La pubblica amministrazione nell attuale assetto riformato. Presentazione generale del corso

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1 All.2 La pubblica amministrazione nell attuale assetto riformato Presentazione generale del corso L autodiagnosi effettuata dai soggetti, parte organica di un amministrazione pubblica, fotografa probabilmente l affastellamento ed il rincorrersi, spesso disordinato, di disposizioni che in special modo nell arco degli ultimi due anni hanno interessato il settore. Il corso di formazione che il Nostro Ateneo si accinge a presentare, intitolato La pubblica amministrazione nell attuale assetto riformato, cerca di proporre ai partecipanti una lettura che sia la ricerca di un senso delle disposizioni de quibus, ovvero quello di essere strumento di efficientamento del sistema Italia, efficientamento in cui ogni singolo dipendente diviene attore principale. Particolare attenzione viene perciò dedicata, oltre che all analisi delle disposizioni di miglioramento della governance pubblica e all impatto che esse producono su imprese e cittadini, al regime giuridico riformato del sistema di premialità e disciplinare dei dipendenti pubblici, nella visione che solo attraverso il ruolo attivo e centrale di ogni singola risorsa umana possa realmente conseguirsi l innovazione del governo, quale strumento strategico di partecipazione nel mondo globale. Durata: 60 ore N. Destinatari: 40/50 COORDINATORE/DIRETTORE DEL CORSO: Prof. Luigi Di Santo

2 Programma dettagliato del corso Modulo 1: La pubblica amministrazione riformata: tra riorganizzazione e valutazione della performance dei dipendenti Durata: 14 ore La riforma della pubblica amministrazione dalla Legge 7 agosto 2015 n.124 recante diposizioni sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche ai decreti legislativi del 25 maggio 2017 n. 74 e 75: contenuti ed obiettivi della riforma; Il d.lgs 74/2017: il sistema della premialità del dipendete pubblico, erogazione dei premi, riconoscimento delle progressioni economiche, riconoscimento per l attribuzione di incarichi di responsabilità ed il conferimento di incarichi dirigenziali; Modalità di misurazione della performance; Fissazione degli obiettivi generali che individuano le priorità, in termini di attività, delle pubbliche amministrazioni; La performance del dirigente e le sanzioni previste per la mancata adozione del Piano della performance; La governance dei sistemi di valutazione della performance dirigenziale: gli organismi indipendenti di valutazione nel d.lgs 25 maggio 2017 n. 74; Il ruolo attivo del cittadino nella valutazione della performance organizzativa; Modalità di remunerazione della performance. Modulo 2: Il procedimento disciplinare attraverso le novità introdotte dal D.lgs 20 giugno 2016, n. 116, D.lgs del 25 maggio 2017 n. 75 e dal decreto correttivo D.lgs 20 luglio 2017, n.118 Durata: 24 ore La responsabiltà disciplinare. Il procedimento disciplinare nella pubblica amministrazione riformata: principi, fonti, evoluzione normativa, assetto

3 procedimentale, utilizzazione delle tecnologie dell informazione e della comunicazione quali strumenti di trasmissione; L azione disciplinare: natura dell azione, titolare dell azione (dirigente responsabile della struttura e Ufficio competente per i procedimenti disciplinari), tempi e natura dei termini di conclusione del procedimento, limiti all annullabilità delle sanzioni per vizi formali nelle disposizioni di riforma; Le fattispecie corrispondenti a infrazioni disciplinari: le violazioni che danno luogo a licenziamento disciplinare; Le novità introdotte dal d.lgs 116/2016 e le modifiche apportate all art. 55 quater del d.lgs. n.165/2001; La fattispecie disciplinare prevista dall art. 55 quater, comma 1, lett. a) del d.lgs 165/2001 ( falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente ) e nuova formulazione nel nuovo comma 1)- bis; La giurisprudenza della Corte di Cassazione sull art.55 quater, c.1 lett. a) del d.lgs 165/2001: sentenza del 14/12/2016; La sospensione cautelare e l atto di contestazione degli addebiti, termini e soggetti titolari del potere di contestazione (art.55 quater, c.3 bis e c. 3 ter) Procedimento disciplinare accelerato per i casi di flagranza; La tutela prevista in caso di licenziamento disciplinare; Responsabilità disciplinare del dirigente in caso di comportamenti omissivi l accertamento degli illeciti di cui all art. 55 quater c.1 lett. a): nuovo c.3 quinquies dell art.55 d.lgs 165/2001; La nuova azione di responsabilità per danni di immagine della P.A. Modulo 3: La governance pubblica negli strumenti amministrativi di efficientamento riformati: la trasparenza, il diritto di accesso esercitato attraverso lo Sportello Unico Durata: 14 ore L obbligo di trasparenza sancito dal d.lgs 14 marzo 2013, n. 33; La trasparenza e la pubblicità; Il decreto legislativo del 25 maggio 2016, n.97 di modifica del d.lgs 33/2013 che ha introdotto l istituto dell accesso civico generalizzato in relazione alle linee guida A.N.A.C. del dicembre 2016; decreto

4 legislativo 25 maggio 2016, n. 97, il cosiddetto Freedom Of Information Act (Foia), come "accessibilità totale" ai dati e ai documenti gestiti dalle pubbliche amministrazioni ;circolare della funzione pubblica n.2/2017 del 30 maggio 2017 avente per oggetto attuazione delle norme sull accesso civico generalizzato; Il ruolo del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza; Gli strumenti di prevenzione amministrativa della corruzione alla luce in particolare della delibera A.N.A.C. n. 831 del 3 agosto 2016 e del D.lgs n. 97/2016: il P.N.A., il P.T.P.C., il codice di comportamento, il whistleblowing ed il patto di integrità; Esercizio dell attività di vigilanza; Il ruolo dell A.N.A.C. nei contratti pubblici. I "costi" della corruzione per la P.A., il cittadino e le imprese; Corruzione, appalti, controlli: possibilità di una risposta etica ed amministrativa; Conflitto di interessi e dilemmi etici; L etica e la quotidianità di una ASL commissariata; Lo Sportello Unico e lo Sportello Unico Digitale, fonti, soggetti destinatari, natura del diritto garantito, finalità; Trasparenza, validità e tracciabilità dei procedimenti instaurati; Procedimenti amministrativi gestibili attraverso il S.U.D; Sportello Unico Digitale e conferenza dei servizi. Modulo 4: Le regole sbocca-burocrazia di una governance totale Durata: 8 ore La legge 11 novembre 2014 n.164 di conversione del decreto-legge 133 del 12 settembre 2014, principi e contenuti principali; Il pacchetto 6 della legge 164 di conversione; I principi del Codice dei contratti pubblici alla luce del D.Lgs 50/2016 e sue s.m.i. attuate con D. Lgs 56/2017; Profili normativi dell e-procurement; Ripensare il public procurement in ottica digitale; Disposizioni caratterizzate dal vincolo di urgenza: semplificazione amministrativa, digitalizzazione e accelerazione di particolari procedimenti.

5 Metodologia didattica: la didattica terrà conto della necessità non solo di sviluppare conoscenze, ma anche di potenziare specifiche competenze ed affinare l utilizzo di strumenti e comportamenti professionali. La metodologia didattica sarà pertanto orientata all operatività; ai contenuti teorici si affiancheranno esercitazioni individuali e di gruppo, le attività di progetto sul campo e prove pratiche tese a verificare l applicazione degli strumenti e dei comportamenti proposti in situazioni reali. I docenti faranno costantemente ricorso a tecniche formative innovative così come definite e descritte nella scheda tecnica di cui all allegato 1), oltre che a tecniche formative attive quali casi pratici, esercitazioni applicative, discussioni di gruppo e lavori di gruppo. L attività didattica si porrà anche come work-lab, ovvero momento finalizzato non solo alla presentazione dei contenuti, ma momento atto a favorire, nel setting, il processo di miglioramento costante delle competenze attraverso azioni didattiche volte alla rielaborazione del sapere e alla sua collocazione nel patrimonio pregresso di conoscenze. I partecipanti al corso potranno formulare, prima dell inizio del corso, quesiti riguardanti gli argomenti trattati che diverranno oggetto di approfondimento durante il percorso formativo. Materiale didattico: ai discenti verrà fornito tutto il materiale didattico per seguire passo dopo passo tutte le attività didattiche: slide di presentazione dei moduli didattici, esercitazioni e schede operative, dispense, bibliografia di testi e manuali del settore, giornali e riviste di settore. Il materiale didattico sarà fornito su supporto digitale e cartaceo e verrà rimodulato in relazione alle esigenze contingenti che si presenteranno. I docenti assicureranno consulenza ai partecipanti al corso sino a tre mesi successivi alla conclusione del percorso formativo, fornendo riscontro ad eventuali quesiti relativi ai temi affrontati.