I Corso di Alta Formazione in Diritto e legislazione dello Spettacolo. Il Diritto d Autore. Palazzo di Giustizia di Bari, 13 gennaio 2009

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1 I Corso di Alta Formazione in Diritto e legislazione dello Spettacolo Il Diritto d Autore Palazzo di Giustizia di Bari, 13 gennaio

2 La S.I.A.E. - Funzioni La SIAE: nasce il 23 aprile 1882 per la tutela dei diritti di autore (tra i fondatori Hoepli, Sonzogno, Verga, Boito; del primo Consiglio Direttivo fecero parte Verdi, Carducci, De Sanctis, De Amicis). ha stipulato Convenzioni con: il Ministero delle Entrate l Enpals la distribuzione cinematografica le associazioni di categoria 2

3 La S.I.A.E. - Funzioni La S.I.A.E., quindi, opera nella logica dello sportello unico offrendo agli organizzatori di spettacoli la possibilità di svolgere con un unico contatto gli adempimenti: - del Diritto di Autore - tributari - contributivi 3

4 LA S.I.A.E. la Rete Territoriale 50 Direzione Generale 13 Sedi Regionali N. 34 Filiali 650 Mandatarie 4

5 La S.I.A.E. - Funzioni La legge 9/1/2008 n. 2 definisce la S.I.A.E. Ente Pubblico Economico a base associativa Vi possono aderire: autori editori altri Titolari di Diritti di Autore La SIAE è sottoposta alla vigilanza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, congiuntamente con il Presidente del Consiglio dei Ministri. 5

6 La S.I.A.E. - Funzioni la funzione istituzionale è la tutela del diritto d'autore la S.I.A.E. assicura che per ogni sfruttamento di un opera sia corrisposto all autore e all editore un adeguato compenso sono amministrate le opere di circa aderenti 6

7 L esigenza di tutela La natura del diritto: le norme fondamentali nel libro V del Codice Civile Del Lavoro L incremento del patrimonio artistico e culturale del Paese 7

8 La Corte Costituzionale (sentenze n. 25 del 1968 e n. 65 del 1972) ha riaffermato come, dal complesso delle norme contenute nella legge sul Diritto di Autore, risulti inequivocabilmente che il legislatore ha ritenuto la tutela e l esercizio del diritti di tale interesse generale e, quindi, pubblico, da non esitare a preordinare particolari mezzi di difesa e di tutela sia civili che penali. Con la Legge 248/2000 sono state anche previste sanzioni amministrative. 8

9 Requisiti per la tutela: Creatività Concretezza di espressione Appartenenza a determinati campi: Letteratura Musica, teatro, cinematografia Arti figurative, architettura Programmi per elaboratore e banche dati (art c.c. e art. 1 5, l. D.A.) 9

10 Il titolo d acquisto: la creazione Diritti morali (art. 6, l. D. A.) Diritti patrimoniali 10

11 Diritti morali Il diritto di: rivendicare la paternità dell opera non pubblicare l opera (diritto di inedito) ritirare l opera dal commercio Inalienabilità Imprescrittibilità (art e , l. D.A.) 11

12 Diritti patrimoniali L inizio della vita economica dell opera: la pubblicazione diritto di: riprodurre trascrivere eseguire, rappresentare, recitare in pubblico comunicare al pubblico su filo o senza filo mettere in commercio tradurre e, in generale, elaborare noleggiare indipendenza dei diritti tra loro natura: diritti assoluti diritto al consenso (art , l. D.A.) 12

13 Diritti patrimoniali In particolare ci soffermeremo sul diritto di eseguire, rappresentare, recitare in pubblico Non è considerata pubblica la esecuzione, rappresentazione o recitazione se svolta: - entro la cerchia ordinaria della famiglia, del convitto, della scuola o dell istituto di ricovero - non a scopo di lucro 13

14 L intermediazione per i diritti di autore attività esclusiva attribuita alla S.I.A.E. MA esercizio diretto da parte degli aventi diritto monopolio di fatto e l obbligo a contrarre e ad osservare la parità di trattamento a parità di condizioni (art C.C.) (art. 180 l. Dir. Aut.) 14

15 L intermediazione per i diritti di autore Consiste nella: concessione di licenze e autorizzazioni percezione dei compensi ripartizione agli aventi diritto (art. 180 l. Dir. Aut.) 15

16 Licenze e Autorizzazioni La legge sul Diritto di Autore fa spesso uso di termini quali cessione, concessione, trasferimento e alienazione. Di licenze la legge parla unicamente con riferimento all attività di gestione dei diritti di autore esercitata dalla S.I.A.E. (Fabiani, I contratti di diritto d autore, Milano 2000, p. 33) 16

17 La concessione di licenze e autorizzazioni consiste nel permesso rilasciato per rendere legittima la utilizzazione dell opera. Diritto al consenso Permesso per spettacoli ed intrattenimenti Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti può rientrare nei c.d. contratti per adesione : le condizioni sono stabilite a priori vengono proposte ad una generalità di possibili contraenti. 17

18 I Permessi per spettacoli ed intrattenimenti : hanno efficacia reale (o traslativi): vengono ceduti (a seconda dell opera che verrà utilizzata) i diritti di rappresentazione, esecuzione, recitazione. Tale cessione non è esclusiva e non è trasmissibile ad altri comportano prestazioni corrispettive La S.I.A.E., nell interesse degli aventi diritto, cede i diritti e ne garantisce il pacifico godimento L organizzatore versa il compenso a fronte delle utilizzazioni delle opere tutelate 18

19 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti Le condizioni generali, che attengono alla generalità di utilizzazione delle opere, prevedono alcune clausole vessatorie. In particolare: la non cedibilità del permesso e la sua esibizione la riserva di interdire l obbligo di preavviso il foro competente 19

20 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti Tra le altre clausole è previsto (punto 4) che fornisca garanzia sul versamento dei compensi dovuti a fronte delle opere utilizzate. Tale garanzia può consistere: in un deposito pecuniario. Tale figura rientra nel pegno irregolare. Oggetto della garanzia, non è una cosa determinata, ma beni fungibili di cui il creditore acquisisce la disponibilità, essendo suo obbligo la restituzione di un eguale quantità di beni della stessa specie in una fidejussione La garanzia può essere prestata anche a livello collettivo, allorché definita da un associazione di categoria a livello nazionale (ad esempio la garanzia AGIS, FIPE SILB ecc.) 20

21 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti La risoluzione del contratto: di diritto : la clausola risolutiva espressa prevista al punto 8) del permesso mancato pagamento compimento di irregolarità a seguito di formale comunicazione della S.I.A.E. per impossibilità sopravvenuta 21

22 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti Le condizioni particolari attengono: ai presupposti soggettivi del contraente alle caratteristiche dell evento organizzato e rispondono alle domande: - cosa? (che tipo di evento) - dove? (in quale spazio) - come? (con quali caratteristiche) La valutazione di tali condizioni comporta la determinazione del compenso dovuto e le modalità del suo versamento 22

23 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti I presupposti soggettivi del contraente: L organizzatore di eventi occasionale o meno il mondo del no profit l art. 15/bis prevede un compenso ridotto se la esecuzione, rappresentazione o recitazione avviene nella sede dei centri sociali, degli istituti di assistenza,delle associazioni di volontariato, non a scopo di lucro. 23

24 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti L evento: il cosa L opera teatrale (ad es.: prosa, lirica): siamo nel GRANDE DIRITTO l organizzatore, nel richiedere l autorizzazione, deve comunicare quale opera intende utilizzare (autore e titolo) la S.I.A.E. verifica se l autore frappone ostacoli a concedere il consenso (divieto assoluto ed esclusiva, limitazioni territoriali). il rilascio del Permesso comporta la cessione del diritto di rappresentazione di quell opera 24

25 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti L evento: il cosa Le opere musicali e letterarie (ad es.: concerto di musica leggera, recital letterari): siamo nel PICCOLO DIRITTO l organizzatore, nel richiedere l autorizzazione, comunica solo il genere dell evento il rilascio del Permesso comporta la cessione del diritto di esecuzione o di recitazione la S.I.A.E. autorizza l uso dell intero repertorio di opere musicali e letterarie (blanket license) 25

26 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti L evento: il dove l organizzatore, nel richiedere l autorizzazione, comunica lo spazio ove si terrà l evento. Spazi al chiuso e spazi all aperto, capienza determinata o da determinare: il T.U.L.P.S. (la Commissione Provinciale per i pubblici spettacoli, le licenze di P.S. ex art. 68 e 69 del T.U.L.P.S., l art. 72 del T.U.L.P.S.) 26

27 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti L evento: il come (1) Una prima discrimine è se l evento è: assolutamente gratuito, ovvero se è a titolo oneroso: è considerato come tale in presenza di qualsiasi introito che pervenga all organizzatore sotto forma di denaro (biglietti, abbonamenti,sponsorizzazioni, proventi da riprese radio televisive, contributi, liberalità), di beni e/o servizi, di dotazioni in connessione all allestimento dell evento (punto 13 cond. gen.) 27

28 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti L evento: il come (2) Ulteriore caratteristica da prendere in considerazione è se, nel caso di opere teatrali (prosa, operette, riviste e, in genere per le opere tutelate dalla Sezione D.O.R.), la compagnia è professionale, ovvero amatoriale. Il Permesso Generale di rappresentazione per le compagnie professionali: natura e scopi 28

29 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti :i compensi -1 Sulla base delle condizioni individuate sul permesso (presupposti soggettivi dell organizzatore e caratteristiche dell evento), si determina il compenso dovuto per Diritti di Autore: tali compensi vengono indicati sul permesso. Le misure dei compensi sono stabilite dagli organi sociali, che rappresentano gli autori e gli editori associati e vengono concordate, con accordi rinnovati periodicamente, con le organizzazioni e associazioni che rappresentano i vari settori di utenza a livello nazionale. 29

30 Il Permesso per spettacoli ed intrattenimenti :i compensi -2 Manifestazioni assolutamente gratuite: Il compenso è un fisso legato alla capienza del locale o al numero dei partecipanti Manifestazioni a pagamento in senso lato: Il compenso è calcolato in percentuale sugli introiti con un minimo, anch esso legato alla capienza del locale o al numero dei partecipanti. Sono previsti compensi fissi e minimi ridotti per il mondo del no profit e per le compagnie amatoriali 30

31 La percezione dei compensi Manifestazioni assolutamente gratuite: Il compenso fisso viene riscosso anticipatamente rispetto all evento Manifestazioni a pagamento in senso lato: Il compenso (percentuale e minimo) è riscosso ad evento effettuato sulla base della distinta degli introiti percepiti (al netto delle imposte): se organizzatore abituale, con cadenza quindicinale se organizzatore occasionale, entro cinque giorni dallo svolgimento dell evento 31

32 La ripartizione dei compensi agli aventi diritto Se cessione del diritto di rappresentazione: non è posto in capo all organizzatore alcun ulteriore obbligo. Il permesso è stato rilasciato per un opera identificata. Se cessione del diritto di esecuzione: l organizzatore deve far compilare dal direttore dell esecuzione il programma delle opere musicali utilizzate (blanket license; art. 51 del Regolamento per l esecuzione della legge sul D.A.). Se cessione del diritto di recitazione: l organizzatore deve consegnare l elenco delle opere letterarie utilizzate (autore e casa editrice) N.B.: caso di cessione di più diritti 32

33 La ripartizione dei compensi agli aventi diritto Gli incassi e la documentazione a supporto vengono trasmessi alla Direzione Generale. Questa effettua le rimesse agli aventi diritto, rendicontando loro le opere utilizzate ed i proventi riscossi da tali utilizzazioni. I criteri di ripartizione sono previamente approvati dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali. 33

34 I limiti dei Diritti patrimoniali Temporali: (art ter, l. D.A.) la caduta in pubblico dominio Le eccezioni e le limitazioni: allorché il diritto al consenso dell autore deve cedere il passo all interesse pubblico alla conoscenza. Ciò accade: o se le finalità di informazione culturale o politica appaiono prevalenti rispetto all interesse dell autore e, perciò, ne attenuano il diritto o se si è in presenza di utilizzazioni minime 34

35 I limiti dei Diritti patrimoniali: le eccezioni e le limitazioni Il diritto al compenso : l autore non può opporsi all utilizzo, pur avendo diritto ad un equo compenso. Sono tali, ad esempio, i casi dei compensi dovuti agli autori: della parte musicale di un film (art. 46, 3 comma l. D.A.) le cui opere vengono diffuse con apparecchi radiofonici con altoparlante in pubblici esercizi (art. 58, l. D.A.) per la riproduzione (c.d. reprografia) di opere letterarie, purché detta riproduzione non superi il 15% di ciascun volume o fascicolo (art. 68, 4 e 5 comma l. D.A.) 35

36 I limiti dei Diritti patrimoniali: le eccezioni e le limitazioni Le utilizzazioni libere (art l. D.A.) : sono quelle che non richiedono né il consenso dell autore, né la corresponsione di un compenso. Sono libere, ad esempio: le riproduzioni di articoli di carattere politico, religioso, economico pubblicati in giornali o riviste (tranne se espressamente riservati), purché sia indicato l autore, il numero e data del periodico che ha eseguito la prima pubblicazione la riproduzione di discorsi sui citati argomenti il prestito al pubblico, per uso personale, di opere protette la esecuzione in pubblico, purché senza scopo di lucro, a cura delle bande musicali e fanfare dei corpi dello Stato 36