COMUNE DI GIOVINAZZO Studio sul paesaggio e sui beni di interesse storico architettonico
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- Gianleone Grosso
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1 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CHIESA E CASALE DEL PADRE ETERNO Indirizzo Strada Vicinale Padre Eterno Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Declaratoria Ministero Beni Culturali del 09/07/1977 Proprietà Curia Vescovile Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno 24 A Distanza dal centro abitato (km) 3,3km Accessibilità In macchina e a piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo produttivo) Illuminazione esterna Segnaletica informativa Presente Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Ovest Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Chiesa Complesso costituito da chiesa con Torre campanaria e Descrizione morfo - tipologica costruzione adibita in passato a lazzaretto. La torre è a due piani con l'accesso dal lazzaretto attualmente murato; in cima alla Torre si trova un campanile a vela a un fornice. Scheda: N.70- -CHIESA E CASALE DEL PADRE ETERNO Pag 1 di 4
2 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione Sec. XII Tale chiesa dovette essere costruita nella seconda metà del secolo XII, ma la sua più antica testimonianza è data da una pergamena datata Si apprende che in Descrizione storica passato la chiesa era intitolata a S. Maria di Corsignano e ne fu la prima dimora fino agli inizi del '700. In passato la chiesa era inglobata nel casale di Corsignano e annesso ad essa esisteva un convento di benedettine. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Chiesa Condizione attuale Utilizzata Destinazione attuale Chiesa ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 2 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Buono- mediocre COPERTURA Intradosso Volta a botte/ a vela Finitura intradosso Estradosso Piano praticabile Finitura estradosso Mediocre ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Affresco, lapide commemorativa PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Rete di distribuzione gas Scheda: N.70- -CHIESA E CASALE DEL PADRE ETERNO Pag 2 di 4
3 Scheda: N.70- -CHIESA E CASALE DEL PADRE ETERNO Pag 3 di 4
4 Scheda: N.70- -CHIESA E CASALE DEL PADRE ETERNO Pag 4 di 4
5 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CHIESA DI SAN BASILIO Indirizzo Contrada San Basilio Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Pubblica Istruzione del 26/08/1978 Proprietà Privata Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno (parte) Distanza dal centro abitato (km) 4,2 km Accessibilità In macchina e a piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo produttivo) Illuminazione esterna Segnaletica informativa Presente Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Ovest Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Chiesa La sua struttura "a croce contratta" è ad aula unica coperta da volte a botte, interrotta al centro da una cupola su arconi che formano Descrizione morfo - tipologica una specie di piccolo braccio di croce. All'esterno il braccio è chiaramente evidenziato dalla linea dei tetti. La cupola è coperta all'esterno da una piramide a chiancarelle. Scheda: N.71 CHIESA DI SAN BASILIO Pag 1 di 3
6 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione Descrizione storica Sec. IX-XI La chiesa fu costruita fra il IX e XI secolo, prima dell'arrivo dei normanni in Puglia. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Chiesa Condizione attuale Non utilizzata Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 1 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Mediocre COPERTURA Intradosso Volta a botte/ cupola Finitura intradosso Parzialmente intonacata Estradosso A falde, piramidale Finitura estradosso Lastre lapidee(chiancarelle) Cattivo ELEMENTI ARCHITETTONICI DI PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Rete di distribuzione gas Scheda: N.71 CHIESA DI SAN BASILIO Pag 2 di 3
7 Scheda: N.71 CHIESA DI SAN BASILIO Pag 3 di 3
8 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CHIESA E CASALE SANT EUSTACCHIO Indirizzo Contrada Sant Eustacchio Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Beni Culturali del 08/02/1997 Proprietà Privata Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno 33 A-83, 82, 71, 73 Distanza dal centro abitato (km) 4,6 km Accessibilità A piedi e in macchina Qualità della viabilità Strada asfaltata e sterrata tratturo Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo produttivo) Illuminazione esterna Segnaletica informativa Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Est Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Torre/chiesa/convento Appartiene al tipo di chiese a cupole in asse. Le coperture esterne anziché a piramide, sono a trullo. La Torre campanaria, eretta in un Descrizione morfo - tipologica secondo tempo, guarda l'intero agro giovinazzese. Il complesso è composto da una chiesa, da un trappeto e da una costruzione abitativa; il tutto è chiuso da un muro di cinta. Scheda: N.72 CHIESA E CASALE SANT EUSTACCHIO Pag 1 di 3
9 CARATTERISTICHE EDIFICIO 1096 circa, muro di cinta del XVII secolo, restaurata nel Epoca di costruzione 1773 La chiesa è molto antica, e viene detta dal popolo di San Staso. Essa fu costruita sulle rovine di una chiesa preesistente, della quale si ignora il titolo, venne Descrizione storica consacrata dal vescovo Pietro II nell'anno Nel 1283 furono rinvenute nell'altare le sacre reliquie di S.Eustachio, poi trasportate in Cattedrale. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Chiesa, trappeto e costruzione abitativa Condizione attuale Non utilizzato Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 2 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Mediocre- cattivo COPERTURA Intradosso Cupole/ volte a botte Finitura intradosso Intonaco Estradosso a trullo / piano praticabile Finitura estradosso Pietra a vista/ Guaina impermeabilizzante Buono ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Portale d ingresso ad arco policentrico, iscrizione. PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Rete di distribuzione gas Scheda: N.72 CHIESA E CASALE SANT EUSTACCHIO Pag 2 di 3
10 Scheda: N.72 CHIESA E CASALE SANT EUSTACCHIO Pag 3 di 3
11 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CHIESA E CASALE SAN MARTINO Indirizzo Strada provinciale Giovinazzo Terlizzi Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto del Ministero dei Beni Culturali del 06/12/1997 Proprietà Privata Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno 42 4, 7 Distanza dal centro abitato (km) 7,7 km Accessibilità In macchina e a piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata Area esterna di pertinenza Agricola Illuminazione esterna Segnaletica informativa Presente Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Ovest Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Chiesa e casale Complesso abitativo con annessi chiesa e torre con Descrizione morfo - tipologica colombaia. L'edificio è ad un piano con più ambienti. Gli ambienti a piano terra erano adibiti a stalle, depositi, frantoio e cucina: il primo piano è adibito a stanze d'alloggio. Scheda: N.73 CHIESA E CASALE SAN MARTINO Pag 1 di 3
12 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione Chiesa: sec. XI-XII, Villa: 1561 La chiesa fu costruita tra i secoli XI e XII. Purtroppo nel secolo XV si verifica l'abbandono e la rovina della stessa chiesa, a causa della terribile pestilenza del Nel Descrizione storica 1561 fu iniziata la costruzione della villa e residenza estiva sotto il presulato del vescovo Briziano. Essa fu poi completata nel secolo XVII. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Complesso abitativo Condizione attuale Non utilizzato Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 2 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Contrafforti Opere di consolidamento Rigenerazione del nucleo, reticoli cementati SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Buono COPERTURA Intradosso Volta a padiglione Finitura intradosso Muratura a vista Estradosso Piano praticabile Finitura estradosso Guaina impermeabilizzante Mediocre ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Campanile a vela PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Rete di distribuzione gas Scheda: N.73 CHIESA E CASALE SAN MARTINO Pag 2 di 3
13 Scheda: N.73 CHIESA E CASALE SAN MARTINO Pag 3 di 3
14 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CASALE RUFOLI Indirizzo Via Vecchia Piano Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Pubblica Istruzione del 08/05/1957 Proprietà Stato Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno Distanza dal centro abitato (km) 1,7 km Accessibilità In macchina e a piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo produttivo) Illuminazione esterna Segnaletica informativa Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Sud-est Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Masseria, torre Il Complesso Monumentale è costituito da una serie di Descrizione morfo - tipologica fabbriche e recinti, tutti rigorosamente costruiti con pietra calcarea locale, che occupano una superficie di circa un ettaro. Scheda: N.74 CASALE RUFOLI Pag 1 di 3
15 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione Secolo XIII L'insediamento risale al XIII secolo e rappresenta una importantissima testimonianza di antichissima edilizia industriale per la produzione dell'olio in terra di Bari. Il bellissimo complesso rurale è pervenuto alla proprietà Descrizione storica del Demanio all'inizio degli anni '70 per volontà testamentaria dell'ultima proprietaria, che in tal modo ha effettivamente consentito che ne venisse avviato il procedimento di salvataggio e recupero. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Masseria, torre Condizione attuale Utilizzata Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 3 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento Presenti SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Legno Ottimo Sistemi di apertura A battente BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Buono COPERTURA Intradosso Finitura intradosso Estradosso Piano praticabile, a falde Finitura estradosso Chiancarelle, guaina impermeabilizzante Buono ELEMENTI ARCHITETTONICI DI PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Presente Rete fognaria Non rilevabile Rete di distribuzione energia elettrica Presente Rete di distribuzione gas Non rilevabile Scheda: N.74 CASALE RUFOLI Pag 2 di 3
16 Scheda: N.74 CASALE RUFOLI Pag 3 di 3
17 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CASINO DELLA PRINCIPESSA Indirizzo Località Casina della Principessa Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Beni Culturali 18/07/ /07/1980 Proprietà Privata Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno Distanza dal centro abitato (km) 1 km Accessibilità In macchina e a piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo produttivo) Illuminazione esterna Presente Segnaletica informativa Presente Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Nord Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Villa Villa seicentesca che s'innalza su tre piani attualmente abitata da tre famiglie; risulta in buono stato di conservazione ma Descrizione morfo - tipologica frazionata. Un portale dà l'accesso al complesso. Al piano terra esiste un bel porticato a sette arcate ed è attorniata da ampio giardino. Scheda: N.75 CASINO DELLA PRINCIPESSA Pag 1 di 3
18 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione Secc. XVII-XIX Il complesso era un'antica dimora della famiglia di Nicolò Giudice che aveva il titolo di Duca di Giovinazzo e Principe di Cellamare, e che la fece costruire. Aveva un Descrizione storica lunghissimo viale d'accesso con un portale che era sormontato da una iscrizione, demolita il 1881, che oggi in parte è murata nel muro di recinzione che circonda la villa. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Villa Condizione attuale Utilizzata Destinazione attuale Villa ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 3 Finitura superficiale Intonacata Opere provvisionali Opere di consolidamento SCHERMATURE Tipo di schermatura Persiane Materiali schermatura Legno, Alluminio Buono, Ottimo CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Legno, Alluminio Mediocre Sistemi di apertura A battente BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Mediocre COPERTURA Intradosso Finitura intradosso Estradosso Piano praticabile Finitura estradosso ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Ingresso monumentale PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Presente Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Presente Rete di distribuzione gas Scheda: N.75 CASINO DELLA PRINCIPESSA Pag 2 di 3
19 Scheda: N.75 CASINO DELLA PRINCIPESSA Pag 3 di 3
20 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE TORRE DEL REDDITO Indirizzo Contrada del Reddito Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Beni Culturali del 06/02/1987 Proprietà Privata Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno Distanza dal centro abitato (km) 3,4 km Accessibilità In macchina e a piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo produttivo) Illuminazione esterna Segnaletica informativa Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Ovest Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Torre Presenta più ambienti ed è costruita su tre piani. Il secondo Descrizione morfo - tipologica piano aveva probabilmente il tetto a due falde; la torre è munita di una caditoia. E' stata recentemente ristrutturata e si presenta in buono stato di conservazione. Scheda: N.76 TORRE DEL REDDITO Pag 1 di 3
21 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione Fine XV secolo Il nome di Torre del Reddito appare soltanto nei documenti della fine del XV secolo. Il documento originario richiama l'esistenza probabile di un tempio alla Descrizione storica dea Venere, in un'epoca in cui la città dedicata al Dio Nettuno, conservava ancora le vestigia pagane. Verso il 1100 girò ufficialmente le spalle al paganesimo, per eleggersi il nuovo protettore S. Tommaso Apostolo. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Torre Condizione attuale Non utilizzata Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 3 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento Presenti SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Buono COPERTURA Intradosso Finitura intradosso Estradosso Piano praticabile Finitura estradosso Buono ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Stemma PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Presente Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Presente Rete di distribuzione gas Scheda: N.76 TORRE DEL REDDITO Pag 2 di 3
22 Scheda: N.76 TORRE DEL REDDITO Pag 3 di 3
23 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE CHIESA DI SAN PIETRO PAGO Indirizzo Contrada San Pietro Pago Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Beni Culturali del 22/12/1994 Proprietà Curia Vescovile Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno Distanza dal centro abitato (km) 3,7 km Accessibilità A piedi Qualità della viabilità Strada asfaltata e sterrata tratturo Area esterna di pertinenza Incolto/ altro (discarica) Illuminazione esterna Segnaletica informativa Presente Attrezzature collettive limitrofe Orientamento dell'ingresso principale Ovest Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Chiesa Resti di chiesa paleocristiana con costruzione sovrapposta; c'è una iscrizione commemorativa relativa alla costruzione Descrizione morfo - tipologica sovrastante datata 1880; della chiesa a navata unica sono visibili l'abside con piccola monofora e l'ambiente antistante l'ingresso. Scheda: N.77 CHIESA DI SAN PIETRO PAGO Pag 1 di 3
24 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione XI secolo/1880 (costruzione sovrastante) Costruita nel secolo X, forse su costruzioni originariamente pagane, sul finire del secolo XIV, divenne grancia dei Padri Olivetani di Bitonto, quando Descrizione storica questi ordini vi edificarono un convento. Nel 1529, la furia distruttrice del principe Caracciolo causò l'abbandono della chiesa e del casale. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Chiesa Condizione attuale Non utilizzata Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 2 Finitura superficiale Muratura a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Cattivo COPERTURA Intradosso Volta a botte Finitura intradosso Pietra a vista Estradosso Piano non praticabile Finitura estradosso Pietra a vista Cattivo ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Iscrizione PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Rete fognaria Rete di distribuzione energia elettrica Rete di distribuzione gas Scheda: N.77 CHIESA DI SAN PIETRO PAGO Pag 2 di 3
25 Scheda: N.77 CHIESA DI SAN PIETRO PAGO Pag 3 di 3
26 IDENTIFICAZIONE EDIFICIO DENOMINAZIONE TORRE DELLE PIETRE ROSSE già DEI PAGLIA Indirizzo Località Pietre Rosse Soggetto a vincolo esplicito Sì No Decreto di vincolo Decreto Ministero Beni Culturali del 22/10/2007 Proprietà Privata Eventuale Ente gestore Coordinate geografiche (UTM 33N WGS84) 41, , Catasto Foglio Particella Subalterno Distanza dal centro abitato (km) 1,5 km Accessibilità A piedi/in macchina Qualità della viabilità Strada asfaltata/ strada sterrata tratturo Area esterna di pertinenza Agricola (arboreo non produttivo) Illuminazione esterna Non presente Segnaletica informativa Non presente Attrezzature collettive limitrofe Non presenti Orientamento dell'ingresso principale Est Descrizione posizione edificio Singolo Tipologia Torre Torre costruita su tre piani. Il piano terra ha la tipologia del magazzino e il primo piano, parzialmente pericolante, è privo Descrizione morfo - tipologica di scale per l'accesso. E' munita di due caditoie, di merli, di feritoie e di una colombaia. Sull'architrave della finestra, al primo piano, c'è lo stemma della famiglia Paglia. Scheda: N.78 TORRE DELLE PIETRE ROSSE già DEI PAGLIA Pag 1 di 3
27 CARATTERISTICHE EDIFICIO Epoca di costruzione XVII secolo Alcune fonti indicano come epoca di una costruzione il XVIII sec., altre il XVII sec. ad opera dalla famiglia Cirillo di Giovinazzo. La torre deve essere antica, forse Descrizione storica risalente al periodo del crollo dell impero, quando le coste non furono più sicure e nell'interno sorsero le torri. La denominazione non indica un fatto storico, ma la colorazione della pietra della quale è costituita. Balacco-Messere, Le civiltà rurali di Giovinazzo, Fonte informativa Ed.Mezzina Molfetta Destinazione originaria Torre di vedetta Condizione attuale Parzialmente utilizzata Destinazione attuale ASPETTI DIMENSIONALI N piani fuoriterra 3 Finitura superficiale Pietra a vista Opere provvisionali Opere di consolidamento SCHERMATURE Tipo di schermatura Materiali schermatura CHIUSURE TRASPARENTI Materiali telaio fisso e mobile Sistemi di apertura BARRIERE ARCHITETTONICHE Tipo di barriere architettoniche Mancanza di accessi idonei STRUTTURA PORTANTE Tipo di struttura Muratura Buono COPERTURA Intradosso Non rilevabile Finitura intradosso Non rilevabile Estradosso Non rilevabile Finitura estradosso Non rilevabile Non rilevabile ELEMENTI ARCHITETTONICI DI Stemma, merli, feritoie PARTICOLARE INTERESSE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Rete idrica Non presente Rete fognaria Non presente Rete di distribuzione energia elettrica Non presente Rete di distribuzione gas Non presente Scheda: N.78 TORRE DELLE PIETRE ROSSE già DEI PAGLIA Pag 2 di 3
28 Scheda: N.78 TORRE DELLE PIETRE ROSSE già DEI PAGLIA Pag 3 di 3
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