PATIENT SAFETY E RISK BASED THINKING. Corso strategico per risk manager degli enti del sistema

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1 PATIENT SAFETY E RISK BASED THINKING Corso strategico per risk manager degli enti del sistema Tipologia formativa: Corso Strategico Sede: Accademia di formazione per il servizio sociosanitario lombardo, Via Pola, 12/B, Milano BREVE PREMESSA La sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute ed è perseguita nell interesse dell individuo e della collettività. (Art. 1 Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie). E una componente strutturale dei LEA nonché un elemento caratterizzante la qualità dei modelli sanitari. I più recenti requisiti normativi, dai modelli regionali di accreditamento alla Legge di stabilità per l anno 2016 hanno supportato tale funzione: La realizzazione delle attività di prevenzione e gestione del rischio sanitario rappresenta un interesse primario del Sistema sanitario nazionale perché consente maggiore appropriatezza nell'utilizzo delle risorse disponibili e garantisce la tutela del paziente. La cultura della sicurezza delle cure ha subito dal 1999 ad oggi una evoluzione epistemiologica con il superamento dell approccio organizzativo human factor based per giungere al Risk Based Thinking. Con il cambiare della cultura della qualità e della sicurezza delle cure muta anche il ruolo del risk management in Sanità e le competenze del risk manager. Il risk manager, quindi, è chiamato ad avere competenze organizzative, gestionali e assicurative al fine di poter supportare le direzioni strategiche nella progettazione di percorsi di cura sicuri a garanzia di tutti gli stakeholders. 1

2 OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha l obiettivo di fornire ai partecipanti: 1) Strumenti e metodi di risk assessment e risk mitigation nelle aziende sanitarie e socio sanitarie, con particolare attenzione alla implementazione di linee guida/raccomandazioni 2) Sistemi di incident reporting nazionali e regionali 3) Implementazione di azioni correttive atte a ridurre l occorrenza di eventi avversi e di efficaci azioni di riduzione del contenzioso e predisposizione di Buone pratiche da pubblicare all Osservatorio nazionale DESTINATARI Il Corso è rivolto ai professionisti operanti come risk manager nelle ASST, negli IRCCS, nelle ATS ed in AREU. Ciascun ente, in accordo con la propria direzione generale, potrà iscrivere al massimo 1 partecipante. Il professionista prescelto dovrà avere i seguenti requisiti: risk manager aziendale o professionista che coordina la gestione del rischio in azienda. Nel caso in cui non sia direttamente il risk manager aziendale a partecipare al corso suo stretto collaboratore. Si ricorda che l'art. 540 della legge 28 dicembre 2015, nr. 208 prevede che: "L'attività di gestione del rischio è coordinata da personale medico dotato delle specializzazioni in igiene, epidiemiologia e sanità pubblica o equipollenti, in medicina legale ovvero personale dipendente con adeguata formazione e comprovata esperienza almeno triennale nel settore. METODOLOGIA DIDATTICA La metodologia prevede interventi da parte di relatori, momenti di discussione, utilizzo di strumenti multimediali, formazione sul campo e lavori di gruppo. Il corso viene declinato sulla base di sei moduli. RESPONSABILE SCIENTIFICO Davide Mozzanica, Direzione Generale Welfare, Regione Lombardia REFERENTE DIDATTICO Lorenzo Minetti, Accademia di formazione per il servizio sociosanitario lombardo 2

3 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Accademia di formazione per il servizio sociosanitario lombardo Telefono ufficio: 02/ /495 Fax segreteria: 02/ PROGRAMMA MODULO 1 - L incertezza del rischio e i contesti organizzativi Apertura dei lavori e presentazione del Corso L approccio sistemico del rischio: dall errore al risk based thinking - Il contesto normativo in tema di qualità e sicurezza delle cure - Analisi delle fonti informative con particolare attenzione a: sinistri, cadute, indicatori, infortuni, reclami I sistemi di incident reporting e sistemi di gestione degli eventi sentinella - I sistemi di incident reporting e i sistemi di gestione dei sinistri - Presentazione Angolo del Rischio 3

4 MODULO 2 - Strumenti per la stima, la valutazione ed il monitoraggio dei rischi La FMEA FMECA: l approccio alla sicurezza del processo - I modelli HACCP e HFMEA: opportunità e criticità Soluzioni di ehealth per la gestione del rischio. MODULO 3 - Strumenti per la gestione degli eventi avversi La Root cause analysis L audit clinico 4

5 MODULO 4 - Strumenti per la comunicazione dell evento avverso Comunicare l evento: chi, cosa, come quando Le relazioni con il danneggiato, con gli operatori, con i media MODULO 5 - Strumenti di promozione della Safety La Safety Walkround - Le linee guida e le raccomandazioni ministeriali Dalle linee guida alle procedure: la gestione di comportamenti evidence based e risk based thinking 5

6 MODULO 6 - La responsabilità del professionista e delle organizzazioni sanitarie e socio sanitarie Il contesto normativo e le sentenze delle Corti Consenso informato e documentazione sanitaria Pausa pranzo La gestione del contenzioso, accertamento tecnico preventivo e mediazione - La gestione dell assicurabilità dei rischi - Database regionale e Fascicolo elettronico 6

7 SEDE E CALENDARIO SINTETICO DEL CORSO L evento formativo prevede 6 incontri, un lavoro di gruppo ed un colloquio del project work finale per un totale di 48 ore, che si svolgeranno presso la sede dell Accademia di formazione del servizio sociosanitario, Via Pola 12/B, Milano, secondo il seguente calendario: Modulo Data Modulo 1 15 giugno Modulo 2 06 luglio Modulo 3 07 settembre Modulo 4 21 settembre Modulo 5 05 ottobre Modulo 6 19 ottobre Per il lavoro di gruppo e la discussione del project work finale è previsto un totale di 6 ore. Le date delle discussioni dei project work finali verranno comunicate successivamente. PARTECIPAZIONE E VALUTAZIONE FINALE La soglia minima di partecipazione richiesta è dell 85% delle ore totali previste. Saranno previsti due questionari di apprendimento a risposta multipla, ciascuno dei quali sarà superato con almeno l 80% delle risposte corrette. Al termine dei sei moduli ai partecipanti sarà richiesto di preparare, suddivisi in gruppo, un project work finale attinente gli argomenti trattati. Ciascun gruppo avrà un docente di riferimento, che seguirà la stesura dell elaborato e che introdurrà il lavoro alla commissione esaminatrice. L Attestato finale di superamento del corso sarà rilasciato solo ed esclusivamente ai partecipanti che avranno superato i due test di apprendimento, il colloquio relativo al project work finale e che avranno raggiunto la soglia minima di partecipazione. 7

8 MODALITÀ DI ISCRIZIONE ALL EVENTO La partecipazione all evento è a titolo gratuito, poiché l iniziativa è prevista all interno del Piano di formazione per il personale del SSR della Regione Lombardia. Ciascuna Direzione Generale dovrà compilare entro il 19 maggio 2017 il link speditovi via , inserendo i dati del professionista selezionato. Una volta chiuse le iscrizioni, la segreteria didattica provvederà a fornire comunicazioni agli iscritti tramite sull inserimento nella classe. DESCRIZIONE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELL EVENTO Al termine del corso verrà somministrato un questionario di customer satisfaction. 8