SCIENZE DELLA TERRA. I terremoti e la tettonica delle placche. Osserva le seguenti figure e rispondi alle domande. COGNOME / NOME

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCIENZE DELLA TERRA. I terremoti e la tettonica delle placche. Osserva le seguenti figure e rispondi alle domande. COGNOME / NOME"

Transcript

1 COGNOME / NOME CLASSE DATA SCIENZE DELLA TERRA Esercizio per valutare le COMPETENZE DI BASE PER L ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO A) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità. B) Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. C) Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale sociale in cui vengono applicate. I terremoti e la tettonica delle placche Osserva le seguenti figure e rispondi alle domande. Distribuzione delle fosse oceaniche nel mondo Distribuzione delle dorsali nel mondo 1 Terremoti_docente.indd 1 01/03/

2 Distribuzione dei terremoti nel mondo Distribuzione dei vulcani nel mondo Competenza A 1. Che cosa hanno in comune queste diverse immagini? (scegli una sola risposta) A) Sono tutte carte geografiche a grande scala. B) Sono tutte carte tematiche. C) Non hanno nulla in comune perché rappresentano tematiche diverse. D) Una simile distribuzione geografica dei diversi fenomeni geologici. D (punteggio pieno) B (punteggio parziale) A e C (nessun punteggio) 2. I fenomeni geologici rappresentati nelle figure hanno una relazione scientifica tra di loro? (scegli una sola risposta) A) No, nessuna relazione scientifica; si tratta di fenomeni geologici che avvengono casualmente. D (punteggio pieno) B) Sì, sono in relazione tra loro perché si tratta di fenomeni che si verificano prevalentemente lungo C (punteggio parziale) le coste dei continenti. A e B (nessun punteggio) C) Sì, si tratta di fenomeni che si verificano lungo i bordi delle zolle. D) Sì, esiste una relazione scientifica tra loro perché la causa primaria sono i moti convettivi del magma che si trova all interno della Terra. 2 Terremoti_docente.indd 2 01/03/

3 Osserva le seguenti figure e rispondi alle domande. Le zolle minori in Italia Mappa del rischio sismico nel territorio nazionale 3. Quale regione Italiana presenta un minor rischio sismico? Perché? La regione italiana con minor rischio sismico è la Sardegna perché si trova al centro di una zolla anche se di tipo minore. (punteggio pieno) La regione italiana con minor rischio sismico è la Sardegna. (senza la motivazione del perché) (punteggio parziale) 3

4 Osserva le seguenti figure e rispondi alle domande. Sismogramma 4. Quali sono le onde sismiche che vengono registrate prima da un sismografo? Perché? Le onde P perché viaggiano ad una velocità maggiore. (punteggio pieno) Le onde P senza la (spiegazione del perché). (punteggio parziale) Competenza B 5. Quali, tra le onde sismiche registrate dal sismografo, causano maggiori danni? Di quale tipo di movimento sono responsabili queste onde? Le onde L perché hanno un ampiezza maggiore e causano un maggior spostamento del suolo. Esse sono onde superficiali che partono dall epicentro e sono responsabili del moto ondulatorio del terremoto. (punteggio pieno). Le onde L (senza ulteriori spiegazioni). (punteggio parziale) 4

5 Terremoto in Abruzzo Il 6 aprile 2009 si è verificato nella città dell Aquila, in Abruzzo, un terremoto di forte intensità che ha causato la morte di 309 persone. Il tribunale dell Aquila ha condannato, nella sentenza di primo grado, 7 partecipanti alla Commissione Grandi Rischi per il terremoto avvenuto. L INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha ribadito che nel 2006 la Commissione aveva aggiornato la mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale, e l Aquila ricadeva in una zona di pericolosità massima ma spetta alle istituzioni, alle autorità locali, alla protezione civile, agli operatori dei media ecc. fare attività di prevenzione. 6. Quale secondo te è stata la causa di tale condanna? (scegli una sola risposta) A) Gli scienziati partecipanti alla Commissione Grandi Rischi sapevano il giorno e l ora del terremoto ma volutamente avrebbero evitato di comunicare il rischio per evitare il panico tra la gente. B) Gli scienziati della Commissione avevano calcolato in maniera inesatta l intensità del terremoto. C) Gli scienziati, avendo aggiornato la mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale, dovevano procedere alla previsione a breve termine e alla prevenzione. D) Gli scienziati, conoscendo la pericolosità simica di tale zona, dovevano procedere alla previsione e alla prevenzione. Competenza C 7. Indica quali tra questi fenomeni possono essere considerati segnali di previsione sismica. (puoi scegliere più risposte) A) Pieghe, sollevamenti e sprofondamenti del suolo. B) Interruzione di energia elettrica. C) Agitazione degli animali. D) Variazione del livello dell acqua nei pozzi. E) Disconnessione a Internet. F) Scosse sismiche di piccola intensità. G) Brusco cambiamento delle condizioni atmosferiche. H) Comparsa di una cometa. I) Fratture e incrinature delle rocce già incurvate. J) Eruzione vulcanica. K) Interruzione delle linee telefoniche. L) Eclisse solare. D (punteggio pieno) C (punteggio parziale) A e B (nessun punteggio) A, C, D, F, I, (punteggio pieno) meno di 5 risposte esatte e 1 solo sbagliata (punteggio parziale) numero di risposte esatte uguali a quelle sbagliate (nessun punteggio) 8. Quali tra le seguenti azioni risultano corretta DuRANTE il verifi carsi di un terremoto? (puoi scegliere più risposte). A) Correre fuori o scendere le scale se ti trovi al primo piano. B) Mettersi sotto l anta della porta. C) Prendere l ascensore se ti trovi oltre il primo piano. D) Mettersi al centro di una stanza. E) Allontanarsi dalle finestre. F) Rifugiarsi sotto un tavolo o un banco. G) Telefonare immediatamente ai vigili del fuoco. B, E, F, I, K, (punteggio pieno) H) Accendere la luce. meno di 5 risposte esatte e 1 solo sbagliata (punteggio parziale) I) Mantenere la calma. numero di risposte esatte uguali a quelle sbagliate (nessun punteggio). J) Avvicinarsi a una finestra. K) Accostarsi a un muro portante. L) Accendere il computer. 5

6 9. Metti nella giusta sequenza le azioni da compiere DOPO che si è verificata una forte scossa di terremoto mentre ti trovavi in casa e individua invece quale azione non devi assolutamente compiere nel caso che la forte scossa si verifichi mentre sei fuori casa e ti affretti a tornare per vedere come stanno i tuoi familiari. A) Raggiungere uno spazio aperto sicuro. B) Chiudere gli interruttori generali del gas, della luce e dell acqua. C) Uscire di casa. D) Mettersi un paio di calzature. E) Usare l accendino o accendere una candela. F) Verificare se ci sono feriti. G) Mantenere la calma. H) Verificare se ci sono principi di incendio. Ordina le azioni nella giusta sequenza usando le lettere:... L azione da non fare è... perché... Sequenza esatta G-F-H-B-D-C-A + l azione da non fare risposta E perché, se con la forte scossa si è verificata una fuga di gas a causa di una rottura di qualche tubatura o si è spento il fornello, si potrebbe verificare un esplosione. (punteggio pieno) Solo la sequenza esatta (o con qualche lieve inversione d ordine non grave) o solo l individuazione dell azione da non fare. (punteggio parziale) 6

I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono

I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono I TERREMOTI I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono sottoposte a compressioni e stiramenti che tendono

Dettagli

Che cos è un terremoto?

Che cos è un terremoto? TERREMOTI Che cos è un terremoto? Un terremoto, o sisma, è un'improvvisa vibrazione del terreno prodotta da una brusca liberazione di energia da masse rocciose situate in profondità (tra 10 e 700 Km);

Dettagli

IL TERREMOTO ipocentro o fuoco del terremoto

IL TERREMOTO ipocentro o fuoco del terremoto Rischio Sismico IL TERREMOTO Un terremoto si manifesta come moto vibratorio del terreno che ha origine in un punto più o meno profondo della Terra (ipocentro o fuoco del terremoto) da cui si sprigionano

Dettagli

6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE

6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6. I TERREMOTI Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6.1 PREMESSA 6.2 CHE COS'è UN TERREMOTO? 6.3 LE CAUSE DI UN TERREMOTO 6.4 DANNI CAUSATI DA UN TERREMOTO 6.5 I SISMOGRAFI 6.6 SCALA

Dettagli

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE MONTE S.ELENA 18 maggio 1980 (dopo circa 180 anni d inattività) Nube di cenere 100 km/h Oscura tutto nel raggio di 200 km Il giorno prima dell esplosione Si trova lungo la CINTURA DI FUOCO DEL PACIFICO

Dettagli

TERREMOTI. PAOLO BALOCCHI v. 2015

TERREMOTI. PAOLO BALOCCHI v. 2015 PAOLO BALOCCHI v. 2015 DEFINIZIONE TERREMOTO è un movimento brusco e repentino provocato da un'improvviso rilascio di energia in un punto profondo della Litosfera; da questo punto si propagano in tutte

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Scienze integrate-scienze della terra Classe : I sez. G

Dettagli

Propagazione delle onde sismiche

Propagazione delle onde sismiche Capitolo 8B I terremoti Propagazione delle onde sismiche Lezione 20B 2 8.1 Il terremoto Il terremoto, detto anche scossa tellurica o sisma, consiste in rapidi movimenti del terreno prodotti, di solito,

Dettagli

Capitolo 2 - Fenomeni Endogeni Principali TERREMOTI TERREMOTI

Capitolo 2 - Fenomeni Endogeni Principali TERREMOTI TERREMOTI Dovuti a improvvise rotture o dislocazioni di grandi masse rocciose della litosfera sottoposte a sforzi continuati oltre il loro limite di deformazione elastica Rottura avviene in corrispondenza di un

Dettagli

Struttura interna della Terra

Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Seguendo l esempio degli scienziati possiamo paragonare la struttura della Terra a quella di una pesca. La pesca ha una buccia sottile, una polpa carnosa e un nocciolo duro

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE G. GARIBALDI DI PALERMO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE QUINTA COMPETENZA DI CITTADINANZA SAPER FARE PERIODO

LICEO CLASSICO STATALE G. GARIBALDI DI PALERMO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE QUINTA COMPETENZA DI CITTADINANZA SAPER FARE PERIODO LICEO CLASSICO STATALE G. GARIBALDI DI PALERMO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE CLASSE QUINTA COMPETENZA DI CITTADINANZA SAPER PERIODO Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle

Dettagli

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO FISICA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA L asse scientifico tecnologico ha l obiettivo di facilitare lo studente nell esplorazione del mondo circostante, per osservarne

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1^Bafm Materia Scienze della Terra Docente Elena Pozzi LIVELLO DI PARTENZA non è stato

Dettagli

Lusevera 25/05/2002 Md 2.5, distanza 4 km

Lusevera 25/05/2002 Md 2.5, distanza 4 km Terremoto Con questo termine si indica lo spostamento istantaneo lungo una faglia, il conseguente rilascio di energia in forma di onde sismiche e il risultante scuotimento del suolo. Causa di tale spostamento

Dettagli

Capitolo 4 I fenomeni sismici. Lupia Palmieri, Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione ed. blu Zanichelli editore

Capitolo 4 I fenomeni sismici. Lupia Palmieri, Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione ed. blu Zanichelli editore 1 Epicentri di circa 30 000 terremoti registrati in un decennio (Servizio Geodetico Costiero degli Stati Uniti d America). 2 Il meccanismo del rimbalzo elastico (o reazione elastica). Posizione geografica

Dettagli

SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S CLASSI PRIME ODONTOTECNICA - OTTICA SERVIZI SOCIO SANITARI

SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S CLASSI PRIME ODONTOTECNICA - OTTICA SERVIZI SOCIO SANITARI I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2017 2018 CLASSI PRIME ODONTOTECNICA - OTTICA SERVIZI SOCIO SANITARI DOCENTE : Prof.ssa CARMELA MASTRONARDI FINALITA L insegnamento

Dettagli

Terremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32

Terremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32 Terremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32 Paolo Federici, Bergamo 29/04/2009 Premessa Terremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32 Localizzazione e sequenza sismica Meccanismo Spostamenti superficiali Accelerazione

Dettagli

Unità A: Sistema Terra

Unità A: Sistema Terra PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA Anno scolastico 2016-2017 Classe Prima D Unità A: Sistema Terra A1: I componenti del sistema Terra - Geosfera e biosfera -La litosfera,il guscio rigido della Terra -L idrosfera:acqua,ghiaccio

Dettagli

STUD'S. Risultati dell'indagine "Valutazione della conoscenza pregressa in materia di salute e sicurezza

STUD'S. Risultati dell'indagine Valutazione della conoscenza pregressa in materia di salute e sicurezza STUD'S Risultati dell'indagine "Valutazione della conoscenza pregressa in materia di salute e sicurezza Campione: studenti della scuola secondaria di I grado Villa Reatina Rischio sismico Che cosa è un

Dettagli

Presentazione realizzata dall Opuscolo gratuito a cura dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conoscere il Terremoto

Presentazione realizzata dall Opuscolo gratuito a cura dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conoscere il Terremoto Presentazione realizzata dall Opuscolo gratuito a cura dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conoscere il Terremoto A cura di Annarita Ruberto 1 Uno sguardo alla Terra... Un terremoto si

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME conoscere e saper operare con le notazioni esponenziali, conoscere le principali grandezze primitive e derivate e le loro unità di misura, conoscere la costituzione chimica

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale FISICA e CHIMICA E consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché della ineguaglianza dell accesso a esse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Dettagli

VULCANESIMO E TERREMOTI

VULCANESIMO E TERREMOTI VULCANESIMO E TERREMOTI SI PARLA DI VULCANESIMO QUANDO IL MAGMA (UN INSIEME DI ROCCE ALLO STATO FUSO, GAS E MATERIALI SOLIDI ALLA TEMPERATURA DI CIRCA 1.000 C.) RISALE DALLA LITOSFERA E FUORIESCE SULLA

Dettagli

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali

Dettagli

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI PERICOLO ALLEGATO 9 Capo dell Istituto All insorgere di un pericolo: 1) dirigetevi con uno o più aiutanti verso il luogo del pericolo e cercate di eliminarlo; 2) se non ci riuscite chiamate i soccorsi Polizia 113

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM. Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra,

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM. Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra, PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Indirizzo: TC, TI, PC, PM Anno scolastico Materia Classi 2013/2014 Scienze Integrate (Scienze della terra, 1 Biennio Biologia) ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO INDICAZIONI

Dettagli

Le forze endogene ed esogene della Terra

Le forze endogene ed esogene della Terra Le forze endogene ed esogene della Terra a cura di Danilo Testa danilo.testa@uniroma2.it Le forze endogene ed esogene della Terra Forze endogene: agiscono all interno del pianeta Vulcanismo e i movimenti

Dettagli

I terremoti in Italia

I terremoti in Italia I TERREMOTI I terremoti in Italia Data Intensità (scala Mercalli) Magnitudo Regione Note 8 settembre 1905 X 6.8 Calabria 557 vittime, 300.000 senzatetto 28 dicembre 1908 XI 7.1 Calabro-Messinese Circa

Dettagli

MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA

MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi INDIRIZZO: Servizi commerciali FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità

Dettagli

Si possono prevedere i terremoti? Fin dall 800 sono stati studiati diversi modi per poter prevenire un terremoto. Ancora oggi però non è possibile,

Si possono prevedere i terremoti? Fin dall 800 sono stati studiati diversi modi per poter prevenire un terremoto. Ancora oggi però non è possibile, Si possono prevedere i terremoti? Fin dall 800 sono stati studiati diversi modi per poter prevenire un terremoto. Ancora oggi però non è possibile, seppur le tecnologie disponibili e gli studi siano molto

Dettagli

Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici

Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici Pavia, 16 novembre 2016 Silvio Seno, Giovanni Toscani Dipartimento di Scienze della Terra e dell Ambiente, Università di Pavia 2 Origine e cause

Dettagli

Piano di Lavoro. Di Scienze della Terra. Primo Biennio

Piano di Lavoro. Di Scienze della Terra. Primo Biennio Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Tel. 0124/45.45.11 - Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it URL: www.istitutomoro.it Via Gallo

Dettagli

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO I.I.S. PRIMO LEVI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate MATERIA: INSEGNANTE:

Dettagli

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Terremoto in Pianura Padana-Emiliana 20 maggio 2012 ML 5.9 Secondo comunicato ore 14 Il terremoto di magnitudo 5.9, avvenuto alle ore 04:03 italiane, è avvenuto

Dettagli

Incidente chimico COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE CHIMICO... - SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO (CASA, UFFICIO, SCUOLA ECC.)

Incidente chimico COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE CHIMICO... - SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO (CASA, UFFICIO, SCUOLA ECC.) Incidente chimico 86 COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE CHIMICO... - SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO (CASA, UFFICIO, SCUOLA ECC.) - SE IL LOCALE IN CUI TI TROVI E NELLE VICINANZE DELLO STABILIMENTO IN CUI SI

Dettagli

Vulcanesimo e Terremoti

Vulcanesimo e Terremoti Vulcanesimo e Terremoti Si parla di vulcanesimo quando il magma (un insieme di rocce allo stato fuso, gas e materiali solidi alla temperatura di circa 1.000 C.) risale dalla litosfera e fuoriesce sulla

Dettagli

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA MATERIA SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Borina Elena CLASSE: 1 D SCog SETTORE: Servizi Commerciali INDIRIZZO: Servizi Commerciali operatore grafico FINALITA

Dettagli

Compiti estivi di SCIENZE DELLA TERRA Classi: 1ATU, 1BTU, 1CAM, 1ACT, 1BCT (prof. Alfredo Broglia)

Compiti estivi di SCIENZE DELLA TERRA Classi: 1ATU, 1BTU, 1CAM, 1ACT, 1BCT (prof. Alfredo Broglia) Compiti estivi di SCIENZE DELLA TERRA Classi: 1ATU, 1BTU, 1CAM, 1ACT, 1BCT (prof. Alfredo Broglia) Di seguito vi propongo alcune tematiche che potrete studiare sul testo utilizzato durante l anno. Al termine

Dettagli

Evento sismico in provincia di Reggio Emilia del 25 Gennaio 2012 ore 09:06, M4.9

Evento sismico in provincia di Reggio Emilia del 25 Gennaio 2012 ore 09:06, M4.9 I 00143 Roma Via di Vigna Murata 605 Tel: (0039) 06518601 Fax: (0039) 0651860580 URL: www.ingv.it email: aoo.roma@pec.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Evento sismico in provincia

Dettagli

Cominciamo con il confrontare le zone sismiche e la disposizione dei vulcani subaerei nel mondo

Cominciamo con il confrontare le zone sismiche e la disposizione dei vulcani subaerei nel mondo Cominciamo con il confrontare le zone sismiche e la disposizione dei vulcani subaerei nel mondo Qui sopra è stata riportata la cartina dove sono rappresentate le zone sismiche sulla terra. Esse corrispondono

Dettagli

PROF. Edoardo Soverini

PROF. Edoardo Soverini PIANO DI LAVORO A.S. 2015-2016 PROF. Edoardo Soverini MATERIA: Scienze Naturali CLASSE IVA ginnasio DATA DI PRESENTAZIONE: 19.10.2015 I. SCANSIONE TEMPORALE Monte ore annuale: 66h UNITÀ DIDATTICHE - MODULI

Dettagli

Conoscere le caratteristiche. dei corpi celesti che formano il Sistema solare. Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti.

Conoscere le caratteristiche. dei corpi celesti che formano il Sistema solare. Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti. Disciplina: SCIENZE DELLA TERRA Classe: PRIMA Finalità Contenuti Obiettivi minimi conoscenze competenze capacità Sezione A - La Terra nello spazio Unità 1: Il Sistema solare In viaggio nello spazio Le

Dettagli

BRUCE A. BOLT I TERREMOTI CST/5 ZANICHELLI

BRUCE A. BOLT I TERREMOTI CST/5 ZANICHELLI BRUCE A. BOLT I TERREMOTI CST/5 ZANICHELLI CST COLLANA DI SCIENZE DELLA TERRA CST1 Hallam Una rivoluzione nelle scienze della Terra ;: CST2 Young Deriva dei continenti e oceani in movimento' CST3 Elder

Dettagli

Lezione 2. I terremoti: cause ed effetti. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

Lezione 2. I terremoti: cause ed effetti. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Lezione 2 I terremoti: cause ed effetti Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Perché avvengono i terremoti? La struttura della terra L evoluzione della terra La tettonica a zolle Le principali

Dettagli

2 Test CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA L UNIVERSO IL SISTEMA SOLARE

2 Test CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA L UNIVERSO IL SISTEMA SOLARE 0 CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA DALLA MATEMATICA: PERCENTUALI, GRAFICI, MULTI E SOTTOMULTIPLI, POTENZE, ANGOLI DALLA FISICA: GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA DALLA CHIMICA: ELEMENTI E COMPOSTI,

Dettagli

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO 1 ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO competenze attese di asse indicatori descrittori Competenze di asse 1.Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale

Dettagli

PROGETTO SCUOLEINSIEME

PROGETTO SCUOLEINSIEME Bando Fondazione Cariplo PROMUOVERE PERCORSI DI INTEGRAZIONE INTERCULTURALE TRA SCUOLA E TERRITORIO PROGETTO SCUOLEINSIEME UNITÀ DIDATTICA SEMPLIFICATA Elaborata da: Dott.ssa Bellante Ilaria A cura di:

Dettagli

Modulo di lavoro Modulo di programmazione percorsi biennali A.S. 2011/2012. UNITÁ FORMATIVA n. 1 Area Scientifica - Tecnologica DATI GENERALI

Modulo di lavoro Modulo di programmazione percorsi biennali A.S. 2011/2012. UNITÁ FORMATIVA n. 1 Area Scientifica - Tecnologica DATI GENERALI Titolo La terra nel sistema solare Classe/gruppo 1 Tempi 20 h lezione + 4 h verifiche = 24 h Argomento/compito/ prodotto Disciplina/e Scienze della terra UNITÁ FORMATIVA n. 1 Area Scientifica - Tecnologica

Dettagli

SCIENTIFICO-MATEMATICO - MATERIA. SCIENZE INTEGRATE(scienze della terra) - INDIRIZZO SCOLASTICO:

SCIENTIFICO-MATEMATICO - MATERIA. SCIENZE INTEGRATE(scienze della terra) - INDIRIZZO SCOLASTICO: ISTITUTO Di ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax

Dettagli

Istituto PROFESSIONALE grafico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA. Anno Scolastico 2014/15

Istituto PROFESSIONALE grafico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA. Anno Scolastico 2014/15 Anno Scolastico 2014/15 Istituto PROFESSIONALE grafico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA : SCIENZE INTEGRATE ( Scienze della terra e Biologia ) PRIMO BIENNIO: CLASSI PRIME e SECONDE OBIETTIVI

Dettagli

ALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza. - Planimetrie Edificio. - Comportamento in caso di terremoto

ALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza. - Planimetrie Edificio. - Comportamento in caso di terremoto ALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza - Planimetrie Edificio - Pianta schematica edificio - TAV. 1 planimetria Piano Terra - TAV. 2 planimetria Piano Primo - TAV. 3 planimetria Piano

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. Rossi Manuela A.S. 2015/2016 CLASSE: 1ALL MATERIA: Scienze Naturali Modulo n.1 - Introduzione alle scienze: il metodo scientifico e misure e grandezze. Collocazione temporale:

Dettagli

REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore del 25/10/2016)

REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore del 25/10/2016) REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore 21.00 del 25/10/2016) Alle ore 18.53 del 25/10/2016 è stato registrato un evento sismico di ML (Magnitudo

Dettagli

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO:

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO: PROVA D EVACUAZIONE NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO: Il suono acustico che avvisa la presenza di un terremoto è un suono lungo creato con un avvisatore acustico. Le norme di comportamento da

Dettagli

I terremoti: cause ed effetti

I terremoti: cause ed effetti Laboratorio progettuale (strutture) Anno accademico 2005/06 I terremoti: cause ed effetti Perché avvengono i terremoti? Catania, 8 marzo 2006 Aurelio Ghersi Zolle crostali e terremoti Il meccanismo che

Dettagli

Procedure di esodo per rischio sismico. Ing. Alessandro Borghese Comando Provinciale Vigili del Fuoco Padova

Procedure di esodo per rischio sismico. Ing. Alessandro Borghese Comando Provinciale Vigili del Fuoco Padova Procedure di esodo per rischio sismico Ing. Alessandro Borghese Comando Provinciale Vigili del Fuoco Padova Effetti del terremoto L Aquila 6 aprile 2009 Evidenze Elementi di danno indotti con l aumentare

Dettagli

I TERREMOTI COSA É IL TERREMOTO

I TERREMOTI COSA É IL TERREMOTO I TERREMOTI COSA É IL TERREMOTO Il terremoto, sisma o scossa tellurica, è un fenomeno naturale che si manifesta con un'improvvisa, rapida vibrazione del suolo provocata dallo spostamento improvviso di

Dettagli

Il terremoto di Anzio del 22 agosto 2005 alle ore Internal technical Report

Il terremoto di Anzio del 22 agosto 2005 alle ore Internal technical Report Il terremoto di Anzio del 22 agosto 2005 alle ore 12.02 Geol. Fabio Meloni Regione Lazio - Area Difesa Suolo Servizio geologico (D2/2A/08) Internal technical Report Il terremoto di Anzio del 22 agosto

Dettagli

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO. LICEO ARTISTICO - Dipartimento di SCIENZE e CHIMICA

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO. LICEO ARTISTICO - Dipartimento di SCIENZE e CHIMICA ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO LICEO ARTISTICO - Dipartimento di SCIENZE e CHIMICA SCIENZE DELLA TERRA ore sett.li 2 Obiettivi didattici Conoscenza dei contenuti e dei linguaggi specifici

Dettagli

LA STRUTTURA DELLA TERRA

LA STRUTTURA DELLA TERRA LA STRUTTURA DELLA TERRA Morfologicamente la Terra è formata da strati di diversi materiali e densità: Crosta è lo strato più esterno, ricca di minerali, rocce eruttive, silicati, spessa un centinaio di

Dettagli

Rapporto sulla sismicità tra Montereale e Cittareale ( ; ore 11 UTC)

Rapporto sulla sismicità tra Montereale e Cittareale ( ; ore 11 UTC) I 00143 Roma Via di Vigna Murata 605 Tel: (0039) 06518601 Fax: (0039) 0651860580 URL: www.ingv.it email: aoo.roma@pec.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Rapporto sulla sismicità tra

Dettagli

SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ODONTOTECNICA - OTTICA SERVIZI SOCIO SANITARI FINALITA L insegnamento delle Scienze della Terra, disciplina inserita

Dettagli

La gestione delle emergenze

La gestione delle emergenze La gestione delle emergenze Alcune semplici nozioni Che cos è un emergenza? Ogni situazione anomala che presenti un pericolo potenziale o reale per l incolumità delle persone e dei beni. Che cos è il piano

Dettagli

P R O T E Z I O N E C I V I L E I N F A M I G L I A

P R O T E Z I O N E C I V I L E I N F A M I G L I A PROTEZIONE CIVILE IN FAMIGLIA terremoti Il rischio sismico, in una determinata area, può essere misurato dal danno che ci si può aspettare, in un intervallo di tempo stabilito, a seguito dei terremoti.

Dettagli

4. Le emergenze negli ambienti interni delle scuole dovute a eventi naturali

4. Le emergenze negli ambienti interni delle scuole dovute a eventi naturali 4. Le emergenze negli ambienti interni delle scuole dovute a eventi naturali È buona norma che gli argomenti che saranno trattati di seguito, siano esposti agli alunni e con essi commentati durante la

Dettagli

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Indagine geologica diretta:

Dettagli

Nucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico " L. Palmieri" Pesco Sannita BN. presenta

Nucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico  L. Palmieri Pesco Sannita BN. presenta Nucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico " L. Palmieri" Pesco Sannita BN presenta Progetto Educare alla sicurezza Settore Protezione Civile Regione Campania Ideazione e realizzazione F.S. Per ogni

Dettagli

REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI ACCUMOLI (AGGIORNAMENTO: Ore del 24/08/2016)

REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI ACCUMOLI (AGGIORNAMENTO: Ore del 24/08/2016) REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI ACCUMOLI (AGGIORNAMENTO: Ore 12.4 del 24/08/2016) Dalla prime ore del 24 agosto 2016 è in atto una importante sequenza sismica tra le province

Dettagli

PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI E IN CASO DI EMERGENZA

PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI E IN CASO DI EMERGENZA PROCEDURE DI SICUREZZA: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI E IN CASO DI EMERGENZA Procedure di sicurezza: PRESCRIZIONI DI COMPORTAMENTO PREVENZIONE INCENDI/ EMERGENZE Autore:

Dettagli

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE Una delle teorie più accreditate afferma che la Terra nasce da una nube di gas e polveri che ruota intorno al disco solare in formazione. Possiamo distinguere alcune

Dettagli

I terremoti. Scuola Classe. I terremoti...1. Sommario...1. I Terremoti...2. La crosta terrestre...3. Ipocentro...3. Epicentro...4. Onde sismiche...

I terremoti. Scuola Classe. I terremoti...1. Sommario...1. I Terremoti...2. La crosta terrestre...3. Ipocentro...3. Epicentro...4. Onde sismiche... I terremoti Scuola Classe Sommario I terremoti...1 Sommario...1 I Terremoti...2 La crosta terrestre...3 Ipocentro...3 Epicentro...4 Onde sismiche...5 Discontinuità di Mohorovičić...5 Crosta oceanica...6

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE MODULO: Dinamica interna della Terra UNITÀ DIDATTICA: I fenomeni sismici CONTENUTI (sequenza degli argomenti da trattare): Natura e origine di un terremoto (teoria del rimbalzo

Dettagli

Insegnare e apprendere con le mappe concettuali

Insegnare e apprendere con le mappe concettuali Se un uomo ha fame gli puoi dare un pesce,ma meglio ancora è dargli una lenza e insegnargli a pescare". Seymour Papert Insegnare e apprendere con le mappe concettuali Importanza della mappa per esame:

Dettagli

PREVENZIONE E VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO. Relatore: ing. Francesco de Cillis

PREVENZIONE E VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO. Relatore: ing. Francesco de Cillis PREVENZIONE E VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO Relatore: ing. Francesco de Cillis SIRIA 2016 AMATRICE 2016 ALEPPO 2015 ACCUMULI 2016 MA PERCHE LA TERRA TREMA? I MOTI CONVETTIVI TETTONICA A PLACCHE 6 ORIGINI

Dettagli

9. I fenomeni sismici

9. I fenomeni sismici 9. I fenomeni sismici «Mi tremava anche il sogno!»: è l esperienza del terremoto raccontata attraverso le parole e gli occhi dei bambini di Serravalle di Chienti. È il terremoto del 1997: l evento naturale

Dettagli

La nostra. Manuale di supporto alle famiglie per la conoscenza dei presidi di sicurezza della scuola e le modalità comportamentali in emergenza

La nostra. Manuale di supporto alle famiglie per la conoscenza dei presidi di sicurezza della scuola e le modalità comportamentali in emergenza La Salle La nostra É una SCUOLA SICURA Manuale di supporto alle famiglie per la conoscenza dei presidi di sicurezza della scuola e le modalità comportamentali in emergenza LA NOSTRA SCUOLA È SICURA PERCHÉ:

Dettagli

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I AGGIORNAMENTO 05/11/2012 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONII

Dettagli

Disposizioni comportamentali in caso di emergenza.

Disposizioni comportamentali in caso di emergenza. TUTTI I PRESENTI NELLA SCUOLA 1) IL SEGNALE DI EVACUAZIONE è dato dalla sirena di allarme; in caso di sisma, porsi al riparo sotto i banchi o comunque ALLONTANARSI DAL CENTRO DELL AULA disponendosi lungo

Dettagli

LE SCALE SISMICHE E L E N A G O V O N I

LE SCALE SISMICHE E L E N A G O V O N I LE SCALE SISMICHE E L E N A G O V O N I Prerequisiti Le strutture tettoniche (faglie, falde di sovrascorrimento, pieghe) Le rocce e le loro principali caratteristiche Gli aspetti fondamentali del sisma

Dettagli

TERREMOTI 1. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare come una oscillazione intorno a un punto di equilibrio

TERREMOTI 1. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare come una oscillazione intorno a un punto di equilibrio TERREMOTI 1 Definizione Vibrazioni più o meno forti della Terra prodotte da una rapida liberazione di energia meccanica in qualche punto al suo interno. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare

Dettagli

LA PREVENZIONE RESTA IL MODO PIU EFFICACE PER PROTEGGERSI DAI TERREMOTI. Geol. Raffaele Cappiello

LA PREVENZIONE RESTA IL MODO PIU EFFICACE PER PROTEGGERSI DAI TERREMOTI. Geol. Raffaele Cappiello LA PREVENZIONE RESTA IL MODO PIU EFFICACE PER PROTEGGERSI DAI TERREMOTI Geol. Raffaele Cappiello Roma 5 febbraio 2017 NATURA E ORIGINE DI UN TERREMOTO Il terremoto (dal latino terrae motus movimento della

Dettagli

Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo

Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo 1908, Messina e Reggio Calabria Il terremoto di Messina è citato come il terremoto più catastrofico del XX secolo in Italia.

Dettagli

PARTE II LO STUDIO DEI TERREMOTI

PARTE II LO STUDIO DEI TERREMOTI PARTE II LO STUDIO DEI TERREMOTI Nel 1751, epoca in cui il terremoto era visto ancora dalla maggior parte delle persone come un castigo di Dio per punire e purificare le anime dei peccatori, il frate benedettino

Dettagli

Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni

Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni I.S.I.S.S. "Sant'Elia" - Programmazione a.s. 2013/2014 materia classe docente Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni 2^A Professionale Quinquennale Prof. Gilardi Edo Testi in adozione metodi mezzi Consigliato:

Dettagli

Piano di Lavoro. Di Scienze della Terra. Primo Biennio

Piano di Lavoro. Di Scienze della Terra. Primo Biennio Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Tel. 0124/45.45.11 - Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it URL: www.istitutomoro.it Via Gallo

Dettagli

La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze

La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La digitalizzazione dei processi sinergici nella PA per le emergenze Maria Siclari Direttore Generale Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La Rete

Dettagli

Cosa fare in caso di TERREMOTO

Cosa fare in caso di TERREMOTO Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave; Ti può proteggere da eventuali crolli Riparati sotto un tavolo; E pericoloso

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

Allegato 4. Libretto sicurezza ridotto aggiornato sisma

Allegato 4. Libretto sicurezza ridotto aggiornato sisma Allegato 4 Libretto sicurezza ridotto aggiornato sisma 1 SICURAMENTESCUOLA Quarto Circolo Didattico di Piacenza Libretto sicurezza Decreto 81/08 L Educazione alla Sicurezza nelle Scuole non è soltanto

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO "C. MARCHESI" LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO - TECNICO/BIOCHIMICO MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO C. MARCHESI LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO - TECNICO/BIOCHIMICO MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO "C. MARCHESI" LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO - TECNICO/BIOCHIMICO MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI CLASSE I TECNICO ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Pericolosità sismica Svizzera. Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera?

Pericolosità sismica Svizzera. Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera? Pericolosità sismica Svizzera Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera? Pericolosità La mappa della pericolosità indica dove e con quale frequenza ci si deve attendere

Dettagli

Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Crotone. Analisi della situazione di partenza della classe

Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Crotone. Analisi della situazione di partenza della classe Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Crotone Programmazione disciplinare di Scienze della Terra a.s. 2010/11 classi prime sez. C E Scienze della Formazione Docente: Prof.ssa

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Scienze della Terra/ Biologia Anno Scolastico: 2014/2015 CLASSI : Prime / Seconde

Dettagli

Programma di geografia generale Anno scolastico Professor Armando Golia Classe V

Programma di geografia generale Anno scolastico Professor Armando Golia Classe V Programma di geografia generale Anno scolastico 201... 201... Professor Armando Golia Classe V Osservare il cielo Lo studio dei corpi celesti. La posizione della Terra nell'universo. La sfera celeste e

Dettagli

Disciplina: GEOGRAFIA. Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE

Disciplina: GEOGRAFIA. Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE Disciplina: GEOGRAFIA Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE 1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie

Dettagli

I TERREMOTI: CONOSCENZA E PREVENZIONE

I TERREMOTI: CONOSCENZA E PREVENZIONE FESN Friuli Experimental Seismic Network SQUADRA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI POZZUOLO DEL FRIULI I TERREMOTI: CONOSCENZA E PREVENZIONE La FESN Friuli Experimental Seismic Network Nata da un idea di:

Dettagli

Osservatorio Etneo Sezione di Catania

Osservatorio Etneo Sezione di Catania Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Società Italiana di Fisica - XCVIII Congresso Nazionale Napoli, 17-21 Settembre 2012 Il moderno monitoraggio dei vulcani Siciliani Domenico Patanè INGV -

Dettagli

Pericolosità sismica Svizzera. Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera?

Pericolosità sismica Svizzera. Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera? Pericolosità sismica Svizzera Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera? Modello di pericolosità sismica 2015 I terremoti sono i pericoli naturali dal potenziale di

Dettagli

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà

Dettagli