COMUNE DI CALTAGIRONE

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1 COUNE DI CALTAIRONE ERVIZIO PROVVEDITORATO APPALTO PER L AFFIDAENTO DEL ERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI AD UFFICI COUNALI E IUDIZIARI E CUTODIA ABINETTI PUBBLICI CAPITOLATO PECIALE APPALTO ERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI AD UFFICI COUNALI E IUDIZIARI E CUTODIA ABINETTI PUBBLICI Pagina 1

2 INDICE ART. 1. OETTO DEL CONTRATTO PA. 3 ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO PA. 3 ART. 3 DECORRENZA DEL ERVIZIO PA. 3 ART. 4 ETENIONE O RETRIZIONE DEL ERVIZIO PA. 3 ART. 5 PERIODO DI PROVA PA. 4 ART. 6 NORE DI ICUREZZA ENERALI E RIPETTO DE DL 81/2008 PA. 4 ART. 7 ATERIALI D UO E DI CONUO ED ATTREZZATURE PA. 5 ART. 8 PERONALE IPIEATO NEL ERVIZIO PA. 8 ART.9 OBBLIHI DELL IPREA APPALTATRICE PA.8 ART.10 OBBLIHI DEL PERONALE PA. 10 ART.11 CIOPERO PA. 10 ART.12 DECRIZIONE E PERIODICITA DELI INTERVENTI PA. 10 ART.13 ODALITA EECUTIVE PA. 20 ART.14 ORARI DEL ERVIZIO PA. 21 ART.15 PULIZIE TRAORDINARIE A RICHIETA PA. 21 ART.16 REFERENTE PA. 22 ART.17 DETERINAZIONE DEL CORRIPETTIVO PA. 22 ART. 18 ODALITA DI FATTURAZIONE PA. 22 ART.19 ODALITA DI PAAENTO PA. 22 ART. 20 PROCEDURA DI CONTETAZIONE DELLE INADEPIENZE PA. 23 ART.21 PENALI PA. 24 ART.22 VERIFICHE E CONTROLLI PA. 25 ART.23 DANNI A PERONE O COE PA. 25 ART.24 AICURAZIONI PA. 26 ART.25 CAUZIONI PA. 27 ART.26 TIPULAZIONE DEL CONTRATTO E PEE PA. 28 ART.27 RIOLUZIONE DEL CONTRATTO PA. 28 ART.28 RECEO PA. 29 ART.29 FORO COPETENTE PA. 29 ART.30 NORE DI RINVIO PA. 29 Pagina 2

3 ART. 1. OETTO DEL CONTRATTO. L appalto ha per oggetto il servizio di pulizia delle stanze, degli uffici, locali, sale di rappresentanza, sale riunioni, sala consiliare, archivi, corridoi, ingressi, scale, pianerottoli, servizi igienici, cabine degli ascensori, terrazze, cortili e aree di pertinenza, di tutti gli altri locali e la custodia dei gabinetti pubblici indicati rispettivamente nell elenco Allegato A, del quale la ditta ha preso conoscenza e visione in ragione della presentazione dell offerta in sede di gara. In tale sede la ditta dichiara in particolare di avere effettuato apposito sopralluogo negli immobili indicati nei suddetti elenchi, di averne apprezzato la tipologia, le caratteristiche e le specifiche esigenze. Per servizi di pulizia si intendono tutte quelle attività che assicurano il confort igienicoambientale all'interno ed all'esterno degli immobili in modo da garantire lo svolgimento delle attività. Il servizio deve effettuarsi secondo le disposizioni di seguito riportate, degli accordi sindacali nazionali relativi al personale dipendente delle Imprese di Pulizia e con l'osservanza delle normative vigenti per l'utilizzo di attrezzature, macchinari e materiali previsti in ambito UE. ART. 2. DURATA DEL CONTRATTO La durata dell appalto è stabilita in anni tre a decorrere dalla data di affidamento del servizio. Il contratto cesserà automaticamente alla scadenza senza obbligo di disdetta da ambo le parti. ART.3. DECORRENZA DEL ERVIZIO La ditta è obbligata a dare esecuzione al servizio, in pendenza della sottoscrizione del relativo contratto, dalla data indicata nella lettera di comunicazione dell affidamento. Per l inizio dei lavori e delle somministrazioni potrà essere assegnato un termine minimo di sette giorni dalla data dell affidamento. ART. 4. ETENIONE O RETRIZIONE DEL ERVIZIO L Amministrazione si riserva, in ogni momento, la facoltà di apportare modifiche, in base a nuove esigenze, all elenco dei locali. In particolare l Ente si riserva la facoltà di chiedere in qualunque momento l estensione del servizio, nei limiti del 30% dell appalto, anche presso altri locali non previsti nell elenco di cui sopra, senza che la ditta possa avanzare diritti o compensi aggiuntivi se non quelli derivanti dall eventuale differenza delle superfici dei locali oggetto del maggiore intervento, il cui prezzo sarà determinato in riferimento al costo orario risultante dall aggiudicazione. Il Comune si riserva altresì la facoltà di escludere dagli incarichi in argomento le strutture che, per qualsiasi motivo, non dovessero essere più utilizzate e quelle che dovessero passare ad altri Enti, ocietà o tato, in tal caso le superfici escluse saranno compensate con i mq. di nuovi locali non previsti nell'elenco allegato al presente appalto. Nel caso in cui l Ente decida la chiusura di alcuni edifici o loro parte, nessuna pretesa potrà essere avanzata dall impresa, qualsiasi sia l entità della diminuzione del servizio, per Pagina 3

4 l eventuale cessazione o sospensione dell attività e l Ente ridurrà il corrispondente corrispettivo. Alla pulizia dei mobili ed arredi acquistati successivamente all affidamento dell appalto, dovrà provvedere la ditta appaltatrice senza richiedere per essi nessuna variazione del corrispettivo pattuito. Le pulizie effettuate in occasione di lavori murari o di tinteggiatura saranno remunerate con una maggiorazione del 20% del prezzo per il locale interessato, previo computo delle superfici trattate, nel caso in cui gli interventi stessi vengano classificati come straordinari, da valutarsi di volta in volta a giudizio del responsabile del servizio provveditorato al verificarsi del caso. ART. 5. PERIODO DI PROVA L appalto, all inizio del periodo contrattuale, è sottoposto alla condizione dell esito positivo di un periodo di prova della durata di tre mesi a partire dalla data dell effettivo inizio (data indicata nella lettera di affidamento). ualora tale periodo desse esito negativo,l Amministrazione recederà dal contratto trasmettendo il proprio insindacabile ed incondizionato giudizio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro il mese successivo al compimento del periodo di prova. La ditta appaltatrice rimane comunque impegnata a proseguire il servizio su richiesta dell Amministrazione almeno per tutto il mese successivo a quello in cui è stata inviata la disdetta. ART. 6 NORE DI ICUREZZA ENERALE E RIPETTO DEL D.L. 626/1994 e del D.lgs. 81/2008 Nell esecuzione dell appalto la ditta aggiudicatrice è tenuta alla scrupolosa osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 626/1994 e del dlgs. 81/2008 e ss.mm. ed integrazioni, in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed in particolare a quanto disposto dagli artt del dlgs 81/2008, dovrà adottare di propria iniziativa tutte quelle cautele che valgano a prevenire la possibilità di danni in genere e specialmente di infortuni. E posta a carico della Ditta qualunque responsabilità per danni provocati dai propri dipendenti nel corso del servizio alle persone, alle apparecchiature, alle opere, alle suppellettili ed alle apparecchiature dell Amministrazione. La ditta dovrà indicare per iscritto al ervizio Provveditorato, ai sensi degli artt e 19 del D. Lgs. 81/2008, prima dell inizio dell appalto,: 1. il nominativo del Responsabile del ervizio di Prevenzione e Protezione; 2. il nominativo del edico competente; 3. i nominativi dei dipendenti che svolgeranno il ruolo di preposto o di coordinatore delle attività lavorative svolte nei locali oggetto dell appalto; 4. l elenco delle attrezzature che verranno utilizzate per l espletamento del servizio in argomento con le corrispondenti notizie sulla certificazione CE ovvero di conformità alla normativa italiana e sulle relative potenziali pericolosità residue; 5. l elenco delle sostanze e composti chimici tutti certificati CE che verranno adoperati nei locali oggetto del presente appalto corredato dalle copie delle schede di sicurezza rilasciate dai produttori; Pagina 4

5 Tutte le operazioni previste dovranno essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di infortuni ed igiene del lavoro ed in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza ed igiene.l Impresa dovrà pertanto: a) consegnare, prima di avviare l appalto, il documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute relativo allo svolgimento del servizio, all Amministrazione comunale, la quale si riserva di indicare eventuali ulteriori accorgimenti ai quali l impresa appaltatrice dovrà adeguarsi entro il tempo massimo di 20 giorni dalla richiesta. b) osservare e fare osservare ai propri dipendenti, dislocati nei vari plessi a seconda delle caratteristiche relative alla loro destinazione d uso degli stessi, tutte le disposizioni del D.lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni. c) ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi e dispositivi di protezione individuali e antinfortunistici, atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti. d) adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l incolumità delle persone addette e dei terzi. ART. 7.. a) ezzi ed attrezzature ATERIALI D UO E DI CONUO E ATTREZZATURE L impresa dovrà provvedere direttamente a tutte le indicazioni previste nel presente capitolato, utilizzando mezzi ed attrezzature in propria dotazione e/o disponibilità. L impiego delle attrezzature, delle macchine e le loro caratteristiche dovranno essere perfettamente compatibili con l uso degli edifici oggetto dei vari interventi, dovranno essere tecnicamente efficienti e tenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore ed i terzi da eventuali infortuni nonché rispettose dei limiti di rumorosità Tutte le macchine e le attrezzature impiegate nell espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito da D.P.R. 24 LULIO 1996 N 459 e s.m., alle norme europee ed essere rispondenti ai requisiti previsti dalla vigente normativa sulla sicurezza sul lavoro. b) Prodotti L impresa è tenuta ad utilizzare e fornire prodotti a basso impatto ambientale, di ottima qualità, altamente biodegradabili, gradevolmente profumati, sia per quanto riguarda i prodotti di pulizia sia per il sapone liquido per mani, la carta igienica e la carta asciuga mani. In particolare i detergenti utilizzati dovranno rispondere alla seguenti caratteristiche: a) il detergente per il lavaggio delle superfici lisce dovrà avere un alto potere sgrassante, non irritante, biodegradabile oltre il 90% e gradevolmente profumato; b) il detersolvente per la spolveratura degli arredi, scrivanie, telefoni, porte, infissi ecc., dovrà essere adatto per qualsiasi tipo di sporco, compreso l inchiostro, dovrà essere ad asciugatura rapida, composto da solventi non tossici, tensioattivi e degradabili per oltre il 90%; Pagina 5

6 c) il detergente per la pulizia delle superfici dei servizi igienici (sanitari, pavimenti, piastrelle, ecc.) dovrà rimuovere ogni tipo di sporco e cattivi odori, avere alta protezione igienica ed efficacia batteriostatica e fungicida; d) il detergente per la pulizia dei sanitari dei bagni dovrà essere a base ammoniacale. e) il sapone liquido per mani dovrà essere disinfettante. Dei prodotti che l impresa si impegna ad impiegare, dovranno essere fornite, da parte delle imprese concorrenti, unitamente all offerta, le relative schede tecniche e di sicurezza nelle quali dovranno essere chiaramente evidenziate le caratteristiche merceologiche e chimiche dei prodotti nonché quanto di seguito indicato: - identificazione del prodotto e della società produttrice; - dati sulla composizione e informazione sugli ingredienti; - identificazione dei pericoli, misure di primo soccorso, misure antincendio e in caso di fuoriuscita accidentale; manipolazione, stoccaggio, protezione individuale; proprietà chimico-fisiche, stabilità e reattività, informazioni tossicologhe sui componenti, informazioni ecologiche e di smaltimento; - informazioni sul trasporto. ulle confezioni di tutti i prodotti utilizzati dall impresa per la pulizia deve essere indicata in maniera visibile, l indicazione relativa alla eventuale pericolosità e nocività dei prodotti stessi. Caratteristiche ambientali del prodotto I prodotti di pulizia utilizzati dall impresa dovranno essere conformi alle seguenti caratteristiche: non essere classificati: molto tossici (T+), Tossici (T); con le frasi di rischio R42 (può provocare sensibilizzazione per inalazione e/o R43 (può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle);o Pericolosi per l ambiente (N) secondo la Direttiva 67/548/CEE (compresi modifiche e adeguamenti) e Direttiva 1999/45/CE, recepite in Italia con D.lgs. n. 52 del 3 febbraio 1997, D.Lgs. 65 del 14 marzo 2003 e Decreto del inistero della alute del 28 febbraio 2006; - non devono contenere : tensioattivi non rapidamente biodegradabili (test OECD 301 A-F). I tensioattivi devono essere conformi al regolamento 648/2004/CE relativo ai detergenti, senza applicazione degli articoli 5 e 6 (deroghe); - non devono contenere i seguenti ingredienti: - quelli classificati come cancerogeni di categoria 1 o 2 (R45, R49), mutageni di categoria 1 o 2 (R46) o tossici per la riproduzione di categoria 1 o 2 (R60, R61), nonché ingredienti pericolosi per l ambiente (simbolo N): altamente tossico per gli organismi acquatici (R50), tossico per gli organismi acquatici (R51) - acido etilendiamminotetracetico (EDTA); - alchilfenoletossilati (APEO); - sbiancanti a base di cloro (composti di cloro attivo); - composti di muschi azotati e muschi policiclici; Le imprese dovranno allegare, per ogni prodotto che intendono utilizzare nell espletamento del servizio, le schede dei dati di sicurezza, conformi a quanto previsto dal D.. 7 settembre 2002 (pubblicato nella.u. n. 252 del 26 ottobre 2002). Pagina 6

7 i presumono conformi alle caratteristiche su indicate: - i prodotti che hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel (Regolamento 1980/2000/CE) che rispettano i criteri ecologici stabiliti con la Decisione della Commissione del per l assegnazione del marchio ai Detergenti multiuso e ai detergenti per servizi sanitari e successivi eventuali aggiornamenti; - i prodotti che hanno ottenuto il marchio Nordic wan che rispettano i criteri stabiliti dal Nordic Ecolabelling per i Cleaning products, versione 3.3 ( ), e successivi eventuali aggiornamenti. E vietata la costituzione di deposito/scorte di prodotti infiammabili (alcool, ecc.) Per i prodotti sanificanti, inoltre, è indispensabile fornire la documentazione sperimentale di Ente abilitato, che attesti la validità del prodotto, per la riduzione della carica batterica. Le concentrazioni d uso dovranno quindi garantire l efficacia antibatterica indicata da detta documentazione. I detergenti ed i disinfettanti dovranno essere utilizzati ad esatta concentrazione ed essere preparati di fresco. Dopo l uso tutto il materiale dovrà essere accuratamente lavato ed asciugato. E vietato l uso di sostanze acide ed eccessivamente alcaline e contenenti ammoniaca o coloranti, sui pavimenti di marmo, piastrelle, conglomerati; sulle superfici di grès si potranno usare dei detergenti lievemente acidi; sui pavimenti in PVC, linoleum e gomma, non potranno essere usati prodotti contenenti idrocarburi, detersolventi o prodotti all anilina che li danneggerebbero irreparabilmente. In nessun caso, per pavimenti, zoccoli, battiscopa, pareti e loro rivestimenti, infissi e serramenti, oggetti in rame e sue leghe (ottone e bronzo) potranno essere usati prodotti o mezzi che possano produrre sugli stessi, aggressioni chimiche o fisiche. ulle confezioni di tutti i prodotti utilizzati per la pulizia deve essere indicata in maniera visibile, l indicazione relativa alla eventuale pericolosità e nocività dei prodotti stessi, in conformità alle disposizioni sull etichettatura delle sostanze pericolose e nocive. L Amministrazione comunale si riserva di sottoporre a verifica dell A..L. i prodotti, chiedendone la sostituzione nel caso di non adeguatezza. Tutti i materiali occorrenti per le pulizie sopra indicate, sono a carico dell Impresa aggiudicataria e dovranno essere idonei per l uso per qualità e quantità. L Impresa aggiudicataria dovrà procedere, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 in collaborazione con i responsabili del servizio di prevenzione e protezione delle istituzioni, ad una attenta visita dei locali oggetto del servizio, ad una ponderata valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, all individuazione di idonee misure di prevenzione e protezione ed all opportuna istruzione ed addestramento di tutto il personale adibito al servizio. Imballaggi Non devono essere utilizzati spray contenenti gas propellenti. Le parti dell imballaggio primario devono essere facilmente separabili in parti monomateriale. Le informazioni che devono figurare sull imballaggio sono : istruzioni sul dosaggio, consigli di sicurezza,informazioni sugli ingredienti e relativa etichettatura. Pagina 7

8 L Amministrazione si riserva di sottoporre a verifiche dell A..L., i prodotti, chiedendone la variazione nel caso di non adeguatezza. u tutte le attrezzature in uso all impresa dovrà essere applicata una targhetta indicante il nominativo o il contrassegno dell impresa stessa. La stessa è inoltre responsabile della custodia sia delle proprie attrezzature, sia dei prodotti utilizzati. L Amministrazione non sarà in alcun caso responsabile di eventuali danni o furti. E vietata la costituzione di depositi e/o scorte di prodotti infiammabili. ART. 8. PERONALE IPIEATO NEL ERVIZIO L appaltatore dovrà assicurare il servizio con personale specializzato, di assoluta fiducia e di gradimento per l Amministrazione comunale. Entro il termine perentorio di tre giorni dall inizio dei lavori, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare, in forma scritta al Responsabile del ervizio Provveditorato, l elenco nominativo di tutto il personale che sarà adibito all esecuzione dei lavori, incluso il responsabile referente, con le relative qualifiche con l indicazione, per ciascuna unità, degli estremi del documento di riconoscimento (tipo del documento, autorità, numero e data di rilascio) e provvedere alla immediata sostituzione dei dipendenti non graditi all Amministrazione. L elenco e la relativa documentazione, dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. L Amministrazione comunale ha la facoltà di ordinare, per giustificati motivi, la sostituzione o lo spostamento dei dipendenti addetti negli edifici, senza che a tale scopo l Ente debba corrispondere indennizzi di alcun genere. Le persone assenti per ferie, malattia e permessi, dovranno essere tempestivamente sostituite con altro personale a parità di ore lavorative. ART. 9. OBBLIHI DELL IPREA APPALTATRICE ono inoltre posti a carico dell impresa i seguenti obblighi: a) assumere tutto il personale occorrente per una corretta gestione del servizio ed in conformità di quanto previsto nel presente capitolato; b) non sostituire da un reparto ad un altro, senza la preventiva comunicazione all Amministrazione comunale, i dipendenti impiegati nel servizio c) applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperativa nei confronti dei soci lavoratori, le norme contrattuali previste, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L obbligo sussiste anche dopo la scadenza dei contratti e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni di categoria stipulanti o receda dalle stesse ed indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dimensione dell impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la cooperativa, nonché ad applicare, integralmente, le norme riguardanti l assicurazione sugli infortuni, la previdenza e ogni altra forma assicurativa prevista, la violazione di detti obblighi darà titolo all Amministrazione per l immediata risoluzione del contratto; Pagina 8

9 d) informare tutto il personale delle misure di sicurezza da adottare per lo svolgimento del servizio, secondo le prescrizioni del D.Lgs. 81/2008 e) dotare il personale, a proprie spese e sotto la propria responsabilità, di un segno visibile di riconoscimento (placca o altro segno) con il nome della ditta e le generalità personali, al fine di evitare che persone non autorizzate possano introdursi nei locali e negli uffici; f) dare immediata e puntuale esecuzione alle direttive di servizio eventualmente impartite dal Responsabile del ervizio Provveditorato. g) consegnare all'inizio di ogni mese al responsabile del ervizio Provveditorato il piano degli interventi periodici specificandone la tipologia e la data di esecuzione degli stessi ed a fine mese il resoconto degli interventi effettuati, nel quale andranno motivati gli eventuali discostamenti verificatisi rispetto al piano mensile h) esibire mensilmente, preliminarmente ad ogni pagamento, la documentazione ( D.U.R.C.) attestante il versamento dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti. i) Esibire, a semplice richiesta dell Amministrazione comunale, entro il termine perentorio dalla stessa indicato, il registro delle presenze ( o equivalente ), il mod. D 10 INP, le ricevute dei versamenti INAIL, il libro matricola, copia delle buste paga, attestazione del recepimento delle retribuzioni mensili da parte dei dipendenti; e ogni altro documento comprovante la regolarità contributiva e retributiva, nonché l applicazione del contratto di lavoro e relativi accordi territoriali, ai lavoratori, compresi i soci delle cooperative, impiegati nell appalto in oggetto j) rispettare i dettami del D.Lgs. 626/1994 e del dlgs 81/2008 in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori; k) rispettare le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della L n 68; l) osservanza della Legge 9 dicembre 1977 n 903, della Legge 10 aprile 1991 n 125 ( norme in materia di parità uomo-donna sul lavoro ) e del DLgs 26 marzo 2001 n 151 ( T.U. sulla maternità e paternità ). m) mettere a conoscenza il proprio personale delle modalità di svolgimento dell appalto; n) applicazione puntuale del C.C.N.L. 2001/2005 servizi integrati/multi servizi con particolare riferimento all art. 4 che dispone che, nel caso di cessazione dell appalto, l impresa subentrante si impegna a garantire l assunzione degli addetti esistenti in organico sull appalto risultanti da documentazione probante che lo determini almeno quattro mesi prima dalla cessazione dello stesso, al fine di favorire la continuità di rapporto del personale occupato, valorizzando tutte le garanzie previste dai contratti di lavoro vigenti in ambito nazionale e territoriale a tutela dei dipendenti delle imprese di settore, qualunque sia la qualificazione giuridica ed economica delle aziende. ualora l impresa appaltatrice non ottemperi a tale obbligo, l Amministrazione risolverà il contratto. Tutti gli obblighi ed oneri assicurativi, compresi quelli infortunistici, assistenziali e previdenziali, sono a carico dell impresa aggiudicataria, la quale ne è unica responsabile, con esclusione di ogni diritto di rivalsa e di indennizzo nei confronti dell Amministrazione. L Amministrazione non assume alcuna responsabilità per danni, infortuni ed altro, che dovesse derivare all impresa e ai suoi dipendenti nell esecuzione del servizio. uest ultima si riserva, comunque, la facoltà di verificare presso gli uffici assicurativi assistenziali e previdenziali la regolarità dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nel servizio. Pagina 9

10 ART. 10. OBBLIHI DEL PERONALE Tutto il personale addetto ai lavori dovrà attenersi alle seguenti prescrizioni: a) essere a conoscenza di tutte le prescrizioni previste nel contratto; b) rispettare gli orari di inizio e fine servizio giornaliero dettati dall'amministrazione; c) attenersi ad un comportamento corretto, decoroso e rispettoso; d) presentarsi in servizio in divisa da lavoro decorosa ed igienicamente trattata, recante la scritta o il distintivo di riconoscimento dell Impresa aggiudicataria, la targhetta con il nome del dipendente e, qualora il genere di prestazione lo richieda, indossando gli indumenti protettivi conformi alle norme di igiene del lavoro (guanti, calzari,mascherine etc.). e) astenersi dal visionare, manomettere e disordinare carte, pratiche, documenti, corrispondenza, ovunque collocati e divulgare notizie a terzi; f) astenersi dall utilizzo delle apparecchiature telefoniche dell ente; g) astenersi dall introdurre persone estranee all appalto nei luoghi di lavoro; h) lasciare immediatamente i locali dell Ente al termine del servizio; i) non aprire cassetti ed armadi, se non per gli interventi di pulizia previsti; j) non utilizzare qualunque cosa di proprietà dei dipendenti dell Amministrazione comunale; k) economizzare l uso dell energia elettrica spegnendo le luci non necessarie; l) non fumare all interno dei locali dell Amministrazione comunale e giudiziari; m) attenersi a tutte le norme di sicurezza sul lavoro; La ditta si impegna a richiamare e, se richiesto dall Amministrazione, a sostituire il personale che non osservi gli obblighi previsti. ART. 11. CIOPERI In caso di sciopero dei propri dipendenti, la ditta è obbligata a darne comunicazione scritta al ervizio Provveditorato. In tal caso i corrispettivi relativi ai servizi non prestati non saranno fatturati. ART. 12. DECRIZIONE E PERIODICITA DELI INTERVENTI La pulizia dovrà essere svolta dalla ditta aggiudicataria, secondo i criteri minimi previsti dal presente capitolato e di seguito descritti. i precisa che l elenco degli interventi non esaurisce comunque tutte le varie ipotesi, dovendo comunque le strutture essere sempre perfettamente pulite. Pagina 10

11 AREE UFFICI uperficie mq Uffici e sale riunioni Attività Frequenza aspirazione/battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi 2 Detersione pavimenti non trattati a cera /2 Detersione pavimenti trattati a cera Deragnatura Detersione a fondo arredi Detersione porte in materiale lavabile Detersione punti luce e lampadari(compreso smontaggio e montaggio) Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza 3 Lavaggio pareti lavabili Pulizia a fondo pavimenti tessili con eliminazione di ogni tipo di macchia 3 Rimozione di macchie di sporco dai pavimenti Rimozione macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie Rimozione macchie e impronte da verticali lavabili ad altezza operatore /2 anificazione punti raccolta rifiuti pazzatura a umido arredi(scrivanie, sedie, mobili e suppellettili, ecc) ad altezza operatore /3 arredi pareti alte:arredi, scaffalature nelle parti libere,segnaletiche interne 4 punti di contatto comune( telefoni, interruttori e pulsantiere, maniglie), piani di lavoro di scrivanie e corrimano supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, Pagina 11

12 pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Deceratura e inceratura pavimenti 2 polveratura porte /2 plveratura ad umido di tende e/o veneziane, tapparelle e/o persiane plveratura ad umido serramenti esterni (inferriate, serrande 3 Aree Comuni ( corridoi e scale) Attività aspirazione/battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi spazzatura a umido Detersione pavimenti non trattati a cera Detersione pavimenti trattati a cera Frequenza 2 Deragnatura Detersione punti luce e lampadari(compreso smontaggio e montaggio) Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza Lavaggio pareti lavabili Pulizia a fondo pavimenti tessili con eliminazione di ogni tipo di macchia arredi(scrivanie, sedie, mobili e suppellettili, ecc) ad altezza operatore punti di contatto comune( telefoni, interruttori e pulsantiere, maniglie), piani di lavoro di scrivanie e corrimano supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Deceratura e inceratura pavimenti polveratura ringhiere scale 3 3 Pagina 12

13 polveratura ad umido di tende e/o veneziane, tapparelle e/o persiane polveratura ad umido serramenti esterni (inferriate, serrande Pulizia ascensori e montacarichi 3 ervizi igienici Attività Frequenza Lavaggio, vaporizzazione e disinfezione pareti a mattonelle /2 Lavaggio, vaporizzazione e disinfezione sanitari /2 pazzatura, lavaggio e disinfezione pavimenti /2 Pulizia di specchi e mensole Controllo e all'occorrenza rifornimento prodotti dei distributori igienici Pulitura distributori igienici /2 Deodorazione dei servizi igienici vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Disincrostazione dei servizi igienici Disinfezione dei servizi igienici Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi 2 Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza Disinfezione lavabi extra servizi igienici supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore /2 Uffici e sale riunioni Attività aspirazione/battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini /2 Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale AREE UFFICI uperficie mq Frequenza 3 Pagina 13

14 e/o ponteggi Detersione pavimenti non trattati a cera Detersione pavimenti trattati a cera Deragnatura Detersione a fondo arredi Detersione porte in materiale lavabile Detersione punti luce e lampadari(compreso smontaggio e montaggio) Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza Lavaggio pareti lavabili 3 Pulizia a fondo pavimenti tessili con eliminazione di ogni tipo di macchia 6 Rimozione di macchie di sporco dai pavimenti /2 Rimozione macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie Rimozione macchie e impronte da verticali lavabili ad altezza operatore anificazione punti raccolta rifiuti pazzatura a umido /3 arredi(scrivanie, sedie, mobili e suppellettili, ecc) ad altezza operatore /2 arredi pareti alte:arredi, scaffalature nelle parti libere,segnaletiche interne 6 punti di contatto comune( telefoni, interruttori e pulsantiere, maniglie), piani di lavoro di scrivanie e corrimano /2 supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Deceratura e inceratura pavimenti 3 polveratura porte plveratura ad umido di tende e/o veneziane, tapparelle e/o persiane plveratura ad umido serramenti esterni 2 6 Pagina 14

15 (inferriate, serrande Aree comuni ( corridoi e scale) Attività Frequenza aspirazione/battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini /2 Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi 3 spazzatura a umido /3 Detersione pavimenti non trattati a cera Detersione pavimenti trattati a cera Deragnatura Detersione punti luce e lampadari(compreso smontaggio e montaggio) Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza 3 3 Lavaggio pareti lavabili Pulizia a fondo pavimenti tessili con eliminazione di ogni tipo di macchia Rimozione di macchie di sporco dai pavimenti /2 Rimozione macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie arredi(scrivanie, sedie, mobili e suppellettili, ecc) ad altezza operatore punti di contatto comune( telefoni, interruttori e pulsantiere, maniglie), piani di lavoro di scrivanie e corrimano /2 supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Deceratura e inceratura pavimenti 3 polveratura ringhiere scale 2 plveratura ad umido di tende e/o veneziane, tapparelle e/o persiane 2 plveratura ad umido serramenti esterni (inferriate, serrande 6 Pagina 15

16 Pulizia ascensori e montacarichi ervizi igienici Attività Lavaggio, vaporizzazione e disinfezione pareti a mattonelle Lavaggio, vaporizzazione e disinfezione sanitari pazzatura, lavaggio e disinfezione pavimenti Pulizia di specchi e mensole Controllo e all'occorrenza rifornimento prodotti dei distributori igienici Pulitura distributori igienici Deodorazione dei servizi igienici vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Disincrostazione dei servizi igienici Disinfezione dei servizi igienici /2 Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi 3 Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza Disinfezione lavabi extra servizi igienici /2 supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore frequenza Depositi, ripostigli, archivi Attività pazzatura a umido pazzatura con raccolta grossa pezzatura Detersione pavimenti non trattati a cera Detersione pavimenti trattati a cera Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di AREE TECNICHE uperficie mq Frequenza 6 Pagina 16

17 sicurezza arredi(scrivanie, sedie, mobili e suppellettili, ecc) ad altezza operatore Detersione punti luce e lampadari(compreso smontaggio e montaggio) supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore Aspirazione polvere (tende a lamelle verticali e veneziane, bocchette, aerazione, termoconvettori, cassonetti,etc) punti di contatto comune( telefoni, interruttori e pulsantiere, maniglie), piani di lavoro di scrivanie e corrimano Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi Rimozione macchie e impronte da verticali lavabili ad altezza operatore plveratura ad umido serramenti esterni (inferriate, serrande Deragnatura Rimozione macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta A Aree comuni ( corridoi e scale) Attività Frequenza aspirazione/battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini /2 Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi 3 Detersione pavimenti non trattati a cera Detersione pavimenti trattati a cera Deragnatura Detersione punti luce e lampadari(compreso smontaggio e montaggio) 3 Pagina 17

18 Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza 3 Lavaggio pareti lavabili 3 Pulizia a fondo pavimenti tessili con eliminazione di ogni tipo di macchia 6 Rimozione di macchie di sporco dai pavimenti /2 Rimozione macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie pazzatura a umido /3 arredi(scrivanie, sedie, mobili e suppellettili, ecc) ad altezza operatore punti di contatto comune( telefoni, interruttori e pulsantiere, maniglie), piani di lavoro di scrivanie e corrimano /2 supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Deceratura e inceratura pavimenti polveratura ringhiere scale 2 plveratura ad umido di tende e/o veneziane, tapparelle e/o persiane 2 plveratura ad umido serramenti esterni (inferriate, serrande 6 Pulizia ascensori e montacarichi ervizi igienici Attività Frequenza Lavaggio, vaporizzazione e disinfezione pareti a mattonelle Lavaggio, vaporizzazione e disinfezione sanitari pazzatura, lavaggio e disinfezione pavimenti Pulizia di specchi e mensole Controllo e all'occorrenza rifornimento prodotti dei distributori igienici Deodorazione dei servizi igienici vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, Pagina 18

19 pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Disincrostazione dei servizi igienici Disinfezione dei servizi igienici /2 Detersione davanzali esterni con raschiatura, senza uso di autoscale e/o ponteggi 3 Detersione superfici vetrose delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibilidall'interno nel rispetto delle norme di sicurezza 3 Disinfezione lavabi extra servizi igienici /2 Pulitura distributori igienici supefici orizzontali di termosifoni e davanzali ad altezza operatore AREE ETERNE COPERTE AD ECCEZIONE DI BALCONI E TERRAZZE AL PIANO uperficie mq Attività Frequenza controllo chiusini e caditoie e rimozione ostruzioni dall'imboccatura degli stessi anificazione punti raccolta rifiuti pazzatura aree esterne (meccanica o manuale) vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta PORTICATI, BALCONI E TERRAZZI AL PIANO uperficie mq Attività Frequenza controllo chiusini e caditoie e rimozione ostruzioni dall'imboccatura degli stessi Detersione pavimenti porticati Detersione terrazzi e balconi anificazione punti raccolta rifiuti pazzaatura con grossa pezzatura pazzatura a umido /2 vuotatura cestini e posacenere, sostituzione sacchetto, sanificazione contenitore portarifiuti, pulizia posacenere e Pagina 19

20 trasporto dei rifiuti ai punti di raccolta Legenda: = giornaliera; /2 due volte a settimana; /3 tre volte a settimana; =ettimanale; = uindicinnale; = mensile; 2=bimestrale; 3= Trimestrale; 4= uadrimestrale; 6= annuale; A= annuale CUTODIA ABINETTI PUBBLICI Il servizio comprende la custodia dei gabinetti pubblici, indicati nell allegato A, con apertura e chiusura nel rispetto del monte ore annuale pari a Tutti o parte dei lavori indicati ai precedenti punti, potranno essere effettuati a richiesta dell Amministrazione anche con maggiore frequenza, in relazione ad eventuali particolari necessità (es. giornate di pioggia, esigenze straordinarie, ecc.) e notevole afflusso di pubblico. La ditta, come già precisato, è tenuta a fornire, a proprie spese, le buste di plastica, la carta igienica, carta asciugamani, sapone liquido e quant altro previsto per la necessaria fornitura dei servizi igienici, avendo cura di assicurarne la distribuzione giornaliera negli appositi contenitori. Restano a carico dell Ente esclusivamente le spese relative alla somministrazione dell energia elettrica e dell acqua occorrenti per l espletamento del servizio. ART. 13. ODALITA EECUTIVE Le prestazioni, come già precisato, dovranno essere svolte con la massima diligenza e puntualità. L'apprezzamento in proposito è riservato al giudizio insindacabile dell'amministrazione anche agli effetti delle sanzioni previste. Di quanto sopra indicato nell art. 12, la ditta dovrà predisporre e consegnare al ervizio Provveditorato del Comune, entro 7 giorni dall inizio dei lavori, apposito PIANO DEFINITIVO DI PRORAAZIONE, nel quale dovranno essere indicate, per ogni edificio, le date di esecuzione riferite ai diversi tipi di intervento. Detto Piano dovrà inoltre riportare l indicazione del numero degli addetti, il relativo livello e il numero delle ore distinti per tipo di edificio e di intervento. La ditta dovrà mensilmente fornire al ervizio Provveditorato il piano di esecuzione degli interventi periodici e farsi rilasciare dai vari settori l attestazione di corretta esecuzione degli stessi. Le parti si danno reciprocamente atto che decorsi sei mesi dalla stipula del contratto è facoltà dell'amministrazione di procedere alla verifica ed al monitoraggio in ordine all'articolazione degli interventi, sia in termini di tipologia che di quantitativi, al fine di una eventuale ridefinizione del relativo piano, qualora ve ne fosse la necessità. Tale obbligo sussiste anche in caso di modifiche. E vietato modificare la programmazione dei lavori, salvo accordi diversi con ervizio Provveditorato. Pagina 20

21 La ditta, durante le operazioni di pulizia, nel tempo in cui sono chiusi gli uffici e in caso di assenza del personale dell Ente, dovrà vigilare circa l ingresso di estranei, provvedere alla chiusura di tutte le porte, finestre, persiane, luci, ecc. uest ultimo adempimento, in caso di assenza del personale dell Ente, dovrà essere particolarmente curato in presenza di temporali, forte vento, minaccia di eventi atmosferici. La ditta dovrà rilevare, durante l esecuzione dei lavori di pulizia, che gli impianti dei servizi igienici funzionino regolarmente, segnalando immediatamente al Responsabile dell Ufficio, eventuali inconvenienti o guasti. La ditta si impegna inoltre a soddisfare prontamente, nell arco della giornata lavorativa, eventuali richieste, in ordine a lavori aventi carattere d urgenza. ART. 14. ORARI DEL ERVIZIO Le prestazioni individuate nel presente Capitolato, dovranno essere effettuate dal lunedì al venerdì per gli uffici che seguono un orario articolato su 5 giorni settimanali ed il sabato per quegli edifici ove siano ubicati servizi con orari differenziati rispetto alla generalità degli uffici comunali e giudiziari, e comunque, al di fuori dell orario giornaliero d ufficio. In particolare: gli interventi giornalieri dovranno essere collocati fra le ore 14,00 e le ore 18,00 e nei giorni di rientro settimanale fra le ore 19,00 e le ore 23,00. gli altri interventi possono essere collocati sia di mattina che di pomeriggio, sempre al di fuori dell orario d ufficio. Rimane in facoltà dell Amministrazione apportare variazioni a tale orario, dando un preavviso di giorni quattro alla ditta, la quale ultima rinuncia ad ogni eccezione e pretesa al riguardo. Il servizio di pulizia delle sale riunioni va assicurato anche nel caso di termine delle riunioni oltre l orario previsto per le pulizie, concordando l orario con il Responsabile dell Area o suo incaricato. Particolari orari dovranno essere osservati, anche durante i giorni festivi, in occasione di eccezionali manifestazioni e della celebrazione di matrimoni, nelle giornate festive o prefestive senza che la Ditta possa avanzare diritti o compensi aggiuntivi. La ditta dovrà in ogni caso garantire le pulizie di emergenza che si dovessero rendere necessarie, senza che ciò possa costituire diritto a compensi suppletivi per la ditta stessa. ART. 15 PULIZIE TRAORDINARIE A RICHIETA ono considerati imprevedibili ed a carattere non continuativo gli interventi da eseguire sia sulle aree ed i locali previsti nel capitolato sia in quelli non previsti in occasione di feste, lavori straordinari, raccolta acqua per allagamenti etc. Detti interventi saranno richiesti in forma scritta da parte del ervizio Provveditorato alla ditta aggiudicataria che si attiverà, previo invio di preventivo di spesa, entro 24 ore dalla comunicazione ed immediatamente nei casi di emergenza. Il prezzo dell intervento verrà determinato con riferimento al costo orario risultante dall aggiudicazione. Nel preventivo dovranno essere specificati il numero degli addetti impiegati e il numero di ore richiesto per ogni addetto. Pagina 21

22 I lavori di pulizia straordinaria dovranno essere eseguiti senza interruzioni, salvo diverse disposizioni da parte del servizio committente e verranno fatturati previa approvazione dell imponibile da parte del Responsabile del ervizio Provveditorato. Al termine dell esecuzione degli interventi straordinari gli operatori dell impresa dovranno sottoporre alla firma della persona indicata come referente dell intervento, un attestato di regolare esecuzione dei lavori riportante l orario di inizio dell intervento, quello della fine il numero degli operatori impiegati e la loro qualifica. L attestato di regolare esecuzione dei lavori dovrà essere allegato a cura della ditta appaltatrice alla relativa fattura. ART.16. REFERENTE L impresa aggiudicataria deve designare un referente o responsabile dei lavori, avente idonei requisiti professionali, il possesso del titolo di studio di diploma di scuola media superiore, la conoscenza e l utilizzo di programmi informatici e posta elettronica ed un adeguata esperienza lavorativa relativa al servizio in oggetto, il cui nominativo deve essere comunicato al ervizio Provveditorato dell Ente, all atto della consegna dei lavori, con indicazione inoltre di un sostituto per i periodi di assenza del primo. Detto responsabile avrà il compito di controllare il personale impiegato nell esecuzione del servizio. Detto referente deve essere dotato di un apparecchio cercapersone o di telefono cellulare fornito dalla ditta appaltatrice. La ditta aggiudicataria è, inoltre, obbligata ad attivare, entro 30 gg. dall affidamento del servizio, un ufficio ubicato nel territorio del Comune di Caltagirone, dotato di mezzi informatici, fax e segreteria telefonica. ART. 17 DETERINAZIONE DEL PREZZO La determinazione del prezzo posto a base d asta è esplicitato nell all B. Il prezzo di aggiudicazione è invariato per tutta la durata del contratto e pertanto non potrà essere soggetto a revisione periodica. ART. 18 ODALITÀ DI FATTURAZIONE Le fatture saranno emesse a cadenza mensile e dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti,ed essere intestate a COUNE DI CALTAIRONE ervizio Provveditorato, corredate dalle attestazioni della regolare esecuzione del servizio emesse dai Dirigenti delle 6 Aree, dai responsabili di taff e dai Dirigenti degli uffici iudiziari. La mancanza di anche una sola attestazione non permetterà la liquidazione della fattura Dovranno inoltre riportare: L importo mensile l aliquota IVA per legge. le generalità e qualifica della persona delegata all incasso, oppure il numero di conto corrente postale o bancario. Pagina 22

23 ART. 19 ODALITÀ DI PAAENTO Il pagamento verrà effettuato, entro 90 giorni dal ricevimento delle fatture. Per la data di decorrenza dei termini farà fede il timbro datario apposto sulle stesse dall ufficio Protocollo comunale al quale le fatture medesime devono essere consegnate o inviate. I termini di pagamento, in deroga ai principi generali di cui al precedente comma, saranno sospesi dal 15 dicembre di ogni anno fino al completamento delle operazioni contabili collegate alla riapertura della contabilità, senza che ciò comporti, a carico a carico della stessa, oneri per interessi di mora per il ritardato pagamento. Unitamente alle fatture, ai fini della liquidazione, l Impresa aggiudicataria dovrà obbligatoriamente allegare il odello D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo al versamento dei contributi INP, dei premi e accessori INAIL del periodo precedente a quello di fatturazione, l attestazione di aver corrisposto quanto dovuto ai lavoratori a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti nel periodo afferente la fatturazione e le attestazioni di regolare esecuzione del servizio. L Amministrazione Comunale provvederà al pagamento del corrispettivo dovuto all Impresa aggiudicataria previa esibizione da parte di quest ultimo della documentazione ufficiale attestante il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (modello D.U.R.C.) in favore del personale compresi i soci lavoratori, qualora trattasi di cooperativa, impiegati nei servizi oggetto dell appalto, previa attestazione da parte dell appaltatore di aver corrisposto al personale quanto dovuto a titolo di retribuzione, indennità ed emolumenti accessori e previe attestazioni di regolare esecuzione del servizio. ualora l Impresa aggiudicataria risulti inadempiente con il versamento dei contributi sopra indicati e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci lavoratori se trattasi di società cooperativa, l Amministrazione comunale procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all Impresa aggiudicataria il termine massimo di venti giorni entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L Impresa aggiudicataria non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Il pagamento sarà altresì subordinato all accertamento che il beneficiario non sia inadempiente all obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari ad almeno ,00 euro. I pagamenti, saranno effettuati per mezzo di mandati diretti intestati alla Ditta Appaltatrice ed esigibili presso la Tesoreria del Comune. A tal fine la Ditta Appaltatrice ha l obbligo di aprire un conto corrente unico sul quale la stazione appaltante farà confluire tutte le somme relative all appalto. Con lo stesso conto corrente l appaltatore dovrà eseguire tutte le operazioni relative all appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo bonifico bancario, ai sensi dell art.2 L.n.15/08 modificata dall art. 28 L.R. n.6/09. Pena la nullità del contratto, l appaltatore ed eventuali subappaltatori e subcontraenti si impegnano a non fare uso di contanti in tutte le transazioni, così come previsto dall art. 3 della L. n. 136/10. L inosservanza di tale obbligo comporta la risoluzione per inadempimento contrattuale. Pagina 23

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