NEWSLETTER GIUGNO Foglio di informazione dell Osservatorio Politiche Sociali

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NEWSLETTER GIUGNO Foglio di informazione dell Osservatorio Politiche Sociali"

Veronica Lombardi
6 anni fa
Visualizzazioni

prospettive future e precisando i servizi offerti dagli enti locali.

1 Provincia di Bergamo NEWSLETTER GIUGNO 2004 Foglio di informazione dell Osservatorio Politiche Sociali OSSERVATORIO AREA IMMIGRAZIONE: una nuova pubblicazione Lo scorso 27 aprile l Area Immigrazione dell Osservatorio Politiche Sociali ha presentato il cd rom Rapporto immigrazione 2003 che si propone di offrire un quadro esauriente del fenomeno immigrazione sul territorio provinciale, delineando prospettive future e precisando i servizi offerti dagli enti locali. La ricerca si suddivide in cinque parti: o LA PRESENZA o GLI SPORTELLI IN PROVINCIA o IMMIGRAZIONE E SISTEMA FORMATIVO o PROGETTI E INTERVENTI LOCALI o PAROLE E IMMAGINI L équipe di esperti che ha curato la pubblicazione è stata guidata dalla dr.ssa Federica Mangione, funzionario della Provincia e responsabile del progetto, e dal dr. Eugenio Torrese, consulente della Provincia e coordinatore tecnico scientifico della ricerca. Nella sezione APPROFONDIMENTI di questa newsletter viene presentato un estratto, necessariamente incompleto, della prima parte del Rapporto, con alcuni dati fondamentali circa il numero degli immigrati, la provenienza e la presenza nei diversi comuni della provincia. Il Cd rom è richiedibile al Centro Studi, tel. 035/ L ARCHIVIO DELLE NEWSLETTER Si ricorda che le newsletter precedenti possono essere liberamente scaricate dalla pagina web dell Osservatorio sul sito della Provincia. Per iscriversi alla newsletter è sufficiente compilare l apposito modulo accessibile dalla pagina web tramite il link Newsletter (inserito tra le voci dei riquadri a destra), oppure spedire un messaggio all indirizzo osservatorio.politichesociali@provincia.bergamo.it indicando nell oggetto ISCRIZIONE NEWSLETTER. AGENDA DELLE INIZIATIVE Di prossima pubblicazione Povertà ed esclusione sociale in provincia di Bergamo a cura dell Area Vecchie e Nuove Povertà dell Osservatorio presentazione 10 giugno 2004 ore presso la Sala Consiliare della Provincia di v.tasso, 8 si segnalano inoltre, nell ambito dell iniziativa La città sostenibile e i diritti delle bambine e dei bambini la mostra, allestita in Città Alta presso l ex Chiesa S. Agostino dal 25 ottobre al 27 novembre 2004, con laboratori didattici e visite guidate il convegno, che si terrà sabato 6 novembre 2004, rivolto ad amministratori, operatori scolastici ed educativi, tecnici comunali e professionisti del settore, agenti di polizia municipale, cittadini, quale occasione per un contributo di pensiero sul tema dei bambini e la loro città Provincia di Bergamo, Osservatorio Politiche Sociali Area Socio Demografica Tel osservatorio.politichesociali@provincia.bergamo.it

2 AVVERTENZE PER LA LETTURA Sull attualità dei dati. Al 31 dicembre 2002, gli immigrati (ovvero i cittadini extracomunitari, esclusi quelli provenienti da paesi a sviluppo avanzato) residenti in provincia risultano essere , ovvero il 3,8% dell intera popolazione provinciale (dato fornito dalla Prefettura in seguito a comunicazione delle Anagrafi Comunali). Tuttavia, occorre tenere presente che dopo tale data due fatti estremamente importanti hanno modificato in maniera rilevante il quadro della situazione: la regolarizzazione degli stranieri relativa alla cosiddetta legge Bossi-Fini; l ingresso nell Unione Europea di 10 nuovi Paesi (1 maggio 2004). Dunque, se da un lato si è ristretto l insieme dei paesi a cui corrisponde lo status di extracomunitario, dall altro lato la regolarizzazione ha riguardato un consistente numero di immigrati irregolari ( secondo i dati forniti dalla Prefettura, peraltro ancora provvisori quando il Rapporto è stato realizzato), producendo un impennata nel numero degli immigrati residenti in provincia. Tutte le tabelle e i grafici seguenti si riferiscono comunque al 31 dicembre 2002, data per la quale si dispone di dati definitivi e completi, eccezion fatta per la tabella della sezione seguente che informa anche sulle cifre della regolarizzazione fino al 15 febbraio I PRINCIPALI PAESI DI PROVENIENZA Paese di provenienza residenti al 31/12/02 / regolarizzati al 15/02/ residenti + regolarizzati % regolarizzati al 15/02/04 su residenti al 31/12/02 31/12/00-31/12/ % +50% +75% +100% +125% Marocco Albania Senegal India Iugoslavia ,1% 16,0% 20,8% 33,8% 5,1% Romania ,1% Tunisia Ghana ,8% 8,8% Cina ,9% Egitto ,1% 2. approfondimenti giugno 2004

3 LA CLASSIFICAZIONE PER SESSO ED ETÀ % minorenni 40% 30% 20% 10% Giordania Guinea Burkina Faso Iugoslavia Macedonia Costa d'avorio Iran Marocco Pakistan Bolivia Siria Cina Egitto Bosnia India Somalia Albania Algeria Sierra Leone Mauritius Ghana Tunisia Ecuador Croazia Ucraina Peru Turchia Romania Eritrea Filippine Colombia Nigeria Sri Lanka Bulgaria Rep. Dominicana Rep. Ceca Etiopia Argentina Brasile Russia Polonia Thailandia Cuba Senegal Bangladesh 0% 0% 20% 40% 60% 80% 100% % maschi Un interpretazione geometrica. Nel grafico la posizione dei Paesi di provenienza interpreta la struttura demografica dei corrispondenti collettivi di immigrati. L ascissa (cioè la posizione lungo l asse orizzontale) restituisce la percentuale di maschi, mentre l ordinata (cioè la posizione lungo l asse verticale) restituisce la percentuale di minorenni. Due Paesi risultano tanto più simili rispetto alla composizione per sesso ed età quanto più i loro simboli stanno vicini. Con il formarsi di famiglie il rapporto tra i sessi tende alla parità. In generale i Paesi con un rapporto dei sessi molto squilibrato (cioè con molti più uomini che donne o viceversa) registrano una forte prevalenza delle classi di età adulte, mentre i Paesi con un alta percentuale di minori presentano anche scarti percentuali tra maschi e femmine più ridotti, a indicare un tipo di immigrazione che ha già registrato un sensibile numero di trasferimenti o di ricongiungimenti famigliari. Omogeneità demografica di alcune aree geografiche. Si possono individuare alcuni gruppi di Paesi che fanno parte di aree geografiche abbastanza omogenee rispetto alla struttura demografica: i Balcani Occidentali, caratterizzati da un sostanziale equilibrio dei sessi e da una quota elevata di minori, il Magreb e alcuni altri Paesi arabi, a immigrazione prevalentemente maschile con una forte incidenza delle classi di età più giovani, e la maggior parte dei Paesi dell Europa dell Est e di quelli dell America Latina, a immigrazione prevalentemente femminile con una debole incidenza delle classi di età più giovani. giugno 2004 approfondimenti. 3

4 LE PRESENZE A LIVELLO DI AMBITO TERRITORIALE Ambito Territoriale Presenze assolute % maschi % minorenni % su resid. 1 Bergamo % 22.8% 4.5% 2 Dalmine % 23.5% 3.7% 3 Seriate % 24.9% 3.8% 4 Grumello % 27.3% 6.1% 5 Valle Cavallina % 27.4% 5.6% 6 Basso Sebino % 23.8% 6.0% 7 Alto Sebino % 28.5% 3.6% 8 Valle Seriana % 26.4% 2.8% 9 Valle Seriana e Scalve % 31.0% 2.3% 10 Valle Brembana % 27.1% 1.3% 11 Valle Imagna % 27.1% 2.7% 12 Isola Bergamasca % 26.3% 3.2% 13 Treviglio % 28.2% 3.7% 14 Romano di Lombardia TOTALE PROVINCIA % 29.0% 4.6% % 25.9% 3.8% 4. approfondimenti giugno 2004

5 LE PRESENZE A LIVELLO DI COMUNE La distribuzione in termini relativi e assoluti. Nella mappa sovrastante, i punti informano sul numero assoluto degli immigrati (ogni punto indica venti individui), mentre i colori (secondo la scala crescente che va dal blu al rosso) interpretano l incidenza percentuale degli immigrati rispetto al numero complessivo dei residenti. I numeri tra parentesi in legenda corrispondono al numero dei Comuni con la percentuale di immigrati rispetto ai residenti compresa nell intervallo corrispondente. Pochi nelle valli, molti a est del capoluogo. L alta Valle Brembana e l alta Val Seriana vedono una scarsa presenza di immigrati sia in termini assoluti che relativi. In controtendenza, rispetto ai dati delle zone montane, la Valle Imagna. Nell area che comprende parte della zona di Grumello del Monte, della Valle Cavallina e del Basso Sebino si registrano invece le percentuali più alte. giugno 2004 approfondimenti. 5

LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO PER I PRINCIPALI PAESI DI PROVENIENZA Marocco Albania Senegal India Iugoslavia Romania Localizzazioni differenziate.

I marocchini risultano essere la nazionalità con la distribuzione più sparsa sul territorio provinciale al di fuori del capoluogo.

6 LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO PER I PRINCIPALI PAESI DI PROVENIENZA Marocco Albania Senegal India Iugoslavia Romania Localizzazioni differenziate. Le mappe precedenti mostrano dove e in che misura si concentrano gli immigrati dei principali Paesi di provenienza. I marocchini risultano essere la nazionalità con la distribuzione più sparsa sul territorio provinciale al di fuori del capoluogo. Per ciascuno degli altri Paesi sono riconoscibili le principali aree di stanziamento. Si osservi per esempio il caso estremo degli indiani che sono presenti pressoché esclusivamente nei territori di Valle Cavallina, Basso Sebino, Grumello e Romano. 6. approfondimenti giugno 2004

7 Tavole e Figure qui pubblicate possono essere liberamente riprodotte purché sia espressamente citata la fonte. I dati originali e quelli riclassificati sono disponibili su richiesta ai recapiti indicati nel piè di pagina. giugno 2004 approfondimenti. 7

Documenti analoghi

Dati Sportello O.S.P.

Dati Sportello O.S.P. Rilevazione dal 12 aprile 2006 al 30 settembre 2007 1. Rilevazione affluenza Famiglie 1.1 Provenienza delle Famiglie che accedono allo Sportello O.S.P. Area geografica di provenienza