SISTEMI E FAMIGLIE DI SISTEMI

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1 SISTEMI E FAMIGLIE DI SISTEMI

2 Il diritto comparato nasce come sistemologia. La sistemologia come progetto di governance. Dal diritto come politica al diritto comparato come geopolitica: geografia dei corpi politici.

3 Il punto di vista occidentale evoluzionismo etnocentrismo. Dalle classificazioni alle classifiche gerarchie tra famiglie gerarchia nelle famiglie.

4 Sistema (punto di vista interno ed esterno sul diritto). Famiglia di sistemi (comparazione che unisce). Famiglia (sistema rappresentativo). Rechtskreis (gerarchie, centro e periferia).

5 Le classificazioni dei privatisti sistema delle fonti Le classificazioni dei pubblicisti forme di Stato e di governo sistema dei diritti fondamentali Oltre il sistema tradizione giuridica esperienza giuridica.

6 Congresso parigino (1900) Sistemi dotati di un medesimo livello di civilizzazione. Criterio: carattere originale (formazione storica, struttura generale, caratteri distintivi). Gruppo latino (Francia), germanico (Germania), anglosassone (Inghilterra), slavo (Russia), musulmano (Impero ottomano).

7 Henri Lévy-Ulmann (1922) Criterio: etnico, sistema delle fonti, modalità di evoluzione del diritto. Gruppo continentale (Francia), inglese (Inghilterra), islamico. Ruolo egemone della Francia. Michele Sarfatti (1933): diritto continentale e romanità.

8 Martínez Paz (1934) Criterio: origine storica delle codificazioni. Diritto consuetudinario barbarico (Inghilterra), barbarico romano (Francia e Germania), barbarico romano canonico (Spagna e Portogallo), romano canonico democratico (Brasile). Europa: fascismo e socialismo. America latina: liberazione (Simon Bolivar).

9 René David (1950) Criterio: tecnico (origine storica, cultura professionale, vocabolario) e ideologico (credenze filosofiche e religiose, strutte politiche, economiche e sociali). Gruppo occidentale, socialista, musulmano, indù, cinese. Occidente: codificato (Francia) e non (Stati Uniti).

10 Konrad Zweigert e Hein Kötz (1971) Quattro famiglie occidentali: romana, germanica, angloamericana, scandinava. Principio di relatività temporale e per materia.

11 Criterio: Evoluzione storica (common law e civil law, Pandettistica). Mentalità giuridica (astrazione e concettualismo, approccio empirico e induttivo, armonia e conflitto, individuo e ordine).

12 Ideologia (dottrine politico economiche, religiose, non però dell occidente). Istituti giuridici particolari (negozio giuridico, trust). Tipo di fonti (codici, decisioni).

13 Classificazioni e Stati nazionali.

14 Sistemi in base ai modi di formazione del diritto (Jacques Vanderlinden) consuetudinario (regole da comportamento dei consociati) dottrinale (regole dei sapienti) giurisprudenziale (regole dei giudici) legislativo (regole di un vertice politico) rivelativo (regole dalla divinità). Coesistenza di più sistemi in una medesima entità statuale.

15 Sistemi di controllo sociale (Ugo Mattei e Pier Giuseppe Monateri) a egemonia professionale (soggezione del potere politico alla legge, distinzione tra diritto, politica e religione) a egemonia tradizionale (filosofica, religiosa) a egemonia politica. Autorappresentazione

16

17 Classificazione per tradizioni giuridiche (Patrick Glenn) Tradizione giuridica: dimensione temporale (invenzione della tradizione). Tradizioni: ctonia (primordiale), talmudica (ebraica), di civil law, islamica, di common law, indù, confuciana.

18 Tradizione ctonia: emersa con l esperienza orale e fondata sulla memoria enunciazione informale del diritto nesso con le credenze della comunità tensione olistica, armonia nelle relazioni interne e con la natura. Pluralismo giuridico, superamento evoluzionismo (diversità giuridica sostenibile).

19 Economia comparata Sino crollo del socialismo: capitalismo (proprietà privata e libero mercato) contro socialismo (proprietà pubblica e pianificazione) varianti: USA e Giappone.

20 Dopo il crollo del socialismo: misurazione della performance dei modelli di capitalismo (compromesso ottimale tra anarchia e ordine) rapporto tra democrazia e capitalismo diversa modalità di redistribuire risorse. Nesso tra modelli di capitalismo e sistemi giuridici.

21 Capitalismo renano (crisi del compromesso keynesiano) relazioni sociale ed economiche armoniche impresa comunità armonica Stato sociale esteso.

22 Capitalismo neoamericano (successi di Reagan, Thatcher) relazioni sociali come relazioni economiche conflittuali impresa massimizza profitto degli azionisti sicurezza sociale produce inattività.

23 Convergenza tra modelli di capitalismo sul terreno del capitalismo neoamericano ruolo della borsa e delle banche (finanziarizzazione dell economia) riforme diritto del lavoro ristrutturazione del debito sovrano (minore spesa pubblica, privatizzazioni, liberalizzazioni, riforma mercato del lavoro).

24 Però nuovo capitalismo di Stato (BRICS).

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