Tutela e Benessere Animale
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- Costanza Capone
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1 Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale T B A A.A Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio
2 Interventi Assistiti con gli Animali I. A. A. Accordo stato regioni 6/2/2003 benessere animale e Pet Therapy approvato con D.M. 28/2/2003 (art.9) Accordo stato regioni rep. Atti n. 60/CSR del 25 marzo 2015 Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali IAA
3 Schema 1. Introduzione 2. Obiettivi 3. Definizioni e indicazioni 4. Equipe multidisciplinare 5. Strutture 6. Registrazione 7. Modalità operative 8. Animali utilizzati 9. Formazione degli operatori 10.Formazione cani assistenza persone con disabilità
4 1. Introduzione - PET THERAPY A coniare il temine fu nel 1953 lo psichiatra infantile Boris Levinson, che durante una seduta con un bambino autistico, si accorse di come la presenza del suo cane migliorava nel bambino la voglia di interagire con il terapeuta (il bambino era più disponibile ad intraprendere un colloquio) ma anche la voglia giocare con l'animale. Levinson dimostrò che l'affetto di un animale domestico produceva un aumento dell'autostima ed andava incontro al bisogno di amore dei suoi pazienti. Levinson constatò che prendersi cura di un animale può calmare l'ansia, può trasmettere calore affettivo, e aiutare a superare lo stress e la depressione. A partire dal 1980 il termine Pet Therapy è stato più correttamente sostituito dai termini :
5 I A A Gli Animali svolgono un importante ruolo di mediatori nei processi terapeutico riabilitativi ed educativi. Sono numerose le evidenze scientifiche che dimostrano l efficacia degli IAA. Gli IAA coinvolgono soprattutto utenti appartenenti a categorie deboli : malati, anziani, bambini, persone con disabilità, in disagio, in marginalità sociale, pertanto devono essere basati su rigorosi criteri scientifici, ed è necessaria una regolamentazione specifica per tutelare sia il paziente / utente (H) che l animale (A).
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7 2. obiettivi dell Accordo : 1. Garantire corretto svolgimento degli IAA per tutelare la salute dell utente e il benessere dell animale. 2. Promuovere la diffusione degli IAA nel rispetto dell Accordo per favorire una corretta relazione uomo (H) /animale (A) 3. Definire standard operativi per IAA 4. Individuare compiti e responsabilità per le figure professionali operatori coinvolti negli IAA 5. Individuare le modalità di FORMAZIONE delle figure professionali coinvolte.
8 3. Indicazioni e definizioni Hanno valenza : terapeutica, riabilitativa, educativa e ludicoricreativa prevedono l impiego di animali domestici Gli interventi sono rivolti : disturbi della sfera fisica, neuromotoria, mentale e psichica, dipendenti da qualunque causa, ma possono essere indirizzati anche a individui sani.
9 I A A comprendono tre ambiti di intervento TAA : Terapie Assistite con gli Animali EAA : Educazione Assistita con gli Animali AAA : Attività Assistite con gli Animali
10 TAA: intervento a valenza terapeutica finalizzato alla cura di disturbi sfera fisica, neuro-psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale, rivolto a soggetti con patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime di qualunque origine. Intervento personalizzato su prescrizione medica. La riabilitazione equestre è una TAA che prevede l impiego del cavallo. EAA : intervento di tipo educativo teso a promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita e progettualità individuale di relazione ed inserimento sociale delle persone in difficoltà. L intervento può essere anche di gruppo e promuove il benessere delle persone nei propri ambienti di vita, all interno delle istituzioni in cui l individuo deve attivare capacità di adattamento: obiettivo è contribuire a migliorare la qualità della vita e rinforzare l autostima. AAA : intervento con finalità ludico ricreativo e di socializzazione attraverso il quale si promuove il miglioramento della qualità della vita e la corretta interazione uomo animale.
11 I. A. A. Prima di avviare un intervento con la mediazione dell animale è necessaria una preventiva valutazione delle possibili controindicazioni da parte di medici di medicina generale o specialisti ovvero, nel caso di impiego dell animale per finalità non terapeutiche, la sottoscrizione di una liberatoria da parte dell utente o di chi ne esercita la potestà.
12 I A A devono essere improntati al rispetto della legislazione e per TAA/EAA (processi educativi e terapeutico riabilitativi) devono essere basati su rigorosi criteri scientifici con applicazione di protocolli che contemplino: - Presa in carico del paziente/utente - Stesura di un progetto - Definizione di obiettivi - Verifica periodica dei risultati raggiunti - Capacità di lavorare i equipe da parte di operatori che vengono da aree scientifiche e culturali diverse OBIETTIVO Individuare Buone Prassi operative Standardizzare i protocolli operativi dei IAA
13 Il problema in questo settore è che persone con pochi scrupoli si possano prendere gioco, approfittare di situazioni in cui vi sono utenti deboli con vari deficit e difficoltà, disabilità, disagio e marginalità sociale, millantando ai loro cari interventi che poi non daranno risultati.
14 I. A. A. La corretta applicazione degli IAA richiede il coinvolgimento di una équipe multidisciplinare composta, a seconda del tipo di intervento, da figure sanitarie, pedagogiche e tecniche con diversi compiti e responsabilità.
15 I.A.A. : classificazione TERAPIA ASSISTITA CON GLI ANIMALI (TAA) EDUCAZIONE ASSISTITA CON GLI ANIMALI (EAA) ATTIVITA ASSISTITA CON GLI ANIMALI (AAA)
16 T.A.A. TERAPIA ASSISTITA CON GLI ANIMALI (TAA) intervento a valenza terapeutica finalizzato alla cura di disturbi sfera fisica, neuro-psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale, rivolto a soggetti con patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime di qualunque origine. Intervento personalizzato su prescrizione medica. La RIABILITAZIONE EQUESTRE è una TAA che prevede l impiego del cavallo.
17 E.A.A. EDUCAZIONE ASSISTITA CON GLI ANIMALI (EAA) intervento di tipo educativo teso a promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita e progettualità individuale di relazione ed inserimento sociale delle persone in difficoltà. L intervento può essere anche di gruppo e promuove il benessere delle persone nei propri ambienti di vita, all interno delle istituzioni in cui l individuo deve attivare capacità di adattamento: obiettivo è contribuire a migliorare la qualità della vita e rinforzare l autostima.
18 E. A. A. applicazioni prolungata ospedalizzazione; difficoltà relazionale nell infanzia e adolescenza; disagio emozionale; difficoltà comportamentali e di adattamento socio ambientale; situazioni di istituzionalizzazione di vario tipo : ricoveri anziani, ricoveri psichiatrici, RSA, carceri malattia e/o disabilità che prevedono l assistenza domiciliare integrata. (ADI)
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20 A.A.A. ATTIVITA ASSISTITA CON GLI ANIMALI (AAA) intervento con finalità ludico ricreativo e di socializzazione attraverso il quale si promuove il miglioramento della qualità della vita e la corretta interazione uomo animale. La relazione con l animale costituisce fonte di conoscenza, di stimoli sensoriali ed emozionali; tali attività sono rivolte al singolo individuo o ad un gruppo di Individui (ad esempio anziani, soggetti con disabilità intellettiva e/o fisica, minori ospitati in comunità di recupero, persone ospedalizzate, alunni nel contesto scolastico, ecc.). Sono propedeutiche a TAA/EAA e finalizzate a : 1. Sviluppare competenze attraverso la cura dell animale 2. Accrescere la disponibilità relazionale e comunicativa 3. Stimolare la motivazione e partecipazione
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22 4. ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE Le figure professionali e gli operatori coinvolti sono: Per tutti gli IAA (TAA-EAA-AAA) Medico veterinario esperto in IAA Coadiutore dell animale (Tecnico equestre) (document. Exper.) Per TAA / EAA Responsabile di progetto medico specialista psicologo psicoterapeuta Pedagogista, educatore professionale, psicologo psicologo psicoterapeuta (document. Exper.) Referente di intervento figura professionale area sanitaria - laurea triennale ambito sosciosanitario, psicologico educativo (document. Exper.) Per AAA Responsabile di Attività figure professionali con comprovata competenza ed esperienza
23 Coadiutore dell animale formato in IAA Medico veterinario esperto in IAA Referente di intervento Responsabile di progetto esperto IAA Responsabile attività assistite
24 CORSO DI TBA Con adeguata formazione qualche credito universitario si potrebbe spendere per una preparazione di base
25 ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE Le figure professionali e gli operatori coinvolti sono: Per tutti gli (TAA-EAA-AAA) Medico veterinario esperto in IAA: collabora con il responsabile di progetto nella scelta della specie animale e della coppia coadiutore animale valuta i requisiti sanitari e comportamentali dell animale impiegato e indirizza alla corretta gestione dello stesso assumendone la responsabilità. Coadiutore dell animale (Tecnico equestre) prende in carico l animale durante le sedute. In tali fasi assume la responsabilità della Corretta gestione dell animale ai fini dell interazione e provvede a monitorarne lo stato di salute e di benessere secondo i criteri stabiliti dal medico veterinario al quale riferisce eventuali sintomi di malattia o di disturbi comportamentali.
26 ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE Per le, inoltre: - RESPONSABILE DI PROGETTO: coordina l équipe nella definizione degli obiettivi del progetto, delle relative modalità di attuazione e valutazione degli esiti. E un o uno - REFERENTE DI INTERVENTO: prende in carico la persona durante la seduta ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il responsabile di progetto, per tale ruolo, individua una figura professionale e competente in relazione agli obiettivi del progetto stesso.
27 ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE Per le, inoltre: - RESPONSABILE DI PROGETTO: coordina l équipe nella definizione degli obiettivi del progetto, delle relative modalità di attuazione e valutazione degli esiti. E un. - REFERENTE DI INTERVENTO: prende in carico la persona durante la seduta ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il responsabile di progetto, per tale ruolo, individua una figura professionale e.
28 ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE Per le, inoltre: - RESPONSABILE DI ATTIVITÀ: coordina l équipe nella definizione degli obiettivi dell attività. Il ruolo di responsabile nelle AAA può essere ricoperto da e e competenti in relazione agli obiettivi del progetto stesso.
29 ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE figure Veterinario Esperto in IAA* Coadiutore * Animale Responsabile * Progetto Referente * intervento Responsabile * Attività Si Si Si Si Si Si Si Si --- Si Si Si Tutte le figure devono aver conseguito certificata formazione negli IAA
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31 5. STRUTTURE Gli IAA possono essere erogati sia presso Centri specializzati che presso altre strutture pubbliche o private che, oltre ad essere in regola con tutte le norme vigenti (amministrative, edilizie,sanitarie, etc.), rispondono a precisi requisiti strutturali e gestionali correlati alla tipologia di intervento erogato e alla specie animale impiegata. Inoltre, requisiti specifici sono richiesti in relazione alla presenza di animali residenziali e al loro numero.
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33 Centri specializzati di TAA/EAA strutture riconosciute dalla ASL (nulla osta) per l erogazione di TAA/EAA Centri specializzati con o senza animali residenziali accessi differenziati per i pazienti/utenti e per gli animali; area di attesa per i pazienti/utenti, dotata di servizi igienici; area/e per l erogazione degli Interventi; locali e servizi igienici per gli operatori; locale o area per familiari e accompagnatori; aree di riposo e di igiene per gli animali; locale ad uso infermeria veterinaria; eventuali ulteriori aree o locali in base alla specificità dell attività e della specie animale impiegata.
34 Centri specializzati di TAA/EAA I Centri che ospitano animali residenziali devono, essere provvisti di ricoveri e adeguate aree per l ospitalità permanente degli animali. Separata/bile al fine di evitare interferenza con eventuali altre attività svolte, di dimensioni adeguate; Dotata di lavandino con acqua corrente, detergenti per mani e adeguati sistemi di asciugatura; dotata di attrezzature specifiche individuate dall équipe in relazione al tipo di intervento erogato e agli animali impiegati; se esterna, recintata con fondo sufficientemente drenante e morbido, facilmente ispezionabile e tale da rendere agevole la rimozione delle deiezioni o altri materiali estranei; se al chiuso, dotata di adeguate finestre o di impianto in grado di assicurare sufficiente ricambio d aria e illuminazione nonché di sistemi di controllo delle condizioni ambientali. Il pavimento deve essere antiscivolo, lavabile e disinfettabile o sanificabile. Utili pareti a specchio unidirezionali per l osservazione delle attività e sistemi di video registrazione per approfondire la valutazione dell intervento o incrementare le opportunità formative.
35 Centri specializzati di TAA/EAA adeguatamente isolati al fine di garantire un congruo periodo di riposo agli animali; sufficientemente ampi e confortevoli in relazione alle caratteristiche fisiologiche ed etologiche della specie ospitata e al numero dei soggetti presenti; provvisti di ripari appropriati in numero e di dimensioni sufficienti rispetto al numero e dimensioni degli animali presenti; tali da consentire adeguato esercizio fisico, la socializzazione, l interazione sociale o la possibilità di isolamento in relazione alle caratteristiche speciespecifiche e al periodo fisiologico dei singoli animali; provvisti di mangiatoie e abbeveratoi idonei e in numero sufficiente rispetto agli animali ospitati; devono rispondere almeno ai requisiti strutturali previsti da eventuali disposizioni normative specifiche; Il servizio veterinario ASL competente, può impartire ulteriori apposite prescrizioni.
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37 Centri specializzati di TAA/EAA 1.creazione di procedure operative e 2.di emergenza, 3.definizione di compiti e responsabilità di ciascun addetto. Nei Centri devono essere individuate le seguenti figure: Rappresentante legale; Direttore Sanitario, in caso di TAA. (tale figura può coincidere con il rappresentante legale); Responsabile del centro, in caso di EAA. (tale figura può coincidere con il rappresentante legale); Figure professionali, sanitarie e non, e operatori formati e in numero adeguato in relazione ai progetti. Le strutture che già operano nel settore IAA devono adeguarsi ai requisiti delle LG entro 24 mesi dalla loro emanazione
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39 Centri specializzati di TAA/EAA Nei centri in cui sono presenti animali residenziali, in considerazione della presenza permanente degli stessi, devono essere individuate, inoltre, le seguenti figure: Direttore Sanitario Veterinario, che può coincidere con il medico veterinario esperto in IAA; Responsabile del benessere animale; Operatori adeguatamente formati per accudire gli animali e in numero sufficiente in relazione al numero dei soggetti ospitati.
40 Strutture NON specializzate per IAA Gli IAA possono essere svolti anche presso strutture non specializzate : Sanitarie : ospedali, poliambulatori, studi professionali Residenziale :case di riposo, istituti di accoglienza per orfani, case famiglia, istituti di pena, etc. Educativo : istituti scolastici; Ricreativo : maneggi; Domicilio dell utente nell ambito di programmi di assistenza domiciliare integrata Le strutture presso le quali sono erogate TAA/EAA e quelle che ospitano animali residenziali devono essere appositamente riconosciute dalle Asl. Le strutture non specializzate devono attuare procedure operative volte a garantire la tutela sanitaria e la sicurezza degli utenti nonché la tutela della salute e del benessere degli animali impiegati, e si deve tener conto, per quanto possibile, dei requisiti relativi alle aree per l erogazione degli interventi
41 6. REGISTRAZIONE Le figure professionali, sanitarie e non, e gli operatori che erogano TAA o EAA presso strutture non riconosciute ad esempio presso il domicilio del paziente o presso istituti scolastici, e quelli che non operano stabilmente all interno di un Centro Specializzato o di una struttura riconosciuta devono registrarsi presso l Azienda Sanitaria territorialmente competente, comunicate al CRN IAA e pubblicate sul sito
42 7. MODALITÀ OPERATIVE È compito dell équipe, coordinata dal responsabile di progetto,programmare, mettere in atto e monitorare gli interventi ai fini del raggiungimento degli obiettivi. La progettazione degli interventi varia a seconda che si tratti di TAA, EAA o AAA.
43 FASI Progettazione T.A.A. prescrizione da parte del medico di medicina generale sulla base di una relazione del medico specialista e/o dello psicologopsicoterapeuta che deve essere allegata alla prescrizione; individuazione del responsabile di progetto; coinvolgimento e colloqui con familiari o persone conviventi, al fine di condividere i bisogni del destinatario dell intervento; salvo d.v.p. coinvolgimento e scambio di informazioni con le figure sanitarie di riferimento che hanno in carico il paziente al fine della verifica dell appropriatezza della prescrizione e assenza di controindicazioni e della condivisione del contesto terapeutico in cui si andrà ad operare; individuazione dei componenti dell équipe multidisciplinare; stesura del progetto di intervento con individuazione dei relativi strumenti e criteri di monitoraggio e valutazione; realizzazione del progetto e restituzione dei risultati all inviante, al medico prescrittore e ad eventuali familiari.
44 FASI Progettazione E.A.A. valutazione della richiesta di intervento pervenuta da familiari, insegnante/educatore, psicologo o Istituzioni; identificazione del responsabile di progetto; coinvolgimento e colloqui con educatori, familiari o persone conviventi, al fine di condividere i bisogni del destinatario dell intervento; salvo diversa volontà del paziente (d.v.p.). individuazione dei componenti dell équipe multidisciplinare; stesura del progetto di intervento con individuazione dei relativi strumenti e criteri di monitoraggio e valutazione; realizzazione del progetto e restituzione dei risultati all inviante e a eventuali familiari.
45 FASI Pianificazione A.A.A. Definizione del programma di intervento, con valutazione del contesto e della metodologia di intervento anche in relazione alla finalità richiesta; Costituzione dell équipe multidisciplinare; Realizzazione dell intervento e relazione conclusiva.
46 Valutazione efficacia IAA Per realizzazione del progetto di IAA deve essere previsto il monitoraggio individuato in fase di progettazione al fine di rimodulare gli interventi in caso di necessità. E necessario utilizzare criteri standardizzati e validati scientificamente Il Monitoraggio deve essere eseguito sull utente, sull animale e sull interazione uomo-animale e deve essere accuratamente registrato. Devono essere annotati, sia per l utente che per l animale, eventuali stati di disagio, risposte all interazione,sia positive che negative, cambiamento dell attenzione, modifiche comportamentali, etc. utilizzando parametri il più possibile oggettivi. L Efficacia viene valutata mettendo a confronto gli effetti ottenuti al termine della realizzazione del progetto e gli obiettivi preliminarmente individuati. Si focalizza sui cambiamenti degli utenti registrati col Monitoraggio.
47 8. ANIMALI IMPIEGATI NEGLI INTERVENTI
48 ANIMALI IMPIEGATI NEGLI INTERVENTI L impiego di specie domestiche diverse da quelle sopra elencate può essere autorizzato dal Centro di Referenza per gli Interventi Assistiti con Animali, sentito il Ministero della Salute. L idoneità di specie e del singolo animale, ai fini dell intervento, viene valutata dal veterinario dell équipe congiuntamente al responsabile di progetto. Negli IAA non è consentito l impiego di animali che abbiano anamnesi di abbandono e/o maltrattamento recenti, ivi compresi quelli ospitati nei canili e nei rifugi, a meno che non seguano un percorso di rieducazione e socializzazione coordinato da un medico veterinario esperto in comportamento animale (ai sensi del DM 26/11/2009) che può avvalersi di personale, anche volontario adeguatamente formato. Gli animali coinvolti devono essere adulti e le femmine non possono essere impiegate durante la fase estrale, la lattazione o lo stato di gravidanza avanzata
49 ANIMALI IMPIEGATI NEGLI INTERVENTI Gli animali scelti devono essere sottoposti preventivamente a una valutazione sanitaria dal medico veterinario dell'équipe che può avvalersi di colleghi specialisti. Viene riconosciuta l idoneità che deve essere costantemente monitorata nel corso degli interventi. Al termine del progetto di IAA è necessario effettuare una nuova valutazione dello stato sanitario dell animale impiegato. Per ogni animale il medico veterinario predispone una cartella clinica, che deve essere regolarmente aggiornata, riportante il segnalamento dell animale, l anamnesi, lo stato sanitario, le profilassi eseguite e le eventuali terapie e situazioni di rischio per l utente/paziente (immunodepressione, allergie, controindicazioni legate a particolari stati patologici)
50 ANIMALI IMPIEGATI NEGLI INTERVENTI Gli animali impiegati negli IAA devono essere valutati da esperti in comportamento animale o, etologi.. L idoneità del singolo animale viene attestata solo in assenza di patologie comportamentali e per animali che presentano caratteristiche di socievolezza, capacità relazionale inter e intraspecifica e docilità. Tutti gli animali impiegati, soprattutto quando gli IAA richiedono un attività di relazione e contatto, devono essere stati sottoposti a uno specifico percorso educativo e di addestramento al fine di acquisire le abilità e competenze necessarie; l educazione deve essere orientata a incentivare la pro-socialità, la collaborazione con il coadiutore durante l intervento e la motivazione alla attività. Tale percorso deve essere rispettoso del benessere dell animale e non deve prevedere metodi coercitivi. I requisiti comportamentali dell animale devono essere monitorati durante lo svolgimento degli IAA secondo le modalità indicate dal medico veterinario dell équipe nonché periodicamente verificati da quest ultimo.
51 ANIMALI IMPIEGATI NEGLI INTERVENTI L impiego negli IAA rappresenta per gli animali un lavoro che può essere fonte di stress. Il monitoraggio dello stato di benessere può essere realizzato anche attraverso il rilievo di indicatori dello stress scientificamente validati. Per ogni animale deve essere redatta una scheda di registrazione degli interventi svolti, da allegare alla cartella clinica. Essa descrive il tipo di intervento, i dati identificativi del coadiutore dell animale e del medico veterinario dell équipe, la sede dell intervento, data, ora e durata dell intervento, il numero di fruitori e le attività svolte.(dati) La compilazione della scheda spetta al coadiutore, il veterinario valuta i dati del monitoraggio, lo stato di salute ed il benessere psicofisico dell animale e definisce la frequenza massima delle sedute.
52 9. LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI Gli IAA, in particolare le TAA e l EAA, prevedono il coinvolgimento di un équipe multidisciplinare composta dalle figure professionali e dagli operatori in possesso di conoscenze e competenze specifiche acquisite attraverso percorsi formativi validati dal Centro di Referenza Nazionale per gli Interenti Assistiti con gli Animali, al termine dei quali viene rilasciato un attestato di idoneità agli IAA. Chi è già in possesso di attestati o già opera in ambito IAA entro 24 mesi deve acquisire Specifica Idoneità sulla base delle LG nazionali.(vedi recepimento regionale)
53 FORMAZIONE EQUIPE MULTIDISCIPLINARE L iter formativo di ogni singolo soggetto deve essere completato in un arco di tempo non superiore ai 4 anni. Al termine viene rilasciato un attestato di IDONEITA agli IAA a condizione che il discente abbia : Frequentato i corsi previsti del percorso formativo scelto (propedeutico + base + avanzato ) Partecipato alle visite guidate Svolto i previsti periodi di stage presso una struttura operante negli IAA; Prodotto un elaborato finale. (tesi)
54 FORMAZIONE EQUIPE : COADIUTORE ANIMALE Il coadiutore dell animale è una delle quattro figure dell equipe multidisciplinare coinvolta negli IAA. Nel corso delle sedute il coadiutore si assicura che la relazione tra il paziente e l animale sia sempre corretta, per la sicurezza di entrambi. La sua attenzione è focalizzata sull animale, di cui monitora lo stato comportamentale, la salute ed il benessere. Il coadiutore inoltre è tenuto a riferire al medico veterinario di riferimento ogni aspetto rilevato durante le sedute, allorché si ritenga che questi possano essere riferibili ad eventuali sintomi di problematiche fisiche o comportamentali. I percorsi formativi per i coadiutori si differenziano a seconda della specie animale scelta come partner di lavoro: cane, gatto/coniglio, equidi (cavallo/asino). Corso Propedeutico 21 h Lezioni frontali Corso BASE 56 h cane + 8h gatto e coniglio 56 h equidi Lezioni frontali Corso AVANZATO 72 h lezioni 32 h pratica 16 h visite guidate
55 FORMAZIONE EQUIPE : VETERINARIO esperto in IAA Il Medico veterinario esperto in IAA collabora con il Responsabile di progetto nella scelta della specie animale e della coppia coadiutore-animale, valuta i requisiti sanitari e comportamentali dell animale impiegato e indirizza alla corretta gestione dell animale nel setting operativo assumendone la responsabilità. Requisiti per la partecipazione Laurea in Medicina veterinaria Corso Propedeutico 21 h Lezioni frontali Corso BASE 40 h Lezioni frontali Corso AVANZATO 72 h lezioni 32 h pratica 16 h visite guidate
56 FORMAZIONE EQUIPE : Referente di Intervento Il Referente di intervento prende in carico la persona durante la seduta ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto. Requisiti per la partecipazione Per TAA ed EAA: possesso di diploma di laurea triennale (o titolo equipollente) in ambito socio-sanitario educativo (Scienze della formazione, Scienze dell educazione, Psicologia, Scienze infermieristiche, Scienze motorie,logopedia, Fisioterapia, Tecnica della riabilitazione Psichiatra, Terapia della neuro e psicomotricità dell età evolutiva, Terapia occupazionale, Servizio sociale); solo per EAA: possono essere considerate la comprovata esperienza e la competenza professionale pluriennali in servizi socio-sanitari e/o educativi alla persona in relazione agli obiettivi del progetto. Corso Propedeutico 21 h Lezioni frontali Corso BASE 40 h Lezioni frontali Corso AVANZATO 72 h lezioni 32 h pratica 16 h visite guidate
57 FORMAZIONE EQUIPE : Responsabile di Progetto Il Responsabile di progetto è responsabile dell individuazione degli obiettivi terapeutici e/o educativi dei progetti, in stretta collaborazione con tutte le figure professionali e gli operatori dell équipe di riferimento che coordina. Nelle terapie assistite con animali (TAA), il responsabile di progetto è un medico specialista nell ambito clinico di riferimento per il paziente, in relazione agli obiettivi del progetto o uno psicoterapeuta; nella educazione assistita con animali (EAA) è un pedagogista-educatore professionale, psicologo o psicologopsicoterapeuta. Il Responsabile di progetto partecipa alla fase progettuale, alla programmazione dell intervento, alla valutazione degli obiettivi terapeutici e alla tutela dei pazienti/utenti coinvolti. Requisiti per la partecipazione Per TAA: medico specialista nell ambito clinico di riferimento per il paziente in relazione agli obiettivi del progetto, o uno psicoterapeuta. Corso Propedeutico 21 h Lezioni frontali Corso BASE 40 h Lezioni frontali Corso AVANZATO 72 h lezioni 32 h pratica 16 h visite guidate
58 10. FORMAZIONE dei CANI PER DISABILI Con il termine di Cani di assistenza alle persone con disabilità si intendono tutti i cani, oltre ai cani per non vendenti e ipovedenti, che assistono persone con disabilità fisiche, cognitive o mentali, svolgendo alcune funzioni e compiti che l individuo con disabilità non può eseguire autonomente. I Cani di assistenza alle persone con disabilità devono seguire un percorso educativo e di addestramento che rispetti i requisiti previsti dall Assistence Dogs International (ADI).
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60 GRAZIE PER L ATTENZIONE
1, 2, 3 TAA, EAA e AAA TAA: intervento a valenza terapeutica; EAA: intervento di tipo educativo; AAA: intervento con finalità di tipo ludico- ricreati
Linee guida interventi assistiti da animali 1, 2, 3 TAA, EAA e AAA TAA: intervento a valenza terapeutica; EAA: intervento di tipo educativo; AAA: intervento con finalità di tipo ludico- ricreativo. 4.
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