Archivio inpratica (dottrina)

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1 Archivio inpratica (dottrina) aggiornato al 07/01/ FORMULARIO DELLE VIOLAZIONI NEL TRASPORTO SU STRADA DELLE MERCI PERICOLOSE Protospataro dott. Giandomenico - funzionario di Polizia stradale Lo scritto riflette esclusivamente le opinioni dell'autore e non impegna in alcun modo l'ente di cui egli sia dipendente Sommario: QUADRO GENERALE FORMULARIO DELLE VIOLAZIONI Mancanza documento di trasporto Mancanza delle istruzioni scritte Guida senza CFP Equipaggiamento individuale Eccedenza di massa Trasporto di merci pericolose senza autorizzazione o in violazione della stessa Mancanza di documento di riconoscimento VEICOLO E SUO EQUIPAGGIAMENTO Veicolo senza certificato d'approvazione Veicolo inadeguato Veicolo con dispositivi specifici inefficienti Veicolo non conforme alle prescrizioni del Codice della strada Veicolo senza estintori a bordo Veicolo senza il prescritto equipaggiamento Veicolo privo di sistemi antifurto ETICHETTE E PANNELLI DI PERICOLO Etichette di pericolo mancanti o irregolari Omessa rimozione dei cartelli di pericolo Pannelli di segnalazione arancioni mancanti o inadeguati Pannelli di identificazione pericolo mancanti o inadeguati Omessa rimozione dei pannelli NORME DI COMPORTAMENTO E MOVIMENTAZIONE DELLE MERCI Carico o scarico in presenza di manifeste irregolarità Motore acceso durante il carico o lo scarico Divieto di fumare Omessa pulizia del veicolo Inosservanza dei luoghi di carico o scarico Deposito di sostanze tossiche vicino ad alimenti e simili Omessa sorveglianza durante la sosta Omesso freno di stazionamento durante la sosta Omesse cautele nelle fermate di servizio Stivaggio dei colli Apertura di colli Divieto di carico in comune (in uno stesso veicolo) Superamento dei quantitativi trasportabili Trasporto di passeggeri Utilizzo di lampade pericolose Violazione di prescrizioni specifiche e varie Divieto di transito ai veicoli che trasportano merci pericolose Transito in gallerie vietate

2 MODALITÀ DI TRASPORTO: IMBALLAGGI E COLLI Scritte informative mancanti o irregolari Marcatura di conformità dei colli Imballaggi o disposizioni di imballo diversi da quelli prescritti Imballaggi con caratteristiche inadeguate Etichette sui colli: mancanza o non conformità Divieto di imballaggio misto MODALITÀ DI TRASPORTO: ALLA RINFUSA MODALITÀ DI TRASPORTO: IN CISTERNA Trasporto in cisterna senza libretto Trasporto internazionale in cisterna priva di certificato di approvazione Cisterna senza targhetta identificativa Trasporto in cisterna non ammesso Omessa revisione periodica del serbatoio Omessa effettuazione della revisione straordinaria Grado di riempimento superiore al massimo Grado di riempimento inferiore al minimo Violazione di specifiche prescrizioni di carico/scarico delle cisterne Cisterne vuote non ripulite Omessa conservazione del fascicolo di cisterna MODALITÀ DI TRASPORTO: IN CONTAINER TRASPORTO DI ESPLOSIVI #Y5693_91P# Trasporto di esplosivi in convoglio Eccesso di velocità per veicoli che trasportano esplosivi Altre violazioni nel trasporto di esplosivi Trasporto di esplosivi senza licenza o violandone le prescrizioni TRASPORTO DI GAS Marcatura dei recipienti per il trasporto di gas Utilizzo oltre la scadenza di recipienti ricaricabili Prescrizioni d'imballo dei gas Inadeguata movimentazione o sistemazione di bombole Trasporto di gas tossici senza licenza o violandone le prescrizioni o senza abilitazione TRASPORTO DI SOSTANZE RADIOATTIVE Trasporto di sostanze radioattive senza licenza o violandone le prescrizioni Trasporto rifiuti radioattivi senza autorizzazione Obblighi di informazione o intervento in caso d'incidente TRASPORTO DI RIFIUTI Abbandono o deposito di rifiuti Trasporto di rifiuti Trasporto di rifiuti sanitari Trasporto di rifiuti non pericolosi senza formulario (con SISTRI operativo) Disposizioni SISTRI Formulario trasporto rifiuti (nel caso di SISTRI non ancora operativo) CONSULENTE ALLA SICUREZZA Omissioni del legale rappresentante dell'impresa Omissioni del consulente per la sicurezza Omesso rapporto di incidente Omessa conservazione della documentazione di formazione

3 Omissione di notifica QUADRO GENERALE Le infrazioni alle norme ADR, sanzionate dall'art. 168 CDS, sono ripartite in tre fasce coi seguenti criteri: 1 fascia - comma 9: infrazioni relative a: idoneità tecnica di veicoli e cisterne, dispositivi di equipaggiamento e protezione dei veicoli, pannelli di segnalazione ed etichette di pericolo, sosta dei veicoli, operazioni di carico, scarico e trasporto in comune. Per queste infrazioni è prevista una sanzione pecuniaria; ma se la violazione è riconducibile alla responsabilità del conducente o del trasportatore si applicano anche la: sospensione di patente e carta di circolazione (da 2 a 6 mesi), decurtazione di 10 punti (*). 2 fascia - comma 9 bis: infrazioni relative a: dispositivi di equipaggiamento e protezione dei conducenti e dell'equipaggio, compilazione e tenuta dei documenti di trasporto, istruzioni di sicurezza. Per queste infrazioni si applica una sanzione pecuniaria e la ha decurtazione di 2 punti (*). 3 fascia - comma 9 ter: altre infrazioni diverse dalle precedenti per le quali è prevista solo una sanzione pecuniaria. Al di fuori dei casi indicati, l'art. 168 prevede anche le seguenti violazioni: art. 168 c. 7 - Trasporto di merci pericolose in eccedenza di massa (v. inpratica ), art. 168 c. 8 - Trasporto di merci pericolose senza autorizzazione (se prescritta) (v. inpratica ). (*) La decurtazione di punti è raddoppiata per le violazioni commesse nei primi 3 anni dal rilascio della patente. I responsabili delle violazioni vanno individuati nei diversi soggetti cui la normativa attribuisce la responsabilità (v. inpratica 5605). Mentre alcuni (trasportatore, conducente, speditore, destinatario) sono facilmente identificabili dai documenti di trasporto, altri (imballatore, caricatore, riempitore) non sono di immediata identificazione: notizie in merito possono tuttavia essere chieste ai sensi del comma 8 dell'art. 180 CDS. Peraltro, la normativa ADR 1.4 precisa che, ove lo speditore (o il destinatario) faccia ricorso ai servizi di altri operatori, deve prendere le appropriate misure affinché sia garantito il rispetto delle disposizioni ADR (diventando così responsabile delle loro eventuali violazioni). Per le violazioni dell'art. 168 CDS, oltre al verbale nei confronti del soggetto (o dei soggetti) responsabile, deve essere redatto verbale nei confronti del proprietario del veicolo e, nel caso di trasporto in conto esclusivo, anche del committente, secondo lo schema: Art. 168 c. 10 (v. nota 1) non previste Trasporto merci pericolose: proprietario e committente Quale proprietario del (o committente esclusivo del trasporto effettuato col) veicolo sopra indicato consentiva il trasporto di un carico di merci pericolose in violazione dell'art. 168 comma La violazione segue la contestazione dello stesso articolo e comma accertata nei confronti del con verbale n. (v. nota 2) di cui si allega copia. 1) La sanzione pecuniaria è la stessa applicata al responsabile della violazione in relazione al comma violato. 2) Indicare progressivo del verbale, numero di RG e data di redazione. L'art. 168, sanzionando "chiunque" viola le prescrizioni, può interessare altri soggetti come precisato più sopra. 3) Va ricordato che con le violazioni di norme ADR potrebbe concorrere la violazione di norme poste a carico dei datori di lavoro a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori. Vanno al riguardo tenute presenti le disposizioni del DLG n. 81/2008 (che ha abrogato il DLG n. 626/1994 e il DPR n. 547/1955) la cui inosservanza può comportare illeciti penali. Per le infrazioni all'art. 168 CDS il trasgressore o gli altri obbligati in solido, entro 60 giorni dalla

4 contestazione o notificazione, possono proporre ricorso al prefetto o, in alternativa, al giudice di pace (GDP) del luogo della commessa violazione. Il ricorso non è proponibile se nel frattempo sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta FORMULARIO DELLE VIOLAZIONI Nel formulario che segue sono riportate le principali ipotesi sanzionatorie esposte secondo questo schema: titolo della violazione (preceduto dal numero di paragrafo del presente testo); estremi della norma ADR violata e del comma dell'art. 168 applicato; importo per il pagamento della sanzione in misura ridotta (entro 60 giorni). Per completezza si riportano qui i limiti edittali della sanzioni previste dai commi 9, 9 bis e 9ter dell'art. 168: Comma 9 da euro 403,00 a 1.617,00 - pagamento oltre 60 giorni 808,50 euro; punti 10 Comma 9 bis da euro 403,00 a 1.617,00 - pagamento oltre 60 giorni 808,50 euro; punti 2 Comma 9 ter da euro 162,00 a 646,00 - pagamento oltre 60 giorni 323,00 euro; punti 0 punti che verranno detratti dal punteggio della patente: in tal caso nel verbale va aggiunta la dicitura: "La violazione determina la decurtazione di punti"; sanzioni accessorie (se previste); formulazione del verbale. Quando in un verbale è presente lo specifico richiamo, il verbale stesso deve essere completato con le diciture (a, b e/o c) qui riportate. a La patente di guida e la carta di circolazione sono ritirate. Il conducente è autorizzato a condurre il veicolo fino a... (luogo indicato dal trasgressore) dove resterà sottoposto a fermo amministrativo per tutto il periodo di sospensione della carta di circolazione. b La violazione contestata determina la decurtazione dalla patente (o CQC) di punti (raddoppiati per i neopatentati) (*). Attenzione. Le sanzioni accessorie e la decurtazione di punti si applicano solo quando la violazione è riconducibile alla responsabilità del conducente o del trasportatore. c Il veicolo deve comunque sostare in... fino all'avvenuta regolarizzazione, e nell'attesa viene affidato col relativo carico alla responsabilità del conducente. (*) Neopatentati sono i conducenti nei primi 3 anni dal rilascio della patente Mancanza documento di trasporto Art. 168 c. 9 bis CDS 403,00 euro punti 2 e ADR Circolava alla guida del veicolo sopra indicato trasportando merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) (ipotesi possibili): senza avere a bordo il documento di trasporto indicante il tipo e le caratteristiche della merce trasportata. utilizzando un documento di trasporto incompleto a causa di... (indicare omissione rilevata, es: mancanza del destinatario, o del numero dei colli; numero identificativo incompleto oppure riferito a sostanze diverse da quelle trasportate o solo ad alcune delle merci trasportate; oppure privo delle seguenti indicazioni particolari...) (v. nota 2). col documento di trasporto non accompagnato da. (v. nota 3). Completare il verbale con le indicazioni b) e c) di paragrafo precedente (v. inpratica 1) Per le indicazioni del documento di trasporto e per la lingua da usare si rimanda alle specifiche trattazioni (v. inpratica 5675). 2) Diciture particolari possono essere richieste per le situazioni specifiche e per le singole classi (v. inpratica 5675). 3) Potrebbe essere necessario accompagnare il documento di trasporto con copia di eventuali permessi per trasporti particolari o col certificato di carico del container, ecc. (v. inpratica 5675). Non è obbligatorio tenere a bordo copia di eventuali accordi in deroga, essendo sufficiente la presenza di un riferimento nel documento di trasporto. Esempio: "Trasporto ai sensi dell'accordo multilaterale M.xxx" (v. inpratica ). 4) Se la spedizione non può essere caricata interamente su una sola unità di trasporto occorrono tanti distinti documenti, o tante copie del documento unico, quante sono le unità impiegate (ADR ). 5) Per i trasporti che godono di parziali esenzioni, perché in quantitativi non superiori a kg virtuali (v. inpratica ), non è più richiesta sul documento di trasporto la dicitura "Carico non superiore ai limiti di esenzione". Nei casi di esenzione totale (v. inpratica 5603) non occorre il documento di trasporto.

5 6) V. anche i casi seguenti, relativi agli altri documenti che devono essere a bordo del veicolo (v. inpratica 5675). 7) Nei trasporti multimodali, cioè con mezzi di trasporto terrestri e marittimi, è possibile utilizzare un unico documento secondo il modello di ADR (che prevede una serie di informazioni sostanzialmente conformi alle prescrizioni ADR). Nel trasporto di container, se il tratto stradale è seguito da un percorso marittimo il documento di trasporto deve essere accompagnato dal certificato di carico del container, non richiesto per le cisterne, o integrato da una dichiarazione di conformità (ADR 5.4.2). 8) Il documento di trasporto è richiesto anche per i mezzi di contenimento vuoti, non ripuliti, contenenti residui di merci pericolose (diverse da classe 7). In tal caso prima del nome proprio della merce si pone la dicitura: "Cisterna (o container, ecc.) vuota - ultimo carico " (segue il nome della sostanza che è stata trasportata). Nel caso di restituzione allo speditore si può usare lo stesso documento di trasporto iniziale depennando l'indicazione della quantità trasportata e sostituendola con la dicitura "vuota non ripulita, di ritorno". 9) L'accertamento della violazione può comportare l'immobilizzazione del veicolo e del relativo carico (v. inpratica 5692). 10) Responsabili dell'infrazione: trasportatore e conducente. 11) Il documento di trasporto, con gli eventuali dati supplementari, deve essere conservato da speditore e trasportatore per almeno 3 mesi Mancanza delle istruzioni scritte Art. 168 c. 9 bis CDS 403,00 euro punti 2 e ADR [+] Circolava alla guida del veicolo sopra indicato trasportando merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.): senza avere a portata di mano le istruzioni prescritte per i casi di incidenti o emergenze. Completare il verbale con le indicazioni b) e c) di paragrafo "Formulario delle violazioni" (v. inpratica [+] La presente infrazione non ricorre per quantità trasportate inferiori ai limiti di esenzione (v. inpratica 5603). 1) Le istruzioni scritte sono un documento standard uguale per tutte le materie, senza l'obbligo di specifiche indicazioni a quelle trasportate. Esse devono trovarsi a portata di mano all'interno della cabina e devono corrispondere, per forma e contenuto, al modello di quattro pagine indicato in ADR in cui sono elencate le misure da prendere in caso di emergenza e incidente, sono date notizie supplementari relative al tipo di pericolo e sono indicati i dispositivi di protezione generale e individuale da tenere a bordo del veicolo. 2) Le istruzioni sono consegnate dal trasportatore prima della partenza, in una o più lingue in modo tale che ogni membro dell'equipaggio del veicolo sia in grado di comprenderle. Una copia delle istruzioni deve essere costantemente tenuta nella cabina, a portata di mano, immediatamente consultabile in caso di emergenza o di incidente. 3) Ferma restando la presente sanzione, ove il conducente dichiari di non avere ricevuto le istruzioni dal trasportatore, la violazione va contestata anche a quest'ultimo. 4) L'accertamento della violazione può comportare l'immobilizzazione del veicolo (v. inpratica 5692) Guida senza CFP Art. 116 CDS cc 16 e ,00 euro [1] fermo veicolo e ADR 8.2 [+] per 60 giorni (v. nota 10) Circolava alla guida del predetto veicolo adibito al trasporto di merci pericolose costituite (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) senza essere munito del prescritto certificato di formazione professionale perché mai conseguito (o scaduto, o non valido per le merci trasportate o per le modalità di trasporto attuate). Il veicolo, di cui viene trattenuto il documento di circolazione, è sottoposto a fermo amministrativo per 60 giorni e affidato a (generalità custode) che lo custodirà presso (indicare luogo di custodia). [+] La presente infrazione non ricorre per quantità trasportate inferiori ai limiti di esenzione (v. inpratica 5603). 1) La previsione sanzionatoria, attribuita all art. 116 CDS per logica connessione, è espressamente contenuta nella nuova formulazione dell art. 116 CDS di cui al DLG n. 59/2011 in vigore dal Fino a tale data è opinione corrente doversi applicare al presente caso l art. 168, c. 9 ter, CDS che prevede solo la sanzione pecuniaria di 162,00 euro senza sanzioni accessorie. 2) Per i casi in cui occorre il CFP si rimanda alla specifica trattazione (v. inpratica 496.1). In sintesi, il CFP, valido 5 anni, è obbligatorio per il trasporto delle merci classificate pericolose ai sensi ADR (sfuse o imballate e anche se il veicolo ha massa complessiva inferiore a 3,5 t). Non occorre CFP nei casi di esenzione (v. inpratica 5603) o in altri casi specifici come, ad es., il trasporto di materiali radioattivi in colli esenti oppure in colli di tipo A (n. ONU 2915 e 3332) in numero non superiore a 10 e con indice di trasporto totale minore di 3. Non occorre CFP neanche se i veicoli viaggiano scarichi, salvo i veicoli a cisterna che non siano stati preventivamente bonificati. Per i materiali radioattivi vedasi anche le voci S11 e S12 della colonna 19 della tabella nominativa (v. inpratica 5641). 3) In sostituzione del modello MC 814/B, abrogato dal DM , è ammesso il modello ADR che riporta l'elenco delle classi ripetuto in due colonne: trasporto in cisterne e altre modalità. Il certificato si intende valido per le classi e le modalità non depennate: il trasporto di merci di classi diverse o con modalità diverse da quelle previste equivale a guida senza CFP. 4) Il CFP deve portare espressamente indicata la validità per modalità cisterna nel caso della guida di:

6 veicoli con cisterne fisse o smontabili di capacità superiore a litri; veicoli batteria di capacità totale superiore a litri; veicoli che trasportano container-cisterna, cisterne mobili o contenitori per gas ad elementi multipli (CGEM) con una capacità individuale superiore a litri per unità di trasporto. Senza detta indicazione il CFP è valido solo per capacità inferiori a quelle sopra indicate. 5) Ai sensi della direttiva 95/50/CE in mancanza di CFP, quando prescritto, il veicolo deve sostare in luogo idoneo fino alla disponibilità di un conducente munito di CFP che lo condurrà nel luogo di esecuzione del fermo. 6) La sanzione si applica anche in caso di CFP scaduto; la carta di circolazione è ritirata ed allegata al verbale; in caso di mancanza momentanea del CFP si applica l'art. 180 c. 7 CDS. 7) Per la circolazione in Italia sono riconosciuti i CFP rilasciati da Stati esteri UE, o anche da Stati extra UE (ma aderenti all'adr), purché in corso di validità e conformi al modello ADR. 8) La mancanza di CFP, quando obbligatorio, non può essere giustificata invocando ipotetiche esercitazioni di guida (che non sono previste per il suo conseguimento). 9) Il conducente non in possesso di CFP può guidare in tutte le situazioni in cui il CFP non è obbligatorio: ma, in tali casi, come ogni altra persona coinvolta nel trasporto di merci pericolose, deve aver ricevuto un'adeguata formazione ai sensi di ADR La documentazione della formazione ricevuta deve essere conservata oltre che dal datore di lavoro anche dal dipendente (ADR 1.3.3) e potrebbe venire chiesta in visione (anche differita) dagli organi di controllo (v. inpratica ). 10) Per conducenti muniti di patente (o permesso internazionale di guida) rilasciato da uno Stato estero si applica l'art. 135 CDS che non prevede il fermo del veicolo Equipaggiamento individuale Art. 168 c. 9 bis CDS 403,00 euro punti 2 e ADR [+] Circolava alla guida del veicolo sopra indicato trasportando merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantità, ecc.) senza avere a bordo, come richiesto per la protezione individuale (ipotesi possibili - v. nota 1): una lampada portatile. un giubbotto fluorescente (v. nota 2). un paio di guanti di protezione. un dispositivo di protezione per gli occhi (es. occhiali protettivi). una maschera di fuga (v. nota 3). del liquido di risciacquo per gli occhi (v. nota 4). una pala (v. nota 5). una protezione dei pozzetti fognari (v. nota 5). un recipiente collettore (v. nota 5). La violazione contestata determina la decurtazione dalla patente di punti (raddoppiati per i neopatentati). [+] La presente violazione non ricorre per quantità trasportate inferiori ai limiti di esenzione (v. inpratica 5603). 1) Le prime 5 voci si intendono per ogni membro dell'equipaggio. 2) Si ritiene idoneo il giubbotto previsto dall'art. 162 CDS, c. 4 ter, o conforme alla norma europea EN ) Prescritta solo per i numeri d'etichetta di pericolo 2.3 (gas tossici) o 6.1 (sostanze tossiche). È idonea, ad es., una maschera provvista di un filtro combinato gas/polveri del tipo descritto nella norma EN ) Non prescritto se si trasportano merci con etichetta di pericolo 1, 1.4, 1.5, 1.6, 2.1, 2.2 e ) Prescritti solamente per i numeri d'etichetta di pericolo 3, 4,1, 4,3, 8 e 9. 6) Della violazione risponde il conducente anche quando trattasi di attrezzatura per i membri d'equipaggio. V. nota 10 paragrafo "Mancanza documento di trasporto" (v. inpratica ) Eccedenza di massa Art. 168 c. 7 CDS (v. nota 1) punti 4 Conduceva il veicolo (ovvero il complesso di veicoli) sopra indicato adibito al trasporto di merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) la cui massa a pieno carico, risultata di t, superava di t quella indicata nella carta di circolazione (pari a t ). (Eventuale: v. nota 2) Dato che l'eccedenza supera il 10%, al conducente viene intimato di condurre il veicolo presso (luogo idoneo alla sosta, es. area di servizio, ecc.) e di non proseguire il viaggio fino alla riduzione del carico entro i limiti consentiti (art. 167 c. 10). In caso di inottemperanza si applica l'art. 650 CP. 1) La sanzione pecuniaria dipende dall'eccedenza di massa riscontrata rispetto alla massa indicata nella carta di circolazione (senza la

7 maggiorazione del 5% ammessa dall'art. 167 CDS), ed è: Eccedenza Pagamento in misura ridotta Minimo Massimo Pagamento oltre 60 giorni non supera 1 t 82,00 euro da 82,00 a 336,00 euro non supera 2 t 168,00 euro da 168,00 a 670,00 euro 168,00 euro 335,00 euro non supera 3 t 336,00 euro da 336,00 a 1.348,00 euro 674,00 euro supera 3 t 838,00 euro da 838,00 a 3.364,00 euro 1.682,00 euro 2) Quando l'eccedenza accertata supera il 10% della massa complessiva p.c. indicata nella carta di circolazione la prosecuzione del viaggio, ferma restando la sanzione pecuniaria, è subordinata alla riduzione del carico entro i limiti consentiti (ossia quelli riportati sulla carta di circolazione). In questa eventualità l'agente accertatore completa come sopra il verbale rilasciato al conducente. 3) Per il superamento del grado di riempimento dei veicoli cisterna vedasi trattazione specifica (v. inpratica ). 4) Per il superamento dei limiti di carico di esplosivi, sostanze autoreattive e perossidi vedasi trattazione specifica (v. inpratica ) Trasporto di merci pericolose senza autorizzazione o in violazione della stessa Art. 168 cc. 8 e 8 bis CDS [*] (v. nota 1) punti 10 sospensione patente e carta di circolazione Conducente del veicolo sopra indicato trasportava un carico di merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) (ipotesi possibili) senza la prescritta autorizzazione (v. nota 2). senza rispettare le condizioni imposte dall'autorizzazione a tutela della sicurezza, in quanto (specificare). violando le disposizioni che impongono criteri più rigorosi per la disciplina del trasporto nazionale di merci pericolose (v. nota 4). In particolare Completare il verbale con le indicazioni a), b) e c) di paragrafo "Formulario delle violazioni" (v. inpratica 1) È prevista la sanzione amministrativa da 1.988,00 a 7.953,00 euro. Pagamento in misura ridotta non consentito. Invio del verbale entro 10 giorni al prefetto del luogo della commessa violazione. In caso di reiterazione della violazione consegue la confisca del veicolo. 2) Allo stato attuale è prevista l'autorizzazione solo per il trasporto di alcuni esplosivi (v. inpratica ), gas tossici (v. inpratica e inpratica ), materiali radioattivi (v. inpratica ) e rifiuti pericolosi (v. inpratica ). In questi casi la mancanza di autorizzazione o la violazione delle sue prescrizioni è perseguita con sanzioni penali per cui si rende necessaria informativa di notizia di reato all'ag. 3) Il trasporto di merci pericolose con veicoli eccezionali senza la prescritta autorizzazione dell'umc (art. 368 regolamento CDS) è solo illecito amministrativo e rientra nella presente ipotesi sanzionatoria. 4) Ai sensi del comma 4 dell'art. 168, per motivi inerenti alla sicurezza durante il trasporto, possono venire prescritte nei trasporti nazionali disposizioni più rigorose di quelle ADR. Responsabili dell'infrazione sono trasportatore e conducente Mancanza di documento di riconoscimento Art. 168 c. 9 ter CDS 162,00 euro e ADR d) [+] Quale membro dell'equipaggio del veicolo trasportante merci costituite da... (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) risultava privo di documento di identificazione con fotografia. [+] La presente sanzione non si applica per quantità trasportate inferiori ai limiti di esenzione (v. inpratica 5603). 1) Ogni membro di equipaggio di veicolo che trasporta merci pericolose deve avere con sè durante il trasporto un documento di riconoscimento con fotografia. Considerato che la norma è stata introdotta come disposizione di sicurezza (v. ADR 1.10), si deve ritenere che in mancanza del documento non si applichi l'art. 180 CDS ma occorra procedere all'identificazione del soggetto. 2) La disposizione è inclusa nelle più ampie previsioni di ADR 1.10 che riguardano l'adozione di particolari misure di sicurezza (security) per evitare furti e usi impropri di merci pericolose trasportate in quantità superiori ai limiti esposti in altra parte di testo (v. inpratica ) VEICOLO E SUO EQUIPAGGIAMENTO Veicolo senza certificato d'approvazione

8 Art. 168 c. 9 CDS 403,00 euro punti 10 sospensione e ADR [+] [*] patente e carta di circolazione Trasportava merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) con il veicolo sopra indicato privo del certificato di approvazione richiesto per il trasporto di quelle merci. Completare il verbale con le indicazioni a), b) e c) di paragrafo "Formulario delle violazioni" (v. inpratica [+] La presente infrazione non ricorre per quantità trasportate inferiori ai limiti di esenzione (v. inpratica 5603). 1) I veicoli destinati al trasporto di esplosivi (veicoli tipo EX/II ed EX/III), e i veicoli (tipo FL, OX ed AT) destinati al trasporto in cisterne e simili di determinate sostanze, hanno l'obbligo del certificato d'approvazione (DTT 306). Per i veicoli cisterna si rimanda ad altra parte di testo (v. inpratica e inpratica ). Negli altri casi non è richiesta approvazione; ma non è escluso che il veicolo debba avere particolari caratteristiche se previste per la specifica sostanza trasportata (v. inpratica ) o quando sono utilizzati veicoli non ammessi come, ad es., veicoli a braccia, a trazione animale, motoveicoli, macchine agricole od operatrici, ecc. (v. inpratica ). 2) I veicoli di cui sopra devono essere sottoposti a verifica annuale con rilascio di nuovo certificato d'approvazione (o suo aggiornamento): certificato scaduto equivale a mancanza con applicazione della presente sanzione. 3) Le prescrizioni sui veicoli (ADR parte 9) non si applicano nei trasporti di quantitativi esenti (v. inpratica 5603). 4) L'accertamento della violazione può comportare l'immobilizzazione del veicolo e del relativo carico (v. inpratica 5692). 5) Con separato verbale si contesta la violazione anche al trasportatore Veicolo inadeguato Art. 168 c. 9 CDS 403,00 euro e ADR 7 [*] [2] punti 10 sospensione patente e carta di circolazione Con il veicolo sopra indicato trasportava merci pericolose in colli (o alla rinfusa, o in cisterna) costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) senza che il veicolo utilizzato avesse le caratteristiche specifiche per il trasporto di tali merci. Il veicolo infatti, contrariamente a quanto prescritto dal codice n. indicato nella colonna. della tabella ADR era (esempio: dotato di carrozzeria tipo furgonato chiuso anziché tipo furgonato aperto; oppure di tipo AT anziché di tipo OX; oppure sprovvisto di idonea ventilazione, ecc.). Completare il verbale con le indicazioni a), b) e c) di paragrafo "Formulario delle violazioni" (v. inpratica 1) Ai veicoli che trasportano determinate merci pericolose possono essere imposti particolari requisiti, generalmente richiamati mediante codici che figurano nella tabella nominativa ADR, come nei seguenti casi: trasporto in colli (ADR 7.2): secondo i codici di tabella n. 16, trasporto alla rinfusa (ADR 7.3): secondo i codici di tabella n. 17, trasporto in cisterne (ADR 7.4): secondo i codici di tabella n ) Per i trasporti in colli (esclusi i codici V5 e V8) la presente violazione non ricorre se i quantitativi sono inferiori ai limiti di esenzione per la categoria di trasporto a cui appartiene la sostanza (v. inpratica 5603), né per gli altri tipi di esenzione. 3) Per le tipologie di trasporto non ammesse v. specifiche ipotesi: Trasporto alla rinfusa non ammesso (v. inpratica ) e Trasporto in cisterna non ammesso (v. inpratica ). 4) Disposizioni molto particolari possono essere prescritte per trasporti di perossidi e sostanze autoreattive (ADR 9.6) e per certi trasporti in colli (ADR 9.4.2) o alla rinfusa (ADR 9.5.2). 5) Per i solidi infiammabili di classe 4.1 e n. ONU e i perossidi organici di classe 5.2 e n. ONU sono necessari dispositivi di mantenimento di prescritte temperature. In tal caso nella tabella nominativa sono presenti i codici CV21 o CV 25 (v. inpratica 5610) o S4. 6) Responsabili dell'infrazione: trasportatore e conducente Veicolo con dispositivi specifici inefficienti Art. 168 c. 9 CDS 403,00 euro e ADR 9.2 [*] [+] punti 10 sospensione patente e carta di circolazione Trasportava merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) con il veicolo sopra indicato, di tipo (indicare EX, FL, AT, ecc.: v. note) sul quale sono stare riscontrate le seguenti inefficienze (scegliere il caso che ricorre): batteria senza coperchio isolante (v. nota 2).

9 interruttore staccabatteria da cabina senza coperchio protettivo (v. nota 3). dispositivo di frenatura antibloccaggio (ABS) non funzionante (v. nota 4) dispositivo rallentatore non efficiente (v. nota 4). mancanza del paraurti in veicolo-cisterna (v. nota 5). mancanza o inefficienza del limitatore di velocità (v. nota 7). Completare il verbale con le indicazioni a), b) e c) di paragrafo "Formulario delle violazioni" (v. inpratica [+] La presente violazione non ricorre per quantità trasportate inferiori ai limiti di esenzione (v. inpratica 5603). 1) La presente ipotesi riguarda solo veicoli soggetti ad approvazione come specificato nelle note seguenti. La presenza dei dispositivi indicati è quindi implicita nel possesso del certificato di approvazione e nelle successive revisioni: il controllo perciò è limitato alla loro efficienza, che può essere stata compromessa tra una revisione e l'altra. 2) Applicabile solo a veicoli EX/II, EX/III ed FL. 3) Applicabile solo a veicoli EX/III ed FL. 4) Prevista solo per EX/III, FL, OX ed AT. Si applica però solo ai veicoli di massa massima superiore a 16 t (10 t se rimorchi) immatricolati per la prima volta dopo il , e a tutti i veicoli immatricolati dopo il che trainano rimorchi di massa superiore a 10 t. Negli altri casi l'obbligo decorre dall' ) Previsti da ADR Non si applica nei trasporti in contenitori cisterna, cisterne mobili e CGEM. I veicoli con cisterna ribaltabile e scarico posteriore non necessitano di paraurti se la cisterna è comunque protetta con adeguati dispositivi. 6) Per particolari dispositivi sono applicate delle norma specifiche. Es. mancanza di cronotachigrafo: v. art. 179 CDS. 7) La presente sanzione si applica (con le considerazioni di nota 1) ai veicoli in trasporto internazionale EX/II, EX/III, AT, FL, OX immatricolati la prima volta dopo il 1987, se di massa superiore a 12 t (categoria N3), o dopo il 2007 se di massa compresa tra 3,5 e 12 t (categoria N2). Per i trasporti nazionali si applica il Codice della strada che, all'art. 179, sanziona la mancanza o inefficienza del limitatore di velocità per i veicoli, anche se non trasportano merci pericolose, di categoria N3 immatricolati dopo il 1987 e di categoria N2 immatricolati dopo il ) Responsabili dell'infrazione: trasportatore e conducente Veicolo non conforme alle prescrizioni del Codice della strada Art. 71 cc. 1 e 6 CDS 168,00 euro Conducente del veicolo sopra indicato trasportava merci pericolose costituite da (indicare denominazione, classe, quantitativo, ecc.) con il veicolo sopra indicato non conforme alle prescrizioni stabilite dal regolamento di attuazione del Codice della strada. Veniva accertato che... (indicare caratteristiche non conformi: v. nota 1). 1) Le caratteristiche costruttive e funzionali soggette ad accertamento sono elencate nell'art. 227 regolamento e rientrano nelle seguenti voci: Masse, dimensioni e allestimenti, Prestazioni. Sicurezza attiva (es. sistema frenante, porte, tergicristallo, ecc). Sicurezza passiva (es. paraurti, parafanghi, appoggiatesta, paraspruzzi, vetri, ecc.). Protezione ambientale. Norme per categorie particolari. Disposizioni fiscali. Varie. 2) L'art. 71 CDS sanziona la mancanza o la non conformità di certe caratteristiche costruttive e funzionali del veicolo. Invece la loro inefficienza o deterioramento, anche per usura, è sanzionata dall'art. 79. Se poi le caratteristiche che risultano non conformi (per es. a seguito di modifiche apportate) rientrano tra quelle indicate nella carta di circolazione, allora il veicolo deve essere sottoposto a visita e prova presso un UMC per l'aggiornamento della carta di circolazione, ed è soggetto alle più gravi sanzioni dell'art. 78 CDS. V. anche nota 6 caso precedente. 3) I serbatoi nel caso di alimentazione a gas sono soggetti a revisione: per il metano (CNG) deve avvenire ogni 5 anni (4 se omologati secondo regolamento ECE/ONU n. 110). La validità (vita) è quella fissata dal costruttore che non deve comunque superare 10 anni per GPL e 20 per metano. 4) Per la violazione di prescrizioni specifiche ADR v. caso precedente. NOTE Parte 1 di 4. Per le restanti parti di testo vedasi: Parte 2, Parte 3, Parte Modificato per revisione generale per effetto del DI relativo all'incremento biennale degli importi delle sanzioni in vigore dall' NORMA PRIMARIA DATA NUMERO ARTICOLO COMMA decreto legislativo 30/04/