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1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 novembre 2016 (OR. en) 14164/16 ECOFIN 1013 STATIS 91 UEM 358 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: delegazioni Oggetto: Statistiche dell'ue - Conclusioni del Consiglio (8 novembre 2016) Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulle statistiche dell'ue, adottate dal Consiglio (ECOFIN) nella 3495ª sessione, tenutasi l'8 novembre 2016 a Bruxelles /16 CIP/am 1

2 Conclusioni del Consiglio sulle statistiche dell'ue Sessione del Consiglio ECONOMIA e FINANZA Bruxelles, 8 novembre 2016 Il Consiglio ha adottato le conclusioni riportate in appresso. "Alla luce delle priorità definite nelle precedenti conclusioni del Consiglio ECOFIN relativamente alla definizione delle priorità e al rafforzamento della gestione della qualità, della relazione del CEF sull'andamento dei lavori in merito agli obblighi di informazione nel quadro dell'uem, nonché della relazione del CPE sui requisiti in materia di statistiche strutturali, e tenuto conto delle esigenze statistiche che devono sostenere le procedure di governance economica, il Consiglio ECOFIN ha passato in rassegna i progressi compiuti in tali settori." Assicurazione della qualità dei principali risultati statistici Il Consiglio PRENDE ATTO della relazione della Commissione sull'applicazione del codice delle statistiche europee e sul coordinamento nell'ambito del sistema statistico europeo (SSE), CONCORDA con le principali conclusioni in essa formulate e INVA gli Stati membri e la Commissione ad attuare le azioni migliorative definite a seguito della seconda serie di revisioni paritetiche nell'ambito dell'sse, conformemente al piano. Il Consiglio ACCOGLIE CON FAVORE la recente dichiarazione sulla qualità dell'sse e invita i partner di quest'ultimo a promuovere attivamente tale dichiarazione presso tutte le pertinenti parti interessate. Il Consiglio SI COMPIACE delle iniziative della Commissione in materia di valutazione della qualità delle statistiche macroeconomiche, volte a istituire un sistema completo e armonizzato di relazioni sulla qualità nei settori della contabilità nazionale e della bilancia dei pagamenti destinato agli utenti /16 CIP/am 2

3 Il Consiglio PONE IN EVIDENZA che il rigoroso rispetto, da parte degli Stati membri interessati, della scadenza delle deroghe concesse in relazione al SEC 2010 costituisce un requisito essenziale per garantire la disponibilità di tutte le serie di dati su cui si basano le analisi macroeconomiche e monetarie a livello nazionale e dell'ue. Relazione 2016 del CEF sull'andamento dei lavori in merito agli obblighi di informazione nel quadro dell'uem Il Consiglio PRENDE ATTO degli sviluppi descritti nella relazione 2016 del CEF sull'andamento dei lavori in merito agli obblighi di informazione nel quadro dell'uem. In particolare, il Consiglio: ACCOGLIE CON FAVORE i progressi compiuti in termini di disponibilità dei principali indicatori economici europei (PIEE), laddove la qualità di vari indicatori è stata positivamente influenzata da una migliore copertura da parte dei paesi. APPREZZA il fatto che le stime rapide preliminari del PIL trimestrale europeo siano state anticipate di 15 giorni per essere pubblicate a t+30 giorni. ACCOGLIE CON FAVORE la pubblicazione entro i termini (a T+0 o poco dopo) di una stima rapida attendibile dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IAPC) per la zona euro, ma RILEVA che non è ancora del tutto disponibile un indicatore armonizzato relativo alle vendite di abitazioni con frequenza trimestrale. ACCOGLIE CON FAVORE il quadro istituzionale rafforzato per i lavori statistici a livello di G20 e INVA tutti i soggetti interessati a promuovere il flusso regolare di dati raffrontabili e di elevata qualità tra le economie del G20, nella seconda fase dell'iniziativa in tema di dati incompleti (Data Gap Initiative). Il Consiglio INCORAGGIA gli Stati membri a compiere ulteriori sforzi per aderire all'iniziativa Special Data Dissemination Standard (SDDS) Plus /16 CIP/am 3

4 Statistiche per la procedura per i disavanzi eccessivi Il Consiglio INCORAGGIA la Commissione e il CEF a migliorare ulteriormente, nel quadro dei consessi esistenti, la governance dei processi statistici relativi alla procedura per i disavanzi eccessivi (PDE), anche assicurando che il processo strutturato di sviluppo concettuale e di attuazione della metodologia alla base dei dati riguardanti la PDE tenga conto della coerenza con altri dati di contabilità nazionale. Nel quadro del seguito dato dal CEF a tali questioni di governance, il Consiglio INVA la Commissione a presentare, nel primo semestre del 2017, una relazione sui progressi compiuti. Fatta salva la tempestività delle statistiche PDE, il Consiglio riconosce che l'attuazione degli orientamenti recanti chiarimenti delle norme statistiche richiede generalmente tempo e risorse, e INVA pertanto la Commissione a fissare un termine temporale adeguato e definito entro il quale le autorità nazionali di statistica debbano procedere all'effettiva attuazione. Il Consiglio INCORAGGIA i lavori in corso per l'armonizzazione delle politiche di revisione. Il Consiglio ACCOGLIE CON FAVORE le recenti iniziative della Commissione relative al piano di investimenti per l'europa e, in particolare, i chiarimenti forniti in relazione alle norme statistiche per gli investimenti e i partenariati pubblico-privato (PPP). Il Consiglio APPREZZA la recente pubblicazione della guida sulla registrazione statistica dei PPP e SOTTOLINEA la necessità di rafforzare la comprensione di tali norme tra gli operatori attivi nell'ambito dei PPP /16 CIP/am 4

5 Statistiche strutturali e statistiche per la procedura per gli squilibri macroeconomici (PSM) Il Consiglio RICORDA che la PSM deve fondarsi su statistiche ufficiali valide e armonizzate e, sin dal 2011, sottolinea l'importanza di una stretta cooperazione tra l'sse e il Sistema europeo di banche centrali (SEBC) nel valutare l'affidabilità delle statistiche su cui si fonda la PSM e nel migliorarne la qualità. Il Consiglio RICONOSCE che tali requisiti sono contemplati dal quadro specifico per la garanzia della qualità della PSM elaborato congiuntamente dall'sse e dal SEBC e ACCOGLIE CON FAVORE il memorandum di intesa tra Eurostat e la BCE/direzione generale Statistiche. Statistiche sociali Il Consiglio PRENDE ATTO della proposta della Commissione volta a integrare le indagini sociali in un regolamento quadro comune. Il Consiglio RICONOSCE l'importanza di dati più tempestivi, migliori e integrati sulle disuguaglianze e sulla povertà (compresi la distribuzione del reddito, i consumi e la ricchezza) nonché sulle principali componenti della spesa sociale. Il Consiglio PRENDE ATTO del piano per lo sviluppo di nuove proiezioni demografiche e il relativo aggiornamento annuale, coordinato da Eurostat in stretta cooperazione con gli Istituti nazionali di statistica (INS), in linea con le conclusioni del Consiglio ECOFIN del 12 maggio 2015, e INCORAGGIA gli Stati membri a svolgere un ruolo proattivo proponendo modelli, ipotesi e strumenti per il calcolo delle proiezioni /16 CIP/am 5

6 Il Consiglio SOTTOLINEA le sfide legate alla migrazione e all'integrazione dei migranti e incoraggia la Commissione e gli Stati membri a continuare a sviluppare un'ampia base di informazioni su dati e statistiche. Il Consiglio INVA l'sse a monitorare i progressi verso il conseguimento degli obiettivi dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Globalizzazione Il Consiglio È CONSAPEVOLE delle sfide che la globalizzazione pone sul piano delle statistiche, in particolare alla luce dei recenti sviluppi, e SOSTIENE lo sviluppo di ulteriori misure concrete in questo settore attraverso una cooperazione rafforzata tra paesi. Ciò potrebbe comprendere attività di profilazione, scambio di informazioni e sostegno a favore di identificatori unici per le imprese. Infrastruttura statistica: investimenti e manutenzione Il Consiglio RICONOSCE che il sistema statistico europeo si trova di fronte a una serie di sfide e di opportunità, tra cui una crescente richiesta di dati, la rivoluzione dei dati digitali, l'emergere di nuovi requisiti di informazione e i limiti delle risorse disponibili per la compilazione di statistiche di qualità. Il Consiglio PRENDE ATTO della proposta della Commissione intesa a prorogare il programma statistico europeo (PSE) al periodo , in modo da allinearlo alla restante durata dell'attuale quadro finanziario pluriennale, colmare le più urgenti lacune in termini di dati relativi alle priorità politiche dell'unione europea, aumentare la tempestività e costruire la capacità necessaria a reagire più rapidamente alle nuove esigenze di informazione emergenti, sulla base di una costante modernizzazione dell'sse /16 CIP/am 6

7 Il Consiglio APPREZZA i progressi compiuti nella modernizzazione delle statistiche europee sulle imprese e delle statistiche agricole nel 2016, e PRENDE ATTO dell'intenzione della Commissione di presentare i relativi regolamenti quadro al Consiglio e al Parlamento europeo entro la fine del 2016 o all'inizio del Il Consiglio RIBADISCE la sua posizione secondo cui il sistema statistico europeo dovrebbe essere dotato di adeguate risorse finanziarie, anche ai fini dell'attivazione di investimenti nell'infrastruttura statistica e della manutenzione di quest'ultima, onde soddisfare l'esigenza di statistiche ufficiali periodiche e di elevata qualità a livello degli Stati membri e dell'ue. Il Consiglio SOTTOLINEA che è opportuno definire le priorità per quanto riguarda i requisiti, nuovi ed esistenti, in materia di dati. In conclusione, il Consiglio INVA Eurostat a fornirgli, nell'autunno 2017, un pacchetto statistico in cooperazione con la BCE per quanto riguarda la relazione del CEF sull'andamento dei lavori e la relazione dell'sse-escb sulla valutazione della qualità relativa alle statistiche su cui si fonda la procedura per gli squilibri macroeconomici. Ottava relazione del comitato consultivo europeo per la governanza statistica (ESGAB) sull'attuazione del codice delle statistiche europee Il Consiglio ACCOGLIE CON FAVORE l'ottava relazione del comitato consultivo europeo per la governanza statistica (ESGAB), che fornisce una panoramica indipendente di Eurostat e del sistema statistico europeo nel suo insieme per quanto riguarda l'applicazione del codice delle statistiche europee, e PRENDE ATTO della proposta dell'esgab di rivedere tale codice per tener conto dei fornitori privati di dati e delle fonti multiple di dati. Il Consiglio SOSTIENE la raccomandazione dell'esgab di migliorare i dati relativi ai costi di produzione delle statistiche, l'importanza di un buon coordinamento dei fornitori di statistiche europee nell'ambito dei sistemi statistici nazionali e l'invito dell'esgab a compiere progressi per quanto riguarda l'accesso degli INS ai dati amministrativi /16 CIP/am 7

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