ALLEGATO 1 SISTEMA DEI SERVIZI PER L'IMPIEGO IN TOSCANA

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1 ALLEGATO 1 STEMA DEI SERVIZI PER L'IMPIEGO IN TOSCANA L Allegato è un estratto della ricerca: STEMA DEI SERVIZI PER L IMPIEGO IN TOSCANA dell Ente Toscana Lavoro

2 INTRODUZIONE L indagine presenta il quadro del sistema pubblico per l impiego in Toscana a seguito della riforma in materia di mercato del lavoro attuata dal D. Lgs. 23 dicembre 1997 n 469 come recepito con la L.R.T. 6 agosto 1998 n 52. La riforma in atto, nel conferire alle Regioni ed agli Enti Locali funzioni e compiti nelle discipline del collocamento e delle politiche attive del lavoro, ha richiesto un notevole sforzo innovativo da parte della Regione e delle Amministrazioni Provinciali che nel corso del 2000, hanno strutturato e, successivamente, implementato i propri servizi perseguendo l obiettivo di una graduale integrazione tra lavoro, formazione, orientamento ed istruzione. L indagine è stata condotta sulla base di apposite schede di rilevazione (vedi allegati). Lo scopo dell indagine era quello di fornire una fotografia sullo stato di attuazione della riforma nelle diverse province con riferimento non solo alle risorse umane e strumentali impegnate, ma anche alla tipologia dei servizi offerti ed alle modalità di erogazione delle relative prestazioni. Le amministrazioni provinciali sono state invitate ad indicare l organizzazione strutturale del proprio sistema per l impiego ed a fornire elementi conoscitivi sulle modalità di erogazione di taluni servizi individuati come essenziali (accoglienza, informazione, incontro domanda/offerta di lavoro, orientamento al lavoro) e sulle modalità procedurali attuate nell esercizio delle funzioni autorizzatorie e consultive attribuitegli dalla recente normativa sul lavoro. I dati riportati nella presente indagine sono esclusivamente quelli dichiarati dalle Province. La conduzione dell indagine ha presentato qualche difficoltà nel reperimento dei dati poiché la loro compilazione è avvenuta nel corso di un arco temporale che si è protratto dal mese di settembre 2000 sino a tutto novembre. Ciò, ha ovviamente comportato una non univoca riconducibilità temporale delle dichiarazioni rese in quanto ogni amministrazione ha riferito le informazioni allo stesso momento in cui le ha fornite. Peraltro, bisogna anche rilevare che non tutte le province hanno fatto pervenire le informazioni richieste, per cui l indagine (fondata oggettivamente su quanto dichiarato) risulta carente o mancante in alcune sue parti. Trattandosi della prima rilevazione sui servizi per l impiego è comunque abbastanza naturale che si siano verificate difficoltà operative. Si ritiene tuttavia possibile addivenire, nel corso dei primi mesi del 2001, alla definizione di un modello conoscitivo che possa ulteriormente migliorare la visione di insieme del processo di innovazione e di integrazione dei servizi nelle province toscane, per consentire alla Regione di promuovere principi e criteri omogenei di sviluppo del sistema regionale dei servizi per l impiego, nel rispetto dell autonomia organizzativa e gestionale riconosciuta alle amministrazioni provinciali. Pur con tutte le difficoltà sopra richiamate, l indagine mostra un quadro pressoché esaustivo dello stato di attuazione dei sistemi provinciali per l impiego. Emergono differenziazioni operative e procedurali essenzialmente dovute alla particolare realtà di alcuni territori: così, ad esempio, alcune province hanno istituito solo Centri per l impiego e

3 nessun Servizio Territoriale, mentre altre hanno previsto un unico Centro Direzionale e vari Servizi Territoriali (corrispondenti alle ex S.C.A), ovvero l intervento di Punti di accoglienza. Tutte le province registrano una sufficiente dotazione di risorse umane frutto di un progressivo processo di integrazione tra il personale proveniente dal Ministero del Lavoro con quello già dipendente dalle province: si è trattato di un primo confronto tra operatori di amministrazioni diverse, dotati di differenziate professionalità e abituati a modalità gestionali ed operative non uniformi. In alcune realtà sono stati attivati per la prima volta in seno al sistema pubblico per l impiego forme di consulenza con esperti esterni all amministrazione: sociologi, psicologi, orientatori al lavoro, ecc. Per quanto riguardo il processo di informatizzazione delle strutture è da rilevare che mentre sul piano delle dotazioni hardware è stato compiuto un notevole sforzo di adeguamento quantitativo e qualitativo del parco macchine, si stanno invece scontando non poche difficoltà nella strutturazione di un sistema integrato per la gestione in rete delle procedure e delle banche dati, utile ad affermare, tra l altro, modelli di omogeneità ed unitarietà a livello regionale, oltreché una agevole e razionale raccolta di dati e informazioni atta a monitorare il sistema stesso. Al momento risulta ancora scarsamente perseguito il ricorso alla capillare diffusione territoriale dei servizi con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali anche se in alcune province sono state attivate significative esperienze che prevedono l intervento dei Comuni (e dei quartieri, in alcuni casi) per fornire attività di prima accoglienza ed informazione e per la gestione di alcuni atti riguardanti la gestione del collocamento. Detti servizi vengono comunque erogati dai Centri per l Impiego e dai Servizi Territoriali in modo sostanzialmente uniforme su tutto il territorio regionale. In materia di incontro domanda/offerta di lavoro vi è da rilevare la oggettiva impossibilità delle amministrazioni provinciali a gestire il sistema tramite procedure informatizzate in assenza del L (Sistema Informativo Lavoro) : a questo riguardo bisogna comunque sottolineare l importante iniziativa attuata da alcune province toscane che stanno sperimentando il sistema IDOL (Incontro Domanda Offerta Lavoro ) predisposto dalla Regione in collaborazione con le province che consentirà nel corso del 2001 la veicolazione dei dati necessari ad una moderna gestione del servizio di incontro domanda/offerta di lavoro in tutto il territorio regionale. Anche il servizio di orientamento al lavoro viene svolto in modo uniforme dalle amministrazioni provinciali: a tal proposito, e tenuto conto che la materia era già di competenza delle province, è da ritenersi che su questa tematica possa prioritariamente realizzarsi una effettiva integrazione con gli altri servizi. Non si devono comunque sottovalutare le difficoltà insite nel portare a compimento un processo innovativo di ampie dimensioni quali quello della riforma del mercato del lavoro specie in un contesto, come quello italiano, che ha aperto la concorrenza tra privato e pubblico nei sistemi per l impiego. Di fronte a questa fotografia, emergono indicatori che testimoniano la dinamicità delle amministrazioni provinciali, consapevoli della complessità della riforma in atto, ma attente ad individuare opportuni segnali di mutamento nella gestione del mercato del lavoro che verranno attuati nel corso del prossimo anno.

4 L indagine rileva l ampio sforzo di rinnovamento in atto presso le amministrazioni provinciali che, pur gravate di differenziate responsabilità come l esercizio delle funzioni autorizzatorie prima affidate alla Commissione Regionale per l Impiego, stanno impegnando notevoli risorse al fine di migliorare la quantità e qualità dei servizi da offrire ai lavoratori e al complesso sistema del mondo delle imprese. I passi sinora compiuti nel cammino della riforma rappresentano progressi significativi in un percorso lungo ed impegnativo.

5 PROVINCIA DI AREZZO STRUTTURA ORGANIZZATIVA La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Centro per l Impiego: ha il compito di coordinare i Servizi Territoriali, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alla Provincia ed inoltre: informazione e consulenza, orientamento, osservatorio del lavoro, gestione banche dati, gestione aiuti autoimpiego e assunzioni, collocamento obbligatorio, liste di mobilità e orientamento alla parità, L.S.U., attivazione offerta e domanda di lavoro. Servizi Territoriali: Arezzo (Area Aretina) Bibbiena (Area Casentino) Montevarchi (Area Valdarno) Sansepolcro (Area Valtiberina) Cortona (Area Valdichiana).Vengono svolte tutte le funzioni relative a: accoglienza, collocamento, orientamento, consulenza alle imprese. PERSONALE Struttura Struttura provinciale Centri Impiego Servizi Territoriali Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Arezzo Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona TOTALE ATTREZZATURE Tutte le sedi sono dotate di PC (n 46 complessivi), telefoni, fax e fotocopiatrici. COLLEGAMENTI DI RETE Tutti i Servizi Territoriali hanno installata e funzionante la rete locale e sono dotati di linea ISDN (non attivo per difettoso collegamento). Presso il di Arezzo non è installato alcun collegamento di rete. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Procedure Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P. G.S. Istruttoria centralizzata NO NO Istruttoria decentrata NO NO NO Interventi altri organi NO NO NO Per l esercizio delle funzioni autorizzatorie e consultive, la Provincia di Arezzo ha adottato un procedimento decentrato in materia di mobilit à e Lavori Socialmente Utili (con il coinvolgimento, in fase istruttoria, dei Servizi Territoriali), mentre per la disciplina dei C.F.L., dei P.I.P. e della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria ha ritenuto opportuno accentrare il procedimento nella struttura provinciale dell unico Centro per l Impiego.

6 Provincia di AREZZO SERVIZI L erogazione delle differenti prestazioni da parte dei servizi territoriali avviene in modo sostanzialmente omogeneo per tutto il territorio provinciale. ACCOGLIENZA Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona Valutazione della domanda e indicazione dei servizi più idonei Erogazione di prime informazioni sulla d/o Erogazione di prime informazioni sulla F.P. e istruzione Erogazione di prime informazioni sulla normativa M.d.L. Compilazione di schede individuali e inserimento in banca dati Sostenere il cliente nella documentazione Predisposizione di un servizio di autoconsultazione NO NO NO Rapporti con altri Centri e/o Servizi della Provincia Rapporti con altri Centri e/o Servizi Provinciali Aggiornamento materiale Il Servizio Accoglienza viene erogato in modo pressoché completo in tutte le strutture. L aggiornamento del materiale necessario al servizio non utilizza sistemi multimediali o telematici, ma solo su supporti cartacei. INFORMAZIONE Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona Offre informazioni personalizzate con materiale (cart./informat.) Eroga risposte personalizzate con personale specializzato Organizza momenti di informazione collettiva NO NO NO NO NO Indirizza e aiuta il cliente nella consultazione del materiale Organizza e gestisce il servizio di autoconsultazione Indirizza il cliente verso altri servizi Progetta strategie di diffusione dell informazione Predispone materiale per il contesto locale Predispone materiale per il contesto regionale/ nazionale NO NO NO NO NO

7 INFORMAZIONE (SEGUE) Provincia di AREZZO Risorse informative Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona In ambito locale Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Regionale Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Nazionale Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Comunitario NO NO NO NO NO Caratteristiche del M.d.L. Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Sistema delle professioni e qualifiche NO NO NO NO NO Sistema della F.P. Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Normativa Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Tirocini, borse lavoro, nuove opportunità Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Autoimprenditorialità NO NO NO NO NO Lavoro autonomo NO NO NO NO NO Incentivi all assunzione Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Piani di sviluppo locale e regionale NO NO NO NO NO Anche il Servizio Informazione viene erogato in modo uniforme su tutto il territorio provinciale. Per il momento non vengono effettuati servizi informativi in ambito comunitario, in materia di autoimprenditorialità e di lavoro autonomo. INCONTRO DOMANDA/OFFERTA Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona Preselezione Autocandidatura NO NO NO NO NO Identificare la domanda implicita/esplicita del cliente Analisi del cliente tramite colloquio/intervista Adempimenti amministrativi delle norme sul collocamento Analizzare la domanda di professionalità NO NO NO NO NO dell impresa mettendola in relazione con la professionalità dell utente Incontro tramite L tra domande e offerte di lavoro NO NO NO NO NO acquisite Valutazione di soluzioni alternative alle esigenze del cliente Favorire in modo diretto o mediato l incontro d/o Fornire consulenza alle imprese (normativa, contr., NO NO NO NO NO proced., incent.) Gestire le banche dati d/o Assicurare il collegamento EURES NO NO NO NO NO Fornire notizie sulla formazione Predisporre aggiornamento archivi cartacei e automatizzati ad uso interno Promozione alla creazione d impresa NO NO NO NO NO Promozione e realizzazione di Tirocini Formativi e di Orientamento

8 Collocamento obbligatorio Colloc. mirato e Convenz. Colloc. mirato e Convenz. Colloc. mirato e Convenz. Colloc. mirato e Convenz. Colloc. mirato e Convenz. Provincia di AREZZO Allo stato attuale il servizio Informazione, pur offrendo una serie di prestazioni, non prevede ancora un rapporto con il mondo delle imprese (consulenza sulle normative, incentivi, analisid ella domanda, ecc.). ORIENTAMENTO AL LAVORO Prestazioni Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona Rilevare e registrare la domanda dell utente NO NO NO NO NO Valutare le esigenze e definire la consulenza NO NO NO NO NO Analisi della storia professionale/lavorativa del cliente Individuare eventuali vincoli alla ricerca di lavoro Sostegno nella ricerca di soluzioni lavorative e formative Predisposizione del bilancio delle competenze Predisposizione di rapporti di sintesi dell attività Monitorare gli effetti della consulenza Organizzazione e gestione di seminari Risorse informative Mappa dei servizi per il lavoro e opportunità formative Serv. Terr. Serv. Terr. Serv. Terr. Serv. Terr. Serv. Terr. Arezzo Bibbiena Montevarchi Sansepolcro Cortona NO NO NO NO NO Sistema delle professioni e delle qualifiche NO NO NO NO NO Agevolazioni per l inserimento lavorativo e forme di incentivazione Reg./Naz. Reg./Naz. Reg./Naz. Reg./Naz. Reg/Naz. Le prestazioni in materia di orientamento sono diffuse in modo omogeneo su tutto il territorio. Le risorse informative attengono esclusivamente alle agevolazioni per l inserimento professionale previste dalla legislazione nazionale e regionale.

9 PROVINCIA DI FIRENZE PREMESSA STRUTTURA ORGANIZZATIVA La rilevazione non è completa perché non sono pervenute le informazioni relativamente ai Centri Impiego di Firenze ed Empoli nonché dei Servizi Territoriali di Scandicci, Castelfiorentino, S. Casciano e Sesto F.no..Pertanto la rilevazione è riferita ai soli Servizi Territoriali di Pontassieve, Figline V.no e Borgo S. Lorenzo, peraltro mancante dei dati relativi al Servizo Orientamento al Lavoro. La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Servizio Lavoro Provinciale: ha il compito di coordinare i Centri per l Impiego, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alla Provincia. Centri per l Impiego: Firenze Empoli. Vengono svolte tutte le funzioni relative a: collocamento, orientamento, banche dati, informazione, raccordo con sistema F.P., avviamento ex art. 16 Legge 56/87, servizi specialistici (consulenze individuali e di gruppo, ) liste di mobilità, LSU, tirocini formativi e di orientamento. Servizi territoriali: Borgo S. Lorenzo (recapiti a Marradi e Firenzuola), Castelfiorentino, Figline V.no, Pontassieve, S. Casciano V.P., Scandicci, Sesto F.no. Inoltre sono stati aperti servizi territoriali in tutti i Quartieri del Comune di Firenze. Vengono svolte tutte le funzioni dei centri per l Impiego. PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Servizio Provinciale Firenze Centri Impiego Firenze Empoli Borgo S. Lorenzo Castelfiorentino Figline V.no Servizi Territoriali Pontassieve San Casciano Scandicci Sesto F.no TOTALE ATTREZZATURE COLLEGAMENTI DI RETE Tutte le sedi sono dotate di PC, telefoni, fax e fotocopiatrici. Tutti i Centri per l Impiego e i servizi territoriali sono dotati di linea ISDN e Router. Al di Firenze è in fase di sperimentazione il sistema IDOL. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Procedure Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P. G.S. Istruttoria centralizzata Istruttoria decentrata NO NO NO NO NO Interventi altri organi NO NO NO NO NO Queste funzioni vengono svolte, per tutte le discipline legislative, tramite procedimenti istruttori centralizzati

10 SERVIZI Provincia di FIRENZE Le informazioni fornite evidenziano una sostanziale omogeneità delle prestazioni nei tre servizi territoriali rilevati. ACCOGLIENZA Pontassieve Figline V.no Valutazione della domanda e indicazione dei servizi più idonei Erogazione di prime informazioni sulla d/o Borgo S. Lorenzo Erogazione di prime informazioni sulla F.P. e istruzione Erogazione di prime informazioni sulla normativa M.d.L. Compilazione di schede individuali e inserimento in ban. dati Sostenere il cliente nella documentazione Predisposizione di un servizio di autoconsultazione Rapporti con altri Centri e/o Servizi della Provincia Rapporti con altri Centri e/o Servizi Provinciali Aggiornamento materiale Multim. Multim. Multim. Il Servizio di Accoglienza viene svolto in modo completo ed uniforme nei Servizi Territoriali di cui ci sono pervenute informazioni INFORMAZIONE Pontassieve Figline V.no Offre informazioni personalizzate con materiale (cart./informat.) Eroga risposte personalizzate con personale specializzato Borgo S. Lorenzo Organizza momenti di informazione collettiva NO NO NO Indirizza e aiuta il cliente nella consultazione del materiale Organizza e gestisce il servizio di autoconsultazione Indirizza il cliente verso altri servizi Progetta strategie di diffusione dell informazione Predispone materiale per il contesto locale Predispone materiale per il contesto regionale/nazionale NO NO NO

11 Provincia di FIRENZE INFORMAZIONE (SEGUE) Risorse informative Pontassieve Figline V.no Borgo S. Lorenzo In ambito locale Cartaceo Cartaceo Cartaceo Regionale Nazionale Comunitario Caratteristiche del M.d.L. Sistema delle professioni e qualifiche Cartaceo Cartaceo Cartaceo Sistema della F.P. Normativa cartaceo. cartaceo / Cartaceo Tirocini, borse lavoro, nuove opportunità Autoimprenditorialità Lavoro autonomo Incentivi all assunzione Piani di sviluppo locale e regionale Anche il Servizio Informazione viene erogato in modo analogo nei tre servizi territoriali. Si rileva che le risorse informative si avvalgono di strumentazioni telematiche. INCONTRO DOMANDA/OFFERTA Pontassieve Figline V.no Borgo S. Lorenzo Preselezione Autocandidatura Identificare la domanda implicita/esplicita del cliente Analisi del cliente tramite colloquio/intervista Adempimenti amministrativi delle norme sul collocamento Analizzare la domanda di professionalità dell impresa mettendola in relazione con la professionalità dell utente NO NO NO Incontro tramite L tra domande e offerte di lavoro acquisite Valutazione di soluzioni alternative alle esigenze del cliente Favorire in modo diretto o mediato l incontro d/o Fornire consulenza alle imprese (normativa, contr., proced., incent.) Gestire le banche dati d/o Assicurare il collegamento EURES Fornire notizie sulla formazione Predisporre aggiornamento archivi cartacei e automatizzati ad uso interno Promozione alla creazione d impresa Promozione e realizzazione di Tirocini Formativi e di Orientamento NO NO NO Collocamento obbligatorio NO NO NO Il servizio di incontro domanda/offerta viene svolto in modo completo ed uniforme. Non effettua analisi della domanda di professionalità richiesta dalle imprese.

12 PROVINCIA DI GROSSETO STRUTTURA ORGANIZZATIVA La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Centro per l Impiego Ufficio di coordinamento: ha il compito di coordinare gli Uffici Territoriali, programma e gestisce le politiche attive del lavoro, collocamento provinciale. Uffici Territoriali: Grosseto, Follonica, Arcidosso, Orbetello, Manciano. Vengono svolte tutte le funzioni relative a: accoglienza, collocamento, orientamento, consulenza alle imprese, preselezione. Sportello provinciale: attività di: informazione, accoglienza, gestione politiche attive, inserimento curricula, orientamento. PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Servizio Provinciale Grosseto Centri Impiego Grosseto Manciano Servizi Territoriali Orbetello Follonica Arcidosso TOTALE ATTREZZATURE Tutte le sedi sono dotate di PC, telefoni, fax e fotocopiatrici. COLLEGAMENTI DI RETE Tutti i Centri sono collegati in rete con linea ISDN e router. Il servizio di rete non è utilizzabile a causa della lentezza del collegamento. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Procedure Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P. G.S. Istruttoria centralizzata NO Istruttoria decentrata NO NO NO NO Interventi altri organi NO NO NO NO NO La Provincia di Grosseto svolge le funzioni autorizzatorie tramite procedimenti istruttori centralizzati per tutte le discipline previste, con esclusione dell istituto della Mobilità, che prevede l intervento dei Servizi Territoriali nella prima fase istruttoria. Provincia di GROSSETO

13 SERVIZI L erogazione delle differenti prestazioni da parte dei servizi territoriali avviene in modo sostanzialmente omogeneo per tutto il territorio provinciale. ACCOGLIENZA Grosseto Arcidosso Follonica Manciano Orbetello Valutazione della domanda e indicazione dei servizi più idonei Erogazione di prime informazioni sulla d/o Erogazione di prime informazioni sulla F.P. e istruzione Erogazione di prime informazioni sulla normativa M.d.L. Compilazione di schede individuali e inserimento in banca dati Sostenere il cliente nella documentazione Predisposizione di un servizio di autoconsultazione NO NO NO NO NO Rapporti con altri Centri e/o Servizi della Provincia Rapporti con altri Centri e/o Servizi Provinciali Aggiornamento materiale Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo L aggiornamento del materiale, necessario all attività di accoglienza, non avviene con strumenti telematici o multimediali ma solo in modo cartaceo. INFORMAZIONE Grosseto Arcidosso Follonica Manciano Orbetello Offre informazioni personalizzate con materiale (cart./informat.) Eroga risposte personalizzate con personale specializzato Organizza momenti di informazione collettiva NO NO NO NO NO Indirizza e aiuta il cliente nella consultazione del materiale Organizza e gestisce il servizio di autoconsultazione NO NO NO NO Indirizza il cliente verso altri servizi NO Progetta strategie di diffusione dell informazione NO NO Predispone materiale per il contesto locale NO NO Predispone materiale per il contesto regionale/nazionale NO NO NO NO NO

14 Provincia di GROSSETO INFORMAZIONE (SEGUE) Risorse informative Grosseto Arcidosso Follonica Manciano Orbetello In ambito locale Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Regionale Cartaceo NO Cartaceo Cartaceo Cartaceo Nazionale Cartaceo NO Cartaceo Cartaceo NO Comunitario NO NO Cartaceo Cartaceo Cartaceo Caratteristiche del M.d.L. NO Cartaceo Cartaceo Cartaceo NO Sistema delle professioni e qualifiche NO NO Cartaceo NO Cartaceo Sistema della F.P. Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Normativa Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Tirocini, borse lavoro, nuove opportunità Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Autoimprenditorialità Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Lavoro autonomo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Incentivi all assunzione Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Piani di sviluppo locale e regionale NO NO NO NO NO Il servizio di informazione è erogato in modo differenziato tra i vari Servizi territoriali ed esclusivamente attraverso risorse informative cartacee. Si rileva, sostanzialmente, che non sono organizzati momenti di informazione collettiva né di autoconsultazione. INCONTRO DOMANDA/OFFERTA Grosseto Arcidosso Follonica Manciano Orbetello Preselezione NO NO NO Autocandidatura NO Identificare la domanda implicita/esplicita del NO cliente Analisi del cliente tramite colloquio/intervista NO Adempimenti amministrativi delle norme sul NO collocamento Analizzare la domanda di professionalità NO NO dell impresa mettendola in relazione con la Incontro tramite L tra domande e offerte di lavoro NO NO NO NO NO acquisite Valutazione di soluzioni alternative alle esigenze del NO cliente Favorire in modo diretto o mediato l incontro d/o NO NO Fornire consulenza alle imprese (normativa, contr., NO proced., incent.) Gestire le banche dati d/o NO NO NO Assicurare il collegamento EURES NO NO NO NO NO Fornire notizie sulla formazione NO Predisporre aggiornamento archivi cartacei e NO automatizzati ad uso interno Promozione alla creazione d impresa NO NO NO Promozione e realizzazione di Tirocini Formativi e di Orientamento NO NO Collocamento obbligatorio NO NO NO NO NO Il sistema di incontro domanda/offerta di lavoro è organizzato in modo sostanzialmente uniforme su tutto il territorio provinciale. Al momento attuale, il sistema non risulta attivato presso il Servizio Territoriale di Arcidosso.

15 Provincia di GROSSETO ORIENTAMENTO AL LAVORO Prestazioni Grosseto Arcidosso Follonica Manciano Orbetello Rilevare e registrare la domanda dell utente Valutare le esigenze e definire la consulenza Analisi della storia professionale/lavorativa del cliente Individuare eventuali vincoli alla ricerca di lavoro Sostegno nella ricerca di soluzioni lavorative e formative Predisposizione del bilancio delle competenze NO NO NO NO NO Predisposizione di rapporti di sintesi dell attività Monitorare gli effetti della consulenza NO NO NO NO Organizzazione e gestione di seminari NO NO NO NO Risorse informative Mappa dei servizi per il lavoro e opportunità formative Grosseto Prov. Reg. Naz. Eur. Arcidosso Prov. Reg. Naz. Eur. Orbetello Follonica Manciano Prov. Prov. Prov. Sistema delle professioni e delle qualifiche Prov. Reg. Naz. Eur. Prov. Reg. Naz. Eur. Prov. Prov. Reg. Naz. Eur. NO Agevolazioni per l inserimento lavorativo e forme di incentivazione Prov. Reg. Naz. Eur. Prov. Reg. Naz. Eur. Prov. Prov. Reg. Naz. Eur. Prov. L orientamento al lavoro non prevede attività di bilancio delle competenze. Pressso il Servizio Territoriale di Follonica le prestazioni sono svolte in modo pressochè completo.

16 PROVINCIA DI LIVORNO STRUTTURA ORGANIZZATIVA La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Servizio Lavoro Provinciale: ha il compito di coordinare i Centri per l Impiego, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alla Provincia. Centri per l Impiego: Livorno Rosignano Piombino Portoferraio Vengono svolte tutte le funzioni relative a: collocamento, orientamento, banche dati, informazione, raccordo con sistema F.P., avviamento ex art. 16 Legge 56/87, collocamento obbligatorio, liste di mobilità, LSU. Servizi territoriali: Bassa val di Cecina (recapiti a Cecina e Donoratico) Vengono svolte tutte le funzioni dei centri per l Impiego ad esclusione delle comunicazioni obbligatorie da parte delle aziende. Punti di Accoglienza: presenti in tutti gli Informagiovani dei Comuni. PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Struttura provinciale Livorno Livorno Piombino Centri Impiego Rosignano Portoferraio Servizi Territoriali Bassa Val di C TOTALE ATTREZZATURE Tutte le sedi sono dotate di PC (n 40 complessivi), telefoni, fax e fotocopiatrici. COLLEGAMENTI DI RETE Tutti i Centri per l Impiego sono dotati di linea ISDN e Router. Presso il di Livorno è installato il sistema IDOL. Il servizio di rete non è utilizzabile a causa della lentezza del collegamento. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Procedure Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P. G.S. Istruttoria centralizzata Istruttoria decentrata NO NO NO NO NO Interventi altri organi NO NO NO NO NO La Provincia di Livorno esercita le funzioni autorizzatorie tramite procedimenti istruttori centralizzati per tutte le discipline previste.

17 Provincia di LIVORNO SERVIZI L erogazione dei servizi avviene in modo differenziato da parte dei Centri per l Impiego che comunque mantengono una sostanziale omogeneità nell erogazione delle prestazioni. ACCOGLIENZA Livorno Rosignano Piombino Portoferraio Valutazione della domanda e indicazione dei servizi più idonei Erogazione di prime informazioni sulla d/o Erogazione di prime informazioni sulla F.P. e istruzione NO Erogazione di prime informazioni sulla normativa M.d.L. Compilazione di schede individuali e inserimento in banca dati Sostenere il cliente nella documentazione NO Predisposizione di un servizio di autoconsultazione NO NO NO Rapporti con altri Centri e/o Servizi della Provincia NO Rapporti con altri Centri e/o Servizi Provinciali NO Aggiornamento materiale Cartaceo Multimed. Cartaceo Multimed. Cartaceo Il servizio di accoglienza si avvale, a livello provinciale, di aggiornamenti anche su supporto multimediale. Alcuni servizi non sono erogati dal di Rosignano. INFORMAZIONE Livorno Rosignano Piombino Portoferraio Offre informazioni personalizzate con materiale (cart./informat.) NO Eroga risposte personalizzate con personale specializzato Organizza momenti di informazione collettiva NO NO Indirizza e aiuta il cliente nella consultazione del materiale NO Organizza e gestisce il servizio di autoconsultazione NO NO NO Indirizza il cliente verso altri servizi Progetta strategie di diffusione dell informazione NO Predispone materiale per il contesto locale Predispone materiale per il contesto regionale/nazionale NO NO NO NO

18 Provincia di LIVORNO INFORMAZIONE (SEGUE) Risorse informative Livorno Rosignano Piombino Portoferraio In ambito locale Cartaceo Cartaceo Multimed Cartaceo Regionale Cartaceo NO NO Nazionale Cartaceo NO Multimed NO Comunitario Cartaceo NO NO NO Caratteristiche del M.d.L. Cartaceo NO Multimed. NO Sistema delle professioni e qualifiche Cartaceo NO Multimed. NO Sistema della F.P. Cartaceo NO Multimed. NO Normativa Cartaceo NO Multimed. NO Tirocini, borse lavoro, nuove opportunità Cartaceo NO NO NO Autoimprenditorialità Cartaceo NO Cartaceo NO Multimed. Lavoro autonomo Cartaceo NO Cartaceo NO Multimed. Incentivi all assunzione Cartaceo NO Cartaceo NO Multimed. Piani di sviluppo locale e regionale NO NO NO NO Nel complesso, il servizio di informazione è erogato in modoabbastanza completo su tutto il territorio provinciale. Il di Rosignano non eroga talune prestazioni e si rileva una carenza di risorse informative, così come dichiarato dal di Portoferraio. INCONTRO DOMANDA/OFFERTA Livorno Rosignano Piombino Portoferraio Preselezione Autocandidatura NO NO Identificare la domanda implicita/esplicita del cliente NO Analisi del cliente tramite colloquio/intervista NO Adempimenti amministrativi delle norme sul collocamento NO NO Analizzare la domanda di professionalità dell impresa mettendola NO NO in relazione con la professionalità dell utente Incontro tramite L tra domande e offerte di lavoro acquisite NO NO Valutazione di soluzioni alternative alle esigenze del cliente NO Favorire in modo diretto o mediato l incontro d/o Fornire consulenza alle imprese (normativa, contr., proced., NO incent.) Gestire le banche dati d/o NO NO NO Assicurare il collegamento EURES NO NO Fornire notizie sulla formazione NO Predisporre aggiornamento archivi cartacei e automatizzati ad uso interno Promozione alla creazione d impresa NO NO Promozione e realizzazione di Tirocini Formativi e di Orientamento NO NO NO NO Collocamento obbligatorio Adesioni Variazioni anagrafic. Adesioni Adesioni Adesioni

19 Si evidenzia che nella provincia di Livorno non è stata ancora attivata l attività di promozione e realizzazione dei tirocini. Provincia di LIVORNO ORIENTAMENTO AL LAVORO Prestazioni Livorno Rosignano Piombino Portoferraio Rilevare e registrare la domanda dell utente Valutare le esigenze e definire la consulenza NO Analisi della storia professionale/lavorativa del cliente Individuare eventuali vincoli alla ricerca di lavoro Sostegno nella ricerca di soluzioni lavorative e formative Predisposizione del bilancio delle competenze Predisposizione di rapporti di sintesi dell attività Monitorare gli effetti della consulenza NO NO Organizzazione e gestione di seminari NO NO NO NO Risorse informative Livorno Rosignano Piombino Portoferraio Mappa dei servizi per il lavoro e opportunità formative NO No Prov./Reg. Prov. Sistema delle professioni e delle qualifiche Prov./Reg. Naz./Eur. NO Prov./Reg. Naz. Agevolazioni per l inserimento lavorativo e forme di incentivazione NO Naz. Prov./Reg. Naz. NO Prov./Reg. Naz. L erogazione delle prestazioni inerenti l orientamento al lavoro avviene secondo modalità sostanzialmente analoghe per tutti i Centri. Nessuno dei centri organizzae/o gestisce seminari.

20 PROVINCIA DI LUCCA STRUTTURA ORGANIZZATIVA La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Servizio Lavoro provinciale: ha il compito di coordinare i Centri per l Impiego, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alle province. Centri per l Impiego: Lucca e Viareggio. Svolgono le funzioni relative a: collocamento, avviamenti ex art. 16 L. 56/87, statistiche, ricerca lavoro, preselezione, incontro domanda/offerta, bilancio competenze, collocamento mirato. Servizi Territoriali: Fornaci di Barga, Castelnuovo Garfagnana. Vengono svolte tutte le funzioni relative a: accoglienza, collocamento, orientamento, statistiche percorsi formativi. Strutture pubblicoprivate convenzionate: la provincia ha stipulato convenzioni per: attività di prima accoglienza e informazione /orientamento di base, formazione. PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Servizio Provinciale Lucca CentrI Impiego Lucca Viareggio Servizi Territoriali Fornaci Barga Casteln. Garf.na TOTALE ATTREZZATURE Tutte le sedi sono dotate di PC (n 25 complessivi), telefoni, fax e fotocopiatrici. COLLEGAMENTI DI RETE Tutti i Centri per l Impiego sono dotati di linea ISDN e Router. Non sono ancora attivi i collegamenti in rete a causa di problemi di connessione tra i dispositivi sopra citati. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P. G.S. Procedure Istruttoria centralizzata Istruttoria decentrata NO NO NO NO NO Interventi altri organi NO NO NO NO NO Nella provincia di Lucca tuute le funzioni autorizzatorie e consultive vengono espletate tramite procedimenti istruttori centralizzati. Non è previsto l intervento di altri organi.

21 Provincia di LUCCA SERVIZI Tutti i servizi vengono erogati in modo analogo da parte dei Centri e dei Servizi. ACCOGLIENZA Lucca Viareggio Serv. Terr. Fornaci di Barga Serv. Terr. Castelnuovo Garfagnana Valutazione della domanda e indicazione dei servizi più idonei Erogazione di prime informazioni sulla d/o Erogazione di prime informazioni sulla F.P. e istruzione Erogazione di prime informazioni sulla normativa M.d.L. Compilazione di schede individuali e inserimento in banca dati Sostenere il cliente nella documentazione Predisposizione di un servizio di autoconsultazione Rapporti con altri Centri e/o Servizi della Provincia Rapporti con altri Centri e/o Servizi Provinciali Aggiornamento materiale Cartaceo Multim. Cartaceo Multim. Cartaceo Multim. Cartaceo Multim. Il Servizio accoglienza è svolto in modo completo ed uniforme. L aggiornamento del materiale avviene esclusivamente su supporto cartaceo. INFORMAZIONE Lucca Viareggio Serv. Terr. Fornaci di Barga Serv. Terr. Castelnuovo Garfagnana Offre informazioni personalizzate con materiale (cart./informat.) Eroga risposte personalizzate con personale specializzato Organizza momenti di informazione collettiva Indirizza e aiuta il cliente nella consultazione del materiale Organizza e gestisce il servizio di autoconsultazione Indirizza il cliente verso altri servizi Progetta strategie di diffusione dell informazione Predispone materiale per il contesto locale Predispone materiale per il contesto regionale/nazionale

22 INFORMAZIONE (SEGUE) Provincia di LUCCA Risorse informative Serv. Terr. Serv. Terr. Lucca Viareggio Fornaci di Castelnuovo Barga Garfagnana In ambito locale /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Regionale /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Nazionale /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Comunitario /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Caratteristiche del M.d.L. /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Sistema delle professioni e qualifiche /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Sistema della F.P. /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Normativa /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Tirocini, borse lavoro, nuove opportunità /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Autoimprenditorialità /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Lavoro autonomo /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Incentivi all assunzione /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Piani di sviluppo locale e regionale /Mult. /Mult. /Mult. /Mult. Anche l attività di informazione è prestata in modo omogeneo dalle varie strutture che possono avvalersi di supporti cartacei, multimediali e telematici ai fini del reperimento delle risorse informative. INCONTRO DOMANDA/OFFERTA Lucca Viareggio Serv. Terr. Fornaci di Barga Serv. Terr. Castelnuovo Garfagnana Preselezione Autocandidatura Identificare la domanda implicita/esplicita del cliente Analisi del cliente tramite colloquio/intervista Adempimenti amministrativi delle norme sul collocamento Analizzare la domanda di professionalità dell impresa mettendola in relazione con la professionalità dell utente Incontro tramite L tra domande e offerte di lavoro acquisite Valutazione di soluzioni alternative alle esigenze del cliente Favorire in modo diretto o mediato l incontro d/o Fornire consulenza alle imprese (normativa, contr., proced., incent.) Gestire le banche dati d/o Assicurare il collegamento EURES Fornire notizie sulla formazione Predisporre aggiornamento archivi cartacei e automatizzati ad uso interno Promozione alla creazione d impresa Promozione e realizzazione di Tirocini Formativi e di Orientamento NOI NO Collocamento obbligatorio NO NO NO

23 Per il servizio di incontro domanda/offerta di lavoro valgono le considerazioni sopra espresse. Erogazione omogenea e completa da parte delle strutture delle provincia. Provincia di LUCCA ORIENTAMENTO AL LAVORO Prestazioni Lucca Viareggio Serv. Terr. Fornaci di Barga Serv. Terr. Castelnuovo Garfagnana Rilevare e registrare la domanda dell utente Valutare le esigenze e definire la consulenza Analisi della storia professionale/lavorativa del cliente Individuare eventuali vincoli alla ricerca di lavoro Sostegno nella ricerca di soluzioni lavorative e formative Predisposizione del bilancio delle competenze Predisposizione di rapporti di sintesi dell attività Monitorare gli effetti della consulenza Organizzazione e gestione di seminari Risorse informative Serv. Terr. Serv. Terr. Lucca Viareggio Fornaci di Castelnuovo Barga Garfagnana Mappa dei servizi per il lavoro e opportunità formative Prov./Reg. Prov./Reg. Prov./Reg. Prov./Reg. Sistema delle professioni e delle qualifiche Reg./Naz. Eur. Reg./Naz. Eur. Reg./Naz. Eur. Reg./Naz. Eur. Agevolazioni per l inserimento lavorativo e forme di incentivazione Prov./Reg. Naz. /Eur. Prov./Reg. Naz. /Eur. Prov./Reg. Naz. /Eur. Prov./Reg. Naz. /Eur. L erogazione del servizio di orientamento al lavoro è costante ed uniforme.

24 PROVINCIA DI MASSA PREMESSA STRUTTURA ORGANIZZATIVA La rilevazione è incompleta in quanto sono state fornite informazioni relative alle sole dotazioni organiche e delle attrezzature. Mancano pertanto tutti gli altri dati. La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Servizio Lavoro Provinciale: ha il compito di coordinare il Centro per l Impiego, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alla Provincia. Centri per l Impiego: MassaCarrara. Svolge le attività amministrative del collocamento, del collocamento obbligatorio, della gestione delle politiche attive del lavoro, la preselezione, consulenza, mobilità e CIGS, avviamento ex articolo 16 L. 56/87. Servizi territoriali: Massa, Carrara e Aulla. Vengono svolte tutte le funzioni di accoglienza, informazione, colloqui orientativi al lavoro, alla formazione e nuova imprenditoria, bilancio delle competenze Punti di Accoglienza: presenti in tutti i Comuni. PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Servizio Provinciale Centro per l Impiego Massa Servizi territoriali Massa Carrara Aulla TOTALE ATTREZZATURE Tutte le sedi sono dotate di PC (n 40 complessivi), telefoni, fax e fotocopiatrici. COLLEGAMENTI DI RETE Tutti i Centri per l Impiego sono dotati di linea ISDN e Router. Non sono ancora attivi i collegamenti in rete a causa di problemi di connessione tra i dispositivi sopra citati.

25 PROVINCIA DI PISA STRUTTURA ORGANIZZATIVA La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Servizio Lavoro Provinciale: ha il compito di coordinare i Centri per l Impiego, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alla Provincia. Centri per l Impiego: Pisa, Pontedera, Santa Croce, Volterra, Vengono svolte tutte le funzioni relative a: collocamento, orientamento, banche dati, informazione, raccordo con sistema F.P., avviamento ex art. 16 Legge 56/87, collocamento obbligatorio, liste di mobilità, LSU. Punti di Accoglienza: presenti in tutti gli Informagiovani dei Comuni. PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Servizio Provinciale Centro Pisa per l Impiego Pontedera Centri Impiego Santa Croce Volterra Servizi Territoriali TOTALE ATTREZZATURE Tutte le sedi sono dotate di PC (n 32 complessivi), telefoni, fax. Solo S. Croce non ha in dotazione una fotocopiatrice. COLLEGAMENTI DI RETE Tutti i centri impiego hanno il collegamento ISDN. Collegamento ancora non funzionante a causa di problemi di connessione dei router alla RTRT. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Procedure Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P. G.S. Istruttoria centralizzata Istruttoria decentrata NO NO NO NO NO Interventi altri organi NO NO NO NO NO Le funzioni autorizzatorie sono svolte con procedure centralizzate per tutte le discipline. Non è previsto l intervento di altri organi.

26 Provincia di PISA SERVIZI I servizi sono prestati in modo omogeneo, uniforme e pressoché completo da parte dei diversi Centri. ACCOGLIENZA Pisa Pontedera S. Croce Volterrra Valutazione della domanda e indicazione dei servizi più idonei Erogazione di prime informazioni sulla d/o Erogazione di prime informazioni sulla F.P. e istruzione NO Erogazione di prime informazioni sulla normativa M.d.L. Compilazione di schede individuali e inserimento in banca dati Sostenere il cliente nella documentazione Predisposizione di un servizio di autoconsultazione NO NO Rapporti con altri Centri e/o Servizi della Provincia Rapporti con altri Centri e/o Servizi Provinciali Aggiornamento materiale Cartaceo atico Cartaceo Cartaceo Cartaceo atico Il servizio accoglienza si avvale, essenzialmente, di aggiornamenti su supporto cartaceo. L erogazione del servizio è completa a Pisa e a Volterra. INFORMAZIONE Pisa Pontedera S. Croce Volterrra Offre informazioni personalizzate con materiale (cart./informat.) NO Eroga risposte personalizzate con personale specializzato NO Organizza momenti di informazione collettiva NO NO NO NO Indirizza e aiuta il cliente nella consultazione del materiale NO Organizza e gestisce il servizio di autoconsultazione NO NO Indirizza il cliente verso altri servizi Progetta strategie di diffusione dell informazione NO Predispone materiale per il contesto locale Predispone materiale per il contesto regionale/nazionale NO NO NO NO

27 Provincia di PISA INFORMAZIONE (SEGUE) Risorse informative Pisa Pontedera S. Croce Volterrra In ambito locale Cartaceo atico Cartaceo Cartaceo Cartaceo atico Regionale Cartaceo atico NO Cartaceo Cartaceo atico Nazionale Cartaceo NO NO Cartaceo atico Comunitario NO NO NO NO Caratteristiche del M.d.L. Cartaceo atico Cartaceo Cartaceo Cartaceo atico Sistema delle professioni e qualifiche Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo atico Sistema della F.P. Cartaceo NO Cartaceo Cartaceo atico Normativa Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo atico Tirocini, borse lavoro, nuove opportunità Cartaceo NO NO Cartaceo Autoimprenditorialità Cartaceo NO NO Cartaceo Lavoro autonomo Cartaceo NO NO. Cartaceo Incentivi all assunzione Cartaceo Cartaceo Cartaceo Cartaceo Piani di sviluppo locale e regionale NO NO Cartaceo NO Il Servizio è erogato tramite prestazioni differenziate dai Centri per l impiego. Si rileva che il Centro per l Impiego di Volterra dispone di risorse informative anche su supporti telematici. INCONTRO DOMANDA/OFFERTA Pisa Pontedera S. Croce Volterrra Preselezione Autocandidatura NO NO NO Identificare la domanda implicita/esplicita del cliente Analisi del cliente tramite colloquio/intervista Adempimenti amministrativi delle norme sul collocamento Analizzare la domanda di professionalità dell impresa mettendola in relazione con la professionalità dell utente Incontro tramite L tra domande e offerte di lavoro acquisite NO NO NO NO Valutazione di soluzioni alternative alle esigenze del cliente Favorire in modo diretto o mediato l incontro d/o Fornire consulenza alle imprese (normativa, contr., proced., incent.) Gestire le banche dati d/o Assicurare il collegamento EURES NO NO NO NO Fornire notizie sulla formazione Predisporre aggiornamento archivi cartacei e automatizzati ad uso interno Promozione alla creazione d impresa NO NO NO Promozione e realizzazione di Tirocini Formativi e di Orientamento NO NO NO NO

28 E in fase di avvio la preselezione per Collocamento obbligatorio le aziende soggette a richiesta nominativa NO NO NO Il servizio di incontro domanda/offerta di lavoro è pressoché omogeneo nelle strutture sul territorio. Provincia di PISA ORIENTAMENTO AL LAVORO Prestazioni Pisa Pontedera Rilevare e registrare la domanda dell utente Tutti i servizi attivati prossimamente S. Croce Tutti i servizi attivati prossimamente Volterrra Tutti i servizi attivati prossimamente Valutare le esigenze e definire la consulenza NO NO NO Analisi della storia professionale/lavorativa del cliente NO NO NO Individuare eventuali vincoli alla ricerca di lavoro NO NO NO Sostegno nella ricerca di soluzioni lavorative e formative NO NO NO Predisposizione del bilancio delle competenze NO NO NO NO Predisposizione di rapporti di sintesi dell attività NO NO NO NO Monitorare gli effetti della consulenza NO NO NO NO Organizzazione e gestione di seminari NO NO NO NO Risorse informative Pisa Pontedera S. Croce Volterrra Mappa dei servizi per il lavoro e opportunità formative Prov. NO NO NO Sistema delle professioni e delle qualifiche NO. NO NO NO Agevolazioni per l inserimento lavorativo e forme di incentivazione NO NO NO NO Il Servizio Orientamento è parzialmente svolto solo nel Centro Impiego di Pisa. A breve sarà attivato negli altri centri con orientatori appositamente formati.

29 PROVINCIA DI PISTOIA STRUTTURA ORGANIZZATIVA La provincia ha strutturato il sistema dei servizi per l impiego nel seguente modo: Servizio Lavoro Provinciale: Centro Direzionale Pistoia Ha il compito di coordinare i Centri per l Impiego, svolge funzioni autorizzatorie e consultive attribuite alla Provincia, Osservatorio MdL, analisi fabbisogni professionalità, organizzazione e gestione L. Centri per l Impiego: Pistoia Pescia Vengono svolte tutte le funzioni relative a: collocamento, orientamento, banche dati, informazione, raccordo con sistema F.P., avviamento ex art. 16 Legge 56/87, collocamento obbligatorio, liste di mobilità, LSU. Servizi territoriali: S. Marcello P.se Quarrata Montecatini Vengono svolte tutte le funzioni dei Centri per l Impiego. Punti di Accoglienza: E in fase di avanzata definizione la convenzione con quasi tutti i Comuni della provincia per l attivazione presso gli stessi di un servizio di prima accoglienza (iscrizione e certificazione stato di disoccupazione). PERSONALE Struttura Sede Personale Dir. Funz. Imp. Totale U D U D U D U D Tot. Gen. Servizio Provinciale Pistoia Pistoia Centri Impiego Pescia S. Marcello P.se Servizi Territoriali Quarrata Montecatini T TOTALE ATTREZZATURE COLLEGAMENTI DI RETE Tutte le sedi sono dotate di PC (n 40 complessivi), telefoni, fax e fotocopiatrici. Tutti i Centri sono collegati in rete con server o router e linea ISDN. Nelle sedi di Pistoia, S. Marcello e Quarrata sono predisposte linee HDSL (a Pistoia anche CDN). Nelle sedi di Pescia e Montecatini è predisposta la linea CDN e disponibile la linea HDSL. In tutte le strutture è attiva la posta elettronica ed è iniziata l installazione di IDOL. FUNZIONI AUTORIZZATORIE E CONSULTIVE DELLA PROVINCIA Procedure Mobilità L.S.U. C.F.L. P.I.P.(*) G.S. Istruttoria centralizzata Istruttoria decentrata NO NO NO NO NO Interventi altri organi CPT, ratifica CPT, inform. CPT, ratifica CPT, inform. CPT, consult. parere (*) Non si sono mai attivati PIP (salvo 3 iniziative di qualche anno fa con la CNA di Pistoia), nonostante diverse iniziative di sensibilizzazione alle imprese pistoiesi.

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