L esperienza dell Istat in ambito europeo
|
|
- Ottaviano Coppola
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L esperienza dell Istat in ambito europeo Relatore: Marina Gandolfo Intervento su Dal Codice delle statistiche europee al codice italiano delle statistiche ufficiali Roma, 11 Maggio 2010
2 tistiche opee al ice italiano le statistiche ciali PASSATO PRESENTE E FUTURO Come è nato il Codice Come si è proceduto a sviluppare il Codice Cosa è il Codice delle statistiche europee Processo di attuazione del codice a livello europeo L esperienza Istat L impatto sul SSE Sviluppo futuro
3 NASCITA DEL CODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE Richiesta del Consiglio ECOFIN (giugno 2004) per azioni specifiche sulla governance Commissione Europea Verso una strategia europea di governance delle statistiche di bilancio (COM (2004) 832 del ) definisce un piano d'azione per rafforzare la credibilità della statistica europea individuando 3 linee d intervento 1. Consolidamento del quadro legislativo; 2. Miglioramento delle capacità operative dei competenti servizi della Commissione; 3. Definizione di norme europee in tema di indipendenza delle autorità statistiche nazionali e dell autorità statistica comunitaria
4 NASCITA DEL CODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE Comunicazione della CE al Consiglio e al Parlamento europeo Indipendenza, integrità e responsabilità delle autorità statistiche nazionali e dell autorità statistica comunitaria COM(2005) 217 del accrescere la fiducia nelle autorità statistiche proponendo disposizioni istituzionali e organizzative migliorare la qualità delle statistiche prodotte e diffuse promuovere una applicazione coerente da parte di tutti i produttori di statistiche ufficiali in Europa dei principi, delle pratiche e dei metodi statistici internazionali migliori
5 IL PROCESSO DI ATTUAZIONE DEL CODICE A LIVELLO EUROPEO Task Force Code of Practice Definizione questionario di autovalutazione Linee Guida per la conduzione delle Peer Review Individuazione lista Peer Reviewers (2-3 nominativi indicati da ciascun paese) da cui attingere per formare i team Conduzione delle Peer Review e Redazione singoli reports sulle Peer reviews effettuate =PORTAL 27 Paesi UE + Liechtenstein, Norvegia, Islanda, Svizzera + Eurostat
6 IL PROCESSO DI ATTUAZIONE DEL CODICE A LIVELLO EUROPEO ESGAB Comitato consultivo europeo per la la governance statistica (Decisione n. n. 235/2008/ce del del Parlamento europeo e del del Consiglio dell 11 marzo 2008) Relazione annuale per il il Parlamento europeo e il il Consiglio sull attuazione del Codice delle statistiche europee per quanto riguarda la la Commissione (Eurostat) e nel sistema statistico europeo nel suo complesso; dal 2009 Monitoraggio annuale dei progressi compiuti PEER REVIEW su 32 INS Autovalutazione da parte degli INS
7 CHE COS E IL CODICE Contesto istituzionale indipendenza professionale - mandato per la rilevazione di dati - adeguatezza delle risorse - impegno sulla qualità - riservatezza statistica - imparzialità e obiettività Approccio autovalutazione Peer Review CODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE 15 principi 77 indicatori Prodotti statistici pertinenza - accuratezza e attendibilità - tempestività e puntualità - coerenza e comparabilità - accessibilità e chiarezza Processi statistici solida metodologia - procedure statistiche appropriate - onere non eccessivo sui rispondenti - efficienza rispetto ai costi
8 ATTUAZIONE DEL CODICE: L ESPERIENZA ISTAT Compilazione questionario di autovalutazione sui 15 principi Raccolta di documentazione Consultazioni interne Riflessioni interne su aspetti strutturali e possibili sviluppi futuri Peer Review 3 giorni Team 3 esperti 7 principi: 1-6; 15 Raccolta di documentazione di base e materiale di supporto (istituzionale, organizzazione, normativa, metodologica) Partecipazione/ Interviste dirette Istat (Direzioni/staff) COMSTAT Soggetti SISTAN Banca d Italia Università Media
9 ATTUAZIONE DEL CODICE: L ESPERIENZA ISTAT Report finale da parte dei Peer Reviewers sull attuazione del codice da parte dell Istat Raccomandazioni Individuazione aspetti da migliorare azioni di miglioramento da parte dell Istat Individuazione punti di forza Buone pratiche Raccolta informazioni di aggiornamento (Istat, Sistan) per la preparazione del Rapporto finale al PE e al Consiglio sull attuazione del Codice
10 IMPATTO DEL CODICE SUL SISTEMA STATISTICO EUROPEO Valutazione assetti istituzionali, processi e prodotti strumenti comuni Cultura della qualità linguaggio comune Rafforzamento partnership sinergie Scambio di informazioni/best practices
11 REVISIONE DELLA LEGGE STATISTICA EUROPEA Regolamento (CE) N. 223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 marzo 2009 relativo alle statistiche europee UE 27 Regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio del 17 febbraio 1997 relativo alle statistiche comunitarie UE 15
12 IMPATTO SUL SISTEMA STATISTICO EUROPEO CODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE Legge statistica europea Articolo Lo scopo del codice delle statistiche è quello di promuovere la fiducia del pubblico nelle statistiche europee, precisando le modalità di sviluppo, produzione e diffusione di tali statistiche conformemente ai principi statistici di cui all articolo 2, paragrafo 1, e alla migliore prassi statistica internazionale. 2. Il codice delle statistiche è rivisto e aggiornato dal comitato dell SSE in funzione delle necessità. La Commissione pubblica le modifiche a esso apportate.
13 LE FUTURE POTENZIALITA DEL CODICE EUROPEO Potenzialità Sviluppo aperto Affinamento degli indicatori da parte del SSE Continuo monitoraggio; Individuazione di nuove strategie; Nuove azioni di miglioramento nel SSE l importanza del valore del Codice anche rispetto ai Sistemi Statistici Nazionali Ampia diffusione dei principi del codice a livello internazionale Cooperazione con altri paesi extra UE che intendono sviluppare un proprio codice
La nuova legge statistica europea
La nuova legge statistica europea Marina Gandolfo gandolfo@istat.it ISTAT - Direzione centrale Relazioni istituzionali e coordinamento e sviluppo del Sistan Roma, 24 giugno 2009 FOCUS Quadro di riferimento
DettagliL informazione statistica ufficiale
L informazione statistica ufficiale Giulia De Candia Istat Genova, 10 aprile 2014 Contenuti del modulo La cultura statistica L Istituto Nazionale di Statistica (Istat) L informazione statistica ufficiale
DettagliEUROSTAT è l Ufficio Statistico dell Unione Europea E una Direzione Generale della Commissione Europea
EUROSTAT è l Ufficio Statistico dell Unione Europea E una Direzione Generale della Commissione Europea E la fonte ufficiale di dati statistici armonizzati, attendibili e comparabili relativi agli Stati
DettagliCODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE
CODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE Per le autorità statistiche nazionali ed Eurostat (autorità statistica dell UE) Adottato dal Comitato del sistema statistico europeo 16 novembre 2017 La Commissione europea,
DettagliCODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE
CODICE DELLE STATISTICHE EUROPEE Per le autorità statistiche nazionali ed Eurostat (autorità statistica dell UE) Adottato dal Comitato del sistema statistico europeo 16 novembre 2017 La Commissione europea,
DettagliGent.ma dottoressa/ Egregio dottore,
Gent.ma dottoressa/ Egregio dottore, la statistica ufficiale è una risorsa fondamentale per la conoscenza della realtà economica e sociale di un paese ed uno strumento indispensabile per comprendere i
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 223/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. dell 11 marzo 2009
L 87/164 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 31.3.2009 REGOLAMENTO (CE) N. 223/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell 11 marzo 2009 relativo alle statistiche europee e che abroga il regolamento
DettagliComunità Europee, Un Servizio Generale della Commissione Europea
EUROSTAT è l Ufficio Statistico Comunità Europee, Un Servizio Generale della Commissione Europea delle E la fonte ufficiale di dati statistici armonizzati, attendibili e comparabili relativi ai 15 Stati
DettagliStatistica ufficiale. Istat Ufficio territoriale per la Liguria
Statistica ufficiale Genova, 23 ottobre 2012 Anna Militello Istat Ufficio territoriale per la Liguria In principio 9 luglio 1926 Sotto il segno del LE ORIGINI DEL SISTEMA STATISTICO Con legge del 1926,
DettagliPer le autorità. e comunitarie
Per le autorità statistiche nazionali e comunitarie Adottato dal comitato del sistema statistico europeo 28 settembre 2011 SISTEMA STATISTICO EUROPEO Preambolo La visione del sistema statistico europeo
DettagliDal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province
Dal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province Cinzia Viale Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane Trieste, 10 novembre 2011 degli archivi amministrativi
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Linee guida per il miglioramento della qualità della diffusione delle statistiche ufficiali da parte dei soggetti del Sistema statistico nazionale (seduta Comstat del 16
DettagliSTATISTICA UFFICIALE
Sistema Statistico Nazionale Istituto Nazionale di Statistica CODICE DELLA STATISTICA UFFICIALE Raccolta sistematica della disciplina normativa Sistema Statistico Nazionale Istituto Nazionale di Statistica
DettagliPROGRESS programma comunitario per l occupazione e la solidarietà sociale ( )
PROGRESS programma comunitario per l occupazione e la solidarietà sociale (2007 2013) Regione Friuli Venezia Giulia - Bruxelles 15 maggio 2007 Luca PIROZZI Inclusione, aspetti sociali delle migrazioni,
DettagliI numeri che non ti aspetti
Convegno Nazionale USCI I numeri che non ti aspetti La funzione statistica dei comuni tra riforma e qualità dei servizi Problemi, prospettive e nuove opportunità per il Sistan Raffaele Malizia ISTAT -Direzione
DettagliUnità Organizzativa Sistema Statistico Regionale
La rilevazione i statistica i sul turismo Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Venezia, 17 ottobre 2016 Il quadro normativo della statistica ufficiale Reg. (CE) 11 marzo
Dettagli14164/16 CIP/am 1 DGG 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 novembre 2016 (OR. en) 14164/16 ECOFIN 1013 STATIS 91 UEM 358 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: delegazioni Oggetto:
DettagliDIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO. Manuale di Peer Review per l Istruzione e la Formazione Professionale iniziale
DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO 168 I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO Manuale di Peer Review per l Istruzione e la Formazione Professionale iniziale 168 I LIBRI DEL FONDO
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 763/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. del 9 luglio relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni
L 218/14 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 13.8.2008 REGOLAMENTO (CE) N. 763/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 9 luglio 2008 relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni
DettagliDIPARTIMENTO STATISTICA CARTA DEI SERVIZI. Area Coordinamento Sviluppo Economico
DIPARTIMENTO STATISTICA CARTA DEI SERVIZI Area Coordinamento Sviluppo Economico Comune di Messina Area di Coordinamento Sviluppo Economico Dipartimento Statistica Carta dei Servizi Anno 2012 Introduzione
DettagliLa Quality Assurance dell Internal Audit
La Quality Assurance dell Internal Audit Roma 15 novembre 2006 Carolyn Dittmeier Presidente AIIA 1 La Quality Assurance dell Internal Audit AGENDA Internal Auditing: stato dell arte Standard professionali
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance
Istituto Nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI
Dettaglihttp://unstats.un.org/unsd/dnss/gp/fundprinciples.aspx http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/product_details/publication?p_product_code=ks-32-11-955 http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/about
DettagliTra - Regione Emilia- Romagna, rappresentata da.. - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ASviS, rappresentata da.
Protocollo di intesa tra la Regione Emilia-Romagna e l Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) per l approfondimento degli obiettivi dell Agenda 2030 riferiti alle imprese e per l individuazione
DettagliTrattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
2009R0223 IT 08.06.2015 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE) N. 223/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 25.5.2005 COM(2005) 217 definitivo COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Indipendenza, integrità e responsabilità delle autorità
DettagliCARTA DEI SERVIZI UFFICIO STATISTICA
CARTA DEI SERVIZI UFFICIO STATISTICA Aggiornata a febbraio 2019 INDICE Cos'è la Carta dei Servizi 1. Introduzione 2. Caratteristiche di questa Carta A. Norme e Principi 1. Principi fondamentali 2. Il Codice
DettagliBANCA CENTRALE EUROPEA
C 374/2 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 4.12.2012 III (Atti preparatori) BANCA CENTRALE EUROPEA BANCA CENTRALE EUROPEA PARERE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA del 6 novembre 2012 in merito alla proposta
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE)
L 229/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 6.9.2005 REGOLAMENTO (CE) N. 1445/2005 DELLA COMMISSIONE del 5 settembre 2005 che definisce gli opportuni criteri di valutazione della qualità e i contenuti
DettagliRACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1
Raccomandazione 197 RACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio
DettagliAllegato 1 Classificazione degli Indicatori di performance organizzativa e prime evidenze
Allegato 1 Classificazione degli Indicatori di performance organizzativa e prime evidenze Note metodologiche: - il Sistema di misurazione e valutazione della performance propone una ripartizione in tre
DettagliCARTA DEI SERVIZI UFFICIO STATISTICA
CARTA DEI SERVIZI UFFICIO STATISTICA Area delle Relazioni Istituzionali, Sviluppo e Innovazione Settore Sviluppo Strategico Ufficio Statistica Carta dei Servizi del 28/09/2018 Carta dei Servizi Ufficio
DettagliLe attività della Rete Rurale Nazionale per la cooperazione Leader
Le attività della Rete Rurale Nazionale per la cooperazione Leader Centro Direzionale isola A/6 Napoli 21 settembre 2010 (Rete Rurale Nazionale) www.reterurale.it/leader 1 Gli obiettivi delle attività
DettagliLa statistica ufficiale: il Sistan e l Istat A.P. Mirto (Istat Ufficio territoriale Sicilia)
La statistica ufficiale: il Sistan e l Istat A.P. Mirto (Istat Ufficio territoriale Sicilia) www.sistan.it www.istat.it Università degli Studi di Enna «Kore» 3 marzo 2016 Indice q Statistica e statistica
DettagliL ISTITUTO EUROPEO PER L UGUAGLIANZA DI GENERE L AGENZIA EUROPEA PER I DIRITTI FONDAMENTALI. Accordo di cooperazione
L ISTITUTO EUROPEO PER L UGUAGLIANZA DI GENERE E L AGENZIA EUROPEA PER I DIRITTI FONDAMENTALI Accordo di cooperazione Premessa L Agenzia europea per i diritti fondamentali (FRA) e l Istituto europeo per
DettagliCReIAMO - PA Linea di intervento LQS2 Rafforzamento della capacità amministrativa in materia di Valutazione di Incidenza
26-27 giugno 2019 Orto Botanico Università di Roma La Sapienza Giulia Benassi, Nicoletta Tartaglini, Teresa Catelani, Irene Amici, Alessandro Criscoli UTS LQS2 Sogesid Spa. CReIAMO - PA Linea di intervento
DettagliAudizione del Presidente dell Istituto Nazionale di Statistica Enrico Giovannini
VERSIONE PROVVISORIA Esame della proposta di modifica del regolamento CE n. 479/2009 del Consiglio per quanto riguarda la qualità dei dati statistici nel contesto della procedura per i disavanzi eccessivi
DettagliRelazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo
Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo 1 SINTESI... 2 2 CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 2 3 METODOLOGIA UTILIZZATA PER CONDURRE
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 8 maggio Punto 10 dell O.d.G.: INFORMATIVA SULLE ATTIVITA DI VALUTAZIONE
Comitato di Sorveglianza Roma, 8 maggio 2018 Punto 10 dell O.d.G.: INFORMATIVA SULLE ATTIVITA DI VALUTAZIONE Lo stato di attuazione del Piano di Valutazione I PROGETTI IN CORSO I PROGETTI AVVIATI SOGGETTO
DettagliIl Programma Interreg IV C
Il Programma Interreg IV C Indice dei contenuti Le caratteristiche del Programma Obiettivi e Priorità Tematiche Ambito Geografico ed Attori Eleggibili Risorse Finanziarie La candidatura: indicazioni per
DettagliPresentazione della Rete Rurale Nazionale Task Force Leader
Presentazione della Rete Rurale Nazionale Task Force Leader 1 Il contesto Gli attori di Leader devono relazionarsi/integrarsi con il sistema PSR e RRN Il Leader è un ambito di azione caratterizzato da
DettagliStrumenti area Sicurezza e cittadinanza Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza
Strumenti 2014-2020 area Sicurezza e cittadinanza Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Maria Gina Mussini - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni
DettagliBUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION
BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION FORUM PA 2011 10 maggio Dott.ssa Maria Antonia Vertaldi Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Sassari L AMMINISTRAZIONE 3 Uffici Giudiziari 5 Istituti Penitenziari
DettagliAllegati. Audizione dell Istat presso la Commissione per la garanzia della qualità dell'informazione statistica
Allegati Audizione dell Istat presso la Commissione per la garanzia della qualità dell'informazione statistica 20 Marzo 2017 Indice degli allegati Allegato 1. La valutazione della qualità all Istat: strumenti
DettagliDOSSIER. PL n. 272/9 di iniziativa del Consigliere F. MORELLI recante: "Istituzione del sistema statistico regionale - SISTAR CALABRIA";
DOSSIER PL n. 272/9 di iniziativa del Consigliere F. MORELLI recante: "Istituzione del sistema statistico regionale - SISTAR CALABRIA"; DATI DELL'ITER NUMERO DEL REGISTRO DEI PROVVEDIMENTI DATA DI PRESENTAZIONE
DettagliIstat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti
Terre di Toscana: come sta e dove va il Chianti? San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 Istat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti Alessandro Valentini Ufficio Territoriale
DettagliRelazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo
Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo 1 SINTESI... 2 2 CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 2 3 METODOLOGIA UTILIZZATA PER CONDURRE
DettagliIstituto nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance
Istituto nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI
DettagliINVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AD UNA RETE DI TERRITORI PER LA COOPERAZIONE EUROPEA
Azione di sistema per il sostegno della programmazione territoriale e della progettazione integrata Piano di accompagnamento alle Regioni del Mezzogiorno per il rafforzamento della capacità amministrativa,
DettagliIstituto nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance
Istituto nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI
DettagliRete Rurale Nazionale Task Force Leader Attività in corso e piano di lavoro
Regione Autonoma Valle d Aosta Laboratorio Leader Procedure amministrative e finanziarie nell attuazione dell approccio Leader Rete Rurale Nazionale Task Force Leader Attività in corso e piano di lavoro
DettagliIl punto di vista della rete HPH in sinergia con la medicina del lavoro
14 maggio 2012 Monfalcone Il punto di vista della rete HPH in sinergia con la medicina del lavoro.obblighi e buone prassi Relatore Dott.ssa Anna Della Vedova Medico del Lavoro S.O.C.P.S.A.L. ASS2 Isontina
DettagliBANCA CENTRALE EUROPEA
22.4.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 103/1 I (Risoluzioni, raccomandazioni e pareri) PARERI BANCA CENTRALE EUROPEA PARERE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA del 31 marzo 2010 relativo a una proposta
DettagliData warehouse: esperienze, sviluppi e prospettive
Data warehouse: esperienze, sviluppi e prospettive Direzione Sistema Statistico Regionale La divulgazione dell informazione statistica ufficiale La priorità è il servizio all utenza D I F F U S I O N E
Dettagli127a RIUNIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI 26 GENNAIO 2011
Bruxelles, 22 dicembre 2010 127a RIUNIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI 26 GENNAIO 2011 PUNTO 6 COSTITUZIONE DELLA PIATTAFORMA DEI GRUPPI EUROPEI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE ()
DettagliPIANO DI VALUTAZIONE
COMITATO DI SORVEGLIANZA PSR SICILIA 2014/2020 Palermo 1 marzo 2016 PIANO DI VALUTAZIONE. Ordine del giorno n. 8 ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA PROGRAMMA
Dettagli16 aprile 2018 Scuola di Giurisprudenza. Michele COZZIO
16 aprile 2018 Scuola di Giurisprudenza Michele COZZIO ORIENTAMENTI EUROPEI in tema di qualificazione e professionalizzazione nel settore degli appalti pubblici Riforma del public procurement europeo del
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DEL
DettagliLA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP. Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles
LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles 1 INDICE 1. Cos è una Strategia Macroregionale 2. EUSALP, di che si tratta 3. L evoluzione di Eusalp
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 maggio 2017 (OR. en)
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 maggio 2017 (OR. en) 8964/17 NOTA PUNTO "I/A" Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ENV 422 FIN 290 FSTR 40 REGIO 56 AGRI 255 Comitato dei
DettagliLa misurazione statistica degli SDGs: sviluppi nel sistema statistico globale e una sfida ed un opportunità per il Sistema statistico nazionale
La misurazione statistica degli SDGs: sviluppi nel sistema statistico globale e una sfida ed un opportunità per il Sistema statistico nazionale Angela Ferruzza Marina Gandolfo Istat Sviluppi del Sistema
Dettagliil ruolo dei circoli di qualità nel processo di sviluppo del Sistan
Scenario e strategie per il nuovo triennio: il ruolo dei circoli di qualità nel processo di sviluppo del Sistan Raffaele Malizia Direttore DCSR Istat, 11 aprile 2012 L obiettivo Rendere la rete Sistan
DettagliRoma, 24 Ottobre Francesca Buzzichelli, Servizio Vigilanza Prudenziale
La Governance delle imprese di assicurazione. Le novità regolamentari. L impatto della nuova regolamentazione sui sistemi di governance. Interventi di Vigilanza. Roma, 24 Ottobre 2017 Francesca Buzzichelli,
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute PASQ EXCHANGE MECHANISM - Incident reporting and learning systems - Different Experiences Roma 14.4.2014 The Recommendation Monitoring System Quinto Tozzi QT 2014 1 Organo tecnico-scientifico
DettagliLinee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico
Convegno L inserimento socio-lavorativo delle persone con disturbo psichico ISFOL 4 Settembre 2015 Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico Giovanni Bartoli - Roma,
DettagliIl Piano di Valutazione
Il Piano di Valutazione 2014-2020 Comitato di Sorveglianza - 12 maggio 2015 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Al più tardi entro un anno dall adozione del Programma Operativo l Autorità di Gestione presenta al
DettagliStrumenti Area Sicurezza e Cittadinanza Europa Creativa
Strumenti 2014-2020 Area Sicurezza e Cittadinanza Europa Creativa Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Maria Gina Mussini - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali maria.gina.mussini@comune.modena.it
DettagliLe Priorità Regionali riflesse dalle Strategie UE: Quali Opportunità
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale
DettagliCReIAMO PA Linea di intervento LQS2 Rafforzamento della capacità amministrativa in materia di Valutazione di Incidenza
CReIAMO PA Linea di intervento LQS2 Rafforzamento della capacità amministrativa in materia di Valutazione di Incidenza Nicoletta Tartaglini, UTS Sogesid LQS2 LINEA DI INTERVENTO LQS2 Rafforzamento della
DettagliIl censimento degli archivi amministrativi delle Province
Il censimento degli archivi amministrativi delle Province Seconda parte del progetto UPI-CUSPI-ISTAT Cinzia Viale Provincia di Rovigo Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane Pisa, 5 ottobre Origine
DettagliLe attività della RRN a supporto della misura 421 cooperazione. Catia Zumpano Genova, 20 dicembre 2011
Le attività della RRN a supporto della misura 421 cooperazione Catia Zumpano Genova, 20 dicembre 2011 Gli obiettivi della cooperazione Valorizzare le complementarità Ricercare masse critiche Valorizzare
DettagliProgetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse. Il Progetto NEMO Programma MED
Progetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse Il Progetto NEMO Programma MED Ore 16,30 Rotonda a mare, Senigallia IL PROGRAMMA MED Programma europeo di cooperazione transnazionale,
DettagliLa base informativa statistica del Bes delle province: caratteristiche e margini di miglioramento
La base informativa statistica del Bes delle province: caratteristiche e margini di miglioramento Giulia De Candia*, Stefania Taralli (*) Nucleo tecnico-metodologico del Progetto Bes delle province Istat
DettagliIl programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE)
Il programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE) Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali giuseppe.caruso@comune.modena.it
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2009/79/CE)
L 25/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 29.1.2009 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 gennaio 2009 che istituisce il comitato delle autorità europee di vigilanza delle assicurazioni e delle pensioni
DettagliUNIONE EUROPEA. Strasburgo, 11 marzo 2009 (OR. en) 2008/0026 (COD) LEX 993 PE-CONS 3706/2/08 REV 2 STATIS 156 CODEC 1456
UNIONE EUROPEA IL PARLAMENTO EUROPEO IL CONSIGLIO Strasburgo, 11 marzo 2009 (OR. en) 2008/0026 (COD) LEX 993 PE-CONS 3706/2/08 REV 2 STATIS 156 CODEC 1456 REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
DettagliComitato di sorveglianza
Comitato di sorveglianza Roma, 26 maggio 2016 INFORMATIVA SULLE ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE.. Annualità 2015 Loredana Boeti AdG PON Periodo GENNAIO MAGGIO 2015 Attività 1) Studio dei documenti comunitari sulla
DettagliIl metodo di coordinamento aperto (MCA) delle politiche nazionali. Un esempio di governance multilivello
Il metodo di coordinamento aperto (MCA) delle politiche nazionali. Un esempio di governance multilivello MCA e Strategiadi Lisbona(SDL) SDL: metodo di comunicazione politica e programma di lavoro informale
DettagliAudizione dell Istat presso la Commissione per la garanzia della qualità dell informazione statistica
Audizione dell Istat presso la Commissione per la garanzia della qualità dell informazione statistica Monitoraggio della qualità nel SISTAN: risultati e nuove strategie nell ambito del processo di riorganizzazione
DettagliPOR SARDEGNA FSE AD ALTIORA
POR SARDEGNA FSE 2007-2013 AD ALTIORA Area 1.c.1 Adulti sottoposti a misure restrittive Progetto territoriale per la Province di Sassari, Olbia-Tempio,Nuoro e Ogliastra SOGGETTO PROPONENTE I.FO.L.D. Istituto
DettagliPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO POLITICHE EUROPEE Servizio Informative parlamentari e Corte di Giustizia UE
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO POLITICHE EUROPEE Servizio Informative parlamentari e Corte di Giustizia UE ATTIVITA' DI "INFORMAZIONE QUALIFICATA" (LEGGE N. 234/2012 - ex artt. 6, 7,
DettagliLe principali iniziative per la garanzia di qualità nel sistema di istruzione e formazione
Le principali iniziative per la garanzia di qualità nel sistema di istruzione e formazione «La Strategia per la partecipazione attiva degli adulti e la valutazione tra Pari come strumento per sentirsi
DettagliDECISIONE N.2/10 PIANO D AZIONE DELL OSCE SULLE ARMI DI PICCOLO CALIBRO E LEGGERE
FSC.DEC/2/10 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Foro di cooperazione per la sicurezza ITALIAN Original: ENGLISH 613 a Seduta plenaria Giornale FSC N.619, punto 5 dell ordine del
DettagliStatistica economica
Università degli studi della Tuscia Dipartimento di Economia e Impresa Statistica economica a.a. 2013/14 Dr. Luca Secondi 02. Principali produttori di statistiche economiche e qualità dell informazione
DettagliSCHEDA RILEVAZIONE COMPETENZE PERSONALE DOCENTE
SCHEDA RILEVAZIONE COMPETENZE PERSONALE DOCENTE Dichiarazione personale a cura del docente ai fini della valutazione del merito resa sotto la propria personale responsabilità ai sensi della L.445/2000
DettagliLa funzione statistica nei comuni
COMPORTAMENTI INDIVIDUALI E RELAZIONI SOCIALI IN TRASFORMAZIONE UNA SFIDA PER LA STATISTICA UFFICIALE 24 GIUGNO 2016 9,30 11.00 PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI La funzione statistica nei comuni Riccardo
DettagliCOS E LA STRATEGIA UE 2020
strategia EUROPA2020 in pillole Cos è la strategia UE 2020 Tre priorità Cinque obiettivi Sette iniziative faro Il nuovo Piano nazionale di riforme La nuova struttura Le scadenze Le sanzioni Europa 2020
DettagliInformativa sui primi orientamenti della politica di coesione post Comitato di sorveglianza Bologna, 15/12/2017
Informativa sui primi orientamenti della politica di coesione post 2020 Comitato di sorveglianza Bologna, 15/12/2017 Calendario tappe fondamentali futuro politica coesione Strettamente connesso alla preparazione
DettagliLa cooperazione nell Asse IV
La cooperazione nell Asse IV Barbara Zanetti Lamezia Terme 5 marzo 2010 Introdotta con la Misura 421 per: La cooperazione nella programmazione 2007-2013 capitalizzare i risultati delle esperienze pregresse
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 33 final ANNEX 1.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 febbraio 2017 (OR. en) 5799/17 ADD 1 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 26 gennaio 2017 Destinatario: ENV 87 COMPET 61 AGRI 50 TRANS 34 MI 83 IND 19 CONSOM 27
DettagliLe linee guida IOSCO Report on Good Practices for Audit Committees in Supporting Audit Quality. Paola Ciani
Le linee guida IOSCO Report on Good Practices for Audit Committees in Supporting Audit Quality Paola Ciani Roma, 1 Febbraio 2019 L attività della IOSCO IOSCO Report on Good Practices for Audit Committees
DettagliPresentazione Portale Rete
Presentazione Portale Rete Istituzione del Rurale Tavolo Nazionale Permanente di Partenariato Camillo Zaccarini Bonelli Temi di discussione Introduzione La rete rurale nazionale Il permanente di partenariato
DettagliSTRATEGIE CANTONALI. Promozione e Protezione della salute. Giorgio Merlani Medico cantonale. Dipartimento della sanità e della socialità
STRATEGIE CANTONALI Promozione e Protezione della salute Giorgio Merlani Medico cantonale Il concetto di salute 1946 2014 Stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non soltanto assenza di
DettagliLe malattie rare: e l Europa. Domenica Taruscio Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore di Sanità
Le malattie rare: una sfida per l Italia e l Europa Domenica Taruscio Centro Nazionale Malattie Rare Istituto Superiore di Sanità Comunicazione della Commissione al parlamento europeo, al consiglio, al
DettagliIntegrati per lo Sviluppo del Terzo. Settore
Avviso 5/2001 Trasferimento buone pratiche Sistemi Integrati per lo Sviluppo del Terzo Settore sito internet: //dif dif.tno.it/sists IL PROGETTO ha inteso trasferire in Puglia la buona pratica sperimentata
DettagliQualità del sistema per statistiche di qualità: l approccio delle Peer review e l uso degli strumenti di lavoro collaborativo
Qualità del sistema per statistiche di qualità: l approccio delle Peer review e l uso degli strumenti di lavoro collaborativo Susanna Terracina, Anna Villa Istat Convegno Nazionale dell Usci Big Data,
DettagliEUSALP. Strategia dell Unione Europea per la Macroregione Alpina. Presidente Regione Lombardia On. Roberto Maroni
EUSALP Strategia dell Unione Europea per la Macroregione Alpina Presidente Regione Lombardia On. Roberto Maroni Parlamento Europeo Bruxelles, 14 Ottobre 2015 EUSALP = Macroregione Alpina Area = 450.000
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 21.2.2001 COM(2001) 100 definitivo 2001/0056 (COD) Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO per quanto riguarda i conti trimestrali non
Dettagli