Vistoli Angela, Ferri Anna, Camprini Massimo, Bissi Paola Motivazione delle scelte e finalità da conseguire. Dirigenti di riferimento
|
|
- Ruggero Sassi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Programma Assessori di riferimento 5 - Territorio - Darsena Corsini Andrea, Guerrieri Guido, Asioli Libero, Mingozzi Giannantonio Dirigenti di riferimento Vistoli Angela, Ferri Anna, Camprini Massimo, Bissi Paola Motivazione delle scelte e finalità da conseguire Nella precedente legislatura il Comune di Ravenna, tra i primi in Regione, ha approvato i principali strumenti di programmazione del territorio previsti dalla nuova legislazione regionale: Il PSC generale, il POC, il RUE, il Piano dell Arenile, il POC Tematico della Logistica, dando attuazione programmatica agli obiettivi strategici della norma regionale, con particolare attenzione alla sostenibilità ed alla qualità dello sviluppo territoriale. Nel corso dei prossimi quattro anni occorrerà concentrarsi sugli strumenti attuativi e sulla gestione per dare concreta attuazione agli obiettivi di sviluppo che hanno ispirato la pianificazione ed in particolare alla scelta di fondo di favorire la riqualificazione delle aree esistenti rispetto al consumo del territorio. In tale ambito un obiettivo di primo piano sarà lo sviluppo delle pianificazioni relative alla Darsena di città, anche in relazione agli elementi emersi nel percorso di partecipazione che ha dimostrato la grande attenzione e l interesse dei cittadini su quella che sicuramente costruisce la più importante possibilità di sviluppo del territorio. La progettazione della nuova Darsena di città rappresenta l occasione per creare una linea di continuità della città, e del centro storico in particolare, al mare e per dare alla nostra città una connotazione ed una identità forte, anche in vista della candidatura a Ravenna La Darsena si inserisce infatti come elemento di trade-union rispetto all idea del mare come filo conduttore della nostra città del domani, in continuità con la realizzazione della Cittadella della Nautica, con il Porto turistico di Marinara e con la riqualificazione di Porto Corsini dove ha sede il Terminal Crociere. Le azioni del Comune saranno rivolte in modo strategico e trasversale a sviluppare la città ed il territorio verso elementi di sostenibilità e di innovazione, che possono avere in un orizzonte temporale più lungo l ambizione di dirigere Ravenna verso i requisiti delle Smart city (le cd. città intelligenti) promosse dalla Comunità Europea, il cui assetto e sviluppo è infatti basato su un sistema di mobilità sostenibile, alla forte applicazione delle energie alternative (anche in sinergia con le attività di ricerca ed innovazione sviluppate nell ambito del tecnopolo), allo sviluppo ulteriore delle aree verdi, al risparmio energetico ed alla bio-architettura, alla connessione in rete della città. Un punto qualificante sarà inoltre costituito dall attenzione alla qualità architettonica degli interventi e della progettazione, oltre che alla valutazione della qualità imprenditoriale dei progetti (in termini di promozione dell occupabilità, di maggiore attrattività turistica, di spazi per la collettività etc.). In relazione al conseguimento degli obiettivi di sviluppo economico del territorio un forte impegno, pur con la consapevolezza delle difficoltà derivanti dalla scarsità di risorse finanziarie, sarà dedicato a promuovere la concretizzazione di alcune grandi infrastrutture di valenza strategica, quali l approfondimento dei fondali del Porto e la realizzazione del Terminal Container, oltre che il By-pass del Candiano, l E55, il Corridoio Adriatico, ecc., volti a candidare il porto di Ravenna ad Hub di valenza internazionale. Da ultimo una particolare attenzione andrà dedicata al tema della manutenzione del territorio, che rappresenta un importante elemento di qualità dello stesso, pur in presenza delle note forti restrizioni finanziarie.
2 Sub-programma Città e il territorio Programma 5 - Territorio - Darsena Assessori di riferimento Corsini Andrea, Guerrieri Guido, Asioli Libero Dirigenti di riferimento Vistoli Angela, Ferri Anna, Camprini Massimo Pianificazione, programmazione e gestione territoriale, costituiscono i presupposti fondamentali per perseguire l obiettivo di favorire progresso e benessere, coniugando queste necessità con l esigenza di minimizzare gli effetti negativi della pressione antropica, il tutto in relazione alle molteplici ed eterogenee criticità del nostro territorio. In questa ottica il territorio deve essere inteso come un unico e complesso sistema composto: - dalla mobilità, quale esigenza e possibilità, per persone e merci, di muoversi sul territorio; - dalle infrastrutture stradali ed impiantistiche, nonché dagli assetti circolatori e dalla disciplina della circolazione, e dagli ulteriori componenti che incidono sulla sicurezza stradale; - dalla necessità di nuove infrastrutture, dirette a migliorare l efficienza e la sostenibilità della mobilità in relazione alle sempre crescenti esigenze antropiche nelle varie componenti: produttiva, commerciale, residenziale, turistica, ecc.; - dall esigenza di difendere un territorio delicato e fragile soggetto a fenomeni di: subsidenza, erosione, ingressione marina, nonché a problematiche di natura idrogeologica, che rendono necessaria la messa in campo di azioni dirette alla difesa degli ecosistemi e degli insediamenti antropici; - dal verde urbano, quale elemento di vivibilità e di primaria esigenza ambientale. Pertanto, i progetti e gli obiettivi strategici ricondotti all interno del presente sub-programma dovranno essere sviluppati nell ambito di una visione unitaria che mette al centro il territorio e la città, il tutto attuando una politica che ottimizzi le risorse disponibili e nel contempo determini un risparmio energetico. Progetto Strategico Attuazione Piano di Settore del Verde Anni di attuazione Programma 5 - Territorio - Darsena Sub-programma Città e il territorio Vistoli Angela Prosegue l'attuazione della parte più significativa del piano del verde ovvero la Cintura Verde e i tre parchi urbani (Parco Teodorico, completato, Parco Baronio e Parco Cesarea) che essa prevede. I parchi costituiscono, a livello funzionale, il nucleo più importante del verde pubblico comunale. Nella prima parte della legislatura si realizzerà il primo stralcio di parco Baronio. Si cercheranno anche risorse ed opportunità per il suo completamento e per l'avvio di parco Cesarea. Si affronterà anche il tema del costo manutentivo del verde ricercando soluzioni che ne contengano il peso economico; per le nuove piantumazioni una risposta potrebbe venire dalle disponibilità che verranno in attuazione del piano delle attività estrattive Realizzazione primo stralcio del Parco Baronio Servizio Ambiente ed Energia Vistoli Angela Ricerca fondi per attuazione secondo stralcio Parco Baronio Servizio Ambiente ed Energia Vistoli Angela
3 Progetto Strategico Gestione e manutenzione delle infrastrutture stradali e della viabilità Anni di attuazione Programma 5 - Territorio - Darsena Sub-programma Città e il territorio Ferri Anna Il presente progetto strategico è diretto alla gestione della rete stradale, della viabilità e della componente impiantistica (impianti di illuminazione pubblica, semaforici e tecnologici) di competenza comunale, inteso come un unico e complesso sistema composto dalle infrastrutture stradali ed impiantistiche, nonché dagli assetti circolatori e dalla disciplina della circolazione. Il processo relativo alla manutenzione di tale patrimonio (sia essa di tipo ordinario, straordinario, conservativo, funzionale, ecc.) dovrà ottimizzare le risorse finanziarie che verranno dedicate, sulla base delle priorità che saranno definite a fronte di una attenta ed oculata gestione della materia Nuovo contratto pluriennale di "Global Service per la gestione e la manutenzione della rete stradale e della viabilità di competenza del Comune di Ravenna" 02 - Nuovo contratto pluriennale di "Concessione del servizio globale di gestione degli impianti comunali di illuminazione pubblica, semaforici e tecnologici" Strade Binzoni Valerio Strade Ferri Anna
4 Progetto Strategico Pianificazione, Programmazione e Monitoraggio dei Sistemi di Mobilità Anni di attuazione Programma 5 - Territorio - Darsena Sub-programma Città e il territorio Camprini Massimo Il progetto si propone di proseguire e sviluppare l'azione di governo della mobilità con l'obiettivo di migliorarne l'efficienza e la sostenibilità, nonché di offrire le migliori condizioni possibili di accessibilità. La mobilità è, intesa come possibilità di muoverci sul territorio facilmente, rapidamente ed economicamente, ed è da un lato indicatore delle condizione di progresso economico e civile, dall'altro produce effetti negativi sull'ambiente. Le così dette esternalità, cioè inquinamento atmosferico e acustico e incidenti stradali, sono causa di una crescente sensibilità e preoccupazione. Il governo del difficile equilibrio tra gli aspetti positivi e quelli negativi del sistema della mobilità richiede: - Pianificazione - Analisi e programmazione delle azioni più efficaci ed efficienti per migliorare la sostenibilità del sistema - Analisi e programmazione delle azioni più efficaci ed efficienti per migliorare la sicurezza stradale - Analisi e programmazione delle azioni più efficaci ed efficienti per promuovere l'uso del trasporto pubblico - Le tecnologie più idonee per il monitoraggio degli effetti 03 - La sicurezza stradale Servizio Mobilità e Viabilità Camprini Massimo Aggiornamento PGTU Servizio Mobilità e Viabilità Camprini Massimo Mobilità sostenibile casa-scuola U.O. Progetti e Qualificazione Pedagogica (0-14) Maroni Dianella
5 Progetto Strategico Difesa del territorio e degli abitati litoranei dall ingressione marina Anni di attuazione Programma 5 - Territorio - Darsena Sub-programma Città e il territorio Camprini Massimo I 37 km. di costa del Comune di Ravenna sono da anni soggetti a ingenti fenomeni erosivi, caratterizzata da un progressivo arretramento della linea di riva, con conseguente diminuzione della spiaggia attiva, questa situazione ha fatto sì che le mareggiate tendano a dissipare la loro energia sempre più vicino agli abitati. Si rende pertanto necessario provvedere alla difesa degli abitati mediante la realizzazione sia di opere dirette che di interventi finalizzati alla ricostruzione della spiaggia, quale elemento prioritario per lo smorzamento delle mareggiate Ricostruzione della difesa dell'ingressione marina a protezione di Lido di Savio 01 - Riassetto e ricalibartura dell'attuale sistema di scogliere a protezione di Lido di Dante 02 - Realizzazione di interventi diffusi in attuazione del VI Accordo di collaborazione ENI Comune di Ravenna Geologico Camprini Massimo Geologico Camprini Massimo Geologico Camprini Massimo
6 Sub-programma Darsena di città Programma 5 - Territorio - Darsena Assessori di riferimento Mingozzi Giannantonio, Asioli Libero Dirigenti di riferimento Bissi Paola La riqualificazione della Darsena di città rappresenta una delle maggiori opportunità di sviluppo per il futuro della nostra città, oltrechè una delle carte vincenti della competizione per la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura. Il primo obiettivo da conseguire è quello della predisposizione del POC tematico Darsena di città, con il quale, partendo dagli esiti dell importante processo di partecipazione che ha visto un forte coinvolgimento della cittadinanza, si delineerà l idea progettuale della Darsena di città come quartiere "modello" ed ecosostenibile che, da un lato, sviluppi i valori identitari della nostra città (come città della cultura, della scienza, del mosaico) e dall altro, crei una maggiore integrazione con il mare, come elemento di continuità fisica ed ideale del territorio, dalla Darsena al Porto turistico ed alla Cittadella della nautica. In relazione a tale ambizioso progetto lavoreremo in sinergia con tutte le istituzioni locali interessate, a partire dall Autorità Portuale. In coerenza con tale obiettivo, si intende inoltre portare a termine il percorso del bando per lo studio di fattibilità e la progettazione della "stazione ponte", con il quale si intende conseguire l'integrazione tra città e Darsena, rendendo la stazione ferroviaria non più un elemento di frattura bensì elemento di congiunzione e passaggio in grado di riqualificare tutta la zona circostante, e creando un'adeguata offerta di sosta. Parallelamente si avvierà il bando per la riqualificazione delle banchine, finalizzato a fare di questi importanti spazi pubblici il cuore della vita sociale e culturale della Darsena, anche individuando e promuovendo, di concerto con le istituzioni interessate, eventi e momenti aggregativi e culturali. Progetto Strategico Riqualificazione della Darsena Anni di attuazione Programma 5 - Territorio - Darsena Sub-programma Darsena di città Bissi Paola La riqualificazione della Darsena di città può diventare una delle carte vincenti della competizione per la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura. La predisposizione del POC tematico Darsena di città deve rappresentare un importante traguardo per definire l idea di città e dei suoi valori che vogliamo lanciare per il futuro: dalla Città della Scienza e della Cultura alla Cittadella del Mosaico fino ad una idea progettuale di quartiere "modello" ed ecosostenibile che si colleghi ed integri con il mare e che può trovare nel Porto turistico e nella Cittadella della nautica le motivazioni e le sinergie necessarie ad un definitivo decollo. Porteremo poi a termine il percorso del bando per la "stazione ponte", che realizzerà l'integrazione tra città e Darsena, rendendo la stazione ferroviaria non più un elemento di frattura bensì elemento di congiunzione e passaggio in grado di riqualificare tutta la zona circostante, e creando un'adeguata offerta di sosta. Ancora faremo il bando per la "riqualificazione delle banchine del canale", finalizzato a fare di questi importanti spazi pubblici il cuore della vita sociale e culturale della Darsena. Va intrapresa poi una strategia di pronto effetto" che consenta di utilizzare quanto prima possibile, quindi anche in assenza degli specifici piani attuativi, spazi ed edifici compatibili per attività, iniziative, passeggio. Fa parte di questa strategia la progettazione già conclusa, a breve in attuazione, della riqualificazione della testata della Darsena finalizzata alla fruizione a tempi brevi della testata stessa Redazione POC tematico "Darsena di città" Progettazione Urbanistica Proni Francesca Riassetto della Stazione Ferroviaria di Ravenna e area circostante come cerniera urbana tra città storica e Darsena di Città 05 - Recupero banchine demaniali nell'ambito del POC Darsena di Città Servizi Generali Area Economia e Territorio Bissi Paola Progettazione Urbanistica Rossi Leonardo
7 Programma Risorse umane da impiegare 5 - Territorio - Darsena In sintonia con l'elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane impiegate sono quelle che, nella dotazione organica, sono afferenti ai servizi associati al programma. Risorse strumentali da utilizzare In armonia a quanto indicato per le risorse umane, le risorse strumentali impiegate sono quelle attualmente in dotazione ai servizi associati al programma ed elencate, in modo analitico, nell'inventario del Comune.
8 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 005 ENTRATE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE * STATO , , ,00 * REGIONE , , ,00 * PROVINCIA 7.000, , ,00 * UNIONE EUROPEA * CASSADD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA * ALTRI INDEBITAMENTI (1) ,00 * ALTRE ENTRATE , , ,40 TOTALE (A) , , ,40 PROVENTI DEI SERVIZI Proventi servizi ambientali , , ,00 Diritti di segreteria , , ,00 Proventi diversi sportello unico edilizia , , ,00 Proventi diversi strade e viabilità Proventi delle aree di sosta , , ,00 Proventi diversi Edilizia , , ,00 Proventi diversi Gestione urbanistica 2.500, , ,00 TOTALE (B) , , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI , , ,10 TOTALE (C) , , ,10 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,50 (1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili.
9 3.6 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 0005 IMPIEGHI Spesa V.% sul Spesa Corrente per totale Anno investimenti Totale spese Consolidato Di sviluppo (a+b+c) titoli I e II entita' (a) % su tot entita' (b) % su tot entita' (c) % su tot ,14 73,25 0,00 0, ,00 26, ,14 40, ,67 74,29 0,00 0, ,20 25, ,87 38, ,12 76,85 0,00 0, ,38 23, ,50 40,50
Programma Assessori di riferimento Dirigenti di riferimento Motivazione delle scelte e finalità da conseguire
Programma 4 - Lavoro e Sviluppo Economico Assessori di riferimento Mingozzi Giannantonio, Cameliani Massimo Dirigenti di riferimento BISSI PAOLA, ALBERICI PATRIZIA Motivazione delle scelte e finalità da
Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna
Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi
INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC
INCONTRI DI URBANISTICA Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale Comune di Sant Ilario d Enza 1. Dal PRG al PSC Percorso di partecipazione Ascoltare il territorio Assessorato all
POR CALABRIA FESR 2007/2013. Informativa sul Piano delle Valutazioni del POR Calabria FESR 2007/2013
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Informativa sul Piano delle Valutazioni del POR Calabria FESR 2007/2013 Punto 14 all ordine del giorno del IX Comitato di
city Parma Smart City inclusione territorio internet welfare sostenibilità benessere servizi integrazione crescita economia verde
city aiuto comunità scala urbana tecnologia partecipazione informazione smart sostenibilità integrazione benessere economia verde crescita ambiente inclusione affari Agenda Digitale infrastrutture bisogni
Programma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri
Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013 Carlo Neri Il Programma Operativo FESR si articola in: 7 Assi di intervento (di cui 5 settoriali, 1 territoriale e 1 di assistenza tecnica) 17 Obiettivi
L albero nell ambiente urbano
Consiglio di Quartiere 4 Assessorato all Ambiente Assessorato alla Partecipazione democratica e ai rapporti con i Quartieri In collaborazione con ARSIA L albero nell ambiente urbano Firenze 31 Maggio 1
OGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA
COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI
Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione. Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano
1 Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Presentazione pubblica del Piano Marco Urbano Granelli della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Milano Assessore
PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti
REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA SEZIONE RIQUALIFICAZIONE URBANA PROGRAMMI INTEGRATI
ST.R.A.S. Strategia Regionale d Azione Ambientale per la sostenibilità
ST.R.A.S. Strategia Regionale d Azione Ambientale per la sostenibilità 2006-2010 D.A.C.R n. 44 del 30 gennaio 2007 B.u.r n. 12 del 15/02/2007 1 Le aree d intervento: Clima ed atmosfera Natura e biodiversità
10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO. Lavorare in team. Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana:
10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in team. Il team
ALLEGATO C2-3 - SETTORE LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA 1 SVILUPPO DEL TERRITORIO
ALLEGATO C2-3 - SETTORE PROGRAMMA 1 SVILUPPO DEL TERRITORIO Progetto 1 - Edilizia scolastica Progetto 2 - Edilizia sportiva Progetto 3 - Parco urbano Progetto 4 - Recupero e valorizzazione Centro storico
Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA
Venezia, 14.11.2014 L Accordo Comune di Venezia-MATTM per lo sviluppo di interventi di efficienza energetica e l utilizzo di fonti di energia rinnovabile: un opportunità di sviluppo per Venezia Il contesto
Progetto per una nuova mobilità sostenibile. Presentazione alla cittadinanza Sala consiliare Comune di Turate 28 giugno 2017
Progetto per una nuova mobilità sostenibile Presentazione alla cittadinanza Sala consiliare Comune di Turate 28 giugno 2017 Sommario (i) Premessa I risultati dei questionari Il nostro programma elettorale
2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale
Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla
Territorio / Darsena
Le Politiche Ambientali Territorio / Darsena PROGRAMMA: CITTà E IL TERRITORIO PROGETTO: Attuazione Piano di Settore del Verde 1 Realizzazione primo stralcio del Parco Baronio Sono state avviate le procedure
Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities
Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities CICLO DI INCONTRI INFORMATIVI E CONOSCITIVI Torino vuole favorire e sostenere i giovani nello sviluppo
Descrizione del programma: PARTECIPAZIONE, GIOVANI E PARI OPPORTUNITÀ. Motivazione delle scelte
PROGRAMMA n. 0005 Referenti Programmi: Raffaella Sutter Assessori di Riferimento: Ilario Farabegoli, Silveria Paola Lameri, Rosa Giovanna Piaia, Electra Stamboulis Descrizione del programma: PARTECIPAZIONE,
SCHEDA IDEA DI PROGETTO CONTENUTI
CITTÀ DI CASTEL SAN GIOVANNI Prov. di Piacenza Piazza xx Settembre, 2-29015 Castel San Giovanni (PC) - Tel.: 0523/889725 - Fax 0523/843882 http://www.comune.castelsangiovanni.pc.it - e-mail: lavori pubblici.csg@sintranet.it
dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO
dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO Quartiere San Donato 10 04 2013 Ubicazione Aree annesse sud al Caab
PERUGIA EUROPA
Seminario di Studio Il ruolo delle assemblee elettive nei processi di pianificazione strategica 2003- Strumenti ed esperienze di pianificazione strategica PIANIFICAZIONE STRATEGICA Nuova modalità di programmazione
sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014
CIVITER l Italia di mezzo Civitavecchia Viterbo Terni Rieti le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area metropolitana romana sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio
Comune di Ravenna. Area Economia e Territorio Servizio Ambiente ed Energia
Comune di Ravenna Area Economia e Territorio Servizio Ambiente ed Energia LEGENDA Viabilità esistente Fasce di prospicienza Classe IV-50 Metri (Strade A,B,C,D) Classe IV-30 Metri (Strade E,E-F) Classe
PROGRAMMA ATTUATIVO REGIONALE Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC) (DGR 1251 del 28/07/2008)
PROGRAMMA ATTUATIVO REGIONALE Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC) 2007-2013 (DGR 1251 del 28/07/2008) Aggiornamento delle tabelle finanziarie a seguito delle decisioni adottate dal Comitato di
PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI
CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO MANUTENZIONI - PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI
Piano Energetico Ambientale del Comune di Milano. Comune di Milano
Piano Energetico Ambientale del Comune di Milano Edoardo Croci Assessore Mobilità, Trasporti e Ambiente Comune di Milano RINENERGY Milano 3 maggio 2007 PEAC Piano Energetico Ambientale Comunale Obiettivi
Un territorio che funziona bene, nel quale si vive bene, è attrattivo per un turista
Un territorio che funziona bene, nel quale si vive bene, è attrattivo per un turista Centralità nel turismo: ACCOGLIENZA FATTORE AL QUALE IL TURISTA DA MAGGIORE IMPORTANZA MA CHE SPESSO VIENE SOTTOVALUTATO
RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE
RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE Building Healthy Communities Costruzione Comunità Salutari Sala Conferenze Ex Conservatorio S. Anna Lecce, 22 febbraio 2011 Criticità di contesto Il P.O. F.E.S.R.
_il Piano Strategico di Fabriano. 1
_il Piano Strategico di Fabriano 1 terzo forum pubblico F a b r i a n o 18_novembre_2006 Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni,
Presidenza del Consiglio dei Ministri
FAQ del 23 giugno 2016 In riferimento all Art. 3 comma 2) del bando ed all art. 7: l attuazione di progetti infrastrutturali anche da parte di soggetti privati e la loro eventuale partecipazione al finanziamento
PIANO ENERGETICO PROVINCIALE
PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA V Dipartimento I U. D. Politiche energetiche e Tutela dell Ambiente PROTOCOLLO D INTESA PER LA REDAZIONE DEL PIANO ENERGETICO PROVINCIALE della PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA
COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO. SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva)
COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva) 1 La continuità con il Piano Strutturale Il Regolamento Urbanistico, quale atto di governo mediante
LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA
Convegno nazionale LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA IN ITALIA LO STATO DELLA PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA Prof. Ing. Simona Tondelli Bologna, 18 marzo 2015 - Auditorium Enzo Biagi, Salaborsa,
IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE
IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE Regione Toscana Direzione Politiche mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico
6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune
6- conti monetari Si riportano di seguito le tabelle finali di riepilogo dei conti monetari. Esse contengono i dati riassuntivi dell analisi del bilancio consuntivo del Comune dell esercizio finanziario
L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali. Simonetta Armondi Roberto Raimondi
L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali La specificità
DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO
DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SPAZIO PUBBLICO STATO DI FATTO STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI STATO DI FATTO + SPAZI PUBBLICI ESISTENTI CON PROPRIETA DEMANIALI P.R.U. DARSENA SPAZI PUBBLICI E SPAZI
PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica
D.P.C.M. 25 MAGGIO 2016 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 1 giugno 2016, n. 127. - Istituisce per l'anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza
Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti
Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Obiettivo specifico: Migliorare i collegamenti su scala regionale: rete regionale
Il Patto dei Sindaci e il PAES Un impegno per l energia sostenibile
Febbraio 2014 n.b. il documento del PAES è in fase di valutazione da parte del CCR della Commissione Europea. 1 Il Patto dei Sindaci e il PAES Un impegno per l energia sostenibile Comune di Latina - Servizio
La valorizzazione degli inerti da C&D nel Comune di Bologna. Le forme incentivanti
La valorizzazione degli inerti da C&D nel Le forme incentivanti Inerti da C&D Normativa nazionale D. Lgs. 152/06 e smi P R E S U P P O S T I Connotazione del territorio Pianific. territoriale Strumenti
Scheda di Sintesi Intervento
COMUNE DI CASERTA DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO ALLEGATO 5) Scheda di Sintesi Intervento Codice dell intervento : HS 2.4 SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: PROGRAMMA REGIONALE
DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate
COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso Elaborato B DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate Il Sindaco Dott. Francesco Pietrobon
CRITERI DI VALUTAZIONE
ALLEGATO C) CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle proposte progettuali tiene in considerazione i criteri di valutazione, stabiliti nell Allegato A) della d.g.r. n. X/2304 del 1 agosto 2014. CRITERI
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana. Napoli, 12 Aprile 2017
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Napoli, 12 Aprile 2017 Gli obiettivi strategici del PON I&R 2014-2020 e la metodologia delle ALI - Ing.
Il Piano di tutela e risanamento della qualità dell aria
Il Piano di tutela e risanamento della qualità dell aria Ing. Paola Magri della CONFERENZA DI PIANIFICAZIONE sesta seduta - 14 settembre 2006 Strategie di Pianificazione Obiettivi riduzione emissioni al
FRIULI VENEZIA GIULIA SICUREZZA STRADALE
Al servizio di gente unica FRIULI VENEZIA GIULIA SICUREZZA STRADALE Cesena 27 maggio 2011 Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici LEGGE REGIONALE 25 ottobre
Visioni per Vercelli 2020
Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del
Le città italiane e le sfide della sostenibilità energetica. Paolo Testa Ufficio Studi Anci
Le città italiane e le sfide della sostenibilità energetica Paolo Testa Ufficio Studi Anci LA RICERCA Obiettivi: a) Illustrare gli orientamenti dei sindaci nella promozione dell efficienza energetica degli
Indice Trasporto Ferroviario
Indice Trasporto Ferroviario 1. LA RETE CREMONESE 17 1.1 Caratteristiche della rete 17 1.2 Studi in corso 17 1.3 Linee di intervento 18 2. L ANALISI DEGLI ITINERARI 19 2.1 Premessa 19 2.2 Collegamenti
I COMPITI E GLI OBBLIGHI TERRITORIALI DI COMUNI E PROVINCIA. Alcuni aspetti problematici emergenti dall innovazione del governo del territorio
SABATI DELL URBANISTICA Seminari di formazione per amministratori degli Enti Locali bolognesi Bologna, sabato 23 ottobre 2004 I COMPITI E GLI OBBLIGHI TERRITORIALI DI COMUNI E PROVINCIA Alcuni aspetti
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Enrico Campanile Regione Puglia - Sezione TPL e Grandi progetti Bari, 6 Febbraio 2017
La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007
La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa
Risanamento energetico innovativo: opportunità, vantaggi, prospettive. Conferenza stampa
Risanamento energetico innovativo: opportunità, vantaggi, prospettive Conferenza stampa 19-04-2017 Energia-Alto Adige-2050 - L Alto Adige verso KlimaLand strategie per l'attuazione di una visione orientata
PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI
PROGETTO URBANO INTERPRETAZIONE INDIRIZZI PROGRAMMATICI E SCENARI cosa abbiamo fatto fino ad ora? sommaria analisi storica ed evolutiva del quartiere verifiche di Piano : contesto territoriale, spazi pubblici
Il Patto dei Sindaci - Il ruolo della Regione del Veneto
Il Patto dei Sindaci - Il ruolo della Regione del Veneto giuliano vendrame assessorato lavori pubblici ed energia regione del veneto Belluno, 20 giugno 2014 IL PATTO DEI SINDACI Il Patto dei Sindaci è
L esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina
L esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina Regione molise Direzione Generale IV Servizio Opere Idrauliche e Marittime Fase preliminare di studio e di sperimentazione
RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani
RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi
PROGETTO PRELIMINARE
CITTA DI VIBO VALENTIA Settore 6 Lavori Pubblici-Interventi Tecnologici e Manutentivi PISU 8.1.2.1 - Azioni per la riqualificazione ambientale e la rigenerazione sociale ed economica dei Centri Storici
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GREEN ECONOMY E BLUE ECONOMY: NUOVE PROSPETTIVE
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GREEN ECONOMY E BLUE ECONOMY: NUOVE PROSPETTIVE AUDITORIUM COMUNE DI GENOVA VIA DI FRANCIA, 1 VENERDÌ, 10 APRILE 2014 GREEN & BLUE ECONOMY: dalla teoria alla pratica
Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara
Dipartimento Riqualificazione Urbana Settore Piani e Progetti Urbanistici U.I. Pianificazione Attuativa Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara Dicembre 2016 Francesco Evangelisti - Comune
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 DEFINIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 analisi territoriale e analisi SWOT esperienze delle precedenti programmazioni coinvolgimento degli stakeholder Strategia:
Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia
Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia Il concetto di sostenibilità nel turismo SOSTENIBILITA Sociale Ambientale Economica Sviluppo attrattività e competitività turistica
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana
Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Campana Intervento di Francesca Iacono Regione Campania - Ufficio VIII UDCP Programmazione Unitaria Napoli, 12
"Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città".
LEGGE REGIONALE 28 ottobre 2004, 28 "Politiche regionali per il coordinamento e l amministrazione dei tempi delle città". (BURL n. 44, 1º suppl. ord. del 29 Ottobre 2004 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2004-10-28;28
Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006
Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006 Il bambino è un soggetto titolare di diritti, che la comunità ha il dovere di riconoscere. Il bambino
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 33/ 20 DEL
DELIBERAZIONE N. 33/ 20 DEL 5.9.2007 Oggetto: Deliberazione CIPE n. 3 del 22 marzo 2006 - Individuazione interventi. Il Presidente ricorda che, con la deliberazione della Giunta Regionale n. 41/1 del 30
PROTOCOLLO D INTESA PER IL P.R.P
PROTOCOLLO D INTESA PER IL P.R.P. DEL PORTO DI MARINA DI CARRARA TRA REGIONE TOSCANA, COMUNE DI CARRARA, COMUNE DI MASSA, PROVINCIA DI MASSA-CARRARA, AUTORITA PORTUALE DI MARINA DI CARRARA L anno 2008,
Comune di Castelnovo ne' Monti (RE) Report Controllo di Gestione
Comune di Castelnovo ne' Monti (RE) Report Controllo di Gestione (D.Lgs. 150/2009 - d.l. 174/2012) Data ultimo aggiornamento: Dicembre 2013 UNI EN ISO 9001:2008 Report Controllo di Gestione Analisi per
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. d e l i b e r a
(omissis) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA d e l i b e r a a) di approvare, a seguito delle motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, il Quadro di riferimento
Legge Regionale 13 novembre 2009 n. 39 Disciplina delle funzioni in materia di difesa della costa
Legge Regionale 13 novembre 2009 n. 39 Disciplina delle funzioni in materia di difesa della costa ( B. U. REGIONE BASILICATA N. 51bis del 16 novembre 2009) Cap. 1 Competenze Articolo 1 Funzioni della Regione
L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ
L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ POLITICA DI COESIONE STORIA L Unione europea (UE) comprende 28 Stati membri che costituiscono una comunità e un mercato unico di 503 milioni di cittadini.
VENEZIA: OGGI RIUNIONE OPERATIVA PATTO DEI SINDACI
www.agenparl.it VENEZIA: OGGI RIUNIONE OPERATIVA PATTO DEI SINDACI 5 (AGENPARL) - Roma, 14 gen - Oggi a Ca Corner riunione operativa tra la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto,
Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 30/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 61
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 28 luglio 2015, n. 395 POR FESR Lazio 2014-2020. Approvazione della Scheda Modalità Attuative (MAPO) relativa all'azione 3.3.1
Terni Narni Smart Land La nuova area urbana integrata: progetti di territorio. 11 dicembre 2015 Terni CAOS Sala dell Orologio
Terni Narni Smart Land La nuova area urbana integrata: progetti di territorio 11 dicembre 2015 Terni CAOS Sala dell Orologio perchè Smart Action Plan A.T.C. parcheggi S.r.l. - Umbria Mobilità Esercizio
interventi di rinaturalizzazione degli argini. Riduzione inquinamento acustico e elettromagnetico (fino ad un massimo di punti 9).
DECRETO 16 gennaio 2003 Sostituzione dell'allegato tecnico del decreto 30 luglio 2002 "Migliore progetto per una citta' sostenibile delle bambine e dei bambini 2002" e "Iniziativa piu' significativa per
LA RIQUALIFICAZIONE DEL WATERFRONT DI ROMA
LA RIQUALIFICAZIONE DEL WATERFRONT DI ROMA Intervento del Sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno Ostia 15 Luglio 2011 LA NUOVA VISIONE DEL FUTURO DI OSTIA Il progetto del Waterfront di Roma segna un
Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema
Un architettura aperta per l infomobilità: dalle città alle regioni Torino, 19 aprile 2012 Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema Roberto Moriondo Direzione Innovazione, Ricerca
PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano
1 PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano PUMS: il processo di partecipazione e condivisione Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile introduce un cambiamento
CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA
COMUNE DI NOVOLI ASSESSORATO ALL URBANISTICA UFFICIO DEL PIANO Coord.Resp. Arch. Giuseppe Chiriatti PIANO URBANISTICO GENERALE URBANISTICA PARTECIPATA Per uno sviluppo condiviso del nostro Territorio A
CONSIGLIO COMUNALE. Sindaco di Bresso - Fortunato Zinni
CONSIGLIO COMUNALE LUNEDÌ 23 FEBBRAIO 2009 ALLE ORE 21,00 Il Nord Milano è stato uno dei territori pionieri in Italia nello sviluppare strumenti di pianificazione sovracomunale per superare la crisi
Progetto 1 Abitare in Borgo
Progetto 1 Abitare in Borgo Modello innovativo per la riqualificazione urbana e la risposta ai bisogni abitativi. Recupero e adeguamento impiantistico su immobili inagibili del patrimonio comunale al fine
MOBILITA' SOSTENIBILE
La mobilità sostenibile è basata sull utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici ma vi sono anche altre modalità di trasporto ecologico e sano: le BICI. Va dunque sviluppata la rete di percorsi e piste ciclabili
PAES. Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste
PAES Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Trieste 1/11 Obiettivo e strategie Ridurre le emissioni di CO 2 almeno del 20% entro il 2020 rispetto ad un anno di riferimento per il quale
ADIX per l ILLUMINAZIONE PUBBLICA
ADIX per l ILLUMINAZIONE PUBBLICA CHI SIAMO ADIX si occupa di riqualificazione, efficientamento energetico e, più in generale, interviene in tutte le attività del processo edilizio. Grazie ai Professionisti,
PREMESSO CHE: CONSIDERATO CHE:
59958 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 ottobre 2017, n.1753 L.R. 14/2008 art.9 Incentivi per i concorsi di progettazione per assicurare la qualità dell ambiente urbano. Indirizzi e criteri per l
PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE. - l'implementazione a regime dei servizi di car sharing sia a flusso libero che tradizionali;
Direzione NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITA' Direttore TARTAGLIA VINCENZO Classificazione DIREZIONALE Servizio Descrizione dettagliata dell'obiettivo DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILIT' Dirigente TARTAGLIA
Amt Genova Convegno Nazionale Impianti urbani speciali per il TPL a fune e cremagliera: dai sistemi ettometrici all elevata capacità di trasporto
Amt Genova Convegno Nazionale Impianti urbani speciali per il TPL a fune e cremagliera: dai sistemi ettometrici all elevata capacità di trasporto Criteri di Programmazione e Progettazione (Fabio Gregorio)
DELIBERAZIONE N. 29/13 DEL Piano Sulcis. Atto di indirizzo per l attuazione del Progetto Strategico Sulcis.
Oggetto: Piano Sulcis. Atto di indirizzo per l attuazione del Progetto Strategico Sulcis. Il Presidente della Regione, di concerto con gli Assessori della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del
# O P E N T A R A N T O C O N C O R S O I N T E R N A Z I O N A L E D I I D E E P E R I L R E C U P E R O,
I N C O N T R O C O N I L P A R T E N A R I A T O S O C I A L E C O M U N E D I T A R A N T O 27 APRILE 2016 - TARANTO # O P E N T A R A N T O C O N C O R S O I N T E R N A Z I O N A L E D I I D E E P
UDINE per l'efficienza energetica:
UDINE per l'efficienza energetica: - Patto dei Sindaci - PAES - Progetto INFINITE Solutions - Fondo per il PAES Alessandro Mazzeschi Comune di Udine - Agenzia Politiche Ambientali 2 febbraio 2017 SGUARDO
Informativa dell Autorità Ambientale. Milano 14 giugno 2017
1 Informativa dell Autorità Ambientale L Autorità Ambientale È istituita nella programmazione 2000-2006; nel 2014 il ruolo dell AA è riconosciuto in una legge nazionale: «Ai fini dell'accelerazione della
DELIBERAZIONE N. 49/17. elib.g.r.. n. 30/10 del
2013 Oggetto: Delib. elib.g.r.. n. 30/10 del 30.7.2013 7.2013. Politiche attive di lavoro dirette al rafforzamento dell offerta. Approvazione programma Interventi coordinati per l occupazione ICO. L Assessore
Scelte urbanistiche nella ricostruzione post-sisma in Basilicata
Università degli Studi della Basilicata 19 novembre 2010 A trent anni dal terremoto del 1980 La prevenzione del rischio sismico tra memoria e innovazione Scelte urbanistiche nella ricostruzione post-sisma
I Programmi Complessi
Università Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea Architettura UE Diritto Urbanistico dott. Pasquale Romeo I Programmi Complessi I Programmi Complessi Il termine «Programma» può essere sostanzialmente
EX MAGAZZINI DEL SALE DISAMPIERDARENA
PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE EX MAGAZZINI DEL SALE DISAMPIERDARENA Attività relative al Programma di valorizzazione ex art. 5, comma 5 del D.Lgs.85/2010 Aprile 2016 Direzione Patrimonio, Demanio, Impiantistica
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA PERCORSI DEFINITI DAL VERDE SEQUENZA GIOCHI D ACQUA E RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO DI PONENTE NUOVO SPAZIO PER RIVITALIZZAZIONE COMMERCIALE
SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA
SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA A. Promozione di nuovi prodotti turistici LS 1 : CREAZIONI DELLE DESTINAZIONI E DEI PRODOTTI TURISTICI SOSTENIBILI AZIONI