AllaOO.SS. SAPPE OSAPP UIL - PA/PP SINAPPE CISL - FNS UGL - Polizia Penitenziaria FSA - CNPP CGIL - FP/PP

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1 DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE CENTRO PER LA GIUSTIZIA MINORILE PER IL LAZIO ROMA Protocollo n. f) 4 9 ^ S Fax. n. Roma AllaOO.SS. SAPPE OSAPP UIL - PA/PP SINAPPE CISL - FNS UGL - Polizia Penitenziaria FSA - CNPP CGIL - FP/PP Oggetto: Verbale della riunione Sindacale del Si trasmette in allegato, copia del verbale della riunione tenutasi il presso questo Centro per la Giustizia Minorile. Distinti saluti. IL DIRIGENTE Donatella CAPONETTI Via V. Agnelli ROMA Tei / Fax E.mail: cgm.roma.dgm@giustizia.it C.F

2 Verbale della riunione sindacale per LA VERIFICA DELL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PRESSO L'IPM DI ROMA E LO STRAORDINARIO DEL PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA II giorno 20 giugno 2012 alle ore ha avuto luogo presso questa Direzione del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, un incontro sindacale riguardante l'organizzazione del lavoro presso l'ipm di Roma e lo straordinario del personale di Polizia Penitenziaria. Sono presenti: per il C.G.M: Dott.ssa Donatella CAPONETTI - Dirigente Ispettore Francesco SPARAGNA - Responsabile Area Sicurezza CGM Sig. Stefano CASTELLANI - Assistente di area pedagogica seconda area F2 per il C.P.A.: Dr.ssa Anna Maria LONGO - Sostituto del Direttore del CPA per l'i.p.m.: Dr.ssa Liana Giambartolomei - Direttore dell'lpm Ispettore Sauro PATRIZI - Comandante di Polizia Penitenziaria dell'ipm per la parte sindacale: 1. PRETE Claudio (SINAPPE) 2. ROSSI Lorenzo (SINAPPE) 3. TROIANO Massimiliano (SINAPPE) 4. MASSIMIANI Luca (UGL PP) 5. BIANCO Alfonso (UGL PP) 6. LATINI Paolo (UGL PP) 7. BRANCHI Stefano (CGIL) 8. NORELLI Raffaele (CGIL) 9. PROIETTI CONSALVI Giuseppe (OSAPP) 10. BOESSO Stefano (SAPPE) 11. PASSARO Giovanni (SAPPE) 12. SOMMA Maurizio (SAPPE) 13. COSTANTINO Massimo (CISL FNS) 14. CONTALDI Luigi (CISL FNS) 15. PACILLO Pietro (CISL FNS) 16. LAURENZA Tommaso (UIL PA) 17. NICASTRINI Daniele (UIL PA) A seguito delle richieste di incontro avanzate da alcune OO.SS. in merito all'organizzazione del lavoro presso l'istituto Penale per i Minorenni di Roma, la Direzione del CGM ha regolarmente invitato con nota n del 07/06/2012, le seguenti sigle sindacali: SAPPE - CGIL - CISL FNS - UIL PA - OSAPP - SINAPPE - FSA CNPP - UGL PP. Pag. 1

3 I lavori hanno inizio alle ore 11,15. La Dr.ssa Caponetti apre la discussione confermando la prima assegnazione dello straordinario già concordata nella precedente contrattazione. Comunica inoltre che sono a disposizione 600 ore di straordinario di prima fascia (250 ore di nuova integrazione da parte del DGM e 350 ore recuperate dal budget assegnato al CGM di Roma), da ripartire agli Istituti e Servizi come da proposta indicata nella tabella che viene distribuita ai partecipanti. La sigla OSAPP lamenta un malfunzionamento nella ricezione degli allegati alla lettera di convocazione riguardanti i prospetti degli straordinari, riservandosi quindi di visionare la documentazione. Le restanti sigle dichiarano invece la corretta ricezione. La sigla UIL PA informa che la loro proposta avanzata al DGM di ridurre il loro monte ore di straordinario a favore degli Istituti Penali per i Minorenni, è stata accolta ma non ha avuto gli esiti auspicati in quanto insufficiente. Le OO.SS. presenti concordano con la proposta dell'amministrazione di assegnazione dello straordinario allegata al presente verbale. La sigla UGL PP chiede che l'inserimento dei dati nel sistema SIGP, sia di competenza della Direzione che autorizza lo straordinario del personale. L'ispettore Francesco Sparagna, ha illustrato le difficoltà che affronta il CGM per l'inserimento dei dati del proprio personale in quanto detto personale è in distacco interno temporaneo e quindi non visualizzabile nel sistema SIGP da questa Direzione. Questa Direzione si fa carico di inoltrare mensilmente tutti i dati relativi allo straordinario del personale in servizio presso questo CGM, alle Direzioni di appartenenza. Il Dirigente si impegna inoltre a non autorizzare straordinario che possa far superare il budget inizialmente assegnato al personale del CGM. Si inizia quindi la discussione sulla verifica dell'organizzazione del lavoro in IPM. Il Dirigente propone di far illustrare alle sigle sindacali che hanno fatto richiesta di incontro, le motivazioni della richiesta stessa. Inizia la sigla UIL PA che rappresenta che in IPM c'è un sospetto di infrazione delle normative inerenti l'organizzazione del lavoro, e nello specifico riguardante l'incarico di sorveglianza generale di norma di competenza al ruolo di Ispettore o, in sostituzione, al ruolo di Sovrintendente (tot. 11 unità), mentre risulterebbe che tale incarico sia ordinariamente affidato al ruolo di Assistente Capo. Chiede che l'incarico di sorveglianza generale venga ricoperto da un Ispettore o in sua assenza dal Sovrintendente, riassegnando così il ruolo di Assistente Capo alle proprie funzioni. Distribuisce ai partecipanti una tabella riepilogativa inerente lo straordinario effettuato, suddiviso per ruolo e posti di servizio. La sigla OSAPP concorda con quanto già illustrato dalla O.S. UIL PA, manifestando però perplessità in merito alla copertura dei posti di servizio anche perché risulterebbe che alcuni Sovrintendenti avrebbero espressamente richiesto l'esonero, illustrando le loro motivazioni, dall'essere impiegati nella sorveglianza generale, accordato dalla Direzione dell'ipm. Pag. 2

4 La sigla CISL concorda con le OO.SS. UIL PA e OSAPP sottolineando che lo straordinario non è equamente distribuito. La sigla CGIL chiede chiarimenti in merito alle differenze tra servizi istituzionali e servizi operativi. Il Dirigente da quindi la parola al Comandante di reparto per una illustrazione tecnica in riferimento alla richiesta delle OO.SS. Il Comandante dell'istituto illustra ai partecipanti l'accordo con le OO.SS. del 2010, il quale prevedeva che in caso di necessità, l'incarico di sorveglianza generale poteva essere affidato anche al ruolo di Assistente Capo. In merito alle differenze tra i servizi di istituto e operativi, il Comandante ammette un errore in buona fede nella stesura della relazione distribuita alle OO.SS., chiarendo che i compiti sono da considerare tutti di tipo istituzionale. In merito alla citata relazione, il Comandate illustra gli altri vari punti soffermandosi sul tipo di organizzazione discussa e approvata dalle OO.SS. in merito alla creazione di unità operative con a capo un Ispettore a cui far riferimento (responsabile del procedimento) o di un suo sostituto; lo straordinario effettuato viene autorizzato esclusivamente per compiti istituzionali tra cui attività di Polizia Giudiziaria o per accompagnamento dei minori in qualità di caposcorta. Sull'impiego di una unità di personale di Polizia Penitenziaria nella segreteria, il comandante prosegue chiarendo che detta unità percepisce straordinario per il solo svolgimento di attività legate alla sorveglianza generale o per i vari accompagnamenti dei minori. In merito alle richieste di esonero per attività legate alla sorveglianza generale di alcuni sovrintendenti, le stesse sono state accolte dopo attenta valutazione delle varie motivazioni addotte. Alle ore 12,45 il Sig. Stefano Branchi lascia l'assemblea. La sigla SAPPE, chiede di prendere la parola dopo il Dirigente. La sigla SINAPPE concorda con l'o.s. SAPPE. Il Dirigente, dopo aver ricordato il percorso difficile effettuato negli ultimi anni per pervenire ad una ristrutturazione dell'organizzazione generale, afferma che l'ultimo accordo sull'organizzazione del lavoro risulta essere molto valido e soddisfacente per l'amministrazione, anche se con possibilità di miglioramento. Miglioramento anche legato alla possibilità di modifica dell'orario di lavoro, prevedendo dei rientri pomeridiani con risparmio sullo straordinario per una più omogenea ripartizione dello stesso. La sigla SAPPE chiede se sia fondata la notizia sull'esistenza di una petizione da parte del personale, per non modificare l'orario di lavoro. Il Dirigente dichiara di non aver ricevuto ancora nessuna nota da parte della Direzione dell'ipm, ma contestualmente afferma che nei giorni precedenti è stata impegnata presso il CGM di Napoli e che solo in data odierna è rientrata in sede. Solo durante l'assemblea, la busta contenente il documento proveniente dall'ipm, viene consegnata al Dirigente in quanto sulla stessa era stata apposta la dicitura S.P.M.. La busta viene aperta davanti ai partecipanti e il contenuto, inerente la petizione e sottoscritto da 47 dipendenti di Polizia Penitenziaria, viene letto. I firmatari dichiarano la piena soddisfazione in relazione all'attuale organizzazione del lavoro. La sigla SAPPE prende atto della nota ritenendo che il personale vada ascoltato. Si dichiara soddisfatto del precedente accordo in merito all'organizzazione del lavoro. Pag. 3

5 La sigla SINAPPE dichiara di apprendere in questa sede dell'esistenza della lettera e concorda con l'amministrazione sull'attuale organizzazione del lavoro. La sigla UGL PP ritiene che il personale di Polizia Penitenziaria non debba essere impegnato per svolgere compiti amministrativi. Apprende in data odierna dell'esistenza della lettera concordando con quanto richiesto dal personale e chiede solo eventuali modifiche di miglioramento sulla sorveglianza generale. La sigla UIL PA contesta solo una parte del precedente accordo, giustificando le problematiche inerenti l'organizzazione dovute anche alla mancanza di personale, propone che siano esclusivamente gli Ispettori e i Sovrintendenti ad essere impiegati per lo svolgimento della sorveglianza generale. La sigla OSAPP chiede che gli Ispettori svolgano anche turni pomeridiani e notturni vista la presenza antimeridiana del Comandante di Istituto, che ricopre tale incarico. Chiede inoltre di rivisitare l'accordo in relazione all'orario di lavoro e un nuovo incontro entro il mese di agosto. Alle ore 13,40, i Sigg. Luigi Contaldi, Alfonso Bianco e Paolo Latini, lasciano l'assemblea. La sigla CISL prende atto della lettera e ne chiede copia conforme. Concorda con la rivisitazione dell'organizzazione dell'orario di lavoro e chiede l'applicazione della norma in riferimento alle unità operative. Si interroga sull'anticipazione della notizia in merito all'esistenza della nota di trasmissione della petizione sottoscritta dal personale, e chiede inoltre che la stessa venga considerato nulla in quanto le firme ottenute impropriamente. Il Dirigente impegna l'amministrazione a farsi carico di verificare se le firme prodotte siano state raccolte durante l'orario di servizio. Il Direttore delfipm dichiara che tutti i sovrintendenti sono impiegati a svolgere attività che non permettono l'impiego costante nella sorveglianza generale. La sigla CGIL evidenzia delle divergenze sulla ripartizione dello straordinario ritenendo di doversi attenere a quanto stabilito nell'ultima nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione del DGM. Inoltre, ribadisce incongruenze in merito ai posti di servizio, infatti in mancanza di personale adibito a compiti di sorveglianza generale, viene impiegato personale che svolge attività di vigilanza minori anziché far ricoprire tale incarico ad un Ispettore o ad un Sovrintendente, come peraltro prevede la normativa. In merito alla petizione, ribadisce che non è previsto dalla normativa vigente la raccolta delle firme durante l'orario di lavoro. È favorevole ad una rivisitazione del precedente accordo. Per quanto concerne lo straordinario, chiede all'amministrazione se lo straordinario è stato solo ratificato e se è state effettuate delle verifiche e controlli. Il Dirigente manifesta soddisfazione in merito all'attuale organizzazione del lavoro. Assicura che lo straordinario viene attribuito al personale che svolge attività di istituto impegna l'amministrazione a presentare una proposta organizzativa che consenta di far transitare una parte di straordinario destinato alle cariche fisse, a favore del ruolo degli Assistenti e di trasmettere la proposta alle OO.SS. e di convocare le stesse dopo il periodo estivo. Sarà anche cura delle OO.SS. presentare eventuali proposte da discutere al prossimo incontro a settembre. Prende atto della richiesta di attenzione posta da alcune OO.SS. riservandosi di discuterne con la Direzione dell'ipm. I lavori si concludono alle ore Pag. 4

6 Il verbalizzante Stefano CASTELLANI Per l'amministrazione Donatella CAPONETTI Liana GIAMBARTOLOMEI Anna Maria LONGO Francesco SPARAGNA Sauro PATRIZI Per le OO.SS. Claudio PRETE (SINAPPE) Lorenzo ROSSI (SINAPPE) Massimiliano TROIANO (SINAPPE) Luca MASSIMIANI (UGL PP) Alfonso BIANCO (UGL PP) Paolo LATINI (UGL PP) Stefano BRANCHI (CGIL) Raffaele NORELLI (CGIL) Giuseppe PROIETTI CONSALVI (OSAPP) Stefano BOESSO (SAPPE) Giovanni PASSARO (SAPPE) Maurizio SOMMA (SAPPE) Massimo COSTANTINO (CISL FNS) Luigi CONTALDI (CISL FNS) Pietro PACILLO (CISL FNS) Tommaso LAURENZA (UIL PA) Daniele NICASTRINI (UIL PA) Pag. 5