COMUNE DI CASTEL VOLTURNO - Provincia di Caserta -

Transcript

1 REGOLAMENTO COMUNALE RELATIVO ALL ORARIO DI LAVORO, DI SERVIZIO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO E TECNICO MANUTENTIVO DEL COMUNE DI CASTELVOLTURNO Approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria n. 63 del 14/11/2012 Articolo 1 Principi generali 1. Il presente Regolamento disciplina l orario di servizio, l orario di lavoro e l orario di apertura al pubblico del personale amministrativo e tecnico manutentivo del Comune di Castel Volturno. 2. Per orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare la funzionalità delle strutture degli uffici pubblici e l'erogazione dei servizi all'utenza. 3. Per orario di lavoro si intende il periodo di tempo giornaliero durante il quale, in conformità all'orario d'obbligo contrattuale, ciascun dipendente assicura la prestazione lavorativa nell'ambito dell'orario di servizio. 4. Per orario di apertura al pubblico si intende il periodo di tempo giornaliero che, nell'ambito dell'orario di servizio, costituisce fascia oraria, ovvero le fasce orarie, di accesso ai servizi da parte dell'utenza. Articolo 2 Orario di servizio 1. L orario di servizio del personale amministrativo e tecnico manutentivo del Comune è articolato su 5 giornate lavorative settimanali per complessive 36 ore settimanali. Articolo 3 Articolazione dell orario di servizio 1. L orario di servizio per il personale addetto ai servizi amministrativi e tecnico manutentivo è articolato in un unico turno di lavoro nel modo seguente: Giorni Orario Pausa mensa Lunedì, mercoledì e venerdì /// Martedì e giovedì ; dalle alle Il personale che intende avvalersi dell istituto dell orario flessibile, per comprovate esigenze familiari o personali, dovrà inoltrare preventiva istanza al Funzionario Responsabile del servizio di appartenenza che la autorizzerà tenuto conto delle esigenze di servizio. Detta autorizzazione resterà valida fino all eventuale revoca da parte del Funzionario stesso. La flessibilità oraria, in ogni caso da recuperare in giornata, potrà prevedere,salvo casi eccezionali valutati dai responsabili: 1

2 ingresso posticipato entro le ore 9.00; anticipo dell orario di ingresso pomeridiano (rientro) alle ore 14.30; ingresso entro le ore 9.00 e anticipo dell orario di ingresso pomeridiano alle ore L orario di entrata può esser posticipato di 30 minuti per tutto il personale amministrativo. Il tempo posticipato rispetto all orario di entrata incluso nella fascia di flessibilità deve essere recuperato nella medesima giornata, mediante pari posticipazione dell orario di uscita. 3. L orario di servizio per il personale addetto ai servizi cimiteriali è articolato su sei giorni a settimana (dal martedì alla domenica), comprendenti anche i giorni festivi, nel modo seguente: Orario estivo Dal martedì alla domenica Orario invernale Dal martedì alla domenica Articolo 4 Pausa mensa 1. La pausa mensa avrà di norma durata non inferiore a 30 minuti. 2. Il dipendente è tenuto alla timbratura in uscita dal luogo di lavoro e al rientro dalla pausa. 3. Il rientro in servizio al termine della pausa dà diritto alla corresponsione del ticket mensa giornaliero. 4. Il ticket mensa giornaliero potrà essere corrisposto solo se il dipendente ha effettuato almeno 7 ore di lavoro giornaliere. 5. La mancata timbratura della pausa mensa derivata da comprovate esigenze di servizio attestate dal Responsabile consente comunque di ricevere il ticket mensa. Articolo 5 Orario di servizio degli incaricati di posizione organizzativa 1. L orario di servizio degli incaricati di posizione organizzativa si uniformerà alle seguenti prescrizioni: a. al dipendente è concessa la flessibilità necessaria nella gestione del suo tempo di lavoro, idonea al raggiungimento degli obiettivi assegnati, fermo restando il limite minimo di 36 ore settimanali da computarsi in relazione all anno solare che costituisce riferimento dell attuazione dei programmi. b. al fine di assicurare il necessario e dovuto coordinamento con le esigenze della struttura e degli amministratori, i funzionari responsabili delle posizioni organizzative dovranno comunque concordare con il Segretario Generale un orario minimo di presenza giornaliera di quattro ore, fatte comunque salve le cause di legittima assenza. c. il titolare di posizione organizzativa è tenuto alla vidimazione del badge magnetico in entrata e in uscita. Le assenze per ferie, permessi, missioni ecc. dovranno essere autorizzate dal Segretario Generale o dal Sindaco, in caso di sua assenza. 2

3 2. Nell ambito di tale ampia possibilità di organizzare e gestire il proprio lavoro, non saranno riconosciuti recuperi di eventuali ore eccedenti rilevate a fine anno solare di riferimento. 3. Eventuali ore non lavorate a fine anno solare di riferimento dovranno essere decurtate dalla retribuzione del mese di gennaio dell anno successivo, previa determinazione del titolare stesso. Articolo 6 Orario di apertura al pubblico 1. L orario di sportello e di accesso del pubblico agli uffici comunali sarà, di norma, articolato come segue: Giorni Orario Lunedì, mercoledì e venerdì Martedì e giovedì L orario di apertura dei cimiteri comunali, che restano chiusi al pubblico il lunedì, è il seguente: Orario estivo Dal Martedì alla domenica Orario invernale Dal Martedì alla domenica Nell ambito dell orario di servizio ed in considerazione di particolari esigenze lavorative ed organizzative i funzionari responsabili potranno definire, in accordo con il Sindaco, un diverso orario di apertura al pubblico prevedendo le fasce orarie di accesso ai servizi da parte dell utenza. Articolo 7 Allontanamento dall ufficio per motivi di servizio 1. L uscita per motivi di servizio dovrà essere autorizzata verbalmente dal responsabile e annotata nell apposito registro cartaceo custodito presso ciascun ufficio. Il dipendente sarà altresì tenuto a registrare l uscita ed il rientro mediante l utilizzo del badge. 2. L incarico che preveda l allontanamento dal territorio comunale per motivi di servizio dovrà essere disposto dal funzionario responsabile con apposito provvedimento. Anche in caso di missione fuori sede il dipendente è tenuto a registrare l uscita ed il rientro mediante l utilizzo del badge. Articolo 8 Utilizzazione delle tessere magnetiche e dei terminali marcatempo 1. La presenza in servizio va attestata registrando l orario di entrata e quello di uscita a mezzo della tessera magnetica (badge) di cui ogni dipendente è in possesso, presso il terminale marcatempo (lettore di badge magnetico) installato nelle sedi comunali nelle quali il dipendente deve prestare il proprio servizio. 3

4 2. Eventuali timbrature in entrata o in uscita registrate con il lettore magnetico ubicato nella sede diversa da quella in cui il dipendente deve prestare servizio, dovrà essere autorizzata preventivamente dal Responsabile del servizio di appartenenza. 3. La tessera è strettamente personale, va custodita con cura e deve essere portata con sé dal dipendente per tutta la durata della prestazione lavorativa. 4. Il dipendente che consegna la propria tessera ad altra persona è perseguibile secondo quanto previsto dalle norme vigenti, fatta salva l azione penale. Analogamente è perseguibile chiunque registri la presenza per conto di altri dipendenti. 5. In caso di smarrimento della tessera magnetica è dovere del dipendente procedere alla denuncia all autorità competente e, quindi, richiederne immediatamente il rilascio di una nuova tessera magnetica al Servizio personale. 6. Nel caso di deterioramento della tessera magnetica è dovere del dipendente richiederne immediatamente la sostituzione al Servizio personale previa consegna di quella deteriorata. 7. L eventuale omessa timbratura, in via del tutto eccezionale, dovrà essere giustificata mediante dichiarazione dell interessato vistata dal responsabile. 8. In caso di mancato funzionamento dei lettori magnetici segnatempo, la rilevazione degli orari di lavoro in entrata ed in uscita dovrà essere effettuata su appositi fogli di presenza opportunamente predisposti da ciascun servizio. 9. Il cartellino di presenza dei dipendenti deve essere vistato per avvenuto riscontro del Funzionario Responsabile del Servizio cui il dipendente è assegnato. 10. Il cartellino di presenza relativo ai Funzionari Responsabili è vistato dal Segretario Generale. Articolo 9 Permessi 1. Potranno essere concessi, per esigenze personali, dal funzionario responsabile del servizio brevi permessi recuperabili. Detti permessi non potranno superare la metà dell orario giornaliero di servizio e le 36 (trentasei) ore nell anno. 2. Eventuali ritardi oltre la fascia di flessibilità potranno essere compresi nei permessi recuperabili, con richiesta del dipendente e concessione da parte del responsabile. Articolo 10 Permessi retribuiti 1. I permessi retribuiti sono quelli previsti dal contratto collettivo di lavoro e da specifiche disposizioni di legge. 2. I tre giorni di permessi retribuiti, per esigenze personali o familiari, possono essere usufruiti anche ad ore nel limite delle 18 ore annue. Articolo 11 Recuperi 1. I permessi brevi dovranno essere recuperati entro il mese successivo a quello in cui si sono verificati. 2. In caso di mancato recupero dei permessi brevi o di assenze non giustificate, il responsabile del servizio di appartenenza del dipendente predisporrà apposita determina di 4

5 proporzionale decurtazione della retribuzione da trasmettere al servizio gestione risorse umane in tempo utile per il recupero sullo stipendio. 3. Mensilmente dovrà essere attestata per ogni dipendente assegnato l assenza di debito orario. 4. Per le assenze ingiustificate il Funzionario Responsabile del Servizio cui il dipendente è assegnato dovrà obbligatoriamente attivare il procedimento disciplinare. Articolo 12 Visite fiscali dei dipendenti in malattia 1. Le richieste di visite fiscali sono predisposte dal Servizio Gestione Risorse Umane all ASL di competenza. 2. Per le richieste di un giorno di malattia la visita fiscale va predisposta se il dipendente ha usufruito di 7 giorni di malattia di un giorno nell anno solare precedente o di 4 giorni nel trimestre precedente. 3. Per le richieste di due o tre giorni di malattia la visita fiscale va predisposta se il dipendente ha usufruito di 11 giorni complessivi di malattia nell anno solare precedente o di 6 giorni complessivi nel trimestre precedente. 4. Per le richieste di quattro o cinque giorni di malattia la visita fiscale va predisposta se il dipendente ha usufruito di 8 giorni complessivi di malattia nell anno solare precedente o di 4 giorni complessivi nel trimestre precedente. 5. Per le richieste di sei o più giorni di malattia la visita fiscale va sempre predisposta. 6. E fatto obbligo disporre la visita fiscale sin dal primo giorno se l assenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a quelle non lavorative. 7. Dal calcolo dei giorni di malattie usufruiti sono escluse le visite specialistiche, gli accertamenti clinici, i day hospital, i ricoveri ospedalieri e gli infortuni sul lavoro. Articolo 13 Banca delle ore 1. Al fine di consentire al personale di fruire, a richiesta, di permessi compensativi in alternativa al pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario rese a seguito di espressa autorizzazione del competente responsabile di servizio, è istituita la banca delle ore. 2. Il limite complessivo annuo fruibile da ciascun lavoratore a titolo di permesso compensativo è fissato in 50 ore. 3. La fruizione va assicurata dal lavoratore entro l anno successivo a quello di maturazione, previa autorizzazione del Funzionario Responsabile. Art. 14 Osservanza, verifiche e controlli: responsabilità 1. L osservanza dell orario di lavoro costituisce un obbligo di tutto il personale dipendente quale elemento essenziale della prestazione retribuita dalla Pubblica Amministrazione. 5

6 2. I titolari di posizione organizzativa sono responsabili della gestione del personale dipendente loro assegnato affinché rispetti l orario di lavoro, l orario di servizio, la corretta gestione sull utilizzo delle ferie, dei permessi giornalieri nonché delle assenze per malattia. 3. Ciascun funzionario ha la possibilità di visualizzare on line quotidianamente l orario di lavoro effettuato da ciascun proprio dipendente al fine di verificare eventuali recuperi da effettuare e eventuali prestazioni autorizzate e rese per lavoro straordinario. 4. Le prestazioni lavorative eccedenti le 36 ore settimanali saranno ritenute valide solo se autorizzate o vistate dal responsabile del servizio di appartenenza del dipendente. In mancanza di tale autorizzazione non sarà possibile fruire di riposo compensativo e/o recupero delle ore lavorative prestate, nonché del buono pasto. 5. Resta di competenza del funzionario responsabile del servizio di appartenenza del dipendente l applicazione di quanto previsto dal codice disciplinare in tema di inosservanza dell orario di lavoro e di servizio. Articolo 15 Norme transitorie e finali 1. Per tutto quanto non previsto nel presente Regolamento, si rinvia alle disposizioni contenute nel C.C.N.L. di categoria e alla normativa in materia. 2. Le norme del presente regolamento si applicano anche al personale di vigilanza che effettua servizio turnato,se ed in quanto compatibili. 3. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo alla data di esecutività della deliberazione di approvazione. 4. E disapplicato qualsiasi atto o provvedimento in contrasto con quanto disciplinato dal presente regolamento. 6