- L' allenamento di V. Konnonen prima delle grandi competizioni a cura di S. IMMONEN, capo allenatore finlandese

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1 Traendo spunto dai due argomenti tecnici trattati nel convegno per i tecnici di marcia presenti a Dudince il 19/20 Aprile 1998,in occasione della coppa Europa vorrei trarre alcuni considerazioni súll' allenamento presentato dai tecnici slovacco e finlandese confrontandolo al nostro tipo di allenamento. I due argomemti tecnici trattattati sono stati: - L' organizzazione dell' allenamento degli atleti Slovacchi a cura di J. BENCIK, capo allenatore slovacco - L' allenamento di V. Konnonen prima delle grandi competizioni a cura di S. IMMONEN, capo allenatore finlandese L' organizzazione dell' allenamento dei marciatori Slovacchi. Relatore: J. BENCIK Il relatore ha parlato nella prima parte della tecnica di marcia e dei valori fisiologici necessari per un buon marciatore, soffermandosi in particolare sull' importanza della capacita' aerobica. Grande importanza viene data agli accertamenti clinici con particolare attenzione al livello di urea, di glicemia e di ematocrito. Viene curata con meticolosita' la dieta. Tutti i migliori atleti sono seguiti da uno psicologo. (Nelle TAB.1-2 sono riportati i dati fisiologici di Blazek, Mrazek, Pribilinec e Szikora) Allenamento. La loro quantita' di allenamento si aggira sui km. annuali. La programmazione dell' allenamento e' divisa in 6 periodi:. 1 periodo = 1/2 Ottobre Gennaio * Lavoro Aerobi co e Muscolare 2 periodo = Febbraio 1/2Marzo * Lavoro di resist enza Specifica 3 periodo = 1/2Marzo - 1/2 Aprile * Lavoro in quo ta 4 periodo = 1/2 Aprile Maggio * Gare Internazio nali 5 periodo = Giugno * Lavoro di recupero ed Aerobi co 6 periodo = Luglio * Lavoro in quota 7 periodo = Agosto * Lavoro di Rifinitura per gra nde appuntamento 8 periodo = Settembre * Gare Internazionali Annualmente disputano una quindicina di gare : un ventista disputa 3-4 gare sulla sua distanza un cinquantista 1 2 gare sulla sua distanza. Caratteristiche dell' allenamento: (Nella TAB. 3 sono riportati i criteri generali del loro allenamento) Tempo di allenamento = circa due ore al giorno Giorni di allenamento = giorni Numero di sedute = In genere 2 sedute giornaliere Ore di recupero Danno alla corsa una significativa importanza utilizzandola con funzioni di recupero e rigenerazione, specialmente dopo una gara od un allenamento intensivo. Normalmente corrono per 2/3 volte la settimana per 10/12 km., ad un ritmo che varia fra al km. I km. di corsa sono all' incirca il 15% del volume totale. (Nella TAB. 4 sono riportati i km. di corsa ed i ritmi sostenuti.)

2 Quantita' di lavoro e ritmi di allenamento (Nella TAB. 5 sono riportati i km. percorsi ed i ritmi sostenuti) I ritmi di allenamento sono stati divisi in 5 velocita': n 106 = + veloce di 4.04 al km. n 107 = da 4.04 a 4.38 n 108 = da 4.38 a 5.22 n 109 = da 5.22 a 6.22 n 110 = + di 6.22 Da notare: a) che il 50% del loro allenamento viene svolto su ritmi da 5.22 a 6.22 b) aumento dei ritmi fra 108 e 109 di Blazek e Mrazek c) la quasi totalita' di lavoro fra di Szikora d) il 15-20% di lavoro fra Nella TAB. 6 si puo' vedere in diagramma il volume di lavoro alle varie velocita'. Nella TAB. 7 si puo' vedere la relazione fra il volume di lavoro e l' intensita'. TEST Mensilmente svolgono test su distanze prestabilite:(esempio) - Novembre = test sui 15/20 km. - Dicembre = test sui 25/30 km. - Gennaio = test sui 30/40 km. - Febbraio = test 2 x 30 km. con intervallo di 3 ore. Nel periodo agonistico vengono svolti test a ritmo gara. Nei test vengono controllati: urea - glicemia - lattato - ematocrito - frequenza cardiaca. Nella TAB. 8 sono riportati i dati del test di Mrazek di 2 30 km. Nella TAB. 9 sono riportati i dati dei test su lunghe distanze di Blazek,Mrazek eszikora Nella TAB. 10 sono riportati i dati dei test svolti in altura su distanze ripetute ( velocita' a decrescere da 4.00 al km. ) Nella TAB. 11 sono riportati i dati del test di Pribilinec in altura: (5 volte i al ritmo da 3.55 a 3.47). Nella TAB. 12/A -12/B sono riportati alcuni microcicli settimanali in diversi periodi di Mrazek e Blazek Nella TAB. 13 sono riportati la preparazione finale di Mrazek prima delle Olimpiadi e l' aumento di volume negli anni di Blazek e Mrazek. L' allenamento di V. Konnonen Konnonen decise di diventare uno specialista della 50 km. a 17 anni. Egli valeva in quel momento 1h 30 sulla 20 km. Alla prima 50 marciò in La caratteristica principale del suo allenamento e' la grande quantità di lavoro in endurance. Nella TAB. 14 vediamo la progressione annuale ed i contenuti del suo allenamento. Nel periodo Ottobre - Dicembre i km. settimanali sono a velocità modeste 6.00 al Km., perché in questo periodo svolge una grande quantità di lavoro muscolare. Nel periodo Gennaio - Marzo i km. settimanali aumentano a Il maggior carico di lavoro settimanale e' stato raggiunto nel marzo 1995 dove raggiunse i 289 km.

3 Nel periodo Aprile - 1/2 Maggio partecipa a 3/4 competizioni Internazionali. Nel corso dell' annata svolge 2/3 periodi di preparazione in altura. Nella TAB. 15/A -15/B sono riportati alcuni periodi di preparazione. L' allenamento attuale dei marciatori Italiani e alcune significative differenze con gli allenamenti dei migliori marciatori stranieri La programmazione della stagione e' all incirca simile La quantità di lavoro dei marciatori stranieri è superiore alla nostra I ritmi di allenamento sono diversi, con grandi quantità a ritmi più lenti dei nostri e prove veloci a ritmi submassimali., più veloci dei nostri. Prove ripetute a ritmo gara per un totale di km. molto superiore alle ns. abitudini. Lavoro a ritmo medio in quantità inferiore a noi. Lavoro muscolare maggiore del nostro. Volume annuale di alcuni dei migliori marciatori mondiali degli anni 80/90: Specialisti 20 km. Specialisti 50 km. FRENKEL km. GAUDER km. DAMILANO M km. WEIGEL km. PRIBILINEC km. PERLOV km DAMILANO M km. KONNONEN km. SCHENNIKOV km. PERRICELLI km. DIDONI km. DI MEZZA km. Volume dei nostri migliori marciatori negli ultimi anni: 20 km. 50 km. DIDONI km. PERRICELLI km km Km km km km km km km. DE BENEDICTIS km DI MEZZA km km km km km km km km km.

4 GANDELLINI km. BRUGNETTI km km km km km. Volume delle migliori marciatrici mondiali ( russe e cinesi in particolare) Il volume di lavoro annuale si aggira sui km. annui.. Volume delle nostre migliori marciatrici negli ultimi anni: SIDOTI km. PERRONE km km km km km km km km km. ALFRIDI km. GIORDANO km km km km km km km km km Proposte dei mezzi di allenamento per i migliori marciatori Italiani Il ritmo al km. varia da atleta ad atleta. Per stabilirlo si deve tenere conto del momento della stagione e dallo stato di forma, effettuando almeno mensilmente dei test tipo lattato o Conconi. I suggerimenti dati sono frutto delle esperienze fatte in questi ultimi anni. Lavoro Lungo 20 km. Femminile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo Lavoro Medio/Lungo 20 km. Femminile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo Lavoro Medio 20 km. Femminile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume Km. Ritmo

5 50 km. Maschile Volume Km. Ritmo Lavoro Corto 20 km. Femminile Volume 5-10 km. Ritmo km. Maschile Volume 8-12 km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo Lavoro Ripetuto Lungo 20 km. Femminile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo Ripetute su metri Lavoro Ripetuto Medio 20 km. Femminile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo km. Maschile Volume km. Ritmo Ripetute su metri Lavoro Ripetuto Breve 20 km. Femminile Volume 5-10 km. Ritmo km. Maschile Volume 8-12 km km. Maschile Non vengono usate Ripetute su metri. Le ripetute sui vengono svolte a ritmo sub-massimale Lavoro con Variazioni Lunghe 20 km. Femminile Volume km. 20 km. Maschile Volume km. 50 km. Machile Volume km. Variazioni di mt. Variazioni veloci a ritmo di lavoro ripetuto lungo Variazioni lente a ritmo di lavoro medio/lungo Lavoro con Variazioni Medie 20 km. Femminile Volume 8-15 km. 20 km. Maschile Volume km. 50 km. Maschile Volume km. Variazioni di mt. Variazioni veloci a ritmo di lavoro ripetuto medio Variazioni lente a ritmo di lavoro medio Lavoro con Variazioni Brevi 20 km. Femminile Volume 5-10 km. 20 km. Maschili Volume 8-12 km. 50 km. Maschili Non vengono usate Variazioni di mt. Variazioni veloce a ritmi massimali tipo lavoro ripetuto breve Variazioni lente a ritmi di lavoro ripetuto medio

6 Lavoro Muscolare Marcia continua in Salita 20 km. Femminile Volume km. 20 Km. Maschile Volume km. 50 km. Maschile Volume km. Lavoro Muscolare Marcia con ripetizioni in Salita 20 km. Femminile Volume 5 8 km 20 km. Maschili Volume 8 10 km. 50 km. Maschili Volume km. Le ripetizioni avvengono su distanze di mt. Lavoro Muscolare Palestra Nel periodo fino a ½ Febbraio 2 sedute di Forza-Resistente, (Sotto forma di lavoro in circuiti e di lavoro con sovraccarichi) In seguito 1 seduta settimanale fino al periodo agonistico. Mezzi per l allenamento della Potenza Aerobica Marcia Veloce Marcia veloce in progressione Ripetuti Lunghi Ripetuti Medi Ripetuti Brevi Marcia con Variazioni Lunghe / Medie / Brevi /Miste Marcia in Salita Mezzi per l allenamento della Resistenza Aerobica Marcia in progressione Marcia a ritmo medio Marcia Lunga Marcia Lunga con Variazioni Lavoro Medio a ritmo Gara Mezzi per l allenamento della resistenza specifica

7 Resistenza speciale estensiva (ripetuti lunghi a ritmo gara) Resistenza Speciale Intensiva (ripetuti brevi a ritmo più veloce della gara) Lavoro Lungo Speciale a ritmo Gara

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