Le collezioni di oggetti. Prof. Accarino IIS Altiero Spinelli via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
|
|
- Severino Massaro
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le collezioni di oggetti Prof. Accarino IIS Altiero Spinelli via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
2 Contenitori di oggetti Java mette a disposizione una libreria per gestire gruppi di oggetti organizzandola in due tipologie: Collection: una raccolta sequenziale di singoli elementi ai quali sono applicate una o più regole (List, Set, Queue) Map: un gruppo di coppie chiave-valore indicanti oggetti, permettendo di recuperare un valore mediante la chiave ad esso associata La distinzione si basa sul numero degli elementi contenuti in ciascuna posizione del contenitore
3 Collection Una Collection è un oggetto che raggruppa elementi multipli in una singola unità Viene utilizzata per memorizzare, recuperare e manipolare dati, per trasmetterli da un metodo ad un altro Tipicamente rappresentano dati correlati tra loro, come una collezione di numeri telefonici, collezione di lettere, etc. Sono state introdotte a partire dalla release 1.2 (collection framework)
4 Collection Framework Il framework dei contenitori è composto da: Interfacce: Tipi di dato astratti che rappresentano le classi contenitori Permettono di manipolare i contenitori indipendentemente dai dettagli della rappresentazione In genere formano una gerarchia Implementazioni: Implementazioni concrete delle interfacce Sono le strutture dati riusabili Algoritmi Metodi che effettuano delle computazioni sui contenitori, come ad esempio ordinamento, ricerca, Gli algoritmi sono polimorfici poiché gli stessi metodi possono essere applicati a differenti implementazioni Sono le funzionalità riusabili
5 Gerarchia di collection FrameWork
6 Interfacce Set List Collezione che non può contenere duplicati Astrazione dell insieme matematico Collezione ordinata (detta anche sequenza) Può contenere elementi duplicati Si accede agli elementi mediante un indice intero (posizione) Queue Rappresenta una coda di elementi,l'approccio è rivolto a risolvere problemi di sincronizzazione di programmi concorrenti e il loro studio esula da questo contesto
7 Interfacce SortedSet Insieme dove gli elementi sono ordinati in ordine ascendente Operazioni aggiuntive per utilizzare l ordinamento Deque (double ended queue) Coda che permette l inserimento e la rimozione di elementi sia in testa che in coda
8 Utilizzo di Collection non parametrizzate Le collection in Java contengono oggetti di tipo Object e E necessario effettuare un casting quando si recupera l oggetto E possibile contenere tipi eterogenei Non è possibile inserire valori di tipi primitivi Esempio: E necessario utilizzare tipi wrapper: Integer, Long ecc. ArrayList al= new ArrayList(); al.add( Pippo ); al.add(new Integer(5)); String s=(string)al.get(0); Integer numero = (Integer)dati.get(0); int n = numero.intvalue();
9 Svantaggi nell utilizzo di liste non Parametrizzate Uno svantaggio tipico è la perdita di informazione sul tipo quando si inseriscono oggetti nel contenitore. Infatti: poiché non vi sono restrizioni sul tipo di oggetti inseribili nel contenitore, è possibile inserire senza problemi cani in una collezione di gatti (fonte di potenziali errori) a causa della perdita del tipo, occorre eseguire una forzatura (cast) corretta, a run time, all atto dell estrazione dell oggetto per non incorrere in un eccezione
10 Esempio: class Gatto { // costruttore public Gatto(int i) // restituisce l identificativo unico public int getid() } public class Cane { // costruttore public Cane(int i) // restituisce l identificativo unico public int getid() } import java.util.*; public class CaniEGatti { } { } public static void main(string[] args) List gatti = new ArrayList(); for(int i = 0; i < 7; i++) gatti.add(new Gatto(i)); gatti.add(new Cane(7)); /* Eccezione rilevata a run time */ for(int i = 0; i < gatti.size(); i++) ((Gatto)gatti.get(i)).id();
11 Parametrizzare la lista Per ovviare ai problemi precedenti è lecito definire una nuova classe lista parametrizzata List<Gatto> gatti = new ArrayList<Gatto>(); List<Cane> cani = new ArrayList<Cane>(); for (int i = 0; i < 7; i++) // aggiungi gatti.add(new Gatto(i)); for (int i = 0; i < 3; i++) // aggiungi cani.add(new Cane(i));
12 Vantaggi nell uso di generici I principali vantaggi dovuti all introduzione dei tipi generici sono: Il compilatore può verificare qualsiasi operazione add di oggetti alla collezione il tipo dell oggetto estratto da una collezione è noto, quindi non vi è la necessità di operare un cast a un tipo diverso (fonte di potenziali errori se il cast è fatto su tipi non omologhi)
13 Implementazioni di Vettori Le classi java.util.vector e java.util.arraylist definiscono degli oggetti, chiamati vettori, che consentono di rappresentare sequenze di oggetti di lunghezza variabile. Ciascun oggetto in un vettore ha un numero intero, detto indice, che ne indica la posizione nel vettore. Grazie all'indice è possibile accedere indipendentemente a ciascun elemento della sequenza. L'accesso ad una posizione inesistente provoca un errore (viene lanciata un'eccezione). Al momento della dichiarazione o creazione di un vettore, il tipo base degli elementi del vettore va indicato tra parentesi angolate dopo il nome della classe (Vector e ArrayList sono classi generiche). Ad esempio, per costruire un vettore di stringhe (inizialmente vuoto) e assegnarlo alla variabile vet, scriveremo: ArrayList<String> vet = new ArrayList<String>();
14 Implementazioni di Vettori I vettori sono dunque simili agli array. Le differenze principali sono due: la dimensione di un vettore può variare durante l'esecuzione di un programma; il tipo base di un vettore NON può essere un tipo primitivo (int, double,...). L'implementazione dei vettori è basata sugli array. Al momento della creazione di un vettore, alla variabile di istanza elementdata viene assegnato un array di oggetti la cui dimensione dipende dal costruttore utilizzato: String[ ] elementdata = new String[initialCapacity]; Successivamente, se la capacità dell array non è più sufficiente, viene creato un nuovo array più grande nel quale vengono copiati tutti gli elementi del vecchio.
15 Realizzazione in memoria di Vettori
16 Differenze tra Vector e ArrayList Nel seguito, usando la sintassi Java 6.0, indicheremo con Vector<E> e ArrayList<E> le classi generiche che definiscono i vettori quando il tipo base non è specificato. Si noti che <E> può essere considerata una variabile di tipo, che può essere istanziata con qualunque classe Java. Le classi generiche Vector<E> e ArrayList<E> sono sostanzialmente equivalenti, ma: I metodi di Vector<E> sono sincronizzati, mentre quelli di ArrayList<E> non lo sono. Quindi se il programma èconcorrente (cioè usa il multi-threading di Java) è opportuno usare Vector<E>, altrimenti conviene sempre ArrayList<E> perchè più efficiente. Vector<E> fornisce, con opportuni metodi e costruttori, un controllo maggiore sulla capacità, cioè la dimensione dell'array soggiacente. Per motivi storici, Vector<E> fornisce più metodi con nomi diversi per manipolare gli elementi di un vettore. In genere conviene abituarsi ad usare sempre la classe ArrayList
17 Classi Vector<E> e ArrayList<E>: costruttori I costruttori di Vector<E> permettono di specificare la capacità iniziale del vettore (initialcapacity) e il valore da usare per aumentarela capacità (capacityincrement) quando necessario. Se (capacityincrement == 0), il nuovo array avrà capacità doppia rispetto all'attuale. /* crea un vettore vuoto, con i parametri specificati */ Vector (int initialcapacity, int capacityincrement) /* per default, capacityincrement=0 */ Vector (int initialcapacity) /* per default, initialcapacity = 10 e capacityincrement = 0 */ Vector () I costruttori di ArrayList<E> permettono di specificare solo la capacità iniziale del vettore. /* crea un vettore con la capacita' iniziale indicata */ ArrayList (int initialcapacity) /* crea un vettore vuoto; la capacita' iniziale non e' specificata */ ArrayList ()
18 Come usare i Vettori Si usa preferibilmente quando un array I dati sono tipi elementari; La lunghezza dell'array è nota al momento della creazione; La lunghezza dell'array non varia dinamicamente. ArrayList I dati non sono tipi elementari o si usa un tipo involucro; La lunghezza non è nota al momento della creazione; La lunghezza varia dinamicamente; Vector Solo per compatibilità con programmi vecchi.
19 Principali metodi di ArrayList boolean add(object element) Aggiunge l elemento alla fine della lista. void add(int index, Object element) Inserisce l elememnto nella posizione specificata dall indice. Object get(int index) Ritorna l elemento della lista dell indice specificato. Object set(int index, Object element) Sostituisce l elemento dell indice specificato con l elemento specificato. void clear() Rimuove tutti gli elementi dalla lista. Iterator iterator() Ritorna un Iteratore per scorrere gli elementi in sequenza. int size() Ritorna il numero degli elementi della lista.
20 Iterator Modo universale per scorrere collezioni di elementi, indipendentemente dalla particolare disposizione degli elementi Il metodo Iterator iterator() è disponibile in tutte le classi che estendono la Collection Iterator boolean hasnext() Ritorna true se l iterazione contiene ulteriori elementi. Object next() Ritorna il prossimo elemento dell iterazione. void remove() Rimuove dalla collezione l ultimo elemento iterato (optional operation).
21 Come funziona un Iteratore
22 Esercizio Scrivere un metodo java int somma(arraylist a) che somma gli elementi del vettore di interi utilizzando gli iteratori Somma: 22 Ciclo di scorrimento: Si ricava l iteratore dall ArrayList Si utilizza un ciclo while che utilizza come condizione Il metodo hasnext() dell iteratore per continuare a ciclare, Si usa next() per avere l elemento corrente
23 Esempio public static int somma(arraylist a){ } int somma=0; Iterator i=a.iterator(); while (i.hasnext()){ Integer val=(integer)i.next(); somma=somma+val.intvalue(); } return somma;
24 Il costrutto foreach in java Il foreach è un particolare costrutto (disponibile a partire da Java 5) che ci permette di iterare velocemente una struttura dati. In java possiamo usarlo sia su un array oppure su oggetti di tipo Iterable, cioè che dispongono di un iteratore (java.util.iterator). Le Collections di java (Linkedlist, ArrayList, etc.) sono tutti oggetti di tipo Iterable. il costrutto generico è il seguente : for(type var : array) { //ciclo }
25 Esempio somma elementi ciclo for e forech Ciclo For public static int somma(int [] array) { int somma = 0; for(int i = 0; i < array.length; i++) { somma += array[i]; } return somma; } Ciclo Forech public static int somma(int [] array) { int somma = 0; for(int element:array) somma+=element; return somma; }
26 Iterazione di un ArrayList Iterator ArrayList <String> lista = new ArrayList<String>(); lista.add("a"); lista.add("b");... Iterator <String> it = lista.iterator(); while(it.hasnext()) { String str = it.next();... } Ciclo Forech for(string str:lista) {... }
27 LinkedList Rappresenta una lista di oggetti doppiamente concatenata in cui ogni nodo punta sia al suo predecessore che al suo successore
28 Principali metodi di LinkedList
29 Creare una pila con LinkedList public class Pila { private LinkedList list; public Pila() { list=new LinkedList(); } public void push(object o) { list.addfirst(o); } public Object pop() { return list.removefirst(); } public int size() { return list.size();} }
30 Creare una coda con LinkedList public class Coda { private LinkedList list; public Coda() { list=new LinkedList(); } public void push(object o) { list.addlast(o); } public Object pop() { return list.removefirst(); } public int size() { return list.size();} }
31 la classe Stack<E> In Java la classe Stack estende Vector, implementando direttamente i metodi: empty() Controllo se la pila è vuota oppure no peek() Lettura dell'elemento in cima alla pila, senza eliminarlo pop() Estrazione dell'elemento in cima alla pila push(e item) Inserimento di un elemento in cima alla pila ed eredita da Vector (tra gli altri) il metodo clear(). Il fatto di estendere Vector permette di usare anche tutti i suoi metodi, in particolare l'accesso diretto agli elementi, (possibilità poco elegante ma spesso comoda).
32 la classe ArrayDeque<E> In informatica, una deque (solitamente pronunciato come deck, è l'abbreviazione di double-ended queue, cioè coda doppia) è una struttura dati astratta simile a una lista, anche chiamata lista concatenata testa-coda in quanto gli elementi possono essere aggiunti o rimossi solamente dalla testa o dalla coda. La classe ArrayDeque implementa una coda a doppia entrata I principali metodi sono addfirst(e) Inserisce e all inizio del deque addlast(e) Inserisce e alla fine del deque removefirst() Restituisce e rimuove il primo elemento del deque removelast() Restituisce e rimuove l ultimo elemento del deque getfirst() Restituisce il primo elemento del deque getlast() Restituisce l ultimo elemento del deque size() Restituisce il numero di elementi del deque isempty() Restituisce true se il deque è vuoto e false altrimenti
Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList
Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList 1 ArrayList Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito al momento della creazione
DettagliEsempio su strutture dati dinamiche: ArrayList
Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Fondamenti di Informatica L-B 1 ArrayList Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito
DettagliEsempio su strutture dati dinamiche: ArrayList
Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList 1 ArrayList! Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito al momento della creazione
DettagliGenerics & Collections
Generics & Collections Ingegneria del software Jody Marca jody.marca@polimi.it I Generics 2 I Generics rendono possibile definire tipi parametrici tramite classi ed interfacce che gestiscono tipi generici
DettagliArgomenti della lezione. Tipo di dato astratto. Array. Tipo di dato Lista. Liste Implementazione di liste in Java Stack Code
Argomenti della lezione! Tipi di dato astratti! Strutture dati elementari Liste Implementazione di liste in Java Stack Code! Esempi di applicazione Tipo di dato astratto! Tipo di dato astratto o ADT (Abstract
DettagliLe Collezioni (Java Collections)
Le Collezioni (Java Collections) G. Grossi 20 dicembre 2006 Indice 1 Le Collezioni (Java Collections) Esempi di Liste : for-each e Iteratori Indice Le Collezioni (Java Collections) 1 Le Collezioni (Java
DettagliListe doppie. Doubly Linked Lists. GT: 6.2 (e 3.3) Argomenti della lezione
Liste doppie GT: 6.2 (e 3.3) Doubly Linked Lists 1 Argomenti della lezione ADT Position NodeList interface Position PositionList class DNode NodePositionList inserzione rimozione Iteratore ADT Iterator
DettagliListe concatenate. Collezione ordinata di nodi. Carlo Paolo Simona. Anna. ciascun nodo contiene due riferimenti:
Liste concatenate Collezione ordinata di nodi head tail next next next next element element element element Ø Anna Carlo Paolo Simona ciascun nodo contiene due riferimenti: - un riferimento "element" a
DettagliCorso di Algoritmi e Strutture Dati con Laboratorio. Tipi di dato pila e coda
Corso di Algoritmi e Strutture Dati con Laboratorio Tipi di dato pila e coda Uno stack è una collezione di elementi ( tipo di dato astratto) che supporta le seguenti operazioni tipiche: push, pop, peek
DettagliSTRUTTURE DATI: OLTRE GLI ARRAY LISTE
STRUTTURE DATI: OLTRE GLI ARRAY le strutture dati progettate per ospitare una collezione di elementi, sono variazioni di array Ma l'array ha dimensione fissa anche in Java determinata a priori, in linguaggi
DettagliIntroduzione Generics Iteratori. Collezioni in Java. Dr. Giulio Pellitta. 13 aprile 2011
13 aprile 2011 Cos è una collezione? Gerarchia delle collezioni Introduzione Una collezione è semplicemente un oggetto che raggruppa più oggetti (detti elementi della collezione) in una singola unità.
DettagliIntroduzione al Java Collections Framework. Java Collections Framework (cont.) Interfacce del Collections Framework
Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (sede di Latina) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (consorzio Nettuno) Introduzione al Java Collections
DettagliIntroduzione al Java Collections Framework
Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (sede di Latina) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (consorzio Nettuno) Insegnamento di PROGETTAZIONE
DettagliSul pattern Iterator
Sul pattern Iterator 1 Introduzione Capita spesso di aver a che fare con strutture dati complesse, come ad esempio, liste, code, ecc. È buona norma accedere a queste strutture senza esporre la loro organizzazione.
DettagliMetodi di una Collection
Java Collections Introduzione Una java collection (a volte chiamata anche container) è un oggetto che raggruppa più elementi dello stesso tipo in una singola unità. Tipicamente è utilizzata per raggruppare
DettagliFondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-15 Strutture dati
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-15 Strutture dati Paolo Torroni Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Bologna Anno Accademico 2008/2009 Sommario
DettagliIl linguaggio Java: aggiunte in Java 1.5
.. Il linguaggio Java: aggiunte in Java 1.5 Una breve presentazione GENERICI Java 1.5 introduce i generici: classi che hanno un parametro di tipo. Nelle versioni precedenti a Java 1.5 si può definire:
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati. Tipo di dato astratto e Strutture dati elementari
Algoritmi e Strutture Dati Tipo di dato astratto e Strutture dati elementari 1 Argomenti della lezione Tipi di dato astratto Strutture dati elementari Liste o Implementazione di liste in Java Stack Code
Dettagli18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
DettagliCollezioni. (a cura del Prof. Marco Patella)
(a cura del Prof. Marco Patella) 1 Introduzione al Java Collections Framework Una collezione (o contenitore) consente di organizzare e gestire un gruppo di oggetti collezioni (vere e proprie) mappe implementate
DettagliFondamenti di informatica Oggetti e Java. Luca Cabibbo. Collezioni++ (Aggiunte di Marco Patella) Capitolo 26.bis. aprile 2006.
Fondamenti di informatica Oggetti e Java Luca Cabibbo ++ (Aggiunte di Marco Patella) Capitolo 26.bis aprile 2006 1 Problemi delle collezioni Dal momento che ogni collezione contiene oggetti di tipo Object
DettagliNotazione grafica UML
Notazione grafica UML Estensione e implementazione in UML: estende implementa Per classi astratte e interfacce i nomi vanno in corsivo preceduti da e UtenteComputer
Dettagli22 - Strutture Dati (Java Collections Framework)
22 - Strutture Dati (Java Collections Framework) Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/
DettagliCorso di Algoritmi e Strutture Dati con Laboratorio. Java Collections Framework (I parte)
Corso di Algoritmi e Strutture Dati con Laboratorio Java Collections Framework (I parte) L infrastruttura JCF è una raccolta di interfacce e classi, tra loro correlate, appartenenti al pacchetto java.util.
DettagliLa struttura dati CODA
Programmazione M-Z Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2016-2017 La struttura dati CODA Pietro Di Lena - pietro.dilena@unibo.it Introduzione Una coda (o queue) è una struttura dati astratta
DettagliCapitolo 14 Introduzione alle strutture di dati. Cay S. Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java quarta edizione
Capitolo 14 Introduzione alle strutture di dati Cay S. Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java quarta edizione Obiettivi del capitolo Capire come utilizzare le liste concatenate presenti
DettagliTesto di Riferimento (usato nei corsi precedenti)
Parti II e III 1 Framework Collections in Java: API Java http://java.sun.com/ Generics in Java Tutorial Sun (in inglese) http://java.sun.com/j2se/1.5/pdf/generics-tutorial.pdf Testo di Riferimento (usato
DettagliIl Java Collections Framework
Il Java Collections Framework Il Java Collections Framework è una libreria formata da un insieme di interfacce e di classi che le implementano per lavorare con gruppi di oggetti (collezioni). Le interfacce
DettagliStrutture dati. Il che cosa e il come. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05
Strutture dati Il che cosa e il come Il che cosa ed il come Struttura dati: descrive come sono organizzati i dati e come sono realizzate le operazioni su di essi (cioe come si accede ai dati) Specifica
DettagliEsercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni
Esercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni Esercizio 1 Dire quale è la complessità temporale del seguente metodo, espressa con notazione asintotica O(.) (con la migliore
DettagliCorso: Fondamenti di Informatica (Canale 5) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione
Domanda n. 1 Corso: Fondamenti di Informatica (Canale 5) a.a. 2016-17 Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab10 Argomento: Algoritmi e complessita'
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli
DettagliCorso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I)
Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I) Ing. Gianluca Caminiti Sommario ( OOP ) Programmazione Object-Oriented Incapsulamento, Ereditarietà, Polimorfismo Richiami
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliCapitolo 6. Uso della gerarchia. c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 6-1 / 125
Capitolo 6 Uso della gerarchia c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 6-1 / 125 Sommario: Uso della gerarchia 1 Notazione UML per le classi 2 Introduzione alla gerarchia 3 Gerarchia e tipi La gerarchia
Dettagli9 - Array. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
9 - Array Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea
DettagliSpecifica: la sintassi. Specifica: la semantica. Specifica: la semantica
Tipi di dato e strutture dati Specifica e realizzazione di strutture informative come classi Che cos è un tipo di dato? Tutti i linguaggi di programmazione tipati forniscono tipi ed operatori predefiniti
DettagliFunzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C
Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Programmazione I e Laboratorio Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7
DettagliAstrazioni sui dati : Specifica di Tipi di Dato Astratti in Java
Astrazioni sui dati : Specifica di Tipi di Dato Astratti in Java 1 Specifica ed Implementazione di Tipi di Dato Astratti in Java cos è un tipo di dato astratto specifica di tipi di dati astratti un tipo
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino A.A. 2006/07 Il concetto di dato Il concetto di tipo di dato Insertion Sort for j 2 to lenght[a]
DettagliIl linguaggio C. Puntatori e dintorni
Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;
DettagliProgrammazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014
Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi
DettagliIl TDA Dictionary. Definizione informale. I metodi del TDA Dictionary 1. Applicazioni. I metodi del TDA Dictionary 2. I metodi del TDA Dictionary 3
Il TDA Dictionary Definizione informale Il TDA Dictionary (dizionario) modella una collezione di voci su cui è possibile effettuare delle ricerche Una voce è una coppia (chiave, elemento) Le principali
DettagliCapitolo 17. Introduzione alle strutture di dati. Capitolo 17 Introduzione alle strutture di dati
Capitolo 17 Introduzione alle strutture di dati 1 Figura 1 Inserire un elemento in una lista concatenata 2 Figura 2 Un iteratore di lista 3 Figura 3 Una visione astratta dell iteratore di lista 4 File
DettagliArray. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 11. A. Miola Dicembre 2007
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 11 Array A. Miola Dicembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Array 1 Contenuti Il problema degli studenti da promuovere
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 2 Dispensa 09 ADT: Lista, Pila, Coda A. Miola Marzo 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf2/ ADT: Lista, Pila, Coda 1 Contenuti Tipo
DettagliADT Mappa. Le chiavi (il mezzo per accedere agli elementi) hanno lo scopo di rendere efficiente la ricerca. Strutture Dati
ADT Mappa Una mappa è un contenitore di elementi del tipo (k,v) dove k è la chiave e v è il suo corrispondente valore ogni elemento (k,v) viene detto entrata (entry) della mappa entrate multiple con la
DettagliIndice generale Introduzione...vii Parte I Concetti e costrutti fondamentali... 1 Capitolo 1 Introduzione al linguaggio... 3
Introduzione...vii Organizzazione del libro... viii Struttura del libro e convenzioni... ix Codice sorgente e progetti... x Compilare ed eseguire direttamente i listati e gli snippet di codice... x Compilare
DettagliBank. Bank. BankAccount. Bank. Bank. private BankAccount[] conti; // Posizione attuale private int posizioneattuale;...
Bank BankAccount Bank Bank Bank BankAccount private BankAccount[] conti; // Posizione attuale private int posizioneattuale;... Bank Bank public Bank(String nome, String internationalcode, int dimensione)
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliCORSO DI PROGRAMMAZIONE
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. M. ANGIOY SASSARI CORSO DI PROGRAMMAZIONE COLLEZIONI DI DATI DISPENSA 11.01 11-01_Liste_[15] Questa dispensa è rilasciata sotto la licenza Creative Common CC BY-NC-SA. Chiunque
DettagliLa classe std::vector della Standard Template Library del C++
La classe std::vector della Standard Template Library del C++ Alberto Garfagnini Università degli studi di Padova 23 Ottobre 2013 Programmazione generica in C++ : i Template I templates sono probabilmente
DettagliCosa sono i Generics?
Linguaggi Corso M-Z - Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2007-2008 Alessandro Longheu http://www.diit.unict.it/users/alongheu alessandro.longheu@diit.unict.it - lezione 13 - Generics in Java 1 Cosa
DettagliADT Dizionario. Come nella Mappa: Diversamente dalla Mappa:
Come nella Mappa: un Dizionario è un contenitore di elementi del tipo (k,v) dove k è la chiave e v è il suo corrispondente valore. ogni elemento (k,v) viene detto entrata (entry) del Dizionario. chiavi
DettagliImplementazione Java di un ADT
Implementazione Java di un ADT Primo passo definire l'interfaccia (API) dell' ADT (l'api descrive i nomi dei metodi che l'adt supporta e come essi sono dichiarati e usati) Secondo passo scrivere il codice
Dettaglipublic static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false;
Metodi iterativi con array monodimensionali 1. Scrivere un metodo che, dato un array di interi a, restituisce il valore minimo in a. public static int minimo (int[] a) { int min = a[0]; for (int i=1; i
DettagliCORSO DI PROGRAMMAZIONE
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. M. ANGIOY SASSARI CORSO DI PROGRAMMAZIONE PILE E CODE DI DATI DISPENSA 11.02 11-02_Pile_Code_[ver_15] Questa dispensa è rilasciata sotto la licenza Creative Common CC BY-NC-SA.
DettagliSommario. Collezioni. Collezioni: Liste: Pile (stack) Collezioni. Collezioni. Collezioni Struttura indicizzata (array) Nodi
Sommario : Array e liste. Nodi: dati e riferimenti. Liste: LinkedList: specifica e implementazione. Prestazioni. Pile (stack) Informatica Medica, I semestre, C++ 1 Una collezione (contenitore) è un oggetto
DettagliAlgebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono
DettagliAlberi. Strutture dati: Alberi. Alberi: Alcuni concetti. Alberi: definizione ricorsiva. Alberi: Una prima realizzazione. Alberi: prima Realizzazione
Alberi Strutture dati: Alberi Strutture gerarchiche di dati Esempi Il file system di un sistema operativo L organigramma di un azienda Alberi generali, alberi n-ari, alberi binari, Ogni nodo ha un unico
DettagliLezione 6 programmazione in Java
Lezione 6 programmazione in Java Nicola Drago drago@sci.univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Le costanti I vettori Cos è un vettore Come si usa I vari tipi di vettori Esempi
Dettaglise invoco un metodo di Object che è ridefinito in Point, viene invocato il metodo definito in Point
Gli HashSet Tipo predefinito che rappresenta insiemi di Object Cosa succede se... Posso mettere un riferimento a un Point in una variabile Object Object o=new Point(12,3); è quasi tutto come se l oggetto
DettagliProgrammazione ad oggetti
Programmazione ad oggetti OOP La programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming) ha l obiettivo di formalizzare gli oggetti del mondo reale e di costruire con questi un mondo virtuale.
DettagliRichiami di Fondamenti di Informatica - 1
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 2 Richiami di Fondamenti di Informatica - 1 A. Miola Febbraio 2008 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Richiami di FdI-1
DettagliLaboratorio di Programmazione Lezione 3. Cristian Del Fabbro
Laboratorio di Programmazione Lezione 3 Cristian Del Fabbro Prossima lezione GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE ORE 14:00 Array a.k.a. vettore Un array è una collezione ordinata di dati omogenei (cioé sono tutti dello
Dettagli14 - Metodi e Costruttori
14 - Metodi e Costruttori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
DettagliESERCIZI JAVA. Esercizi sulle Interfacce. Esercizio 1:
ESERCIZI JAVA Esercizi sulle Interfacce Esercizio 1: Java mette a disposizione un'interfaccia chiamata Comparable. Quando un oggetto implementa questa interfaccia esso può implementare un metodo chiamato
DettagliCalcolare x n = x x x (n volte)
Calcolare x n = x x x (n volte) Abbiamo bisogno di: una variabile ris in cui ad ogni iterazione del ciclo si ha un risultato parziale, e che dopo l ultima iterazione contiene il risultato finale; una variabile
DettagliLaboratorio di Programmazione II Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona
Laboratorio di Programmazione II Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Tipi Tipo Astratto di Permette di specicare dati in modo astratto Astratto Indipendentemente
DettagliCOLLEZIONI. SOMMARIO Collezioni: Liste: ITERATORI ITERATORI
SOMMARIO Collezioni: Array e liste. Iteratori. Classi interne. Nodi: dati e riferimenti. Liste: LinkedList: specifica e implementazione. Prestazioni. COLLEZIONI Una collezione (contenitore) è un oggetto
Dettagli19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso
DettagliPolimorfismo parametrico vs polimorfismo per inclusione
Polimorfismo parametrico vs polimorfismo per inclusione Esercizio Definire il tipo di dato Stack con operazioni Push( element ) Pop() Non forzare una specifica implementazione Non forzare un tipo specifico
DettagliProgrammazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java
Programmazione Java Avanzata Programmazione Object- Oriented in Java Ing. Gianluca Caminiti Testi di Riferimento (Java) Cay Horstmann Concetti di informatica e fondamenti di Java Apogeo, 2007 (Versione
DettagliFondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 6 Java: Collezioni, Classe Wrapper & Generics
Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 6 Java: Collezioni, Classe Wrapper & Generics A.A. 2005/06 Tutor: Loris Cancellieri loris.cancellieri@studio.unibo.it Strutture Dati in Java Molto spesso,
DettagliProgrammazione = decomposizione basata su astrazioni
Programmazione = decomposizione basata su astrazioni 1 Decomposizione in moduli necessaria quando si devono sviluppare programmi abbastanza grandi decomporre il problema in sotto-problemi i moduli che
DettagliADT LISTA: altre operazioni non primitive ADT LISTA COSTRUZIONE ADT LISTA COSTRUZIONE ADT LISTA (2)
ADT LISTA Pochi Linguaggi forniscono tipo lista fra predefiniti (LISP, Prolog); per gli altri, ADT lista si costruisce a partire da altre strutture dati (in C tipicamente vettori o puntatori) OPERAZIONI
DettagliArgomenti della lezione. Introduzione agli Algoritmi e alle Strutture Dati. Lista Lineare. Lista Lineare come Tipo di Dato Astratto
Argomenti della lezione Introduzione agli Algoritmi e alle Strutture Dati Operazioni su Liste Dr. Emanuela Merelli Tipi di Dato Astratto Lista Lineare Pila Coda Concetto di Struttura dati dinamiche Lista
DettagliPile: implementazione. Pile: implementazione. Pile: implementazione con array. Pile: implementazione con array. Pile: implementazione con array
Sommario Pile: Implementazione con Array Esempio: algoritmo per il controllo del bilanciamento delle parentesi. Tipi riferimento Pile: implementazione Si consideri ora la realizzazione della pila. Si sono
DettagliMetodologie di Programmazione. ovvero, Principi e Tecniche per la costruzione di programmi
Metodologie di Programmazione ovvero, Principi e Tecniche per la costruzione di programmi 1 In questo corso Sviluppo in piccolo: Tempi: mesi/uomo v.s. anni/uomo Strumenti: personal v.s. professional Programmazione
DettagliIL CONCETTO DI CLASSE
IL CONCETTO DI CLASSE Una CLASSE riunisce le proprietà di: componente software: può essere dotata di suoi propri dati / operazioni moduli: riunisce dati e relative operazioni, fornendo idonei meccanismi
DettagliArray e Oggetti. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 12. A. Miola Dicembre 2006
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 12 Array e Oggetti A. Miola Dicembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Array e Oggetti 1 Contenuti Array paralleli
DettagliINTRODUZIONE INTRODUZIONE TABELLE HASH FUNZIONE HASH
INTRODUZIONE INTRODUZIONE Una tabella hash è una struttura dati che permette operazioni di ricerca e inserimento molto veloci: in pratica si ha un costo computazionale costante O(1). Si ricorda che la
DettagliClient - Interfaccia - Implementazione
Client - Interfaccia - Implementazione Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Violetta Lonati
DettagliIl tipo astratto di dati Node List
Il tipo astratto di dati Node List Tipo di dati e operazioni Tipi di dati: oggetti arbitrari (come al solito) Operazioni: Metodi generici: - integer size() - boolean isempty() Metodi di accesso: - Position
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 13: Liste doppie, pile e code. Lezione 13 - Modulo 1. Free list (2) Free list. Free list
LEZIONE 13: Liste doppie, pile e code Modulo 1: Free list Modulo 2: Lista doppia Modulo 3: Pila Modulo 4: Coda Lezione 13 - Modulo 1 Free list Politecnico di Milano - Prof. Sara Comai 1 Politecnico di
DettagliTIPI PRIMITIVI E CLASSI WRAPPER
I tipi primitivi come oggetti Package java.lang In varie situazioni, può essere comodo poter trattare i tipi primitivi come oggetti per passarli per riferimento a una funzione quando una funzione pretende
DettagliEsempio: Tombola! Vogliamo progettare una applicazione che realizza il gioco della tombola Versione semplificata: un banco, un
Esempio: Tombola! Vogliamo progettare una applicazione che realizza il gioco della tombola Versione semplificata: un banco, un giocatore, ogni giocatore una scheda Ci vengono già fornite le classi necessarie
DettagliImplementazione ADT: Alberi
Implementazione ADT: Alberi Livelli di astrazione 2001/2002 1 Esercitazione 5 (E6): alberi (tree) albero struttura dati fondamentale, soprattutto per le operazioni di ricerca tipi di albero con radice
DettagliProgrammazione con Java
Programmazione con Java Classi e istanze in Java Definizione di classe in Java A meno che non si usino classi già scritte da altri, prima di poter creare un qualsiasi oggetto devo creare la sua rappresentazione:
DettagliStrutture dati e loro organizzazione. Gabriella Trucco
Strutture dati e loro organizzazione Gabriella Trucco Introduzione I linguaggi di programmazione di alto livello consentono di far riferimento a posizioni nella memoria principale tramite nomi descrittivi
DettagliSTRINGHE IN JAVA In Java, le stringhe non sono pezzi di memo-ria con dentro dei caratteri, come in C: sono oggetti appartenenti alla classe
STRINGHE IN JAVA In Java, le stringhe non sono pezzi di memo-ria con dentro dei caratteri, come in C: sono oggetti appartenenti alla classe String Una stringa Java rappresenta uno specifico valore e come
DettagliLe liste. ADT e strutture dati per la rappresentazione di sequenze. Ugo de' Liguoro - Algoritmi e Sperimentazioni 03/04 - Lez. 5
Le liste ADT e strutture dati per la rappresentazione di sequenze L ADT delle liste Una lista di valori di tipo A è una sequenza finita: a1, a2, L, an dove ai A, per ogni i valore lunghezza posizione L
DettagliJava Virtual Machine. Indipendenza di java dalla macchina ospite. I threads in Java
programmi sorgente: files.java compilatore Indipendenza di java dalla macchina ospite Programmi java Programmi java Programmi java files.class bytecode linker/loader bytecode bytecode Java API files.class
DettagliFondamenti di Informatica II
Università degli studi di Messina Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni Fondamenti di Informatica II Tipi di dati astratti(adt)- seconda parte Coda Struttura
DettagliClassi e array. Viene ora affrontato un problema di definizione di una classe in cui una variabile d istanza è di tipo array
Classi e array Viene ora affrontato un problema di definizione di una classe in cui una variabile d istanza è di tipo array Si vuole definire una classe Polinomio per la rappresentazione di polinomi a
DettagliPartiamo da un esempio: voglio realizzare un sw per la gestione dei miei contatti personali
C++: STL: CONTAINER STL: CONTAINER Partiamo da un esempio: voglio realizzare un sw per la gestione dei miei contatti personali Realizzo classe ElencoTelefonico che offre servizi per gestione dei record.
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti. Emilio Di Giacomo e Walter Didimo
Programmazione Orientata agli Oggetti Emilio Di Giacomo e Walter Didimo Una metafora dal mondo reale la fabbrica di giocattoli progettisti Un semplice giocattolo Impara i suoni Dall idea al progetto Toy
DettagliClasse Vettore (i) Creare una classe che consenta di gestire un vettore di N elementi reali (double), che preveda i seguenti metodi:
Classe Vettore (i) Creare una classe che consenta di gestire un vettore di N elementi reali (double), che preveda i seguenti metodi: Vettore(int n): crea un oggetto Vettore contente n elementi, inizializzati
DettagliInformatica 3. LEZIONE 12: Liste. Modulo 1: ADT lista e implementazione basata su array Modulo 2: Lista concatenata
Informatica 3 LEZIONE 12: Liste Modulo 1: ADT lista e implementazione basata su array Modulo 2: Lista concatenata Informatica 3 Lezione 12 - Modulo 1 ADT lista e implementazione basata su array Introduzione
Dettagli