COMUNE DI SANT'AGATA DI PUGLIA (PROVINCIA DI FOGGIA)
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1 COMUNE DI SANT'AGATA DI PUGLIA (PROVINCIA DI FOGGIA) Piazza XX Settembre cap Tel 0881/ Fax 0881/ gab@santagatadip.it Castello Imperiale Tel 0881/ Programma di recupero delle facciate Indirizzi e criteri di massima per l'attuazione del programma Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 30/03/2011
2 ART. 1 L'Amministrazione Comunale, ritenendo il patrimonio architettonico del centro antico del paese di interesse generale, avvia il "programma di recupero delle facciate" finalizzato a promuovere ed incentivare gli interventi di restauro delle facciate, prospettanti sulle strade pubbliche, che saranno realizzati da privati cittadini, secondo le modalità elencati nel presente programma. ART. 2 Negli interventi di restauro delle Facciate si dovranno osservare le seguenti prescrizioni: 1. Pulitura dei muri in pietra, o in mattone, da intonaci a base di: malta cementizia, di calce idraulica plastica - idraulica naturale e artificiale; 2. Stilatura dei giunti adoperando nelle connessioni malte analoghe: por composizione a quelle originali locali, i giunti inoltre davano essere lavorati oon le stesse modanature ed allo stessa stregua di quelli preesistenti. Eventuali integrazioni e ripristino di elementi mancanti, o gravemente deteriorati, dovranno essere realizzati col metodo del cuci e scuci; 3. E fatto obbligo evidenziare gli elementi decorativi e i particolari architettonici, quali: romanelle, cornici lisce o modanate, fasce marcapiano, lesene e capitelli, stipiti e frontespizi dello aperture, mensole dai balconi, bugnati, decorazioni a carattere religioso o profano sia emergenti dalla facciata sia alloggiate in nicchie o edicole; 4. Eventuale consolidamento, tassellatura e sostituzione delle parti lapidee a vista, non è consentito la apposizione di soglie, davanzali, stipiti e portali in materiale incongruo; 5. I contatori del gas e della luce, di norma, devono trovare alloggiamento in un apposito luogo interno dell'immobile. Se ciò non fosse possibile è tollerata l'installazione in facciata in apposita nicchia opportunamente occultata da una chiusura, a filo di facciata, realizzata con: sportelli dal telaio in ferro, con cornice a scomparsa, e rivestiti con lo stesso materiale della facciata, dalla stessa recuperato, o rivestiti in legno; 6. Le grondaie e i relativi canali vanno apposti in rame; 7. Le canne fumarie in acciaio vanno rivestite in mattoni e/o pietre in modo da creare un vano dove trovi allocantento la stessa: sono consentite le canne fumarie rivestite in rame. ART. 3 Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, l'amministrazione Comunale concederà i contributi di cui al successivo art. 4. Le istanze di partecipazione al programma in parola saranno esaminate da una Commissione appositamente costituita, che formulerà una graduatoria secondo l'ordine progressivo di registrazione al protocollo generale del Comune; costituiranno elemento
3 di priorità: a) gli interventi, promossi da più richiedenti. che ricadranno sullo stesso fabbricato del centro storico; b) gli interventi che ricadranno sullo stesso isolato ciel centro storico. Per la partecipazione al presente programma. L Uffìcio Tecnico Comunale fornirà qualsiasi tipo di assistenza, inclusa quella tecnica, ai cittadini interessati. ART. 4 I contributi accordabili sono quelli riportati nella seguente tabella: Tipo d'intervento Pulitura di facciate da intonaci e stilatura giunti. Contributo Superfici/Limiti 20,66 Per mq. Posa in opera gronde e tubi pluviali in rame. 5,16 Per metro lineare Rivestimento canne fumarie con fabbriche in 10,33 pietra e/o mattone. Per metro lineare Riconfigurazione vani di porte e finestre con 20,66 l utilizzo di mattoncini per metro lineare Posa in opera di portale in pietra, previa presentazione del progetto del portale all atto 75,00 per metro lineare della domanda. Posa in opera di cornici in pietra per riconfigurazione finestre, previa presentazione 75,00 per metro lineare del progetto all atto della domanda. ART. 4 bis La Giunta Municipale, può erogare contributi sia per interventi di recupero architettonico e ambientale di strutture private, che per la eliminazione di elementi ricadenti nel centro abitato la cui allocazione compromette il contesto architettonico, e non comprese tra quelle già elencate nel precedente art. 4. La G.M., inoltre, si riserva la facoltà di destinare parte o tutte le risorse relative al singolo bando annuale per interventi di recupero in ambiti circoscritti e ricadenti nel centro storico. ART. 5 Per l'esame delle domande, la concessione dei contributi ed il controllo dei lavori eseguiti, sarà costituita una apposita Commissione, composta dal Direttore dell'ufficio Tecnico, dal Sindaco o suo delegato e da due esperti nominati dalla Giunta Comunale. La commissione, previo sopralluogo, provvederà all'accertamento degli interventi proposti e redigerà la relativa "scheda intervento" contenente, tra l altro, eventuali
4 prescrizioni che costituiranno vincolo per il richiedente. ART. 6 Alla fine dei lavori è fatto obbligo ai partecipanti al presente programma di inviare dichiarazione di fine lavoro con eventuale documentazione fotografica. La Commissione accerta la buona riuscita dei lavori e la conformità degli stessi alla scheda di intervento. ART. 7 Il tempo massimo concesso per l'esecuzione dei lavori è fissato in mesi sei decorrenti dalla data di comunicazione dell avvenuto inserimento nel presente programma, pena l esclusione dal programma e quindi la perdita del contributo. Detto termine. a discrezione della Commissione, può essere ridotto. Il contributo sarà concesso in unica soluzione, al termine delle opere. a seguito di: dichiarazione di fine lavoro; presentazione della documentazione contabile giustificativa relativa ai lavori di che trattasi; attestazione della Commissione di avvenuta esecuzione dei lavori in conformità a quanto previsto nella scheda di intervento, così come autorizzata dalla Commissione stessa. ART. 8 Il funzionarlo responsabile del servizio tributi è autorizzato a mettere a disposizione del richiedente il suolo pubblico strettamente necessario ai cantieri edili ed esclusivamente per interventi di pertinenza al Programma a titolo esente da gravami tributari locali (TOSAP). In concomitanza di lavori che investano altre parti dell'edificio comunque estranei a quelle presente programma e che, quindi, richiedano tempi di occupazione maggiori rispetto a previsti per la realizzazione del Programma stesso, la disponibilità del suolo sarà limitata al periodo non superiore a mesi otto. ART. 9 La graduatoria ha validità limitata all'anno di pubblicazione del bando. Le somme disponibili relativamente al singolo bando, saranno assegnate ai richiedenti in base alla posizione in graduatoria e fino all'esaurimento delle somme stesse, senza possibilità di scorrimento della graduatoria. Eventuali somme residue andranno a beneficio del bando dell'anno successivo. ART. 10 Gli atti di gestione relativi alla concessione del contributo oggetto del presente atto, sono affidati al responsabile dell'ufficio Tecnico che vi provvede, conseguentemente, sulla base degli atti della Commissione.
5 ART. 11 II Responsabile dell'ufficio Tecnico provvederà alla pubblicazione di apposito avviso pubblico, previamente approvato dalla Giunta Comunale, riportante le clausule e le norme del presente documento e di eventuali altre integrative predisposte dalla Commissione di cui all'art. 5. Ai fini della massima divulgazione del bando riportante le facilitazioni e gli incentivi previsti, potranno essere utilizzate forme diverse di pubblicità, inclusi mezzi informativi quali pieghevoli, opuscoli od altro. ART. 12 La Giunta Comunale, su proposta del Responsabile dell'ufficio Tecnico, approverà la modulistica da utilizzare per la partecipazione al Programma e per la richiesta di liquidazione del contributo. ART. 13 La Giunta Municipale può disporre la destinazione di parte o tutto lo stanziamento economico annuale per il programma del recupero delle facciate di cui al presente regolamento, per finanziare interventi di recupero presso uno o più immobili privati, che presentino le caratteristiche di natura architettonica e/o ambientale o che gli stessi ricadano in un ambito urbano per cui è previsto un programma pubblico di recupero dello stesso. I finanziamenti di cui al precedente comma possono essere stabiliti in una forma percentuale che può raggiungere anche il 100%. La Giunta Municipale può disporre, per le finalità del presente articolo, interventi anche su beni immobili di proprietà comunale o ecclesiastica. ART. 14 Gli atti amministrativi propedeutici alla esecuzione degli interventi di cui all art. 13 sono assunti dall Ufficio Tecnico Comunale.
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