REGOLAMENTO DI FOGNATURA

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1 Comune di aglatc CO\-(ASco REGOLAMENTO DI FOGNATURA NOTA: Gi articoi scritti con carattere incinato dipendono daa normativa nazionae e regionae o sono correati con i regoamento consortie; essi non possono essere quindi modificati.

2 Indice Titoo I - Disposizioni generai Art. - Finaità pag. 5 Art. 2 - Ambito di appicazione 5 Art. 3 - Competenze de Comune e de Consorzio 6 Art. 4 - Definizioni 6 Titoo II - Discipina degi scarichi degi insediamenti civii Art. 5 - Cassificazione degi scarichi degi insediamenti civii pag. 8 Art. 6 - Ammissibiità degi scarichi degi insediamenti civii 9 Art. 7 - Scarichi de e acque meteoriche degi insediamenti civii 11 Art. 8 - Autorizzazioni ao scarico degi insediamenti civii 11 Titoo III - Discipina d eg i scarichi degi insediamenti produttivi Art. 9 - Cassificazione degi scarichi degi insediamenti produttivi Art. 10 Accettabiità degi scarichi di acque di processo Art. 11 Scarichi assimiati a quei abitativi Art. 12 Accettabiità degi scarichi di acque bianche Art. 13 Ammissibiità d egi scarichi di acque nere Art Scarichi dee acque meteoriche degi insediamenti produttivi Art Autorizzazioni ao scarico degi insediamenti produttivi Art Spese di istruttoria dee domande di autorizzazione ao scarico pag Titoo IV - Savaguardia dea fognatura comunae e de'impianto centraizzato di depurazione Art Art Art Misure di savaguardia Immissioni vietate Sv ersamenti accidentai pag

3 Titoo V - Norme per gi aacciamenti aa fognatura comunae Art Obbigo di aacciamento pag. 1 8 Art. 21 Disattivazione dee fosse bioogiche 18 Art. 22 Richiesta de permesso di aacciamento 19 Art. 23 Riascio de permesso di aacciamento 19 Art. 24 Diritti d'ufficio e deposito cauzionae 20 Art. 25 Variazione de permesso di aacciamento 21 Art. 26 Esecuzione dee opere di aac~ ci amento 21 Art. 27 Spese per 'esecuzione degi a~ Art. 28 Art. 29 acciamenti Attivazione degi scarichi Aacciamento per insediamenti di~ versi Art Apparecchi di scarico a iveo Art. 31 Art Art. 33 Art. 34 Art. 35 Art. 36 Art. 37 Art. 38 Art. 39 Art. 40 Art. 41 Titoo VI - inferiore dea fognatura Condotti di aacciamento in sede stradae Irregoarità ne'esecuzione dee opere di aacciamento Esecuzione d'ufficio degi aacciamenti Utiizzazione di aacciamenti e sistenti in proprietà privata Aacciamenti provvisori Rifacimento dee opere di aacciamento Divieto di estensione degi aacciamenti Riparazione dei condotti di aacciamento Disattivazione di aacciamenti e sistenti Divieto di manomissione dee canaizzazioni pubbiche Proprietà dee opere di aacciamento Modaità di esecuzione degi impianti di fognatura negi insediamenti Art Separazione dee reti Art Cameretta di controo Art Caratteristiche dei condotti aacciamento di " " " pag

4 Art Art Pendenza dee canaizzazioni Puviai Art Art Materiai Edifici o aree con più insediamenti Art Controo dei avori Art Soprauogo tecnico Art Ritardi ne'esecuzione pianti degi im- Art Verifica degi impianti Art Manutenzione degi impianti Art Migioramenti degi impianti Art Rimozione degi apparecchi disattivati pag Titoo VII - Norme per 'esecuzione degi impianti di fognatura esterna Art Obbigo di reaizzazione degi impianti privati di fognatura esterna Art Progettazione degi impianti Art Sistema di fognatura Art Coocazione dee canaizzazioni Art Caratteristiche dee canaizzazioni Art Cameretta di raccordo e ispezione Art Raccota e aontanamento dee acque meteoriche Art Manutenzione degi impianti Titoo VIII - pag Tariffe per i servizio di fognatura Art Ambito di appicazione dee tariffe pag. 36 Art Canone a carico degi insediamenti produttivi 36 Art Canone a carico degi insediamenti civii Titoo IX - sanzioni e disposizioni finai Art Responsabiità e risarcime nto per danni Art Aacciamenti abusivi Art Situazioni irregoari di scarico Art Deroghe per situazioni esistenti Art Termini di adeguamento Art Abrogazione di disposizioni Art Entrata in vigore Aegati pag pag. 40 4

5 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. - Finaità presente regoamento ha o scopo di: a) discipinare, ne'ambito de territorio comunae, a raccota e 'aontanamento dee acque di rifiuto e dee acque meteoriche mediante e canaizzazioni dea rete pubbica di fognatura ; b) stabiire e norme che, ai sensi de primo comma de'art. 2 dea egge regionae 27 maggio 1985, n. 62, devono essere osservate dagi scarichi degi insediamenti civii recapitati nea fognatura comunae; c) stabiire i criteri di reaizzazione degi impianti priva ti di fognatura e e modaità di aacciamento aa fognatura comunae; d) discipinare 'effettuazione dei controi e degi accertamenti, nonchè i riascio e a revoca dei provvedimenti autorizzativi; e) definire e norme tecniche e finanziarie per a gestione de pubbico servizio di fognatura. Art. 2 - Ambito di appicazione presente regoamento si appica ae situazioni che comportano o scarico nea fognatura comunae dee acque meteoriche e dee acque di rifiuto degi insediamenti produttivi e degi insediamenti civii. Gi scarichi degi insediamenti produttivi e degi insediamenti civii che hanno recapito nei corpi d'acqua superficiai, su suoo o negi strati superficiai de sottosuoo sono discipinati daa egge 10 maggio 1976, n. 319, modificata daa egge 24 dicembre n e daa egge regionae 27 s

6 maggio 1985, n. 62, modificata daa egge regionae 10 maggio 1990, n. 52. Art. 3 - Competenze de Comune e de Consorzio Comune esercita i controo su'osservanza dee disposizioni de presente regoamento in base ae competen?.e e secondo e modaità ivi stabiite. Per quanto riguarda e funzioni di competenza de Consorzio tra i Comuni di LtJrate Caccivio, Bugarograsso, Otrona San Mamette, Via Guardia, Ogiate Comasco e Beregazzo con Figiaro per a depurazione dee acque de bacino imbrifero Ato Lura, di s eguito denominato "Consorz.i o", trova appicazione i regoamento attiner1te a'impianto centrc:dizzato di depurazione, di seguito denominato "regoamento consortie", approvato da'assembea Con:wr ziae con deiber azione n. 7 de '93. In particoare, 'attività di controo degi scarichi per quanto attiene aa oro accettabiità è esercitata: a) da Comune e da Consorzio, secondo e conwetenze e e modaitj stabiite da presente regoame11to e da regoamepto consortie, nei cas.i in cui gi s carichi siano recapitati nea fogna tura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione i b) da. Comune, nei casi in cui gi scarichi si ano recapita ti nea f ogna tura comunae 11 >n ancor~ co.egata a'impianto centraizzato di depurazione. Art. 4 - De finizioni Ai fini de presente regoamento si intende per: Insediamento produttivo (ex art. 1 - quater dea egge 8 ottobre 1976, n. 690): uno o più edifici o instaazioni coegati tra di oro in un'area determinata, daa quae abbiano origine uno o più scarichi t erminai e nea quae si svogano preva - 6

7 entemente, con carattere di stabiità e permanenza, attività di produzione di beni; Insediamento civie (ex art. 1-quater dea egge 8 ottobre 1976, n. 690): uno o più edifici o instaazioni, coegati tra di oro. in un'area determinata, daa quae abbiano origine uno o più scarichi terminai, ed adibi ti ad abitazione e ao svogimento di attività aberghiera, turistica, sporti va, ricreati va, scoastica, sani tar i a, a prestazione di servizi ovvero ad ogni atra attività che dia origine a scarichi terminai assimiati a quei provenienti dagi insediamenti abitativi. Sono inotre da considerarsi insediamenti civii e imprese a gricoe che diano uogo a scarico terminae e abbiano e caratteristiche individuate daa deibera d e Comitato interministeriae per a tutea d ee acque da'inquinamento de 8 maggio 1980; Scarichi: acque immesse nea fognatura comunae tramite condotti fissi, costituite da acque meteoriche (acque di pioggia diavanti e superfici coperte o pavimentate) o da acque di rifiuto (acque che hanno subito una utiizzazione domestica, artigianae, industriae o agricoa); - Impianto di pretrattame nto: apparecchiature, instaazioni o dispositivi atti a rendere gi scarichi conformi ae disposizioni de presente regoamento; - Fognatura comunae: compesso di canaiz- zazioni reaizzate o gestite da Comune atte a racco- /,/ giere e aontanare dagi insediamenti civii e da- /1 gi insediamenti produttivi e acque meteoriche e e acque di rifiuto; Impianto privato di fognatura interna: compesso di canaizzazioni reaizzate negi insediamenti produttivi e n egi insediamenti civii per a raccota e i convogiamento dee acque meteoriche e dee acque di rifiuto nea fognatura comunae; Impianto privato di fognatura esterna: compesso di canaizzazioni a servizio dee s trade e dei piazzai di natura privata; - Cameretta di controo: instaazione per ' ispezione e per a misurazione dea quaità e quantità degi scarichi; 7

8 - Condotto di aacciamento: canaizzazio ne per i coegamento de ' impianto privato di fognatura aa fognatura comunae. TITOLO II DISCIPLINA DEGLI SCARICHI DEGLI INSE DIAMENTI CIVILI Art. 5 - Cassificazione degi scarichi degi inse diamenti civii Gi scarichi degi insediamenti civii sono convenzionamente distinti, in base a primo comma de' art. dea egge regionae n. 62/85, nee seguenti categorie: categoria A: scarichi provenienti da insediamenti abitativi, aberghieri, turistici, sportivi, ricreativi, scoastici e sanitari di c onsistenza inferiore a 50 vani o a 5000 m3., che non comprendano aboratori fisici, chimici o bioogici; categoria B: scarichi provenienti da:. BJ insediamenti con a stessa des tinazione di quei indicati nea categoria A di consistenza uguae o superiore a 5000 m3, che non comprendano aboratori fisici, chimici o bioogici; B2 insediamenti diversi da quei indicati nee categorie A e B 1 assimiati, in base ai criteri riportati ne'art. 11, a quei provenienti da insediamenti abitativi;. categoria c: scarichi provenienti d a (ex deiberazione dea Giunta regionae n d e 2 4 giugno 1986): 8

9 stazioni di distribuzione di carburante; autofficine; carrozzerie; autoavaggi; depositi di mezzi di trasporto pubbico;. avanderie ad umido e tintorie;. studi e aboratori fotografici;. depositi di rifiuti, centri di cernita ejo trasformazione degi stessi; depositi di rottami; depositi di veicoi destinati aa demoizione;. depositi a'ingrosso di sostanze iquide ejo soide;. mercati a'ingrosso di carne, pesce, frutta, verdura e fiori; macei annessi ai negozi di vendita di carne; - categoria D: D 1 scarichi dee categorie A e B 1, quaora gi insediamenti da cui provengono comprendano aboratori chimici, fisici e bioogici; D2 scarichi diversi da quei dee categorie A, B, C e D 1. Art. 6 - Ammissibiità degi menti civii scarichi degi inse- Gi scarichi dee categorie A e B1 degi insediamenti civii, ferme restando e eventuai u teriori disposizioni stabiite da regoamento ocae d'igiene per quei degi insediamenti adibiti ad attività sanitaria, sono soggetti ae seguenti norme: ) se hanno recapito nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione, devono esservi immessi ta quai; 2) se hanno recapito nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depu~azione, devono essere sottoposti a chiarificazione in vasca settica di tipo Imhoff. 9

10 Gi scarichi dee categorie B 2, C e D degi insediamenti civii sono ammessi ne rispetto dee specifiche condizioni previste da'art. 17. In particoare, gi scarichi degi insediamenti sotto indicati sono soggetti ae seguenti prescrizioni: a) stazioni di distribuzione di carburante, autofficine, carrozzerie, autoavaggi, depositi di mezzi di trasporto pubbico: gi scarichi devono essere sottoposti a idonei pretrattamenti di sedimentazione ejo di disoeazione; b) avanderie ad umido e tintorie: gi scarichi, contenenti trieina, benzina, ecc., devono essere raccoti e smatiti come rifiuti speciai o tossici e nocivi; c ) studi e aboratori fotografici e radiografici: gi scarichi costituiti da bagni di sviuppo e fissaggio esauriti devono essere raccoti e smatiti come rifiuti speciai o tossici e nocivi; d) deposi ti di rifiuti, centri di cernita ejo trasformazione degi stessi, depositi di rottami, depositi di veicoi destinati aa demoizione: si appicano e prescrizioni previste per gi insediamenti di cui aa ett. a); e) mercati a'ingrosso di carne, pesce, frutta, verdura e fiori: gi scarichi devono essere sottoposti a pretrattamento di grigiatura fine; f) macei annessi ai negozi di vendita di carne: è vietato scaricare sostanze soide, parti di animai, pei, sangue, sostanze grossoane; g) aboratori chimici, fisici e bioogici : è vietato scaricare quaunque tipo di souzione o sostanza soubie o idrosoubie. Le modaità di immissione e i pretrattamenti per gi scarichi dee categorie B2, C e D sono stabiiti da Comune, previo parere dei seguenti enti: a) Consorzio, sentita a Società concessionaria de pubbico servizi o di depurazione, nei casi in cui gi scarichi siano immessi nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione; IO

11 b) Ente responsabie dei servizi di zona de 'USSL territoriamente competente, nei casi in cui gi scarichi siano immessi nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione. Art. 7 - Scarichi dee acque meteoriche degi insediamenti civii Gi scarichi dee acque meteoriche sono soggetti ae seguenti norme: ) quaora provengano dagi insediamenti civii con scarichi di categoria A, B o D, possono 1 essere immessi nei casi in cui non sia possibie recapitari nei corpi d'acqua superficiai, ~~ suoo o negi strati superficiai de sottosuoo; 2) quaora provengano dagi insediamenti civii con scarichi di categoria C possono essere im- ~ messi imitatamente ae acque di prima pioggia, individuate in base ai criteri di cui a secondo comma de'art. 20 dea egge regionae n. 62/85. Se a separazione dee acque di prima pioggia non può essere attuata, i Comune può consentire 'immissione dee acque meteoriche provenienti dagi insediamenti di cui a punto 2) de precedente secondo comma, a condizione che siano soddisfatte e specifiche prescrizioni de'art. 17. Art. 8 - Autorizzazioni ao scarico Per gi scarichi degi insediamenti civii 'autorizzazione aò scarico è costituita, ai sensi de secondo comma de'art. 9 dea egge regionae n. 62/85, daa concessione de permesso di aacciamento aa fognatura comunae, che deve essere richiesto secondo e modaità stabiite da'art. 22.

12 TITOLO III - DISCIPLINA DEGLI SCARICHI DEGLI INSE DIAMENTI PRODUTTIVI Art. 9 - Cassificazione degi scarichi degi insediamenti produttivi Ai sensi de'art. 7 de regoamento consortie gi scarichi degi insediamenti produttivi sono distinti in: * acque di processo: acque che aterazioni quaitative in conseguenza de nei cici tecnoogici; * acque bianche: acque che non aterazioni quaitative in conseguenza de nei cici tecnoogici; subiscono oro uso subiscono oro uso * acque nere: acque provenienti dai servizi igienico-sanitari, dae cucine e dae mense, nonchè acque di processo che, per caratteristiche quaiquantitative, sono assimiate a quee provenienti dagi insediamenti abitativi in base ai criteri precisati da'art. 11; * acque meteoriche. Art. O - Accettabiità degi s c arichi di acque di processo Gi scarichi dee acque di processo devono essere conformi: } ai imiti di accettabiità e ae prescrizioni stabiite da regoamento consortie, quaora siano recapitati nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione; 2) ai imiti di accettabiità dea Tabea C dea egge n. 319 j76, quaora siano recapitati nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione. 12

13 Art Scarichi assimiati a quei abitativi Gi scarichi provenienti da quasiasi attività, per mezzo dei quai vengono annuamente aontanate, dopo 'uso, acque di approvvigionamento per un voume massimo non s uperiore a queo degi edifici di provenienza e i cui contenuto inquinante, prima di ogni trattamento depurativo, sia compreso nei parametri sotto indicati e inferiore ae corrispondenti concentrazioni imite, sono assimiati a quei degi insediamenti abitati vi, ai sensi de secondo comma de'art. dea egge regionae n. 62j85: Parametri Concentrazioni p H 6,5-8,5 Temperatura ( c) 30 Coore Non percettibie dopo diuizione 1:40 su uno spessore di 10 cm. Odore Non deve essere causa di inconvenienti e moestie di quasiasi genere Materiai sedimentabii (mj) O Materiai in sospensione totai (mgj ) 200 BOD 5 (mgj) 250 COD (mgj) 500 Coruri (mgj come c-) 100 Fosforo totae (mgj come P) 10 Azoto ammoniacae (mgj come NH4+) 30 Azoto nitroso (mgj come N) 0,6 Azoto totae (mgj come N) 50 Grassi e oi animai e vegetai (mgj ) 100 Tensioattivi (mgj) O Per i restanti parametri di cui ae Tabee A e c dea egge n. 319/76, come modificata daa egge n. 650j79, sono ammesse concentrazioni non superiori a quee de'acqua approvvigionata. Art. 12 Accettabiità degi scarichi di acque bianche Le acque bianche devono essere ricicate o smatite in conformità ai criteri previsti da primo comma de'art. 11 de regoamento consortie. 13

14 Nei casi in cui siano immessi nea fognatura c o munae, gi scarichi di acque bianche devono rispe t tare: ) e condizioni previste da secondo e da terzo comma de'art. 11 de regoamento consortie, quaora a fognatura comunae sia coegata a' impianto centraizzato di depurazione; 2) i imiti di accettabiità dea Tabea C dea egge n. 319j76, nonchè i dimensionamenti idrauici assunti per e canaizzazioni, quaora a fognatura comunae non sia ancora coegata a' impianto centraizzato di depurazione. Art Ammissibiità degi scarichi di acque nere Le acque nere, raccote e convogiate con scarichi separati nea fognatura comunae, devono esservi immesse ne rispetto dee prescrizioni stabiite da primo e secondo comma de'art. 6 in funzione dea categoria in cui sono cassificate. Art Scarichi dee acque meteoriche degi insediamenti produttivi Gi scarichi dee acque meteoriche degi insediamenti produttivi sono soggetti ae seguenti norme: ) se hanno recapito nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione, devono rispettare e disposizioni stabiite da'art. 13-de regoamento consortie; 2) se hanno recapito nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione; devono rispettare i dimensionamenti idrauiqi dee canaizzazioni fognarie ed evitare che si producano inconvenienti e;o inquinamenti di quasiasi natura ne ricettore finae. A fine di soddisfare e condizioni di cui aa ett. b), i Comune, sentito 'Ente responsabie d e i ser- 14

15 vizi di zona territoriamente competente, può prescrivere 'adozione di particoari modaità di immission e ejo di separazione dee sostanze sedimentabii trasportate. Art Autorizzazioni ao scarico degi insediamenti produttivi La presentazione dee domande di autorizzazione ao scarico e i riascio dei conseguenti provvedimenti sono discipinati: a) da'art. 20 de regoamento consortie, se gi scarichi sono recapitati nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione; b) da'art. 15 dea egge n. 319/76, come modificato da'art. 18 dea egge n. 650/79, se gi scarichi sono recapitati nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione. Art Spese di istruttoria dee domande di autorizzazione ao scarico Le spese occorrenti per effettuare i riievi, gi accertamenti, i controi e i soprauoghi necessari per a istruttoria dee domande di autorizzazione ao scarico sono a carico de richiedente, ai sensi de'art. 18 dea egge n. 650/79. Agi scarichi nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione s~ appicano e disposizioni stabii te da secondo e terzo comma de'art. 32 de regoamento consortie. Agi sc~richi nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione si appicano e disposizioni di cui ai commi seguenti. 15

16 A/atto dea presentazione dea domanda i richiedente è tenuto a versare, a titoo di acconto/ una somma determinata in via provvisoria, che, a competamento de'istruttoria, dovrà essere integrata sino aa totae copertura dee spese. Quaora 'autorizzazione provvisorja ao scarico non sia concessa, a somma versata in acconto viene incamerata da Comune. TITOLO IV - SALVAGUARDIA DELLA FOGNATURA COMUNALE E DELL'IMPIANTO CENTRALIZZATO DI DEPURA- ZIONE Art Misure di savaguardia Gi scarichi nea fognatura comunae devono in ogni caso per quantità e quaità essere tai da: a) non costituire pericoo e a saute de personae addetto aa manutenzione dea fognatura centraizzato di depurazione; per a sicurezza ai/esercizio e e de/impianto b) savaguardare i manufatti dea fognatura e de/impianto centraizzato di depurazione, nonchè rispettare i reativi dimensionamenti idrauici; c ) non interferire negativamente con i processo depurativo de'impianto centraizzato. A fine di soddisfare e condizioni previste da precedente primo comma, i Comune, ferme restando e disposizioni de Titoo II e de Titoo III/ può prescrivere /adozione di specifiche modaità di immissione e di pretrattamento, previo parere dei seguenti enti: Io

17 a) Consorzio, nei casi in cui gi scarichi siano immessi nea fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione; b) Ente responsabie dei. servizi di zona de'ussl territoriamente competente, nei casi in cui gi scarichi siano immessi nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione. Art Immissioni vietate E' vietato immettere nea fognatura comunae.sostanze che possano provocare danni ai manufatti o che siano pericoose per i personae addetto a ' esercizio e aa manutenzione. In particoare è vietato immettere: a) sostanze iquide infiammabii o esposive o veenose o che possano provocare emissioni gassose di anaoghe caratteristiche; b) sostanze soide o iquide che possano provocare depositi ejo ostruzioni nei manufatti; c) sostanze soide, anche se triturate, come immondizia, stracci, rifiuti di cucina, macerie, sabbie, fanghi degi impianti di pretrattamento, residui dee avorazioni. Art Sversamenti accidentai Quaora si verifichino eventi accidentai, che possono comportare 'immissione nea fognatura comunae di scarich i o comunque di sostanze iquide o idrosoubii non conformemente ae disposizioni de presente regoamento, è fatto obbigo di darne immediata comunicazione a Comune e di adottare e misure n e cessarie per contenere 'inquinamento prodotto e per imitare i danni aa fognatura stessa e, quaora vi sia coegata, a'impianto centraizzato di depurazione. 17

18 Se a fognatura comunae è coegata a/impianto centraizzato di depurazione/ i Comune deve dare immediato avviso de / evento aa Società concessionaria de pubbico servizio di depurazione. TITOLO V - NORME PER GLI ALLACCIAMENTI ALLA FOGNATURA COMUNALE Art Obbigo di aacciamento Nee zone servite daa fognatura comunae, individuate ai sensi de quarto comma de'art. 2 dea egge regionae n. 62/85, gi scarichi degi insediamenti civii devono essere aacciati aa fognatura stessa sin daa oro attivazione. Con 'aggiornamento dee zone 1 effettuato ad ogni ampiamento dea rete fognaria, i.sindaco stabiisce i tempi per 1 esecuzione degi aacciamenti degi scarichi esistenti. Art Disattivazione dee fosse bioogiche Le fosse bioogiche e e vasche settiche di tipo Imhoff devono essere disattivate ad avvenuto aacciamento degi scarichi aa fognatura comunae coegata a"'impianto centraizzato di depurazione. Quaora e canaizzazioni dea fognatura comunae non siano in grado, per tipo, sezione ejo pendenza, di ricevere ta quai gi scarichi, i Comune, previo parere de Consorzio, in deroga aa disposizione de precedente primo comma, può consentire i mantenimento o 'instaazione dee fosse bioogiche e dee vasche settiche di tipo Imhoff a fine di evi- 18

19 tare occusioni, anche parziai, dee stesse canaizzazioni. Art Richiesta de permesso di aacciamento I titoari degi insediamenti produttivi e degi insediamenti civii, che intendono aacciare gi scarichi aa fognatura comunae, devono richiedere a Comune i permesso, presentando domanda in dupice copia in conformità ao schema aegato sotto A. La domanda deve essere accompagnata daa seguente documentazione: ) estratto di mappa in scaa : 1000 con 'individuazione de'insediamento; 2) panimetria in scaa idonea, riportante 'impianto di fognatura de'insediamento con i seguenti eementi: a) diametri, pendenze e quote dee canaizzazioni costituenti 'impianto stesso e reative modaità esecutive; b) posizione, diametro e ~uota de condotto di aacciamento; 3) reazione dettagiata su'attività svota o sua destinazione de'insediamento; 4) reazione sua natura dee acque scaricate e su'eventuae impianto di pretrattamento. Art Riascio de permesso di aacciamento Quaora e opere e e modaità di aacciamento aa fognatura comunae siano conformi ae disposizioni de presente regoamento, i Comune concede i permesso di aacciamento, stabiendo i punto e a quota di con segna degi scarichi. 19

20 Ne provvedimento autorizzativo devono essere indicate e prescrizioni disposte ai sensi de'art. 6. Prima di riasciare i permesso di aacciamento aa fognatura comunae coegata a'impianto centraizzato di depurazione per gi scarichi di categoria B2, C e D degi insediamenti civii, i Comune è tenuto ad acquisire i parere de Consorzio, a quae compete in particoare esprimersi: a) sua sussistenza dee condizioni di assimiabiità per gi scarichi di categoria B2; b) s ue modaità di immissione e di pretrattamento. A ta fine i Comune trasmette copia dea domanda a Consorzio, i quae, sentita a Società concessionaria de pubbico servizio di depurazione, si esprime entro i termine di sessanta giorni da suo ricevimento, trascorso i quae i parere deve intendersi favorevoe. Comune è tenuto a trasmettere a Consorzio copia dei permessi di aacciamento riasciati. Art. 24 Diritti d'ufficio e deposito cauzionae riascio de permesso di aacciamento aa fognatura comunae è subordinato a versamento di una s omma a titoo di diritti d'ufficio per 'istruttoria dea domanda di aacciamento e di una somma quae deposito cauzionae a garanzia de'osservanza dee prescrizioni de presente regoamento. L'importo dee somme di cui a primo comma stabiito in misura differenziata per: viene a) insediamenti civii con scarichi di categoria A e B1; b) insediamenti civii con scarichi di categoria B2, C o D e insediamenti produttivi. / 20

21 Art Variazione de permesso di aacciamento Quasiasi variazione dee condizioni per cui è stato riasciato i permesso di aacciamento, anche per quanto riguarda a sua titoarità, deve essere comunicata a Comune, ai fini de'aggiornamento de provvedimento autorizzativo. Art Esecuzione dee opere di aacciamento Le opere di aacciamento aa fognatura comunae su suoo pubbico sono eseguite da Comune direttamente o trami te un'impresa incaricata e e reative spese sono a carico dei soggetti interessati. Quaora sia stato richiesto nea domanda di aacciamento, i Comune può disporre che e opere siano reaizzate a cura e spese de soggetto interessato. I avori reativi a'aacciamento sono sorvegiati da Comune. controo de Comune non esonera i soggetto interessato e i direttore dei avori da dovere di vigianza e daa responsabiità per ' esecuzione dei avori. Art Spese per 'esecuzione degi aacciamenti Ne caso in c u i ' aacciamento su suoo pubbico venga eseguito da Comune, i soggetto interessato è tenuto a versamento di una somma come anticipo sue spese di aacciamento. Ad aacciamento eseguito, i Comune provvede a ' e ventuae conguagio da computare sua base de consuntivq dee spese sostenute. I rimborso de ' eventuae differenza a favore de soggetto inte r essato è disposto d ' ufficio. 21

22 Art Attivazione degi scarichi Ad avvenuta u timazione dei avori di aacciamento gi scarichi possono essere attivati secondo i seguenti tempi: a) successivamente a riascio de'autorizzazione provvisoria ao scarico, secondo e modaità stabii te da'art. O de regoamento consortie, se provengono da insediamenti produttivi; b) immediatamente, savo diversa indicazione n e p ermesso di aacciamento, se provengon o da insediamenti civii. Art Aacciamento per insediamenti diversi Ogni insediame nto d eve essere aacciato aa fognatura comunae con un proprio condotto. Comune può consentire un unico aacciamento per insediamenti diversi nei casi in cui non sia possibie operare atrimenti, fermo comunque restando 'obbigo di separazione d ee r eti private di fogna tura a fine di consentire a effettuazione dei controi sugi scarichi. Art Apparecchi di scarico a iveo inferiore dea fognatura E' vietato reaizzare aacciamenti di apparecchi di scarico che abbia no a bocca ad un ive o inferiore dea can~izzazione dea fognatura comunae. Previa richiesta motivata, i Comune può concedere 'uso di scaric hi a iveo inferiore dea fogn atura comunae a condizione c he vengano adottate e cautee necessarie ad evitare rigurgiti. In ogni caso i titoare de'aacciamento è respon sabi e per i danni causati agi edifici e a terzi dai rigurgiti. 22

23 Art Condotti di aacciamento in sede stradae I condotti in sede stradae devono normamente seguire i tragitto più breve per 'aacciamento aa canaizzazione dea fognatura comunae. E' tuttavia facotà de Comune predisporre, durante a costruzione di nuove fognature, gi aacciamenti ne modo più opportuno ed idoneo in reazione aa situazione de sottosuoo. Le immissioni nea canaizzazione comunae devono essere eseguite preferibimente in corrispondenza di una cameretta di ispezione esistente o da reaizzarsi. Art Irregoarità ne'esecuzione dee opere di aacciamento Se e opere di aacciamento non sono state eseguite conformemente ae prescrizioni de presente regoamento, devono essere apportate e necessarie modifiche su richiesta ed entro i termine stabiito da Comune. In caso di inadempienza, 'esecuzione viene disposta coattivamente a spese de soggetto interessato, dopo che è stato concesso un appropriato periodo di tempo per a eiminazione dee irregoarità accertate. Art Esecuzione d'ufficio degi aacciamenti Nei casi di inadempienza i scritta, dispone d ' ufficio opere di aacciamento. Comune, previa a reaizzazione diffida dee Fatte sa~ve e sanzioni previste daa egisazione vigente, i soggetto inadempiente è tenuto a rimborso dee spese sostenute da Comune.

24 Art Utiizzazione di aacciamenti esistenti in proprietà privata Quaora risuti impossibie o estremamente disagevoe per un insediamento o per una sua parte aacciare gi scarichi aa fognatura comunae, è consentito, previo accordo con e a tre parti interessate, utiizzare e canaizzazioni più vicine, fermo restando 'obbigo di sostenere e spese per i oro adeguamento e di contribuire aa oro manutenzione. Art Aacciamenti provvisori Comune, previo parere de Consorzio nei casi in cui a fognatura comunae interessata sia coegata a'impianto centraizzato di depurazione, può consentire a reaizzazione di aacciamenti provvisori a servizio dei cantieri per a costru zione di nuovi insediamenti, purchè gi scarichi siano tai da rispettare e particoari condizioni previste da'art. 17. Per ottenere i permesso di aacciamento è necessario presentare a domanda secondo e modaità previste da'art. 22. ove possibie, i Comune prescriverà aacciamenti definitivi, in modo che siano poi utiizzati dai nuovi insediamenti. Art Rifacimento dee opere di aacciamento Nei casi.di ristrutturazione dee canaizzazioni dea fognatura comunae i Comune provvede a ' esecuzione dee opere, in sede stradae, di rifacimento, riordino o ricostruzione degi aacciamenti esistenti. Le spese per 'esecu zione di tai opere sono a carico de Comune quaora gi aacciamenti esistenti siano conformi ae prescrizioni de presente regoamento; quaora vengano riscontrate difformità, i reativi 24

25 oneri sono a carico dei soggetti interessati come se si dovessero reaizzare nuovi aacciamenti. A richiesta de Comune, i titoari degi insediamenti devono fornire tutte e informazioni reative agi scarichi esistenti e da attivare. La mancata messa a disposizione dee informazioni dà facotà a Comune di provvedere d'ufficio ae opere di a acciamento degi scarichi, ponendo a carico dei soggetti interessati tutte e spese sostenute per 'indisponibiità dee informazioni. Le modificazioni agi aacciamenti esistenti, che si dovessero introdurre per motivazioni de proprietario de'insediamento e con i consenso de Comune, sono eseguite a spese de soggetto interessato. Art Divieto di estensione degi aacciamenti I proprietari degi impianti privati di fognatura non possono consentire ad atri di aacciare i propri scarichi in assenza dee specifiche autorizzazioni previste da presente regoamento. Art Riparazione dei condotti di aacciamento Le riparazioni dei condotti di aacciamento ricadenti su suoo pubbico sono eseguite da Comune a proprie spese, previa richiesta scritta de soggetto interessato. Quaora si constatassero rotture o ingombri nee canaizzazioni provocati da manomissioni, trascuratezze o vioazioni ae disposizioni de presente regoamento, sono poste a carico de responsabie e spese occorrenti per e riparazioni, nonchè i compensi per e visite tecniche. 25

26 !,. Art Disattivazione di aacciamenti esistenti Nei casi in cui vengano disattivati aacciamenti esistenti, a causa in particoare dea demoizione di edifici, i proprietario ha 'obbigo di sigiare e inerenti canaizzazioni private, dandone comunicazione a Comune. Art Divieto di manomissione dee canaizzazioni pubbiche Nessuno e per nessun motivo può manomettere e canaizzazioni dea fognatura comunae in assenza di autorizzazione de Comune. Art Proprietà dee opere di aacciamento Le opere di aacciamento esistenti tra a fognatura comunae e gi impianti privati di fognatura interni agi insediamenti sono di proprietà comunae per a parte ricadente su suoo pubbico e. di proprietà privata per a rimanente parte. TITOLO VI - MODALITA' DI ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI DI FOGNATURA NEGLI INSEDIAMENTI Art Separazione dee reti Le reti degi impianti privati di fognatura devono essere reaizzate in modo tae da consentire, sia nei tratti orizzontai che in quei verticai, a rac- 26

27 cota e i convogiame nto separato dee acque di rif iuto e dee acque meteoriche. E' ammesso un soo punto di scarico nea fognatura comunae per ciascuna dee reti interne degi insediamenti, savo che nei casi di particoari si tuazioni per cui, per ragioni tecniche, si debba ricorrere a più aacciamenti. Art cameretta di controo Ogni rete de'impianto privato di fognatura deve essere dotata di una cameretta di controo, posizionata immediatamente a monte de condotto di aacciamento, nea quae sono instaati tre pezzi speciai, come da schema aegato sotto B. La cameretta deve essere reaizzata su s uoo privato a cura e spese de soggetto interessato. sifone intercettatore deve essere provvisto di tubo di ventiazione con a presa d'aria posta a di sopra dee abitazioni e dei terrazzi accessibii. A fine di consentire e operazioni di ispezione e di preievo dei campioni, a cameretta deve essere a tenuta stagna e facimente accessibie, nonchè avere superficie d'accesso minima di cm. 45 x cm. 45. La cameretta deve essere inotre idonea a contenere, opportunamente protette e non suscettibii di manomissioni, e apparecchiature di misurazione eventuamente prescritte da Comune o da Consorzio. La cameretta e e reative apparecchiature devono essere mantenute in perfetto stato di conservazione a cura e spese de titoare deo scarico. Art Caratteristiche dei condotti di aacciamento La uce netta dei condotti di aacciamento deve essere di norma non inferiore a 140 mm. 27

28 condotto di aaciamento deve essere diritto e i più breve possibie e non essere disposto paraeamente aa canaizzazione dea fognatura comunae. La pendenza de condotto di aacciamento deve essere di norma superiore a 2 per cento. Esternamente agi edifici a copertura sopra i condotto deve essere di ameno 80 cm. e comunque tae da proteggere i condotto da rotture accidentai dovute a sovraccarichi. I cambiamenti di direzione devono essere reaizzati possibimente in cameretta o con pezzi curvi speciai e e diramazioni con pezzi speciai con angoi da 30 a 60 gradi. Art Pendenza dee canaizzazioni I tratti orizzontai dee canaizzazioni devono avere pendenza minima de 3 per mie e comunque tae da non determinare difficotà di scorrimento. Quaora non esista una pendenza naturae fino aa fognatura comunae 1 i Comune può consentire 1 instaazione di impianti di soevamento 1 da reaizzare con tutti gi accorgimenti tecnici atti a evitare rigurgiti o inconvenienti di quasiasi atra natura che incidano su regoare funzionamento dea fognatura stessa. In ogni caso 1 i titoare de'aacciamento è responsabie per i danni causati agi edifici e a terzi dai rigurgiti. Art Puviai I tubi puviai devono essere di norma coegati direttamente aa fognatura comunae; 'interruzione idrauica a sifone è prescritta nei casi in cui a di sopra dee grondaie si trovano vani abitativi o terrazzi acce ssibii. 28

29 E' vietato introdurre nei puviai acque diverse da quee meteoriche. I tubi di caduta dee acque di pioggia devono avere i diametri commisurati aa superficie de tetto o dea copertura piana servita da tubo stesso. La superficie di tetto servita da ~gni condotto deve essere di norma non superiore a 80 m2 misurata in proiezione orizzontae. Savo quanto diversamente previsto da regoamento ediizio, i puviai devono essere incassati nee facciate degi edifici sino a'atezza di ameno 3 metri daa quota de piano marciapiede a fine di evitare quasiasi sporgenza. Art Materiai Tutti i materiai costituenti a rete di fognatura sia verticae che orizzontae devono essere indicati ne progetto ed approvati da Comune. Essi devono essere caratterizzati da una totae impermeabiizzazione, per quanto riguarda sia i tubi che e giunzioni e e ispezioni, ed es~ere resistenti agi sforzi statici e ae azioni termiche. Art Edifici o aree con più insediamenti I titoari degi scarichi di categoria B2, C e D degi insediamenti civii e i titoari degi scarichi degi insediamenti produttivi presenti in un unico edificio o nea stessa area sono tenuti a: a) misurare i preievo de'acqua, anche separando e reaizzando distinti aacciamenti aa rete de~'acqua potabie con regoare contatore; b) troo degi consentire 'effettuazione de conscarichi, anche reaizzando separati e 29

30 dis tinti condotti per i oro convogiamento nea fognatura comunae. Art Controo dei avori L'inizio dei avori di reaizzazione, di modifica o di rimozione degi impianti privati di fognatura con 'indicazione de nome de'impresa incaricata deve essere comunicato a Comune con un anticipo di ameno 3 giorni. Se i avori devono essere avviati immediatamente, in quanto i ritardo potrebbe essere causa di pericoo, i oro inizio deve essere denunciato per iscritto entro e 24 ore. controo dei avori spetta a Comune, senza i cui assenso non possono essere coperti i condotti; in caso contrario, su ordine de Comune, devono essere scoperti. La responsabiità dea progettazione ed esecuzione è a carico de soggetto interessato, de'impresa incaricata, de progettista e de direttore dei avori. Art Soprauogo tecnico i Entro 15 giorni daa data di utimazione dee opere riguardanti gi impianti privati di fognatura, i soggetto interessato è tenuto a presentare a Comune a richiesta di soprauogo tecnico. soprauogo consiste nea verifica dea congruità dee opere in reazione ae disposizioni de presente regoamento e a progetto approvato, nonchè dea correttezza di esecuzione e di funzionamento. In assenza dea richiesta di soprauogo i Comune può- procedere d'ufficio. Ne caso di insufficiente o imperfetta esecuzione de'impianto privato di fognatura; accertata in sede di soprauogo, ne è vietata 'utiizzazione sino a 30

31 quando non sia stata ripristinata, entro i termine fissato da Comune, a regoarità dea situazione. Art Ritardi ne'esecuzione degi impianti Quaora, per cause motivate ed accertate da Comune, non sia stato reaizzato 'impianto privato di fognatura nei termini previsti, viene uguamente eseguita a presa dei condotti di aacciamento su suoo pubbico sino a imite dea proprietà privata interessata. L'aacciamento viene chiuso e sigi ato sino a quando saranno utimate, controate ed approvate e opere reative a'impianto privato di fognatura. Art. 52 Verifica degi impianti privati di fognatura Comune può effettuare sua funzionaità degi tura. in ogni momento verifiche impianti privati di fogna- A tae scopo, agi incaricati de Comune deve essere assicurato 'accesso agi impianti privati e devono essere fornite tutte e informazioni richieste. soggetto interessato è avvisato dea visita con congruo anticipo, ad escusione dei casi in cui siano effettuati i controi sua regoarità degi scarichi ne'ambito de'attività di cui a ' art. 3. Art Manutenzione degi impianti privati Gi impianti privati di fognatura devono essere tenuti in buono stato di manutenzione e puiti con adeguata frequenza. 31

32 Le parti specifiche (camerette, sifoni, ecc.) devono essere tenute costantemente puite affinchè non vi si depositino sostanze e, comunque, non vi siano impedimenti a regoare scorrimento dee acque. Art Migioramenti degi impianti Comune può consentire varianti rispetto ae singoe prescrizioni riguardanti gi impianti privati di fognatura a fine di introdurre, in reazione ae specifiche situazioni, s empificazioni e migioramenti di natura esecutiva e gestionae. Art Rimozione degi apparecchi disattivati Gi apparecchi di scarico non più utiizzati devono essere rimossi e i oro condotti di scarico sigiati. TITOLO VII - NORME PER L'ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI DI FOGNATURA ESTERNA Art. 56 Obbigo di reaizzazione degi impianti privati di fognatura esterna I proprietari dee strade private e dee piazze private sono tenuti a dotare di fognatura e, quaora siano ubicate a'interno dee zone fognate individuate ai sensi de quarto comma de'art. 2 dea egge r egionae n. 62/85, a effettuarne 'aacciamento aa fognatura comunae. 32

33 Se i proprietari non vi provvedono entro i termine stabiito da Sindaco, i Comune reaizza e opere ponendo a oro carico e spese proporzionamente ae superfici coperte e pavimentate servite. Le opere di aacciamento degi scarichi a ' impianto privato di fognatura esterna sono considerate come parte dea rete di fognatura interna degi insediamenti e, conseguentemente, soggette ae disposizioni de Titoo VI. Art Progettazione degi impianti La reaizzazione de'impianto privato di fognatura esterna deve essere autorizzata da Sindaco sua base di un progetto esecutivo eaborato a cura e spese dei proprietari e;o aventi titoo. progetto deve essere predisposto in dupice copia e comprendere a seguente documentazione: ) panimetria in scaa 1:200 de'area interessata con 'individuazione degi insediamenti esistenti o da reaizzare e dee strade e dee aree pavimentate con a tipoogia dee pavimentazioni e dee aree a verde, nonchè con 'indic~zione di eventuai uteriori eementi necessari a definire a situazione; 2) panimetria in scaa : 200 o superiore con 'individuazione dea rete competa dee canaizzazioni fognarie, precisando i materiai, i diametri e e pendenze, dee camerette di raccordo e di ispezione e dee. caditoie ; 3) particoari in scaa idonea dee canaizzazioni e dei manufatti; 4) prezzi unitari, quaora espressamente richiesti da Comune ; 5) computo metrico estimativo, espressamente richiesto da Comune; quaora 6) reazione tecnica con i cacoi idrauici. 33

34 Art Sistema di fognatura sistema di fognatura da adottare può essere di tipo misto (unica canaizzazione che raccogie e convogia sia e acque di rifiuto che e acque meteoriche) o separato ( due canaizzazioni distinte per e acque di rifiuto e per e acque meteoriche). Comune prescrive uno dei due sistemi in funzione dee caratteristiche dea fognatura comunae a cui è aacciata a rete privata. Art Coocazione dee canaizzazioni Le canaizzazioni devono essere disposte di norma ungo 'asse stradae ed essere coocate sempre a di sotto dee tubazioni dea distribuzione idrica, in modo che sia assicurato tra 'estradosso dea oro copertura e a generatrice inferiore dea tubazione idrica un adeguato disiveo, c he deve essere comunque non inferiore a 30 cm. Art Caratteristiche dee canaizzazioni Le canaizzazioni e i reativi manufatti devono essere impermeabii sia aa penetrazione di acque da'esterno, sia aa fuoriuscita da oro interno dee acque convogiate. La forma deve essere in funzione dee necessità di natura idrauica, con preferenza per quee a sezione ovoidae o circoare. La pendenza deve essere tae da garantire i oro autoavaggio. A ta fine a veocità, cacoata rispetto aa portata media, deve essere maggiore di O, 5 mjsec.; nei casi in cui non possa ess ere raggiunta, devono essere previsti idonei disposi ti v i di cacciata e di avaggio. 34

35 Art Cameretta di raccordo e ispezione Negi incroci tra e canaizzazioni deve essere reaizzata una cameretta di raccordo e ispezione. Le camerette di sempice ispezione devono inotre essere posizionate a distanza massima di 40 m. per e canaizzazioni non percorribii e di 60 m. per quee percorribii. Le dimensioni minime dee camerette devono essere in pianta di m. x, 20 m. e in atezza ove possibie, di 1,70 m. Immediatamente a monte de'aacciamento aa fognatura comunae deve essere reaizzata una cameretta per i controo dee acque convogiate, savo che si tratti di fognatura a servizio escusivamente dee acque meteoriche o di cui sia prevista a cessione a Comune. Art Raccota e aontanamento dee acque meteoriche Per a raccota e 'aontanamento dee acque meteoriche dee strade e dee piazze devono essere utiizzate preferibimente caditoie st.radai a bocca di upo (sotto marciapiede) coegate aa fognatura con condotti di adeguate dimensioni. Gi attacchi tra caditoie e condotti devono assicurare a tenuta idrauica. Le caditoie devono servire di norma un'area contenuta entro i 400 m2 ed essere posizionate a una distanza massima di 20 m. Art Manutenzione degi impianti La manutenzione ordinaria e straordinaria degi impianti priva ti di fognatura esterna spetta ai reativi proprietari. 35

36 Gi impianti saranno gesti ti da Comune ad avvenuta oro cessione. TITOLO VIII - TARIFFE PER IL SERVIZIO DI FOGNATURA Art Ambito di appicazione dee tariffe I titoari degi scarichi degi insediamenti produttivi e degi insediamenti civii sono tenuti a corrispondere a Comune i canone per i servizio di fognatura nea misura, nei modi e nei tempi previsti daa egge 23 aprie 1981, n. 153, di conversione de D.L. 28 febbraio 1981, n. 38, e daa egge regionae 30 maggio 1981, n. 25. canone è dovuto escusivamente dagi utenti de servizio di fognatura. Art Canone a carico degi insediamenti produttivi In conformità a ' art 3 de D.L. n. 38/81, convertito in egge n. 153/81, i Comune adotta entro i 31 ottobre di ogni anno apposita deiberazione per ' appicazione de canone per i servizio di raccota dee acque di rifiuto provenienti dagi insediamenti produttivi. Per a determinazione dee tariffe, per gi accertamenti e i controi e per a riscossione dei reativi importi s i appicano e disposizioni stabiite daa egge regionae n. 25/81. 36

37 Art Canone a carico degi insediamenti civii Comune adotta entro i termine fissato daa normativa vigente apposita deiberazione per a determinazione de canone per i servizio di raccota dee acque di rifiuto provenienti dagi insediamenti civii. L'accertamento e a riscossione de canone sono effettuate secondo e modaità stabii te da'art. 3 de D.L. n. 38/81, convertito in egge n. 153/81. TITOLO IX - SANZIONI E DISPOSIZIONI FINALI Art Responsabiità e risarcimento per danni Chiunque si rende responsabie di danni aa fognatura comunae e aa sua funzionaità ~ tenuto a pagamento dei danni stessi e dee spese sostenute per 'effettuazione degi interventi necessari per riportare a normaità a situazione. In particoare, i titoari degi scarichi e degi aacciamenti garantiscono i Comune contro i danni che si dovessero verificare in seguito a difettosa instaazione, manutenzione o utiizzazione dea rete di fognatura interna e dei condotti di aacciamento.. La responsabiità sussiste anche nei casi in cui i danno si verifichi a distanza di tempo da fatto e ne frattempo e acque di rifiuto siano state trattate ne'impianto centraizzato di depurazione. 37

38 t Art Aacciamenti abusivi A chiunque mette in atto un aacciamento abusivo aa fognatura comunae si appica a sanzione amministrati va da ire a ire , fermo comunque restando 'obbigo di provvedere aa immediata regoarizzazione dea situazione. Art Situazioni irregoari di scarico mancato rispetto dee disposizioni de presente regoamento comporta: ) per gi insediamenti produttivi, a revoca de'autorizzazione ao scarico secondo e modaità stabiite da'art. 34 de regoamento consortie, fermo restando che, quaora a situazione irregoare riguardi scarichi con recapito nea fognatura comunae non ancora coegata a'impianto centraizzato di depurazione, i provvedimento di revoca è adottato da Sindaco senza acquisire i parere de Consorzio; 2) per gi insediamenti civii, i pagamento di una somma: a) da i.re a ire , se gi scarichi appartengono aa categoria A; b) da ire a ire , se gi scarichi appartengono aa categoria B, C o D. Art Deroghe per situazioni esistenti Ferma. restando a normativa vigente in materia di tutea dee acque da'inquinamento, i Sindaco, senti ti i Consorzio e 'Ente r esponsabie dei servizi di zona d e' USSL n e i casi in cui risutino interessati in reazione ae specifiche competenze, può disporr e in deroga ae disposizioni dei Titoi V, VI 38

39 e VII de presente regoamento imitatamente a precostituite situazioni di fatto o in presenza di circostanze eccezionai. I provvedimenti in deroga devono essere specifici e motivati. Art Termini di adeguamento Ove non specificato, i termini e e modaità di adeguamento ae disposizioni de presente regoamento da parte degi insediamenti esistenti sono stabiite da Sindaco. Art Abrogazione di disposizioni Sono abrogate tutte e disposizioni comunai non conformi a quee de presente regoamento. Art Entrata in vigore presente regoamento entra in vigore successi vamente a'esame senza riievi da parte degi organi di controo e aa sua pubbicazione per un periodo di quindici giorni. 39

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