Distribuzione geografica dei casi gravi di sindrome del tunnel carpale in Piemonte

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Distribuzione geografica dei casi gravi di sindrome del tunnel carpale in Piemonte"

Irene Brunetti
6 anni fa
Visualizzazioni

hanno collaborato Distribuzione geografica dei casi gravi di sindrome del tunnel carpale in Piemonte Antonella Bena Torino, 26 settembre 26 Antonella Bena - Epidemiologia Carlo Mamo Epidemiologia

ricoverati in Piemonte nel 1996-23 Stimare la frazione attribuibile alla professione Obiettivi Materiali e metodi Analisi geografica dei casi di STC ricoverati in Piemonte nel 1996-23 Stimare l

1 hanno collaborato Distribuzione geografica dei casi gravi di sindrome del tunnel carpale in Piemonte Antonella Bena Torino, 26 settembre 26 Antonella Bena - Epidemiologia Carlo Mamo Epidemiologia Oscar Argentero SPreSAL 8 Alberto Baratti SMLO di Savigliano Santina Bruno SPreAL 18 Fabrizio Ferraris SMLO di Biella Epidemiologia Piemonte 11/1/26 Obiettivi Analisi geografica dei casi di STC ricoverati in Piemonte nel Stimare la frazione attribuibile alla professione Obiettivi Materiali e metodi Analisi geografica dei casi di STC ricoverati in Piemonte nel Stimare l incidenza e la prevalenza Descrivere la distribuzione per sesso, età,, periodo temporale Tutti i ricoveri (ordinari e day hospital) Residenti in Piemonte Età lavorativa (15-64 anni) Definizione di caso: codice di intervento chirurgico 443 (liberazione del tunnel carpale)

2 Materiali e metodi Materiali e metodi Incidenza nel con verifica dei ricoveri ripetuti (dal 1995) Prevalenza nel per 4 biennii (verifica dei ricoveri ripetuti all interno dello stesso biennio) Tassi grezzi annuali stratificati per sesso, età e ; Tassi standardizzati annuali per età stratificati per sesso ed Rischi relativi stratificati per sesso ed Mappe a livello comunale calcolando il rapporto osservati/attesi standardizzato per età (stimatori bayesiani) 8573 nuovi ricoveri (22-23) Tasso standardizzato Femmine: 227 x 1. Maschi: 54 x 1. maschi 19% femmine 81% Tassi grezzi annuali per età: femmine tassi x Tassi grezzi annuali per età: maschi Rischi relativi per : femmine Tassi x RR

3 Rischi relativi per : maschi RR Rischi bayesiani medi controllati per età: femmine Rischi bayesiani medi controllati per età: maschi Tassi grezzi annuali per periodo temporale femmine maschi tassi x tassi x Tassi grezzi Tassi std Tassi grezzi Tassi std Tassi grezzi annuali per età e periodo temporale: femmine Tassi grezzi annuali per età e periodo temporale: maschi tassi x tassi x

4 Tassi standardizzati per : femmine tassi std. x Torino Collegno Ciriè Chivasso Chieri Ivrea Pinerolo Vercelli Biella Novara Omegna Cuneo Mondovì Savigliano Alba Asti Alessandria Casale M.to Novi L Regione Piemonte Tassi standardizzati per : maschi tassi std. x Torino Collegno Ciriè Chivasso Chieri Ivrea Pinerolo Vercelli Biella Novara Omegna Cuneo Mondovì Savigliano Alba Asti Alessandria Casale M.to Novi L Regione Piemonte Distribuzione disomogenea per area geografica variazioni nella distribuzione dei fattori di rischio Variazioni nell accuratezza diagnostica e nell individuazione della necessità di ricorrere all intervento chirurgico Variazioni nella propensione a ricorrere ad un intervento chirurgico Incidenza in altri Paesi Tasso per Anno Centro Autore 1. abitanti 1987 Svezia Andersen, Derby, UK Burke et al, Maine, USA Keller et al, Danimarca Ebskov et al, Montreal, Canada Rossignol et al, Trent, UK Burke, Trent, UK Burke, 2 56 Piemonte: 146 Casi di STC denunciati in Italia Aumento nel tempo Aumento dei casi lavoro-correlati Maggiore attenzione da parte del mondo clinico agricoltura industria totale

5 Solo i casi più gravi Semplicità e chiarezza dei criteri di inclusione Fattibilità con minimo investimento di risorse L incidenza è riferita all intervento chirurgico e non all insorgenza del caso Incidenza alta ed in aumento nel tempo La frazione attribuibile al lavoro è elevata I casi lavoro-correlati sono in aumento Attivare piani di comparto per intervenire sulle esposizioni lavorative Le variazioni geografiche possono essere legate a differenze nella pratica diagnostica e nel ricorso all intervento chirurgico Conosciamo estesamente solo i casi più gravi (rappresentano il 4-6% dei casi clinicamente diagnosticati) Redarre linee guida cliniche per diminuire la variabilità tra centri e garantire equità di trattamento in tutta la Regione Attivare sistemi di sorveglianza attiva per aumentare la notifica Grazie per l attenzione

Documenti analoghi

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte, 1990-2012 Mesotelioma maligno peritoneale. Numero di casi osservati, tassi di incidenza standardizzati ( per 100,000 per anno; standard: popolazione italiana,