ASSOCIAZIONE DI COMUNI "SLOWLAND PIEMONTE"

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1 ASSOCIAZIONE DI COMUNI "SLOWLAND PIEMONTE" Roppolo, BI, via Giacinto Massa, 6 (palazzo comunale) codice fiscale AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ASSEGNAZIONE DI UN INCARICO PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO SLOWLAND PIEMONTE AREA DI RIFERIMENTO: ANFITEATRO MORENICO DI IVREA, LAGO DI VIVERONE E PIANURE VERCELLESI TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE: 31 AGOSTO FINALITÀ E SINTESI DELL AVVISO Con il presente Avviso l Associazione di Comuni Slowland Piemonte intende selezionare un soggetto attuatore, esperto di marketing e animazione territoriale, per la realizzazione del progetto Turismo slow, sviluppo sostenibile e cura del territorio nell'area situata tra Biellese, Canavese e Vercellese. In sintesi, le attività richieste prevedono la redazione di piani di informazione/promozione turistica, sia in forma tradizionale che attraverso il web, la ricerca di fondi, la creazione e il coordinamento di eventi e proposte di marketing strategico per la promozione e conservazione del territorio, con l obiettivo di creare localmente opportunità, nuovi posti di lavoro e rete d imprese. Gli obiettivi di medio periodo, così come indicati nel paragrafo precedente, saranno perseguiti a step e modulati secondo le situazioni e le opportunità contingenti in un'ottica di ampia flessibilità. Il prevedibile allargamento del numero di soci aderenti potrà determinare un incremento del budget inizialmente disponibile e consentirà il migliore svolgimento di tutte le attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi stessi, oltre ad un possibile potenziamento della struttura organizzativa. Tuttavia, la più importante fonte di risorse per il soggetto attuatore potrà derivare dalle stesse attività di ricerca di fondi istituzionali, sponsorizzazioni private, eventi con servizi a pagamento, fee per la concessione dell'utilizzo del marchio, ecc. Attività che godranno del supporto e delle facilitazioni da parte dei Comuni aderenti all'associazione Slowland Piemonte. E fondamentale sottolineare a questo proposito che le risorse aggiuntive che si prevedono di ottenere non dovranno quindi essere solo il risultato di una base sociale più allargata, ma anche conseguenza di una partecipazione privata, giustificata dai primi risultati dimostrabili nell attività avviata e frutto di servizi orientati alle attività imprenditoriali che si inizieranno a fornire. L'entità (fissa o in percentuale) di questa ulteriore tipologia di entrate sarà di volta in volta negoziata con l'ufficio di Presidenza dell'associazione. Nella fase iniziale, cosiddetta fase di startup, si individueranno le azioni più urgenti e immediatamente cantierabili, tenuto conto delle disponibilità economiche, salvaguardando la prospettiva definita dagli obiettivi di medio periodo ed operando al fine di porre le basi del futuro assetto strutturale. Il soggetto attuatore che propone la sua candidatura dovrà mantenere questo approccio e la condizione di work in progress di tutto il processo, da gestire in stretta collaborazione con l'ufficio di Presidenza dell'associazione. Dovrà pertanto presentare una proposta che sia in grado di interpretare le necessità emerse, e di seguito dettagliatamente descritte, dovrà prevedere e giustificare le azioni da mettere in campo nella fase di avviamento e dovrà immaginare uno scenario di medio periodo nelle diverse condizioni di 1

2 budget derivante da fondi pubblici e introiti da autofinanziamento della struttura ( modulabilità della proposta). 2. SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Possono presentare candidatura in risposta al presente avviso pubblico soggetti giuridici singoli o in raggruppamenti temporanei, così come definiti dalle disposizioni vigenti. 3. CONTESTO TERRITORIALE, FABBISOGNI E OBIETTIVI DI MEDIO PERIODO Il contesto territoriale in oggetto comprende il bacino del Lago di Viverone, perno di attrazione turistica tradizionale, abbraccia l anfiteatro morenico da Moncrivello alla Serra d Ivrea e si distende verso le pianure circostanti in direzione di Cavaglià e Santhià, logisticamente importanti per la connessione strategica con lo snodo ferroviario e autostradale sull asse Torino-Milano. Le direttrici turistiche che percorrono l area sono la Via Francigena, che congiunge l eporediese con il vercellese e la Valle D aosta, l Alta Via dell Anfiteatro Morenico della Serra, che si sviluppa per 110 km lungo tutto il crinale dell anfiteatro e la Gran Traversata del Biellese, altro itinerario che percorre l alto Biellese con 230 km di sentieri. Il rilievo morenico con i suoi boschi e terrazzamenti costituisce un ambiente nettamente distinto sia dal sistema di pianura che da quello montano. E questo un contesto che presenta colture importanti come quelle della vite o della frutta ma allo stesso tempo subisce processi di abbandono, che lasciano il posto ad ambienti più selvaggi; questi ambienti sono stati riconosciuti e tutelati quali Siti di importanza comunitaria (SIC) dal punto di vista naturalistico. Questa situazione, unita alla presenza delle attigue risaie del vercellese e ai laghi disseminati nell anfiteatro, dà vita ad un ambiente unico dalle molteplici potenzialità, sfruttate solo in parte, sia come stagionalità, sia come territorialità. Infatti, il contesto, pur avendo indubitabilmente notevole valore paesaggistico e rappresentando quindi un punto di forza per l offerta turistica, si presenta particolarmente frazionato nelle iniziative promozionali e nell'organizzazione degli eventi culturali, e debole anche nella capacità di valorizzazione e distribuzione dei prodotti agricoli e artigianali caratteristici. Pur nella conquistata consapevolezza delle opportunità rappresentate da un turismo sempre più orientato verso la ricerca di esperienze sensoriali e culturali, con un ritmo più lento e maggiormente rivolto agli aspetti naturalistici e culturali del territorio, permane la difficoltà a mettere in campo gli strumenti per un accoglienza allargata ad un arco temporale diverso da quello estivo ma altrettanto, se non maggiormente, vocato. Inoltre, pur avendo, nell area più prossima al lago, un antica tradizione di turismo internazionale, settore in cui è maggiore la disponibilità ad investire in nuove esperienze, i servizi non sono adeguati all informazione e all accompagnamento del turista straniero, né ad orientare l interesse verso il territorio naturale e rurale delle zone limitrofe. Per quanto riguarda la componente sociale e lavorativa, fattore imprescindibile per una rivitalizzazione economica dell area, si rileva altresì un forte calo delle occasioni di impiego locale e un contestuale aumento del pendolarismo. Per tali ragioni si ritiene fondamentale costruire occasioni di lavoro sul territorio, sia offrendo spunti per diversificare e rafforzare ciò che esiste, sia aiutando l'avvio di nuove attività che puntino sulla riqualificazione del territorio, sul ruolo dell'agricoltura nel recupero delle terre marginali, sulla connessione tra artigianato (anche gastronomico) e offerta turistica, sulla gestione sostenibile del territorio con azioni specifiche di carattere ambientale. Lo stesso team che costituirà l ufficio del territorio nella fase di startup, dovrebbe porre le basi per una continuità sia in termini di legame e conoscenza del territorio sia, e a maggior ragione, in termini di mantenimento dell attività negli anni. Auspicabile a tal fine, la creazione di rapporti e collaborazioni con persone che vivono nell area. 4. ATTIVITA PREVISTE I fabbisogni identificati, delineati nel precedente nonché gli obiettivi di medio periodo già citati, richiedono azioni finalizzate e pianificabili sia nella fase di avviamento che nella successiva fase a regime, caratterizzata da una prevedibile maggiore disponibilità economica. 2

3 Ribadita la modulabilità e la necessità di individuare un ordine di priorità, si intende, di seguito, fornire un panorama generale non vincolante e non esaustivo delle possibili attività della struttura. Al candidato, il compito di: 1) proporre un piano con l'ordine di priorità delle azioni da mettere in campo per porre le basi per il raggiungimento degli obiettivi di medio periodo e per ottenere già nella fase di avviamento i primi risultati in grado di attivare l interesse e l investimento, 2) presentare una strategia di sviluppo delle attività in funzione delle variabili ipotizzabili a seguito della fase di avviamento. Dettaglio delle azioni da mettere in campo: I. Definizione di un piano strategico di comunicazione che ricomprenda, in prima istanza e con particolare attenzione, le modalità di gestione e di aggiornamento del sito Internet di riferimento Tale sito non dovrà essere un nuovo sito web, ma dovrà mutuare e integrare perfettamente il portale esistente con il nuovo dominio (slowlandpiemonte.it), già realizzato nell ambito di progetti portati a termine in questi anni e attualmente in fase di aggiornamento su base volontaria. Il portale è attualmente articolato in due sezioni: il dominio sezione informativa e promozionale, intesa come vetrina che, partendo dal forte richiamo turistico svolto dai laghi e dagli ambienti naturali lacustri, allarga la visuale e il conseguente interesse verso le possibilità di fruizione ed i servizi offerti in tutto il comprensorio; il dominio sezione con una possibile connotazione imprenditoriale rivolta agli operatori e ai servizi che vi possono essere offerti. Il piano indicato al punto precedente (I) sarà finalizzato all ampliamento della visibilità, al rafforzamento della vocazione turistica dell'area, a partire dai centri metropolitani vicini (Torino, Milano, Biella, Ivrea, Vercelli), per poi rivolgersi al turismo d oltralpe ed extraeuropeo, e che ponga le basi anche ad un turismo con particolare attenzione verso le famiglie con bambini e alle disabilità. Tale effetto verrà ricercato con il potenziamento della capacità di penetrazione e di diffusione del sito internet ed attivando gli strumenti più efficaci per raggiungere e fidelizzare la potenziale utenza (es. Social Network); Il soggetto attuatore dovrà in una prima fase relazionarsi con l'attuale redazione dei preesistenti siti per verificare la sussistenza delle condizioni per un prosieguo in collaborazione delle attività di implementazione/aggiornamento del nuovo dominio che dovrà conservare i contenuti già acquisiti, nonché i relativi domini, onde disporre di una pluralità di opportunità di ricerca da parte del potenziale visitatore. II. Creazione di un servizio che aggreghi e dia costante disponibilità delle informazioni relative alle necessità di turisti e operatori (es. ufficio o servizio on-line dove poter reperire calendario eventi, elenco operatori con orari di aperture e offerte proposte, ecc ) che gli operatori possano usare per migliorare la loro offerta al cliente, e i clienti possano usare per facilitare la fruizione dei servizi. III. Ricerca di fonti di finanziamento pubblico e privato che consentiranno di porre le basi per il futuro funzionamento della struttura, svincolandola, in buona parte, dalle risorse che nella fase di start up le saranno garantite dalle quote dei Comuni aderenti all associazione. Oltre alla ricerca dei canali di finanziamento, il Soggetto attuatore potrebbe proporsi come soggetto in grado di elaborare i progetti e predisporre tutta la documentazione necessaria per la partecipazione a bandi nazionali ed europei, fermo restando la totale collaborazione dell Associazione. IV. Consolidamento della rete di rapporti già esistente tra i referenti istituzionali e le associazioni locali per unire e agevolare la collaborazione tra tutti i soggetti del territorio coinvolti, a vario titolo, in attività direttamente dipendenti e/o strettamente connesse al territorio stesso. In particolare il supporto all organizzazione e all animazione di incontri tra le diverse realtà locali per la pianificazione di strategie di sviluppo condivise, all organizzazione di occasioni di confronto con altre realtà turistiche, sportive, di gestione territoriale, sociali, agricole o produttive in grado di rappresentare un modello e/o aventi analoghe problematiche e potenzialità; V. Progettazione e creazione di eventi, sia in collaborazione e con il sostegno finanziario delle Amministrazioni e delle associazioni locali, sia in proprio, orientati alla scoperta del territorio e alla valorizzazione delle ricchezze locali, con una particolare attenzione alle attività outdoor e a tema naturalistico. Le proposte privilegeranno un approccio di tipo inclusivo, accogliendo il visitatore nella 3

4 comunità e condividendo le conoscenze e le attività con i membri della comunità stessa (appassionati di storia locale, pescatori e maestri velisti, camminatori, naturalisti e birdwatcher, ecc ). VI. Armonizzazione delle manifestazioni rilevanti ai fini culturali e turistici già esistenti organizzate o promosse dalle singole Amministrazioni locali, nonché dalle associazioni del territorio, culturali e sportive. Tale raccordo, oltre a razionalizzare le risorse ed amplificare il richiamo, consentirà la costruzione di un calendario di proposte continuativo, complementare e destagionalizzato, così da porre le basi per un offerta turistica sempre accattivante. VII. Implementazione delle attività citate orientate ad uno sviluppo commerciale (es. creazione di pacchetti e sistemi di prenotazione on-line, prenotazione e distribuzione di prodotti locali, offerta di servizi alle amministrazioni locali e ai privati, ecc ), i cui risultati economici (al netto dei costi sostenuti) costituiranno in parte risorsa che verrà reinvestita nel progetto e in parte emolumento riconosciuto all aggiudicatario e/o ai collaboratori eventualmente individuati in loco. L'entità di tale emolumento sarà negoziata e definita di volta in volta a seconda della tipologia e dell'entità degli introiti stessi. A fronte di incrementi della disponibilità di budget annuali, possono essere incluse altre attività integrative, quali, ad esempio, l'individuazione di possibili soluzioni di mobilità sostenibile, sfruttando i collegamenti ferroviari, e al limite autostradali, dei centri principali (Santhià, Ivrea) e li connetta a tutta l area interessata da un possibile interesse turistico tramite sistemi di navette, incentivando gli utilizzi promiscui (es. scuola bus) e soprattutto favorendo la nascita di attività di noleggio bike (tradizionale ed elettrica). 5. DURATA E LUOGO DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA La fase di startup del progetto ha durata triennale (36 mesi) e dovrà prendere avvio entro trenta giorni dall'accettazione dell'incarico. Il team che costituisce la struttura operativa di Slow Land potrà operare nell area utilizzando come sede di lavoro l ufficio messo a disposizione dal Comune di Viverone presso gli edifici del Comune stesso. Tale sede sarà punto di riferimento ogni qualvolta sia necessario rapportarsi con l Associazione, organizzare sopralluoghi, partecipare agli incontri necessari alla realizzazione del progetto. 6. REQUISITI DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Il soggetto attuatore, che si candida sul presente Avviso, deve predisporre una proposta progettuale aventi i seguenti contenuti: SEZIONE A CARATTERISTICHE DEL SOGGETTO ATTUATORE dati identificativi, sede legale ed eventuali sedi operative; descrizione delle attività analoghe con quelle previste dal progetto svolte negli ultimi 3 anni (servizi/opere realizzati, ecc.); SEZIONE B DESCRIZIONE DEL PROGETTO descrizione dettagliata e articolata delle metodologie proposte, con riferimento non vincolante alle attività di cui al 4. attivita previste; ipotesi di pianificazione delle attività di progetto (individuazione delle priorità e modulazione delle attività) e cronoprogramma delle attività immediatamente cantierabili; proposta di elementi utili ai fini del monitoraggio del progetto; per ciascun componente la squadra di lavoro che si intende inserire nel Progetto, indicazione delle attività che svolgerà nell ambito del Progetto; per ciascun componente la squadra di lavoro (compreso il coordinatore) che si intende inserire nel Progetto, indicazione delle competenze e/o degli eventuali titoli funzionali allo svolgimento delle attività nell ambito del Progetto (descrizione del profilo professionale) eventuale raccordo con collaboratori locali. 4

5 7. DETERMINAZIONE DEL COSTO DEL PROGETTO E SUA MODULABILITA' La proposta presentata dovrà prevedere attività economicamente compatibili con le risorse messe a disposizione (importanza della modulabilità). L ammontare su base triennale attualmente disponibile per la fase di start up consta di una somma di QUARANTAMILA EURO deliberata dai Comuni soci di Slowland Piemonte. Come già precisato, tale importo sarà suscettibile di incremento in relazione all'incremento della quota sociale, alla partecipazione economica di ulteriori soggetti e/o al reperimento di ulteriori fonti di finanziamento. Nel caso opposto di imprevedibili decurtazioni di tale importo dovuto alla eventuale inottemperanza per qualsivoglia ragione da parte di alcuni Comuni rispetto gli impegni finanziari assunti con le relative delibere, o a eventi ostatitivi imprevedibili, il Soggetto Attuatore si impegna contrattualmente a rimodulare la propria attività in relazione alla riduzione determinatasi, senza nulla rivendicare nei confronti dell'associazione nè di alcuno dei suoi componenti. 8. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La proposta per la partecipazione all iniziativa in oggetto predisposta come indicato al Requisiti della proposta progettuale, debitamente sottoscritta e corredata da tutti gli allegati obbligatori, deve pervenire entro 60 giorni dalla pubblicazione sul sito web del comune di Roppolo, tramite PEC, raccomandata A/R o corriere espresso o con consegna a mano al seguente indirizzo: Associazione Slowland Piemonte presso Comune di Roppolo Via Giacinto Massa, ROPPOLO BI roppolo@pec.ptbiellese.it Ogni candidato accetta, con la propria partecipazione, tutte le clausole del presente avviso ed in particolare si impegna a ricalibrare il progetto in maniera conforme al budget disponibile definitivo. Sono allegati obbligatori: - fotocopia della carta di identità del sottoscrittore della domanda; - visura camerale 9. CRITERI DI SELEZIONE E SCELTA DEL SOGGETTO ATTUATORE Le proposte progettuali verranno valutate dai membri dell Ufficio di Presidenza dell Associazione Slowland Piemonte che, analizzata la documentazione, convocherà i candidati per un colloquio e affiderà l incarico con procedura diretta. I criteri valutativi considerati saranno: Esperienze maturate negli ultimi 3 anni (servizi/opere realizzati, ecc.) in attività analoghe con quelle previste dal presente avviso ; Qualità della proposta progettuale con particolare riferimento alla coerenza con i bisogni del contesto territoriale e con gli obiettivi espressi dal presente avviso ; Grado di competenza, flessibilità e multidisciplinarietà della squadra di lavoro. Entro quindici giorni dalla data dell'ultimo colloquio con i candidati, con formale lettera inoltrata via PEC verrà comunicata la designazione del soggetto attuatore individuato. 10. EROGAZIONE DEL COMPENSO DI FUNZIONAMENTO L'erogazione avrà cadenza trimestrale entro 30 giorni dall'ultimo giorno del trimestre di riferimento. Successivamente alla prima erogazione, la somma sarà corrisposta a seguito di rendicontazione sulle attività svolte e sui risultati raggiunti. 5

6 10. INFORMAZIONI Per eventuali informazioni o delucidazioni in merito al presente Avviso pubblico, si prega di contattare tramite l'associazione nella veste di: Presidente: LUIGI ZAI zailuigi@gmail.com Vicepresidente PANCRAZIO BERTACCINI p.bertaccini@gmail.com 11. INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196 CODICE IN MATERIA di PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003, la pubblica amministrazione è autorizzata a trattare i dati personali delle persone fisiche e giuridiche, previa informativa agli interessati. Si forniscono, pertanto, le seguenti informazioni. Il trattamento che si intende effettuare ha ad oggetto anche dati personali ed ha come finalità l Affidamento di un incarico. Sarà effettuato mediante raccolta su supporto cartaceo e/o informatico con successiva elaborazione informatica ed archiviazione a cura di Gabriella Salussolia, Segretario-Tesoriere Assoc. Slowland Piemonte Il conferimento dei dati è necessario al fine di identificare il soggetto attuatore del progetto. Il titolare del trattamento dei dati è Luigi Zai, Presidente Associazione Slowland Piemonte. 12. CONTROVERSIE RICORSI In caso di controversie che dovessero insorgere in relazione alla presente concessione, la competenza è demandata in via esclusiva al Giudice Ordinario. Competente è il Foro di BIELLA. Termini di ricorso: entro 30 giorni dalla comunicazione di affidamento dell incarico al suddetto tribunale amministrativo. Roppolo, 30 Luglio 2017 Il Presidente Associazione di Comuni Slowland Piemonte 6

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