MESSICO Congiuntura Economica

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1 MESSICO Congiuntura Economica

2 Situazione Economica Generale del Paese. La crescita economica messicana è strettamente legata all andamento congiunturale degli Stati Uniti che rappresentano di gran lunga il primo partner commerciale oltre ad essere la maggiore fonte di Investimenti diretti esteri. Nel biennio il paese ha registrato una vigorosa ripresa delle attivitá economiche dopo la fase di contrazione del I dati preliminari del 2012 confermano un ritmo sostenuto della crescita del PIL. Secondo i centri di ricerca internazionali, la crescita del PIL messicano dovrebbe superare nel 2012 la soglia del 4%. A sostenere gli elevati ritmi di crescita gli importanti flussi di investimenti diretti esteri, la vivace domanda internazionale dei prodotti manifatturieri del Messico, la vigorosa crescita demografica, gli investimenti pubblici focalizzati sulle infrastrutture di trasporto ed energetiche, il boom degli investimenti nel settore minerario. Il sistema industriale del Paese è caratterizzato da un chiaro dualismo economico. Un gruppo di grandi imprese manifatturiere, a capitale prevalentemente straniero, controlla il mercato domestico ed adotta i migliori standard tecnologici e di sicurezza a livello internazionale. Accanto alle imprese TNCs operano decine di migliaia di PMI, non strtturate per affrontare i mercati internazionali sia sotto il profilo della scarsa patrimonializzazione, della qualità dei prodotti, dell innovazione tecnologica. La sfida per l esecutivo è quello di rilanciare le PMI messicane e di inserirle nelle catene globali del valore. L ostacolo maggiore che le PMI messicane incontrano nei prossimi anni é legata al limitato accesso al credito a medio e lungo termine. Le istituzioni finanziarie locali non sono particolamente focalizzate sui fabbisogni di investimenti capex delle piccole e medie imprese. Il settore energetico, controllato monopolisticamente dallo stato, ha contribuito attivamente per decenni a finanziare il bilancio pubblico. La legge messicana consente investimenti privati nel settore della raffinazione ed impedisce la partecipazione privata nell esplorazione e nell estrazione di idrocarburi. Per quanto riguarda i finanziamenti del settore bancario al sistema delle imprese, si segnala che gli alti tassi di interesse spingono le aziende locali a ricorrere spesso al finanziamento attraverso il credito fornitori. Con la denazionalizzazione del sistema bancario messicano si é registrato l ingresso di numerosi gruppi internazionali che hanno avviato processi di modernizzazione dell intermediazione finanziaria. Secondo numerosi analisti economici il Messico non riesce ancora a trasformare adeguatamente in vantaggi competitivi i propri vantaggi comparativi (frontiera con gli USA, risorse petrolifere e minerarie, manodopera giovane e qualificata, patrimonio turistico culturale unico).

3 Il 2012 é stato un anno di elezioni presidenziali. Il programma del nuovo presidente eletto, Enrique Peña Nieto, prevede l avvio di riforme utili per modernizzare il paese e la soluzione della sfida della sicurezza. Il partito 1 del presidente eletto deve cercare di coinvolgere le forze politiche presenti nel congresso per potere avviare con successo le riforme del mercato del lavoro, del settore energia, del sistema pensionistico, fiscale, istruzione. L economia informale cresce a ritmi sostenuti. Si stima che oltre oltre 11 milioni di cittadini messicani vivono d attività non formalmente registrate e che rappresentano già il 27% della popolazione occupata del paese. Le rimesse degli emigrati costituiscono la seconda fonte di divisa estera per il paese, dopo gli ingressi petroliferi e prima degli investimenti esteri e del turismo. Il Messico riceve dai suoi emigrati circa il 16% del totale mondiale delle rimesse, collocandosi al primo posto nella graduatoria internazionale. I maggiori gruppi parastatali come PEMEX (petrolio) e CFE (elettricità) mostrano di non essere in grado di rispondere alla crescente domanda di energia del paese. La crescente domanda di investimenti pubblici nel settore e la perdurante chiusura alla partecipazione estera, anche parziale nel capitale delle imprese monopolistiche, hanno contribuito alla graduale obsolescenza degli impianti. Il monopolio petrolifero contribuisce, in maniera determinante, al bilancio statale messicano ed é considerato la cassa del governo. Inflazione Dal 2001 la banca centrale del Messico ha adottato una politica monetaria di free float e di inflation targeting. I vertici di BANXICO (Banco Central de Mexico) sono impegnati a resistere alle tentazioni di intervenire sul tasso di cambio con l obiettivo di mantenere il tasso di inflazione entro una fascia compresa tra il 2% e il 4%. Il rafforzamento del peso, registrato nei primi mesi del 2011, ha attenuato la pressione inflazionistica determinata dall aumento dei valori delle materie prime. Nel 2012 si moltiplicano i segnali di una ripresa dell inflazione determinata dall aumento dei prezzi dei prodotti alimentari di base. Cambi, tassi di interesse e riserve internazionali Dal mese di Luglio 2009, la banca centrale ha mantenuto il tasso di riferimento al 4,5%. Nei prossimi mesi, l istituto centrale di emissione potrebbe mantenere stabile il costo del denaro per bilanciare il rallentamento della domanda interna in presenza di spinte inflazionistiche dei prodotti alimentari. La forte esposizione dell economia messicana quella statunitense ha reso il peso particolamente vulnerabile alle forti oscillazioni del dollaro. A metá giugno 2012, il peso si é svalutato rispetto alla divisa USA. Successivamente, la divisa messicana ha riguadagnato terreno sul Dollaro e sull Euro sulla base del sostanziale equilibrio della bilancia dei pagamenti, dei dati degli IDE in entrata, delle rimesse degli emigrati e dei livelli record delle riserve valutarie. Secondo gli analisti economici, la moneta messicana puó affrontare con successo l incerta fase congiunturale economica internazionale. 1 PRI - Partito Rivoluzionario Istituzionale

4 Occupazione Il 59,36% della popolazione attuale è economicamente attiva. Il 42,4% della popolazione si dedica ai servizi, 19,72% al commercio, 15,1% all industria manifatturiera, 13,8% al settore agricolo-allevamento ed il 7,4% alla costruzione. Occupati per i diversi settori dell economia Fonte: Siap inchiesta nazionañe sull occupazione Investimenti Esteri Nel 2011 gli investimenti diretti esteri in Messico hanno raggiunto gli $ 19,43 miliardi con un aumento del 9,7% rispetto al Secondo il Ministero dell Economia, la maggior parte degli investimenti diretti esteri in entrata provengono dall America Settentrionale (58,4%) seguiti dall Unione Europea (Spagna 15%, Olanda 6,7%) IDE in entrata per settori Fonte: mexiconow I maggiori gruppi economici messicani hanno avviato, nel passato decennio, una politica di maggiore presenza sui mercati internazionali con investimenti diretti e di portfolio. Le

5 imprese messicane sono presenti, da un punto di vista produttivo, in 38 paesi. La concentrazione maggiore degli impianti si registra in America (88%), seguiti dall Europa (8%), ed Asia (3%). Gli Stati Uniti sono sempre piú considerati come un mercato domestico allargato, con 124 impianti produttivi, seguiti dal Brasile (27), Colombia (24), Venezuela (21). Interscambio bilaterale Italia Messico esportazioni Var gen-ago gen-ago % AA - Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura ,8 BB - Prodotti delle miniere e delle cave ,9 CA10 - Prodotti alimentari ,1 CA11 - Bevande ,4 CB13 - Prodotti tessili ,7 CB14 - Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) ,8 CB15 - Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili ,3 CC16 - Legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); ,9 CC17 - Carta e prodotti di carta ,4 CC18 - Prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati ,2 CD19 - Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio ,0 CE20 - Prodotti chimici ,2 CF21 - Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici ,5 CG22 - Articoli in gomma e materie plastiche ,5 CG23 - Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,7 CH24 - Prodotti della metallurgia ,6 CH25 - Prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature ,6 CI26 - Computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi ,0 CJ27 - Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico ,1 CK28 - Macchinari e apparecchiature nca ,8 CL29 - Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,4

6 CL30 - Altri mezzi di trasporto ,9 CM31 - Mobili ,7 CM32 - Prodotti delle altre industrie manifatturiere ,5 ZZ - Altri prodotti e attività ,3 Totale: ,6 Fonte ISTAT-ICE, valori in migliaia di euro e variazioni percentuali La bilancia commerciale Italia Messico e strutturalmente in attivo per il nostro paese. Il sistema produttivo messicano e un grande acquirente di tecnologie Made in Italy. Nel 2011, le imprese italiane hanno esportato in Messico beni e servizi per circa 3,2 miliardi di euro (+ 26,4%). I dati di commercio estero dei primi otto mesi del 2012 evidenziano una crescita sostenuta dell interscambio bilaterale. Se confermati nella seconda parte dell anno, le esportazioni italiane dovrebbero superare in valore i 6 miliardi di dollari. Tradizionalmente, circa 2/3 delle importazioni dall Italia sono state costituite da macchinari e tecnologie e da beni industriali intermedi. Recentemente, i beni di consumo, i prodotti alimentari e le bevande hanno registrato dinamiche di crescita maggiori dei beni strumentali. La sostenuta crescita economica e l ascesa del potere d acquisto della classe media messicana ha determinato interessanti opportunitá per le imprerse italiane dei settori tradizionali dell arredamento, abbigliamento, gioielleria, bevande. Interscambio bilaterale Italia Messico importazioni 2011 Gen-ago 2012 Gen-ago Var % AA - Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura ,8 BB - Prodotti delle miniere e delle cave ,0 CA10 - Prodotti alimentari ,7 CA11 - Bevande ,7 CB13 - Prodotti tessili ,0 CB14 - Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) ,1 CB15 - Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili ,8 CC16 - Legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio ,9 CC17 - Carta e prodotti di carta ,6

7 CC18 - Prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati ,0 CD19 - Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio ,3 CE20 - Prodotti chimici ,2 CF21 - Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici ,6 CG22 - Articoli in gomma e materie plastiche ,6 CG23 - Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,3 CH24 - Prodotti della metallurgia ,7 CH25 - Prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature ,0 CI26 - Computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi ,9 CJ27 - Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche ,6 CK28 - Macchinari e apparecchiature nca ,1 CL29 - Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,4 CL30 - Altri mezzi di trasporto ,6 CM31 - Mobili ,3 CM32 - Prodotti delle altre industrie manifatturiere ,8 ZZ - Altri prodotti e attività ,8 Totale: ,7 Fonte ISTAT-ICE, valori in migliaia di euro e variazioni percentuali Nel 2011 l Italia é diventato per il Messico il mercato con il maggiore tasso di crescita delle esportazioni, pari a +138%. L aumento delle esportazioni verso il nostro paese riduce in parte il deficit commerciale strutturale del Messico verso l Italia. Gli investimenti del gruppo Fiat- Crysler in Messico hanno influenzato positivamente l interscambio bilaterale nel settore automotive e componentistica. Aggiornato dall ufficio ICE di Città del Messico nel dicembre del 2012