DEVinis LA COMPETENZA, LA PROFESSIONALITÀ, LA CUL TURA, IL PIACERE, IPROTAGONISTIDELBEREBENE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DEVinis LA COMPETENZA, LA PROFESSIONALITÀ, LA CUL TURA, IL PIACERE, IPROTAGONISTIDELBEREBENE"

Transcript

1 DCOOS5458 GIPA/LO/CONV/028/2010 DEVinis LA COMPETENZA, LA PROFESSIONALITÀ, LA CUL TURA, IL PIACERE, IPROTAGONISTIDELBEREBENE Anno XVII - n. 96-3,50 Novembre / Dicembre 2010 PUBBLICAZIONE UFFICIALE DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIERS z - ais@sommeliersonline.it

2 Editoriale Lavoriamo per un Ais sempre più forte di Antonello Maietta Da pochi giorni si è concluso l iter che ogni quattro anni conduce l Ais al rinnovo dei vertici associativi, iniziato in primavera con l elezione dei Presidenti regionali. Grazie al voto unanime del Consiglio Nazionale, espressione delle singole realtà territoriali, avrò il compito di guidare un gruppo di colleghi di provata affidabilità e competenza, con cui da tempo condivido sentimenti di stima e amicizia. Ma il vero privilegio, di cui tutti ci sentiamo onorati, sarà quello di rappresentare, in Italia e all estero, una Associazione dinamica e professionale, a cui l intero mondo del vino guarda con simpatia e attenzione. Ci aspettano sfide significative in un momento difficile per il settore. Abbiamo bisogno del consolidamento e dell affermazione generalizzata delle nostre eccellenze. Quindi, cari amici, serriamo le fila per presentarci come un interlocutore forte e coeso, recuperiamo tutti assieme quell orgoglio di appartenenza a una comunità estesa ben oltre i confini nazionali, che in 45 anni di vita ha fatto sempre il proprio dovere per promuovere il vino di qualità, facendo crescere generazioni di professionisti e di appassionati. Saremo impegnati in una campagna di fidelizzazione del Renato Paglia, Terenzio Medri, Antonello Maietta e Roberto Bellini socio attraverso una tessera pesante, da esibire con ambizione, che consentirà di beneficiare di agevolazioni esclusive. Azioneremo con efficacia le leve della comunicazione, per dare risalto ai grandi eventi che periodicamente prendono vita nei nostri territori. Un occhio attento sarà rivolto alla formazione e alla didattica, vero fiore all occhiello dell Ais, per mettere a disposizione di tutti il nostro innegabile patrimonio di conoscenza. Non nascondo la nostra emozione per le numerosissime attestazioni di stima e di incitamento che da più parti stiamo ricevendo; siamo lusingati nel constatare tangibilmente l attaccamento a questa nostra Associazione. La percezione del vostro affetto ci accompagnerà quotidianamente e sarà determinante nell infondere forza, energia ed entusiasmo alle nostre azioni. Vi chiediamo di rimanere al nostro fianco nei prossimi quattro anni e di non farci mai mancare il vostro sostegno e una critica costruttiva; da parte nostra ci impegniamo a onorare il mandato ricevuto con serietà, dedizione e spirito associativo. A voi tutti dedichiamo il nostro brindisi più speciale per le imminenti festività, con l augurio di poterlo condividere con le persone che più vi sono care. 3

3 AIS Associazione Italiana Sommeliers Presidente Antonello Maietta Vicepresidenti Renato Paglia, Roberto Bellini Membri della Giunta Esecutiva Nazionale Antonello Maietta, Renato Paglia, Cristiano Cini, Luca Panunzio, Gabriele Ricci Alunni, Marco Starace, Roberto Bellini, Mauro Carosso, Giorgio Rinaldi La competenza, la professionalità, la cultura, il piacere, i protagonisti del bere bene. Anno XVII novembre-dicembre 2010 Associazione Italiana Sommeliers Editore Direttore editoriale e responsabile Terenzio Medri, terenzio.medri@sommeliersonline.it Coordinamento redazionale Francesca Cantiani, francesca.cantiani@sommeliersonline.it Per la pubblicità Top Communication Sas topcommunicationsas@live.it Tel / Redazione Associazione Italiana Sommeliers Viale Monza Milano Tel / Fax / devinis@sommeliersonline.it Segreteria di redazione Emanuele Lavizzari, emanuele@sommeliersonline.it Hanno collaborato Ennio Baccianella, Fabio Brioschi, Francesca Cantiani, Luigi Caricato, Riccardo Castaldi, Pinuccio Del Menico, Elisa della Barba, Piermaurizio Di Rienzo, Alessandro Franceschini, Natalia Franchi, Paolo Giarrusso, Maddalena Giuffrida, Emanuele Lavizzari, Michela Lugli, Maurizio Maestrelli, Letizia Magnani, Angelo Matteucci, Davide Oltolini, Fulvio Piccinino, Paolo Pirovano, Annalisa Raduano, Gabriele Ricci Alunni, Luigi Salvo, Ludovica Schiaroli, Gianluigi Zanovello, Paolo Zatta, Franco Ziliani. Fotografie Archivio Ais Per l articolo a firma di Alessandro Franceschini foto gentilmente concesse dal Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese Per l articolo a firma di Annalisa Raduano foto di Nevio Diaz e Francesco Galifi Per l articolo a firma di Ludovica Schiaroli foto di Beppe Cumbo Per l articolo a firma di Riccardo Castaldi foto dello stesso autore Per l articolo alle pagine su Piero Lugano foto di Giuliano Cavallino Reg.Tribunale Milano n.678 del 30/11/2001 Associato USPI Abbonamento annuo a 6 numeri ITALIA 20,00 ESTERO 45,00 Intestare ad Associazione Italiana Sommeliers viale Monza, Milano specificando il motivo del versamento da effettuarsi secondo una delle tre seguenti modalità: - pagamento tramite c/c postale bonifico su Banco Posta, codice IBAN IT83K (aggiungere per versamenti dall estero codice SWIFT BPPIITRRXXX) - bonifico bancario presso Banca Intesa Sanpaolo, via Costa 1/A, Milano, IBAN IT26H (aggiungere per versamenti dall estero codice SWIFT BCITIT22001) Chiuso in redazione il Stampa Grafiche Parole Nuove Srl - Brugherio Milano Copie di questo numero Rinnovo quota associativa 2011 AIS 2011 È possibile rinnovare l iscrizione nei seguenti modi: Internet basta collegarsi al sito cliccare su Rinnovi Online e seguire le istruzioni per effettuare il pagamento tramite Carta di Credito (escluso Diners Card). c/c postale n intestato ad Associazione Italiana Sommeliers Viale Monza 9, Milano, indicare nella causale Quota associativa Bonifico presso Banco Posta intestato ad Associazione Italiana Sommeliers IBAN IT83K (aggiungere per versamenti dall estero codice SWIFT BPPIITRRXXX). Bonifico bancario presso Banca Intesa Sanpaolo, via Costa 1/A, Milano intestato ad Associazione Italiana Sommeliers codice IBAN IT26H (aggiungere per versamenti dall estero codice SWIFT BCITIT22001) La quota associativa è di 80 euro e comprende l abbonamento annuo alla rivista ufficiale AIS e alla Guida Duemilavini edizione

4 Il saluto Grazie a tutti voi di Terenzio Medri Èper me doveroso iniziare con un grazie a voi tutti, alla grande famiglia dell Ais che ho avuto l onore di guidare per otto anni, dal 2002 fino all inizio di novembre. Otto anni che mi hanno arricchito professionalmente e umanamente. Uno straordinario viaggio attraverso i territori italiani del vino, a stretto contatto con i sommelier, i dirigenti, i produttori. A servizio dell associazione, della sua unità e del suo sviluppo. Lascio un Ais unita e forte. Unita grazie a una organizzazione che ha imparato a valorizzare le realtà regionali con la riforma statutaria del 2003 sull autonomia (un federalismo ante litteram ) e, al tempo stesso, a integrarle in un progetto comune di respiro nazionale. Forte, cioè autorevole, ascoltata, accreditata presso i produttori vitivinicoli, presso gli attori della filiera commerciale che da essi ha origine enoteche, ristoranti, alberghi e presso le istituzioni pubbliche. Forte perché solida economicamente, con un bilancio sano, in attivo, che consente, grazie a un strategia bene impostata, di programmare gli investimenti futuri in idee e progetti. E con la nuova sede, di cui abbiamo completato l acquisto. Molto c è ancora da fare, ma la strada è tracciata. Si può procedere spediti. In buona compagnia, con le altre associazioni del settore enogastronomico, con i centri di alta formazione e le università. La meta è certa: la Terenzio Medri insieme ai suoi familiari e a Luca Gardini, Miglior Sommelier del Mondo presenza diffusa dell Ais a livello mondiale. Desidero qui ringraziare i responsabili della formazione Ais che hanno saputo preparare professionisti che tutti ci invidiano con una didattica di alto profilo, moderna e aggiornata, della quale sono chiaro esempio i tre livelli corsuali e la nuova manualistica, già tradotta in diverse lingue. Abbiamo realizzato insieme una grande operazione culturale che ha radicalmente trasformato la figura del sommelier, posizionandolo come comunicatore esperto del mondo del vino e, oltre, delle eccellenze enogastronomiche italiane, del made in Italy agroalimentare. Continuerò come sommelier associato a seguirvi e a sostenervi. Mi attendono nuovi e importanti impegni nel turismo e nell associazionismo imprenditoriale della mia regione, nei quali porterò il patrimonio umano e professionale di questi otto anni che mi rimarranno nel cuore indimenticabili come gli otto minuti di applausi dopo la mia relazione al Congresso nazionale di Perugia. Per concludere, oltre ad augurare a tutti voi buon Natale e felice 2011, voglio rivolgere un grazie anche a mia moglie Luciana, a mia figlia Barbara e al suo compagno Mario che aiutandomi nell attività di albergatore, mi hanno consentito di dedicare il tempo all associazione. Senza di loro non ce l avrei fatta. 5

5 Novembre / Dicembre 2010 Sommario 8 La nostra squadra I NUOVI ORGANI DIRETTIVI DELL AIS 12 Il cuore dell Umbria SI È SVOLTO A PERUGIA IL 44.MO CONGRESSO NAZIONALE 14 Produttori e strategie comuni PERCHÉ L ITALIA NON RIESCE A FARE SISTEMA? 16 Sorsi di storia I VINI UMBRI DA RICORDARE 20 Sul tetto del mondo LUCA GARDINI VINCE IL TITOLO IRIDATO 26 I tesori del Südtirol DEGUSTAZIONE DELLE BOLLICINE ALTOATESINE 30 Effervescenza con sfumature rosé LA VOCAZIONE SPUMANTISTICA DELL OTREPÒ PAVESE 38 L uva della Serenissima VIGNETI IN LAGUNA A VENEZIA 42 Le radici della Sicilia FARO, UNA DOC DA RISCOPRIRE 46 La forza delle cooperative SOTTO LA NEVE C È IL PANE, RECITA UN ANTICO ADAGIO POPOLARE! RISORSE E QUALITÀ PER VALORIZZARE IL TERRITORIO

6 52 La salute in un bicchiere IL VINO, RIMEDIO CURATIVO FIN DALL ANTICHITÀ 56 Viticoltura nel rispetto dell ambiente IL SUCCESSO DELLA NUOVA ZELANDA 62 Herzlich willkommen! PAESAGGI E SAPORI DELLA GERMANIA 74 Profumi di erbe antiche LA TRADIZIONE DELLA LIQUORISTICA PIEMONTESE 78 Miti e culture del passato IL VINO NELL ANTICA GRECIA All interno 48 Musei GLI AROMI E LA STORIA DEL CAFFÈ 60 Mappamondo IN SVIZZERA ALLA SCOPERTA DEL VALLESE 68 Olio SI CONSUMA MA SENZA CONOSCERLO 70 Birra UN ARTIGIANO DEL SALENTO 72 Distillati LE SUPERBE GRAPPE DEL TRENTINO 84 Viticoltura I VINI DELL ABBAZIA DI NOVACELLA 88 Curiosità BRINDISI AI 50 ANNI DELLE FRECCE TRICOLORI 97 Sullo scaffale LE NOVITÀ EDITORIALI 98 Io non ci sto! IN ITALIA C È ANCORA BISOGNO DI VITIGNI MIGLIORATIVI?

7 Elezioni Ais I nuovi organi direttivi CONSIGLIO NAZIONALE eletto il 27 Ottobre 2010 Sommelier Professionisti Luca Castelletti Cristiano Cini Antonello Maietta Renato Paglia Luca Panunzio Gabriele Ricci Alunni Marco Starace Leonardo Taddei Sommelier Roberto Bellini Mauro Carosso Aldo Corrado Giorgio Rinaldi GIUNTA ESECUTIVA NAZIONALE eletta l 8 novembre 2010 Sommelier Professionisti Presidente: Antonello Maietta Vice Presidente: Renato Paglia Cristiano Cini Luca Panunzio Gabriele Ricci Alunni Marco Starace Sommelier Vice Presidente: Roberto Bellini Mauro Carosso Giorgio Rinaldi COLLEGIO REVISORI DEI CONTI Roberto Armelisasso (Presidente) Guido Guetta Giovanni Luchetti 8

8 IL CONSIGLIO NAZIONALE Antonello Maietta - Presidente Renato Paglia - Vice Presidente Roberto Bellini - Vicepresidente Luca Castelletti Cristiano Cini Luca Panunzio Gabriele Ricci Alunni Marco Starace Leonardo Taddei Mauro Carosso Aldo Corrado Giorgio Rinaldi 9

9 Elezioni Ais Presidenti Associazioni Regionali Consiglieri di diritto VALLE D AOSTA Moreno Rossin PIEMONTE Fabio Gallo LOMBARDIA Fiorenzo Detti VENETO Dino Marchi TRENTINO Mariano Francesconi ALTO ADIGE Christine Mayr FRIULI VENEZIA GIULIA Renzo Zorzi LIGURIA Alex Molinari EMILIA Quirino Raffaele Piccirilli ROMAGNA Gian Carlo Mondini TOSCANA Osvaldo Baroncelli UMBRIA Sandro Camilli MARCHE Domenico Balducci LAZIO Franco Ricci ABRUZZO Gaudenzio D Angelo MOLISE Giovanna Di Pietro CAMPANIA Nicoletta Gargiulo PUGLIA Vito Sante Cecere CALABRIA Gennaro Convertini BASILICATA Vito Giuseppe D Angelo 10

10 SICILIA Camillo Privitera SARDEGNA Giuseppina Pilloni GRAN BRETAGNA Andrea Rinaldi Collegio dei Revisori dei Conti Roberto Armelisasso Guido Guetta Giovanni Luchetti

11 Congresso Ais Il cuore nobile dell Umbria conquista i sommelier di Ennio Baccianella IL 44 CONGRESSO NAZIONALE DELL AIS A PERUGIA È STATO L OCCASIONE PER APPREZZARE I VINI LOCALI E PRESENTARE NUOVE INIZIATIVE PER IL RILANCIO SUI MERCATI NAZIONALI ED ESTERI DELLE ECCELLENZE UMBRE Si è concluso con una standing ovation il 44 Congresso dell Ais tenutosi all Hotel Brufani di Perugia. Il presidente dell Ais Umbria, Gabriele Ricci Alunni, presentando l evento, ha sottolineato come il lavoro dei sommelier abbia favorito la conoscenza e la valorizzazione delle eccellenze enologiche e del territorio. Per la prima volta sono arrivati importatori provenienti dalla Germania e dal Regno Unito che hanno visitato l Umbria e, guidati dalla delegata dell Ais della Germania del Nord, Sofia Biancolin, hanno potuto apprezzare le produzioni di alcune aziende regionali e partecipare alle degustazioni in programma. Cuore della manifestazione è stato il concorso Miglior Sommelier d Italia-Premio Franciacorta, che si è svolto al Teatro Pavone. Quindici i sommelier professionisti in gara. A vincere il titolo è stato Nicola Bonera, classe 1979, bresciano, miglior sommelier di Lombardia nel 2002 e master del Sangiovese nel 2006, che lavora come wine consultant per diversi ristoranti ed enoteche. «Questa vittoria significa il coronamento di un sogno, contatti, autostima, maggiore convinzione ma soprattutto soddisfazione personale. Ero contento anche le due volte in cui sono arrivato secondo ma questo è qualcosa in più» ha dichiarato Bonera a fine concorso. Bonera ha preceduto gli altri due finalisti, il toscano Gabriele Del Carlo, sommelier del Four Seasons Hotel George V di Parigi e Niccolò Baù, campione veneto lo scorso anno. L Happy Hour 61, aperitivo di benvenuto offerto ai congressisti e alla città di Perugia dall Azienda Guido Berlucchi, ha riscosso il previsto successo, coinvolgendo il centro della città in un evento unico, sulle note della musica degli anni Settanta. Il gran galà di benvenuto all Egizia Dancing di Deruta è stata invece l occasione per apprezzare i vini della Strada del Cantico e i cioccolatini preparati dal mastro cioccolatiere Alberto Farinelli della scuola del cioccolato Perugina, ma anche per applaudire i vincitori del Premio Bonaventura Maschio La ricerca dell eccellenza. Palazzo dei Priori e la splendida Sala 12

12 dei Notari hanno accolto l apertura ufficiale del 44 Congresso nazionale e la tavola rotonda sul tema Perché l Italia del vino non riesce a fare sistema?. Renzo Cotarella, Gianni Zonin, Vinzia Novara, Maurizio Zanella, Franco Maria Ricci, Marco Caprai e Pompeo Farchioni stimolati e provocati dal giornalista Rai (umbro Doc) Lamberto Sposini hanno affrontato l argomento, analizzandolo sotto vari punti di vista. Franco Zonin ha affermato che con l entrata in vigore del nuovo codice della strada, che a suo parere demonizza il gusto del bere, il consumo procapite è sceso di 3,4 litri. «Bisogna unire le forze ma soprattutto la politica deve assumere un ruolo centrale, da mediatrice, deve mettere ordine e farsi carico di un progetto comune» ha affermato Pompeo Farchioni. Marco Caprai ha sottolineato come manchi un progetto vino e Vinzia Novara (Cantine Firriato), raccontando l esperienza siciliana, ha suggerito di partire dal territorio per unire i diversi interessi dei produttori e fare parte di un unica squadra. Renzo Cotarella si è dimostrato più pessimista: «Fare squadra è un bel progetto ma è difficile da realizzare a causa delle numerose divergenze di interessi». Franco Maria Ricci ha ribadito invece il ruolo di educatore del sommelier contro la cultura dell assaggio, poiché a suo dire è una forma di spreco che non porta nulla di positivo alle cantine. * A conclusione è stato presentato un nuovo progetto: il MOT, acronimo che sta per Montefalco - Orvieto - Torgiano. I sindaci di questi tre importanti comuni umbri hanno firmano un protocollo d intenti per rilanciare un progetto unitario sul vino, iniziando con il MOT Day, prima tappa a Torgiano. Ancora un momento suggestivo al complesso monumentale di Santa Giuliana, in compagnia de La Notte delle Stelle. Gli chef stellati umbri Marco Bistarelli del ristorante Il Postale e Marco Gubbiotti del ristorante La Bastiglia hanno interpretato un menù stellato unitamente ai vini del Consorzio di Montefalco. Durante la serata la vicepresidente regionale Margherita Pierini ha consegnato a Gabriele Ricci Alunni, giunto al termine del suo mandato da presidente dell Ais dell Umbria, una targa per ringraziarlo dell attività svolta in otto anni, dedicati alla crescita culturale e professionale dell associazione e alla valorizzazione dei vini umbri. Vini che sono stati giustamente al centro della degustazione I vini che hanno fatto la storia dell Umbria. Nella sala allestita per l occasione all Hotel Brufani Palace nel centro della città sono state presentate annate storiche di alcuni vini, che hanno portato la propria qualità a rimanere per sempre scritta nella storia enologica d Italia e mondiale. Un successo oltre ogni previsione con oltre un centinaio di presenze. I vini in degustazione sono stati: Orvieto Classico Superiore Campo del Guardiano anno 1998 Cantina Palazzone, Cervaro della Sala anno 1991 Castello della Sala Cantina Antinori, Campoleone anno 1999 Cantina Lamborghini, Rubino anno 1997 Cantina La Palazzola, Rosso d Arquata anno 1994 Azienda Agricola Adanti, Torgiano Rosso Riserva Vigna Monticchio anno 1982 Cantina Lungarotti, Sagrantino di Montefalco 25 anni anno 1995 Cantina Arnaldo Caprai e Calcaia anno 1994 Cantine Barberani. * I contenuti della tavola rotonda sono approfonditi nell articolo successivo Gli importatori esteri presenti al Congresso I vincitori del Premio Bonaventura Maschio, Pietro Caravello, Sabrina Somigli e Marco Catapano con Andrea Maschio Gabriele Ricci Alunni, presidente uscente di Ais Umbria Gabriele Del Carlo, Nicola Bonera e Niccolò Baù, i tre finalisti del Premio Franciacorta 13

13 Congresso Ais I pro e i contro del fare squadra di Pinuccio Del Menico NEL CORSO DELLA TAVOLA ROTONDA I RELATORI HANNO DISCUSSO SULL IMPORTANZA DI CREARE UN SISTEMA VINO CHE POSSA RILANCIARE IL MADE IN ITALY ENOLOGICO NEL MONDO un problema atavico che deriva da una non voglia di stare insieme. E così l Ais si propone come testimone di un patto «Esiste ideale per creare una squadra del vino con i produttori». Franco Maria Ricci ha così aperto il convegno tenutosi nella fantastica Sala dei Notari di Perugia. Sotto gli otto archi trasversali e immersi negli affreschi duecenteschi con cicli allegorici e biblici, poltroncine e antiche tribune lignee esaurite in ogni ordine di posti per discutere un tema che si può riassumere in una domanda fondamentale: «Che cosa fare per andare verso un futuro più roseo?». E con la chiarezza che lo contraddistingue ancora Franco M. Ricci: «Il nostro lavoro è insegnare il vino. In questo senso diventa fondamentale investire in cultura per spiegare il vino. Ma attenzione: non servono a nulla esposizioni con stand da un milione che poi finiscono in tasca ad architetti e falegnami e al nostro mondo non rimane nulla. Un esempio dei risultati ottenibili con una seria promozione viene dai dati ufficiali sul turismo negli Stati Uniti: al primo posto tra i siti visitati c è Disneyland. Al secondo posto la California, ma non le sue spiagge, bensì Napavalley, la terra del vino. Senza dimenticare che il vino è rimasto l ultimo, vero, made in Italy». D accordo anche Antonello Maietta: «Oggi il made in Italy agricolo è l unico che può garantire ai consumatori italiani e internazionali qualità e tracciabilità. Basti pensare al settore abbigliamento e accessori moda: hanno un marchio italiano ma chissà dove sono stati fatti». Dopo la provocazione del moderatore dell incontro, il giornalista Lamberto Sposini («Ma siamo sicuri che non fare sistema sia un limite?»), i pareri di produttori ed enologi. Vinzia Novara: «Fare squadra è un bene da un lato, soprattutto per la nostra creatività. In Italia ci sono molte differenze tra nord e sud, di storia e di distanza tra le zone. Noi, per esempio, parliamo prima di marchio e poi di territorio. In effetti in Italia c è separazione tra i produttori, al contrario di ciò che succede all estero dove si lavora per raggiungere gli stessi obiettivi, ma senza cedere nell omologazione». Pompeo Farchioni: «Credo sia una follia massificare la promozione perché in Italia ci sono vini di altissima qualità e prodotti da pochi euro. Quindi mai fare progetti in generale. Inoltre se federalismo deve essere ci sia in tutto, visto che ogni regione anche nel nostro settore ha esigenze e caratteristiche diverse. Io penso che sia giusto cominciare a lavorare sul punto che ci unisce anziché sui novantanove sui quali non siamo d accordo. 14

14 I relatori della tavola rotonda ''Perché l'italia non riesce a fare sistema?'' Potrebbe essere questo il punto di partenza per fare squadra». Marco Caprai: «Come paradosso potrei fare l esempio dei soldi: forse in Italia ce ne sono addirittura troppi. Tutti si lamentano, poi ci sono delegazioni numerosissime che partono da Perugia alla volta di Riga per promuovere una specialità gastronomica. E spesso a danno degli agricoltori. Manca probabilmente una programmazione seria e dovremmo obbligare le rappresentanze di cui facciamo parte ad approcciate il tema vino in maniera diversa. L Ais, in questo senso, ha un ruolo fondamentale nello spiegare il nostro prodotto, visto che abbiamo oltre cinquecento Doc contro i sette-otto vini dell Australia, per esempio. Quindi per noi tutto è più difficile. Inoltre l Ais potrebbe formare 10mila sommelier in Cina, il mercato del futuro». Maurizio Zanella: «Credo che la Franciacorta sia un esempio di zona che ha saputo mettere d accordo i singoli e le esigenze del territorio. Certo è stato più facile perché non ci sono industriali del settore e cantine sociali. Ma fare sistema è comunque indispensabile anche per evitare sprechi come è capitato per lo stesso vino promosso a New York da persone diverse. Altro esempio l assenza quando si parlava di tasso alcolemico e guida dell auto. Nessuno ha mai scritto neppure una lettera al ministro». Renzo Cotarella: «Difficile fare squadra. Ci sono diversi interessi tra troppe categorie e una visione del vino generazionale. Un vino di qualità non può essere un vino di moda. Un vigneto dura per sempre, settanta, ottant anni. Quindi un prodotto di moda non può essere una espressione di un territorio. Ripeto, ci sono troppi interessi diversi e per questo non so quanto fare squadra sia una cosa positiva». Gianni Zonin: «In troppi non capiscono nulla del nostro mondo. In Italia si stanno rimuovendo vigneti a mila euro l ettaro. Si parla di venti miliardi di euro per rimuovere il vigneto Italia. E poi ogni cinque anni cambia la moda. Prima il Pinot Grigio, poi il Nero d Avola, adesso il Prosecco. Andrà a finire che finiremo in sovraproduzione. C è poi una burocrazia che immobilizza. Negli Stati Uniti in novanta minuti si sono decisi i confini della Doc Monticello, il giorno dopo è stata spedita la lettera e dopo una settimana è arrivata l autorizzazione. Anni fa visitai Australia e Usa. Avevano tecnologie che non valevano nulla: adesso ci hanno superato. Ecco, la funzione dei sommelier potrebbe essere quella di mettere tutti d accordo: quale è la gradazione migliore? Quale quella giusta? Ecco questo potrebbe essere il compito dell Ais: aiutare il nostro mondo a fare squadra». 15

15 Congresso Ais I vini che fanno la storia dell Umbria QUESTO CUORE VERDE D ITALIA HA I REQUISITI GIUSTI PER ESSERE CONSIDERATO UN TERROIR ECCELLENTE DEL PANORAMA ENOLOGICO NAZIONALE di Gabriele Ricci Alunni Uve di Sagrantino in appassimento Protagonisti di questa batteria unica e irripetibile sono i vini che si sono contraddistinti per aver suscitato, magari in tempi diversi, l interesse della stampa e degli appassionati accendendo i riflettori, per la prima volta, su un territorio fino a questo momento sconosciuto ai più. Analizzando bene la provenienza la prima cosa che si evidenzia è che c è una copertura di tutte le zone viticole più importanti dell Umbria a dimostrazione che questo territorio denominato il cuore verde d Italia ha tutti i requisiti per essere considerato un terroir eccellente del panorama enologico nazionale. Oltre a grandi rossi che rappresentano la maggioranza, ci sono due grandi vini bianchi, che guardando l annata presentano una venerabile età, sfatando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il luogo comune che i vini bianchi e soprattutto gli umbri non possano invecchiare. Conclude la batteria un muffato, una grande tipologia di vino dolce tipica della nostra zona di Orvieto e di poche altre al mondo. Vini impregnati di una storia autentica, forniti con slancio e cortesia da produttori che hanno attinto dalla loro cantina privata e che testimoniano la tenacia e la passione dei loro creatori. «Vi presentiamo questa degustazione come ultima iniziativa, sperando vivamente che contribuisca a trasmettere un emozione intensa, persistente e complessa come suggello definitivo dei momenti di condivisione della vita associativa di questi giorni, diventando magari un ricordo indelebile della vostra gentile presenza nella nostra straordinaria terra». Con questa frase terminava nel book la presentazione che accompagnava la degustazione, con le descrizioni organolettiche e le emozioni soprattutto, dei quattro degustatori d eccellenza che le hanno guidate dopo una presentazione storica fatta dai produttori. Luca Martini, miglior sommelier d Italia 2009, Nicola Bonera, miglior sommelier d Italia 2010, Gabriele Del Carlo, vice campione italiano 2010, Roberto Anesi, vincitore del quarto Gran Premio Sagrantino, con le loro descrizioni, precise, professionali ed emozionanti hanno accompagnato alla scoperta dei gioielli che hanno fatto la storia dell Umbria. 16

16 LA DEGUSTAZIONE Orvieto Classico Superiore Doc Campo del Guardiano 1998, Palazzone Vino che si presenta subito di un colore oro compatto, vivo e vegeto, danza lento nel bicchiere, denotando struttura e corpo. Naso estremamente pulito, franco e fruttato arricchiscono il bouquet, ginestra, tiglio e miele d acacia. Sul finale delicata percezione di frutta a polpa gialla, agrumi canditi e stella d anice che chiude il suo intrigante olfatto. Il gusto è sicuramente secco, bella l avvolgenza dell alcol e delle morbidezze. La chiave di lettura di questo Orvieto è sicuramente l acidità, che scorre e lascia spazio alla beva con un finale sapido di media percettibilità. Intenso e gradevole con un corpo atletico, stupisce con la sua corrispondenza tra naso e bocca che ricorda ancora l agrume e esili note di spezie dolci ed erbe aromatiche. Semplicemente una grande espressione di Orvieto che esprime pienamente il carattere del territorio e conferma la buona longevità dei suoi prodotti migliori. Cervaro della Sala Umbria bianco Igt 1991, Castello della Sala Vino dalla grande luminosità, quasi brillante, di un bellissimo color oro verde, dalla consistenza notevole, ruota lentamente aggrappandosi al bevante. Impatto olfattivo disarmante, la nuova lettura dell anno di vendemmia riporta alla realtà, increduli si assiste a un esplodere di toni fruttati e floreali, in alcuni passaggi addirittura freschi. Seguono le spezie, la vaniglia, il cardamomo e il coriandolo. Anche al gusto spiazza, ma ormai si è entrati in un altra dimensione, di nuovo si perde il concetto del tempo, l acidità è ancora importante, la sapidità decisa lascia una scia indelebile, aumentando notevolmente la presenza, quanto mai gradita, delle componenti dure. Vino con una intensità avvolgente, caldo, di buona morbidezza. Il corpo pieno, inusuale per dei vini bianchi, si fonde al meglio con il ventaglio di sensazioni che si alternano giocando con gli organi del senso.vino che può ulteriormente crescere nonostante la maggiore età. Il ritorno di burro e di frutta secca chiude un esame gusto-olfattivo dalla lunga persistenza. Campoleone Umbria rosso Igt 1999, Lamborghini Il vino si presenta nel bicchiere con aspetto limpido, privo di particelle in sospensione e di buona luminosità. Colore rosso granato che al passaggio nel bicchiere disegna archetti con lacrimazione mediamente veloce, indice di buon corpo ed estratto. Al naso è intenso, apre con note speziate di radici amare, anice stellato, caffè d orzo, fave di cacao, frutta sotto spirito, prugna secca e pot pourri di fiori. È complesso e va a chiudere il naso con note terrose di foglie bagnate, funghi porcini, scatola di sigari e foglie di te. Molto fine. In bocca entra ricco, dotato di medio calore alcolico e di buona morbidezza, sorretto da equilibrata freschezza, tannino sottile e ben polimerizzato ma sempre presente; sapido nel finale. È un vino di corpo con buon equilibrio, intenso e persistente che chiude con scie di spezie e frutta secca. Fine. È un vino maturo con margini di ulteriore sviluppo verso l armonia. Rubino Umbria rosso Igt 1997, La Palazzola Vino dall aspetto limpido con colore rosso rubino intenso profondo e dalla consistenza marcata e di buon spessore con archetti di lenta lacrimazione. Un tocco di ridotto all apertura ma poi il naso si offre subito con frutti neri sotto spirito e note speziate che volgono al terziario, intenso e di bella finezza. Apre un ventaglio di profumi con ribes rosso, prugna secca e mora candita per poi passare a sensazioni balsamiche, anice, cardamomo e tabacco dolce. Un naso che per alcuni tratti ricorda molto un vino del Médoc. In bocca entra avvolgente, caldo e con morbidezza in crescita, freschezza su toni alti e un tannino presente, con qualche leggera spigolatura ma ben fuso nella massa del vino. Un corpo robusto dove le durezze sono ancora protagoniste ma con delle morbidezze che cominciano a levigare le spigolature tanniche. Intenso e con lunga persistenza avvolge la bocca con ricordi di frutta in confettura, spezie dolci e note balsamiche. La chiusura gustativa è con leggera nota amarognola e sapidità piacevole. 17

17 Congresso Ais Arquata Umbria rosso Igt 1994, Adanti Limpido, granato con belle e vive tonalità e sfumature aranciate. Al naso si presenta fine e raffinato. L intensità è marcata, mentre la complessità, inizialmente timida, esplode poi con frutti rossi e neri che volgono alla confettura, ben presente il ventaglio di spezie mentre si denotano, nel finale, toni erbacei e di sottobosco. È un vino di estrema delicatezza olfattiva ma di grande eleganza dove la prugna, la ciliegia di Vignola e il ribes in versione confettura sono ideali compagni di viaggio per note di caffè, cioccolato, cuoio e macis. In bocca è complesso, avvolgente e setoso, con un equilibrio da circense e con corpo facile e immediato da beva facile ed emozionante. I tannini sono di trama fitta e ben smussati. La freschezza, di buona percezione, è supportata da una sapidità presente e protagonista nella chiusura di bocca. Finale dove la persistenza, molto lunga, riporta alle sensazioni olfattive di cacao, prugna secca e caffè con un aggiunta di tartufo e sottobosco. Vino maturo di bella e facile bevibilità. Un commento a caldo di uno dei partecipanti alla degustazione: «Ne berrei una damigiana». Torgiano rosso Riserva Rubesco Doc 1982, Lungarotti Limpido, granato di media intensità, aranciato appena accennato, stupisce la freschezza del colore in rapporto al millesimo. Generalmente questa colorazione si trova in vini con molti meno anni sulle spalle. Vino dall impatto fine, per certi versi delicato, come la sua naturale attitudine. È un campione del mondo di resistenza all ossigeno, a bottiglia aperta da molto tempo e versato da almeno un paio d ore, nel calice si apre con una lentezza incredibile. La frutta è ben presente insieme alle spezie mentre sono netti i toni terrosi e tartufati. È un vino sussurrato e mai urlato, tocchi di cuoio e foglia di alloro secco si presentano di tanto in tanto, alternandosi a prugna secca. Vino complesso che ha alterato i dati sulla sua carta d identità, riuscendoci! Al gusto è avvolgente e setoso, ma leggiadro, per certi tratti dal corpo facile e immediato. I tannini sono di trama fittissima ma lontano dall essere completamente polimerizzati. La sapidità aiuta la freschezza, ancora capace di dare ritmo alla degustazione. In chiusura la persistenza, molto lunga, lascia ricordi di cacao, prugna secca e rabarbaro. Vino maturo ma che può riservare qualche guizzo e qualche istante di ritrovata, estrema, vitalità. Sagrantino di Montefalco 25 anni Docg 1995, Arnaldo Caprai Vino dall aspetto limpido con colore rosso granato e riflessi aranciati di buon spessore. Nel bicchiere si muove in modo uniforme lasciando al suo passaggio archetti di buona lacrimazione, continua, che fa presagire a un corpo importante, a un estratto secco e un tenore alcolico non comuni. Al naso si offre subito su note terziarie, intenso, apre con sensazioni di tostatura e torrefazione, caffè, tabacco, rabarbaro, confettura di mirtilli e more. È complesso-ampio e all ossigenazione offre note di spezie nere, terra e di sottobosco. Fine. In bocca entra secco, dotato di pseudo calore importante e morbidezza in crescita, freschezza calibrata, tannino presente, fuso nella massa del vino. Buona la sapidità finale che accompagna un corpo robusto con durezze e morbidezze che iniziano a trovare un punto d incontro. Intenso e persistente chiude in bocca con ricordi di cicoria, frutta in confettura e di erbe balsamiche. Vino maturo con potenziale evolutivo ampio e armonico. Orvieto Classico Superiore Doc Dolce Calcaia 1994, Barberani Il campione, e che campione, è di veste color giallo dorato, vivo, con lieve accenno ambra pieno. Nel bicchiere si muove così lento che fa subito presagire al suo contenuto zuccherino e glicerico, archetti fitti con caduta inesorabilmente lenta verso una massa compatta e invitante. Naso pulito ed espressivo di ottima intensità, ampio e complesso, con pennellate di zafferano, smalto, miele di acacia, albicocca e una nota di iodio che va a chiudere il finale ricordandoci la presenza della muffa nobile. Il gusto dolce e morbido si presenta con una vena acida che snellisce il gusto e lascia spazio nuovamente alla presenza di iodio e zafferano che gioca un ruolo fondamentale nella beva. Intenso, con una persistenza da manuale, chiude con sensazioni di frutti canditi e confetture gialle di media dolcezza. Interessante la nota sapida che aiuta il palato a prepararsi per un altra serie di emozioni. Maturo e pronto da bere dimostra una bella armonia e grande impatto gustativo degno di un grande Sauternes. Da dedicare a momenti di conversazione con le migliori amicizie o a letture meditative. 18

18 Mondiale Wsa Luca Gardini corona il sogno di una vita di Emanuele Lavizzari IL SOMMELIER ITALIANO VINCE IL MONDIALE WSA CHE SI È SVOLTO A SANTO DOMINGO. LA CRONACA DI UNA ESPERIENZA UNICA VISSUTA CON INTENSITÀ DA TUTTI I CONCORRENTI Èil 5 dicembre Dopo aver toccato per la prima volta il continente americano sull isola di San Salvador quasi due mesi prima e aver esplorato parte della costa di Cuba, Cristoforo Colombo sbarca su una spiaggia di sabbia bianca. «Es la isla mas hermosa que ojos humanos hayan visto» («È l isola più bella che occhi umani abbiano visto»), scrive nel suo diario di bordo e senza esitare la battezza La Española. E a distanza di cinque Luca Gardini insieme a Gian Carlo Mondini, Terenzio Medri e il padre Roberto secoli Hispaniola resta il nome geografico di questa terra circondata dall Oceano Atlantico e dal Mar dei Carabi, divisa tra i territori di Haiti e della Repubblica Dominicana. Chissà cosa ha pensato Luca Gardini quando ha messo piede sullo stesso suolo al quale si erano accostate all attracco la Pinta, la Niña e la Santa Maria. Di certo, similmente all ammiraglio genovese, nutriva grandi aspettative e desideri di conquista. Di certo, come per Colombo, ha dovuto faticare anche lui parecchi anni prima raggiungere il suo obiettivo. Di certo, come è stato per il più grande esploratore di tutti i tempi, questo luogo ora ha un significato davvero particolare per lui. E come Cristoforo tornando alla corte di Spagna offre oro, tabacco e alcuni pappagalli ai sovrani di Castiglia e Aragona come segno tangibile della scoperta di un Nuovo Mondo, così ora Luca mostra alla sommellerie italiana un trofeo che ha un valore incalcolabile perché racchiude l esperienza di una vita. Ma andiamo con ordine, perché il viaggio in terra dominicana non rappresenta solo il successo mondiale di un professionista di casa nostra, ma l incontro da parte di un gruppo di sommelier occidentali con un Paese in cui c è ancora tanto da scoprire e da capire. Thomas Sartori, responsabile della 20

19 didattica di Ais Caribe e principale organizzatore in loco del concorso, fa subito presente ai ragazzi, un po spaesati nel traffico impazzito di Santo Domingo, che «dove finisce la logica, inizia la Repubblica Dominicana». È questo il primo insegnamento che ha ricevuto da queste parti. Buono a sapersi. Dopo l arrivo all aeroporto Las Américas, il gruppo conosce subito uno dei quartieri più affascinanti della capitale, la zona chiamata Ciudad Colonial (Città Coloniale), dove sorge quella che era la residenza di Nicolás De Ovando, governatore spagnolo dell isola agli inizi del 1500, e che ora è un hotel che porta il nome del suo antico proprietario. Qui si possono riposare dopo il lungo viaggio perché l indomani li attende una dura giornata con le prove della semifinale del concorso. Il giorno seguente al mattino presto sono tutti pronti per recarsi presso El Catador, la più prestigiosa enoteca e wine bar del Caribe, dove avrà inizio la competizione vera e propria. La temperatura supera i 30, l umidità già risponde «presente!», anzi, a dirla tutta non se n è mai andata nemmeno durante la notte. Ma da queste parti ci dicono che da marzo a ottobre è così. Qui il termine frío (freddo) si usa solo per la birra perché in inverno (si fa per dire!) le temperature notturne più basse non sono mai troppo distanti dai 20! I due minibus che conduco i sommelier all enoteca attraversano mezza città ed esibiscono orgogliosi sugli sportelli laterali il logo del concorso Mejor Sommelier del Mundo. Qualcuno a bordo è preoccupato per le prove di selezione, qualcuno lo è perché la maggior parte dei veicoli dominicani non sembra accorgersi dei cartelli con scritto Pare (Stop) né tanto meno dei semafori: la precedenza qui è di chi se la prende per Ivano Antonini durate la semifinale Rudina Arapi, rappresentante dell'albania, insieme a Luca Gardini Il gruppo dei sommelier e dei loro accompagnatori al ristorante dominicano Sixteencuts 21

20 Mondiale Wsa Alla scoperta dell isola I giorni successivi al concorso hanno permesso ai sommelier di conoscere da vicino la Repubblica Dominicana e in particolare quelle tipicità enogastronomiche strettamente legate al territorio. Il rum, o meglio, il ron rappresenta senza dubbio il distillato caraibico per antonomasia. La grande varietà prodotta in questo Paese deriva dal fatto che molto elevata è la coltivazione di canna da zucchero. Non poteva mancare quindi la visita a una distilleria locale. Una delle aziende più antiche cha ha fatto la storia del ron dominicano è senza dubbio la Barceló, fondata nel 1930 da Julián Barceló, uno spagnolo originario di Mallorca sbarcato nel Nuovo Mondo in cerca di fortuna. Il ron Barceló si impone sul mercato nel corso dei decenni, fino a diventare negli anni Ottanta il più popolare della Repubblica Dominicana. Attualmente è esportato in più di 50 Paesi. I sommelier hanno visitato la distilleria e hanno potuto constatare come in ogni fase della produzione, dalla preparazione e fermentazione fino alla distillazione e all invecchiamento, venga ricercato un prefetto equilibrio tra alta tecnologia e rispetto delle affascinanti tradizioni del passato. La birra, in un isola in cui la temperatura media è tra i 25 e i 30 C, costituisce una delle bevande più diffuse. Così è stato inevitabile un tour in quella Cervecería (birreria) che produce la birra nazionale Presidente, un prodotto a cui è legata la storia del Paese. Nel 1880 nasce la prima birreria a Santo Domingo, la Cervecería Dominicana, ed è lì che nel 1935 si crea questa famosa Pilsner in onore del dittatore Rafael Leónidas Trujillo, che concede il permesso di chiamarla Presidente. Nella visita all azienda, che per le vaste dimensioni rappresenta una vera e propria città nella città, si è scoperto un prodotto che esprime il comune sentire dominicano, accompagnando le manifestazioni folkloristiche, artistiche, culturali e la gastronomia criolla (creola). Una birra talmente diffusa in questo territorio da diventare ormai un icona nazionale, oltre che l orgoglio e l espressione di un popolo che sorride sempre. Un altra prodotto tipico di questa terra è il cacao e ogni bravo sommelier non può non conoscerlo. L azienda Rizek, nata agli inizi del secolo scorso, ha ideato un vero e proprio itinerario alla scoperta di questo frutto, di cui la Repubblica Dominicana è tra i principali produttori ed esportatori mondiali. Così i nostri esperti si sono incamminati sul Sendero del Cacao all interno delle piantagioni della Hacienda La Esmeralda a San Francisco de Macorís, nel nord dell isola. Sono qui le origini di gran parte del cioccolato che arriva sulle tavole europee, come dimostrano le tonnellate di cacao dominicano prodotte annualmente di cui l 80% è destinato all esportazione. Questa esperienza ha condotto i sommelier dalla semina della pianta alla raccolta, passando poi dalla fermentazione e dall essiccazione del frutto, fino a concludersi con una degustazione guidata di squisito cioccolato Valrhona. primo e le ammaccature su numerosi veicoli in circolazione fanno capire che non sempre in mezzo agli incroci si riesce a giungere a un accordo. Arrivati a El Catador i sommelier capiscono subito che non si tratta di una semplice enoteca, bensì di una vera e propria azienda che ha rappresentato e che continua a essere il principale veicolo di diffusione del vino in un area geograficamente e culturalmente molto distante dal frutto della vite. Solo il tempo per una rapida occhiata alle bottiglie ordinate sui lunghi scaffali ed è già ora del compito scritto. Il test è veramente impegnativo e mette a dura prova anche i sommelier di lungo corso. Cinquanta domande che partono da quesiti generali di cultura enologica, passano dalla vinificazione, dall enografia e dalla legislazione del vino, arrivano ai vitigni e agli abbinamenti e si concludono con birre, liquori, distillati, caffè, sigari, acqua, tè e saké. Insomma, tutto lo scibile o quasi richiesto in una manciata di fogli. Al ritiro del questionario, la prova prosegue con l analisi sensoriale di un vino da stendere per iscritto nella lingua straniera scelta dal candidato. Dopo questa prima fase i sommelier possono finalmente riprendere fiato, rifocillarsi e prepararsi alla prova pratica di servizio. A questo punto inizia il lavoro frenetico della commissione giudicante che corregge il test e la degustazione e comincia ad annotare sulla prima scheda di valutazione i punteggi ottenuti dai singoli. Per tutto il pomeriggio, quindi, i sommelier passano in rassegna uno a uno innanzi alla giuria per la stappatura, la decantazione e il servizio di un vino rosso e solo al tramonto tutti i quattordici partecipanti concludono le proprie fatiche. Una giornata impegnativa, ma non ancora terminata. Previsto infatti in serata un appuntamento importante presso il Museo di Arte Moderna della capitale per la presentazione del concorso alla stampa dominicana e internazionale. Thomas Sartori dà il benvenuto ufficiale ai sommelier e presenta ai giornalisti e al pubblico accorso il programma dell evento. A questo intervento segue il saluto del presidente della Worldwide Sommelier Association Terenzio Medri, il suo ringraziamento per gli sforzi profusi dagli organizzatori di Santo Domingo e il suo auspicio che l azione di divulgazione della sommellerie internazionale possa diffondersi sempre più in tutti i Paesi caraibici. Nella stessa occasione sono consegnati i diplomi ai neosommelier Ais di Santo Domingo che 22

21 Giuseppe Bonarelli riceve il titolo di Sommelier Onorario Il presidente Wsa Terenzio Medri insieme ai tre finalisti nel momento dell'inno di Mameli hanno recentemente superato l esame di terzo livello. L indomani, finalmente, è il gran giorno. I sommelier si sono appena svegliati, quando dall Italia ci chiedono già chi siano i finalisti. Troppo presto per saperlo. Sarà solo nella noche di Santo Domingo che si conosceranno i tre migliori degustatori del pianeta che daranno poi il via alla sfida per ottenere l ambita fascia iridata. E quando la gara sarà conclusa in Europa appariranno già all orizzonte le prime luci dell alba. Il tempo passa per i concorrenti tra appunti, libri e manuali. Uno spuntino rapido a mezzogiorno e poi l ultimo ripasso in camera o sotto i portici in cui amava discorrere con i suoi ospiti Nicolás De Ovando. Qualcuno sembra celare la tensione, ma in realtà tutti non vedono l ora che arrivi il momento della finale per capire chi dovrà battagliare fino all ultimo respiro, anzi, all ultimo sorso. Rieccoci in marcia. I nostri minibus ci riconducono verso il centro della capitale, ma questa volta ci portano proprio nel cuore di Santo Domingo, al Palacio de Bellas Artes, nel cui teatro si svolge l atto conclusivo del concorso. L imponente edificio neoclassico è pronto a ospitare i migliori sommelier del pianeta e, attendendo un pubblico soprattutto di lingua spagnola, all ingresso della sala si distribuiscono gli auricolari per seguire la traduzione degli interpreti. I ragazzi sono chiamati uno a uno sul palco ed ha così inizio il momento più atteso. Passano in rassegna le nazioni rappresentate e quando sono tutti schierati, come avviene in queste circostanze, ecco arrivare la busta contenente i tre nomi. Gustavo De Hostos, Terenzio Medri e Thomas Sartori O meglio, i tre numeri abbinati all inizio della semifinale ai rispettivi sommelier. Così quando vengono lette le tre cifre nessuno sa subito chi siano i finalisti, ma loro, i protagonisti, l hanno ben capito. Si alza subito Milan Krejc í della Repubblica Ceca e quindi uno dopo l altro Luca Gardini ed Héctor García, il concorrente dominicano. C è un sospiro di sollievo quando si capisce che la bandiera italiana colorerà la finale. A questo punto si sorteggia l ordine di apparizione secondo cui i tre finalisti dovranno alternarsi sul palco. Gardini pesca il numero due, García è il primo mentre Krejc í chiude il terzetto. Il sommelier di Santo Domingo apre le danze. Dalla sua ha il sostegno della maggior parte del pubblico e inizia bene con la degustazione di tre vini e relativa analisi sensoriale. Poi segue il riconoscimento di cinque campioni di liquori e distillati e quindi la correzione di una carta dei vini. Tutto liscio fino alla prova di servizio in lingua straniera. È qui che a causa di un inglese non brillantissimo il veliero della Repubblica Dominicana ammaina la bandiera della vittoria. Resta, comunque, la grande soddisfazione per un Paese in cui la cultura del vino è relativamente giovane di aver portato il proprio rappresentante sul podio di una competizione mondiale. È quindi la volta di Luca Gardini che sale sul palco determinato come non mai. Le degustazioni e il riconoscimento di liquori e distillati sono ineccepibili e la spigliatezza, la rapidità e la padronanza lessicale nelle descrizioni mettono a dura prova gli interpreti che fanno fatica a stargli dietro con la traduzione. Il servizio al tavolo dei commensali è a dir poco perfetto e l ammirazione raggiunge il culmine quando, alla richiesta di abbinamenti per un ospite ipoteticamente astemia, suggerisce quattro tipi di tè diversi in sequenza motivando la scelta. «Questa sera portiamo a casa la coppa!» esclama sottovoce suo padre Roberto al termine delle prove, mentre segue a distanza il figlio che sta uscendo dal teatro. Ottimista? No, semplicemente realista. Entra per ultimo in sala Milan Krejc í, esperto sommelier di Praga, professionista con un stile del tutto personale, ma estremamente raffinato ed elegante. La prova del ceco è di altissimo livello, ma con un Gardini così non si può fare a meno di lasciarsi scappare un non ce n è per nessuno! Ed infatti dopo oltre due ore di competizione i tre sommelier sono richiamati sul palco per scoprire le etichette delle bottiglie e gli errori nella carta dei vini. La sensibilità di Luca Gardini è andata a segno: tre su tre sono i vini individuati, quattro su cinque i distillati e liquori riconosciuti. A questi si aggiungo una correzione eccellente, il servizio dello spumante da dieci e lode, i consigli, le risposte alle richieste dei commensali e la decantazione finale di un 23

22 Mondiale Wsa vino rosso in cui ci ha messo il cuore. È tutto pronto per il verdetto finale, ma prima di annunciare il vincitore si crea una certa suspense prendendo qualche minuto di pausa con il conferimento del titolo di sommelier onorario dell Ais a Giuseppe Bonarelli, imprenditore di origine campana da decenni sull isola. Don Pepe, questo il nome con cui è noto a Santo Domingo, è stato in assoluto il primo tra i pionieri del vino in terra dominicana ad aver creduto nella diffusione del nettare di Bacco. E così ha dimostrato con i suoi ristoranti e la sua enoteca, El Catador, che si può diffondere la cultura enologica anche dove crescono solo caffè, banane, cacao e canna da zucchero. Dopo questa parentesi, rieccoci al concorso. Il pubblico non sta più nella pelle, gli interpreti sono nelle loro cabine quasi esanimi e i tre finalisti fremono già sul palco. «The winner is», ma non viene pronunciato il nome vincitore: il volto di Luca Gardini e la bandiera italiana compaiono sul maxi-schermo centrale e parte subito l inno di Mameli. Foto, complimenti, baci, abbracci. Luca non sa più in quale obiettivo guardare tanto è abbagliato dai flash. Mentre i sommelier iniziano a festeggiare il campione del mondo, è fondamentale far sapere anche all Italia e all Europa cosa ha combinato Luca Gardini dall altra parte dell Atlantico. Così verso la mezzanotte, le sei in Italia, parte dalle linee adsl dominicane un comunicato stampa che raggiunge l Ansa e le principali testate giornalistiche. Poche ore dopo decine di siti Internet riportano già la notizia e non appena Gardini I sommelier in gara a Santo Domingo Il concorso Mejor Sommelier del Mundo si è realizzato grazie a un lungo e impegnativo lavoro da parte di tante persone. Vogliamo ringraziare Thomas Sartori, Gustavo De Hostos, Giselle Alonzo e tutti i sommelier dominicani che non hanno avuto un attimo di pausa prima e durante le giornate della manifestazione. Un ringraziamento a Giuseppe Bonarelli, meglio conosciuto a Santo Domingo come don Pepe, che ha messo a disposizione numerose risorse e i locali del suo El Catador per le semifinali. Una citazione particolare a Gian Carlo Mondini che ha preparato le prove del concorso e ha poi ricoperto il ruolo di presidente della giuria. Un grazie a Sofia Biancolin e Andrea Rinaldi, delegati rispettivamente del Nord Germania e dell Inghilterra, che con il loro intervento hanno dato testimonianza nella capitale dominicana della consolidata internazionalizzazione dell Ais. Un saluto con viva riconoscenza, non da ultimo, a Terenzio Medri, che ha condotto la Wsa dalla sua fondazione sino a questa finale mondiale. Di certo dobbiamo ricordare anche tutti i professionisti che insieme a Luca Gardini, in gara come campione europeo in carica, hanno preso parte alla competizione. Rudina Arapi Ristorante Paolo Teverini, Bagno di Romagna (FC), Italia Albania Connor McClay Irlanda James Nicholson Wine Merchant, Downpatrick, Regno Unito Leandro Emanuel Orona Escuela Argentina de Sommeliers, Buenos Aires, Argentina Argentina Ivano Antonini Relais & Chateaux Il Sole di Ranco, Ranco (VA), Italia Italia Sebastien Giraldin Selfridges Wine Shop, Londra, Regno Unito Francia Luca Gardini - Campione Europeo 2009 Ristorante Cracco, Milano, Italia Italia 24

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

CORSO PER SOMMELIER. Diventare. Sommelier

CORSO PER SOMMELIER. Diventare. Sommelier Sommelier, nella prestigiosa realtà della Sommellerie di Roma e del Lazio, significa Professionismo nel vino. Chiediamo agli appassionati di essere professionisti del buon bere in maniera concreta, nella

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Brief per il laboratorio

Brief per il laboratorio Brief per il laboratorio Il materiale allegato, campagne pubblicitarie per incentivare il turismo, realizzate da nazioni, regioni e una provincia, è stato selezionato per la sua qualità. Si tratta infatti

Dettagli

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

#$%&' (%&#((%! &#)'!*'!+'$%(),! L Archivio liquido dell Identità arriva in Brasile, incontrando la comunità pugliese di San Paolo. Il cuore della città è l Edificio Italia, un altissimo palazzo che domina su l enorme estensione di questa

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

La vera Storia dell acino Pierino

La vera Storia dell acino Pierino L acino Pierino vive su una pianta di VITE insieme a tutti i suoi fratelli. E il RASPO che li tiene tutti uniti a formare un GRAPPOLO D UVA. Pierino è un frutto polposo e succoso. Provate ad assaggiare

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Ovvero: la regola dei 3mila Quando lanci un nuovo business (sia online che offline), uno dei fattori critici è capire se vi sia mercato per quello

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

MILANO - ROMA - TORINO - PORTO CERVO - LONDRA - TOKYO - HONG KONG

MILANO - ROMA - TORINO - PORTO CERVO - LONDRA - TOKYO - HONG KONG MILANO - ROMA - TORINO - PORTO CERVO - LONDRA - TOKYO - HONG KONG Milano, 8 febbraio 1979. L inizio di un sogno. Era l otto febbraio del millenovecentosettantanove e in corso Garibaldi apriva il primo

Dettagli

VERONA 9-12 APRILE 2017 INGRESSO RISERVATO

VERONA 9-12 APRILE 2017 INGRESSO RISERVATO VERONA 9-12 APRILE 2017 INGRESSO RISERVATO AD OPERATORI DEL SETTORE VINITALY.COM PIÙ DI 4.000 ESPOSITORI Produttori, importatori, distributori, ristoratori, giornalisti, opinion leaders, provenienti da

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

Benvenuti in BPER Banca.

Benvenuti in BPER Banca. Benvenuti in BPER Banca. Passato Presente e Futuro si intrecciano a formare una storia unica che parla di evoluzione, conquiste e risultati tangibili. Il Presente si arricchisce del Passato, ascolta il

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano. Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana"

AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano. Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana" e Le Strade dei Tesori e del Gusto MARCHIO DI QUALITA OSPITALITA ITALIANA PER LE IMPRESE

Dettagli

Prosecco Extra Dry DOC Treviso. Si consiglia di servirlo a 6-8 gradi centigradi. Prosecco DOC Treviso

Prosecco Extra Dry DOC Treviso. Si consiglia di servirlo a 6-8 gradi centigradi. Prosecco DOC Treviso Passione Tradizione Rispetto La Cantina del Terraglio conta circa 300 soci che da oltre cinquant anni producono con dedizione uve di qualità provenienti da terreni delle province di Treviso e Venezia.

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Gli alunni delle classi IV e V, il dieci marzo duemilaotto, hanno ospitato nella palestra dell edificio scolastico, il direttore della banca Popolare di Ancona, ente che ha finanziato il progetto Ragazzi

Dettagli

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita Condividere i bisogni per condividere il senso della vita L Associazione ONLUS La Luna Banco di Solidarietà di Busto Arsizio è stata costituita all inizio dell anno 2010, è iscritta al registro delle ONLUS

Dettagli

PINOT GRIGIO FRIULI COLLI ORIENTALI D.O.C. : marnoso argilloso UVE : Pinot Grigio 100% FORMA DI ALLEVAMENTO : cordone speronato basso

PINOT GRIGIO FRIULI COLLI ORIENTALI D.O.C. : marnoso argilloso UVE : Pinot Grigio 100% FORMA DI ALLEVAMENTO : cordone speronato basso PINOT GRIGIO : marnoso argilloso UVE : Pinot Grigio 100% : in bianco, solo acciaio NOTE GUSTATIVE : colore giallo paglierino con riflessi dorati. Profumo elegante di frutta matura, fiori di campo e fieno

Dettagli

BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL

BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL Negli ultimi anni ho avuto il piacere di insegnare l analisi sensoriale dell espresso italiano in giro per il mondo. Davvero non mi ricordo quanti studenti mi hanno

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE. Vinibuoni d Italia 2015

GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE. Vinibuoni d Italia 2015 GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE Vinibuoni d Italia 2015 Gentilissimo Produttore Con la presentazione alla stampa, Merano 8 Novembre, anche quest anno si sono conclusi i lavori di selezione della guida Vinibuoni

Dettagli

CORSI/EVENTI INCENTIVE

CORSI/EVENTI INCENTIVE Il Match Race, è una vera e propria guerra tra due imbarcazioni. La posta in palio: LA VITTORIA! Partendo da questo concetto abbiamo costruito un Evento in grado di rappresentare con lo sport le quotidiane

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Da dove veniamo. giugno 2013, documento riservato. Orgoglio BiancoRosso

Da dove veniamo. giugno 2013, documento riservato. Orgoglio BiancoRosso Da dove veniamo Il Basket pesarese ha una Storia molto lunga e importante.una storia che ha attraversato gli anni 50, gli anni 60,gli anni 70, gli anni 80, gli anni 90 ed è arrivata fino ad oggi. Da dove

Dettagli

ITALIA A TAVOLA.IT 7 NOVEMBRE 2015

ITALIA A TAVOLA.IT 7 NOVEMBRE 2015 ITALIA A TAVOLA.IT 7 NOVEMBRE 2015 Ad Alberto Lupini dal Touring Club il Premio Michele D Innella 2015 Il premio per la comunicazione in campo enologico, istituito nel 2009 dalla guida ViniBuoni d Italia

Dettagli

guide e recensioni Annuario dei Migliori Vini d Italia 2009 - Luca Maroni Trebbiano Spoletino 2007 92 punti Sagrantino di Montefalco 2005 90 punti

guide e recensioni Annuario dei Migliori Vini d Italia 2009 - Luca Maroni Trebbiano Spoletino 2007 92 punti Sagrantino di Montefalco 2005 90 punti Annuario dei Migliori Vini d Italia 2009 - Trebbiano Spoletino 2007 Sagrantino di Montefalco 2005 Montefalco Rosso 2006 Rosso Cube 2007 Bianco Cube 2007 92 punti 90 punti 86 punti 84 punti 84 punti DuemilaVini

Dettagli

PROGETTO PER LA PROMOZIONE DEI RISULTATI DEL I CONCORSO ENOLOGICO NAZIONALE VINI ROSATI D ITALIA A CURA DI ENTE MOSTRA VINI ENOTECA ITALIANA

PROGETTO PER LA PROMOZIONE DEI RISULTATI DEL I CONCORSO ENOLOGICO NAZIONALE VINI ROSATI D ITALIA A CURA DI ENTE MOSTRA VINI ENOTECA ITALIANA PROGETTO PER LA PROMOZIONE DEI RISULTATI DEL I CONCORSO ENOLOGICO NAZIONALE VINI ROSATI D ITALIA A CURA DI ENTE MOSTRA VINI ENOTECA ITALIANA BIANCO Rosso e ROSE Festival italiano del vino Rosato Enoteca

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Antica Torrefazione Fiorentina

Antica Torrefazione Fiorentina Antica Torrefazione Fiorentina La sua storia Alla fine del 1800 Nonno Alfredo iniziò a lavorare molto presto, ed all età di sei anni divenne apprendista nella drogheria che aveva sede in Piazza della Signoria

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO Roma, 28 Luglio 2014

PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO Roma, 28 Luglio 2014 PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO Roma, 28 Luglio 2014 EXPO 2015, PADIGLIONE DEL VINO ITALIANO: VINO A TASTE OF ITALY L Esposizione Universale Expo 2015 si terrà a Milano dal 1 maggio al

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

NOSIOLA MUELLER THURGAU CHARDONNAY

NOSIOLA MUELLER THURGAU CHARDONNAY NOSIOLA Morbida, è l emblema della grappa della Valle dei Laghi per il vitigno da cui deriva. Tenue e delicata viene distillata con metodo tradizionale a bagnomaria negli alambicchi di rame del mastro

Dettagli

Roma, 16-17 O ttobre 2008

Roma, 16-17 O ttobre 2008 Roma, 16-17 O ttobre 2008 16 0ttobre 2008 ore 830 All Hotel Melià di Roma tutto è pronto per accogliere Brian Tracy, autorità mondiale in tema di personal e professional management Ancora pochi minuti

Dettagli

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano

1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, Tre storie che ci raccontano Tre storie che ci raccontano 1 Sono molti anni che collaboro con aziende che si occupano di stampa, 2 3 un graphic designer di esperienza racconta l incontro con Botticelli La Stampa. La nostra azienda

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015 24/03/2015 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 13 Franchising Point, si allarga la rete 1 23/03/2015 Il Nuovo Giornale di

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

Il valore generato dal teatro alla Scala

Il valore generato dal teatro alla Scala Il valore generato dal teatro alla Scala Paola Dubini Centro ASK Università Bocconi Sintesi dei risultati Nello scorso mese di gennaio, il teatro alla Scala ha affidato al centro ASK dell Università Bocconi

Dettagli

SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour. SIMPLY ITALIAN GREAT WINES GERMANIA AMBURGO/BERLINO/MONACO 5-6-8 maggio

SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour. SIMPLY ITALIAN GREAT WINES GERMANIA AMBURGO/BERLINO/MONACO 5-6-8 maggio newsletter, n 2 marzo 2014 www.simplyitaliangreatwines.com SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour Continuano gli appuntamenti di Simply Italian Great Wines, il tour di IEM che porta il meglio del prodotto

Dettagli

TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI.

TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI. TI DIAMO UNA SPINTA PER REALIZZARE I TUOI SOGNI. I COLORbandi Sei un sognatore nato? Per te c è il bando IL MIO SOGNO. Ti piacciono i mestieri legati alle tradizioni del nostro Paese? Scegli il bando PETER.

Dettagli

DIRETTIVE 2006 ESAME CANTONALE PER L OTTENIMENTO DEL DIPLOMA DI SOMMELIER/SOMMELIERE

DIRETTIVE 2006 ESAME CANTONALE PER L OTTENIMENTO DEL DIPLOMA DI SOMMELIER/SOMMELIERE Commissione d esame per l ottenimento del diploma cantonale sommelier/sommelière Segretariato della commissione d esame per l ottenimento del diploma cantonale di sommelier Scuola superiore alberghiera

Dettagli

CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE

CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

LA NATURA E LA SCIENZA

LA NATURA E LA SCIENZA LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono Carissimi amici, Sono appena tornato dal Paraguay, e vorrei un po relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno evolvendo. All hogar le cose si stanno normalizzando. Direi che le bambine

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

Comunicato Stampa. Edizione 2014

Comunicato Stampa. Edizione 2014 Comunicato Stampa Edizione 2014 Gli appassionati pinerolesi di vini e prodotti tipici possono prepararsi, anche quest'anno sta per animarsi con le iniziative dalla ormai classica manifestazione di primavera

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema

Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Un po di storia Da sempre vi sono momenti in cui ciascun insegnante fa il punto sul percorso proposto ai suoi alunni e spesso

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

V^ Edizione 3-4-5 e 10-11-12 Ottobre 2003 Certaldo Alto www.boccaccesca.it

V^ Edizione 3-4-5 e 10-11-12 Ottobre 2003 Certaldo Alto www.boccaccesca.it V^ Edizione 3-4-5 e 10-11-12 Ottobre 2003 Certaldo Alto www.boccaccesca.it Boccaccesca, rassegna di prodotti e piaceri del gusto, avendo maturato un esperienza da grande evento e un credito da parte di

Dettagli

CORSO DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE 1 propedeutico

CORSO DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE 1 propedeutico CORSO DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE 1 propedeutico La formazione del Sommelier Le tecniche di servizio La degustazione Orario corso dalle 16,00 alle 18,30 Sede corso FOODLAB Via Tirreno 95/A 10136 Torino

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

PROGETTO di Formazione-Intervento per la creazione di schede da pubblicare on-line per rappresentare SERRONE

PROGETTO di Formazione-Intervento per la creazione di schede da pubblicare on-line per rappresentare SERRONE Associazione Regione Lazio Istituto di Ricerca sulla Formazione-Intervento Progetto PROGETTO di Formazione-Intervento per la creazione di schede da pubblicare on-line per rappresentare SERRONE Uno Scuola:Primaria

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

MBS Business School. Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo!

MBS Business School. Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo! MBS Business School Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo! DOPO LA BUSINESS SCHOOL SARAI IN GRADO DI Incrementare

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

Schede tecniche LA SOURCE

Schede tecniche LA SOURCE Schede tecniche LA SOURCE s.a.s di Celi Stefano & C. Società Agricola - C.F. e P. IVA 01054500077 Loc. Bussan Dessous, 1-11010 Saint-Pierre (AO) - Cell: 335.6613179 - info@lasource.it Documento scaricato

Dettagli

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

...sprint. Il tedesco, in tre settimane ...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Sabato 25 ottobre 2014 - ore 21.00 presso la sede UNITRE via Dante, 7

Sabato 25 ottobre 2014 - ore 21.00 presso la sede UNITRE via Dante, 7 UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ E DELLE TRE ETÀ SEDE AUTONOMA DI CAVOUR Via Dante, 7-10061 CAVOUR - Tel. 0121 69773 e-mail: unitrecavour@virgilio.it Sabato 25 ottobre 2014 - ore 21.00 presso la sede UNITRE

Dettagli

PROFILO AZIENDALE LA STORIA A Fantècolo di Provaglio d'iseo, un piccolo borgo incastonato tra le colline moreniche della Franciacorta, dal 1990 i fratelli Alfredo e Alberto hanno selezionato e acquistato

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Tutto questo può andare bene a patto che, nel contempo, abbiamo inserito nella nostra vita una doppia velocità, la Linea della Vita appunto.

Tutto questo può andare bene a patto che, nel contempo, abbiamo inserito nella nostra vita una doppia velocità, la Linea della Vita appunto. PROGRAMMARE IL 2011 Come ben sappiamo gli ultimi giorni dell anno sono giorni di bilancio: di fronte al conto economico della vita dovremmo valutare gli Attivi e i Passivi e quindi comprendere se l annata

Dettagli

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Anno 2011 per l anno di imposta 2010 Avvertenze metodologiche p. 2 I principali risultati dello studio

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

RUSSIA: OTTIMO BILANCIO

RUSSIA: OTTIMO BILANCIO newsletter, n 4 Luglio 2014 www.simplyitaliangreatwines.com Dopo un primo semestre di grandi successi per Simply Italian Great Wines, tra cui spicca la quarta edizione di Solo Italiano svoltosi a Mosca

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

SISTEMA DI VALUTAZIONE

SISTEMA DI VALUTAZIONE Attività coinvolgenti di educazione ed interpretazione ambientale, per stabilire un rapporto di empatia con la natura e per conoscere i principali ambienti naturali del Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio

Dettagli

BENACO BRESCIANO I.G.T. PASSITO SOL DORE

BENACO BRESCIANO I.G.T. PASSITO SOL DORE i Ç WÉÄv BENACO BRESCIANO I.G.T. PASSITO SOL DORE Provenienza: Lombardia Varietà delle uve: Trebbiano di Lugana, Chardonnay Descrizione: morbido dal perfetto equilibrio con la componente acido/sapida,

Dettagli