AV Codifica: RFI TC.PATC SR AV 03 M68 A FOGLIO 2 di 22

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3 3 di 22 ELENCO DELLE REVISIONI Rev. Data Motivo della revisione Aprile 2007 Prima emissione Agosto 2007 Implementata la scheda di revisione V3RFI_ALS_0003.doc. Aggiunto "[EndReq]" come marcatore di fine requisito. A 20 Settembre 2007 Implementazione della scheda di revisione RFI_SSB_024_00.doc Nuova emissione del documento interamente riveduto e corretto (vedi allegato alla scheda).

4 4 di 22 INDICE 1 Riferimenti Convenzioni adottate Procedure di cambio fase (CF) e cambio tensione (CT) Contesto Descrizione Generale Condizioni di Linea (Track Condition) Variabili e parametri Interfaccia treno Descrizione funzionale procedure CF e CT Requisiti relativi al controllo pantografi Sequenza Cambio Fase non ottimizzata (CF) Gestione procedura Descrizione funzionale procedura di Cambio Fase ottimizzata Principio di funzionamento Sequenza di cambio fase ottimizzata Sequenza Cambio Tensione (CT con abbassamento pantografo) Gestione procedura Responsabilità e limitazioni... 22

5 5 di 22 INDICE DELLE FIGURE Figura Interfaccia apertura IR, Parachute e TT Figura Attuazione comandi nel Cambio Fase e Visualizzazione icone su DMI Figura Sequenza operazioni nel Cambio Tensione Figura Visualizzazione icone e attuazione comandi nel Cambio Tensione... 21

6 6 di 22 1 Riferimenti Rif. Titolo Codice Rev. Data [1] ERTMS/ETCS - Class 1 System Requirements Specification [5] Specifiche dei requisiti funzionali di sistema di controllo automatico della marcia del treno per la linea ad alta velocità Roma - Napoli SUBSET /02/2002 DI.TC.PATC.SR.AV.01.E0 2 [6] SRS Vol.1 RFI DITCPATCSRAV01D01B B [7] Allegato XIV quater [8] Specifiche contrattuali di fase A /02/ Convenzioni adottate A ciascun requisito è stato associato un attributo o più attributi che ne identifica il grado di definizione e che può assumere i seguenti valori: Essenziale [E]: indica un requisito essenziale per il corretto funzionamento del sistema; Differito [D]: indica un requisito essenziale per tutti gli sviluppi che non hanno già un processo di omologazione in corso; altrimenti è differito nel tempo; Facoltativo [F]: indica un requisito non obbligatorio per il Fornitore. Tale requisito può non essere preso in considerazione nelle successive fasi del ciclo di vita; Instabile [U]: indica un requisito che necessita di ulteriori approfondimenti e/o precisazioni; Richiamato [R]: indica un requisito specificato in altra parte della documentazione e solo richiamato per uso descrittivo. Non requisito [N]: requisito. indica una nota esplicativa o traduzione, da non considerarsi come Ogni requisito termina con il testo [EndReq]. Per ogni requisito è esplicitata la fase di appartenenza nell ambito della quale esso e valido. La fase di appartenenza è indicata all interno del testo del requisito stesso con una lettera tra parentesi quadre (Es.: [A])

7 7 di 22 A meno che non sia diversamente indicato tutti i richiami ai requisiti UNISIG fanno riferimento alle versioni dei Subset riportate nel capitolo "Riferimenti". Le specifiche SCMT a cui si fa riferimento sono da intendersi nella versione più recente disponibile se non indicato altrimenti nel testo. 3 Procedure di cambio fase (CF) e cambio tensione (CT) 3.1 Contesto Sulle linee AV in Italia il sistema di alimentazione monofase 25 kv 50 Hz prevede la presenza di posti PCF (Posto Cambio Fase) di autotrasformazione e di parallelo ad una distanza di circa 12 km tra loro. In corrispondenza dei PCF è previsto un tratto neutro di circa 150 m non connesso elettricamente a terra e alimentabile: nei PCF non attivi esso è alimentato e nei PCF attivi è disalimentato e separa due fasi diverse. Il tratto neutro non alimentato deve essere percorso con interruttori principali (in seguito brevemente IR ) aperti. La gestione del tratto neutro si applica solamente ai PCF attivi. Nelle zone di confine, tra sistema 25 kv ca e sistema 3 kv cc, i due sistemi sono separati da un doppio tratto neutro di circa 100 m collegato francamente a terra (POC o POsto di Confine). Il binario è provvisto di due giunti isolati ad una distanza di circa 1 m Descrizione Generale Le specifiche ERTMS UNISIG prevedono la gestione dei tratti neutri e del cambiamento di tensione di alimentazione, mediante l'invio a bordo di appositi pacchetti, tutte le volte che viene comunicata al treno una Movement Authority contenente il tratto neutro e l eventuale cambio di tensione di alimentazione. Assieme ad ogni Movement Authority che contenga un tratto neutro, il SSB riceve un pacchetto di "track condition" che indica: distanza del punto di inizio del tratto neutro riferita ad un punto noto al bordo (LRBG) lunghezza del tratto neutro necessità di apertura IR eventuale necessità di abbassare i pantografi (dipende dal tipo di "track condition" comunicata) eventuale estensione zona con divieto di arresto ( non-stopping area ) Assieme ad ogni Movement Authority che contenga un cambio di tensione di alimentazione, il SSB riceve un pacchetto di "track condition" di tratto neutro (come indicato sopra) ed un pacchetto di cambio tensione alimentazione che indica: distanza del punto di inizio della nuova alimentazione riferita ad un punto noto al bordo (LRBG)

8 8 di 22 tipo della nuova alimentazione La gestione del CT e CF, è svolta in area ERTMS e i Requisiti di seguito citati hanno l EVC come soggetto applicatore. Per tutte le definizioni utilizzate si fa riferimento al capitolo Definizioni Condizioni di Linea (Track Condition) La funzione Condizioni del Tracciato è usata per informare il P.d.C. e/o il Treno di una particolare condizione in atto davanti al treno ([1] ). V3_CFCT_001 [E][AB] Per la funzione Condizioni di Tracciato sono applicabili i requisiti Rif.[1] ( , , , ). Relativamente al Rif.[1] con "stato iniziale" si intende nessuna track condition attiva [EndReq] V3_CFCT_002 [E][AB] Quando il Bordo riceve una Condizione di Tracciato deve eseguire le seguenti azioni: [EndReq] a) Indicarla sulla MMI b) Inviare al treno le informazioni necessarie per gestire la Condizione di tracciato, con l eccezione dello spegnimento antenna Eurobalise e della disattivazione della supervisione del collegamento radio che sono gestite all interno delle apparecchiature di Bordo.(Rif. [1] ) 3.2 Variabili e parametri Nelle procedure che seguono sono indicate le grandezze note al EVC perché sono parametri di configurazione o perché comunicate dal SST ETCS: LRBG L D_tn D_pc D_pt L_tn V3_CFCT_003 [E][AB] Per le funzioni CF e CT, EVC gestisce i seguenti parametri: [EndReq] Variabili derivate dai dati trasmessi dal SST ETCS D_tn distanza del tratto neutro da LRBG [m] L_tn lunghezza del tratto neutro [m]

9 9 di 22 Variabile introdotta come dato treno dal PdC L lunghezza treno [m] Variabili di configurazione legate all installazione su specifico rotabile D_pt distanza del pantografo di testa dalla testa del treno [m] D_pc distanza del pantografo di coda dalla testa del treno [m] T_ir tempo di attuazione del comando di apertura IR (da quando è inviato da SSB) [s] T_irp tempo di ritardo del comando di apertura IR paracadute rispetto al comando di apertura IR [s] T_p tempo di attuazione del comando di abbassamento pantografo (da quando è inviato da SSB) [s] T_tt tempo di attuazione del comando di taglio trazione (da quando inviato da SSB) [s] Variabili calcolate dal SSB: (vedere capitolo funzioni odometriche) e errore sullo spazio percorso [m] (funzione della distanza percorsa dal treno dall'ultima calibrazione) s v spazio percorso dal LRBG [m] velocità istantanea del treno [m/s] Parametri Predefinititi per la visualizzazione su DMI delle icone relative alle trackcondition (Rif. [6] ) T_ir_a T_nsa_a T_ctp_a T_p_a T_abp T_alp tempo di indicazione anticipata per apertura IR tempo di indicazione anticipata per attraversamento zona di non stopping tempo di indicazione anticipata per cambiamento di tensione di trazione tempo di indicazione anticipata per abbassamento pantografi tempo che impiega un pantografo ad abbassarsi tempo che impiega un pantografo ad alzarsi V3_CFCT_004 [E][AB] EVC utilizza i valori presenti in tabella per la gestione delle procedure CF e CT, relativamente ai parametri in essa riportati: [EndReq] Nome Parametro Valore di prima ipotesi fornito da RFI Intervallo di definizione Passo T_ir_a 30 s [0;60] 1 s T_nsa_a 30 s [0;60] 1 s T_ctp_a 30 s [0;60] 1 s

10 10 di 22 T_ir funzione del rotabile [0;30] 1 s T_p_a 30 s [0;60] 1 s T_abp funzione del rotabile T_alp funzione del rotabile T_irp funzione del rotabile T_p funzione del rotabile T_tt funzione del rotabile [0;30] 1 s 3.3 Interfaccia treno V3_CFCT_020 [E][AB] Le procedure di cambio fase e cambio tensione di alimentazione utilizzano i seguenti interfacciamenti con il rotabile (Rif. [8]): [EndReq] Comando pantografi Stato pantografi Taglio trazione Apertura interruttori Cambio tensione di alimentazione Per i dettagli realizzativi si può vedere la sezione 3.3 "Interfacce del SSB". In Figura si riporta uno schema sintetizzato dell interfaccia SSB-Treno ETR500PLT, per quanto riguarda il CF.

11 11 di 22 Figura Interfaccia apertura IR, Parachute e TT Il comando di apertura IR tramite Logica a relè è detto Parachute e costituisce mitigazione alla mancata attuazione del comando di apertura IR trasmesso via BUS (che è un comando ad anello aperto). Per il CT vale quanto riportato per il CF, considerando inoltre i comandi/consensi di abbassamento/alzamento pantografo e nuovo valore di tensione (trasmessi via BUS). Si evidenzia che per la richiusura IR e per l innalzamento pantografo il SSB fornisce alla logica di veicolo solo un consenso. La responsabilità di richiusura IR e di sollevamento pantografo spetta alla logica di veicolo. 3.4 Descrizione funzionale procedure CF e CT V3_CFCT_005 [E][AB]Per la descrizione Funzionale procedure CF e CT sono applicabili i requisiti Rif.[1] (4.5.2) [EndReq] V3_CFCT_006 [E][AB] In assenza di degradi, EVC gestisce in maniera automatica la procedura di superamento TN, utilizzando quando disponibili le informazioni inviate da SST (Rif. [6] )[EndReq] Nota Il treno deve impegnare il tratto con una velocità minima che gli garantisca di non fermarsi sotto il tratto neutro. Tale velocità è funzione della tipologia di treno e delle caratteristiche planoaltimetriche. ([6] ).

12 12 di 22 Nota Spetta alla Logica di Veicolo (LdV) l effettuazione della verifica di corretta attuazione dei comandi EVC: tutti i comandi sono ad anello aperto (senza rilettura dell esito del comando) Requisiti relativi al controllo pantografi V3_CFCT_022 [E] [AB] Valgono i requisiti [FRS-RFI ], [FRS-RFI ], [FRS-RFI a], [FRS-RFI b], [FRS-RFI a req. M], [FRS-RFI b req. M], [FRS-RFI req. M] [EndReq] Sequenza Cambio Fase non ottimizzata (CF) La procedura descritta di seguito è applicabile al caso in cui EVC non conosca quale pantografo del treno sia in presa e quindi considera che, in avvicinamento al tratto neutro, il pantografo in presa sia quello in testa e che, in uscita dal tratto neutro, il pantografo in presa sia quello in coda. Nel caso questa informazione sia nota si rimanda alla procedura ottimizzata di cui al 1.5. V3_CFCT_007 [E][AB] EVC deve provvedere affinchè il treno impegni il tratto neutro con interruttori di linea aperti prima che il pantografo di testa impegni il tratto disalimentato (Rif. [6] ) [EndReq] V3_CFCT_008 [E][AB] EVC deve provvedere affinchè gli interruttori di linea possano essere richiusi dopo che il pantografo di coda abbia superato il tratto disalimentato Rif. [6] ( ) [EndReq] V3_CFCT_009 [E][AB] EVC gestisce il CF senza l abbassamento dei pantografi (Rif. [6] ). [EndReq] Nota: sulla rete italiana AV non è necessario abbassare i pantografi per eseguire il CF V3_CFCT_010 [E][AB] EVC esegue la sequenza di operazioni illustrata in Figura 3.4-1: [EndReq] Comando di taglio trazione (TT) Comando apertura IR Comando apertura IR Paracadute - vedere esempio di interfacciamento 1.3 Revoca comandi e conseguente consenso alla trazione ed alla chiusura IR, non necessariamente sincrone In particolare il SSB deve eseguire le seguenti azioni:

13 13 di 22 Posizione Azioni del EVC Attuazioni del rotabile (inizio procedura) S0 S1 S1+ritardo S2 - Acquisisce dati tratto neutro - Calcola il punto in cui applicare il taglio trazione: S0[m] = D_tn (T_ir + T_tt) v s + D_pt e - Comanda il taglio trazione - Calcola il punto in cui comandare apertura IR: S1[m] = D_tn (T_ir) v s + D_pt e - Comanda l apertura IR con un segnale diretto verso la logica di veicolo - Calcola il punto in cui revocare i comandi: S2[m] = D_tn s + L_tn + D_pc + e - Comanda l apertura IR attraverso un segnale diretto agli interruttori di linea dopo un ritardo temporale definito e configurabile a partire dall invio del comando precedente - Dà il consenso alla chiusura IR (revoca dei comandi di apertura IR) - Dà il consenso alla trazione (revoca del comando di taglio trazione) - Esegue il taglio trazione - Apre IR - Apre IR anche se l azione eseguita al punto P1 non è andata a buon fine - Chiude IR se sussistono tutte le condizioni per la richiusura in sicurezza - Ripristina la trazione

14 14 di 22 Accensione Icona apertura IR Spegnimento Icona apertura IR T_ir_a S2 S1 T_irp S0 LRBG Comando apertura IR Paracadute TN Consenso alla Trazione e alla chiusura IR Comando apertura IR Comando TT Figura Attuazione comandi nel Cambio Fase e Visualizzazione icone su DMI V3_CFCT_011 [E][AB] Il comando di apertura IR è ridondato mediante Parachute (vedere 1.3)( Rif. [8]). [EndReq] Gestione procedura Descrizione funzionale procedura di Cambio Fase ottimizzata Principio di funzionamento La sequenza di gestione ottimizzata del cambio fase ha l obiettivo di aprire l IR quando la locomotiva che ha il pantografo in presa si trova in prossimità del tratto neutro e di richiudere l IR appena la locomotiva che ha il pantografo in presa ha superato il tratto neutro. Questo per minimizzare il tratto percorso con IR aperto. Tale ottimizzazione è possibile dal momento che il cambio fase è necessario solo sotto le linee a 25 kv, dove è ammesso un solo pantografo in presa. Per discriminare se il pantografo in presa è in testa oppure in coda, il SSB ha bisogno di 2 segnali di ingresso provenienti dalla logica di veicolo che indicano lo stato del pantografo di testa e di quello di coda. Non si discriminano i pantografi sulla stessa locomotiva, nel caso di locomotiva a più pantografi.

15 15 di 22 V3_CFCT_013 [E][AB] EVC utilizza l informazione sul pantografo in presa per l elaborazione del tempo in cui inviare alla logica di veicolo il comando di abbassamento/sollevamento pantografo (Rif. [8]). [EndReq] La procedura ottimizzata di gestione del tratto neutro per cambio fase prevede una successione di comandi in anello aperto diretti dal SSB al treno, in sequenza: comando di taglio trazione comando di apertura IR consenso alla richiusura IR consenso alla trazione Si evidenzia che, per la richiusura IR, il SSB fornisce alla logica di veicolo solo un consenso. Nota: Con IR si intende genericamente l interruttore principale di linea Sequenza di cambio fase ottimizzata Caso a) V3_CFCT_014 [E][AB] La sequenza di cambio fase ottimizzata deve essere conforme alla descrizione nelle due tabelle seguenti, a seconda che il pantografo in presa sia quello di testa o quello di coda. [EndReq] Se il pantografo in presa è quello di testa: Posizione Azioni SSB Azioni Logica di veicolo 0 - Acquisisce dati tratto neutro - Calcola il punto in cui applicare il taglio trazione: S0[m] = D_tn (T_ir + T_tt) v s + D_pt e S0 - Comanda il taglio trazione - Calcola il punto in cui comandare apertura IR: S1[m] = D_tn (T_ir) v s + D_pt e - Taglia trazione

16 16 di 22 S1 - Comanda l apertura IR con un segnale diretto verso la logica di veicolo - Comanda l apertura IR con un segnale diretto agli interruttori di linea dopo un ritardo temporale fisso(*) dall invio del comando precedente - Calcola il punto di revoca dei comandi: S2[m] = D_tn s + L_tn + D_pt + e S2 - Dà il consenso alla chiusura IR (revoca del comando di apertura IR) - Dà il consenso alla trazione (revoca del comando di taglio trazione) - Apre IR - Chiude IR se sussistono tutte le condizioni per la richiusura in sicurezza - Ripristina la trazione (*) Nota: il ritardo è un parametro di configurazione statico Caso b) Se il pantografo in presa è quello di coda: Posizione Azioni SSB Azioni Logica di veicolo 0 - Acquisisce dati tratto neutro - Calcola il punto in cui applicare il taglio trazione: S0[m] = D_tn (T_ir + T_tt) v s + D_pc e S0 - Comanda il taglio trazione - Calcola il punto in cui comandare apertura IR: S1[m] = D_tn (T_ir) v s + D_pc e S1 - Comanda l apertura IR con un segnale diretto verso la logica di veicolo - Comanda l apertura IR con un segnale diretto agli interruttori di linea dopo un ritardo temporale fisso(*) dall invio del comando precedente - Calcola il punto di revoca dei comandi: S2[m] = D_tn s + L_tn + D_pc + e - Taglia trazione - Apre IR

17 17 di 22 S2 - Dà il consenso alla chiusura IR (revoca del comando di apertura IR) - Dà il consenso alla trazione (revoca del comando di taglio trazione) - Chiude IR se sussistono tutte le condizioni per la richiusura in sicurezza - Ripristina la trazione (*) Nota: il ritardo è un parametro di configurazione statico Sequenza Cambio Tensione (CT con abbassamento pantografo) La procedura prevede che il treno impegni il tratto neutro con pantografi abbassati e successivamente che si effettui il sollevamento del pantografo appena esistano le condizioni di superamento del tratto disalimentato ([6] ). Nota: Non si prevede una procedura di cambio tensione di alimentazione ottimizzata dato che la sequenza deve essere sempre attuata all approcciarsi della testa del treno al tratto neutro (vedi [6] , ) considerato che anche il binario è isolato. V3_CFCT_015 [E][AB] EVC esegue la sequenza di cambio tensione secondo quanto previsto nella tabella seguente: [EndReq] Comandi C1 C2 Azione EVC Comando di taglio trazione (TT) Comando apertura IR C3 Comando apertura IR Paracadute (vedere 1.3) C4 C5 C6 Comando abbassamento pantografo Comando nuovo valore di tensione alla LdV per configurare i nuovi azionamenti dei motori Revoca comandi (consenso alla trazione ed alla chiusura IR e IR Paracadute, alzamento pantografo) Tabella 34-1: Successione dei comandi da eseguire per il CT

18 18 di 22 Figura Sequenza operazioni nel Cambio Tensione L operazione che deve essere svolta manualmente dal PdC è la selezione della nuova tensione e del pantografo da alzare; in caso di errata selezione di tensione, la LdV, prima di alimentare i motori, effettua il controllo tra la tensione impostata e quella letta dalla linea di contatto ed eventualmente comunica il fallimento della verifica attraverso il monitor strumenti. Nella procedura di cambio CT rimane responsabilità del P.d.C. selezionare la nuova tensione di catenaria agendo sul commutatore di banco, dove presente. Rimane comunque a carico della logica di veicolo verificare la congruenza tra valore di tensione comunicato da SSB, valore impostato dal P.d.C. e valore effettivamente captato dalla catenaria (Rif. [6] Fase C, Rif. [7]). V3_CFCT_016 [E][AB] EVC gestisce le informazioni ricevute da SST utilizzando i formati definiti da UNISIG (Rif.[1], Rif.[6]) [EndReq] V3_CFCT_017 [E][AB] EVC gestisce la procedura CT eseguendo i calcoli indicati nella seguente tabella: [EndReq]

19 19 di 22 Posizione Azioni SSB Azioni Logica di veicolo 0 - Acquisisce dati POC - Invia alla logica di veicolo il valore della nuova tensione di alimentazione (se disponibile, oppure dell'informazione "presenza di punto di cambio tensione ); non è vincolante che tale evento accada in 0, è sufficiente che avvenga prima di S2 - Memorizza il valore della nuova tensione di alimentazione (se disponibile) - Calcola il punto in cui applicare il taglio trazione: S0[m] = D_tn (T_p + T_ir + T_tt) v s e S0 - Comanda il taglio trazione - Calcola il punto in cui comandare apertura IR: S1[m] = D_tn (T_p + T_ir) v s e S1 - Comanda l apertura IR con un segnale diretto verso la logica di veicolo - Comanda l apertura IR con un segnale diretto agli interruttori di linea dopo un ritardo temporale fisso(*) dall invio del comando precedente - Calcola il punto in cui comandare l abbassamento pantografo: S2[m] = D_tn (T_p ) v s e S2 - Comanda l abbassamento pantografo - Calcola il punto in cui revocare i comandi: S3[m] = D_tn s + L_tn + L + e - Taglia trazione - Apre IR - Abbassa il pantografo in presa se sussistono le condizioni per farlo in sicurezza - Predispone i circuiti di alta tensione per la nuova tensione(**) - Attende l azionamento da parte del P.d.C. del selettore tensione di catenaria

20 20 di 22 S3 - Dà il consenso al sollevamento pantografo (revoca del comando di abbassamento pantografo) - Dà il consenso alla chiusura IR (revoca del comando di apertura IR) - Dà il consenso alla trazione (revoca del comando di taglio trazione) - Solleva il pantografo se il P.d.C. ha selezionato la tensione corretta con il selettore tensione di catenaria e se sussistono le condizioni per il sollevamento in sicurezza - Chiude IR se sussistono tutte le condizioni per la chiusura in sicurezza - Ripristina la trazione (*) Nota: il ritardo è un parametro di configurazione statico (**) Nota: Se la logica di veicolo non ha ricevuto il valore della nuova tensione, la predisposizione dei circuiti di alta tensione per la nuova tensione di catenaria avviene solo dopo che il P.d.C. ha selezionato la nuova tensione di catenaria con il selettore tensione di catenaria sul banco. V3_CFCT_023 [E] [AB] EVC, tenendo conto dei ritardi propri nell'attuazione dei comandi, calcola i margini S0, S1, S2, S3 della Figura in funzione di: punto di inizio e della lunghezza del TN, trasmessi dal SST; velocità del rotabile;. margini di tempo configurabili e legati all applicazione sullo specifico rotabile.

21 21 di 22 Figura Visualizzazione icone e attuazione comandi nel Cambio Tensione Gestione procedura Il CT ha luogo in corrispondenza della transizione tra linee con caratteristiche di alimentazione diverse (3kV/cc per le linee storiche - 25kV/ca per la linea AV). Il CT necessita l abbassamento dei pantografi. Il SST trasmette al SSB, mediante opportune track-condition, il punto in cui ha inizio il tratto neutro (TN) con la sua lunghezza ed il punto in cui ha inizio il divieto di arresto (NSTOP) con la sua lunghezza. Inoltre il SST trasmette al SSB, mediante una dedicata track-condition di cambio tensione, il punto in cui applicare la nuova tensione con il suo valore. Nota: la track-condition di cambio tensione, a differenza delle altre, è puntuale e non riferita ad un tratto di linea. Nota: Poiché (al momento della stesura del presente documento) non sono ancora stati definiti da UIC i valori che può assumere la variabile M_TRACTION, utilizzata per comunicare al treno il nuovo valore di alimentazione, è stata definita per l'applicazione AV Italia un'assegnazione provvisoria di tali valori (vedi ).

22 22 di Responsabilità e limitazioni In caso di guasti rimane responsabilità del P.d.C. comandare l'apertura e la chiusura manuale degli interruttori principali. Il SSB non è a conoscenza del tipo di interruttore da aprire/chiudere (IR o DJ), pertanto è a carico della logica di veicolo manovrare l'interruttore corretto. Il SSB non discrimina a quale pantografo è diretto il comando di abbassamento/innalzamento, pertanto è a carico della logica di veicolo agire sul pantografo corretto. Il SSB non comanda l'attivazione/disattivazione della eventuale frenatura elettrica di mantenimento, è compito della logica di veicolo gestirla in funzione del comando di apertura/chiusura interruttori. Si assume che, in caso di errata comunicazione del pantografo in presa, la logica di veicolo provveda comunque alla protezione dei dispositivi sotto il suo controllo. Si assume che sia la logica di veicolo a verificare la congruenza dei valori di tensione comunicati da SSB, impostati dal P.d.C. e captati dalla catenaria. La protezione ultima del treno non è affidata al SSB, ma agli organi del treno ad essa preposti.

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