Associazione Italiana dei Consulenti ed Esperti in Proprietà Industriale di Enti o Imprese
|
|
- Placido Guidi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Associazione Italiana dei Consulenti ed Esperti in Proprietà Industriale di Enti o Imprese info@aicipi.it Segretario Dr.ssa Maria PODESTA m.podesta@chiesigroup.com Presidente Dr. Francesco MACCHETTA francesco.macchetta@bracco.com Tesoriere Dr. Daniele PIERACCIOLI daniele.pieraccioli@dompe.it 26/09/2003 POSIZIONE AICIPI GRUPPO DI LAVORO SU: PROPOSTA DI DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO RELATIVA ALLA BREVETTABILITA' DELLE INVENZIONI ATTUATE PER MEZZO DI ELABORATORI ELETTRONICI (Bibliografia in appendice) PREMESSA: La Direttiva e le sue Giustificazioni La direttiva (il cui studio è stato iniziato all'inizio del 1999) ha alla base alcune motivazioni e spiegazioni fra cui sicuramente una delle più rilevanti è l'importanza o, meglio, la necessità di armonizzare le leggi e le giurisprudenze nazionali per ciò che riguarda la brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici. E' infatti noto, ed emerge anche dal memorandum esplicativo della direttiva [2], come a fronte di una legislazione di concessione dei brevetti, sostanzialmente uniformata dall'ufficio Europeo dei Brevetti (EPO), esistano in contrasto comportamenti giurisprudenziali diversificati nei vari Paesi della Comunità, per cui di fatto le giurisprudenze nazionali non sono tenute a seguire le decisioni degli organi di appello dell'epo. La direttiva comunitaria, naturalmente, andrebbe a sanare una tale situazione, in quanto dovrebbe essere recepita da tutti i Paesi della Comunità. Un ulteriore elemento presente nel memorandum esplicativo della direttiva [2] è una chiara indicazione di come la protezione associata alla brevettazione sia complementare e distinta da quella del Diritto d'autore per cui risulta possibile una doppia protezione, una associata alla brevettazione ed una associata al diritto d'autore, ad esempio, per lo stesso programma per elaboratore elettronico. Tuttavia, mentre la protezione del Diritto d'autore esiste ed è automatica per qualsiasi programma (originale) per elaboratore, la protezione brevettuale è riservata esclusivamente a quei programmi che contengano un'invenzione che risponda a tutti i normali requisiti di novità e inventività. Non tutti i programmi originali presuppongono un'invenzione, ma tutti (o quasi tutti) sono meritevoli della protezione del Diritto d'autore. AICIPI su questi due elementi è pienamente d'accordo e ritiene che una Direttiva fondata su tali basi sarebbe un utile strumento unificante e chiarificatore a breve e medio termine nell'ambito della Comunità per la materia trattata. Associazione Italiana dei Consulenti ed Esperti in Proprietà Industriale di Enti o Imprese Codice Fiscale
2 Purtroppo AICIPI rileva come alcuni articoli della direttiva, così come ultimamente proposta [7], ed in particolare l'art. 6a rivolto a rendere non proteggibile da contraffazione la conversione delle convenzioni usate da due diversi computer o sistemi di computer, siano in contrasto con le motivazioni e le spiegazioni alla base della stessa direttiva. AICIPI rileva, infine, che, per quanto utile sia l'obiettivo di armonizzare i comportamenti dei vari Paesi della Comunità, un eccessiva legislazione, in particolare per settori tecnologici oramai consolidati o in via di consolidamento, possa risultare controproducente. In effetti, la brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici dovrebbe essere riportata, almeno a medio termine, nell'alveo della brevettabilità delle invenzioni attuate in un qualsiasi settore della tecnica, che siano nuove, inventive ed abbiano carattere industriale. Pag. 2 di 6
3 Commento agli articoli Art. 1) definisce gli scopi della direttiva Commenti: NESSUNO Art. 2) definisce le computer-implemented inventions Commenti: NESSUNO Art. 3) CANCELLATO Art. 4) Illustra le condizioni di brevettabilità Commenti: è sostanzialmente in linea con la posizione dell EPO (EPC + sentenze) Risulta un po artificiosa la definizione di inventive step e occorre fare riferimento anche all Art. 2 punto b) per una corretta interpretazione: Art. 4 punto a) secondo paragrafo: per avere inventive step, ci vuole un contributo tecnico Art. 2 punto b):. contributo tecnico significa un contributo.. in un campo tecnico non ovvio al tecnico del ramo. Art. 4 punto b):.il contributo tecnico è una condizione necessaria per l inventive step In poche parole, per avere l inventive step occorre un contributo tecnico e il contributo tecnico richiede la non ovvietà (in un campo tecnico) per un tecnico del ramo. Art. 4a) Esclusione dalla brevettabilità per assenza di contributo tecnico Comment i: è sostanzialmente in linea con le decisioni dell EPO e su tale base è considerata positivamente da AICIPI. Questo articolo conferma, nei fatti, che la posizione in ambito europeo rimane distante da quella USA e che è improponibile allo stato attuale una convergenza su tale punto. Art. 5) Specifica le possibili tipologie di claims Commenti: prevede anche la possibilità di rivendicare, oltre ai computer programmati e ai processi realizzati tramite tali computer, anche i programmi atti ad essere eseguiti su computer. E sostanzialmente in linea con le decisioni dell EPO. Impatta positivamente con le esigenze di AICIPI. Art. 6) Stabilisce che il brevetto non deve impedire la decompilazione per l interoperabilità, già permessa dal copyright Commenti: non è chiara l utilità di tale articolo, né la necessità di mischiare gli aspetti brevettuali con quelli di copyright. L intenzione è quella di non vietare col regime brevettale la decompilazione di software a fini di interoperabilità, già concessa dalla direttiva sul copyright. Pag. 3 di 6
4 L impressione è che tale condizione sia superflua, in quanto il reverse engineering di tecnologie brevettate è già unanimemente concesso per scopi di studio o ricerca, o anche al fine di un perfezionamento della tecnologia esistente (si noti che quasi mai il codice sorgente, necessario per la decompilazione, viene descritto nel brevetto, e che quindi la decompilazione da parte di terzi può avvenire solo dopo l acquisto di una copia del software, quando il diritto del titolare del brevetto si è già esaurito). Quindi, mentre l esigenza di una tale norma era comprensibile per il copyright, poiché la realizzazione di una copia del software ai fini di decompilazione sarebbe stata perseguibile in base al copyright, una norma analoga per i brevetti appare senza senso. Art. 6a) Precisa che non è atto di contraffazione l uso di tecniche brevettate qualora tale uso serva per la conversione delle convenzioni usate da due diversi computer o sistemi di computer. Commenti: Tale articolo comporterebbe un'incertezza nell'interpretazione della Direttiva ed impedirebbe la protezione di molte invenzioni attualmente brevettabili in diversi campi della tecnologia relativa alla comunicazione di dati, particolarmente per le industrie attive nel campo delle telecomunicazioni e dell'informatica. Una giustificazione addotta per la proposta introduzione dell'art. 6a e' quella di impedire un abuso di posizione dominante. Si rileva che le leggi nazionali e quelle dell'unione Europea in materia di Concorrenza offrono già gli strumenti necessari per combattere e impedire eventuali abusi di posizione dominante. Un altro strumento efficace per realizzare l'interoperabilità tra sistemi e' la diffusione degli Standard. Va altresì rilevato che l art 6a sembra in palese conflitto con quanto disposto dall art 27 degli accordi TRIPS, che prevede la bevettabilita per qualsiasi campo della tecnologia, oltre che in contrasto con la pratica corrente dell'epo, che da anni sta concedendo brevetti per soluzioni tecniche riguardanti la tecnologia di cui sopra. In particolare, fra le soluzioni tecniche che potrebbero risultare escluse dalla protezione brevettale ci sono ad esempio le seguenti: Telefonia mobile: tecniche di connessione di un apparecchio al sistema di telefonia mobile; conversione dei suoni in segnali trasmissibili; comunicazione fra un sistema mobile e un sistema fisso o altri sistemi Computers: collegamento a dispositivi periferici (stampanti, display, disk drive, ); compressione dei dati; comunicazione fra programmi diversi Connessioni wireless : connessione di un telefono mobile con un PDA; connessioni tramite radiazione infrarossa E-commerce: sicurezza delle transazioni on-line tramite crittografia Controllo remoto: comunicazione con dispositivi remoti (TV, garage, luci, altri apparecchi domestici o in ufficio) Reti di comunicazione:collegamento fra reti e/o elementi di rete che usano protocolli diversi Set-top boxes: per vedere segnali digitali o da satellite su una TV convenzionale Pag. 4 di 6
5 Chiaramente tale articolo trova parere sfavorevole da parte di AICIPI, che rappresenta interessi di aziende che realizzano e propongono molte di queste tecnologie. A parere di AICIPI tale articolo (Art. 6a) dovrebbe essere rimosso dalla direttiva. Art 7) Precisa che la Commissione monitorerà gli effetti della protezione brevettuale sul software, in particolare relativamente alla piccola e media industria Commenti: NESSUNO Art 8) Prevede che la Commissione riferisca al Parlamento Europeo e al Consiglio d Europa su un certo numero di questioni, fra cui l utilità dell inserimento del periodo di grazia per i brevetti e l utilità di rivedere la Convenzione sul brevetto europeo, anche alla luce della presente direttiva. Commenti: l utilità del periodo di grazia è già oggetto di separato dibattito con riferimento al brevetto europeo. L opinione diffusa fra i rappresentanti dell industria (fra cui AICIPI) è che tale strumento sia inopportuno e in certi termini pericoloso nel sistema brevettale europeo. Considerazioni Conclusive La direttiva ha come obiettivo dichiarato (si veda Memorandum esplicativo della direttiva) l'armonizzazione delle leggi nazionali in materia di brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici. Tale obiettivo di armonizzazione è valutato positivamente in quanto, se raggiunto, permetterebbe un più chiaro quadro di riferimento sia per l'ottenimento dei brevetti che per i procedimenti di contraffazione e nullità nei vari Paesi della Comunità. Nella opinione di AICIPI, tale armonizzazione dovrà perseguire come obiettivo quello di codificare in norma lo "status quo" definito dalla pratica corrente dell'ufficio Europeo dei Brevetti. In tale ottica dovranno essere valutati i commenti puntuali agli articoli della proposta di direttiva. Pag. 5 di 6
6 BIBLIOGRAFIA 1] THE PATENTABILITY OF COMPUTER-IMPLEMENTED INVENTIONS - Brussels, ; 2] Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa alla brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici - Bruxelles, ; 3] DOCUMENTO DI LAVORO sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici - 11 giugno 2002; 4] EPO Hearing on patentability of computer implemented inventions - 7 November 2002; 5] Parere del Comitato economico e sociale in merito alla "Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla brevettabilità delle invenzioni attuate per mezzo di elaboratori elettronici"; 6] Direttiva 2002/21/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7-marzo-2002 che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica; 7] Report on the proposal for a directive of the European Parliament and the Council on the patentability of computer-implemented inventions Pag. 6 di 6
Ing. Michele Baccelli
Proteggere le innovazioni tecniche e mitigare il rischio IP Ing. Michele Baccelli Consulente in brevetti European Patent Attorney PMI Northern Italian Chapter, Milano - 20 settembre 2013 Hoffmann Eitle
DettagliBrevetto come informazione: le fonti accessibili
Brevetto come informazione: le fonti accessibili 8 giugno 2016 Francesca Marinelli Camera di Commercio di Ancona www.an.camcom.gov.it IL RUOLO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA l Ufficio Brevetti e Marchi
DettagliCOMUNE DI BORGARELLO REGOLAMENTO DEL PERIODICO COMUNALE IL PONTE DI BORGARELLO
COMUNE DI BORGARELLO REGOLAMENTO DEL PERIODICO COMUNALE IL PONTE DI BORGARELLO INDICE ART. 1: Finalità e denominazione ART. 2: Denominazione ART. 3: Periodicità, diffusione, proprietà. ART. 4: Numeri speciali
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO 8 Monitoraggio PROG. Canone TV in bolletta MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA ELA NORMATIVA TECNICA RAPPORTO SULLO
DettagliRisoluzione n. 340/E. OGGETTO: Istanza di interpello. ALFA- Irap soggetti passivi- articoli 2 e 3 del D. Lgs del 12 dicembre 1997, n. 446.
Risoluzione n. 340/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di interpello. ALFA- Irap soggetti passivi- articoli 2 e 3 del D. Lgs del 12 dicembre 1997, n. 446.
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2011/874/UE)
23.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 343/65 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 15 dicembre 2011 che stabilisce l'elenco dei paesi terzi e dei territori da cui sono autorizzati
DettagliIL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008
IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008 Come noto il comma 325 della Finanziaria 2007 ha introdotto nell art. 7, comma 4, DPR n. 633/72, la lett. f-quinquies)
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA n. 520/15/CONS APPROVAZIONE DEGLI ORIENTAMENTI PER LA CONCLUSIONE PER TELEFONO DI CONTRATTI RELATIVI ALLA FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONI ELETTRONICHE L AUTORITÀ NELLA riunione di Consiglio
DettagliSISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE PG 05 Riesame e miglioramento del sistema Fornisce le indicazioni in merito alla gestione del riesame e del miglioramento del SGS. La revisione
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015
Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al
DettagliALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti)
BANDO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DELLE BIOTECNOLOGIE CAMPANE IN ATTUAZIONE DELLE AZIONI A VALERE SULL OBIETTIVO OPERATIV0 2.1 DEL POR CAMPANIA 2007/2013 ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione
DettagliRISOLUZIONE N. 28/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 28/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 marzo 2014 OGGETTO: Interpello ordinario Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Applicazione dell imposta di registro alle ordinanze di inammissibilità
DettagliWINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO
Servizi per l e-government nell università Federico II WINDOWS TERMINAL SERVER PER L ACCESSO REMOTO AL SISTEMA DI PROTOCOLLO INFORMATICO CONNESSIONE_TERMINAL_SERVER PAG. 1 DI 13 Indice 1. Premessa...3
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 40 del 1-2-2016 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 40 del 1-2-2016 O G G E T T O Trasformazione a tempo indeterminato dell'incarico di medico specialista ambulatoriale
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO E ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 28.6.2006 COM(2006) 320 definitivo 2006/0109 (CNS) 2006/0110 (CNB) COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO E ALLA BANCA CENTRALE
DettagliDISTACCO DALL'IMPIANTO CENTRALIZZATO Condominio a Brescia PERIZIA TECNICA VALUTAZIONE FATTIBILITA'
DISTACCO DALL'IMPIANTO CENTRALIZZATO Condominio a Brescia PERIZIA TECNICA VALUTAZIONE FATTIBILITA' Sommario 1 Premessa... 3 2 Sopralluogo... 3 3 Aspetti normativi... 4 4 Considerazioni... 5 Pagina 2 1
DettagliLe norme tecniche del gas: aggiornamento e formazione. Linea Guida CIG n. 11/2014
Bologna 23 ottobre 2014 Le norme tecniche del gas: aggiornamento e formazione Attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza gas Mario Volongo Funzionario CIG 1 Perché aggiornare la
Dettaglidichiara: che i dati sotto riportati relativi alla determinazione della dimensione aziendale corrispondono al vero.
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa alla determinazione della dimensione aziendale (Dichiarazione da rendere ex art. 47 del D.P.R. 445 del 2000) Il sottoscritto codice fiscale in qualità
DettagliIntroduzione alle macchine a stati (non definitivo)
Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in
DettagliDELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA
DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA NELLA sua riunione di Consiglio del 5 maggio 2011; VISTA la legge 31
DettagliAspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva
Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Introduzione La ricerca è stata realizzata nei primi 7 mesi del 2007, attraverso un questionario,
DettagliDomande Frequenti Verifiche Comunicazione delle emissioni 2009
Domande Frequenti Verifiche Comunicazione delle emissioni 2009 Versione del 12-03-2010 - Comunicazione delle emissioni... 1 Monitoraggio delle emissioni... 2 Per i gestori che, per mezzo della dichiarazione
DettagliArt. 2 (Denominazione) Il periodico e denominato ArcolaTinforma. Tale dicitura dovra essere riportata anche su ciascuna edizione del giornale, con ind
Regolamentoperiodicocomunale.perCC/periodicocomunale/docuementi APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 68 DEL 26 OTTOBRE 2006 COMUNE DI ARCOLA Provincia della Spezia REGOLAMENTO DEL PERIODICO
DettagliIl termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni,
Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, consultare innumerevoli contenuti ecc. Sintetizziamo
DettagliCOMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,
DettagliIl contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno.
Veneto: PROCEDURE AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI, ALL ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI, ALL UTILIZZO E ALL EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI, NONCHE ALL INDIVIDUAZIONE DELLE INIZIATIVE DIRETTE
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.2.2014 COM(2014) 48 final 2014/0029 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla firma, a nome dell Unione europea e dei suoi Stati membri, di un protocollo
DettagliLA TUTELA DEI SEGNI E DELLE FORME DISTINTIVE: LE STRATEGIE E LE OPZIONI POSSIBILI
MARCHI E DISEGNI COMUNITARI 5 a EDIZIONE 14 OTTOBRE 2015 LA TUTELA DEI SEGNI E DELLE FORME DISTINTIVE: LE STRATEGIE E LE OPZIONI POSSIBILI Iniziativa realizzata e finanziata nell ambito della collaborazione
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento della Commissione D027417/02.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 17 luglio 2013 (18.07) (OR. en) 12448/13 DENLEG 83 SAN 279 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 12 luglio 2013 Destinatario: Segretariato generale
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Direzione Centrale Entrate. Direzione Centrale Comunicazione
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Comunicazione Roma, 17/09/2010 Circolare
DettagliRISOLUZIONE N. 13/E. Roma, 09 febbraio 2011
RISOLUZIONE N. 13/E Roma, 09 febbraio 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Applicazione dell imposta di bollo alle procure speciali di cui all art. 63 del DPR 600 del 1973 e
DettagliPROPOSTA DI DETERMINAZIONE
CITTA DI CASTELLANZA PROVINCIA DI VARESE CAP 21053 TEL. 0331526111 C.F. 00252280128 PROPOSTA DI DETERMINAZIONE OGGETTO : Rinnovo servizio di posta certificata PEC anno 2014 - CIG ZBC0E9D635 SETTORE N.
DettagliLa società Geosystems Group Srl
BANDO DI SELEZIONE 01 Bando di Selezione per l'assegnazione di un Contratto di consulenza specialistica per lo sviluppo di Sistemi di supporto alle decisioni per il trattamento dei dati georiferiti finalizzati
DettagliSperimentazione del servizio deposito garantito a lungo termine
SEMINARIO: La memoria fra le nuvole: di bit in bit, dal presente al futuro. Per la conservazione del digitale, i nuovi tipi di Beni culturali 17 Marzo 2016 - Milano, Palazzo ex Stelline, Sala Bramante
DettagliI-XIII_romane_sawyer 14-02-2006 10:50 Pagina V. Indice. Prefazione
I-XIII_romane_sawyer 14-02-2006 10:50 Pagina V Prefazione XI Capitolo 1 Tecnologie dell informazione e della comunicazione e Sistemi Informativi 1 1.1 Informatica e ICT 1 1.2 Il funzionamento dei computer:
DettagliCause riunite da C-295/04 a C-298/04. Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri
Cause riunite da C-295/04 a C-298/04 Vincenzo Manfredi e altri contro Lloyd Adriatico Assicurazioni SpA e altri (domande di pronuncia pregiudiziale proposte dal Giudice di pace di Bitonto) «Art. 81 CE
DettagliCOMUNE DI CERTOSA DI PAVIA ACCESSO AGLI ATTI
COMUNE DI CERTOSA DI PAVIA ACCESSO AGLI ATTI L accesso agli atti consente a chiunque abbia un interesse legittimo, da motivare, di visionare gli atti dell amministrazione comunale. Il diritto di accesso
DettagliRispetto dei requisiti di legge per le Dichiarazioni di Conformità e i Protocolli di Ispezione dei modelli di certificazione.
Rispetto dei requisiti di legge per le Dichiarazioni di Conformità e i Protocolli di Ispezione dei modelli di certificazione Italo Vailati Desenzano 26 giugno 2013 1 Sommario Requisiti di legge Dichiarazioni
DettagliEcco il mezzo di comunicazione multimediale per eccellenza in grado di raggiungere chiunque, anche chi non ha voglia di leggere o si trova al buio!
QR code la Documentazione Tecnica di Prodotto on demand Ecco il mezzo di comunicazione multimediale per eccellenza in grado di raggiungere chiunque, anche chi non ha voglia di leggere o si trova al buio!
DettagliNota informativa. per l abilitazione del Responsabile di Convenzione. tramite Siatel e Siatel v2-puntofisco
Nota informativa per l abilitazione del Responsabile di Convenzione tramite Siatel e Siatel v2-puntofisco La sottoscrizione di un nuovo schema di Convenzione, al fine di adempiere alle prescrizioni del
Dettaglil sottoscritt Comune di nascita Codice fiscale Comune di residenza e CAP Indirizzo di residenza Recapito telefonico
ALLA PREFETTURA UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO P O T E N Z A per il tramite del Ufficio di Appartenenza l sottoscritt in servizio presso Data di nascita / / Comune di nascita Codice fiscale Comune di
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana
Anno XLIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 43 del 24.10.2012 Supplemento n. 136 mercoledì, 24 ottobre 2012 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità
DettagliINTRODUZIONE. Pagina 1 di 5
INTRODUZIONE La procedura ANAS Trasporti Eccezionali Web (TEWeb) è stata realizzata per consentire alle ditte di, provviste di un personal computer collegato ad Internet, un semplice, rapido e comodo strumento
DettagliINFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1
In conformità al D.M. 3245/Ric. del 6 dicembre 2005 - All. n. 1 INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1 1. Dati identificativi dell impresa Denominazione o ragione sociale Indirizzo
DettagliDomanda di conciliazione in ambito di responsabilità professionale medica
Domanda di conciliazione in ambito di responsabilità professionale medica ai sensi dell art. 4/bis della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche, e del decreto del Presidente della
DettagliREGIONE TOSCANA POR FESR Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili. Dichiarazione della dimensione aziendale
REGIONE TOSCANA POR FESR 2014 2020 Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili Dichiarazione della dimensione aziendale Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28-12-2000
DettagliFATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI Ai gentili clienti Loro Sedi FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea COMMISSIONE
3.3.2004 L 65/13 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 18 febbraio 2004 che stabilisce un modello di certificato sanitario
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
CITTÁ DI MONSELICE COMUNE DI MONSELICE Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. La frequenza di aggiornamento dei
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 94/44 31.3.2004 REGOLAMENTO (CE) N. 599/2004 DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 2004 concernente l'adozione di un modello armonizzato di certificato e di verbale d'ispezione relativi agli scambi intracomunitari
DettagliMARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI
MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI PREMESSA Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), attraverso la Direzione
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 235/16/CONS INCLUSIONE DEGLI IMPIANTI DI RADIODIFFUSIONE SONORA ANALOGICA OPERANTI IN BANDA FM (87,5 108 MHz) ALL INTERNO DELLA SEZIONE SPECIALE DEL REGISTRO DEGLI OPERATORI DI COMUNICAZIONE
DettagliWireless Fidelity. Introduzione a WI-FI (WIreless FIdelity). Cos è WI-FI. Come funziona WI-FI. INFORMATICA Le reti
Introduzione a WI-FI (WIreless FIdelity). Cos è WI-FI. Come funziona WI-FI. Cosa si fa e cosa si potrà fare con WI-FI. La sicurezza nel WI-FI. L importanza di WI-FI. Introduzione a WI-FI (WIreless FIdelity)
Dettaglipartita IVA (prov. ) via n scala piano interno di proprietà di (nome, cognome o ragione sociale e indirizzo) a a a
DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO GAS ALLA REGOLA DELL ARTE ATTO SOSTITUTIVO DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ PER GLI IMPIANTI ESEGUITI PRIMA DEL 27 MARZO 2008 Articolo 7, comma 6, del Decreto
DettagliRISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5
RISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5 In riferimento alla procedura in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti: D.1 Definire di quante pagine deve essere composta la Relazione Tecnica
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico
DECRETO MINISTERIALE 108/09 DEL 23/07/2009 PER LA MODERNIZZAZIONE E L ADEGUAMENTO AGLI STANDARD DI SICUREZZA ANCHE PER GLI ASCENSORI ENTRATI IN FUNZIONE PRIMA DEL 1999. Il Ministero dello Sviluppo Economico
DettagliOGGETTO: Disegno di Legge 1324 e abbinati Audizione dell ANTEL - Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico
Roma, 27 giugno 2014 1 Spett.le SENATO DELLA REPUBBLICA XII^ Commissione Permanente Igiene e Sanità Presidente Sen. Emilia Grazia De Biasi OGGETTO: Disegno di Legge 1324 e abbinati Audizione dell ANTEL
DettagliApplicazione dei PLC nei servizi di trasporto e distribuzione dell energia. Pietro Zambon Omron Electronics
Applicazione dei PLC nei servizi di trasporto e distribuzione dell energia Pietro Zambon Omron Electronics Le applicazioni significative che sono state realizzate sono: La regolazione della tensione nelle
DettagliCRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI FARMACI C(nn) DA PARTE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DEL FARMACO (CRF)
Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e 392/2015) Documento PTR n. 211 relativo a: CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI FARMACI C(nn) DA PARTE
Dettagli18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23
18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23 REGOLAMENTO (CE) N. 1024/2008 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2008 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 2173/2005 del Consiglio
DettagliIl rinvio pregiudiziale
Diritto delle organizzazioni internazionali a.a. 2013/2014 Il rinvio pregiudiziale Prof. Marcello Di Filippo (Università di Pisa) marcello.difilippo@sp.unipi.it I motivi che giustificano la previsione
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA
AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 04/02/2015
DettagliNuovo modello INTRA-12
Nuovo modello INTRA-12 Con provvedimento del 25 agosto 2015, l Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello INTRA-12, resosi necessario in seguito alle modifiche apportate della Finanziaria del
DettagliCITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 93
COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 93 OGGETTO: Concessione Collaborazione ed utilizzo gratuito di attrezzature comunali, Patrocinio e Stemma
DettagliCircolare N.99 del 30 Giugno Disciplina delle pause degli autisti: i chiarimenti del Ministero dell Interno
Circolare N.99 del 30 Giugno 2011 Disciplina delle pause degli autisti: i chiarimenti del Ministero dell Interno Disciplina delle pause degli autisti: i chiarimenti del Ministero dell Interno Gentile cliente,
DettagliGUIDA AL COLLEGAMENTO DEL MODEM ALICE GATE 2 Plus Wi-Fi CON SONY PLAYSTATION 3
GUIDA AL COLLEGAMENTO DEL MODEM ALICE GATE 2 Plus Wi-Fi CON SONY PLAYSTATION 3 1. Step 1 - Scelta della modalità di collegamento desiderata Il sistema Playstation3 può essere collegato al modem Alice tramite
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
L 329/44 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 10.12.2013 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 6 dicembre 2013 relativa al formato per la notifica delle informazioni sull adozione e sulle revisioni
DettagliDOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA)
DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA) QUADRO. A 1.Ufficio delle dogane L autorità competente ad adottare la decisione ed alla quale dovrà esser presentata la domanda è
DettagliREGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008
REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 a cura Dott. Antonio Gigliotti Secondo quanto precisato dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 275/E
DettagliD. Lgs. 81 del e s.m.i.
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (S.O. n. 108 - G.U. n. 101 del 30-4-2008) D. Lgs. 81 del 9.4.2008 e s.m.i.
DettagliSUA-RD 2011-2013: Informazioni sui Brevetti
Cosa fare FAQ 1. I docenti troveranno su loginmiur (https://loginmiur.cineca.it/) una lista provvisoria di brevetti appositamente precompilata dall Anvur con informazioni tratte dalle banche date di riferimento.
DettagliIn materia di: Privacy A CURA DI MASSIMILIANO DE BONIS
In materia di: Privacy A CURA DI MASSIMILIANO DE BONIS La pubblicazione di carattere monotematico (normativa privacy) e organizzata sullo schema di domande e risposte con suddivisione in capitoli per argomenti
DettagliNUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB
NUOVE MODALITA DI INVIO DELLE PRATICHE CON SCIA CONTESTUALE ALLA PRATICA STARWEB Dal giorno 14 gennaio 2014 è stata aggiunta una nuova modalità di invio (che a breve diventerà l unica) delle pratiche con
DettagliTit del 29/04/2016
Determinazione n. 6/2016 DEFC.2016.6 Tit. 2014.1.10.21.120 del 29/04/2016 OGGETTO: Definizione controversia XXX / Fastweb X, società a socio unico e soggetta all attività di direzione e coordinamento di
DettagliREGOLAMENTO PER IL TUTORATO. Politecnico di Bari
REGOLAMENTO PER IL TUTORATO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 64 del 20/03/1998 D.R. n. 64 IL RETTORE VISTA VISTA VISTO la delibera del Consiglio di Amministrazione del 25.11.1997, che
DettagliIl calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali
Il calcolo delle cerchiature in c.a. per gli interventi locali Adriano Castagnone Davide Cerroni Indice Descrizione dell'intervento... 3 Descrizione della struttura... 3 Descrizione del calcolo tramite
DettagliPEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA. C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1
PEC POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA C.R.I Servizio 4 Informatica - Ufficio Coordinamento Infrastrutture, Sistemi & Applicativi ICT 1 La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento con valore legale,
Dettaglifile://f:\fulvia\messaggio%20numero%2027260%20del%2004-12-2008.htm
Pagina 1 di 5 Ufficio di Segreteria del Direttore generale Roma, 04-12-2008 Messaggio n. 27260 Allegati 2 OGGETTO: Carta acquisti. Ulteriori chiarimenti. Ai Direttori regionali Ai Direttori provinciali
DettagliPROSPETTO PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI DIMENSIONALI (secondo quanto previsto nel d.m. 18 aprile 2005)
PROSPETTO PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI DIMENSIONALI (secondo quanto previsto nel d.m. 18 aprile 2005) I. INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1. Dati identificativi dell'impresa
DettagliMODELLO DI COMUNICAZIONE POLIVALENTE
MODELLO DI COMUNICAZIONE POLIVALENTE COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (ART. DECRETO LEGGE N. /00) COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI LEGATE AL TURISMO EFFETTUATE IN CONTANTI IN DEROGA ALL
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel B. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 4.70.2B DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 2 NOVITA 4.70.2B... 5 2.1 Annullo
DettagliIl sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendale Informatica e azienda L azienda è caratterizzata da: Persone legate tra loro da una struttura gerarchica che definisce le dipendenze Attività produttive necessarie per
DettagliRilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016
Rilevazioni: Novembre 2015 Gennaio 2016 1 L Europa continua a chiedere all'italia uno sforzo per portare "banda larga a tutto il paese" ma le segnalazioni di inadeguatezze e i disagi non sembrano cessare.
DettagliDomanda di conciliazione in ambito di responsabilità professionale medica
Domanda di conciliazione in ambito di responsabilità professionale medica ai sensi dell art. 4/bis della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche, e del decreto del Presidente della
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere
Dettaglidi Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows
di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows Profilo della società Nata nel 1996 GASoft si posiziona sul mercato come partner ideale per lo sviluppo di applicativi in ambiente Microsoft Windows
DettagliFINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI
FINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI Fino all 80% di contributi a fondo perduto per i marchi comunitari e internazionali agevolazioni alle imprese stanziati 4,5 milioni di euro dal Ministero dello
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana
Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 1 del 7.1.2016 Supplemento n. 4 giovedì, 7 gennaio 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,
DettagliDCO 14/11 Estensione del TrovaOfferte ai clienti finali non domestici di minori dimensioni. Osservazioni e proposte ANIGAS
DCO 14/11 Estensione del TrovaOfferte ai clienti finali non domestici di minori dimensioni Osservazioni e proposte ANIGAS Milano, 31 maggio 2011 1 PREMESSA Anigas presenta le proprie osservazioni al DCO
Dettaglifirma digitale tra sicurezza per l utente ed esigenza della Rete
E Privacy 2003 Firenze, Palazzo Vecchio 14 giugno 2003 firma digitale tra sicurezza per l utente ed esigenza della Rete Presidente Centro Studi di Informatica Giuridica www.csig.it presidente@csig.it Cos
DettagliAttività dell AIDIC e ruolo dell Ingegnere Chimico in grandi progetti di rilevanza ambientale. Ing. Giorgio Veronesi Segretario AIDIC
Associazione Italiana Di Ingegneria Chimica Attività dell AIDIC e ruolo dell Ingegnere Chimico in grandi progetti di rilevanza ambientale. Ing. Giorgio Veronesi Segretario AIDIC 1.0 PROFILO ISTITUZIONALE
DettagliAGENZIA DELLE ENTRATE
Testo http://www.gazzettaufficiale.it/guri/attocompleto?datagazzetta=2006-... di 2 28/03/2006 18.56 AGENZIA DELLE ENTRATE PROVVEDIMENTO 17 marzo 2006 Approvazione del modello di comunicazione di inizio
DettagliAgricoltura Sicura Salute e Sicurezza nelle Attività Agricole e Forestali. Roma 7 aprile 2010 MACCHINE NUOVE. Renato Delmastro CNR-IMAMOTER
Consiglio Nazionale delle Ricerche Torino Istituto per le Macchine Agricole e Movimento Terra Agricoltura Sicura Salute e Sicurezza nelle Attività Agricole e Forestali La formazione per i rivenditori i
Dettagli3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili
di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili 3.1 Premessa L art. 37 del d.lgs. n. 39/2010 ha abrogato l art. 2409-ter c.c. relativo alle funzioni di controllo contabile, ora nuovamente denominato revisione legale,
DettagliAllegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9 Aggiornamento alle Modalità operative per la rendicontazione approvate con Decreto del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliEsempio di questionario relativo all accettazione dell incarico
Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Modalità di compilazione È opportuno, ove possibile e rilevante ai fini della ripercorribilità dell attività svolta, che il revisore inserisca
DettagliDIRETTIVA 2004/41/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 21 aprile 2004
30.4.2004 IT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 57/ 33 DIRETTIVA 2004/4/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 2 aprile 2004 che abroga alcune direttive recanti norme sull'igiene dei prodotti
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 17 aprile 2012 Proroghe dei termini di scadenza previsti dal decreto ministeriale 2 gennaio 1985, n. 23, relativi agli impianti a fune. (12A04688)
Dettagli