emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi"

Transcript

1 Apparecchio di rilevazione ch emota Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Moduli opzionali Dotazione Laptop per le OM Laptop emotachservice Tester emotachtester Amministrazione Istruzioni e informazioni della DGD Moduli, modelli Referenti/Indirizzi Elenco dei ricambi, ordinazioni Informazioni di servizio Documenti personali

2 Istruzioni e informazioni della DGD Copyright 2016 Amministrazione federale delle dogane (AFD) Tutti i diritti riservati. La cessione e la riproduzione di questo documento, l utilizzo e la divulgazione del suo contenuto non sono consentiti se non espressamente approvati. Eventuali trasgressioni comporteranno l obbligo di un risarcimento danni. Tutti i diritti sono riservati, soprattutto nel caso di concessione di brevetti o di tutela dei modelli. Progetto: Documento: Data di pubblicazione: emotach CH-OBU-2 Manuale per officine di montaggio / Istruzioni e informazioni della DGD Pagina 2

3 Istruzioni e informazioni della DGD Indice 1. Montaggio e messa in funzione degli apparecchi di rilevazione Montaggio del cavo di allacciamento Montaggio dell apparecchio di rilevazione Montaggio dell identificazione del rimorchio Montaggio dell antenna GPS esterna Montaggio del modulo DSRC esterno Montaggio del tasto Frontiera esterno Messa in funzione emotach-rapporto di controllo della valutazione di conformità Revisione del sistema di misurazione Allineamento del chilometraggio Montaggio di apparecchi in veicoli immatricolati all estero Indicazioni generali Montaggio Sdoganamento Laptop emotachservice Divieto di modifica Aggiornamento del software emotachservice Sicurezza Protocollo Apparecchio di rilevazione Ordinazione Responsabilità Sono vietati il disinserimento e la rimozione dell accumulatore e della batteria Restituzione Sostituzione parabrezza o riparazione/sostituzione del sistema di misurazione Sostituzione del parabrezza Riparazione/sostituzione del sistema di misurazione Informazioni Pagina 3

4 Istruzioni e informazioni della DGD Pagina 4

5 Montaggio e messa in funzione degli apparecchi di rilevazione 1 Montaggio e messa in funzione degli apparecchi di rilevazione 1.1 Montaggio del cavo di allacciamento Il montaggio del cavo di allacciamento e degli apparecchi di rilevazione e la relativa messa in funzione devono essere eseguiti correttamente, secondo le indicazioni fornite dal produttore dell apparecchio di rilevazione stesso, e di concerto con la DGD. 1.2 Montaggio dell apparecchio di rilevazione Non montare apparecchi di rilevazione smontati da un altro veicolo, con una o più piombature danneggiate oppure con scatola danneggiata. I processi per il montaggio degli apparecchi di rilevazione nei veicoli immatricolati all estero sono descritti nel capitolo Montaggio dell identificazione del rimorchio Il montaggio dell identificazione del rimorchio è obbligatorio laddove nella licenza di circolazione sia presente la registrazione di un rimorchio (peso > 3.5 t). 1.4 Montaggio dell antenna GPS esterna L antenna GPS esterna può essere montata solo previa autorizzazione scritta della DGD. 1.5 Montaggio del modulo DSRC esterno Il modulo DSRC esterno può essere montato solo previa autorizzazione scritta della DGD. 1.6 Montaggio del tasto Frontiera esterno Il tasto Frontiera esterno può essere collegato solo previa autorizzazione della DGD per la commutazione manuale del confine. Pagina 5

6 Montaggio e messa in funzione degli apparecchi di rilevazione 1.7 Messa in funzione Nella messa in funzione degli apparecchi di rilevazione è obbligatorio utilizzare il numero di matricola corretto. Se la messa in funzione non va a buon fine, prima della restituzione mettersi in contatto con la Hotline tecnica. Al momento del montaggio, la precisione del sistema di misurazione deve rientrare nei margini di errore consentiti per il tachigrafo secondo l Allegato I Comma III Lettera f Numero 2 del Regolamento (CEE) N. 3821/85 del Consiglio del 20 dicembre 1985, relativo all apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada. Durante il montaggio di un apparecchio di rilevazione è di norma necessario creare anche un rapporto di controllo per tachigrafo; il montaggio di un generatore di impulsi invece richiede un rapporto di controllo del tachigrafo con generatore di impulsi. Eccezioni: > Se è già disponibile un rapporto di controllo per tachigrafo creato da non più di 3 mesi, non è necessario crearne uno nuovo laddove non siano state apportate modifiche tali da renderlo necessario. > Se in caso di sostituzione di un apparecchio di rilevazione è disponibile un rapporto di controllo valido per il tachigrafo precedente, è possibile evitare l emissione di un nuovo rapporto di controllo, laddove nella verifica della calibrazione del tachigrafo il valore degli impulsi di percorso non superi ±2%. Il numero di impulsi di percorso verificato deve essere registrato nel campo Osservazioni del rapporto di controllo da creare. Pagina 6

7 emotach-rapporto di controllo della valutazione di conformità 2 emotach-rapporto di controllo della valutazione di conformità Dopo il montaggio e la messa in funzione dell apparecchio di rilevazione oppure in seguito alla revisione del sistema di misurazione, le officine di montaggio TTPCP eseguono la valutazione di conformità. Creano il rapporto di controllo con la dotazione messa a disposizione dalla DGD. In casi eccezionali, il rapporto di controllo può essere creato manualmente sul modulo messo a disposizione dalla DGD. Nel rapporto di controllo, le officine di montaggio TTPCP devono rilasciare la seguente dichiarazione di conformità: «Il sistema di misurazione è stato montato e verificato correttamente secondo le indicazioni dei produttori. Montaggio, funzionamento e presenza delle necessarie piombature sono stati verificati e appaiono in ordine. I margini di errore consentiti in esercizio sono conformi a quanto disposto dal Regolamento N. 3821/85/CEE.» L originale del rapporto di controllo e la carta chip «Messa in funzione» creata al momento della messa in funzione devono essere inoltrati alla DGD entro il giorno feriale successivo. Una copia del rapporto di controllo deve essere consegnata al detentore del veicolo. Un ulteriore copia, insieme al rapporto di controllo per tachigrafo, deve essere conservata presso l officina di montaggio TTPCP per l anno in corso e i successivi 5 anni. Pagina 7

8 Revisione del sistema di misurazione 3 Revisione del sistema di misurazione Le revisioni del sistema di misurazione vengono effettuate dalle officine di montaggio TTPCP. Si rendono necessarie quando > La DGD richiede una revisione del sistema di misurazione, > È necessaria una revisione del tachigrafo (Regolamento sui requisiti tecnici per i veicoli stradali a motore, Art. 101), > Vengono superati i margini di errore consentiti per il tachigrafo in esercizio secondo l Allegato I Comma III Lettera f Numero 2 del Regolamento (CEE) N. 3821/85 del Consiglio del 20 dicembre 1985, relativo all apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada, > Viene sostituito il tachigrafo, > Viene sostituito il generatore di impulsi, > Esiste il sospetto di un guasto del sistema di misurazione. Per ciascuna revisione del sistema di misurazione, le officine di montaggio TTPCP devono rilevare nuovamente il numero di impulsi di percorso, inserirlo nell apparecchio di rilevazione ed eseguire una valutazione di conformità secondo il capitolo 2. Valgono in tal caso i margini di errore di cui al capitolo 1. Eccezione: > Se è richiesta la creazione di un rapporto di controllo per tachigrafo a seguito della modifica della targa di un odocronografo digitale, non è necessario creare un nuovo emotach-rapporto di controllo. Se in occasione di una revisione del sistema di misurazione vengono rilevati interventi non consentiti che inducono a sospettare una manipolazione del sistema stesso, l officina di montaggio TTPCP ne dà immediata comunicazione scritta alla DGD. Pagina 8

9 Allineamento del chilometraggio 4 Allineamento del chilometraggio In linea di principio, il chilometraggio dell apparecchio di rilevazione deve essere allineato al totalizzatore di chilometri del tachigrafo al momento della messa in funzione e a ogni nuova calibrazione del tachigrafo stesso. Eccezione: > Montaggio di un tachigrafo sostitutivo e rimontaggio di un tachigrafo sottoposto a riparazione. Pagina 9

10 Montaggio di apparecchi in veicoli immatricolati all estero 5 Montaggio di apparecchi in veicoli immatricolati all estero 5.1 Indicazioni generali In linea di principio, le attività esposte nel manuale delle officine di montaggio TTPCP sono applicabili anche a veicoli immatricolati all estero dotati di un apparecchio di rilevazione. 5.2 Montaggio > I dati della targa con il relativo numero di matricola vengono comunicati per iscritto dalla DGD al detentore del veicolo. È necessario accertarsi che venga utilizzato il numero di matricola assegnato alla targa (10 cifre). In assenza di una conferma scritta della DGD non è consentito montare alcun apparecchio di rilevazione. > All estero, in alcuni casi non è consentito il collegamento diretto di apparecchi esterni al tachigrafo. In tali casi è possibile far montare un distributore di segnale nel paese di origine. I detentori dei veicoli devono appurare le disposizioni del paese di origine per conto dell officina di montaggio TTPCP. > La documentazione della calibrazione del tachigrafo non deve essere stata rilasciata più di 3 mesi prima. Nella maggior parte dei casi, i dati per i veicoli immatricolati all estero sono riportati sulla seguente etichetta adesiva: Figura 1 Etichetta adesiva per la documentazione della calibrazione > La calibrazione del tachigrafo deve essere verificata dall officina di montaggio TTPCP. In caso di scostamento superiore a ±2%, il montaggio deve essere interrotto e al detentore del veicolo deve essere comunicata la necessità di far ripetere la verifica del tachigrafo nel paese di origine. > Sulla carta chip «Messa in funzione» è obbligatorio indicare la targa e il numero di matricola. Pagina 10

11 Montaggio di apparecchi in veicoli immatricolati all estero 5.3 Sdoganamento > Per l esportazione dalla Svizzera è necessario inviare alla DGD una fattura per i costi di montaggio o eventualmente una bolla di accompagnamento in duplice copia con il rapporto di controllo. La DGD conferma l esecuzione sulla ricevuta con il timbro «Funge da dichiarazione doganale a tenore dell articolo 28 LD». > La UE accetta l importazione informale di apparecchi di rilevazione montati. > Per l importazione in altri stati è necessario attenersi alle disposizioni doganali dei diversi paesi di origine. Pagina 11

12 Laptop emotachservice 6 Laptop emotachservice 6.1 Divieto di modifica È severamente vietato apportare modifiche al Laptop per le OM, ad eccezione delle operazioni con richiesta scritta da parte della DGD. Non è consentito installare altri programmi. 6.2 Aggiornamento del software emotachservice L aggiornamento del software emotachservice viene eseguito mediante un supporto dati che l OM riceve dalla DGD. 6.3 Sicurezza Fuori dall orario di lavoro, il modulo security deve essere conservato separatamente dal laptop emotachservice e protetto da accessi non autorizzati. Il PIN dell utente e del modulo security devono essere tenuti segreti. 6.4 Protocollo L OM deve esportare mensilmente il protocollo del laptop emotachservice, entro 10 giorni dalla fine del mese, e metterlo a disposizione della DGD. Anche se un laptop emotachservice viene restituito è prima necessario esportare il protocollo. Pagina 12

13 Apparecchio di rilevazione 7 Apparecchio di rilevazione 7.1 Ordinazione L ordinazione degli apparecchi di rilevazione è sempre responsabilità delle officine di montaggio TTPCP. Queste officine dispongono di un magazzino standard di apparecchi nuovi e di ricambio che possono essere adattati secondo le esigenze dell officina di montaggio TTPCP stessa. Per soddisfare nel breve termine un maggiore fabbisogno imprevisto, le officine di montaggio TTPCP possono ordinare separatamente apparecchi di rilevazione presso la DGD (Bollettino per l ordinazione dell «emotach»). 7.2 Responsabilità L officina di montaggio TTPCP è responsabile degli apparecchi di rilevazione consegnati gratuitamente al magazzino. Gli apparecchi di rilevazione devono essere montati secondo le indicazioni della DGD. I costi sostenuti dalla DGD per l uso improprio degli apparecchi di rilevazione potranno essere addebitati dalla DGD stessa all officina di montaggio TTPCP. Gli apparecchi di rilevazione possono essere montati e messi in funzione solo dall officina di montaggio TTPCP incaricata. Non è consentito delegare altre officine di montaggio TTPCP. Il trasferimento della responsabilità al detentore del veicolo o al conducente ha luogo mediante la consegna del rapporto di controllo emotach dell apparecchio di rilevazione montato. In caso di revoca della concessione, gli apparecchi di rilevazione rimanenti dovranno essere restituiti spontaneamente alla DGD. 7.3 Sono vietati il disinserimento e la rimozione dell accumulatore e della batteria Il disinserimento e la rimozione dell accumulatore e della batteria di emotach sono vietati ad eccezione dei seguenti casi: > Disinserimento e rimozione della batteria durante la sostituzione della stessa. > Disinserimento e rimozione dell accumulatore durante la sostituzione dello stesso. > Disinserimento dell accumulatore per la restituzione di emotach al produttore. Pagina 13

14 Apparecchio di rilevazione Se durante la normale procedura di risoluzione dei guasti non è possibile riparare emotach, sarà necessario provvedere urgentemente alla sostituzione di emotach. In mancata osservanza di questa direttiva, la DGD si riserva il diritto di rifiutare le liquidazioni della garanzia all Officina di montaggio. 7.4 Restituzione Gli apparecchi di rilevazione difettosi devono essere inviati al produttore o ad altri indicati da quest ultimo unitamente al rapporto di smontaggio. Gli apparecchi di rilevazione smontati a causa di una messa fuori circolazione definitiva devono essere inviati al produttore indicando il numero di matricola e la motivazione (esportazione, rottamazione). Pagina 14

15 Sostituzione parabrezza o riparazione/sostituzione del sistema di misurazione 8 Sostituzione parabrezza o riparazione/sostituzione del sistema di misurazione 8.1 Sostituzione del parabrezza Dopo ogni sostituzione del parabrezza di veicoli a motore esenti dall obbligo di apparecchi di rilevazione e dotati di uno strumento di identificazione elettronico svizzero (TAG), è necessario compilare il modulo di sostituzione del parabrezza e spedirlo alla DGD insieme al TAG. 8.2 Riparazione/sostituzione del sistema di misurazione Questi lavori devono essere eseguiti secondo le indicazioni dei produttori. Pagina 15

16 Informazioni 9 Informazioni In questo capitolo potranno essere integrate alcune future informazioni della DGD. Istruzioni e informazioni sono disponibili anche in Internet ai seguenti indirizzi: > Tedesco: > Francese: > Italiano: Pagina 16

emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi

emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Apparecchio di rilevazione ch emota Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Moduli opzionali Dotazione Laptop per le OM Laptop emotachservice Tester emotachtester

Dettagli

GUIDA PER I DETENTORI DI VEICOLI

GUIDA PER I DETENTORI DI VEICOLI Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Divisione tasse sulla cricolazione Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni

Dettagli

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA. 1 Introduzione... 2. 2 Calcolo della TTPCP... 3

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA. 1 Introduzione... 2. 2 Calcolo della TTPCP... 3 Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA Edizione 2013

Dettagli

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA. 1 Introduzione Calcolo della TTPCP... 3

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA. 1 Introduzione Calcolo della TTPCP... 3 Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA Edizione 2017

Dettagli

emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi

emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Apparecchio di rilevazione ch emota Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Moduli opzionali Dotazione Laptop per le OM Laptop emotachservice Tester emotachtester

Dettagli

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA. 1 Introduzione Calcolo della TTPCP... 3

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA. 1 Introduzione Calcolo della TTPCP... 3 Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni TTPCP PANORAMICA Edizione 2017

Dettagli

Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo

Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo Ordinanza sul registro delle carte per l odocronografo (ORECO) del Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 56 e 106 della legge federale del 19 dicembre 1958 1 sulla circolazione stradale (LCStr)

Dettagli

Carte Tachigrafiche. D.M. 23 giugno 2005 Rilascio delle Carte Principi Organizzativi

Carte Tachigrafiche. D.M. 23 giugno 2005 Rilascio delle Carte Principi Organizzativi Carte Tachigrafiche D.M. 23 giugno 2005 Rilascio delle Carte Principi Organizzativi Le quattro carte Carta del conducente Carta dell azienda Carta dell officina Carta di controllo 2 Carta del conducente

Dettagli

emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi

emota Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Apparecchio di rilevazione ch emota Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Moduli opzionali Dotazione Laptop per le OM Laptop Service Tester Tester Amministrazione

Dettagli

Trasporti interni (cabotaggio) nel traffico commerciale delle merci

Trasporti interni (cabotaggio) nel traffico commerciale delle merci Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Volantino Trasporti interni (cabotaggio) nel traffico commerciale delle merci 1 Osservazioni

Dettagli

-> 1) Controlli sulla sicurezza dei giocattoli

-> 1) Controlli sulla sicurezza dei giocattoli LISTA DEI CONTROLLI SULLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MODENA Ai sensi dell art. 14 comma 2 D.L. 9.2.2012 n. 5, convertito dalla L.4.4.2012 n. 35, è pubblicata la seguente lista dei

Dettagli

emotach Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi

emotach Apparecchio di rilevazione Dotazione Amministrazione Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Apparecchio di rilevazione emotach Istruzioni d uso Montaggio/Smontaggio Messa in funzione e manutenzione Analisi Moduli opzionali Dotazione Laptop per le OM Laptop emotachservice Tester emotachtester

Dettagli

Nessuna spesa può, comunque, eccedere il limite del fondo di anticipazione assegnato mensilmente.

Nessuna spesa può, comunque, eccedere il limite del fondo di anticipazione assegnato mensilmente. Articolo 1 Il presente Regolamento ha per fine di stabilire i compiti e le regole operative della Cassa Economale Aziendale in attuazione dei principi di cui al D.L.gs. 30.12.1992, n. 502 e alla L. R.

Dettagli

PROMEMORIA PROCEDURA D AMMISSIONE PER PEZZI PIROTECNICI

PROMEMORIA PROCEDURA D AMMISSIONE PER PEZZI PIROTECNICI Dipartimento federale di giustizia e polizia DFGP Ufficio federale di polizia fedpol Ufficio centrale Esplosivi e pirotecnica PROMEMORIA PROCEDURA D AMMISSIONE PER PEZZI PIROTECNICI Il presente promemoria

Dettagli

Ministero delle Finanze Decreto ministeriale 4 aprile Articolo 1

Ministero delle Finanze Decreto ministeriale 4 aprile Articolo 1 Elaborazione documenti in corso... Ministero delle Finanze Decreto ministeriale 4 aprile 1990 Gazzetta Ufficiale 20 giugno 1990, n. 142 Norma integrativa delle disposizioni previste dal decreto ministeriale

Dettagli

Regime comune di transito: richiesta di una garanzia globale

Regime comune di transito: richiesta di una garanzia globale Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Regime comune di transito: richiesta di una garanzia globale Segnare con una crocetta la casella che fa al caso X o compilare

Dettagli

FACSIMILE DEL CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 E DOMANDA DI CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1. Istruzioni per la stampa

FACSIMILE DEL CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 E DOMANDA DI CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1. Istruzioni per la stampa ALLEGATO III DEL PROTOCOLLO 3 FACSIMILE DEL CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 E DOMANDA DI CERTIFICATO DI CIRCOLAZIONE EUR.1 Istruzioni per la stampa 1. Il certificato deve avere un formato di 210 x 297

Dettagli

CORSO DI AGGIORNAMENTO AUTOTRASPORTO. Regolamento UE n. 165/2014. L evoluzione del Tachigrafo Digitale e il controllo del conducente.

CORSO DI AGGIORNAMENTO AUTOTRASPORTO. Regolamento UE n. 165/2014. L evoluzione del Tachigrafo Digitale e il controllo del conducente. www.foxpol.it pubblicherelazioni@foxpol.it CORSO DI AGGIORNAMENTO AUTOTRASPORTO L evoluzione del Tachigrafo Digitale e il controllo del conducente. n. Milano 27.08.2014 Seminario Monografico propedeutico

Dettagli

KEYSTONE. OM2 - EPI 2 Attuatore elettrico a quarto di giro: batteria di emergenza al litio (9V) Manuale di istruzione.

KEYSTONE. OM2 - EPI 2 Attuatore elettrico a quarto di giro: batteria di emergenza al litio (9V) Manuale di istruzione. KEYSTONE Indice 1 Modulo Opzionale 2: batteria di emergenza al litio (9V) 1 1.1 Funzione del modulo Batteria di emergenza al litio 1.2 Costruttore 2 Installazione 2 3 Schema elettrico della scheda OM2

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale per il trasporto stradale e per l intermodalità DECRETO

Dettagli

ATTIVITÀ DI INSTALLAZIONE E

ATTIVITÀ DI INSTALLAZIONE E 24/02/2011 Pag. 1 di 6 ATTIVITÀ DI INSTALLAZIONE E GESTIONE DELL ASSISTENZA TECNICA 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

Ordinanza sul registro degli incidenti stradali

Ordinanza sul registro degli incidenti stradali Ordinanza sul registro degli incidenti stradali (ORIStr) 1 741.57 del 14 aprile 2010 (Stato 1 giugno 2010) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 106 capoverso 1 della legge federale del 19 dicembre

Dettagli

Ordinanza sulla navigazione militare

Ordinanza sulla navigazione militare Ordinanza sulla navigazione militare (ONM) Modifica del 13 gennaio 2016 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 1 marzo 2006 1 sulla navigazione militare è modificata come segue: Sostituzione

Dettagli

AUTOTRASPORTO E CABOTAGGIO - OBBLIGHI E PRESCRIZIONI - di Franco MEDRI* e Maurizio PIRAINO**

AUTOTRASPORTO E CABOTAGGIO - OBBLIGHI E PRESCRIZIONI - di Franco MEDRI* e Maurizio PIRAINO** AUTOTRASPORTO E CABOTAGGIO - OBBLIGHI E PRESCRIZIONI - di Franco MEDRI* e Maurizio PIRAINO** In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si possono riscontrare le seguenti violazioni che,

Dettagli

Sensore temperatura ambiente

Sensore temperatura ambiente 2 701 Synco 900 Sensore temperatura ambiente QAA910 Radiosensore wireless per il rilevamento della temperatura ambiente Comunicazione radio basata sullo standard KNX (868 MHz unidirezionale) Funzionamento

Dettagli

Technical Support Bulletin Nr. 8 Procedura Resi

Technical Support Bulletin Nr. 8 Procedura Resi Technical Support Bulletin Nr. 8 Procedura Resi Sommario! Introduzione! Procedura resi per riparazione Italia e garanzia applicata! Procedura resi per riparazione Estero! Esempio di Rapporto di Riparazione

Dettagli

COMUNE DI MASERA DI PADOVA. REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari

COMUNE DI MASERA DI PADOVA. REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari COMUNE DI MASERA DI PADOVA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO per la disciplina dell utilizzo degli apparecchi cellulari (approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 70 in data 25.5.2009 I N D I

Dettagli

Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi

Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi (OITE-PT) Modifica del 3 marzo 2017 Il Consiglio federale svizzero ordina:

Dettagli

II. SCOPO III. CAMPO DI APPLICAZIONE

II. SCOPO III. CAMPO DI APPLICAZIONE PROCEDURA GENERALE PER L INSTALLAZIONE, L ACCETTAZIONE E IL COLLAUDO DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI ALL INTERNO DELL AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II I. PREMESSA Le apparecchiature

Dettagli

CITTA DI SALSOMAGGIORE TERME Provincia di Parma REGOLAMENTO AMMINISTRATORI LOCALI TRASFERTE PER L ESERCIZIO DEL MANDATO ELETTIVO. Art.

CITTA DI SALSOMAGGIORE TERME Provincia di Parma REGOLAMENTO AMMINISTRATORI LOCALI TRASFERTE PER L ESERCIZIO DEL MANDATO ELETTIVO. Art. CITTA DI SALSOMAGGIORE TERME Provincia di Parma REGOLAMENTO AMMINISTRATORI LOCALI TRASFERTE PER L ESERCIZIO DEL MANDATO ELETTIVO Approvato con atto del Commissario Straordinario adottato con i poteri del

Dettagli

LIBRETTO METROLOGICO DELLO STRUMENTO PER PESARE

LIBRETTO METROLOGICO DELLO STRUMENTO PER PESARE LIBRETTO METROLOGICO DELLO STRUMENTO PER PESARE 2. OBBLIGHI TITOLARE STRUMENTO... 2 3. IDENTIFICAZIONE STRUMENTO... 5 4. TITOLARE STRUMENTO... 6 5. INTERVENTI... 8 6. CONTROLLI CASUALI... 15 7. ANNOTAZIONI...

Dettagli

GIORNATA DI AGGIORNAMENTO PERSONALE POLIZIA LOCALE

GIORNATA DI AGGIORNAMENTO PERSONALE POLIZIA LOCALE GIORNATA DI AGGIORNAMENTO PERSONALE POLIZIA LOCALE Veicoli FUORI USO Dipartimento Provinciale di Verona Unità Operativa Fonti di Pressione Ufficio VERONA 2 Argomenti trattati dal corso e casistica Norme

Dettagli

BOLLETTINO DI SERVIZIO

BOLLETTINO DI SERVIZIO BOLLETTINO DI SERVIZIO Cambio del metodo di misurazione della temperatura Teste cilindri ad temperatura liquido refrigerante SB-912-066 SB-914-047 OBBLIGATORIO Simboli ripetuti: Si prega di prestare attenzione

Dettagli

Ordinanza Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi

Ordinanza Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi [Signature] [QR Code] Ordinanza Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi (OITE-PT) Modifica del... Il Consiglio federale

Dettagli

COMUNE PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI

COMUNE PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI COMUNE PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 12 in data 14.03.2011 Pubblicato all'albo Pretorio dal 22.03.2011 al 07.04.2011 Esecutivo

Dettagli

Ordinanza sulla procedura d approvazione dei piani di impianti elettrici

Ordinanza sulla procedura d approvazione dei piani di impianti elettrici Ordinanza sulla procedura d approvazione dei piani di impianti elettrici (OPIE) 734.25 del 2 febbraio 2000 (Stato 28 marzo 2000) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 3 e 16 capoverso 7 delle

Dettagli

IT... Sistema di binari auto-sostenuto, regolabile. Vers. 4.00

IT... Sistema di binari auto-sostenuto, regolabile. Vers. 4.00 IT... Sistema di binari auto-sostenuto, regolabile Vers. 4.00 Sistemi di binari auto-sostenuti, regolabili Articolo n.: 553000 556000 556297 1.00.... Scopo e utilizzo.... 3 1.01...Produttore...3 1.02...Uso

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Provvedimento 105181/2016 Comunicazione all Agenzia delle entrate, da parte delle imprese elettriche, dei dati di dettaglio relativi al canone addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente,

Dettagli

Centronic EasyControl EC311

Centronic EasyControl EC311 Centronic EasyControl EC311 it Istruzioni per il montaggio e l impiego Trasmettitore a parete Informazioni importanti per: il montatore l elettricista specializzato l utilizzatore Consegnare la presente

Dettagli

Ordinanza concernente lo sdoganamento mediante trasmissione elettronica di dati

Ordinanza concernente lo sdoganamento mediante trasmissione elettronica di dati Ordinanza concernente lo sdoganamento mediante trasmissione elettronica di dati (OSTED) 631.071 del 3 febbraio 1999 (Stato 6 aprile 1999) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 142 capoverso

Dettagli

Regolamento per il rilascio del marchio OSPITALITÀ ITALIANA, RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO

Regolamento per il rilascio del marchio OSPITALITÀ ITALIANA, RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO Regolamento per il rilascio del marchio OSPITALITÀ ITALIANA, RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO Revisione settembre 2011 settembre 2011 1 di 5 1 Oggetto 1.1 Il presente regolamento definisce le condizioni e

Dettagli

Accordo tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein relativo alla circolazione stradale

Accordo tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein relativo alla circolazione stradale Traduzione 1 Accordo tra la Confederazione Svizzera e il Principato del Liechtenstein relativo alla circolazione stradale Concluso il 18 giugno 2015 Entrato in vigore mediante scambio di note il 1 agosto

Dettagli

Procedura di emergenza Esportazione. Manuale esterno

Procedura di emergenza Esportazione. Manuale esterno Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Procedura di emergenza Esportazione Manuale esterno Distribuzione: Intradogana Pagina 1

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 settembre 1997

Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 settembre 1997 Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 settembre 1997 Determinazione dei requisiti delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante. Preambolo / Il Presidente del Consiglio

Dettagli

IL TACHIGRAFO DIGITALE. Mantova 6 novembre 2005

IL TACHIGRAFO DIGITALE. Mantova 6 novembre 2005 IL TACHIGRAFO DIGITALE Mantova 6 novembre 2005 Normativa di riferimento - Regolamento (CEE) 3821/85 - Regolamento (CE) 2135/98 - Regolamento (CE) 1360/2002 - D.M. 31 ottobre 2003, n. 361 - D.M. 11 marzo

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. n. 125604/2016 Definizione delle modalità di presentazione dell istanza di rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato, pagato a seguito di addebito nelle fatture emesse dalle

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A.

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A. REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A. Aricolo 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina l utilizzo e la gestione degli automezzi

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA PRENOTAZIONE ED EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI

ISTRUZIONI PER LA PRENOTAZIONE ED EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI ISTRUZIONI PER LA PRENOTAZIONE ED EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI MACCHINE AGRICOLE E MOVIMENTO TERRA La prenotazione delle risorse da parte del venditore potrà essere effettuata solo dopo la sottoscrizione

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO Le presenti linee guida vogliono essere un supporto a titolo informativo a chi deve compilare il formulario di identificazione rifiuti e ha necessità di un

Dettagli

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza 68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza comunitaria per il solo veicolo a motore C) è necessaria

Dettagli

Di seguito sono descritte le procedure da seguire per la presentazione dell istanza relativa alla:

Di seguito sono descritte le procedure da seguire per la presentazione dell istanza relativa alla: Direzione Centrale gestione tributi e monopolio giochi Ufficio gioco a distanza Roma, 11 dicembre 2013 Prot. n. 2013/355/giochi/GAD Modalità operative per la presentazione delle istanze e il rilascio delle

Dettagli

CIRCOLARE SOMMARIO: A) REGOLA GENERALE DEI SERVIZI UE E INTERNAZIONALI B) CASI PARTICOLARI ED ECCEZIONI C) NUOVI OBBLIGHI E ADEMPIMENTI

CIRCOLARE SOMMARIO: A) REGOLA GENERALE DEI SERVIZI UE E INTERNAZIONALI B) CASI PARTICOLARI ED ECCEZIONI C) NUOVI OBBLIGHI E ADEMPIMENTI 1 CIRCOLARE Padova, 7 gennaio 2011 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI OGGETTO: Servizi internazionali e Cee modifiche normative e nuovi obblighi in materia IVA. Per effetto del decreto legislativo di prossima

Dettagli

Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi

Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Paesi terzi [Signature] [QR Code] Attenzione: Questa versione è a scopo informativo. È determinante l'ordinanza pubblicata nella Raccolta ufficiale (RU). Ordinanza concernente l importazione, il transito e l esportazione

Dettagli

IL REGIME DEGLI ESPORTATORI ABITUALI

IL REGIME DEGLI ESPORTATORI ABITUALI 1 IL REGIME DEGLI ESPORTATORI ABITUALI 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Ai sensi dell art. 8, comma 1, lett. c) del DPR n. 633/72, sono fatturate in regime di non imponibilità «le cessioni, anche tramite commissionari,

Dettagli

Procedura di Assistenza Tecnica

Procedura di Assistenza Tecnica Procedura di Assistenza Tecnica Sommario: - Introduzione - Analisi Tipologie Prodotti da Rivenditore e da Cliente - Procedura resi per riparazione Italia (provenienza R, T ed M) e garanzia applicata -

Dettagli

VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno

VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE di Teresa Aragno Finalità della revisione legale Acquisire tutti gli elementi necessari per consentire al revisore di affermare, con ragionevole certezza, che

Dettagli

CERTIFICATO DI CONSEGNA E GARANZIA. MOD. Fiaba S.r.l. N.1 rev. 01/13

CERTIFICATO DI CONSEGNA E GARANZIA. MOD. Fiaba S.r.l. N.1 rev. 01/13 CERTIFICATO DI CONSEGNA E GARANZIA CERTIFICATO DI GARANZIA Tutte le macchine commercializzate da Fiaba S.r.l. sono coperte da Garanzia secondo la normativa vigente. La Garanzia varia a seconda del tipo

Dettagli

Il tracker GPS. Voyager 4N. Il Passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo

Il tracker GPS. Voyager 4N. Il Passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo Il tracker GPS Voyager 4N Il Passaporto Il numero di riferimento del dispositivo 1. Dati Generali Voyager 4N è un compatto GPS-traker progettato per: l installazione a incasso sul veicolo; la definizione

Dettagli

Omologazione dei veicoli all'interno dell'ue

Omologazione dei veicoli all'interno dell'ue Omologazione dei veicoli - informazioni generali Omologazione dei veicoli - informazioni generali Premessa e scopo Per anni è stata in vigore nell'ue una direttiva relativa all'omologazione dei veicoli

Dettagli

BANCA D ITALIA - CONSOB

BANCA D ITALIA - CONSOB BANCA D ITALIA - CONSOB Modifiche al provvedimento 22 febbraio 2008, recante «Disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione».

Dettagli

COMUNE DI CREMA - AREA AFFARI GENERALI -

COMUNE DI CREMA - AREA AFFARI GENERALI - COMUNE DI CREMA - AREA AFFARI GENERALI - REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO NOTIFICHE Pagina 0 di 5 INDICE ART. 1 OGGETTO ED AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 DEFINIZIONE DI NOTIFICAZIONE

Dettagli

Ordinanza concernente gli emolumenti dell Ufficio federale delle strade

Ordinanza concernente gli emolumenti dell Ufficio federale delle strade Ordinanza concernente gli emolumenti dell Ufficio federale delle strade (Ordinanza sugli emolumenti USTRA, OEmo-USTRA) del 7 novembre 2007 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 46a della legge

Dettagli

Attribuzione del numero di matricola Controllo posticipato dello sdoganamento e dell imposizione

Attribuzione del numero di matricola Controllo posticipato dello sdoganamento e dell imposizione Eidgenössische Zollverwaltung EZV Administration fédérale des douanes AFD Amministrazione federale delle dogane AFD Administraziun federala duana AFD Attribuzione del numero di matricola Controllo posticipato

Dettagli

ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE/COREA. STUDIO DEL NEVO SRL Via Trento 30, 43122 Parma 0521/784271

ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE/COREA. STUDIO DEL NEVO SRL Via Trento 30, 43122 Parma 0521/784271 ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE/COREA Presentazione a cura STUDIO DEL NEVO SRL Via Trento 30, 43122 Parma 0521/784271 DECORRENZA Con avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea L168 è stato

Dettagli

Scadenza 30 Giugno??? ( posticipata dal GSE lo scorso anno ) Conto energia: Dichiarazione di consumo e produzione 2014 impianti fotovoltaici P > 20 kw 0 produzione 2014 impianti fotovoltaici P > 20kW Premessa

Dettagli

ABB i-bus KNX Interfaccia universale, 12 canali, FM US/U 12.2

ABB i-bus KNX Interfaccia universale, 12 canali, FM US/U 12.2 Dati tecnici ABB i-bus KNX Descrizione del prodotto L apparecchio possiede dodici canali, ciascuno dei quali può essere configurato a piacere nell ETS come ingresso o come uscita. Con i cavi di collegamento

Dettagli

ALLEGATO A FRONTESPIZIO DEL BOLLETTARIO O DELLA PRIMA PAGINA DEL MODULO CONTINUO. Ditta. Residenza o domicilio Comune Via n.

ALLEGATO A FRONTESPIZIO DEL BOLLETTARIO O DELLA PRIMA PAGINA DEL MODULO CONTINUO. Ditta. Residenza o domicilio Comune Via n. Decreto Ministeriale 1 aprile 1998, n. 145 Regolamento recante la definizione del modello e dei contenuti del formulario di accompagnamento dei rifiuti ai sensi degli articoli 15, 18, comma 2, lettera

Dettagli

Il tuo manuale d'uso. HP COMPAQ DX2100 MICROTOWER PC

Il tuo manuale d'uso. HP COMPAQ DX2100 MICROTOWER PC Può anche leggere le raccomandazioni fatte nel manuale d uso, nel manuale tecnico o nella guida di installazione di HP COMPAQ DX2100 MICROTOWER PC. Troverà le risposte a tutte sue domande sul manuale d'uso

Dettagli

NUOVE REGOLE IN VIGORE A PARTIRE DAL 1 GIUGNO 2015 PER UTENZE CON PARTITA IVA PRONTUARIO

NUOVE REGOLE IN VIGORE A PARTIRE DAL 1 GIUGNO 2015 PER UTENZE CON PARTITA IVA PRONTUARIO CEM TRASPORTO E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI ASSIMILATI AGLI URBANI PRESSO LA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE NUOVE REGOLE IN VIGORE A PARTIRE DAL 1 GIUGNO 2015 PER UTENZE CON PARTITA IVA PRONTUARIO NUMERO

Dettagli

ESPORTATORE ABITUALE Lo status di esportatore abituale lo si acquisisce quando la % derivante dal rapporto tra l ammontare dei corrispettivi delle

ESPORTATORE ABITUALE Lo status di esportatore abituale lo si acquisisce quando la % derivante dal rapporto tra l ammontare dei corrispettivi delle INTRO I soggetti che effettuano ricorrenti operazioni non imponibili (quali esportazioni, operazioni assimilate, cessioni intracomunitarie ) maturano una costante posizione di credito IVA verso l Erario

Dettagli

- Avere in dotazione attrezzature per l esecuzione della verifica funzionale con i requisiti minimi previsti dall allegato III del PAN

- Avere in dotazione attrezzature per l esecuzione della verifica funzionale con i requisiti minimi previsti dall allegato III del PAN Allegato 1 NUOVE DISPOSIZIONI INERENTI IL CONTROLLO FUNZIONALE E REGOLAZIONE (TARATURA) DELLE MACCHINE IN USO PER LA DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI IN CALABRIA AUTORIZZAZIONE DEI CENTRI PROVA

Dettagli

Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco

Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco COMUNE DI CASTROLIBERO Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco Approvato con delibera di Giunta Comunale n.24/2016 Regolamento sull organizzazione e funzionamento dell autoparco

Dettagli

GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI

GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI PER LA QUALITA 04 03.01.2009 1 6 GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI 1. Scopo 2. Generalità 3. Identificazione 4. Emissione 5. Distribuzione 6. Archiviazione 7. Modifica 8. Controllo

Dettagli

CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico

CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico Tipologia dei controlli Riferimenti normativi Criteri e modalità dei controlli Coerenza della produzione in

Dettagli

NORME E CONDIZIONI OPZIONE PREMIUM

NORME E CONDIZIONI OPZIONE PREMIUM NORME E CONDIZIONI OPZIONE PREMIUM Premessa Telepass S.p.A. offre ai propri Clienti che abbiano sottoscritto il contratto TELEPASS collegato ad un contratto VIACARD di conto corrente (di seguito Telepass

Dettagli

ITALIANO. Manuale d uso

ITALIANO. Manuale d uso ITALIANO Manuale d uso Copyright HT ITALIA 2016 Versione IT 1.00-29/12/2016 Indice: 1 PRECAUZIONI E MISURE DI SICUREZZA... 2 1.1 Istruzioni preliminari... 2 2 DESCRIZIONE GENERALE... 3 3 PREPARAZIONE ALL

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento. Art. 2 Albo Pretorio on line e D. Lgs. 196/2003:pubblicazione ed accesso Art. 3 Struttura dell albo

Dettagli

Centronic UnitControl UC42 / UC45

Centronic UnitControl UC42 / UC45 Centronic UnitControl UC42 / UC45 it Istruzioni per il montaggio e l'impiego Comando singolo UC42 / comando singolo per barra normalizzata DIN UC45 Informazioni importanti per: il montatore / l'elettricista

Dettagli

TM-CC MANUALE DI ISTRUZIONI

TM-CC MANUALE DI ISTRUZIONI TM-CC MANUALE DI ISTRUZIONI www.visionaudiovisual.com/techmount/tm-cc 1 DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Laddove necessario, i prodotti Vision sono certificati e conformi a tutti i regolamenti locali noti relativi

Dettagli

Manuale APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE PORTATILE SERIE 89610(230V 11W) (24V 11W) (48V 11W) (230V 36W) 98882(24V 18W) (48V 18W)

Manuale APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE PORTATILE SERIE 89610(230V 11W) (24V 11W) (48V 11W) (230V 36W) 98882(24V 18W) (48V 18W) Manuale APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE PORTATILE SERIE 89610(230V 11W) 889612(24V 11W) 89614 (48V 11W) 98880 (230V 36W) 98882(24V 18W) 98884 (48V 18W) 98830(24V 36W) 98832(24V 36W) 98834(48V 36W) Company:

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 20.11.2007 COM(2007) 728 definitivo 2007/0254 (ACC) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 1207/2001 sulle procedure

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ (Approvato con Deliberazione C.P. n 13 del 15/02/2010) TITOLO VI SERVIZIO DI TESORERIA Art. 78 Generalità 1. Il servizio di tesoreria rappresenta il complesso

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Definizione delle informazioni da trasmettere e delle modalità per la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute e dei dati delle liquidazioni periodiche IVA di cui agli articoli 21 e 21-bis

Dettagli

Fisso GSM-modem 900/1800 МНz (4 SIM, 1 Ethernet)

Fisso GSM-modem 900/1800 МНz (4 SIM, 1 Ethernet) Fisso GSM-modem 900/1800 МНz (4 SIM, 1 Ethernet) Il passaporto Il numero di riferimento del dispositivo Firmware: QA specialist: Date of check: Signature: 1. Designazione dell articolo Fisso GSM- modem

Dettagli

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG - 0002 Ente Federato DG-0002 PRESCRIZIONI PER L UTILIZZO DEL MARCHIO SINAL PRESCRIZIONI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI pag. 1 di 5 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI Documento R-005 pag. 2 di 5 INDICE 1. SCOPO E PREMESSA... 3 2. DEFINIZIONI... 3 3. GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO PRESSO

Dettagli

Vengono assegnati punti premianti se hanno le caratteristiche di cui al punto del D.M. 23 dicembre 2013.

Vengono assegnati punti premianti se hanno le caratteristiche di cui al punto del D.M. 23 dicembre 2013. LAMPADE A SCARICA AD ALTA INTENSITA E MODULI LED Decreto Ministeriale 23 dicembre 2013 (G.U. n. 18 del 23 gennaio 2014) CRITERI MINIMI AMBIENTALI CRITERI PREMIANTI CONDIZIONE DI ESECUZIONE LAMPADE A SCARICA

Dettagli

Progetto istruzioni Allegato 6

Progetto istruzioni Allegato 6 Istruzioni concernenti i controlli di polizia stradale al passaggio del confine (in virtù degli articoli 43 cpv. 3 OAC 1 e 4 OCCS 2 ) 1. In generale 1.1 Basi giuridiche Il modo di procedere per i controlli

Dettagli

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas di UNIGAS S.r.l. 5 EDIZIONE decorrenza dal 01 Maggio 2017

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas di UNIGAS S.r.l. 5 EDIZIONE decorrenza dal 01 Maggio 2017 ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas di UNIGAS S.r.l. 5 EDIZIONE decorrenza dal 01 Maggio 2017 (fatti salvi i prezzi stabiliti dalle delibere 573/2013 e

Dettagli

COMUNE DI BURAGO DI MOLGORA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

COMUNE DI BURAGO DI MOLGORA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA COMUNE DI BURAGO DI MOLGORA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA REGOLAMENTO PER LA DOTAZIONE DI VESTIARIO DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione di G.C. n. 103 del 19/11/2015 REGOLAMENTO PER

Dettagli

Dichiarazione doganale di stampati periodici al di fuori degli orari d imposizione

Dichiarazione doganale di stampati periodici al di fuori degli orari d imposizione Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Sezione Esecuzione dei compiti A.33 1 aprile 2017 Regolamento 10-25 Dichiarazione doganale

Dettagli

ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE LE AGEVOLAZIONI DI PARCHEGGIO NELLA GIURISDIZIONE DI MASSAGNO

ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE LE AGEVOLAZIONI DI PARCHEGGIO NELLA GIURISDIZIONE DI MASSAGNO COMUNE DI MASSAGNO ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE LE AGEVOLAZIONI DI PARCHEGGIO NELLA GIURISDIZIONE DI MASSAGNO In applicazione degli Art 186 LOC e Art 10 RC, il Municipio di Massagno risolve: Art 1

Dettagli

L ORIGINE PREFERENZIALE DELLA MERCE

L ORIGINE PREFERENZIALE DELLA MERCE Seminario su: L origine preferenziale: istruzioni per l uso Relatrice: dott.ssa Daniela Dispenza Direttore Area Procedure e Controlli Settore Dogane e Antifrode Torino, 15 aprile 2013 1 L ORIGINE PREFERENZIALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL UTILIZZO DEGLI APPARECCHI CELLULARI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL UTILIZZO DEGLI APPARECCHI CELLULARI COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL UTILIZZO DEGLI APPARECCHI CELLULARI Approvato con deliberazione G.C. n. 84 del 29.07.2010, esecutiva ai sensi dell art. 134 comma

Dettagli

PERMESSO DISABILI CATEGORIA F

PERMESSO DISABILI CATEGORIA F PERMESSO DISABILI CATEGORIA F REQUISITI PER IL RILASCIO DEI PERMESSI Il permesso di circolazione per la categoria F (da identificarsi con il contrassegno europeo per disabili di cui al D.P.R. 3 luglio

Dettagli

Benefici fiscali sul gasolio per autotrazione per il quarto trimestre 2012: appuntamento al 31 gennaio 2013

Benefici fiscali sul gasolio per autotrazione per il quarto trimestre 2012: appuntamento al 31 gennaio 2013 CIRCOLARE A.F. N.11 del 18 gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Benefici fiscali sul gasolio per autotrazione per il quarto trimestre 2012: appuntamento al 31 gennaio 2013 Gentile cliente con la presente

Dettagli

Vibrometro Modello VB450 MANUALE D'ISTRUZIONI

Vibrometro Modello VB450 MANUALE D'ISTRUZIONI Vibrometro Modello VB450 MANUALE D'ISTRUZIONI Introduzione Congratulazioni per aver scelto il modello VB450 di Extech Instruments. Il VB450 è un vibrometro portatile costituito da un sensore di accelerazione

Dettagli

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti LA NUOVA NORMATIVA AMBIENTALE La classificazione dei rifiuti I reati ambientali Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti Parte 1 Dott. Roberto Mastracci Aspetti tecnici nella gestione

Dettagli

Pulsante d allarme. Contact GSM-1M. Il Passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo

Pulsante d allarme. Contact GSM-1M. Il Passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo Pulsante d allarme Contact GSM-1M Il Passaporto Il numero di riferimento del dispositivo 1. Dati generali Il pulsante d allarme Contact GSM -1M (in seguito - il dispositivo) è destinata per formare gli

Dettagli

Termostato di sicurezza a riarmo manuale con modulo di comando

Termostato di sicurezza a riarmo manuale con modulo di comando Istruzioni di montaggio per il personale specializzato VIESMANN Termostato di sicurezza a riarmo manuale con modulo di comando Per Vitocal 161-A Avvertenze sulla sicurezza Si prega di attenersi scrupolosamente

Dettagli