Anteprima - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. FATTURAZIONE 2017

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1 GUIDA ALLA FATTURAZIONE Anno X, Ottobre, 10 - Direzione e Redazione: Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI) Ciclo attivo Split payment: ultime novità Cessioni di beni in ambito UE: prova del trasferimento Ciclo passivo Spese promiscue e detraibilità dell IVA Dogane e territorio Merci in sospensione di dazi e tasse: Convenzione ATA e Convenzione Istambul Invio di beni in fiere UE e successive vendite Gestione contabile e processi Nuovo Modello IVA TR Fatture emesse e ricevute: trasmissione telematica

2 Anteprima - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. UTET Giuridica è un marchio registrato e concesso in licenza da De Agostini Editore S.p.A. a Wolters Kluwer Italia S.r.l.-Y06EZCL Se posso consultare le ultime novità in materia fiscale, La Mia Biblioteca è la prima biblioteca professionale digitale con migliaia di testi pubblicati da CEDAM, UTET Giuridica, IPSOA, il fisco, LEGGI D ITALIA e Altalex. Puoi trovare risposte certe grazie a contributi autorevoli e ad un motore di ricerca intuitivo e veloce. Puoi personalizzarla in base alle tue aree di interesse. Puoi consultarla online ovunque, sempre, da qualsiasi dispositivo mobile. Puoi integrarla a 360 con le tue banche dati Wolters Kluwer. E da quest anno ci sono grandi novità! Nuove aree tematiche di carattere fiscale e lavoro, nelle quali i volumi sono disponibili online immediatamente alla data di pubblicazione E la formula sempre aggiornati : la normativa cambia dopo l uscita del volume? grazie alla formula sempre aggiornati potrai consultare anche tutti gli aggiornamenti successivi alla pubblicazione del tuo volume cartaceo ed avere sempre la risposta corretta Attiva subito un abbonamento gratuito! lamiabiblioteca.com

3 SOMMARIO Split payment: ultime novità di Ciro Cesarano... 5 Cessioni di beni in ambito UE: prova del trasferimento di Ciro Cesarano... 9 CICLO PASSIVO Spese promiscue e detraibilità dell IVA di Gian Mario Camisasca DOGANE e TERRITORIO Merci in sospensione di dazi e tasse: convenzione ATA e convenzione di Istanbul di Francesco D Alfonso Invio di merci in fiere UE e successive vendite di Andrea Giardini GESTIONE CONTABILE e PROCESSI Nuovo Modello IVA TR di Federico Gavioli Fatture emesse e ricevute: trasmissione telematica di Marco Bargagli SCADENZARIO 1 Ottobre - 15 Novembre

4 DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE - Hub logistico e stabile organizzazione - Decisioni doganali: procedure operative - Trasporti di beni nei rapporti B2B - Contratto di rete agricolo: trattamento IVA - Informazioni tariffarie vincolanti - Spese di rappresentanza, pubblicità e sponsorizzazioni - Cessioni di autovetture: regime del margine - Reverse charge: sanzioni - Prestazioni sanitarie all interno di farmacie: regole e adempimenti EDITRICE Wolters Kluwer Italia S.r.l. Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI) INDIRIZZO INTERNET: Compresa nel prezzo dell abbonamento l estensione on line della Rivista, consultabile all indirizzo DIRETTORE RESPONSABILE Giulietta Lemmi REDAZIONE Matteo Ferrara; Paola Boniardi REALIZZAZIONE GRAFICA Ipsoa - Gruppo Wolters Kluwer FOTOCOMPOSIZIONE Integra Software Services Pvt. Ltd. PUBBLICITÀ: advertising-it@wolterskluwer.com Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI), Italia Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 617 del 9 ottobre 2007 REDAZIONE Per informazioni in merito a contributi, articoli ed argomenti trattati scrivere o telefonare a: IPSOA Redazione Casella Postale Milano telefono (02) telefax (02) rivista.guidafatturazione.ipsoa@wki.it Iscritta nel Registro Nazionale della Stampa con il n vol. 34 foglio 417 in data 31 luglio 1991 Iscrizione al R.O.C. n ABBONAMENTI Gli abbonamenti hanno durata annuale, solare: gennaio-dicembre; rolling: 12 mesi dalla data di sottoscrizione, e si intendono rinnovati, in assenza di disdetta da comunicarsi entro 60 gg. prima della data di scadenza a mezzo raccomandata A.R. da inviare a Wolters Kluwer Italia S.r.l. Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI). Servizio clienti: tel servizioclienti.ipsoa@wki.it Abbonamento annuale: Euro 165,00 MODALITÀ DI PAGAMENTO Versare l importo sul C/C/P n intestato a WKI s.r.l. Gestione incassi - Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI) oppure Inviare assegno bancario/circolare non trasferibile intestato a Wolters Kluwer Italia s.r.l. Indicare nella causale del versamento il titolo della rivista el anno di abbonamento AMMINISTRAZIONE Per informazioni su gestione abbonamenti, numeri arretrati, cambi d indirizzo, ecc. scrivere o telefonare a: IPSOA Servizio Clienti Casella postale Milano telefono (02) telefax (02) DISTRIBUZIONE Vendita esclusiva per abbonamento Il corrispettivo per l abbonamento a questo periodico è comprensivo dell IVA assolta dall editore ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art. 74 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 e del D.M. 29/12/1989 e successive modificazioni e integrazioni. Egregio abbonato, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, La informiamo che i Suoi dati personali sono registrati su database elettronici di proprietà di Wolters Kluwer Italia S.r.l., con sede legale in Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI), titolare del trattamento e sono trattati da quest ultima tramite propri incaricati. Wolters Kluwer Italia S.r.l. utilizzerà i dati che La riguardano per finalità amministrative e contabili. I Suoi recapiti postali e il Suo indirizzo di posta elettronica saranno utilizzabili, ai sensi dell art. 130, comma 4, del D.Lgs. n. 196/2003, anche a fini di vendita diretta di prodotti o servizi analoghi a quelli oggetto della presente vendita. Lei potrà in ogni momento esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, fra cui il diritto di accedere ai Suoi dati e ottenerne l aggiornamento o la cancellazione per violazione di legge, di opporsi al trattamento dei Suoi dati ai fini di invio di materiale pubblicitario, vendita diretta e comunicazioni commerciali e di richiedere l elenco aggiornato dei responsabili del trattamento, mediante comunicazione scritta da inviarsi a: Wolters Kluwer Italia S.r.l. - PRIVACY Via Dei Missaglia, n. 97, Edificio B Milano (MI), o inviando un Fax al numero:

5 A Regimi speciali Split payment: ultime novità di Ciro Cesarano Regole di riferimento La Legge di stabilità per il 2015 ha previsto per la prima volta l introduzione nel nostro ordinamento dello split payment o scissione contabile In sintesi, tale strumento, che nasce dall esigenza di sviluppare un più incisivo contrasto all evasione dell IVA, consiste nel versamento dell imposta da parte della Pubblica amministrazione per i beni e servizi da essa acquistati. Fondamentalmente, l istituto assolve alle stesse funzioni del reverse charge, ovvero il trasferimento dell onere di versamento dell imposta dal fornitore all acquirente. Split payment vs reverse charge Finalità del regime Modifiche del D.L. n. 50/2017 È bene, tuttavia, precisare che la scissione dei pagamenti, a differenza del reverse charge, non fa venir meno in capo al fornitore la qualifica di debitore dell imposta, sicchéquesti dovrà comunque annotare, sia pure in modo distinto, nel registro IVA delle vendite, lafattura emessa, riportando l aliquota applicata e l imposta relativa, che, però non concorrerà nella liquidazione di periodo. In pratica, il cedente/prestatore emetterà la fattura con l IVA esposta e con la dicitura scissione di pagamento (nei casi di fatturazione elettronica occorrerà flaggare l apposito campo). L imposta così addebitata a titolo di rivalsa non sarà incassata al momento del pagamento del corrispettivo (e quindi non genererà in capo al cedente/prestatore alcun onere di versamento verso l Erario). Nell intenzione del legislatore, quindi, questo sistema ha come effetto quello di determinare un incremento di gettito spontaneo: se l onere di effettuare il versamento dell imposta ricade sulla Pubblica amministrazione, soggetto affidabile per definizione, anziché sul venditore, è evidente che il tasso complessivo di evasione si riduce notevolmente. In effetti, dai primi report effettuati dal Ministero dell Economia e delle Finanze, nel 2016, è stata registrata una crescita del 2,9% dell IVA del settore privato e un incremento del 44,4% dell IVA imputabile allo split payment. La recente manovra fiscale correttiva (D.L. n. 50/2017) ha introdotto alcune importanti modifiche rispetto all originaria formulazione della disciplina dello split payment. In particolare, le novità, con efficacia dal 1 luglio 2017, hanno previsto l ampliamento della platea dei soggetti interessati dal provvedimento, sia per ciò che concerne gli acquirenti dei beni e servizi (su cui ricade l onere del versamento) sia per i cedenti e prestatori (che non incasseranno l IVA addebitata a titolo di rivalsa). Gli incassi previsti a seguito dell ampliamento dei soggetti interessati dovrebbero assicurare, secondo le previsioni, circa 1 miliardo nel 2017 e 1,5 miliardi nel L elenco dei destinatari acquirenti interessati dal provvedimento in base alle nuove disposizioni (art. 17-ter, comma 1 e 1-bis, Decreto IVA) prevede: 5

6 A Anteprima - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Schema di sintesi Enti e società appartenenti alla Pubblica Amministrazione ai sensi dell art. 1, c. 2, Legge n. 196/2009. Trattasi di enti e società riportate nell elenco Istat pubblicato ogni anno entro il 30 settembre. Sono ricomprese anche società escluse dalla precedente versione dello split payment, come gli enti di ricerca e le Autority di vigilanza, come Anac, Agcom e Consob. Soggetti destinatari Società controllate direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri. Trattasi di società in cui si disponga della maggioranza dei voti esercitabili nell assemblea ordinaria o comunque sufficienti per orientare le decisioni. Società controllate direttamente dalle Regioni, Province, città metropolitane, comuni, unioni di comuni. Società quotate alla borsa italiana incluse nell indice FTSE-MIB. Chiarimenti del Ministero Per facilitare gli operatori economici interessati dal provvedimento, il Ministero dell Economia e delle Finanze ha emesso in data 27 giugno 2017 un apposito Decreto esplicativo. In particolare, le disposizioni dello split payment si riferiscono: 1) per ciò che concerne l individuazione delle Pubbliche amministrazioni: - in sede di prima applicazione (operazioni per le quali è emessa fattura a partire dal 1 luglio 2017 fino al 31 dicembre 2017), ai soggetti inseriti nel conto economico consolidato, individuati dall ISTAT, come da elenco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 30 settembre 2016; - relativamente alle operazioni per le quali è emessa fattura nel 2018 e negli anni successivisi, ai soggetti inseriti nel conto economico consolidato, individuati dall ISTAT, come da elenco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale entro il 30 settembre dell anno precedente; 2) per ciò che concerne le società: - in sede di prima applicazione (operazioni per le quali è emessa fattura a partire dal 1 luglio 2017 fino al 31 dicembre 2017) alle società controllate o incluse nell indice di borsa FTSE MIB che erano tali alla data di entrata in vigore del D.L. n. 50/2017, individuate nell elenco pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell Economia e delle Finanze; - per le operazioni per le quali è emessa fattura nel 2018 e negli anni successivisi, alle società controllate o incluse nell indice di borsa FTSE MIB che risultano tali alla data del 30 settembre precedente. Tali società sono individuate a seguito della pubblicazione entro il 20 ottobre di ciascun anno, da parte del Dipartimento delle Finanze del Ministero 6

7 A dell Economia e delle Finanze, del relativo elenco. Le società interessate possono, entro 15 giorni dalla pubblicazione dell elenco, segnalare eventuali incongruenze o errori al suddetto Dipartimento. L elenco definitivo è approvato con apposito Decreto del Ministero, da emanare entro il 15 novembre di ciascun anno, con effetti a valere per l anno successivo; - nel caso in cui il controllo o l inclusione nell indice FTSE MIB si verifichi in corso d anno entro il 30 settembre, le nuove società controllate o incluse nell indice applicano le disposizioni dello split paymet alle operazioni per le quali è emessa fattura a partire dal 1 gennaio dell anno successivo. Se, invece, il controllo o l inclusione avviene dopo il 30 settembre, alle operazioni a partire dal 1 gennaio del secondo anno successivo; - nell ipotesi in cui il controllo o l inclusione nell indice FTSE MIB venga a mancare in corso d anno entro il 30 settembre, le società non più controllate o incluse nell indice continuano ad applicare le disposizioni dello split payment alle operazioni per le quali è emessa fattura fino al 31 dicembre dell anno. Qualora il controllo o l inclusione venga a mancare in corso d anno dopo il 30 settembre, le disposizioni dello split payment si applicheranno alle operazioni per le quali è emessa fattura fino al 31 dicembre dell anno successivo. Split payment esteso ai professionisti Il D.L. n. 50/2017 ha altresì abrogato una parte della norma originaria, nella quale era previsto che il regime della scissione dei pagamenti non si applicava alle prestazioni di servizi assoggettate a ritenuta alla fonte. La conseguenza è che lo split payment avrà ora effetto anche nei confronti degli esercenti arti e professioni, naturalmente nei loro rapporti con i soggetti sopra elencati, che così incasseranno il corrispettivo al netto dell IVA oltre che della ritenuta d acconto. Naturalmente, l obbligo di emettere le fatture in regime di split payment non riguarderà solo i professionisti, ma tutti coloro per i quali il D.P.R. n. 600/1973 prevede l obbligo di operare la ritenuta a titolo d imposta o di acconto ai fini IRPEF o IRES (per esempio, le prestazioni di agenzia e di intermediazione). Esempio di fattura Avvocato Bianchi P. IVA: FATTURARE A: Comune di Torino INDIRIZZO: Piazza Castello, Torino P.IVA/C.F.: NOTE: FATTURA N. 10/2017 DATA: 01/03/2017 Q.tà Descrizione Prezzo Importo 1 Consulenza legale - contratto del 10 febbraio 2017 Contributo cassa previdenziale del 4% ,00 400, ,00 400,00 7

8 A Anteprima - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. ANNOTAZIONI: pagamento con bonifico bancario TOT. IMPONIBILE ,00 IVA 22% IVA a vs carico art. 17-ter, D.P.R. n. 633/1972 (scissione dei pagamenti) 2.288, ,00 TOTALE ,00 Ritenuta d acconto (20% su ) 2.080,00 NETTO A PAGARE 8.320,00 8

9 A IVA in fattura Cessioni di beni in ambito UE: prova del trasferimento di Ciro Cesarano Regole generali Regime di non imponibilità: condizioni In base alla normativa comunitaria, le cessioni di beni da un Paese membro ad un altro Stato UE sono da considerare operazioni non imponibili IVA, a condizione, però, che la merce venga effettivamente trasferita nello Stato di destinazione. La disciplina UE, in merito, non fornisce alcuna indicazione circa la forma e la tipologia della prova con cui il contribuente può attestare l effettivo trasferimento, lasciando che siano gli Stati membri a definirne i contenuti nel momento in cui fissano le condizioni e i requisiti per l applicazione del regime di non imponibilità (risoluzione dell Agenzia delle entrate n. 19/E del 2013). Orbene, poiché il legislatore italiano non si è ancora avvalso di tale facoltà e stante, pertanto, la mancanza nell ordinamento interno di una norma che stabilisca quali documenti siano idonei a dimostrare l avvenuto trasferimento del bene dall Italia ad altro Stato membro, è stata la prassi amministrativa a fornire sullo specifico tema alcuni chiarimenti. Operazioni intracomunitarie Imponibilità Secondo le regole generali che sono poste alla base dell IVA, si considerano operazioni imponibili le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate a titolo oneroso nel territorio dello Stato (artt. 2 e 3, Decreto IVA). La disciplina IVA delle transazioni intracomunitarie, vale a dire gli scambi tra operatori economici stabiliti in Stati membri diversi della UE, in aderenza al principio di derivazione comunitaria secondo cui la tassazione si realizza nel Paese di destinazione e non in quello d origine, stabilisce, invece, che l imposta pertiene allo Stato in cui risiede fiscalmente l acquirente del bene ovvero il committente del servizio e non allo Stato in cui è localizzato il cedente. Ne consegue che le cessioni a titolo oneroso di beni trasportati o spediti nel territorio di un altro Stato membro dal cedente, dall acquirente o da terzi per loro conto, nei confronti di soggetti passivi d imposta costituiscono operazioni non imponibili ai fini IVA (art. 41, comma 1, lett. a, D.L. n. 331/1993). Specularmente, sono soggette a IVA, accanto alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi, gli acquisti intracomunitari (art. 38, D.L. n. 331/1993), intendendosi per essi l acquisizione a titolo oneroso della proprietà o di altro diritto reale di godimento su beni mobili materiali spediti o trasportati nel territorio dello Stato provenienti da altro Stato membro (di partenza), a cura del venditore o dell acquirente, entrambi soggetti passivi identificati ai fini IVA nei rispettivi Paesi, o da terzi per loro conto. 9

10 A Anteprima - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Schema di sintesi Cessioni intracomunitarie non imponibili IVA Requisiti Le cessioni devono avvenire a titolo oneroso: occorre che si realizzi il trasferimento del diritto di proprietà o di altro diritto reale sui beni a fronte di un corrispettivo. Cedente e cessionario devono agire nell esercizio di impresa, arti o professioni. Occorre cioè che siano entrambi soggetti passivi d imposta. I beni devono materialmente transitare dall Italia in un altro Stato UE a prescindere se il trasporto o la spedizione avvengano a cura del cedente, del cessionario o di terzi per loro conto. Se i suddetti requisiti non si realizzano, la cessione viene considerata a tutti gli effetti come cessione nazionale, pertanto, imponibile ai fini IVA, in aderenza alle prescrizioni del D.P.R. n. 633/1972. Regole di fatturazione: casi pratici Cessione intra-ue ALFA S.r.l. cede alla società di diritto francese BETA S.A. un macchinario per un importo di euro, con consegna effettuata presso il cliente francese ad opera di uno spedizioniere. Esempio fattura ALFA S.r.l. P. IVA: FATTURARE A: BETA S.A. INDIRIZZO: Chemin du val de pomme, 201 Parigi P.IVA/C.F.: FR NOTE: consegna tramite spedizioniere DELTA S.r.l. FATTURA N. 10/2017 DATA: 01/03/2017 Q.tà Descrizione Prezzo Importo 1 Macchinario per la fresatura del legno MF6767 AX - ordine n. 123 del 10/2/ 2017 ANNOTAZIONI: pagamento con bonifico bancario , ,00 Importo ,00 IVA (operazione non imponibile ai sensi dell art. 41, comma 1, lett. a, D.L. n. 331/1993) TOTALE FATTURA ,00 10