalla pendenza relativa del profilo attuale di temperatura nell atmosfera (sounding) e della adiabatica considerata 6000 h (m) adiabatica umida h in funzione di T (notare come le pendenze si sono invertite rispetto al grafico precedente) livello di condensazione (LCL: lifting condensation level) adiabatica secca T( C) D
10 La stabilità o l instabilità sono determinate dal profilo di temperatura attuale ( sounding ) Γ= dt dz L aria si stabilizza quando il raffreddamento dalla parte inferiore rende il profilo di temperatura più pendente rispetto alla adiabatica considerata, mentre diventa instabile quando il riscaldamento dalla parte inferiore rende il profilo di temperatura meno pendente rispetto alla adiabatica considerata In generale, l aria diventa più stabile quando scende (sussidenza) mentre diventa più instabile quando ascende Scendere implica la compressione della particella d aria, con il suo conseguente riscaldamento che contribuisce ad aumentare relativamente la pendenza del profilo di temperatura attuale, favorendo la stabilità (l aria si riscalda, in discesa, o si raffredda, in salita, meno velocemente dell adiabatica considerata) La parte inferiore di uno strato d aria in ascensione è in generale più umido della parte superiore, raggiuggendo quindi prima la saturazione, con il conseguente rilascio di calore latente che contribuisce a diminuire relativamente la pendenza del profilo di temperatura attuale, favorendo l instabilità (l aria si riscalda, in discesa, o si raffredda, in salita, più velocemente dell adiabatica considerata)
11 Situazione di instabilità profilo di temperatura (sounding) T 1 < T 2 : per ogni data quota, la particella d aria, che segue l adiabatica secca, ha una temperatura maggiore di quella del profilo di temperatura dell ambiente (sounding) e quindi continuerà a salire favorendo l instabilità h dt Γ= dz adiabatica secca T 1 T 2
12 Situazione di stabilità adiabatica secca dt Γ= dz profilo di temperatura (sounding) T 1 T 2 T 1 < T 2 : per ogni data quota, la particella d aria, che segue l adiabatica secca, ha una temperatura minore di quella del profilo di temperatura dell ambiente (sounding) e quindi tenderà a rimanere nella sua posizione favorendo la stabilità
13 Andamento generale della temperatura con la quota strato limite (tra 0 e 2 km) PBL: Planetary Boundary Layer
14 Andamento della temperatura e dell umidità relativa durante la giornata
15 Γ s lifting condensation level trascinamento dell aria circostante (entrainment) Γ d Particella d aria che esperimenta una spinta di galleggiamento positiva
16 Piccolo esperimento per mostrare il trascinamento di aria (entrainment) fatto da un getto d aria turbolento aria ferma getto d aria (soffiato con la cannuccia) getto d aria L aria ferma, nel quale il getto d aria che esce dalla cannuccia è immerso, viene trascinata nella direzione del getto. Questo fenomeno è evidenziato dalla deviazione della fiamma verso il getto d aria
17 Thomas Young ( ) aveva già capito il meccanismo del trascinamento d aria fatto da un getto veloce Disegno originale di Young Outlines of Experiments and Inquiries Respecting Sound and Light Phil. Trans. R. Soc. Lond Thomas Young Velocità del getto (aumenta da Fig.24 a Fig.26) Con l aumentare della velocità del getto cresce la sua turbolenza e di conseguenza il trascinamento d aria circostante (entrainment): l aria esterna al getto viene richiamata verso il medesimo, con ilconseguente allargamento del getto
18 z LCL z T T 8 dew Legge approssimata per stimare il livello di condensazione T dew è la temperatura del punto di rugiada 5 o Ckm 1 LCL 10 o Ckm 1
19 movimento verticale di una particella di aria secca
20 movimento verticale di una particella di aria secca alba dt Γ= dz mezzogiorno dt Γ= dz
21 Tipica situazione di inversione termica
22 movimento verticale di una particella di aria secca Situazione tipica dell inversione termica (stabilità)
23 stabile instabile Abbiamo condizioni di stabilità assoluta, sia per l aria umida che secca, quando: T a diminuisce con la quota più lentamente del gradiente adiabatico dell aria umida (C) oppure la temperatura non cambia con la quota (isoterma, D) oppure T a aumenta con la quota (inversione, E) : stabile rispetto alla adiabatica secca e instabile rispetto a quella umida stabilità assoluta
24 Piccolo esperimento per mostrare una situazione di stabilità e instabilità: Tubo riempito di fumo che si posiziona capovolto su un piattino riempito di acqua fredda (il fumo resta sotto) e successivamente di acqua calda (il fumo sale sviluppando un moto convettivo) Alcuni filmati con delle idee per mostrare moti convettivi:
25 Possono formarsi gocce di pioggia con il solo meccanismo di condensazione? Quanto vapore acqueo è disponibile? Quanti nuclei di condensazione sono disponibili e pronti a competere per questo vapore? Aria pulita (100 nuclei/cm 3 ) Possono variare da 30 a 3000 /cm 3 Assumiamo che dove si formano le nuvole (circa 1000 m) l aria è satura, e la T in superficie è di 30 C Se una particella d aria sale, subisce una espansione adiabatica, raffreddandosi di conseguenza; la pressione di vapore saturo diminuisce con la temperatura e, ad un certo punto (livello di condensazione per ascensione, lifting condensation level, LCL) inizia la condensazione. Supponiamo che la particella arriva fino alla sommità della troposfera (16 km) senza che avvenga condensazione
26 e sw de sw = e e Possono formarsi gocce di pioggia con il solo meccanismo di condensazione? sw lv R v T T s0 0 dt T e sw 5417 ln = 19,83 6,11 2 T pressione di vapore saturo a 0 C Se assumiamo che l aria si è raffreddata seguendo l adiabatica secca, ogni km di salita si raffredda di 9,8 C, quindi la T finale della particella sarà: T = 30 C (16 x 9,8) C = -126,8 C = 146,2 K A questa T la pressione di vapore saturo è nulla (e sw = 0 ), mentre alla base della nuvola (T circa 20 C) e sw = 23,4 mbar Usando l equazione del gas ideale, per 1 m 3 d aria, questo corrisponde a una massa di vapore di eswv mv = =0, 0175kg R T v Una goccia di pioggia tipica ha r = 0,5 mm per una massa di circa m = Vρ = 0,00052g Una goccia di nube tipica ha r = 0,02 mm per una massa di circa m = Vρ = g Dato quindi il vapore acqueo disponibile potremmo avere gocce di pioggia e gocce di nube
27 Possono formarsi gocce di pioggia con il solo meccanismo di condensazione? Una goccia di acqua in una nube ha un diametro caratteristico di d = 0,02 mm, mentre la goccia di pioggia è di circa D = 2 mm. Siccome il volume scala come L 3, e il rapporto tra i diametri è D/d = 100, risulta che in volume il fattore di scala è Ce ne vogliono di gocce di nube per avere una goccia di pioggia. La formazione della pioggia con la sola condensazione è un processo lento, in contrasto con la rapidità con cui può cominciare a piovere dopo che si è formata la nuvola (30 minuti in un cumulo temporalesco) La condensazione da sola non può garantire la pioggia. Neanche la presenza dei nuclei è sufficiente: se in 1 m 3 di aria posso avere gocce di pioggia, mi ci vogliono, gocce di nube che competono per soli 10 8 nuclei di condensazione! C è un solo nucleo di condensazione per ogni 100 gocce di nube Servono altri processi per spiegare la formazione della pioggia dr 1 = dt r
28 Coalescenza ( pioggia tiepida ): mescolamento delle goccioline per effetto delle collisioni tra di loro T > -15 C Il processo di Bergeron (Tor Bergeron, ) ( pioggia fredda ) T < -15 C Accrescimento dei cristalli di ghiaccio a spese delle goccioline d acqua Per entrambe serve la presenza di nuclei di condensazione: cristalli di sale marino, cristalli di ghiaccio (presenti nei cirri), sostanze chimiche, polveri, cenere..
29 Solfati (solfato di ammonio, (NH 4 ) 2 SO 4, o acido solforico, SO 4 H 2 ) Cristalli di sale, NaCl (oceani e mari) Eruzioni vulcaniche Polveri del suolo Resine da incendi forestali Reazione chimiche: ossidazione di SO 2 e di NO Esplosione di bolle sulla superficie marina Trasporto col vento di polveri sottili
30 Diametro relativo delle gocce di pioggia, delle gocce di nube e dei nuclei di condensazione
31 dr 1 = dt r Condensazione e coalescenza Ritmo di crescita per diffusione delle goccioline: raggiunti raggi dell ordine di µm, le gocce raggiungono velocemente raggi dell ordine del millimetro Mano a mano che aumenta la dimensione delle gocce, le interazioni goccia-goccia aumentano; la velocità di caduta delle gocce cresce come r 2, la sezione d urto della goccia aumenta pure con il raggio, e le gocce grandi evaporano più lentamente. Tutti questi fattori facilitano la coalescenza. Dipendenza della pressione di vapore saturo con la curvatura la goccia cresce cond > evap la goccia evapora evap > cond
32 Condensazione e coalescenza Fattori importanti: superficie, curvatura della superficie, purezza dell acqua, dimensione della goccia pressione di vapore saturo in diverse situazioni e s,ghiaccio < e s,acqua e s,sup. concava < e s,sup. convessa e s,soluzione < e s,acqua pura e s,goccia grossa < e s,goccia piccola I cristalli di ghiaccio crescono a spese delle gocce d acqua, le gocce grosse crescono a spese di quelle piccole (comportamento asociale delle gocce); le gocce contenenti una soluzione crescono a spese di quelle di acqua pura e le zone concave dei cristalli di ghiaccio crescono a spese delle zone convesse; col passare del tempo i cristalli assumono sempre una forma più arrotondata (metamorfismo distruttivo)
33 Velocità terminale di caduta delle gocce di pioggia velocità relativa della goccia rispetto al suolo V g = w + V t la goccia comincierà a cadere quando V t > w velocità terminale velocità del vento ascensionale (updraft)
34
35 quota Supponiamo che: e s (water) = 5 mbar e s (ice) = 2 mbar Se: 1.e(nube)= 6 mbar 2.e(nube) = 4 mbar 3.e(nube) = 1 mbar Avverrà la condensazione di acqua e/o ghiaccio? Siccome: 1.e s (ice), e s (water) < 6 mb 2.e s (ice) < 4 mbar < e s (water) 3.1 mbar < e s (ice), e s (water) Nel caso (1) avremo sia gocce d acqua che ghiaccio (sovrasaturazione per ghiaccio e acqua) Nel caso (2) avremo solo ghiaccio (c è sovrasaturazione per il ghiaccio e sottosaturazione per l acqua) Nel caso (3) non avverrà alcuna condensazione (sottosaturazione sia per il ghiaccio che l acqua)
36 Processo Bergeron-Findeisen Meccanismo di formazione della precipitazione E basato sulla differenza nella pressione di vapore saturo dell acqua e del ghiaccio sotto i 0 C.
37 Processo Bergeron-Findeisen la differenza è massima a -15 C
38 Condensazione del vapore acqueo su nuclei di ghiaccio Formazione del ghiaccio
39 Congelamento per contatto della goccia super raffreddata con il nucleo di ghiaccio Formazione del ghiaccio
40 Accrescimento del ghiaccio quando cadendo urta con gocce di acqua super raffreddata (grappoli, graupel ) Formazione del ghiaccio
41 Formazione di cristalli di ghiaccio che aumentano di dimensione quando si aggregano con altri (fiocchi di neve) Formazione del ghiaccio
42 Modi per aumentare i nuclei di ghiaccio
43 Modi (naturali) per aumentare i nuclei di ghiaccio Sollevamento orografico
44 Tipi di precipitazione Pioggia (0,5 mm < d < 6 mm) Pioviggine (d < 0,5 mm) Verga (virga) Neve Fallstreaks Flurries ( spruzzata di neve) Snow squall ( acquazzone di neve) Scaccianeve Grani di ghiaccio Pioggia che gela Grani di neve Palline di neve Grandine Grappoli Snow squall Flurry Fallstreaks Gustave Caillebotte - Jour de pluie à Paris
45 All interno dello strato limite planetario l attrito conta molto. Le rugosità del terreno (edifici, alberi, montagne..) generano turbolenze che fanno diminuire la velocità del vento. Maggiore è la dimensione della rugosità, maggiore è lo spessore dello strato limite, ma questo è molto variabile. strato limite (tra 0 e 2 km) PBL: Planetary Boundary Layer
46 Dimensioni delle rugosità del terreno
47 Piccolo esperimento per mostrare lo strato limite e la condizione di non slittamento Perché un fluido aderisce ad una superficie solida? Per la sua viscosità Come si trasmette questa condizione al resto del fluido? Tramite gli sforzi di taglio Condizione di non slittamento (fluido fermo nel punto di contatto con la superficie solida) strato limite forze che agiscono tangenzialmente alla superficie
48 I fluidi si incollano alle superfici sulle quali scorrono (la velocità relativa tra il fluido e la superficie è nulla) condizione di non slittamento (no-slip condition)
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. Corso di Costruzioni Idrauliche A.A
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Costruzioni Idrauliche A.A. 2004-05 www.dica.unict.it/users/costruzioni Le precipitazioni Ing. Antonino Cancelliere Dipartimento di
DettagliLa formazione delle precipitazioni. Meteorologia
Corso di Idrologia A.A. 2011-2012 La formazione delle precipitazioni Antonino Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania Scienza che studia l atmosfera e i fenomeni
Dettagli1.1 La storia di un fiocco di neve Onde di Rossby lungo i meridiani...1
INDICE 1 Cenni di circolazione generale dell atmosfera (Mario Giuliacci)...1 1.1 La storia di un fiocco di neve...1 1.1.1 Onde di Rossby lungo i meridiani...1 1.2 La circolazione generale dell atmosfera...3
DettagliTERMODINAMICA DELL ARIA UMIDA. Misura del vapore acqueo: grandezze igrometriche
TERMODINAMICA DELL ARIA UMIDA Misura del vapore acqueo: grandezze igrometriche 1) Mixing ratio: rapporto tra la massa di vapore acqueo m v e la massa di aria secca m d contenute in un certo volume w=m
DettagliCORSO AINEVA MODULO 2A OSSERVATORE NIVOLOGICO. Nivologia 1a parte: Formazione ed evoluzione della neve in atmosfera
CORSO AINEVA MODULO 2A OSSERVATORE NIVOLOGICO Nivologia 1a parte: Formazione ed evoluzione della neve in atmosfera 1 Indice Generalità Passaggi di stato Diagramma di stato Tensione di vapore Neve in atmosfera
DettagliStabilitá idrostatica
Fondamenti di Fisica dell Atmosfera e del Clima Trento, 14 Aprile 2015 Consideriamo uno strato di atmosfera con un gradiente di temperatura Γ (misurato, ad esempio, da una radiosonda). Se una particella
DettagliUniversità degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura. Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica
Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Agrometeorologia 5. Caratteristiche dei moti atmosferici
DettagliUmidità dell aria e termoregolazione corporea:
Umidità dell aria e termoregolazione corporea: Organismi omeotermi: mantengono costante la temperatura corporea attraverso meccanismi di termoregolazione. Traspirazione: responsabile della dispersione
DettagliLE NUVOLE BREVE INTRODUZIONE
LE NUVOLE BREVE INTRODUZIONE DEFINIZIONE Ammasso di goccioline d acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo,
DettagliAcqua e umidità atmosferica
Acqua e umidità atmosferica Ciclo idrologico Umidità, nuvole e precipitazioni Umidità Precipitazioni globali Meccanismi di risalita Processi precipitativi Precipitazioni globali Umidità assoluta L umidità
DettagliFisica dell Atmosfera e del Clima
Università degli studi di rento Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il erritorio Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Fisica dell Atmosfera e
DettagliMeteorologia dello strato limite atmosferico
Meteorologia dello strato limite atmosferico Giovanni Bonafè ARPA SIM Emilia Romagna Parliamo dell atmosfera. Ma di che parte dell atmosfera stiamo parlando? struttura dell atmosfera Troposfera: strato
DettagliNOZIONI DI METEOROLOGIA. di Piernando Binaghi
NOZIONI DI METEOROLOGIA di Piernando Binaghi Nozioni di meteorologia - Piernando Binaghi 2001 Scopo Conoscere alcuni elementi di base della meteorologia Saper cogliere gli aspetti piu significativi delle
DettagliPrincipi Meteo. Scritto da Marco
La cosa principale che c è da capire sulle condizioni meteorologiche è che queste cambiano in funzione di tre elementi fondamentali: umidità, temperatura e pressione. Andiamo a vedere in che modo si intrecciano
DettagliL umidità atmosferica: misura
L umidità atmosferica: misura L aria è una miscela di gas che contiene sempre una certa quantità d acqua allo stato di vapore. Il contenuto in vapor acqueo dell atmosfera si può esprimere in vari modi:
DettagliLA NEVE E LE VALANGHE
3^LEZIONE INTERVENTO METEOROLOGO LUCA LOMBROSO Il ciclo dell acqua LA NEVE E LE VALANGHE Prima di capire cos è la neve è opportuno approfondire la conoscenza del liquido più comune sulla Terra: l acqua
DettagliLa precipitazione & tecniche di misura
La precipitazione & tecniche di misura Geografia Fisica I 12 th Lezione CdS STA Formazione delle gocce di Gocce di nuvola 0.002 cm precipitazione 100x più piccole di quelle della pioggia Equilibrio Pressione
DettagliELEMENTI DI NIVOLOGIA. Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale
Corso Neve e Valanghe - A.A.04/05 ing M. BARBOLINI ELEMENTI DI NIVOLOGIA Università degli Studi di Pavia FORMAZIONE DEL CRISTALLO DI NEVE (1) La formazione dei cristalli di neve nelle nubi avviene in due
DettagliLa protezione contro le sovratensioni. - prima parte -
Pubblicato il: 17/11/2003 Aggiornato al: 17/11/2003 - prima parte - di Gianluigi Saveri Il fenomeno delle sovratensioni può essere causato da diversi eventi che si manifestano durante i temporali. I fulmini
DettagliElementi di meteorologia. Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado
Elementi di meteorologia Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado 1 BOLLETTINO METEO Il sole riscalda la terra 2 Come si crea il tempo meteorologico? 3 Il sole riscalda la terra
DettagliCAI Milano Scuola di Scialpinismo MARIO RIGHINI
Fronte caldo L aria calda, scorrendo sulla superficie frontale, si alza, si raffredda, condensa e dà luogo a precipitazioni estese generalmente non molto intense. Queste sono annunciate dalla presenza
DettagliEquazione di stato. Potremmo descriverla nº moli (ν), massa (W) o densità molecolare(n). W M N V N V W M. = n. Dalton. Legge di
n pv νrt di moli ν Equazione di stato R 8.31J/mol K Potremmo descriverla nº moli (ν), massa (W) o densità molecolare(n). Massa gas Numero di massa Molecolare W M n densità molecolare numero di molecole/v
Dettagli14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE
TRANSIZIONI DI FASE Fase: qualsiasi parte di un sistema omogenea, di composizione chimica costante e in un determinato stato fisico. Una fase può avere le stesse variabili intensive (P, T etc) ma ha diverse
DettagliPSICROMETRIA PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI
PSICROMETRIA PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI Un modello di comportamento interessante per la termodinamica è quello cosiddetto di gas perfetto. Il gas perfetto è naturalmente un astrazione, tuttavia
DettagliINTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta
INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole
DettagliTrasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato
Trasformazioni fisiche della materia: i passaggi di stato Nelle condizioni terrestri la materia può presentarsi in tre differenti stati fisici o stati di aggregazione: solido, liquido e aeriforme. I solidi
DettagliSICSI Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento. Sezione: Università degli Studi di Napoli Parthenope
SICSI Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all Insegnamento Sezione: Università degli Studi di Napoli Parthenope Anno Accademico 2006-2007 Indirizzo Tecnologico Classe 53/A 1) Lo strato
DettagliIncontro informativo Termodinamica dell atmosfera PNLS giugno 2012 T López-Arias
Incontro informativo Termodinamica dell atmosfera PNLS 2012-13 15 giugno 2012 T López-Arias HAMLET: Do you see yonder cloud that s almost in shape of a camel? POLONIUS: By the mass, and tis like a camel
DettagliAgronomia. Agrometeorologia. - Pioggia -
Agrometeorologia - Pioggia - L acqua Fondamentale per i vegetali: costituente fino al 95% nei vegetali (98% nelle cactacee, 7% semi) CO 2 +H 2 O=carboidrati nella fotosintesi traslocazione fotosintetati
DettagliCorso di Meteorologia marina
Corso di Meteorologia marina Studio dell aria: le sue caratteristiche e i movimenti in senso orizzontale e verticale Meteorologia Pressione (1.013 mbar, 760 mmhg, hpa) Temperatura ( C) Umidità (%) Definizioni,
Dettagli12/03/2013. Aria umida. Proprietà e trasformazioni
Aria umida Proprietà e trasformazioni 1 Costituente Concentrazione volumetrica (%) Massa molecolare [kg/ kmol] Azoto (N 2 ) 78,084 28,0134 Ossigeno (O 2 ) 20,9476 31,9988 Argon (Ar) 0,934 39,948 Anidride
DettagliCaratteristiche generali e fenomenologia dello Strato Limite Atmosferico
Copertina Corso di Fisica dello Strato Limite Atmosferico Caratteristiche generali e fenomenologia dello Strato Limite Atmosferico Giaiotti Dario & Stel Fulvio 1 Sommario della lezione Caratteristiche
DettagliCarte meteorologiche, fronti, instabilità
Carte meteorologiche, fronti, instabilità Le scale meteorologiche Le masse d aria Alte e basse pressioni Le carte meteorologiche I sistemi frontali Plampincieux, 28 maggio 2007 Le scale meteorologiche
DettagliAddressing the environmental impact of salt use on the roads
Addressing the environmental impact of salt use on the roads CLEAN-ROADS project Corso di formazione per i cantonieri 30 Settembre,1 2 Ottobre 2014 Sala Belli - Provincia Autonoma di Trento Come e perché
DettagliCONDENSAZIONI E PRECIPITAZIONI
Condizioni per la condensazione Il processo di condensazione è, come abbiamo visto, determinato dal passaggio di stato che porta l'acqua dallo stato gassoso (vapore acqueo) a quello liquido. Durante questo
DettagliLo stato liquido: il modello
Lo stato liquido: il modello lemolecolesonoin moto perpetuo e casuale(moto Browniano) l'energia del moto: è dello stesso ordine di grandezza dell'energia di interazione tra le molecole dipende dalla temperatura(agitazione
DettagliNeve. Aggiornamento EAI 11 marzo 2017 Pian del Frais
Neve Aggiornamento EAI 11 marzo 2017 Pian del Frais 1 Formazione della neve 2 LA NEVE definizione Forme cristalline solide dell acqua; cristalli di ghiaccio si formano nell atmosfera a varie quote e condizioni
DettagliFisica dell atmosfera
Università degli studi di Trento Corso di Laurea Magistrale in Fisica Prof. Dino Zardi Gruppo di fisica dell atmosfera Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Fisica dell atmosfera 09.
DettagliIndice. Prefazione alla terza edizione italiana...xi. Ringraziamenti dell Editore...XIII. Guida alla lettura...xiv
Prefazione alla terza edizione italiana...xi Ringraziamenti dell Editore...XIII Guida alla lettura...xiv 1 INTRODUZIONE E UNO SGUARDO D INSIEME...1 1.1 Introduzione alle scienze termiche...2 1.2 La termodinamica
DettagliCORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 2 - Termodinamica dell Atmosfera
CORSO DI METEOROLOGIA GENERALE E AERONAUTICA 2 - GRANDEZZE TERMODINAMICHE - SCALE TERMOMETRICHE PROPAGAZIONE DEL CALORE - ALBEDO BILANCIO TERMICO ATMOSFERICO ESCURSIONE TERMICA GIORNALIERA Dr. Marco Tadini
DettagliPsicrometria propedeutica all essiccamento
Psicrometria propedeutica all essiccamento LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF. MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel: 050 2217881 1 Psicrometria diagramma
DettagliCon la fisica tra le nuvole: cenni di termodinamica dell atmosfera. A.A T López-Arias
Con la fisica tra le nuvole: cenni di termodinamica dell atmosfera PAF A.A. 2011-12 T López-Arias Parte II 23 maggio 2012 La classificazione delle nuvole Misura dell umidità relativa: punto di rugiada
DettagliI fenomeni pericolosi per il volo (ghiaccio e temporali)
TURIN FLYING INSTITUTE I fenomeni pericolosi per il volo (ghiaccio e temporali) Meteorologia Carlo Molino 1.1 Volare con sicurezza: Volare in condizioni avverse è uno dei maggior problemi che affligge
DettagliNote introduttive di fisica dell atmosfera
Corso di Idrologia Prof. Pierluigi Claps Note introduttive di fisica dell atmosfera Redatte da Paola Allamano e Lorenzo Alfieri L atmosfera L'atmosfera è un involucro gassoso costituito da una miscela
DettagliEquazione di Stato dei Gas perfetti
Equazione di Stato dei Gas perfetti p1 V1 p V P pv Pressione cost ( ) VVolume T1 T T T Temperatura Le leggi delle proporzioni costanti e delle proporzioni multiple: 1 V di H + 1 V di Cl danno V di HCl
DettagliDensita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.:
6-SBAC Fisica 1/10 FLUIDI : liquidi o gas macroscop.: microscop.: sostanza che prende la forma del contenitore che la occupa insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione (primi vicini)
DettagliCLUB ALPINO ITALIANO Scuola Intersezionale di Escursionismo VERONESE
CLUB ALPINO ITALIANO Scuola Intersezionale di Escursionismo VERONESE Introduzione L escursionismo su neve, in tutte le sue forme e modalità, porta il praticante ad accostarsi ad un mondo diverso, fantastico,
DettagliANALISI TOPOLOGICA. Chiara CADDEO, Stefania PODDA, Antonella RUIU GRUPPO 35 ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 4
GRUPPO 35 Chiara CADDEO, Stefania PODDA, Antonella RUIU LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA Coordinate N 39 12 54 E 09 06 18 L area presa in esame si trova nella città di Cagliari nel Sud della Sardegna, L area
DettagliIntroduzione alla Fisica dell Atmosfera
Introduzione alla Fisica dell Atmosfera a.a. 2014-2015 Concetti Introduttivi (4 ore) 1. Modellistica meteorologica e climatologica 2. Orbita terrestre, sistemi di coordinate, insolazione, emissione e trasporto
DettagliFORMAZIONE E CLASSIFICAZIONE DELLE NUBI. Daniele Izzo CENTRO EPSON METEO
FORMAZIONE E CLASSIFICAZIONE DELLE NUBI Daniele Izzo CENTRO EPSON METEO Nubi e precipitazioni Le nubi sono agglomerati visibili di particelle d acqua allo stato liquido (goccioline) o solido (cristalli
DettagliDINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI
DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI ARGOMENTI TRATTATI: 1. ATMOSFERA Estensione e struttura dell atmosfera Composizione dell aria Principali parametri
DettagliLA PIOGGIA. Marco Acutis. Corso di studi in Produzione e Protezione delle Piante e dei Sistemi del Verde
LA PIOGGIA Marco Acutis Corso di studi in Produzione e Protezione delle Piante e dei Sistemi del Verde L acqua Fondamentale per i vegetali - costituente fino al 95% nei vegetali (98% nelle cactacee, 7%
DettagliL importanza della portanza
Modulo di formazione La Fisica del Volo: Un approccio didattico alla fluidodinamica A.A. 2010-2011 Teresa López-Arias L importanza della portanza Progetto Lauree Scientifiche Nella scorsa puntata.. Resistenza
DettagliMODELLO DI EQUILIBRIO RADIATIVO
MODELLO DI EQUILIBRIO RADIATIVO Uno strato di atmosfera che è opaco alla radiazione IR può essere approssimato ad un corpo nero che assorbe tutta la radiazione terrestre incidente, ed emette come un corpo
DettagliL ATMOSFERA TERRESTRE classe I sez. C allievo Gallo Giuseppe
L ATMOSFERA TERRESTRE classe I sez. C allievo Gallo Giuseppe L ATMOSFERA TERRESTRE E UN INVOLUCRO CHE CIRCONDA LA TERRA, E COMPOSTA DA AZOTO,OSSIGENO,ARGON E ANIDRIDE CARBONICA. GLI STRATI DELL ATMOSFERA
DettagliIDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO
A - IDRAULICA IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO' SUBIRE RILEVANTI VARIAZIONI
DettagliEventuale post-riscaldamento se la necessitàdi deumidificazione ha comportato una diminuzione eccessiva di temperatura
La scelta delle condizioni termoigrometriche di immissione in Ideve essere fatta in modo tale da compensare le qt e gli apporti di mv. Si utilizza ti pari a 30-35 C. Cmq in modo da avere nell embinete
DettagliTermodinamica dell atmosfera
Fondamenti di Fisica dell Atmosfera e del Clima Trento, 3 Marzo 2016 Sistema termodinamico Sistema termodinamico: porzione di materia che occupa una determinata regione dello spazio e puó scambiare massa
DettagliLa sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio
La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio da una situazione incoerente ad una coerente). Si parla
DettagliPASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore processi fisici endotermici ( H>0).
PASSAGGI DI STATO Calore processi fisici endotermici (H>0). sublimazione fusione ebollizione S solidificazione L condensazione V brinamento Scrittura in formule: - H 2 O (s) H 2 O (l) fusione - H 2 O (l)
DettagliL acqua sulla Terra. Il volume totale d'acqua sulla Terra è di 1.4 miliardi di Km³. La superficie della Terra è ricoperta per. emerse.
L acqua sulla Terra Il volume totale d'acqua sulla Terra è di 1.4 miliardi di Km³. La superficie della Terra è ricoperta per il 71% da acqua e solo il 29% da terre emerse. L acqua sulla Terra Troviamo
Dettagli1. Gli strati dell atmosfera
1. Gli strati dell atmosfera L atmosfera varia per composizione e caratteristiche e diventa via via più rarefatta fino a svanire nello spazio. Si estende fino ai 1000 km di altitudine e si può suddividere
DettagliFisica dell Atmosfera e del Clima
Università degli studi di rento Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria er l Ambiente e il erritorio Prof. Dino Zardi Diartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Fisica dell Atmosfera
DettagliTERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI
TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi
DettagliI PASSAGGI DI STATO T R AT TO DA:
I PASSAGGI DI STATO T R AT TO DA: I P ro b l e m i D e l l a F i s i c a - C u t n e l l, J o h n s o n, Yo u n g, S t a d l e r Z a n i c h e l l i e d i t o r e La F i s i c a di A m a l d i Z a n i
DettagliSCHEDE DEGLI ESPERIMENTI Laboratorio Fisica del Volo A.A
SCHEDE DEGLI ESPERIMENTI Laboratorio Fisica del Volo A.A. 2010-11 ESPERIMENTO N.1: Le due bilance e il downwash - 2 bilance - Un mezzo cilindro di metallo o PVC o un profilo alare - Una lamina di metallo
DettagliEsercitazione 7. Soluzione. Il sistema è isolato, quindi l energia totale si conserva. Applicando il primo principio della termodinamica si ottiene:
Esercitazione 7 Esercizio 1 Una massa m g = 20 g di ghiaccio a 0 C è contenuta in un recipiente termicamente isolato. Successivamente viene aggiunta una massa m a = 80 di acqua a 80 C. Quale sarà, all
DettagliCiclo idrologico. Ciclo idrologico in foresta
Ciclo idrologico Il motore che alimenta il ciclo idrologico è la radiazione solare L energia radiante è in grado di far passare l'acqua dallo stato solido allo stato liquido e dallo stato liquido a quello
DettagliTemperatura a bulbo umido Tbu ( C)
Temperatura a bulbo umido Tbu ( C) La temperatura di bulbo umido, tbu, è la temperatura misurata con un termometro il cui bulbo sia stato ricoperto con una garza bagnata con acqua pura ed esposto ad una
DettagliI flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria
I flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria L aria in prossimità delle piante assorbe in misura ridotta la radiazione solare. Le variazioni nella temperatura dell aria sono determinate perciò
DettagliCICLO IDROLOGICO. Una prima ipotesi: il Sole innalzerebbe l'acqua del mare nell'atmosfera, donde ricadrebbe come pioggia.
CICLO IDROLOGICO CICLO IDROLOGICO Sin dall antichità e fin verso il 1400 d.c., il concetto di ciclo idrologico è stato argomento di speculazione da parte di molti pensatori. Una prima ipotesi: il Sole
DettagliTroposfera: strato dell atmosfera in cui la temperatura diminuisce con l altitudine. È dove avvengono quasi tutti i fenomeni metereologici.
L atmosfera terrestre ionosfera mesosfera Stratosfera Troposfera ( 10-15 km ) Troposfera: strato dell atmosfera in cui la temperatura diminuisce con l altitudine. È dove avvengono quasi tutti i fenomeni
DettagliUnità 11: DIANMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO
Unità 11: DIANMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO 1. Le meteore e le nubi Per meteora si intende un fenomeno osservato nell'atmosfera o sulla superficie terrestre. Tale
DettagliMeccanica dei fluidi
Meccanica dei fluidi Si definiscono fluidi I sistemi che si deformano continuamente sotto l'azione di una forza tangenziale, tendente a far scorrere uno strato del sistema sull'altro, indipendentemente
DettagliLa misura della temperatura
Calore e temperatura 1. La misura della temperatura 2. La dilatazione termica 3. La legge fondamentale della termologia 4. Il calore latente 5. La propagazione del calore La misura della temperatura La
DettagliPASSAGGI DI STATO. sublimazione fusione ebollizione. solidificazione. condensazione. brinamento. Calore. Scrittura in formule:
PASSAGGI DI STATO sublimazione fusione ebollizione S solidificazione L condensazione V brinamento Calore Scrittura in formule: - H O (s) H 2 2 O (l) fusione - H O (l) H 2 2 O (g) evaporazione - H O (s)
DettagliIntroduzione. Introduzione Prof. Ing. Marina Mistretta
Introduzione Introduzione Prof. Ing. Marina Mistretta Cos è la Fisica Tecnica Studio degli scambi di energia e di materia tra i sistemi e l ambiente circostante. Il calore si disperde nel verso delle temperature
DettagliProprietà volumetriche delle sostanze pure. Termodinamica dell Ingegneria Chimica
Proprietà volumetriche delle sostanze pure Termodinamica dell Ingegneria Chimica le fasi di una specie pura Una sostanza la cui composizione chimica non varia in tutta la massa presa in considerazione
DettagliL equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura
Termodinamica 1. L equilibrio dei gas 2. L effetto della temperatura sui gas 3. La teoria cinetica dei gas 4. Lavoro e calore 5. Il rendimento delle macchine termiche 6. Il secondo principio della termodinamica
DettagliEsercitazione 8: Aria Umida
Esercitazione 8: Umida 8.1) Dell aria alla temperatura di 40 C e pressione atmosferica ha una temperatura di bulbo umido di 30 C. Calcolare l umidità assoluta, l umidità relativa e il punto di rugiada
DettagliUniversità degli Studi Roma Tre Laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali FISICA DELLE NUBI
Università degli Studi Roma Tre Laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali FISICA DELLE NUBI Corso: Idraulica Ambientale Docente: Ing Claudia Adduce http://host.uniroma3.it/docenti/adduce
Dettaglinumero complessivo di variabili = c f + 2
Regola delle fasi Definiamo sostanza pura quella che ha composizione chimica costante Diremo fase di una sostanza pura una sua regione omogenea dal punto di vista fisico. Lo stato di un sistema è individuato
DettagliAzoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:
Aria ed atmosfera L aria Questo sottile strato, inodore ed incolore è una miscela di gas: 78 % di azoto; 21 % di ossigeno; 0,03 % di anidride carbonica; 0,97 % altri gas. Azoto La molecola di azoto e formata
DettagliPassaggi di stato. P = costante
Passaggi di stato P costante Diagramma isobaro di riscaldamento, relativo ai passaggi di stato Solido Liquido vapore. Si noti che la diversa lunghezza dei tratti FG e EV vuol mettere in evidenza, qualitativamente,
DettagliTransizioni liquido-solido: Aspetti cinetici
Transizioni liquido-solido: Aspetti cinetici Prof.G.Marletta Chimica Fisica dei Materiali II e Laboratorio Laurea Magistrale in Chimica dei Materiali Università di Catania A.A. 2011/2012 1- Caratteri generali
DettagliCondizioni meteorologiche e dispersione
Condizioni meteorologiche e dispersione Smog fotochimico sulla Pianura Padana, febbraio 2003 Sommario Condizioni sinottiche favorevoli all accumulo/dispersione degli inquinanti Fenomeni locali che influenzano
DettagliFondamenti e didattica delle scienze
Fondamenti e didattica delle scienze L acqua Daniela Allasia Andrea De Bortoli CORSI SPECIALI - Indirizzo Scuola Primaria 36 L acqua L'acqua è il composto chimico più abbondante sulla terra e nella materia
DettagliPerché è importante la stabilità dell atmosfera? Stabilità moti verticali
Perché è importante la stabilità dell atmosfera? Stabilità moti verticali I moti verticali in atmosfera permettono il trasporto di energia e influenzano il ciclo idrologico Senza moti verticali non avremmo
DettagliStatica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore
Statica dei fluidi & Termodinamica: I principio, gas perfetti e trasformazioni, calore Legge di Stevino La pressione in un liquido a densità costante cresce linearmente con la profondità Il principio di
DettagliConvezione Definizioni fondamentali
FISICA TECNICA Prof. Ing. Marina Mistretta Convezione Definizioni fondamentali a.a. 2011/2012 25/10/2011 Lezione 11/10/2011 Prof. Ing. Marina Mistretta Cos è la Convezione Il calore si disperde nel verso
DettagliGUIDA PRATICA PER LA LETTURA DEI METEOGRAMMI
GUIDA PRATICA PER LA LETTURA DEI METEOGRAMMI INFORMAZIONI GENERALI Nello spazio grigio viene riportata la località a cui si riferisce il meteogramma (in questo caso Verona), le coordinate geografiche e
DettagliChe tempo farà? Una previsione al Volo
INCONTRI DI IN-FORMAZIONE con rinfresco e visita guidata al Museo dell Aeronautica G. Caproni di Mattarello Che tempo farà? Una previsione al Volo a cura di Andrea Piazza Meteotrentino - Provincia Autonoma
DettagliIstruzioni e note sui sondaggi termodinamici del Modello RASP A cura di Ezio Sarti
Istruzioni e note sui sondaggi termodinamici del Modello RASP A cura di Ezio Sarti ezio@meteowind.com Parte Prima: Come si leggono ed interpretano i sondaggi del modello RASP pubblicati su meteowind. www.meteowind.com
DettagliProgramma svolto a.s. 2015/2016. Materia: fisica
Programma svolto a.s. 2015/2016 Classe: 4A Docente: Daniela Fadda Materia: fisica Dettagli programma Cinematica e dinamica: moto circolare uniforme (ripasso); moto armonico (ripasso); moto parabolico (ripasso);
DettagliPRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA. La termodinamica studia le leggi con cui i sistemi scambiano (cedono e ricevono) energia con l ambiente.
PRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA Un sistema è un insieme di corpi che possiamo immaginare avvolti da una superficie chiusa, ma permeabile alla materia e all energia. L ambiente è tutto ciò che si trova
DettagliProva scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 16 luglio 2013
Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 16 luglio 013 Problema 1 Un cubo di legno di densità ρ = 800 kg/m 3 e lato a = 50 cm è inizialmente in quiete, appoggiato su un piano orizzontale.
DettagliCAI S.Donà e Treviso Scuole Alpinismo e Scialpinismo
CAI S.Donà e Treviso Scuole Alpinismo e Scialpinismo La Neve 2 La Neve L organizzazione mondiale della meteorologia ha stabilito 10 forme principali, tra le più comuni: 3 Il manto nevoso Il manto nevoso
Dettagli.. ma da dove viene il vento?? Patrizia de Simone INFN Laboratori Nazionali di Frascati Fisica in barca, Civitavecchia, 27 Aprile 2009
.. ma da dove viene il vento?? Patrizia de Simone INFN Laboratori Nazionali di Frascati Fisica in barca, Civitavecchia, 27 Aprile 2009 noi viviamo sul fondo di un oceano d aria l Atmosfera l Atmosfera
DettagliIDROSTATICA leggi dell'equilibrio. IDRODINAMICA leggi del movimento
IDROSTATICA leggi dell'equilibrio IDRODINAMICA leggi del movimento La materia esite in tre stati: SOLIDO volume e forma propri LIQUIDO volume proprio ma non una forma propria (forma del contenitore) AERIFORME
DettagliMETEOROLOGIA. (per favore non metereologia) lezione unica. Augusto FERRARI
METEOROLOGIA (per favore non metereologia) lezione unica Augusto FERRARI I PARAMETRI DELL ARIA Temperatura Umidità Pressione Movimento La temperatura nell atmosfera La temperatura con la quota Gradiente
Dettagli